Le linee strategiche di medio periodo

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Le linee strategiche di medio periodo
POLICY TRASMISSIONE E
ESECUZIONE ORDINI
Approvata dal Consiglio di Amministrazione in data 15 settembre 2015
INDICE
1.
2.
3.
3.1
4.
5.
6.
7.
PREMESSA ..............................................................................................................................1
FATTORI RILEVANTI AI FINI DELLA BEST EXECUTION ........................................2
PROCEDURA PER IDENTIFICAZIONE DELLE SEDI DI ESECUZIONE E DEI
SOGGETTI NEGOZIATORI .................................................................................................4
Accesso alle sedi di esecuzione per mezzo di un intermediario esterno ....................................4
SPECIFICHE ISTRUZIONI DA PARTE DEL CLIENTE .................................................5
GESTIONE DEGLI ORDINI .................................................................................................5
INFORMATIVA ALLA CLIENTELA ..................................................................................5
MONITORAGGIO E REVISIONE DELLA STRATEGIA DI ESECUZIONE E
TRASMISSIONE DEGLI ORDINI........................................................................................6
ALLEGATO
Elenco delle sedi di esecuzione e dei negoziatori……………………………………….....................7
POLICY TRASMISSIONE E ESECUZIONE ORDINI – Edizione Settembre 2015
1.
PREMESSA
Il presente documento stabilisce la strategia di Banca Passadore & C S.p.A. in materia di esecuzione
e trasmissione degli ordini nella prestazione dei servizi di investimento in conformità a quanto
previsto dalla normativa MiFID 1 .
Per normativa MiFID s’intende il seguente complesso di norme:
1.
2.
3.
Direttiva n. 2004/39/CE del Parlamento europeo e del Consiglio del 21 aprile 2004 relativa ai
mercati degli strumenti finanziari (Markets in Financial Instruments Directive, L1)
Direttiva 2006/73/CE della Commissione del 10 agosto 2006 (L2 – misure attuative)
Regolamento n. 1287/2006/CE della Commissione del 10 agosto 2006 (modalità di
esecuzione)
recepite in Italia nel decreto legislativo del 24 febbraio 1998 n. 58 e successive modifiche ed
integrazioni (c.d. Testo Unico della Finanza – TUF) e nella regolamentazione secondaria di
attuazione (Regolamento Intermediari adottato con delibera Consob n. 16190 del 29/10/2007 –
Regolamento Intermediari; Regolamento Mercati adottato con delibera Consob n. 16191 del
29/10/2007 – Regolamento Mercati; Regolamento in materia di organizzazione e procedure degli
intermediari che prestano servizi di investimento o di gestione collettiva del risparmio adottato dalla
Banca d’Italia e della Consob con provvedimento del 29 ottobre 2007 – Regolamento Congiunto, e
successive modifiche ed integrazioni).
L’abolizione dell’obbligo di concentrazione degli scambi sui mercati regolamentati introdotta dalla
MiFID al fine di incrementare la concorrenza tra le varie sedi di esecuzioni ha portato alla nascita di
nuove sedi di esecuzione quali i “Sistemi multilaterali di negoziazione” (“Multilateral Trading
Facility”) e gli “Internalizzatori sistematici” (intermediari che operano in contropartita diretta con la
clientela). Al fine di proteggere gli investitori, le Banche devono adottare meccanismi efficaci (c.d.
misure di esecuzione) che consentano l’adozione di tutte le misure ragionevoli dirette ad ottenere il
miglior risultato possibile per i loro clienti (cd. best execution) nell’esecuzione/trasmissione degli
ordini. Le Banche devono, altresì, definire ed attuare una strategia di trasmissione ed esecuzione
che consenta loro di raggiungere tale obiettivo.
Pertanto, la Banca ha predisposto una strategia di esecuzione degli ordini relativamente alla
prestazione dei servizi di:
negoziazione per conto proprio;
esecuzione di ordini per conto dei Clienti;
gestione di portafogli laddove esegua direttamente le decisioni di investimento o le istruzioni
specifiche del cliente
e di tramissione degli ordini relativamente alla prestazione dei servizi di:
ricezione e trasmissione di ordini;
gestione di portafogli laddove esegua tramite un intermediario negoziatore le decisioni di
investimento o le istruzioni specifiche del cliente.
Per ciascuna tipologia di strumenti finanziari, siano essi quotati o meno su mercati regolamentati, su
sistemi multilaterali di negoziazione o al di fuori di essi (over the counter “OTC”), la Banca ha
individuato la sede di esecuzione ovvero i soggetti negoziatori ai quali trasmettere gli ordini (in
1
Il presente documento è disponibile sul sito Internet della Banca all’indirizzo www.bancapassadore.it sezione ServiziInformativa-Informativa sui servizi di investimento ed a richiesta presso i locali della Banca aperti al pubblico.
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ragione delle strategie di esecuzione adottate da questi ultimi) impartiti dal Cliente 2 al fine di
ottenere, in modo duraturo, il miglior risultato possibile (c.d. best execution) quando presta i servizi
sopra menzionati 3 .
Le Sedi di esecuzione o i negoziatori selezionati nella strategia sono quelli che la Banca ritiene
consentano di ottenere, in maniera duratura, la best execution per gli ordini dei clienti. Ciò non
significa che la Banca assuma l’obbligo di conseguire il miglior risultato possibile per ciascun
singolo ordine trattato; piuttosto la Banca deve applicare, ad ogni ordine, la sua strategia di
esecuzione e trasmissione al fine di ottenere il miglior risultato possibile in conformità ai termini
della strategia dichiarata. In tal senso è determinante il fatto che l’utilizzo della procedura stabilita
nell’Execution Policy individui, nella generalità dei casi, il conseguimento del miglior risultato
possibile per il cliente.
La Banca non è tenuta al rispetto della Strategia di esecuzione e di trasmissione degli ordini nei
confronti dei clienti classificati come controparti qualificate che richiedano la prestazione del
servizio di ricezione e trasmissione di ordini ovvero che operino per proprio conto.
Resta ferma la possibilità per le controparti qualificate di richiedere espressamente l’applicazione
della Strategia di esecuzione e di trasmissione degli ordini allorquando operino nell’interesse o per
conto di loro clienti al dettaglio o professionali.
La presente Policy viene rivista con periodicità almeno annuale (si veda paragrafo 7).
2.
FATTORI RILEVANTI AI FINI DELLA BEST EXECUTION
La best execution è perseguita dalla Banca avendo riguardo ai seguenti Fattori:
prezzo degli strumenti finanziari;
costi relativi all’esecuzione dell’ordine;
rapidità nell’esecuzione dell’ordine;
probabilità di esecuzione e di regolamento dell’ordine;
dimensioni dell’ordine;
natura dell’ordine;
ogni altra considerazione pertinente ai fini della esecuzione dell’ordine,
ed al fine di stabilire l’importanza relativa dei suddetti Fattori, la Banca tiene conto dei seguenti
criteri:
la tipologia del cliente, ivi compresa la sua classificazione come cliente al dettaglio o
professionale;
le caratteristiche dell’ordine del cliente (dimensione dell’ordine in termini di quantità da
negoziare e controvalore stimato e la natura dell’ordine);
le caratteristiche degli strumenti finanziari che sono oggetto dell’ordine;
2
Per quanto attiene alle modalità di conferimento degli ordini il Cliente può impartire detti ordini nei limiti di quanto
previsto nelle apposite norme contrattuali:
 di persona
 telefonicamente
 tramite la funzione di Trading on line del servizio di Internet Banking (sono inseribili esclusivamente ordini sui
mercati azionari gestiti da Borsa italiana)
3
Per quanto non sia dettata una puntuale disciplina della best execution con riguardo al collocamento la Banca si
impegna, anche per questo servizio di investimento, al rispetto dei principi generali di agire in modo onesto, equo e
professionale, per servire al meglio gli interessi dei clienti.
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le caratteristiche delle sedi di esecuzione alle quali l’ordine può essere diretto.
In base a quanto sopra la Banca, dopo attenta valutazione, ha stabilito, con riferimento a ciascuna
tipologia di strumenti finanziari, il seguente ordinamento di rilevanza decrescente dei fattori di
esecuzione con riferimento agli ordini impartiti da clienti al dettaglio o professionali:
Strategia di trasmissione degli ordini
Tipologie di strumenti finanziari trattati:
- Azioni, obbligazioni convertibili, Exchange Trade
Fund (ETF), Exchange Traded commodities (ETC),
Exchange Traded Notes (ETN), fondi chiusi quotati,
warrant, covered warrant, certificate e diritti che
hanno attualmente come mercato di riferimento i
mercati regolamentati italiani gestiti da Borsa italiana
- Azioni e titoli similari emessi da Banche di diritto
italiano o da loro controllanti quotate su Hi-MTF
- Certificate che hanno attualmente come mercato di
riferimento il seguente MTF (Sistema multilaterale di
negoziazione): Eurotlx
- Titoli di Stato ed Obbligazioni quotate sui seguenti
mercati regolamentati e MTF (Sistema multilaterale di
negoziazione): MOT, Euromot, Extramot, Eurotlx e
Hi-MTF
Fattori di esecuzione:
- Corrispettivo totale
- Probabilità di esecuzione
- Rapidità di esecuzione
-
Strategia di esecuzione degli ordini
Tipologie di strumenti finanziari trattati:
- Titoli di Stato ed Obbligazioni quotate sui seguenti
mercati regolamentati e MTF (Sistema multilaterale di
negoziazione): MOT, Euromot, Extramot, Eurotlx e
Hi-MTF laddove negoziati in conto proprio
- Obbligazioni non quotate sui seguenti mercati
regolamentati e MTF (Sistema multilaterale di
negoziazione): MOT, Euromot, Extramot, Eurotlx e
Hi-MTF
- Azioni della Banca
- Obbligazioni non quotate emesse dalla Banca
- Pronti Contro Termine
Fattori di esecuzione:
- Corrispettivo totale
- Dimensione e natura dell’ordine
- Probabilità di esecuzione
- Rapidità di esecuzione
Tuttavia la Banca, avuto riguardo alle caratteristiche
dell’ordine ricevuto, può a propria discrezione attribuire
un diverso ordine di priorità ai predetti fattori, ponendo al
primo posto anziché il corrispettivo totale altri fattori di
esecuzione quali ad esempio la dimensione, la natura
dell’ordine o la probabilità di esecuzione.
Azioni, obbligazioni convertibili, Exchange Trade
Fund (ETF), Exchange Traded commodities (ETC),
Exchange Traded Notes (ETN), fondi chiusi quotati,
warrant, covered warrant, certificate e diritti che
hanno attualmente come mercato di riferimento i La negoziazione in conto proprio è effettuata al fine di
mercati regolamentati esteri
garantire liquidità alla Clientela e di ridurre i rischi di
Fattori di esecuzione:
regolamento.
- Corrispettivo totale
- Dimensione
- Probabilità di regolamento
Ogni altra considerazione pertinente ai fini dell’esecuzione dell’ordine quali ad esempio condizioni particolari di
mercato.
dove
il corrispettivo totale (“total consideration”) è costituito dal prezzo dello strumento finanziario
e dai costi relativi all’esecuzione. Questi ultimi includono tutte le spese sostenute dal cliente e
direttamente collegate all’esecuzione dell’ordine, comprese le competenze della sede di
esecuzione, gli oneri fiscali, i costi di regolamento e qualsiasi altra competenza pagata a terzi
in relazione all’esecuzione dell’ordine. Le commissioni proprie ed i costi della Banca per
l’esecuzione dell’ordine rilevano nel corrispettivo totale solo nella fase della scelta della sede
di esecuzione fra quelle preselezionate;
rapidità di esecuzione (tiene in considerazione il tempo medio intercorso tra la ricezione
dell’ordine e la sua esecuzione effettiva nella sede di esecuzione);
probabilità di esecuzione (è direttamente correlata alla struttura e profondità della sede di
esecuzione) e regolamento (si considera il rischio connesso alle procedure di liquidazione e
regolamento delle operazioni ovvero alla possibilità del mancato puntuale rispetto delle
obbligazioni di consegna degli strumenti finanziari o dei corrispondenti flussi di pagamento);
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dimensioni dell’ordine (potrebbe avere impatto su altri fattori quali il prezzo di esecuzione, la
rapidità e la probabilità di esecuzione);
In relazione ai criteri di esecuzione sopra indicati, la Banca si riserva, in alcune circostanze, di
tenere in maggiore considerazione, ai fini della best execution, altri Fattori di esecuzione rispetto al
corrispettivo totale.
3.
PROCEDURA PER IDENTIFICAZIONE DELLE SEDI DI ESECUZIONE E DEI
SOGGETTI NEGOZIATORI
Per ciascuna tipologia di strumento finanziario la Direzione Finanza ha individuato in relazione alla
situazione dei mercati finanziari la sede di esecuzione (cd. “Trading Venue”) o i negoziatori sui
quali ripone motivato affidamento di ottenere, in modo duraturo, il miglior risultato possibile per
l’esecuzione degli ordini del cliente determinato secondo l’importanza relativa dei Fattori di
esecuzione indicati nel precedente punto.
L’individuazione delle sedi di esecuzione e dei negoziatori è stata definita dalla Banca in piena
autonomia e secondo la propria discrezionalità nell’ambito delle linee guida dettate dalla normativa.
L’elenco delle Sedi di esecuzione e dei negoziatori per ciascuna tipologia di strumenti finanziari è
riportato nell’allegato al presente documento.
Il suddetto elenco potrà essere variato dalla Direzione Finanza; inoltre, in particolari circostanze,
potranno essere utilizzate, ulteriori sedi di esecuzione e/o negoziatori qualora ritenuto necessario
per il conseguimento del miglior risultato possibile per il cliente.
La Banca non applicherà commissioni con modalità che comportino una discriminazione indebita
tra la diverse Sedi di esecuzione; la scelta tra di esse, pertanto, sarà effettuata solo al fine di
assicurare la Best Execution ai clienti.
3.1 Accesso alle sedi di esecuzione per mezzo di un intermediario esterno
Con riferimento ai servizi di ricezione e trasmissione di ordini e di gestione di portafogli la Banca
ha individuato, in relazione alle diverse tipologie di strumenti finanziari, uno o più intermediari cui
affidare l’esecuzione degli ordini di negoziazione sulla base dei seguenti criteri:
-
-
la coerenza delle modalità di esecuzione definite dall’intermediario nell’ambito della propria
strategia di esecuzione degli ordini con quelle della Banca;
le commissioni e costi applicati per la negoziazione (sono inclusi gli eventuali costi connessi
all’impiego di modalità di esecuzione che comportino maggiori oneri in relazione al servizio
reso dai Depositari);
l’accesso diretto/indiretto ai mercati;
la disponibilità di adeguati dispositivi organizzativi ed informatici;
l’affidabilità di regolamento;
la partecipazione/adesione ai nuovi mercati regolamentati/sistemi multilaterali di
negoziazione significativi.
La Banca provvede ad acquisire preventivamente l’Execution Policy degli intermediari esterni di
cui intende avvalersi e ne verifica la coerenza e la successiva applicazione, con la strategia di best
execution degli ordini di negoziazione per la Clientela.
Quando i canali primari di trasmissione degli ordini risultano non funzionanti, la Banca potrebbe
decidere di dirottare l’operatività su negoziatori diversi da quelli selezionati per quella determinata
tipologia di strumento finanziario, senza informare il cliente, al fine di evitare che il ritardo possa
compromettere l’esecuzione dell’ordine. Tale operatività può essere attivata sfruttando le
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connessioni telematiche già in essere con le controparti utilizzate per altre tipologie di strumenti
finanziari, che potrebbero accettare anche ordini di diverso tipo.
4.
SPECIFICHE ISTRUZIONI DA PARTE DEL CLIENTE
Il cliente, all’atto del conferimento dell’ordine, può trasmettere alla Banca un’istruzione specifica
avente ad oggetto una Sede di esecuzione, ovvero una particolare modalità di esecuzione, che dovrà
essere rispettata dalla Banca ai fini dell’esecuzione dell’ordine stesso.
La Banca è tenuta ad eseguire l’ordine in accordo con tale specifica istruzione, limitatamente agli
elementi oggetto delle indicazioni ricevute dal cliente. Se l’istruzione specifica si riferisce solo ad
una parte dell’ordine, relativamente agli aspetti dell’ordine non coperti dalla specifica istruzione
conferita dal cliente, la Banca applicherà la propria strategia di esecuzione e trasmissione degli
ordini. Il conferimento dell’istruzione specifica “curando” si intende riferito alla totalità dell’ordine.
Le eventuali istruzioni specifiche possono pregiudicare le misure previste nella Policy
limitatamente agli elementi oggetto di tali istruzioni, in quanto possono comportare l’impossibilità
di seguire tutte le misure previste nella Policy stessa. Di tale eventualità è data adeguata informativa
alla clientela nella documentazione contrattuale.
Gli ordini impartiti dal Cliente tramite la funzione di Trading on line sono trasmessi al negoziatore
con l’indicazione specifica del mercato di esecuzione in quanto sono inseribili esclusivamente
ordini sui mercati azionari gestiti da Borsa italiana.
5.
GESTIONE DEGLI ORDINI
Le modalità operative di invio degli ordini ai soggetti negoziatori sono riportate nell’allegato al
presente documento.
La Banca a propria discrezione può aggregare gli ordini del cliente, ordini del cliente con ordini di
altri clienti e/o ordini in conto proprio della Banca in accordo con la normativa vigente ed in
particolare trattando gli ordini equivalenti dei clienti in successione e con prontezza.
L’aggregazione degli ordini sarà effettuata in modo da minimizzare il rischio di penalizzazione di
uno qualsiasi dei clienti i cui ordini sono aggregati, rischio insito nell’attività di aggregazione.
6.
INFORMATIVA ALLA CLIENTELA
La Banca fornisce informazioni appropriate ai propri clienti circa la Strategia di trasmissione ed
esecuzione degli ordini adottata mediante illustrazione della stessa e consegna di un documento di
sintesi, Informativa sulla strategia di trasmissione ed esecuzione degli ordini, in allegato alla “Nota
Informativa” consegnata al cliente prima della conclusione del contratto per la prestazione dei
servizi di investimento.
La Banca acquisisce inoltre all’atto della conclusione del contratto il consenso preliminare esplicito
da parte dei Clienti sulla strategia di trasmissione ed esecuzione degli ordini adottata dalla Banca e
sulla possibilità che gli ordini impartiti dai Clienti possano essere eseguiti anche al di fuori di un
mercato regolamentato o di un sistema multilaterale di negoziazione.
La Banca comunica attraverso il proprio sito internet e rende disponibile presso le proprie filiali
l’elenco aggiornato delle sedi di esecuzione e dei negoziatori utilizzati. Le eventuali variazioni delle
sedi di esecuzione e dei negoziatori non saranno notificate alla Clientela; è pertanto richiesta la
verifica periodica presso i locali della Banca aperti al pubblico o sul sito internet nella sezione
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Servizi – Informativa – Informativa sui Servizi di Investimento (documento “Informativa MiFID a
disposizione della clientela e comunicazioni”).
7.
MONITORAGGIO E REVISIONE DELLA STRATEGIA DI ESECUZIONE E
TRASMISSIONE DEGLI ORDINI
La Banca verifica su base continuativa il rispetto delle condizioni, modalità e criteri definiti dal
presente documento.
Il Servizio Ispettorato, in coordinamento con il Servizio Risk Management & Compliance e il
Servizio Coordinamento Rete Titoli, verifica a campione il rispetto della Best execution sia su
ordini trasmessi a soggetti negoziatori sia su ordini eseguiti in contropartita diretta. Eventuali
carenze riscontrate sono oggetto di comunicazione alla Direzione Finanza per gli interventi del
caso.
La Banca provvede, con cadenza almeno annuale ed anche al verificarsi di circostanze rilevanti, tali
da influire sulla capacità di ottenere in modo duraturo il miglior risultato possibile per l’esecuzione
degli ordini dei clienti, alla revisione della presente strategia di trasmissione ed esecuzione degli
ordini, ridefinendo, se necessario, i criteri, le modalità operative, le sedi di esecuzione ed i
negoziatori. La Banca comunica alla propria Clientela qualsiasi modifica rilevante apportata alla
strategia di esecuzione e tramissione degli ordini adottata e provvede agli opportuni aggiornamenti
sul sito internet aziendale.
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ALLEGATO
ELENCO DELLE SEDI DI ESECUZIONE E DEI NEGOZIATORI.
ULTIMO AGGIORNAMENTO: 25 GIUGNO 2015
La Banca non è membro di alcun Mercato Regolamentato ed alcun Sistema multilaterale di
negoziazione e le sedi di esecuzione/negoziatori, sulle quali fa motivato affidamento per adempiere
al proprio obbligo di adottare tutte le misure ragionevoli per ottenere in modo duraturo il miglior
risultato possibile per l’esecuzione degli ordini dei clienti, sono state individuate sulla base della
procedura sopra descritta, come segue.
L’adozione da parte dei soggetti negoziatori utilizzati dalla Banca di una strategia di esecuzione
degli ordini di tipo “dinamico” potrebbe comportare che, nel caso di un ordine conferito senza
l’indicazione del mercato di esecuzione, detto ordine venga eseguito su un mercato non
regolamentato o anche che venga eseguito su più mercati.
- Azioni, obbligazioni convertibili, Exchange Trade Fund (ETF), Exchange Traded
commodities (ETC), Exchange Traded Notes (ETN), fondi chiusi quotati, warrant, covered
warrant, certificate e diritti che hanno attualmente come mercato di riferimento i mercati
regolamentati italiani gestiti da Borsa italiana
Tipologia del servizio prestato: ricezione e trasmissione di ordini
Principale negoziatore utilizzato: Istituto Centrale delle Banche Popolari Italiane (ICBPI– sito
www.icbpi.it sezione Securities Services MiFID)
Altri negoziatori utilizzati: UBS Ltd London, Intermonte Sim, Banca Aletti, Equita Sim, Neonet
Securities AB e Banca IMI.
Sede di esecuzione: la sede scelta dai negoziatori in base alla propria strategia di esecuzione
- Azioni e titoli similari emessi da Banche di diritto italiano o da loro controllanti quotate su
Hi-MTF
Tipologia del servizio prestato: ricezione e trasmissione di ordini
Principale negoziatore utilizzato: Istituto Centrale delle Banche Popolari Italiane (ICBPI)
Sede di esecuzione: la sede scelta dai negoziatori in base alla propria strategia di esecuzione
- Azioni, obbligazioni convertibili, Exchange Trade Fund (ETF), Exchange Traded
commodities (ETC), Exchange Traded Notes (ETN), fondi chiusi quotati, warrant, covered
warrant, certificate e diritti che hanno attualmente come mercato di riferimento i mercati
regolamentati esteri
Tipologia del servizio prestato: ricezione e trasmissione di ordini
Principale negoziatore utilizzato: Neonet Securities AB (sito www.neonet.com sezione Execution
services)
Altri negoziatori utilizzati: UBS Ltd London, Royal Bank of Canada e Banca IMI.
Sede di esecuzione: la sede scelta dai negoziatori in base alla propria strategia di esecuzione
- Certificate che hanno attualmente come mercato di riferimento il seguente MTF (Sistema
multilaterale di negoziazione): Eurotlx
Tipologia del servizio prestato: ricezione e trasmissione di ordini
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Principale negoziatore utilizzato: Istituto Centrale delle Banche Popolari Italiane (ICBPI)
Sede di esecuzione: la sede scelta dai negoziatori in base alla propria strategia di esecuzione
- Titoli di Stato ed Obbligazioni quotate sui seguenti mercati regolamentati e MTF (Sistema
multilaterale di negoziazione): MOT, Euromot, Extramot, Eurotlx e Hi-MTF
Tipologia del servizio prestato: ricezione e trasmissione di ordini
Principale negoziatore utilizzato: Istituto Centrale delle Banche Popolari Italiane (ICBPI)
Sede di esecuzione: la sede scelta dai negoziatori in base alla propria strategia di esecuzione
In considerazione delle caratteristiche dell’ordine (dimensione, e/o natura dell’ordine) la Banca può
eseguire l’ordine in contropartita diretta (servizio di negoziazione per conto proprio – sede di
esecuzione: Banca Passadore in qualità di negoziatore per conto proprio.
Relativamente a tutte le casistiche di cui sopra per cui viene prestato il servizio di ricezione e
trasmissione di ordini, gli ordini sono trasmessi in modalità telematica interconnessa al negoziatore
principale utilizzato che effettua la negoziazione in accordo con la sua execution/transmission
policy.
A maggior tutela del cliente, qualora nel normale processo di trasmissione telematica degli ordini
dovessero rilevarsi anomalie, la Banca può inoltrare l’ordine utilizzando un negoziatore previsto per
un'altra tipologia di strumenti finanziari. Sono inoltre previsti collegamenti telefonici con i soggetti
negoziatori.
- Azioni della Banca
Tipologie del servizio prestato: Esecuzione di ordini per conto dei clienti
Negoziazione per conto proprio
Sede di esecuzione: Banca Passadore in qualità di negoziatore per conto proprio.
- Titoli di Stato ed Obbligazioni non quotate sui seguenti mercati regolamentati e MTF
(Sistema multilaterale di negoziazione): MOT, Euromot, Extramot, Eurotlx e Hi-MTF
Tipologia del servizio prestato: negoziazione per conto proprio
Sede di esecuzione: Banca Passadore in qualità di negoziatore per conto proprio.
La Banca esegue l’ordine in contropartita diretta (servizio di negoziazione per conto proprio), in
normali condizioni di mercato, con ricerca Best Execution in base al prezzo prevalente applicabile
su circuito Bloomberg alla pagina multi-contributor “ALLQ” dai Market Makers,
incrementato/diminuito di uno spread massimo di 50bps, che per criteri di affidabilità,
professionalità, qualità del servizio e puntualità nel regolamento garantiscono il miglior servizio.
- Obbligazioni non quotate emesse dalla Banca con Prospetto di Base depositato in Consob a
giugno 2015
Tipologia del servizio prestato: Negoziazione per conto proprio
(come fornitore di liquidità)
Sede di esecuzione: Banca Passadore in qualità di negoziatore per conto proprio.
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- Obbligazioni non quotate emesse dalla Banca antecedenti a quelle emesse con Prospetto di
Base depositato in Consob a giugno 2015
Tipologia del servizio prestato: Esecuzione di ordini per conto dei clienti con ricerca di una
controparte acquirente nella compagine della propria clientela.
Tipologia del servizio prestato: Negoziazione per conto proprio
(come fornitore di liquidità)
Sede di esecuzione: Banca Passadore in qualità di negoziatore per conto proprio.
Qualora non fosse possibile reperire un acquirente all’interno della propria clientela la Banca
acquista tali titoli in contropartita diretta nel rispetto dei principi della “best execution” ed in base a
quanto previsto nel relativo Prospetto.
Per il relativo pricing si rimanda:
- per le obbligazioni emesse con Prospetto di Base depositato in Consob a giugno 2015 alla
“Politica di valutazione e pricing dei prestiti obbligazionari di propria emissione”
- per le emissioni antecedenti al documento “Obbligazioni proprie emesse ante giugno 2015:
impegno al riacquisto”
entrambi i documenti sono disponibili sul sito Internet della Banca all’indirizzo
www.bancapassadore.it sezione Servizi-Informativa-Informativa sui servizi di investimento ed a
richiesta presso i locali della Banca aperti al pubblico.
- Pronti Contro Termine
Tipologia del servizio prestato: Negoziazione per conto proprio
(con quotazione riferita alla curva dei tassi del mercato interbancario)
Gli ordini riferiti ad operazioni di pronti c/termine sono eseguiti dalla Banca ponendosi in
contropartita diretta con il cliente. La determinazione del prezzo “a termine” avviene sulla base di
un tasso d’interesse proposto dalla Banca ed accettato dall’investitore.
Il tasso di cui sopra è proposto dalla Banca considerando l’andamento dei tassi di interesse nei
principali mercati monetari su scadenze analoghe a quelle dell’ordine da eseguire.
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