Senza titolo-1 - ITIS "Luigi di Savoia"
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Senza titolo-1 - ITIS "Luigi di Savoia"
Un uomo, un mito: Steven Spielberg Il Giorno della Civetta di Leonardo Sciascia “Il Giorno della civetta”, presente sugli scaffali delle librerie dall’anno 1961, viene definito il primo e il più grande fra i romanzi che raccontano la mafia. Leonardo Sciascia, lo ha scritto nell’estate del IL TEMA DEI MONDI 1960 e fino all’estate dell’anno successivo si è impegnato per renderlo più corto. Questo suo imPARALLELI: REALTA’ E FANTASIA menso lavoro di rifinitura, dice Sciascia, è stato fatto per evitare le possibili intolleranze di coloro che potessero ritenersi colpiti più o meno direttamente dal romanzo, “perché in Italia, si sa, non si può scherzare né coi santi né coi fanti: e figuriamoci se, invece che scherzare, si vuol fare sul serio”. suoi genitori odiavano la tv e pare gli proibissero di andare al Il racconto, breve ed essenziale, prende luogo in Sicilia e affronta un argomento scottante cinema, al massimo qualche cartone animato di tanto in tantanto allora quanto oggi: la mafia. La vicenda si apre con l’assassino del costruttore Colato. E allora Steven Spielberg bambino, con una piccola super8, sberna e segue minuziosamente tutto il lavoro svolto dai carabinieri nelle indagini tra tanti inizia a realizzare per conto proprio quei film che non può anRitorna, rilanciato dal cinema, il capolavoro della narrativa problemi, riassumibili in una parola semplice: omertà. L’accurata ricostruzione dei fatti del dare a guardare nelle sale cinematografiche. Forse questa è capitano Bellodi viene però smantellata dalla falsa testimonianza di persone incensurate, solo leggenda, ma è un fatto che, negli anni dell’adolescenza, per ragazzi di C.S. Lewis che dal passato riaffascina le menti dei insospettabili e rispettabili. Eppure il capitano definisce la Sicilia incredibile, poiché al lato Spielberg gira decine di pellicole, esplorando ogni genere, dal ragazzi, ma non solo… negativo della malavita corrisponde una serie di valori che rendono ricca questa terra e western alla fantascienza. E fa sul serio. Infatti, una sua pelInfatti non sono solo i ragazzi gli permettono di amarla. licola viene proiettata di fronte a un pubblico pagante e il giovane Spielberg ci guadagna ad inoltrarsi in queste sette storie In questo libro la brevità non è indice di semplicità di linguaggio, anzi ho incontrato parben 500 dollari. Un altro breve film,che realizza a tredici anni , vince un concorso per ticolare difficoltà nell’individuare i personaggi nei “cambi di scena”, poiché viene molto cineamatori. Dai piccoli film artigianali ai grandi successi, fino ai premi Oscar, il suo fantastiche, ma anche gli adulti che utilizzato il discorso diretto. destino pare davvero essere segnato. Nato a Cincinnati, nell’Ohio, il 27 dicembre 1948, scoprono il regno di Narnia che il grande Nel libro vi è un continuo contrasto tra morale e legge, e il giudizio è lasciato al lettore. Steven Spielberg trascorre alcuni anni nel New Jersey. Mentre maneggia la sua super8, Lewis ha creato. È però certa, secondo Sciascia, la capacità che ha la Sicilia di rapire l’animo di chi l’ha sogna di trasferirsi ad Hollywood e appena può si sposta a Los Angeles, dove aveva l’intenzione di frequentare i corsi di cinema della University of Southern California. Non Molti si chiederanno perché gli adulti con conosciuta anche in minima parte. riesce a superare i corsi di ammissione, ma durante una retrospettiva organizzata dall’ Attilio Pagliarone 5° Inf A la loro “cultura” leggano questi università conosce George Lucas,con il quale resterà amico e collaboratore fino ad libri per ragazzi. Sicuramente perché è oggi. Nel 1971 Steven Spielberg dirige, sempre per la tv, Duel, che è considerato per il un mondo a loro molto familiare, il periodo regista il vero trampolino di lancio. La storia dell’enorme autocisterna che insegue l’automobile in fuga ha in sé molti degli aspetti ricorrenti nella filmografia di Spielberg.Si più bello della loro vita, i momenti in cui possono notare già il senso dello spettacolo, la capacità di mantenere viva la tensione si comincia a capire cos’è il mondo, quando e soprattutto la rappresentazione della quotidianità nella quale s’inserisce un elemenridi spensierato, la gioventù… to di disturbo,in questo caso l’autotreno. Più avanti compariranno squali, dinosauri e Questo libro trasporta i lettori in un viaggio fantastico fra mondi paralleli: soprattutto alieni. Uno dei film a largo budget e con una vastissima campagna pubblicitaria fu “Lo squalo”. Nonostante i mille problemi che rendono difficile la lavorazione vicende emozionanti, continui cambi spazio-temporali, peripezie, come l’esplosione dello squalo meccanico durante le riprese, fu un successo strepitoso. a sempre gli uomini e le donne del nostro pianeta si chiedono se effettivamente incantesimi, animali parlanti, paesaggi fiabeschi, tutti al servizio di un Dopo la realizzazione del primo capitolo della saga di Indiana Jones,Steven Spielberg esista la vita nello spazio , ma soprattutto se lassù, fra i molti pianeti che abitano tema antico ma sempre attuale, la lotta fra il bene e il male. torna alla fantascienza e soprattutto alla sua idea di cinema come rappresentazione del l’universo, esistano forme di vita intelligente. Ma cos’è e come si comporta una forma fantastico, del sogno,della fantasia. Nasce la favola di E.T.-l’extraterrestre , la storia del Gli adulti, leggendo il lavoro di Lewis, fanno un salto nel passato e di vita intelligente? piccolo alieno abbandonato per caso sulla terra commuove il pubblico di tutto il mondo Il primo passo da fare per trovare una risposta a queste domande è quello di capire chi di questo libro li attira il continuo fermarsi del tempo, che nella vita e polverizza ogni record d’incassi della storia del cinema. Nel 1993 Spielberg dirige “Jusiamo e da dove veniamo noi, esseri umani, abitanti intelligenti di questo pianeta. La reale non può accadere, perché il tempo corre, corre come un cavallo rassic park”e fa scoppiare la moda dei dinosauri, ma il regista,prima ancora di terminare Montalcini in questo suo primo libro per ragazzi racconta come gli scienziati, ripercorrenselvaggio che nessuno può fermare e fa invecchiare tutto e tutti. le fasi della post -produzione, si lancia nell’avventura di Schindler’s list. In questo film do a ritroso la biogenetica dell’umanità, trasmessa solo per via femminile, hanno scoperto racconta la storia di Oskar Schindler e vuole mostrarci, attraverso la sua vicenda, l’orrore I più giovani, invece, si identificano nelle avventure dei quattro che veniamo tutti dal continente africano e che la nostra progenitrice è stata certamente dell’olocausto.Un altro Oscar come miglior regista arriva nel 1998 per Salvate il soldato una donna. adolescenti protagonisti, Edmund, Peter, Lucy e Susan, che Ryan, che viene realizzato dopo i meno fortunati Jurassic park-Il mondo perduto e Amistad. Nei secoli scorsi si riteneva che il patrimonio genetico venisse trasmesso quasi esclusivarappresentano il difficile percorso di formazione che ogni Nel 2001, Steven ottiene un nuovo grandissimo successo con A.T.-Intelligenza artificiale, mente dai maschi. Le ricerche scientifiche hanno però smentito questa teoria e hanno dimoprogetto del genio Kubrick, attraverso il quale il regista rende omaggio all’amico e maestro e individuo deve compiere per diventare grande. strato che “ogni discendente eredita in eguale misura il programma genetico da entrambi i ci regala ancora una volta una storia commovente e piena di dolcezza, con un bambino come genitori”. Il DNA nucleare contiene circa 100 mila geni, mentre il DNA mitocontriale, che viene protagonista. Steven Spielberg è anche il produttore di film di successo come Ritorno al futuro trasmesso solo per via materna, ne contiene circa 37. Mentre i mutamenti casuali della compoMassimiliano Barbone I°F e seguitissime serie tv, una tra tutte E.R.-Medici in prima linea. Il suo ultimo capolavoro uscito sizione biochimica di ciascun gene del DNA nucleare avvengono in tempi molto lunghi, quelli del nelle sale di tutta Italia il 27 gennaio è “Munich”, ispirato all’attacco terroristico del settembre DNA mitocondriale avvengono in tempi molto brevi e con grande regolarità, per questo motivo il 1972, che portò alla morte di 11 atleti israeliani sequestrati nel villaggio olimpico di Monaco da otto DNA mitocondriale è lo strumento ideale per lo studio dell’evoluzione della nostra specie. I biologi palestinesi di Settembre Nero Questa vicenda per noi comincia già ad essere storia, mentre in Medio molecolari, studiando il DNA mitocondriale di 182 individui provenienti da differenti parti del globo, Oriente è sempre attualità, cambiano i personaggi, le vicende, ma i morti e la sofferenza rimangono. sono riusciti a risalire al loro antenato comune e lo hanno denominato:”Eva Africana“ ,la prima donna Israele rispose a questo attentato, bombardando le basi OLP in Libia , Siria e Giordania ma la vera rivinportatrice della molecola del DNA mitocondriale. Una volta tanto una donna segna la storia, una storia cita Israele l’ha avuta con lo spionaggio. E’ questa la storia che Steven racconta al suo pubblico con questo importante. film, un thriller-drammatico vecchia maniera che richiama molto i film degli anni 70. Seguendo le imprese Con chiarezza e dovizia di particolari, la grande scienziata italiana ripercorre, nella prima parte del libro, la di quello che fu un vero e proprio commando di sicari, autorizzato dal governo israeliano di Golda Meir e storia della nostra origine, spiegando con estrema semplicità ciò che gli scienziati hanno solo recentemente incaricato di un’operazione segreta di vendetta, la pellicola alterna scene d’azione e dialoghi tesi ed intensi compreso. Secondo me se i terroristi palestinesi a inizio film sembrano solo degli assassini ,a fine film ,confrontandoli La seconda parte invece raccoglie testimonianze di donne appartenenti a 14 paesi africani: sociologhe, giorcon gli agenti del Mossad israeliano, appaiono sullo stesso piano, perché eseguono una missione convinti che naliste, ministre, medici, anche un premio Nobel per la pace nel 2004, Wangari Maathai, kenyota, prima essa sia per il bene del proprio paese d’origine . donna africana a ricevere tale riconoscimento. Tutte impegnate nella costruzione di un futuro migliore per il Il film fa riflettere sui temi del terrorismo e della vendetta e su quanta speranza ci sia di far tacere finalcontinente africano. Originalissimi i disegni in bianco e nero, volutamente naif, di Giuliano Ferri.Consigliato mente le armi. dai 12 ai 99 anni. Con “Munich”, nei cinema dal 27 gennaio, il grande regista mette a segno un altro successo di pubblico e di critica. I LE CRONACHE DI NARNIA “EVA ERA AFRICANA” di Rita Levi Montalcini D Mattia Zulli 1°F 8 A. Verna 1° F 9