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COMUNE DI LUOGOSANTO PROVINCIA DI OLBIA-TEMPIO PROGETTO: RECUPERO AMBIENTALE DI UNA CAVA DISMESSA DI LAPIDEI IN AGRO DI LUOGOSANTO, LOCALITA' FUNDONI. L.R. N°8 - 21 GENNAIO 2014, ART.30 RELAZIONE ILLUSTRATIVA PREMESSA Per incarico dell'Amministrazione Comunale di Luogosanto, è stata redatta la presente relazione nell'ambito del progetto di recupero ambientale di una cava dismessa in località “Fundoni” nel Comune di Luogosanto A seguito dell'incarico sono stati effettuati i primi sopralluoghi nel sito in oggetto, per acquisire i primi elementi di valutazione dello stato dei luoghi e definire, di concerto con l'Amministrazione Comunale, gli obiettivi che si vogliono raggiungere ed in base a questi, orientare la progettazione verso la destinazione d'uso dei luoghi a recupero avvenuto. Sulla base di queste indicazioni sono state tracciate le linee progettuali e si è stilato il progetto definitivo-esecutivo. La relazione tecnico- illustrativa è articolata nei seguenti paragrafi: -Stato dei luoghi; -Finalità del progetto; -Ripercussioni sull’ambiente; -Schema di piano operativo; -Quadro riepilogativo. Dr. Geol. Luigino Gianelo Pala CONSULENZE GEOLOGICHE Vico R.Margherita 1 -09125-CAGLIARI Tel.070/666379-3803012919, fax 1782228818 email: [email protected] pec:<[email protected]> 1 STATO DEI LUOGHI L'area di intervento è costituita da una cava di lapidei di pregio in località “Fundoni” in agro di Luogosanto. Il sito estrattivo può esser raggiunto percorrendo la S.P. N°14 che collega Luogosanto con Arzachena, in direzione di quest’ultimo centro. Dopo circa 2,5 Km. si lascia la provinciale e si imbocca il bivio sulla sinistra per la località “Lu Mocu”; dopo circa 150 metri si svolta sulla sinistra e si inizia a percorrere una strada comunale a fondo naturale che serve le diverse proprietà ed aziende agricole della zona. Dopo 3,6 Km. è posto sulla destra, in fregio alla strada, l’ingresso alla proprietà in cui insiste la cava. Per raggiungere quest’ultima occorre percorrere ulteriori 1.800 metri di pista naturale interpoderale. La cava è stata impostata in versante a partire dalla sommità, è strutturata su due livelli compresi tra le quote di 190 m s.l.m. e 180 m s.l.m. Sono visibili diversi tentativi di coltivazione successivamente abbandonati, in tutto l'affioramento granitico. Alla base del fronte, poiché la coltivazione si è sviluppata con un piano inclinato a quota inferiore al piano campagna, si è formato un piccolo specchio d’acqua. I bordi di questo sono parzialmente colonizzati da vegetazione riparia, costituita principalmente da salici e specie erbacee tipiche delle zone umide. In occasione dei sopralluoghi effettuati per lo studio dell’area sono state inoltre avvistate alcune tartarughe acquatiche. Con questo progetto si intende sistemare il fronte più recente ubicato a sud e le discariche collegate. La coltivazione è stata condotta, verosimilmente a partire dalla sommità procedendo verso il basso, con due gradoni di circa 7-8 metri che si estendono per alcuni metri sotto il piano campagna. Il piazzale principale, ed il fronte sopra stante risultano ingombri da modeste quantità di rifiuti principalmente da copertoni di auto. Dr. Geol. Luigino Gianelo Pala CONSULENZE GEOLOGICHE Vico R.Margherita 1 -09125-CAGLIARI Tel.070/666379-3803012919, fax 1782228818 email: [email protected] pec:<[email protected]> 2 La discarica della cava si snoda pressoché parallela alla strada di accesso al fronte sud e la lambisce per un tratto. Per illustrare il quadro generale si riassumono qui di seguito gli obiettivi che si vogliono perseguire e quali interventi e quali ordini di lavori verranno eseguiti secondo uno schema di piano operativo. FINALITA' DEL PROGETTO Il comune di Luogosanto costituisce un importante polo estrattivo di lapidei di particolare pregio. L'intensa attività di estrazione del granito in cave a cielo aperto, sia nell'area urbana sia nel territorio ha determinato come conseguenza la diffusione nel territorio comunale di numerosi siti di estrazione, alcuni dei quali dismessi già da molti anni. L'Amministrazione Comunale , sensibile alle problematiche ambientali, intende portare avanti un progetto generale di riqualificazione del territorio, a partire dal recupero funzionale delle vecchie cave dismesse, disseminate nel territorio. SCHEMA DI PIANO OPERATIVO Il progetto di recupero ambientale della cava, verrà condotto per fasi successive secondo tre passi progettuali principali che possono essere così schematizzati: • Messa in sicurezza dell’area; • Modellazione dei fronti e delle discariche; • Rinverdimento e piantumazione dell’area. MESSA IN SICUREZZA DELL’AREA In questa fase verranno presi tutti gli accorgimenti indispensabili per poter operare in condizioni di tutela e salvaguardia degli operatori. Dr. Geol. Luigino Gianelo Pala CONSULENZE GEOLOGICHE Vico R.Margherita 1 -09125-CAGLIARI Tel.070/666379-3803012919, fax 1782228818 email: [email protected] pec:<[email protected]> 3 La prima operazione consiste nella posa di una recinzione all’inizio della strada di accesso alla cava. La seconda operazione consiste nella messa in sicurezza del fronte di cava e dello specchio d’acqua presente alla base del fronte. Verrà dapprima effettuato il disgaggio di alcuni massi nella parte alta del fronte e successivamente l’area verrà chiusa in parte con rete metallica, in parte con muro a secco. L’accesso allo specchio d’acqua antistante il fronte sarà chiuso con un cancello, La seconda operazione da compiere riguarda la cernita dei rifiuti e lo stoccaggio per tipologia e successivamente il trasporto e conferimento degli stessi agli impianti di smaltimento o riciclaggio. Una volta recintata l’area ed eliminati i rifiuti, si interverrà sui fronti di cava e sulle discariche. Per poter operare sul piazzale, si provvederà dapprima alla rimozione del materiale giacente sulla sommità del fronte, ed al disgaggio delle parti instabili. Per quanto concerne le scarpate delle discariche, queste sono in parte stabilizzate e coperte da vegetazione, ma in larga parte è necessario rimodellarle per diminuirne l’inclinazione e regolarizzare l’aspetto ed il profilo secondo un angolo di riposo, ove necessario, di circa 30°. MODELLAZIONE DEL FRONTE E DELLE DISCARICHE Questo intervento ha la funzione di restituire ai luoghi un aspetto il più possibile “naturale” sia dal punto di vista estetico, sia dal punto di vista funzionale. Per quanto riguarda le discariche, queste verranno modellate attraverso l’asportazione o la eventuale colmata fino ad ottenere delle forme in armonia con gli elementi tipici del paesaggio. Dr. Geol. Luigino Gianelo Pala CONSULENZE GEOLOGICHE Vico R.Margherita 1 -09125-CAGLIARI Tel.070/666379-3803012919, fax 1782228818 email: [email protected] pec:<[email protected]> 4 Attraverso la regolarizzazione delle scarpate si otterrà la stabilizzazione delle stesse e il raccordo di queste con le superfici naturali. Le scarpate verranno “coperte” dai detriti di granito a piccola pezzatura, sia per addolcirne l’angolo e riempire i vuoti tra un blocco el’altro, sia per consentire che la successiva copertura di terra agraria trovi una sufficiente presa e non subisca il dilavamento. RINVERDIMENTO E PIANTUMAZIONE Al termine dei lavori di sistemazione morfologica e messa in sicurezza dell’area si procederà alla piantumazione di parte delle aree sistemate. Gli interventi riguarderanno principalmente le scarpate delle discariche dove verrà posata una coltre di sabbione granitico, che avrà la funzione di riempire e chiudere i vuoti tra un blocco e l’altro e soprattutto di formare lo strato di base per la posa di terreno vegetale idoneo a favorirne il rinverdimento. Il recupero dell’area di cava sarà realizzato con una uniforme distribuzione di materiale di pezzatura eterogenea. Ciò per favorirne una migliore distribuzione superficiale e per evitare che rimangano spazi vuoti. La superficie superiore sarà chiusa con materiale incoerente di pezzatura minuta sulla quale si formerà lo strato di terreno agrario, misto a terreno vegetale, dello spessore di 20-30 centimetri. L’obiettivo è favorire l’insediamento e lo sviluppo di una copertura vegetale naturale o semi-naturale stabile, in grado di perpetuarsi e permettere una rinaturalizzazione perenne delle superfici. La scelta delle specie vegetali da utilizzare nell’intervento di ripristino e difesa del suolo risulta di fondamentale importanza, poiché condiziona lo sviluppo futuro della vegetazione. Dr. Geol. Luigino Gianelo Pala CONSULENZE GEOLOGICHE Vico R.Margherita 1 -09125-CAGLIARI Tel.070/666379-3803012919, fax 1782228818 email: [email protected] pec:<[email protected]> 5 Essa terrà conto delle caratteristiche ecologiche della stazione (microclima, pedologia, esposizione ed inclinazione delle superfici). L’esame cronologico delle foto aeree dell’area ha evidenziato una discreta ripresa della vegetazione erbacea spontanea che ha negli anni riconquistato, in diversa misura, anche i suoli meno favorevoli e sterili.. Si propone quindi per il rinverdimento di ricorrere a specie vegetali autoctone, attraverso l’utilizzo di substrati quale scotici, e materiale di propagazione locale. L’indirizzo progettuale porta all’esclusione dall’utilizzo di specie arboree con piantumazione diretta nei pendii delle aree di discarica a vantaggio principalmente di quelle erbacee e secondariamente arbustive da introdurre tramite semine. La particolare conformazione dei luoghi, ad es. il piede dei pendii inaccessibile per la presenza di coperture arboree di pregio o comunque consolidate ha portato a una decisione tecnica che non prevede l’utilizzo di idrosemina. La distribuzione delle sementi sarà quindi realizzata con una modalità a spaglio che prevede anche di incorporare parte dei quantitativi delle sementi nel terreno vegetale di ricopertura delle discariche. Con l’inerbimento si intende stabilizzare il terreno ed i suoi profili ricostituiti attraverso l’azione consolidante degli apparati radicali. Gli apparati radicali proteggono inoltre le pendici dall’erosione superficiale dovuta all’azione battente delle precipitazioni e dal ruscellamento delle acque. Lo scopo precipuo della scelta di inerbire i pendii delle discariche è quello di ristabilire, riattivandoli, i processi biologici e le condizioni pedologiche di fertilità che consentano l’insediarsi nel tempo di vegetazioni appartenenti a Dr. Geol. Luigino Gianelo Pala CONSULENZE GEOLOGICHE Vico R.Margherita 1 -09125-CAGLIARI Tel.070/666379-3803012919, fax 1782228818 email: [email protected] pec:<[email protected]> 6 comunità più evolute, già presenti naturalmente nel contesto paesaggistico dei luoghi La ricostituzione della cotica erbacea e della copertura arbustiva avverrà utilizzando appositi miscugli di sementi di specie idonee alle condizioni della stazione scelte fra quelle già presenti nelle comunità vegetali locali. In fase esecutiva la Direzione Lavori darà disposizioni per la scelta definitiva delle specie da inserire nelle composizioni di semina. Oltre alle caratteristiche biotecniche delle sementi (adattabilità alle condizioni limitanti, capacità colonizzatrici e miglioratrici), andrà valutata al momento dei lavori anche l’eventuale reperibilità sul mercato, dovendosi evitare in modo assoluto specie e provenienze non compatibili con la stazione. La composizione finale dei miscugli potrà includere a titolo indicativo una specie di prato (tipo Miscuglio “Prato Gallura”) con altre sementi di graminacee e leguminose e di specie rustiche locali ed autoriseminanti, adatte per ambienti caldo aridi, suoli a tessitura tendenzialmente sabbiosa e sub acidi, nella ragione di 30 grammi a mq di superficie da trattare. Al fine di evitare che lo smaltimento delle acque dell’area di cava lungo le scarpate o che le acque a monte delle scarpate in taglio provochino danni derivanti dal ruscellamento superficiale, verranno messe in opera, oltre alla semina come su esposto, delle graticciate con andamento trasversale alla massima pendenza, sfalsate tra loro e su livelli diversi. Dr. Geol. Luigino Gianelo Pala CONSULENZE GEOLOGICHE Vico R.Margherita 1 -09125-CAGLIARI Tel.070/666379-3803012919, fax 1782228818 email: [email protected] pec:<[email protected]> 7 Nel sito si procederà in fase di chiusura dei lavori, una volta sistemate definitivamente le superfici del cantiere, alla piantumazione nei punti maggiormente favorevoli della stazione, di alberi ed arbusti in funzione di riqualificazione paesaggistica. Tali macchie arboree ed arbustive, saranno create e troveranno dimora sulla sommità delle aree di discarica, sulle vecchie aree di movimentazione dei mezzi, lungo le strade di accesso all’area ed in singole stazioni da identificare in fase esecutiva dalla Direzione Lavori. Per l’impianto si ricorrerà ad alcune specie fra quelle tipiche dei luoghi: Leccio (Quercus ilex), Corbezzolo (Arbutus unedo), e Fillireee (Phyllirea spp.). Si eviterà la piantumazione di specie botaniche esotiche, soprattutto conifere (pini, cipressi…), eucaliptus (già presente con diversi esemplari) o altro tipo di vegetazione il cui sviluppo e diffusione genera in ambienti dalle caratteristiche peculiari, dannose forme di “inquinamento vegetale”. Dr. Geol. Luigino Gianelo Pala CONSULENZE GEOLOGICHE Vico R.Margherita 1 -09125-CAGLIARI Tel.070/666379-3803012919, fax 1782228818 email: [email protected] pec:<[email protected]> 8 Il progetto Definitivo-Esecutivo, di cui la presente relazione è parte integrante è composto dai seguenti elaborati tecnici: TAV. 01 - Relazione Tecnica Generale; TAV. 02 - Relazione di Fattibilità Ambientale; TAV. 03 - Relazione Geologica ed Agronomica; TAV. 04 - Carte Tematiche; TAV.0 5 - Inquadramento cartografico; TAV. 06 -Tavola di progetto (Planimetrie, Sezioni, Particolari costruttivi); TAV. 07 - Documentazione Fotografica; TAV. 08 - Computo metrico estimativo; TAV. 09 - Analisi dei prezzi; TAV. 10 -.Elenco prezzi; TAV. 11 -.Stima incidenza della manodopera; TAV. 12 -.Capitolato speciale d’appalto; TAV. 13 -.Piano di Sicurezza e Coordinamento; TAV. 13A - Diagramma di Gantt-Cronoprogramma dei Lavori TAV. 13B - Analisi e Valutazione dei Rischi TAV. 13C – Stima dei Costi della Sicurezza TAV. 13D- Planimetria di cantiere Il progetto in analisi comporta una spesa di complessivi €102.940.34. Dr. Geol. Luigino Gianelo Pala CONSULENZE GEOLOGICHE Vico R.Margherita 1 -09125-CAGLIARI Tel.070/666379-3803012919, fax 1782228818 email: [email protected] pec:<[email protected]> 9 QUADRO ECONOMICO RIEPILOGATIVO a) IMPORTO DEI LAVORI € b) LAVORI a base d’asta € (esclusi oneri per la sicurezza) ONERI PER LA SICUREZZA (non soggetti a ribasso) € COSTI DELLA MANODOPERA € c) LAVORI A BASE D’APPALTO € b) SOMME A DISPOSIZIONE DELL'AMMINISTRAZIONE: 1) per I.V.A. 10% su lavori 2) per spese tecniche onnicomprensive 3)INCENTIVO AL R.U.P. Ex art18 Legge 109/94 SOMMANO 102.940,34 79.547,00 2.825,23 19.545,95 57.175,82 7.954,70 13.688,40 1.750,04 23.393,34 IMPORTO COMPLESSIVO DI PROGETTO 23.393,34 102.940,35 Il Progettista Dr. Geol. Luigino Gianelo Pala CONSULENZE GEOLOGICHE Vico R.Margherita 1 -09125-CAGLIARI Tel.070/666379-3803012919, fax 1782228818 email: [email protected] pec:<[email protected]> 10