Roma - Azione Cattolica Giovani

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Roma - Azione Cattolica Giovani
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e Nicola Pigna
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Giovani di Azione Cattolica – Roma
Per info dal centro diocesano:
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Tel. 06 6796740 Fax. 06 6787559
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“Nessuno è fuori sede
a Roma!”
A.A. 2015/2016
VADEMECUM
di
Azione Cattolica
e
FUCI
della Diocesi di Roma
CARI GIOVANI, BENVENUTI A ROMA!
Roma, 25 luglio 2015
Cari giovani
tra pochi mesi sarete a Roma per inserirvi nei percorsi formativi delle Università o
centri di ricerca romani.
La Chiesa di Roma, guidata da papa Francesco, vi accoglie con grande gioia.
Con questa mia lettera vorrei dare voce al Cardinale Vicario Agostino Vallini e ai
Vescovi ausiliari che collaborano con il Papa nella guida pastorale della Chiesa che
è in Roma.
Per tutti voi la scelta di lasciare la propria terra, dove avete sperimentato la gioia
della fede e il servizio nelle parrocchie, non sarà semplice. I doni che avete
ricevuto dai vostri sacerdoti e animatori sono davvero tanti e non possono essere
dimenticati! Anzi devono essere conservati gelosamente!
Il Signore, come è avvenuto anche nella mia vita, scrive percorsi talvolta difficili e
imprevisti. Anch’io sono stato un “fuori sede”. Essere a Roma è un dono grande,
anzi una vera grazia!
Voi incontrerete la Chiesa che presiede nella carità, che è rinvigorita
continuamente dal sangue versato da Pietro e Paolo e da tanti altri martiri.
È la Diocesi del Papa. In questa Chiesa voi siete chiamati a portare la comunione
di fede e di amore delle Vostre Chiesa locali, per rendere davvero “cattolica” la
nostra esperienza ecclesiale, diversificata nelle sue modalità culturali ma unita
nell’unica professione di fede.
A Roma non sarete soli. Troverete gli amici dell’ACI e della FUCI e tanti giovani e
docenti impegnati ad annunciare il Vangelo nel mondo accademico.
La vostra preparazione e il vostro entusiasmo missionario saranno un grande
dono per tutta la Pastorale universitaria.
In attesa di incontrarvi, vi auguro di crescere nell’incontro personale
con il Risorto per essere pronti a dare testimonianza della vostra fede - arricchita
dalla preparazione intellettuale - nella città di Pietro e Paolo.
Benvenuti a Roma!
Vostro
+ Lorenzo Leuzzi
Vescovo ausiliare di Roma
Delegato per la pastorale universitaria
L’Azione Cattolica invita i giovani fuori sede per
un momento di festa, d’incontro e d’amicizia
il 21 Novembre 2015
presso la Parrocchia di San Barnaba
(Piazza dei Geografi)
Interverrà:
Don Luigi Ciotti
Cos’è la FUCI ?
Trasferirsi in una nuova città
è sempre un momento difficile, ma grazie all'AC è un po' più
semplice. Per me la parrocchia è sempre stata un luogo dove passo
tanto tempo e, per questo, ero titubante all'inizio perché può essere
difficile entrare in un gruppo dove già tutti si conoscono, invece mi
hanno subito accolto e fatto sentire a casa. Nel gruppo ho incontrato
persone simpatiche, accoglienti, veramente persone speciali.
Se potessi ritornare indietro lo rifarei altre 1000 volte.
Francesco Paolo Pardo (S. Romano)
Pensare che sia passato già un anno mi risulta
difficile. Mi rivedo ancora impaurito nel girovagare in una Città così
grande per me, da solo. Poi il messaggio che ha cambiato la mia ùpermanenza in Capitale : “ti va di venire a nessuno è fuorisede a
Roma?” Oggi, grazie a quell’ennesimo Sì che diedi all’AC non mi
ritrovo più solo. Sono tesserato presso la parrocchia di S.Maria
Maddalena De’ Pazzi. Sono stato educatore di una ventina di
giovanissimi e facente parte di una équipe di educatori fenomenale.
Ho trovato persone speciali ad accogliermi e che mi accompagnano
in questo percorso di Vita così difficile ma stimolante. Grazie a loro
ho trovato un lavoro che mi aiuta a coronare economicamente il
tutto. Cosa chiedere di più? Grazie AC perché non mi fai sentire mai
solo, perché ci sei sempre attraverso le persone speciali che mi poni
accanto
Matteo Volpe (Santa Maria Maddalena de pazzi)
FUCI sta per Federazione Universitaria Cattolica Italiana.
"Federazione" perché è composta da una pluralità di gruppi che, accomunati da
uno stesso stile, contribuiscono a servire la dimensione ecclesiale e civile del
territorio in cui vivono, animando le università e le diocesi.
"Universitaria" perché il luogo in cui operiamo e cresciamo è il tempio della
conoscenza e della ricerca, come anche "universitario" è il metodo che
adoperiamo, ovvero uno studio intelligente e sapiente, finalizzato non solo agli
esami ma anche alla vita. Ricerca intesa come "atteggiamento di silenziosa
accoglienza dell'ignoto" che dimostri la propria apertura e disponibilità a
camminare con tutti coloro i quali sono spinti da una costante tensione alla
Verità, siano essi credenti o non credenti. È Cristo l'origine e lo scopo della nostra
ricerca. Coltivare l'incontro con lui, quell'incontro che cambia la vita e trasforma,
che fa crescere e sollecita ad amarlo con crescente costanza e determinazione.
La ricerca permette l'incontro tra fede, ragione e scienza, consentendo uno
scambio ed un dialogo fecondo nella consapevolezza dei limiti umani.
Il nostro impegno è finalizzato allo sviluppo di una capacità critica che permette
di guardare oltre i luoghi comuni.
"Cattolica" perché si inserisce nella realtà ecclesiale italiana ( nel nostro caso
romana), partecipando attivamente alla pastorale universitaria e stimolando il
dialogo intraecclesiale e tra la Chiesa e il mondo grazie a specifici itinerari di
riflessione teologica e culturale. Cattolica significa anche "universale",
cioè sperata al mondo senza limiti di sorta ma anche solerte nel cercare tutti e
dire a ciascuno che il Signore è davvero risorto e commina quotidianamente con
noi, nonostante i nostri tanti limiti.
"Italiana" perché vive pienamente le attese e i problemi sociali e politici del
Paese; l'obiettivo è formare cittadini che possano operare scelte di cittadinanza
responsabile qualunque sia il loro campo di impegno.
nella cultura, nella società e nella Chiesa. Ci vuole coraggio, umiltà e ascolto per
dare espressione e rinnovamento".
Pertanto, aderire alla nostra Federazione rappresenta l'occasione per vivere
attivamente e a 360 gradi gli anni universitari, coltivando ed educando la nostra
giovane coscienza abituale ad un'etica della responsabilità.
Il termine "responsabilità" deriva dal latino "respondeo, rispondo" è ciò porta
ad interpretare l'etica della responsabilità come il comportamento che risponde
a qualcuno o a qualcosa; "respondeo", inoltre, è connesso al verbo "spondeo"
che significa "prometto, mi impegno": pertanto, la responsabilità è il mio impegno verso l'altro. E in particolare a noi giovani studenti universitari è affidato un
preciso impegno: sanare la frattura tra Vangelo e Contemporaneità, perché la
cultura del nostro tempo ha fame dell'annuncio del Vangelo, ha bisogno di testimonianze forti e salde, di impegno e di spirito critico.
La povertà nelle relazioni e nella crescita umana tendono sempre di più a plasmare menti vuote, allontanando ogni possibile progetto condiviso di società.
Per concludere, è bene affidare alla riflessione di ciascuno di noi il messaggio di
Papa Francesco ai giovani della FUCI in occasione del Congresso nazionale per la
Beatificazione di Papa Paolo VI:
"A voi giovani è affidato specialmente questo compito: abbiate sempre gli occhi
rivolti al futuro. Siate terreno fertile in cammino con l'umanità, siate rinnovamento nella cultura, nella società e nella Chiesa. Ci vuole coraggio, umiltà e ascolto per dare espressione e rinnovamento".
Martina Ambrogio, Nicola Pigna e Don Roberto Regoli
Qualche testimonianza…
Non è per niente facile, neanche a 30 anni, lasciare la
propria famiglia, i propri affetti, la propria comunità parrocchiale in cui sei
cresciuto e che ti ha visto crescere. Arrivare in una grande città come Roma all'
inizio può spaesarti impauriti e pensi: riuscirò anche qui a continuare il mio
percorso di Fede? Senza il mio gruppo di AC, senza i miei compagni di viaggio
riuscirò a superare il "lago durante la tempesta"? Subito, allora mi attivo per
cercare un gruppo giovani di AC, conoscevo infatti il progetto "fuori sede",
chiamo il resp giovani diocesano e il delegato regionale che mi mettono in
contatto in un paio di giorni con la resp. Giovani di Roma che sin da subito si
dimostra gentilissima ed accogliente e guarda caso scopriamo di essere pure
vicini di casa. Mi propone di andare insieme al gruppo e io non mi
faccio pregare! Entrando per la prima volta in questa nuova chiesa
sento subito qualcosa di familiare, davanti alla porta infatti i due poster dell AC
dell anno e subito pensai:" Sono a Casa". Ricordo che ero molto emozionato, e
molto incuriosito, molte erano le domande che mi passavano nella mente: Mi
troverò bene come con i miei amici con cui sono cresciuto? Sarò all' altezza delle
altre persone del gruppo?
Riuscirò ad aprirmi con loro? Devo dire che dal primo secondo in cui sono entrato
mi sono sentito a mio agio, tante facce sorridenti, accoglienti, calorosi, abbiamo
subito iniziato a scherzare, non ci
conoscevamo ma era come se fossimo cresciuti insieme. E pensai: "Sono in
famiglia". Ognuno di loro in quel momento è come se fosse stato mandato da
Gesù a dirmi "Coraggio, sono io, non avere paura!". Il mio cammino verso Gesù
continuava, avevo solo cambiato 7imbarcazione, con nuovi compagni pronti a
darmi una mano.
Adesso sono più ricco, non mi sento appartenere ad un unico gruppo giovani di
AC, bensì a due.
Giovanni Urso (S. Romano)
Per saperne di più sull’Azione Cattolica…
Chi siamo?
Laici impegnati…
Siamo un’associazione di laici impegnati a vivere, ciascuno “a propria
misura” ed in forma comunitaria, l’esperienza di fede, l’annuncio del
Vangelo e la chiamata alla santità. Crediamo che sia doveroso e possibile
educarci reciprocamente alla responsabilità, in un cammino personale e
comunitario di formazione umana e cristiana. Vogliamo essere attenti,
come singoli e come comunità, alla crescita delle persone che incontriamo e
che ci sono state affidate.
…con in Pastori…
Ci impegniamo a vivere la nostra vocazione laicale lavorando e collaborando
con i Pastori.
…al servizio del territorio in cui vivono…
L’Azione Cattolica fin da principio ha scelto di rispondere alla vocazione
missionaria, mettendosi a servizio della vigna del Signore nelle singole
Chiese locali. Il nostro servizio alla Chiesa si esprime nella scelta di stare in
maniera corresponsabile nelle diocesi e nelle parrocchie. Vogliamo costruire
percorsi di comunione con le altre aggregazioni laicali, in fedeltà a quanto il
Concilio ha chiesto a tutti i laici.
…eredi di una lunga storia…
Quella dell’Azione Cattolica è una storia che inizia da lontano. Raccontarla
significa raccontare anche la storia della Chiesa e dell’Italia degli ultimi
centotrenta anni. È una storia, infatti, che si intreccia con la vita di migliaia
di uomini e donne, che in questo lungo periodo hanno lavorato con
passione e fedeltà, servendo la Chiesa e contribuendo a costruire il Paese in
cui viviamo.
…testimoni del Risorto!
Oggi, dunque,noi raccogliamo un’eredità, un tesoro prezioso consegnatoci
da uomini e donne, testimoni del Vangelo, che hanno saputo fino in fondo
essere interpreti dei segni dei tempi
Qualche testimonianza...
Mi chiamo Alessandra, sono calabrese e mi sono
trasferita a Roma qualche anno fa per proseguire i miei studi.
Appena arrivata, ho trovato il gruppo AC più vicino a me grazie al
quale ho potuto proseguire il mio cammino nell'associazione e ho
scoperto una nuova realtà:
la FUCI (Federazione Universitaria Cattolica Italiana).
In FUCI condividiamo un breve periodo della nostra vita, gli anni
universitari, ma si creano legami sinceri e duraturi.
Viviamo l'Università e cerchiamo un senso al nostro studiare;
cresciamo come persone, cristiani e cittadini; impariamo a pensare.
In tutto ciò, gli incontri di gruppo sono fondamentali, ma altrettanto
importanti sono gli appuntamenti nazionali (Congressi, Settimane
Teologiche di Camaldoli...), giorni di approfondimento culturale e
spirituale, nei quali abbiamo l'opportunità di confrontarci con i
gruppi provenienti dalle altre regioni italiane. La FUCI è un
esperienza preziosa che ogni universitario può fare.
Perciò giovani universitari, siete tutti invitati.
Vi aspettiamo!
Alessandra - Gruppo FUCI Roma Sapienza "Vittorio Bachelet"
Fu per caso o forse per volere Divino che, ormai
più di tre anni fa, partecipai per la prima volta ad
un incontro FUCI. Probabilmente un po’ impaurito, certamente non ancora
abituato al grande caos romano, ho avuto subito l’impressione di trovarmi in un
luogo familiare, d’incontro. Più che in mezzo ad un gruppo di colleghi con cui
condividere un percorso associativo, mi sono trovato in
compagnia di veri amici con cui affrontare assieme un’esperienza di vita, una
delle tappe più importanti del percorso formativo dell’uomo:
gli anni universitari. La FUCI rappresenta, oggi più di allora, una fonte di risposte
alle domande di uno spirito in “angosciosa ricerca”, di un animo sempre più
curioso di sapere, di una fede immatura che aveva ed ha una gran voglia di
crescere.
Quella fucina è stata ed è un’esperienza autentica che mi ha formato e fatto
innamorare dei
luoghi, delle persone, del Padre.
Giuseppe Pietropaolo - Gruppo FUCI “S. Giuseppe Moscati”
Così dunque voi
non siete più stranieri né ospiti,
ma siete concittadini […]
(Ef 2, 19)
Giovani, studenti, lavoratori… amici e fratelli provenienti da tutta
Italia, l’Azione Cattolica di Roma, e in particolare il Settore Giovani, vi
dà il suo benvenuto a Roma come ogni anno è pronta ad accogliervi
e, se lo vorrete, ad essere casa e famiglia per voi!
Sappiamo che quelle vostre valigie, oltre a tanti indumenti, sono
stracolme di sogni, di speranze, di novità, ma anche piene di
nostalgia per gli amici, i parenti, la città che avete dovuto lasciare…
Molti membri della nostra equipe, fuorisede come voi, sanno cosa si
prova ad approdare in questa nuova città, e sorridendo ricordano
quel giorno in cui si sono sentiti piccoli in una terra troppo grande.
Sì, una terra troppo grande come sarà il vostro stupore e la
gratitudine a Lui, quando comincerete a sentire Roma la vostra città
e a vederla come la terra promessa; la terra verso cui siete partiti,
proprio come Abramo, per fede e pieni di speranze e nella quale c’è
tutto il vostro avvenire.
In questo cammino verso i vostri sogni, non sentitevi soli! Le porte
delle nostre parrocchie sono spalancate e tutti i responsabili e i
presidenti parrocchiali insieme a noi sono pronti ad accompagnarvi
in ogni istante: quando sembrerà troppo faticoso e quando gioirete
per i piccoli e grandi risultati ottenuti.
Chiara, Emanuele, Don Michele e l’equipe giovani dell’Ac di Roma