Corsi di CeTIF Academy

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Corsi di CeTIF Academy
CeTIF Academy
Programmi di Alta Formazione
(aggiornato al 25 marzo 2014)
Corsi di
Presentazione di CeTIF Academy
“I nostri programmi di Execu-
“Il CeTIF è uno dei principali centri di eccellenza per la forma-
tive Education sono progettati
zione e la ricerca nel sistema
per massimizzare il ritorno sul-
finanziario nazionale e interna-
l'investimento dei processi di
zionale.
apprendimento e consentire ai
In coerenza con la mission istitu-
partecipanti di sviluppare le
zionale ha sviluppato, negli anni,
proprie capacità e abilità in
competenze distintive in ambito
contesti organizzativi dinamici.
strategico, gestionale, organizza-
Crediamo che un programma
formativo possa supportare la
tivo e tecnologico specifiche per
le attività e i processi del mondo finanziario e assicurativo.
crescita degli individui e delle loro organizzazioni: per sostenere
Ciò è avvenuto mediante gli stretti rapporti di collaborazione
un business finanziario in estremo cambiamento, lo sviluppo or-
nello sviluppo dei contenuti realizzati con un network di oltre
ganizzativo deve poggiare su paradigmi nuovi, che facciano cre-
ventimila professionisti del settore e di oltre cento istituzioni che,
scere manager in grado di raccogliere le sfide con un approccio
stabilmente, interagiscono con noi per la definizione di nuovi
proattivo e propositivo.
modelli di business e operativi e di paradigmi interpretativi per
Per questo motivo CeTIF Academy offre ai manager i contenuti e
l’applicazione dei profili normativi emergenti in ambito azien-
gli strumenti per comprendere e analizzare il cambiamento. Ciò
dale. Le competenze sviluppate ci consentono di trasferire il
grazie alle attività di ricerca di CeTIF orientate all’analisi dei mo-
know-how necessario per coprire tutti i principali processi finan-
delli di business innovativi e alle dinamiche di cambiamento. Le
ziari sia per le attività di formazione sia per le attività di ricerca
nostre iniziative attraggono i leader del mondo bancario, assicu-
avanzata ed applicata.
rativo e di business che trovano in CeTIF contesti di scambio di
Nell’ambito dei progetti formativi privilegiamo, oltre a contenuti
conoscenze ed esperienze a valore aggiunto.
di carattere tecnico, specifici per lo sviluppo professionale, ap-
Abbiamo puntato su corsi che coprono contenuti innovativi e
procci trasversali tesi a promuovere una “cultura” olistica, se-
multidisciplinari per i professionisti delle aree di compliance &
condo la quale, le visioni più puramente tecniche si coniugano
legal, risk management, general management , organizzazione
con visioni di processo o strategico-organizzative che mirano a
aziendale, operation e HR, business process e credito, finanza e
favorire lo sviluppo di competenze soft individuali e collettive e la
servizi d’investimento, marketing, commerciale, CRM e ICT.
collaborazione interorganizzativa.
CeTIF Academy dispone di competenze specifiche nel mondo
CeTIF Academy propone corsi a catalogo sempre aggiornati e
della formazione online e dei serious gaming, sviluppate con la
definiti sulla base delle richieste delle istituzioni finanziarie e assi-
collaborazione di centri di competenza delle migliori scuole di
curative.
formazione executive nazionali e internazionali.
Progetta e realizza altresì percorsi formativi ad hoc sulla base dei
I nostri programmi, inoltre, sono orientati alla massimizzazione
gap formativi individuati. Si pone come attore per coadiuvare le
dell’efficacia formativa. Per tal motivo in CeTIF Academy siamo at-
Academy aziendali con l’obiettivo di massimizzare l’efficacia for-
tenti alla progettazione degli strumenti di valutazione e alle certi-
mativa e il ritorno sugli investimenti.”
ficazioni delle competenze.”
Prof.ssa Chiara Frigerio,
Direttore Programma Didattico CeTIF Academy
Prof. Federico Rajola,
Direttore CeTIF
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Corsi di Formazione - CeTIF Academy
CeTIF Academy
VISION AND MISSION
CeTIF Academy è un’iniziativa tesa a sviluppare le attività di formazione di CeTIF (Centro di Ricerca su Tecnologie, Innovazione e servizi Finanziari)
dell’Università Cattolica del Sacro Cuore.
Il forte legame con il mondo della ricerca pone CeTIF Academy in un ruolo privilegiato nel mondo della formazione executive sia sul fronte dei
contenuti, specialistici e aggiornati, sia su quello dei metodi, che compendiano saperi teorici e applicativi. I programmi sviluppati presso CeTIF
Academy, a catalogo e in azienda, sono progettati per trasferire la conoscenza direttamente dall’università al mondo del lavoro, con un approccio
integrato che interpreta e sostiene i processi di cambiamento e innovazione attraverso le migliori esperienze della tradizione universitaria.
I corsi di CeTIF Academy si rivolgono ai professionisti del business bancario e assicurativo, appartenenti sia alle aree strategiche di affari principali, sia
al sistema dei controlli interni e alle aree di staff (sviluppo organizzativo, operation, HR, controllo di gestione). Al fine di massimizzare l’efficacia
formativa, i corsi prediligono un approccio multidisciplinare integrato.
FACULTY
La Faculty di CeTIF Academy è composta da professori dell’Università Cattolica del Sacro Cuore e
di altre primarie istituzioni accademiche italiane
ed europee; l’Academy può inoltre
contare su un network esteso di ricercatori e professionisti che collaborano da tempo sui
progetti di ricerca realizzati da CeTIF e, perciò,
sono costantemente aggiornati sulle principali
evoluzioni del settore. I corsi di formazione
coinvolgono inoltre i testimoni provenienti da
primarie istituzioni del settore, specialisti,
manager ed executive che, grazie alle loro
esperienze, arricchiscono la didattica con elementi innovativi e pragmatici.
METODOLOGIA DIDATTICA
L’approccio formativo di CeTIF Academy si basa sulle più aggiornate
tecniche formative per l’Executive Education, orientate al trasferimento
di conoscenze e comportamenti attraverso l’alternanza di lezioni
teoriche, momenti di consolidamento e revisione critica dei contenuti,
esercitazioni in aula, simulazioni e testimonianze dirette. Diversi corsi
prevedono, inoltre, lo sviluppo di workshop in cui si applicano i
concetti appresi su esperienze concrete e contesti specifici del
mondo bancario e assicurativo.
CeTIF Academy utilizza piattaforme di e-Learning di cui il partecipante
può avvalersi in ogni momento del percorso formativo.
Dispone inoltre di aule multimediali, infrastrutture per i corsi in video
conferenza, strumenti di social learning e serious gaming.
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Attività di CeTIF Academy
CORSI A CATALOGO
E-LEARNING PROGRAM e SISTEMI DI SUPPORTO
ALL’APPRENDIMENTO
CeTIF Academy propone e realizza programmi di
Speciali progetti formativi di e-Learning possono
formazione a catalogo progettati e definiti sulla
essere progettati su misura con lo scopo di co-
base delle richieste delle istituzioni finanziarie e as-
struire un'offerta personalizzata on line fruibile in
sicurative attraverso numerose aree di competenze
un ambiente didattico riservato.
settoriali, funzionali e trasversali.
In collaborazione con il Centro per l'innovazione e
Oltre ai corsi di Alta formazione, CeTIF Academy
lo sviluppo delle attività didattiche e tecnologiche
propone Seminari di aggiornamento normativo,
dell’Università Cattolica (ILAB), CeTIF Academy
creati in collaborazione con CEFIRS (l’Osservatorio
mette a disposizione materiale e contenuto in for-
permanente sulla Regolamentazione nel settore fi-
mato digitale attraverso supporti informatici e di
nanziario, bancario e assicurativo). I seminari trat-
rete.
tano le principali novità normative e le relative
CeTIF Academy utilizza i Business game per rag-
implicazioni operative e strategiche attraverso il
giungere obiettivi didattici quali l'affinamento delle
confronto diretto tra gli esperti del settore.
capacità decisionali in termini di tempestività ed efficacia, la gestione delle situazioni di rischio ed in-
L’elenco aggiornato dei corsi con i programmi e le
certezza, l'insegnamento di tecniche manageriali,
date è visibile all’indirizzo www.cetif.it, Area Aca-
l'integrazione tra le diverse funzioni aziendali, l'ad-
demy e su Linked.In, gruppo CeTIF.
destramento all'orientamento strategico e altro
sulla base di specifiche richieste.
COMPANY SPECIFIC PROGRAM
ATTIVITÀ DI SUPPORTO ALLE ACADEMY
AZIENDALI E ALLE DIREZIONI FORMAZIONE
CeTIF Academy eroga i corsi di formazione ad hoc
sulla base delle esigenze delle singole realtà.
Grazie alla consolidata esperienza nella forma-
I contenuti e le metodologie didattiche dei per-
zione e al costante e quotidiano contatto con le
corsi formativi sono definiti in stretta collabora-
esigenze del mondo del lavoro, CeTIF Academy
zione con le aziende al fine di essere il più
offre un servizio altamente professionale attra-
possibile personalizzati ed in linea con obiettivi e
verso:
strategie.
Tutti i corsi di formazione possono essere realizzati
l Attività di supporto all’istituzione e sviluppo
in house o presso le sedi dell’Università Cattolica.
delle Academy aziendali
CeTIF Academy sostiene le aziende nei processi di
definizione, progettazione e valutazione delle attività, in particolare attraverso:
- lo sviluppo di studi di fattibilità;
- la definizione dei modelli di Governance e
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Corsi di Formazione - CeTIF Academy
rilasciato da entrambe le istituzioni.
del modello organizzativo interno;
- la selezione e la valutazione della faculty interna;
l Certificazione delle Academy aziendali e dei
- l’individuazione delle metodologie didattiche;
processi formativi interni
- la definizione delle strategie e dei processi
In qualità di ente formatore esterno alle aziende e
di comprovata esperienza nell’alta formazione,
formativi;
- l’individuazione degli strumenti di valutazione
CeTIF Academy certifica i processi e le competenze
continua;
formative interne a banche, assicurazioni ed
- la certificazione dei processi delle Academy.
aziende.
La certificazione dei processi formativi e delle
l Assessment, analisi dei fabbisogni formativi,
competenze delle faculty aziendali avviene
analisi dei gap, progettazione formativa e
mediante il modello di
definizione delle logiche e dei processi di
Certificazione CeTIF ® Alta Formazione.
erogazione
La certificazione CeTIF ® Alta Formazione è lo
Gli interventi formativi devono essere oggetto di
strumento di valutazione dell’efficacia dei processi
un attento assessment e dell’individuazione dei
formativi interni delle Academy aziendali che mira
gap formativi con l’obiettivo di rilevare il divario tra
all’introduzione di standard di qualità didattica
le competenze richieste, quelle effettivamente pos-
specifici per il settore finanziario.
sedute e quelle nelle quali è necessario investire in
Gli ambiti di valutazione e certificazione, che
aggiornamento e formazione.
possono essere anche indipendenti, sono i
CeTIF Academy inoltre effettua l’analisi e la valuta-
seguenti:
zione dell’efficacia degli attuali processi di appren-
- il processo formativo;
dimento.
- i programmi formativi;
- la faculty interna.
l Analisi economica e di efficienza delle
Academy aziendali
CeTIF Academy si occupa di analizzare i razionali
economici dei processi e delle strutture di formazione nelle aziende, offrendo supporto :
- nell’analisi e valutazione economico - finanziaria delle Academy aziendali interne rispetto
FORMAZIONE FINANZIATA
ai benchmark di mercato;
- nell’analisi della sostenibilità delle scelte
Tutti i corsi a catalogo sono compatibili con gli av-
realizzative di formazione rispetto alla strategia
visi dei principali Fondi interprofessionali di catego-
dell’azienda;
ria. CeTIF Academy, inoltre, supporta dal punto di
- nella revisione di budget economici-finanziari
vista progettuale e operativo le singole aziende
annuali.
nella presentazione di richieste di finanziamento ai
Fondi interprofessionali di categoria.
CERTIFICAZIONI
l Certificazioni delle professionalità e delle
competenze
Al termine di ogni percorso formativo, il
superamento il test di valutazione finale consente
l’acquisizione del CeTIF Certificate, un Attestato di
Alta Formazione rilasciato da CeTIF Academy –
Università Cattolica del Sacro Cuore.
Nel caso dei corsi erogati in collaborazione con
associazioni di categoria, il certificato viene
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Informazioni
Dove trovo il programma dei corsi?
Il programma dei corsi e dei seminari di aggiornamento normativo è disponibile sul sito www.cetif.it
Area Academy e su LinkedIn, Gruppo CeTIF.
Cosa devo fare per iscrivermi?
L’iscrizione ad un corso si effettua compilando e
inviando il Modulo d’iscrizione a
[email protected]
oppure via fax: 02.7234.8340
Le richieste per i corsi saranno accettate in base
alla data di ricevimento, fino al raggiungimento di
un numero massimo di 20 partecipanti.
In questo modo è garantita la mia
partecipazione al corso?
La partecipazione al corso è garantita solo dopo la
ricezione della conferma di attivazione dello
stesso, che avviene circa una settimana prima della
data di inizio del corso.
Come posso procedere al pagamento?
Il saldo della quota d’iscrizione dovrà essere
effettuato solo dopo la ricezione della nostra
conferma di attivazione e iscrizione e secondo le
modalità che indicheremo in quell’occasione.
I corsi sono compatibili con gli avvisi dei Fondi
Interprofessionali?
Si, tutti i nostri corsi sono compatibili con gli Avvisi
dei maggiori fondi interprofessionali.
Per maggiori informazioni sui finanziamenti è possibile rivolgersi alla Segreteria della Formazione
Permanente dell’Università Cattolica del Sacro
Cuore, tel. 02. 7234..5716 dalle h. 9,00 alle
h. 13,00.
Che cosa comprende la quota d’iscrizione al
corso?
La quota comprende:
- la partecipazione alle lezioni d’aula;
- il materiale didattico utilizzato dai docenti
durante le lezioni;
- l’accesso alla piattaforma online dove sono
raccolti i materiali digitali, un forum di scambio
e condivisione delle esperienze;
- la partecipazione all’esame di valutazione
finale;
- l’attestato di partecipazione e valutazione,
CeTIF Certificate, rilasciato da CeTIF Academy –
Università Cattolica del Sacro Cuore.
Alcuni corsi realizzati in collaborazione con gli enti
accreditati e associazioni di categoria possono
prevedere anche il rilascio delle loro certificazioni.
È obbligatorio sostenere il test finale?
No. La partecipazione al test finale è facoltativa. Il
suo superamento con esito positivo consente l’acquisizione del CeTIF Certificate.
A tutti i partecipanti viene comunque rilasciato un
Attestato di Partecipazione.
Come posso usufruire delle riduzioni?
È prevista una riduzione per le iscrizioni anticipate.
Ogni corso prevede una data di prima scadenza
d’iscrizione (fissata indicativamente un mese prima
della scadenza definitiva): è possibile usufruire
della riduzione inviando il modulo di
partecipazione entro tale data.
Sulla base di adeguati volumi formativi è inoltre
possibile sottoscrivere un accordo quadro.
Dove si tengono i corsi?
I corsi di formazione si tengono presso la sede di
Milano dell’Università Cattolica.
Su specifica richiesta è possibile attivare percorsi
anche presso altre sedi e in altre città.
Per ulteriori informazioni
è possibile rivolgersi a
Elizabeta Kriste
Responsabile CeTIF Academy
tel. 02.7234.8342
mail: [email protected]
follow us on:
You Tube Canale CeTIF; LinkedIn Gruppo CeTIF
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CeTIF Academy
Program Portfolio
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Partecipano alle nostre attività
Università Cattolica del Sacro Cuore
Largo Gemelli, 1 - 20123 Milano
Tel. + 39 02 7234.2590
Fax. + 39 02 7234.8340
E-mail: [email protected]
www.cetif.it
CALENDARIO 2014* CeTIF Academy, Università Cattolica del Sacro Cuore Milano
MARZO
APRILE
MAGGIO
GIUGNO
AREA BUSINESS PROCESS E CREDITO
OPERARE NEL SISTEMA DEI PAGAMENTI
NOVEMBRE
DICEMBRE
23-24-29-30
21-22-23
L'EVOLUZIONE DELL'ANALISI DEI COSTI NELLE BANCHE
L'EVOLUZIONE DELL'ANALISI DEI COSTI NELLE ASSICURAZIONI
19-20-21
IL BILANCIO BANCARIO: STRUTTURA, INTERPRETAZIONE E ANALISI
AREA MARKETING, COMMERCIALE E CRM
RETI COMMERCIALI ESTERNE E OFFERTA FUORI SEDE
14-15-16
STRATEGIE DI MULTICANALITA' E PRESIDIO DEI SOCIAL MEDIA
AREA COMPLIANCE AND LEGAL
27-28-29
IL RUOLO DEL COMPLIANCE OFFICER NELLE BANCHE E NELLE ASSICURAZIONI (In collaborazione con AICOM)
21-22-23
TRASPARENZA E POLITICHE COMMISSIONALI-SEMINARIO DI AGGIORNAMENTO* (In collaborazione con AICOM)
NUOVA DISCIPLINA DELLE CRISI D'IMPRESA E DELLE SOLUZIONI CONCORDATE
OTTOBRE
15-16
IL MONITORAGGIO E LA GESTIONE DEI CREDITI DETERIORATI
AREA FINANZA E SERVIZI D'INVESTIMENTO
REDDITIVITÀ E PERFORMANCE: PROFILI EVOLUTIVI ED APPLICAZIONI D'AZIENDA
NUOVA DIRETTIVA COMUNITARIA IN MATERIA DI CONTRATTI CREDITO RELATIVI AD IMMOBILI RESIDENZIALI - SEMINARIO DI
AGGIORNAMENTO
LA GOVERNANCE E SISTEMA DEI CONTROLLI INTERNI
SETTEMBRE
04-05-06
10-11-12-17-18-19
17
12
10
24-25
NUOVI OBBLIGHI SULL'ANTIRICICLAGGIO NELLE ISTITUZIONI FINANZIARIE (In collaborazione con AICOM)
20
LA PROTEZIONE DEGLI INTERESSI DEI CLIENTI (In collaborazione con AICOM)
3
AGGIORNAMENTO NORMATIVO IN MATERIA DI SERVIZI D'INVESTIMENTO
AGGIORNAMENTO NORMATIVO IN MATERIA DI PRODOTTI BANCARI
L'aggiornamento delle iniziative è continuo, il dettaglio delle giornate è disponibile sul sito www.cetif.it
AGGIORNAMENTO NORMATIVO IN MATERIA DI PRODOTTI ASSICURATIVI
AREA RISK MANAGEMENT
6-7-13-14
TECNICHE E STRUMENTI DI IT RISK MANAGEMENT
26-27
IL CAMMINO BANCARIO VERSO BASILEA III: LE NUOVE INDICAZIONI DEI REGULATORS SUL RISCHIO DI LIQUIDITÀ E DI CREDITO
9-10
LA MISURAZIONE E LA GESTIONE DEL RISCHIO TECNICO E ORGANIZZATIVO IN BANCA
7-8
RISK BASED AUDITING: APPROCCI E METODI QUANTITATIVI
13-14-15-20-21
SOLVENCY II: I PRINCIPI E IL RUOLO DELLE FUNZIONI DI CONTROLLO
13-14
SOLVENCY II: I PRINCIPI GENERALI E IL PILLAR I
20
RISK REPORTING IN SOLVENCY II: PILLAR III
AREA ORGANIZATIONAL PROCESSES, IT AND HR
ADVANCED PROJECT MANAGEMENT IN FINANCIAL INSTITUTIONS
26-27-28
2-3-11-12
VALUTARE IL BUSINESS FINANZIARIO PER PROCESSI E RISCHI
11-12
DATA GOVERNANCE: PRINCIPI E STRUMENTI ALLA LUCE DELLA NORMATIVA
CHANGE MANAGEMENT APPROACH AND PROJECT IMPLEMENTATION
8-9-10
ANALIZZARE E COMPRENDERE L’INNOVAZIONE: IT STRATEGY & INNOVATION FOR FINANCE
22-23-24
PROGETTARE L’INNOVAZIONE E MISURARE LA SUA PERFORMANCE: IT STRATEGY & INNOVATION FOR FINANCE
28-29-30
*LE DATE POTREBBERO ESSERE SOGGETTE A VARIAZIONE. ULTERIORI ALTRI CORSI VERRANNO DEFINITI NEL CORSO DELL'ANNO E IL
PROGRAMMA SARA' DISPONIBILE SUL SITO WWW.CETIF.IT
Aggiornato al 25 marzo 2014
Corsi di Formazione e Seminari di aggiornamento normativo
2014
PROGRAMMA CETIF ACADEMY
Corsi e Seminari CeTIF Academy
RISK MANAGEMENT
BUSINESS PROCESS E CREDITO
PAG.
OPERARE NEL SISTEMA DEI PAGAMENTI.................................................................................................01
PAG.
IL MONITORAGGIO E LA GESTIONE DEI CREDITI
DETERIORATI................................................................................................................................................................................02
TECNICHE E STRUMENTI DI IT RISK MANAGEMENT .................................................................10
IL SETTORE BANCARIO VERSO BASILEA III..............................................................................................11
RISK BASED AUDITING: APPROCCI E METODI QUANTITATIVI........................................12
FINANZA E SERVIZI D’INVESTIMENTO
SOLVENCY II: I PRINCIPI E IL RUOLO DELLE FUNZIONI DI CONTROLLO..............13
PAG.
SOLVENCY II: I PRINCIPI GENERALI E IL PILLAR I...............................................................................14
RISK REPORTING IN SOLVENCY II: PILLAR III..........................................................................................15
L’EVOLUZIONE DELL’ANALISI DEI COSTI NELLE BANCHE......................................................03
ORGANIZATIONAL PROCESSES, IT AND HR
MARKETING, COMMERCIALE E CRM
PAG.
PAG.
PAG
DATA GOVERNANCE.........................................................................................................................................................16
ADVANCED PROJECT MANAGEMENT IN FINANCIAL INSTITUTIONS.....................17
RETI COMMERCIALI ESTERNE E OFFERTA FUORI SEDE.............................................................04
VALUTARE IL BUSINESS FINANZIARIO PER PROCESSI E RISCHI......................................18
STRATEGIE DI MULTICANALITA' E PRESIDIO DEI SOCIAL MEDIA................................05
CHANGE MANAGEMENT APPROACH AND PROJECT
IMPLEMENTATION...............................................................................................................................................................19
IT STRATEGY & INNOVATION FOR FINANCE........................................................................................20
COMPLIANCE AND LEGAL
COMPLIANCE AND LEGAL
Seminari di aggiornamento normativo
PAG.
LA NUOVA DIRETTIVA COMUNITRIA IN MATERIA DI CONTRATTI CREDITO
PAG.
RELATIVI AD IMMOBILI RESIDENZIALI.........................................................................................................06
IL RUOLO DEL COMPLIANCE OFFICER NELLE BANCHE E NELLE ASSICURA-
SEMINARI DI AGGIORNAMENTO NORMATIVO.........................................................................._.21
ZIONI....................................................................................................................................................................................................07
LA PROTEZIONE DEGLI INTERESSI DEI
CLIENTI.................................................................................................................................................................................__.......08
TRASPARENZA E POLITICHE COMMISSIONALI NEI SERVIZI BANCARI: - LE
NUOVE DISPOSIZIONI.....................................................................................................................................................09
www.cetif.it
Corsi di Formazione - Anno 2014
23-24-29-30 settembre 2014
BUSINESS PROCESS E CREDITO
OPERARE NEL SISTEMA DEI PAGAMENTI:
innovazione tecnologica, nuovi modelli di business e
governo del rischio
Destinatari
Obiettivi
Il programma è destinato a manager di banche e altre so-
La PSD, oltre ad aver regolamentato i principali tipi di pagamento all’interno
cietà finanziarie, payment institution, corporation, PA e altre
dell’UE, offre l’opportunità alle aziende non bancarie di diventare istituti di Paga-
aziende interessate all’evoluzione dei pagamenti. In parti-
mento e di Moneta Elettronica. In uno scenario di breve termine il mercato dei
colare:
pagamenti risulterà sensibilmente mutato perché vedrà l’ingresso di nuovi attori
• analisti del mercato settore dei pagamenti e monetica
(in gran parte appartenenti ai settori TelCo e GDO); il corso di formazione
• specialisti delle operation IT e back office del mondo dei
permette quindi di:
pagamenti
• conoscere strumenti e attori coinvolti nei pagamenti
• compliance officer
• offrire un aggiornamento e un’analisi della normativa dei servizi di pagamento e
• addetti al marketing di prodotto e di cliente
moneta elettronica
• esponenti di IMEL e Payment Institutions, ex-106, 107
• commentare i principali modelli del business dei pagamenti
• rappresentanti di aziende appartenenti ai settori TelCo,
• delineare i principali elementi organizzativi e di compliance per gli operatori nel
GDO, Energy, Petrol
sistema dei pagamenti.
Programma del Corso
11 febbraio 2014 - 23 settembre 2014
20 febbraio 2014 - 29 settembre 2014
I nuovi paradigmi del pagamento: strumenti e attori
Disciplina dei servizi di pagamento
• Introduzione al sistema dei pagamenti
• Dalla PSD al decreto Cresci Italia
• Evoluzione del cliente
• Fisiologia e patologia nell'esecuzione dei servizi di pagamento
• La catena del valore del pagamento
• La trasparenza dei servizi di pagamento
• Carte, monetica e pagamenti
• Antiriciclaggio e pagamenti
• Innovazione nel mondo dei pagamenti
Testimonianza aziendale
21 febbraio 2014 - 30 settembre 2014
• Trend strategici ed economici del mercato dei pagamenti
Il sistema di governo e controllo: aspetti normativi, organizzativi e opera-
• Il mondo dei pagamenti per le non banche
tivi
• Disposizioni di vigilanza prudenziale per gli istituti di pagamento e di
12 febbraio 2014 - 24 settembre 2014
moneta elettronica
Il business dei pagamenti - Testimonianza aziendale
• Ruolo delle Autorità di vigilanza e controllo
• Modelli di business
• Modelli organizzativi emergenti
• Modelli operativi
• Il sistema di governo e il sistema dei controlli interni
• Razionali strategici ed economici
• Atre problematiche operative rilevanti
Introduzione al rischio e alle metodologie di valutazione del
rischio
• Il rischio operativo nei sistemi di pagamento
• Il rischio IT come fattore di rischio operativo
• Individuare i collegamenti tra minacce, rischi ed eventi
Quota Aderente CeTIF
Sono previste riduzioni
2400 € + IVA
2800
nel caso di iscrizioni
Quota Non Aderente CeTIF
2700 € + IVA
3000
anticipate.
• Tecniche di monitoraggio e reporting
01
www.cetif.it
Corsi di Formazione - Anno 2014
15-16 maggio 2014
BUSINESS PROCESS E CREDITO
IL MONITORAGGIO E LA GESTIONE DEI CREDITI DETERIORATI
Destinatari
Obiettivi
Il programma è destinato a manager operanti nel settore
La continua crescita delle posizioni in sofferenza e dei crediti non performing
finanziario, in particolare alle aree:
rende il tema della gestione delle posizioni anomale oggetto di sempre mag-
• risk management
giore attenzione. Le importanti novità dettate dalle autorità di vigilanza sul tema
• compliance, controlli interni e legale
dell’archiviazione dei dati di perdita, nonché, la revisione dei principi contabili sul
• organizzazione
tema degli accantonamenti, rendono imprescindibile affrontare il tema del go-
• crediti
verno dell’attività di gestione e recupero dei prestiti deteriorati in un’ottica inte-
• high potential e tutti coloro che, a qualsiasi livello azien-
grata. Questo corso di formazione si propone di offrire una panoramica del
dale, si trovano a dover impostare un’adeguata progetta-
fenomeno e approfondire il rilievo che esso ha per le diverse aree gestionali,
zione/ottimizzazione dei processi e delle strutture
analizzare le principali novità regolamentari e contabili e le possibili implicazioni
organizzative relative all’attività di gestione dei prestiti non
sulle politiche di risk management e di bilancio per le banche, individuare le best
performing
practice per la gestione, il monitoraggio e la valorizzazione delle posizione deteriorate.
Programma del Corso
15 maggio 2014
16 maggio 2014
Crediti deteriorati, novità regolamentari ed impatti sulla banca
Gestione, monitoraggio e valorizzazione delle posizione deteriorate
• I crediti deteriorati: dimensione del fenomeno ed impatti sulle banche
• Il processo di monitoraggio e gestione dei NPL, strutture organizzative e
• L'intercettazione, la classificazione e il monitoraggio delle anomalie
livelli di delega
• Gli standard EBA sulla valutazione, monitoraggio e gestione delle posi-
• La misurazione delle performance del monitoraggio e della gestione dei
zioni anomale
NPL
• I NPL e la revisione dei principi contabili: l’impatto sugli accantonamenti
• I sistemi di collection scoring e le strategie di regolarizzazione
• Le segnalazioni del archivio delle perdite di Banca d'Italia e la valuta-
• La gestione delle garanzie e l’attività di recupero
zione della LGD
• Il servicing interno e l’outsourcing dei NPL
• La cessione e la cartolarizzazione dei NPL
02
Quota Aderente CeTIF
Sono previste riduzioni
1600 € + IVA
nel caso di iscrizioni
Quota Non Aderente CeTIF
1800 € + IVA
anticipate.
www.cetif.it
Corsi di Formazione - Anno 2014
21-22-23 maggio 2014
FINANZA E SERVIZI D’INVESTIMENTO
EVOLUZIONE DELL’ANALISI DEI COSTI
NELLE BANCHE
MODULO 4 – GENERAL MANAGEMENT IN BANKING
Destinatari
Obiettivi
Il programma è destinato ai manager operanti nel settore
Il tema dell’evoluzione del controllo di gestione nelle aziende di servizio e in
bancario e finanziario, in particolare a:
particolare finanziarie è estremamente attuale. L’attenzione ai margini operativi di
• CFO
prodotto, di servizio e di cliente richiede alle istituzioni finanziarie di dotarsi di
• funzioni di controllo
strumenti e metodologie di monitoraggio dei costi che siano in linea con le mi-
• funzioni di pianificazione strategica
gliori pratiche industriali al fine di conoscere le modalità di creazione del valore
• funzioni di sviluppo organizzativo
dei processi operativi e strategici. In questo contesto il corso permette di
• funzioni di risk management
approfondire in modo organico gli aspetti più rilevanti della disciplina, nel quadro
• high-potential
di una visione unitaria del sistema del controllo di gestione, comprendere i princi-
• coloro che, a qualsiasi livello aziendale, si trovano a dover
pali elementi di contabilità analitica, apprendere i fondamenti dell’ activity- based
impostare un’adeguata progettazione/ottimizzazione dei
costing nelle banche e conoscere la Customer Profitability Analysis nelle banche.
processi e delle strutture organizzative
Programma del Corso
GENERAL MANAGEMENT IN BANKING
• Le tecniche per l’analisi delle performance delle attività e dei processi aziendali
Il corso General Management in Banking si propone come percorso di crescita
• L’individuazione e il governo dei driver di costo
manageriale e fornisce ai partecipanti gli elementi di base per sviluppare una
• La gestione delle capacità in eccesso
visione trasversale della gestione bancaria. L’intero percorso si articola quindi
• Caso di studio
in quattro moduli dedicati rispettivamente ai seguenti temi:
Testimonianza proveniente dal settore bancario sull’utilizzo dei sistemi di ABM in una
• il bilancio bancario: struttura, interpretazione e analisi
logica di processo
• la misurazione e la gestione del rischio tecnico e organizzativo in banca
• L’evoluzione del controllo di gestione in banca
• la Governance e sistema dei controlli interni nelle banche e nelle istituzioni fi-
• L’applicazione dell’ABM in una visione processuale, discussione del caso
nanziarie
• l’evoluzione dell’analisi dei costi nelle banche
23 maggio 2014
I moduli sono acquistabili singolarmente, essendo autonomi anche dal punto
I sistemi di gestione activity-based: la prospettiva strategica (strategic ABM)
di vista didattico.
• La gestione “strategica” delle attività e dei processi aziendali: le dimensioni critiche
• La product profitability analysis, la customer profitability analysis
21 maggio 2014
• Caso di studio
I sistemi di co.an. e la loro evoluzione verso una logica activity-based
Testimonianza proveniente dal settore bancariosull’utilizzo dei sistemi di ABC in una
• I criteri di progettazione dei sistemi di contabilità analitica
logica strategica
• La contabilità analitica nelle aziende e nei servizi
• L’evoluzione del controllo di gestione nelle Banche
• I limiti dei sistemi di misurazione di tipo tradizionale
• L’applicazione dell’ABM in una visione strategica
• La gestione per attività: concetti introduttivi, come implementare un sistema di tipo
• Discussione del caso
activity- based, quando utilizzare un sistema di tipo activity - based (pro e contro)
• Caso di studio
22 maggio 2014
I sistemi di gestione activity-based: la prospettiva di processo (operational ABM)
Quota Aderente CeTIF
Sono previste riduzioni
2400 € + IVA
2250
nel caso di iscrizioni
Quota Non Aderente CeTIF
2700 € + IVA
2450
anticipate.
• I criteri per la mappatura e l’analisi delle attività e dei processi aziendali
03
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Corsi di Formazione - Anno 2014
14-15-16 aprile 2014
MARKETING, COMMERCIALE E CRM
RETI COMMERCIALI ESTERNE E
OFFERTA FUORI SEDE
Destinatari
Obiettivi
Il programma è destinato ai top e middle manager ope-
La vendita e l’acquisto di prodotti non avviene sempre all’interno delle sedi degli
ranti nel settore finanziario ed assicurativo, in particolare a:
intermediari; banche, assicurazioni e altri intermediari finanziari possono infatti av-
• addetti e responsabili delle aree commerciali
valersi di soggetti esterni alla propria struttura organizzativa per promuovere e
• compliance officer
collocare i prodotti anche al di fuori delle proprie sedi e dipendenze. Questo
• responsabili e analisti organizzativi
corso di formazione si propone quindi di indagare principalmente i seguenti
• responsabili e addetti del sistema dei controlli interni
aspetti:
• high-potential
• la struttura e la redditività dell'offerta fuori sede,
• coloro che, a qualsiasi livello aziendale, si trovano a dover
• i modelli organizzativi dell'offerta fuori sede,
impostare un’adeguata progettazione/ottimizzazione dei
• i profili di responsabilità ed evoluzione del mandato
processi e delle strutture organizzative
Programma del Corso
14 Aprile 2014
16 Aprile 2014
Struttura e redditività dell'offerta fuori sede
Profili di responsabilità ed evoluzione del mandato
• Evoluzione dell'offerta fuori sede
• Quadro normativo applicabile all'offerta fuori sede di prodotti bancari, fi-
• Agenti, promotori e consulenti indipendenti
nanziari e assicurativi e sua evoluzione recente
• Modelli di servizio e prodotti per l'offerta fuori sede
• Profili di compliance in materia di trasparenza e antiriciclaggio
• Redditività dei modelli a confronto
• Profili di responsabilità
15 Aprile 2014
Modelli organizzativi dell’offerta fuori sede
• La governance della rete esterna
• Il supporto delle Reti commerciali tradizionali alle Reti commerciali
esterne
• La selezione e formazione del personale
• Profili remunerativi e incentivanti a confronto
• Efficienza operativa, firma digitale e web a supporto dell'offerta fuori sede
04
Quota Aderente CeTIF
Sono previste riduzioni
2250 € + IVA
nel caso di iscrizioni
Quota Non Aderente CeTIF
2450 € + IVA
anticipate.
www.cetif.it
Corsi di Formazione - Anno 2014
27-28-29 maggio 2014
MARKETING, COMMERCIALE E CRM
STRATEGIE DI MULTICANALITA’ E
PRESIDIO DEI SOCIAL MEDIA
Destinatari
Obiettivi
Il programma è destinato ai top e middle manager ope-
L’avvento del web 2.0 ha cambiato il modo in cui le persone comunicano, acquistano e
ranti nel settore finanziario ed assicurativo, in particolare a:
consumano. E’ cambiato radicalmente il menù mediatico e le modalità con cui i consumatori
• addetti e responsabili delle aree commerciali
si informano sui prodotti e servizi, li confrontano tra di loro per poi acquistare e usufruire dei
• responsabili delle aree marketing e product manager
• addetti e responsabili della comunicazione
servizi offerti. Si è realizzato il pronosticato avvento del pro-sumer. Il consumatore pretende
di avere una voce nella stessa progettazione dei prodotti. Tutto ciò rende obsolete le modalità con cui si comunica e si gestisce il cliente, che nel contempo suggerisce nuove strade e
• responsabili e addetti customer service e assistenza clienti
opportunità. L a rivoluzione in atto è esplosa con l’avvento dei social network ma è stata fi-
• responsabili della rete distributiva
nalizzata dall’avvento delle tecnologie “mobile”, che strappano la rete all’angusto ambito di
• high-potential
PC e fili per costruire un ecosistema che sta sempre con noi, ci circonda e diventa il tessuto
connettivo della nostra vita. Le conseguenze sul rapporto dell’impresa con il mercato sono
massicce. Il mondo finanziario e assicurativo però risulta ancora scarsamente permeabile;
questa è una minaccia, ma anche un’opportunità nelle mani di chi sa adattarsi al nuovo ecosistema. L’obiettivo finale è quello di acquisire le leve necessarie a riorientare le politiche di
marketing e commerciali per tenere conto della nuova natura e dei nuovi comportamenti
dei consumatori, fino a sfruttare questo orientamento come vantaggio competitivo.
Programma del Corso
27 maggio 2014
• Le conseguenze in termini di stili di vita, ritmi, esigenze
Internet e Mobile banking
• Quali sono le competenze necessarie, come procurarsele
• Nuove modalità di fidelizzazione e proposizione di prodotti/servizi alla
• Social Network Analysis: strumenti, metodi ed esercitazioni
clientela
• Dos and don’ts: opportunità e rischi
• Cross-canalità nella gestione del cliente
• Innovazione nell’attività di stipula/sottoscrizione del contratto
29 maggio 2014
• Offerta di nuovi servizi attraverso mobile e tablet (informativi e dispositivi)
Applicazioni operative in ambito marketing/comunicazione: un nuovo
• Innovazione nelle forme e sistemi di pagamento (Proximity e Remote)
paradigma di comunicazione
• Modelli di servizio collaborativi/stand-alone
• Le conseguenze in termini di progettazione del prodotto
• Forme di collaborazione con soggetti terzi (es. programmi di loyalty, pro-
• Marketing 2.0, il customer service, il crisis management
mozioni, ecc.)
Applicazioni operative in ambito gestione cliente: il monitoraggio continuo, strumenti e regole
28 maggio 2014
• Sistemi di alert e early warning
Internet Banking e servizi alla clientela; la rete, il web 2.0, i social network:
• Combinare le informazioni tradizionali con quelle provenienti dalla rete
l’evoluzione in corso e l’impatto sul sistema finanziario e assicurativo
• I processi: come accogliere le fonti innovative all’interno delle procedure
• L’esplosione dell’informazione sulla rete: natura e significato dei dati
• Banche dati, directories, social network: ricognizione dei luoghi principali,
Quota Aderente CeTIF
Sono previste riduzioni
logiche di funzionamento
2400 € + IVA
2100
2250
nel caso di iscrizioni
• La “playstation generation”: nuovi modi di interagire e di pensare
Quota Non Aderente CeTIF
2700 € + IVA
2300
2450
anticipate.
• I principali social network: funzionamento e logiche di fondo
05
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Corsi di Formazione - Anno 2014
12 maggio 2014
COMPLIANCE & LEGAL
Un’iniziativa di::
CEFIRS
Centre for European Finacial Regulation Studies
SEMINARIO DI AGGIORNAMENTO:
LA NUOVA DIRETTIVA COMUNITARIA IN MATERIA DI
CONTRATTI CREDITO RELATIVI AD IMMOBILI RESIDENZIALI
Destinatari
Obiettivi
La giornata di studio è destinata alle funzioni di:
Il seminario intende analizzare con rigore scientifico e, al contempo, con taglio opera-
• compliance
tivo l'emananda direttiva comunitaria in materia di contratti di credito relativi ad immo-
• audit
bili residenziali con particolare riferimento all'impatto della direttiva sulla vigente
• consulenza legale
disciplina di trasparenza e sulle norme vincolanti di diritto domestico in materia di con-
• contenzioso
tenuto ed esecuzione dei contratti di credito.
• gestione dei reclami
Saranno inoltre approfondite le ricadute della direttiva sull’attuale disciplina della valuta-
• customer care
zione del merito creditizio dei consumatori, nonché quelle sull’assetto organizzativo
• pricing
delle banche e delle società finanziarie e sulla remunerazione della rete.
• banche e intermediari finanziari che operano nel
Saranno infine analizzate le importanti novità in materia di intermediazione creditizia,
settore dei mutui immobiliari
con particolare riferimento all’introduzione di un “passaporto europeo” anche per gli in-
• agenti in attività̀ finanziaria
termediari del credito.
• mediatori creditizi
• avvocati
• commercialisti
• notai
Programma del Corso
12 maggio 2014
• Il contesto e le finalità della direttiva. L'ambito soggettivo e oggettivo di
applicazione (breve intervento introduttivo)
• L'impatto della direttiva sulla vigente disciplina di trasparenza dei mutui
immobiliari. La nuova disciplina dell'offerta congiunta di mutui immobiliari
e altri prodotti o servizi finanziari e assicurativi
• La disciplina in materia di contenuto ed esecuzione dei contratti di credito
• La valutazione del merito creditizio dei consumatori e gli altri strumenti
per la prevenzione del sovra-indebitamento
• Le nome in materia organizzativa e di remunerazione della rete. La disciplina dell'intermediazione creditizia e il passaporto europeo degli intermediari
06
Quota Aderente CeTIF
Sono previste riduzioni
850 € + IVA
nel caso di iscrizioni
Quota Non Aderente CeTIF
1000 € + IVA
anticipate.
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Corsi di Formazione - Anno 2014
21-22-23 maggio 2014
04-05-06 giugno 2014
COMPLIANCE & LEGAL
IL RUOLO DEL COMPLIANCE OFFICER
In collaborazione con:
NELLE BANCHE E NELLE ASSICURAZIONI
Competenze normative, metodologiche e organizzative
Destinatari
Obiettivi
Il programma è destinato a manager operanti nel settore
L’introduzione della funzione di compliance da parte delle Autorità di vigilanza ha rappre-
finanziario, in particolare ai:
sentato un passo fondamentale nel processo di trasformazione del sistema dei controlli in-
• compliance officer
terni delle banche e delle assicurazioni. Il corso di formazione permette di:
• addetti e responsabili della funzione compliance
• addetti e responsabili della funzione revisione interna
• approfondire in modo organico gli aspetti più rilevanti della disciplina,
• offrire una visione unitaria del sistema dei controlli interni,
• proporre un’introduzione alla funzione di compliance
• addetti e responsabili della funzione risk management
• offrire una panoramica sulla misurazione del rischio di non conformità e sul rischio reputa-
• addetti e responsabili della funzione legale
zionale
• addetti e responsabili dello sviluppo organizzativo
• aggiornare sulle principali normative in vigore ed entranti nella gestione della relazione con
• confidi
il cliente
• intermediari finanziari (ex art. 106 ed ex art 107)
Il corso, realizzato in collaborazione con AICOM, prevede lo svolgimento di sessioni separate
per banche ed assicurazioni.
Programma del Corso
21 maggio 2014 - Governance e sistema dei controlli interni
• Process performance e process risk management
• Il ruolo degli organi di vigilanza e controllo (controlli esosocietari)
• Elementi di progettazione dei controlli
• Il sistema dei controlli interni nel contesto della governance dell’istituzione
• Controlli di conformità, controlli a distanza e sistemi di indicatori
finanziaria
• L’audit della funzione di compliance
• Le funzioni di revisione interna e operational risk management
• Valutazione delle performance (compliance performance management)
• Altre funzioni rilevanti nell’ambito delle attività di controllo interno
04 giugno 2014 - Workshop operativo ed esercitazione sul risk assessment
• Compliance, etica e responsabilità sociale dell’impresa
(in collaborazione con AICOM) SESSIONE SEPARATA BANCHE e ASSICURAZIONI
• La normativa e i principi costitutivi della funzione
• Sviluppi della compliance e risk assessment
• Ruoli e responsabilità
• Applicazione delle tecniche di risk assessment sviluppate durante il corso ad una
• Il principio di proporzionalità nel sistema dei controlli interni
normativa rilevante per il settore bancario/assicurativo
22 maggio 2014 - Introduzione alla funzione, misurazione del rischio di
05 giugno2014 - Aggiornamento normativo
non conformità e reputazionale
MATTINA: SESSIONI SEPARATE dedicate a: TUB, TUF o Servizi assicurativi (a scelta)
• Progettazione organizzativa della funzione
POMERIGGIO: SESSIONE CONGIUNTA dedicata a: Antiriciclaggio
. processo
06 giugno 2014 - Area Risk Management
. ruoli e responsabilità
• Introduzione ai metodi quantitativi
. flussi informativi e di reporting
• Introduzione agli standard internazionali di risk management ed alla fruibilità per la
. presidi operativi
funzione compliance
• Introduzione alla misurazione del rischio
• Il monitoraggio andamentale per mezzo di analisi quantitative delle non conformità
• Il rischio di non conformità
campionarie
• Compliance risk assessment
• Problematiche di reporting dei rischi
•Il rischio reputazionale: caratteristiche del rischio reputazionale e collocazione nel sistema dei rischi d’impresa, reputazione e rischio reputazionale nelle relazioni con gli
Quota Aderente CeTIF
Sono previste riduzioni
stakeholder, approcci per la valutazione del rischio reputazionale
4200 € + IVA
nel caso di iscrizioni
23 maggio 2014 - I controlli di conformità. Audit e valutazione della funzione di
Quota Non Aderente CeTIF
4400 € + IVA
anticipate.
compliance.
• Processi rischi e controlli in una prospettiva organizzativa
07
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Corsi di Formazione - Anno 2014
03 giugno 2014
COMPLIANCE & LEGAL
SEMINARIO DI AGGIORNAMENTO:
LA PROTEZIONE DEGLI INTERESSI DEI CLIENTI
Destinatari
Obiettivi
Il programma è destinato a manager operanti nel settore
La tutela del cliente costituisce uno degli obiettivi fondamentale dell’azione della
bancario e finanziario, in particolare ai:
funzione di compliance . Il corso di formazione permette di approfondire in
compliance officer
modo organico gli aspetti più rilevanti della disciplina connessa alla protezione
addetti e responsabili delle funzioni compliance
degli interessi dei clienti, offrire una visione unitaria dell’azione di compliance al
revisione interna
fine di garantire la tutela del cliente, offrire una panoramica sulla misurazione del
legale
rischio di non conformità e sul rischio reputazionale connessa al tema PIC, ag-
organizzazione
giornare sulle principali normative in vigore ed entranti nella gestione della rela-
commerciale e
zione con il cliente. Il corso, realizzato in collaborazione con AICOM, prevede lo
marketing.
svolgimento di sessioni separate per banche ed assicurazioni.
Programma del Corso
03 giugno 2014
governance PIC
La voce del cliente
• Il ruolo della funzione compliance
• I reclami espressi
• Il rapporto con le Autorita’ di Vigilanza
Il processo di compliance
I driver PIC
• I modelli organizzativi di compliance
• I requirement normativi
• Il raccordo con le altre funzioni aziendali
• La conoscenza del cliente
• Flussi informativi nell’ambito del sistema dei controlli interni
• Prodotti e Servizi offerti
• Le modalità distributive
• I sistemi di incentivazione delle reti commerciali
• L’informativa al cliente
• I conflitti di interessi
08
Quota Aderente CeTIF
Sono previste riduzioni
850 € + IVA
nel caso di iscrizioni
Quota Non Aderente CeTIF
1000 € + IVA
anticipate.
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Corsi di Formazione - Anno 2014
17 giugno 2014
COMPLIANCE & LEGAL
SEMINARIO DI AGGIORNAMENTO:
Un’iniziativa di:
CEFIRS
TRASPARENZA E POLITICHE COMMISSIONALI
Centre for European Finacial Regulation Studies
NEI SERVIZI BANCARI: LE NUOVE DISPOSIZIONI
Destinatari
Obiettivi
Il programma è destinato a manager operanti nel settore
Le normative a tutela del consumatore sono cambiate più volte nell’ultimo anno
finanziario, in particolare agli appartenenti alle funzioni:
e sono destinate a cambiare ancora nel prossimo futuro. Nel contempo le auto-
• compliance
rità di vigilanza hanno emanato importati provvedimenti regolamentari in materia
• revisione interna
di presidi organizzativi, procedure e controlli interni volti alla tutela del consuma-
• legale
tore e a sostegno del sistema bancario.
• risk management
Il corso di formazione è quindi diretto ad offrire un aggiornamento sulle norma-
• sviluppo organizzativo
tive riguardanti: la trasparenza e la correttezza degli intermediari, le politiche
• high-potential
commissionali (interessi attivi, valute, spese e commissioni), la distribuzione dei
• a tutti coloro che, a qualsiasi livello aziendale, si trovano a
prodotti bancari, finanziari ed assicurativi attraverso le reti esterne. Questa edi-
dover impostare un’adeguata progettazione/ ottimizza-
zione del corso si caratterizza inoltre per l’approfondimento, in particolare, degli
zione dei processi e delle strutture organizzative
orientamenti dell’ABF, oltre che della giurisprudenza ordinaria e dell’AGCM.
Programma del Corso
17 giugno 2014
MATTINA - Trasparenza e correttezza degli intermediari
POMERIGGIO - Le politiche commissionali: interessi attivi, commissioni,
• L’incessante evoluzione della normativa di trasparenza. In particolare, le
spese e valute
nuove disposizioni sulla trasparenza. Novità e problemi attuali
• La disciplina sul pricing: una visione d’insieme
• Offerta dei prodotti e stipula dei contratti
• La remunerazione degli affidamenti e degli sconfinamenti
• Conto di base
• Spese e commissioni: quelle permesse e quelle vietate
• Finanziamenti, conti correnti e polizze assicurative
• Valute, disponibilità e stornabilità
• ISC e TAEG
• Usura, anatocismo
• Svolgimento del rapporto (comunicazioni, operazioni di pagamento non
• TAEG
autorizzate, ecc.)
• Le recenti decisioni dell’ABF, dell’AGCM e della giurisprudenza in materia
• Ius variandi e sospensione dei rapporti
di politiche commissionali
• La chiusura dei rapporti
• Cambiamenti attesi della disciplina sul pricing
• Trasparenza e carte di credito
• L’offerta fuori sede e l’offerta a distanza
• Sanzioni e presidi organizzativi
• Le recenti decisioni dell’ABF, dell’AGCM e della giurisprudenza in
materia di trasparenza
• Cambiamenti attesi della disciplina di trasparenza
09
Quota Aderente CeTIF
Sono previste riduzioni
850 € + IVA
nel caso di iscrizioni
Quota Non Aderente CeTIF
1000 € + IVA
anticipate.
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Corsi di Formazione - Anno 2014
6-7-13-14 maggio 2014
RISK MANAGEMENT
TECNICHE E STRUMENTI DI IT RISK MANAGEMENT
PER TRAGUARDARE GLI ADEMPIMENTI AL CAPITOLO VIII DELLA CIRCOLARE 263/2006
Destinatari
Obiettivi
Il programma è destinato a manager operanti nel settore
Il corso di formazione si propone di offrire una visione unitaria del rischio IT; que-
finanziario, in particolare a:
sto modo di intendere il rischio richiede un’elevata convergenza tra le diverse
• IT Risk officer e IT Risk Manager
funzioni/unità organizzative che a diverso livello presidiano i rischi impliciti nella
• addetti all’IT security
tecnologia ed i rischi che hanno origine nell’operatività aziendale. La valutazione
• operation Risk Manager
e la gestione del rischio oggi infatti non sono più limitate solo a questa funzione,
• addetti e Responsabili Audit e Compliance
ma coinvolgono tutte le aree aziendali, soprattutto quelle organizzative, operative
• addetti e Responsabili delle unità di business
e gestionali. Il corso di formazione approfondisce quindi:
• responsabili ed analisti organizzativi
• la valutazione dei rischi nelle istituzioni finanziarie,
• high potential e tutti coloro che, a qualsiasi livello azien-
• la gestione del rischio nei processi operativi,
dale, si trovano a dover impostare un’adeguata gestione
• il rischio IT e l’automazione dei processi di business,
del rischio.
• la valutazione e la mitigazione del rischio IT
Programma del Corso
6 maggio 2014 - La valutazione dei rischi nelle istituzioni finanziarie
13 maggio 2014 - Valutare e mitigare il rischio IT
• Il rischio IT nel framework del rischio operativo di Basilea 2 e nelle disposizioni di
• Il collegamento fra IT risk e business risk
vigilanza prudenziale
• I sistemi quantitativi di monitoraggio andamentale delle anomalie e il collegamento
• Introduzione al rischio e alle metodologie di valutazione del rischio
al monitoraggio del rischio IT
• Elementi di risk management per l’IT manager
• IT risk evaluation con gli strumenti delle ISO31010 (workshop/esercitazione)
• I rischi secondari dell’IT risk: rischio di non conformità e rischio reputazionale
• Pianificare gli interventi di mitigazione e monitorare gli esiti
• Presidio del rischio e definizione dei controlli: Enterprise Risk Management, COSO
Framework e Standard ISO31000 (Risk Management: principles and guidelines on
14 maggio 2014 - Workshop operativo ed esercitazione sui contenuti del corso
implementation)
La costruzione del framework di IT risk management
Gestire il rischio nei processi operativi
• Il ritorno dell’investimento nella riduzione del rischio IT e l’integrazione con l’Opera-
• Le differenze fra minacce, rischi ed eventi
tional Risk Management
• Predisporre la tassonomia delle minacce IT
• L’implementazione di un modello di risk assessment utilizzando gli strumenti delle
• Individuare i collegamenti fra minacce, rischi ed eventi IT
ISO31010
• Le fonti alimentanti del rischio IT
• La valutazione del modello di controllo e del rischio residuo
• Fattori causali e monitoraggio preventivo
• L’utilizzo dei metodi di inferenza per l’individuazione ed il controllo del rischio IT
• Il rischio IT nel paradigma Enterprise Risk Management
• Diagrammi di Shewart per l’incident management
• Esercitazione
• Diagrammi ANOVA per il controllo delle performances
• L’utilizzo delle statistiche di controllo (Z critico, P value, T value) nell’application te-
7 maggio 2014 - Rischio IT e automazione dei processi di business
sting
• Evoluzione del concetto di rischio IT
• Framework organizzativo per la gestione integrata del rischio IT
Quota Aderente CeTIF
Sono previste riduzioni
• Metodologie di gestione del rischio IT
2800 € + IVA
nel caso di iscrizioni
• Modello di IT Risk Assessment
Quota Non Aderente CeTIF
3000 € + IVA
anticipate.
• Reportistica e monitoraggio del rischio IT
10
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Corsi di Formazione - Anno 2014
26-27 maggio 2014
RISK MANAGEMENT
IL SETTORE BANCARIO VERSO BASILEA III:
le nuove indicazioni dei Regulators sul rischio di liquidità
e di credito
Destinatari
Obiettivi
Il programma è destinato a manager operanti nel settore
In un contesto di alta sensibilità al tema del rischio da parte dell’autorità, delle
finanziario, in particolare alle aree:
istituzioni, di operatori e consumatori, è imprescindibile affrontare il tema del go-
• risk management
verno dei rischi in ottica integrata. Questo corso di formazione si propone in par-
• compliance
ticolare di: offrire una riflessione sullo stato dell’arte dell’adozione di Basilea III
• controlli interni e legale
con riferimento al rischio di liquidità e al rischio di credito, analizzare le relazioni
• organizzazione
tra rischio di liquidità e rischio di credito, offrire testimonianze dirette del mercato
• sviluppo prodotti
bancario italiano.
• crediti
• marketing
Programma del Corso
26 maggio - 27 maggio 2014 - Il cammino verso Basilea III
names different from natural persons - are required); 3) Prices for various
sources of funding; 4) Roll-over of funding
• Principali differenze tra Basilea 3 (BCBS) e la normativa Europea - Regula-
27 marzo - 10 ottobre 2014 - Rischio di liquidità e rischio di credito
tion (EU) No 575/2013 of the European Parliament - •Directive
2013/36/EU
• Confronto banche italiane e europee nel rispetto dei nuovi requisiti rego-
• Credit risk: situazione banche italiane ed europee
lamentari
• Rischio di liquidità e rischio di credito in una visione integrata
• Interrelazioni tra i nuovi indicatori di Liquidità e la politica monetaria BCE
• Il valore delle garanzie per rischio di credito
• Possibili impatti sull’economia reale Italiana
• Impatti del nuovo framework regolamentare su Fund Transfer Prices e In-
• Overview dell’approccio UE vs quello USA (quale quello più invasivo?)
ternal Transfer Rates
• Esercitazioni/analisi di casi
• Testimonianza proveniente dal mondo bancario:
• Rischio di liquidità: criteri quantitativi individuati dall’EBA per l’individua-
- I riflessi strategici del rischio di liquidità e credito sui prodotti sui
zione delle attività liquide
modelli di business delle banche (waivers, disclosures, level playing
• Rischio di liquidità: approccio alternativo per l’individuazione delle attività
fields)
liquide (e.g. compenetrazione degli aspetti qualitativi)
- I riflessi organizzativi derivanti dall’implementazione della normativa
• Il nuovo reporting sull’asset encumbrance: analisi comparata tra le richie-
Europea a recepimento di Basilea 3 (e.g. come garantire la coerenza
ste Banca d’Italia sulla nota integrativa di Bilancio, LCR/NSFR, reporting
con le altre segnalazioni di Vigilanza e la coerenza con il Bilancio?)
(EBA EBA-ITS-2013-04) e implicazioni nella Recovery Resolution Directive
- Impatti sull’operatività della tesoreria
in fase di definizione
• Impatto della gestione dei collateral nel calcolo dei nuovi requisiti regolamentari (analisi delle prassi operative per forma tecnica e gestione del
pool dei collateral)
Quota Aderente CeTIF
Sono previste riduzioni
• I monitoring tools sulla liquidità posti a complemento del LCR/NSFR
1600 € + IVA
nel caso di iscrizioni
(EBA/CP/2013/18). 1) Maturity ladder, both contractual and behavioural;
Quota Non Aderente CeTIF
1800 € + IVA
anticipate.
2) Concentration of funding by counterparty (for which counterparty
11
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Corsi di Formazione - Anno 2014
7-8 ottobre 2014
RISK MANAGEMENT
RISK BASED AUDITING:
approcci e metodi quantitativi
Destinatari
Obiettivi
Il programma è destinato a manager operanti nel settore
Gli obiettivi di questo corso di formazione sono:
finanziario, in particolare agli appartenenti alle funzioni:
• appropriarsi di tecniche consolidate e riconosciute con le quali dare valore ai
• compliance
controlli come strumento di mitigazione del rischio
• revisione interna
• inquadrare le modalità evolutive dell’audit anche alla luce dei recenti sviluppi
• legale
normativi
• risk management
• permettere agli auditor di appropriarsi delle modalità con le quali integrare i
• sviluppo organizzativo
processi e i risultati delle proprie attività (ex-ante, ex-post) nel quadro comples-
• a tutti coloro che, a qualsiasi livello aziendale, si trovano a
sivo delle attività di impresa valutate sulla base del rischio in ottica di Enterprise
dover impostare un’adeguata progettazione/ottimizza-
Risk Management.
zione dei processi e delle strutture organizzative.
Programma del Corso
7 Ottobre 2014
8 ottobre 2014
Risk-based auditing
Pianificazione e reporting dell’auditing quantitativo
• Risk based auditing: concetti di base
• Pianificare l’audit quantitativo
• Le relazioni e i flussi informativi tra internal audit, risk management e le
• Il monitoraggio degli audit ripetuti: tecniche, trend e rappresentazioni
altre funzioni
grafiche
• Processo di audit e significatività dell’audit
• L’utilizzo delle risultanze degli audit ripetuti per il miglioramento dei con-
• Determinazione del livello di significatività, soglia di rilevanza e rischio-
trolli
audit
• Audit reporting e inserimento delle risultanze nel report di audit.
• La matematica per gli auditor: elementi di probabilità e statistica descrit-
• Workshop: l’auditing del processo del credito
tiva e inferenziale: leggi di distribuzione, tecniche di campionamento,
intervalli di confidenza
12
Quota Aderente CeTIF
Sono previste riduzioni
1600 € + IVA
nel caso di iscrizioni
Quota Non Aderente CeTIF
1800 € + IVA
anticipate.
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Corsi di Formazione - Anno 2014
13-14-15-20-21
ottobre 2014
RISK MANAGEMENT
SOLVENCY II:
i principi e il ruolo delle funzioni di controllo
Destinatari
Obiettivi
Il programma è destinato ai top e middle manager ope-
Il corso si propone di approfondire gli aspetti rilevanti della disciplina Solvency II
ranti nel settore finanziario e assicurativo, in particolare alle:
in una prospettiva organizzativa, affrontandone sia gli aspetti definitori, sia quelli
• funzioni di risk management
più complessi. Il percorso privilegia i contenuti di natura organizzativa e di carat-
• funzioni attuariali
tere trasversale piuttosto che tecnico-assicurativo in modo da fornire una base
• funzioni di sviluppo organizzativo
fondamentale di conoscenza della materia a tutte le funzioni aziendali.
• funzioni compliance
In particolare durante il corso si affronteranno i seguenti temi:
• funzioni revisione interna e legale
• Introduzione a Solvency II e aggiornamento dei processi
• coloro che, a qualsiasi livello aziendale, si trovano a dover
• Lo stato dei progetti di implementazione dei tre pilastri e le principali evoluzioni
impostare un’adeguata progettazione/ottimizzazione dei
• Il ruolo delle funzioni di controllo in Solvency II
processi e delle strutture organizzative
• Gli impatti di Solvency II sul business
Il corso sarà arricchito dalla presenza di due testimonianze aziendali provenienti
da primarie compagnie assicurative.
Programma del Corso
15 gennaio 2014
23 gennaio 2014 - PILLAR 3
Introduzione a Solvency II e aggiornamento dei processi
• La reportistica verso l’esterno in Solvency II
• Implementazione normativa
• Struttura del Solvency and financial condition report e Regular Supervisory Report
• Effetti del cambiamento normativo
• Struttura dei Quantitative Reporting Templates: punti aperti e criticità
• Stato dell’arte dei progetti in Italia ed in Europa
• Il bilancio assicurativo nell’ottica di Solvency II, Esercitazioni
• Roadmap normativa e progettuale
PILLAR 1
24 gennaio 2014
• Best Estimate e Risk Margin delle riserve tecniche
Il ruolo delle altre funzioni di controllo in Solvency II
• Solvency II e fondi propri
• La funzione auditing (a cura di AIIA):
• Ruoli e responsabilità
16 gennaio 2014- PILLAR 1
• L’auditing in Solvency II
• SCR - Solvency Capital Requirements e MCR – Minimum Capital Requirements
• La funzione attuariale in Solvency II: ruoli e responsabilità:
• La formula standard
• Strumenti della funzione attuariale
• Formula standard versus internal model
• Testimonianza aziendale:
• Solvency II e Use Test
• Il sistema dei controlli interni
• Data quality in Solvency II. Esercitazioni
• Internal Audit e compliance in Solvency II
• Role Playing exercise
17 gennaio 2014 - PILLAR 2
Testimonianza aziendale:
• Sistema di Risk Management
• Dal Risk Framework strategy al risk appetite e alla risk tolerance
Quota Aderente CeTIF
Sono previste riduzioni
• Definizione e attuazione del processo ORSA
3500 € + IVA
nel caso di iscrizioni
• Rischi operativi e altre forme di rischio di II pilastro
Quota Non Aderente CeTIF
3700 € + IVA
anticipate.
• Boundary Risk
13
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Corsi di Formazione - Anno 2014
13 - 14 ottobre 2014
RISK MANAGEMENT
SOLVENCY II:
i principi generali e il Pillar I
Destinatari
Obiettivi
Il programma è destinato ai top e middle manager ope-
Il corso si propone di approfondire gli aspetti rilevanti della disciplina Solvency II
ranti nel settore finanziario e assicurativo, in particolare alle
in una prospettiva organizzativa, affrontandone sia gli aspetti definitori, sia quelli
• funzioni di risk management
più complessi. Dopo un’introduzione dedicata allo stato dell’implementazione
• funzioni attuariali
normativa e dei progetti italiani ed europei dedicati a Solvency II, il corso si foca-
• funzioni di sviluppo organizzativo
lizzerà sugli elementi chiave del Pillar I (Best Estimate e Risk Margin delle riserve
• funzioni compliance
tecniche, fondi propri, SCR e MCR, formula standard e internal model, Use Test e
• funzioni revisione interna e legale
Data quality).
• high-potential
• coloro che, a qualsiasi livello aziendale, si trovano a dover
impostare un’adeguata progettazione/ottimizzazione dei
processi e delle strutture organizzative.
Programma del Corso
15 gennaio 2014
16 gennaio 2014
Introduzione a Solvency II e aggiornamento dei processi –Mattina–
PILLAR 1
• Implementazione normativa
• SCR - Solvency Capital Requirements e MCR – Minimum Capital
• Effetti del cambiamento normativo
Requirements
• Stato dell’arte dei progetti in Italia ed in Europa
• La formula standard
• Roadmap normativa e progettuale
• Formula standard versus internal model
• Solvency II e Use Test
PILLAR 1 –Pomeriggio–
• Data quality in Solvency II
• Best Estimate e Risk Margin delle riserve tecniche
• Esercitazioni
• Solvency II e fondi propri
14
Quota Aderente CeTIF
Sono previste riduzioni
1600 € + IVA
nel caso di iscrizioni
Quota Non Aderente CeTIF
1800 € + IVA
anticipate.
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Corsi di Formazione - Anno 2013
Corsi di Formazione - Anno 2014
20 ottobre 2014
RISK MANAGEMENT
RISK REPORTING IN SOLVENCY II: il Pillar III
Destinatari
Obiettivi
Il programma è destinato ai top e middle manager ope-
Il corso si propone di approfondire gli aspetti rilevanti della disciplina Solvency II
ranti nel settore finanziario e assicurativo, in particolare alle
in una prospettiva organizzativa, affrontandone sia gli aspetti definitori, sia quelli
• funzioni di risk management
più complessi. La giornata si focalizza in particolare sul Pillar III e gli aspetti di re-
• funzioni attuariali
portistica verso l’esterno.
• funzioni di sviluppo organizzativo
• funzioni compliance
• funzioni revisione interna e legale
• high-potential
• coloro che, a qualsiasi livello aziendale, si trovano a dover
impostare un’adeguata progettazione/ottimizzazione dei
processi e delle strutture organizzative.
Programma del Corso
23 Gennaio 2014
Pillar III in Solvency II: la reportistica verso l’esterno
• Struttura del Solvency and financial condition report e Regular Supervisory Report
• Struttura dei Quantitative Reporting Templates: punti aperti e criticità
• Il bilancio assicurativo nell’ottica di Solvency II
• Esercitazioni
Quota Aderente CeTIF
Sono previste riduzioni
850 € + IVA
nel caso di iscrizioni
Quota Non Aderente CeTIF
1000 € + IVA
anticipate.
- 26 15
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Corsi di Formazione - Anno 2014
2013
11-12 giugno 2014
ORGANIZZAZIONE, IT, OPERATION & HR
DATA GOVERNANCE:
principi e strumenti alla luce della normativa
Destinatari
Obiettivi
Funzioni di controllo interno (internal audit, compliance,
Approfondire, alla luce degli standard di riferimento per il settore finanziario, le
risk management), Organizzazione e Sistemi Informativi
problematiche e modalità di impostazione e attuazione di un framework di data
(con particolare riguardo ai responsabili delle attività di
governance, con particolare riferimento al tema della qualità dei dati. In questo
presidio del rischio IT, della gestione e qualità dei dati,
contesto, identificare approcci metodologici e sistemi di indicatori atti a garantire
della definizione e gestione delle politiche di sicurezza dei
e misurare la qualità del dato e i rischi ad essa associati.
dati).
Programma del Corso
11 giugno 2014
• Esempi pratici:
̵ test di accettazione
• Introduzione: data governance e data quality in una prospettiva organizzativa
̵ controllo di qualità dei flussi di segnalazione SISBA
̵ utilizzo dei dati (perdite operative, reclami, scarti) per la valuta-
• Un framework di riferimento alla luce degli standard di mercato
zione del ROI della qualità
• Aspetti di conformità con le previsioni normative
̵ le tecniche statistiche integrate nel reporting direzionale: valuta-
- Circolare 263 di Banca d'Italia (aggiornamento 15)
zione di efficienza ed efficacia del sistema dei controlli
- Solvency II
• Metadati e dizionario dati: la sintassi e la semantica dei dati nella costru-
• Il ruolo delle funzioni di controllo interno
zione del “datawarehouse dei datawarehouse”•
• Problematiche di implementazione del framework
Flussi di informazioni e verifica della qualità dei flussi nel reporting norma-
Testimonianza - Caso aziendale
tivo e direzionale
12 giugno 2014
• Introduzione alle tecniche quantitative di controllo qualità dei dati residenti, dei dati di input ai report e ai flussi informativi e di controllo postproduzione
• La valutazione dei costi della qualità dei dati.
• Tecniche e modalità di controllo ex-ante ed ex-post la produzione dei report e dei flussi
• Valutare l’accuratezza: stabilire le soglie di accettabilità comparate con il
Quota Aderente CeTIF
Sono previste riduzioni
1600 € + IVA
nel caso di iscrizioni
Quota Non Aderente CeTIF
1800 € + IVA
anticipate.
rischio della “non-qualità”
- 34 16
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Corsi di Formazione - Anno 2014
26-27-28 novembre 2014
ORGANIZZAZIONE, IT, OPERATION & HR
ADVANCED PROJECT MANAGEMENT IN FINANCIAL INSTITUTIONS:
pianificazione e approfondimenti sulla gestione
dei rischi e del budget
Destinatari
Obiettivi
II programma è destinato ai manager operanti nel settore
Il corso si propone di fornire una panoramica degli strumenti operativi e metodo-
finanziario e assicurativo, in particolare a:
logici necessari per pianificare e realizzare un progetto da un punto di vista ope-
• project manager
rativo ed economico. Il corso si focalizzerà inoltre su strumenti concreti per la
• committenti
gestione dei rischi e del budget di progetto.
• responsabili di progetto
• program manager
Il primo modulo è volto a fornire gli elementi base del project management.. Per
• manager funzionali coinvolti nel raggiungimento di obiet-
tutti coloro che dispongono già di queste conoscenze, è possibile passare diret-
tivi di progetto e componenti di team di progetto
tamente al modulo avanzato (giornate 2 e 3)
• high-potential
• e a tutti coloro che, a qualsiasi livello aziendale, si trovano
a dover impostare un’adeguata progettazione/ottimizzazione dei processi e delle strutture organizzative.
Programma del Corso
MODULO BASE
GIORNATA 3 - 28 novembre 2014
GIORNATA 1 - 26 novembre 2014
La gestione dei costi di progetto: previsioni e scostamenti
Elementi di Project Management
• Introduzione al Project Management: perché il PM e il ciclo di vita dei
• Introduzione al Project Budgeting
progetti
• Bottom-Up vs Top-Down: impatti, vantaggi e svantaggi
• Il ruolo dei progetti all’interno delle organizzazioni
• Cost Category vs Program/ Activity Budgeting
• Pianificazione delle attività: Work Breakdown Structure
• Negoziazione del budget
• Tecniche di Project Scheduling: Gantt, PERT, CPM.
• Caso di studio-Innovazione della rete territoriale: filiali/agenzie
MODULO AVANZATO
GIORNATA 2 - 27 novembre 2014
MODULO BASE+AVANZATO
Sono previste riduzioni nel
Project Risk Management
Quota Aderente CeTIF
caso di iscrizioni anticipate.
2250 € + IVA
• Definizione di Rischio
Quota Non Aderente CeTIF
2450 € + IVA
• Identificazione dei rischi di progetto (i rischi inerenti ai deliverable e ai
cicli di vita del progetto)
• Monitoraggio dei rischi di progetto
• Caso di studio
MODULO AVANZATO
Sono previste riduzioni nel
Quota Aderente CeTIF
caso di iscrizioni anticipate.
1600 € + IVA
Quota Non Aderente CeTIF
1800 € + IVA
17
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Corsi di Formazione - Anno 2014
02-03-11-12 dicembre 2014
ORGANIZZAZIONE, IT, OPERATION & HR
VALUTARE IL BUSINESS FINANZIARIO PER PROCESSI E RISCHI
Il contributo del miglioramento continuo e
l’Enterprise Risk Management
Destinatari
Obiettivi
Il programma è destinato a manager operanti nel settore
Per le grandi organizzazioni, come banche e assicurazioni, la corretta gestione
finanziario, in particolare ai:
del business passa sempre di più attraverso il controllo e l’ottimizzazione dei pro-
• responsabili delle unità di business e dello sviluppo pro-
cessi di lavoro. Le aree di business e tutte le funzioni aziendali coinvolte devono
dotti
perciò sempre più impossessarsi dei processi e delle misure che permettono di
• responsabili e analisti organizzativi
valutarne l’efficacia. Il corso di formazione premette quindi di:
• responsabili e analisti del sistema dei controlli interni
• approfondire il Business Process Management
• responsabili e specialisti delle operation IT e
• trasferire le competenze per la gestione dei processi a tutte le funzioni e i livelli
back office
aziendali
• coloro che, a qualsiasi livello aziendale, si trovano a dover
• favorire lo sviluppo di una visione olistica e risk based in tutti i livelli aziendali
impostare un’adeguata progettazione/ottimizzazione dei
• saper leggere e interpretare i dati di rischio operativo
processi e delle strutture organizzative.
• conoscere gli strumenti e i metodi di mitigazione del rischio operativo
• sentirsi parte e incoraggiare i propri collaboratori alla partecipazione attiva al
cambiamento.
Programma del Corso
02 dicembre 2014 - Il business e l’organizzazione della Banca/Compagnia di Assi-
11 dicembre 2014 - Frame dei rischi e rischi operativi
curazione
• I confini della relazione tra risk management, business e organizzazione
• L’evoluzione del performance management
• Cenni sulle metodologie di process risk assessment
• Performance di business e performance organizzative
• Saper leggere e interpretare i dati di rischio operativo: utilizzare metodi e dati del risk
• Il miglioramento di processo come responsabilità di tutti
management per migliorare le performance organizzative
• La visione per processi: concetti, riflessi operativi e la visione end-to-end
• Strumenti e metodi di mitigazione del rischio operativo
• Metodologie di miglioramento dei processi a confronto
• Workshop: simulazione caso dal punto di vista del rischio operativo
• Il miglioramento dei processi attraverso la metodologia DMAIC (lean-six sigma):
La quantificazione dei rischi ed esercitazioni specifiche (banche/assicurazioni)
descrizione e discussione dei vari passi
sul risk assessment
• Esercitazione sulla definizione degli obiettivi di miglioramento di processo
• Le misurazioni quantitative del rischio incidente sui processi
Verranno utilizzati casi sviluppati anche nelle giornate successive uno per il settore
• Non solo rischio: misurazioni campionarie e simulazioni per il supporto quantitativo
bancario e uno per il settore assicurativo
alle decisioni
• La balanced score card
12 dicembre 2014 - La misurazione quantitativa del rischio
03 dicembre 2014 - L’impostazione di un sistema di controllo dell’efficienza
• La misurazione quantitativa del rischio derivante dal non raggiungimento degli
organizzativa tramite l’approccio per processo
obiettivi di performance
• KPI’s e indicatori per la misurazione della produttività e qualità di processo
• Workshop: la quantificazione del ROI degli interventi di implementazione delle per-
• Modalità di catalogazione dei KPI’s
formance del modello di controllo
• Esercitazione sulla definizione dei KPI’s e del loro utilizzo per il miglioramento di processo
• Testimonianza proveniente dal settore bancario
• L’impostazione di un sistema di controllo dell’efficienza organizzativa tramite l’approccio per unità organizzativa e relative metriche (tempi, costi, qualità, flessibilità)
Quota Aderente CeTIF
Sono previste riduzioni
• Testimonianza proveniente dal mondo assicurativo
2800 € + IVA
nel caso di iscrizioni
Quota Non Aderente CeTIF
3000 € + IVA
anticipate.
18
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Corsi di Formazione - Anno 2014
8-9-10 aprile 2014
ORGANIZZAZIONE, IT, OPERATION & HR
CHANGE MANAGEMENT APPROACH AND
PROJECT IMPLEMENTATION
Destinatari
Obiettivi
Il programma è destinato ai manager operanti nel settore finanziario e
Il corso si propone di fornire una panoramica degli strumenti opera-
assicurativo, in particolare a:
tivi e metodologici necessari per impostare una corretta gestione del
• project Manager
cambiamento in azienda e implementare il progetto relativo. Il corso
• committenti
si focalizzerà sulle diverse visioni e metodologie legate al change
• responsabili di progetto
management in funzione degli obiettivi da raggiungere e del tempo
• program manager
disponibile.
• manager funzionali coinvolti nel raggiungimento di obiettivi di progetto
e componenti di team di progetto
• tutti coloro che gestiscono collaboratori e organizzazioni, che vogliono
incrementare le proprie competenze sociali, potenziando la capacità di
interpretare il proprio ruolo, di lavorare in team, di condurre gruppi di lavoro efficienti, in un'ottica di social collaboration e di open innovation
Programma del Corso
8 aprile 2014 - Il cambiamento in azienda: concetti base
10 aprile 2014 - L’implementazione del progetto di cambiamento: punti
• Le scuole del cambiamento
di attenzione
• Cambiamento, visione e approccio
• Punto di vista dell’individuo: cambiamento e coinvolgimento
• Tipologia dei progetti implementativi in funzione della tipologia di cam-
• La sfida del cambiamento continuo: la metodologia DMAIC
biamento: discontinuo vs continuo
• Impostazione delle fasi di progettazione e messa in opera di un progetto
Approccio al cambiamento attraverso il Performance Management: con-
di cambiamento discontinuo e di un progetto di cambiamento continuo
cetti base
• Concetti di comunicazione nella gestione dell’implementazione
• L’evoluzione del performance management
• La gestione del rischio di progetto
• Il frame del performance management
• La definizione delle performance: approcci
• Logiche di analisi degli indicatori di performance
• Il reporting
9 aprile 2014 - Approccio al cambiamento attraverso il Performance Management: strumenti e metodi
• Ragioni dell’analisi predittiva e utilizzo degli indicatori
• Possibilità di utilizzo di modelli predittivi complessi
• Il metodo dell’iterazione sull’obiettivo
• Misure, raccolta dati e gestione del cambiamento
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Quota Aderente CeTIF
Sono previste riduzioni
2250 € + IVA
nel caso di iscrizioni
Quota Non Aderente CeTIF
2450 € + IVA
anticipate.
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Corsi di Formazione - Anno 2014
22-23-24 ottobre 2014
28-29-30 ottobre 2014
Destinatari
ORGANIZZAZIONE, IT, OPERATION & HR
IT STRATEGY AND INNOVATION FOR FINANCE
Il programma è destinato ai top e middle manager operanti nel settore finanziario ed assicurativo, in particolare a:
• addetti e responsabili della funzione IT
• responsabili delle aree di business
• addetti e responsabili dell’innovazione
• responsabili delle funzione organizzazione
Le istituzioni finanziarie sono state da sempre all'avanguardia nell'introduzione dell'informatica nei loro processi interni ed il rischio oggi è quello di vedere l'IT come un "cost-ofdoing-business" invece che come fattore chiave per l'innovazione dei propri prodotti e servizi e della gestione delle relazioni con la clientela. Ma come sono legate l'innovazione
sostenibile e l'uso di tecnologie dell'informazione? Quali sono i metodi e gli strumenti per allineare costantemente lo sviluppo organico della tecnologia aziendale con un contesto di mercato sempre più veloce e competitivo? Come è possibile rendere flessibile non solo la gestione delle infrastrutture e del portafoglio applicativo, ma anche complessivamente il contributo di costo dell’organizzazione IT? Quali strategie adottano le istituzion più innovative per sfruttare le nuove tecnologie del Web 2.0 (wikis, desktop-mashup,
social networks.), del Web 3.0 (tassonomie, reti semantiche), del Cloud Computing, del Business Process / Performance Management,. per arrivare ad una gestione continua e sostenibile del business? In tali contesti la conoscenza delle potenzialità dell’innovazione non è condizione sufficiente per la sua introduzione in azienda. L'alta variabilità, l’attendibilità e credibilità delle iniziative di innovazione devono essere ben supportate dalla capacità manageriali di progettazione e gestione della strategia IT e dell’innovazione: analizzare
Obiettivi
il contesto di mercato e aziendale, identificare gli scenari di innovazione, redigere un business plan attendibile, comunicarne i risultati, misurarne nel continuo la performance
sono solo alcuni elementi per la progettazione e la gestione della strategia IT e dell'innovazione. La presente iniziativa si propone di trasferire in modo organico le competenze
manageriali per la gestione strategica dell’IT e l'innovazione tecnologica, mediante un approccio didattico caratterizzato da un forte orientamento operativo, con interventi volti sia
al trasferimento di competenze trasversali nell'area dei SI e al riposizionamento, in questo nuovo contesto, di competenze già acquisite, sia allo sviluppo e consolidamento di
nuove capacità e attitudini nell’ambito della gestione dell’innovazione.
MODULO 1°: ANALIZZARE E COMPRENDERE L’INNOVAZIONE
MODULO 2°: PROGETTARE L’INNOVAZIONE E MISURARE LA SUA
Programma del Corso
PERFORMANCE
22 ottobre 2014 - Il Governo dell’Innovazione nelle Istituzioni Finanziarie
28 ottobre 2014 - Predisporre il business plan dell'innovazione
• Significato e ampiezza del concetto di innovazione
• Il frame del business plan – generalità; gli elementi e le caratteristiche; il ciclo di vita.
• Approcci organizzativi al governo dell’innovazione
• Predisporre il business plan – le componenti; i contenuti delle componenti;
• L’innovazione technology-driven
le modalità di redazione; i punti di attenzione; le accortezze e la condivisione;
• Concetto di business plan e metriche di valutazione dei progetti innovativi
checklist di controllo.
23 ottobre 2014 - Tecnologie emergenti e impatti sui processi di business
• I capisaldi di una presentazione direzionale; scegliere il focus; gli elementi fondamen-
• Cloud computing e software as a service
tali da illustrare; strutturare la presentazione; il “test” della presentazione.
• Big data e sistemi pre ingegnerizzati
29 ottobre 2014 - Strumenti operativi per la gestione dei progetti innovativi
• Firma grafometrica e firma digitale
• Dal Piano Strategico Aziendale al Demand Management
• Strumenti a supporto della mobilità
• Cenni a modelli alternativi di governo dell'IT – definizioni e impostazioni basate sul-
24 ottobre 2014 L’allineamento IT/Business e la verifica delle opportunità di
l'approccio MIT (che copre la gestione del Demand da un punto di vista del decision
innovazione
making) e sullo standard ITIL (per tutti gli altri processi)
• Business drivers e relativi IT Drivers
• Tecniche e strumenti innovativi di Demand Management e Project Management
• Assessment situazione attuale e progetti in corso: Infrastruttura tecnologica, Portafo-
30 ottobre 2014 - Misurare le performance dell’innovazione: quadro dei costi e bud-
glio applicativo, Supporto ICT ai processi di business, Organizzazione IT
geting
• Ricognizione dei costi ICT
• Le tipologie di costo – variabili e fissi; diretti e indiretti; specifici e comuni; l'area di si-
Definizione di scenari di innovazione e piano di attuazione
gnificatività; dal costo oggettivo al costo pieno aziendale; il modello di Porter e la ca-
• Dal costo IT al costo del servizio
tena del valore.
• Valutazione make or buy e nuove configurazioni di partnership strategiche
• Tecniche di budget – Net Present Value (NPV); Internal Rate of Return (IRR); Accounting
• Assetto architetturale, applicativo e organizzativo di riferimento
Rate of Return (ARR); Profitability Index (PI).
• Identificazione delle aree di innovazione e piani di attuazione
• Gli indicatori di controllo. Predisporre l’executive summary economico. Esercitazione
Fattori critici di successo e monitoraggio del rischio di un progetto innovativo
• Project Portfolio Management e misura della capacità realizzativa della struttura
COSTO 1 MODULO
Quota Aderente CeTIF
I moduli sono acquistabili singolar-
2250 € + IVA
mente essendo indipendenti da un
Quota Non Aderente CeTIF
2450 € + IVA
punto di vista didattico
• Le fasi del cambiamento: fase preliminare, definizione dell’idea, progettazione e gestione del cambiamento
• Gli strumenti del cambiamento
• Stili di Leadership nel cambiamento. Esercitazione
20
www.cetif.it
Seminari
Corsididiaggiornamento
Formazione - Anno
normativo
2013
COMPLIANCE & LEGAL
a cura di:
CEFIRS*
SEMINARI DI AGGIORNAMENTO NORMATIVO
(aggiornato al 13.01.2014.)
Moduli
Perché
Le principali novità normative e le relative interpretazioni, le implicazioni operative e strategiche, i pronunciamenti stragiudiziali e giudiziari, sono al centro dei
seminari di aggiornamento sulla compliance organiz-
NUOVA DIRETTIVA COMUNITARIA IN MATERIA DI
CONTRATTI CREDITO RELATIVI AD IMMOBILI RESIDENZIALI
12 maggio 2014
Quota aderenti: 850 € + IVA
Quota non aderenti: 1000 € + IVA
zati da CeTIF Academy.
I seminari sono rivolti a professionisti del mondo bancario, finanziario e assicurativo e sono orientati a favo-
PROTEZIONE DEGLI INTERESSI DEI CLIENTI
rire il confronto diretto tra gli esperti del settore.
03 giugno 2014
Quota aderenti: 850 € + IVA
La Faculty è composta da docenti UCSC e professioni-
Quota non aderenti: 1000 € + IVA
sti di area giuridica e tecnica.
L'aggiornamento delle iniziative è continuo.
Il calendario è presente sul sito www.cetif.it
*CEFIRS (Centre for European Financial Regulations Studies) è l’Osservatorio di CeTIF sulla regolamentazione
nel settore finanziario, bancario e assicurativo.
Le giornate possono essere acquistate singolarmente o in
forma di pacchetti modulari e flessibili. L’acquisto dei pacchetti è aziendale e permette quindi la partecipazione di
più persone alle diverse giornate di formazione.
Pacchetto 5 giorni aderenti
3500 eur
Pacchetto 5 giorni non aderenti 4000 eur
Pacchetto 10 giorni aderenti
6900 eur
Pacchetto 10 giorni non aderenti 7400 eur
- 32 21
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