PIANO DI STUDIO "M.Polo" di Firenze presenta un ricco piano di
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PIANO DI STUDIO "M.Polo" di Firenze presenta un ricco piano di
PIANO DI STUDIO "M.Polo" di Firenze presenta un ricco piano di lavoro che assicura la formazione umana degli studenti la preparazione culturale e professionale del settore turistico. Molte materie sono quelle conosciute nella scuola media qui arricchite, approfondite, discusse e studiate con gli insegnanti o con gli assistenti di cattedra, così è per italiano, storia, matematica, lingue straniere. Altre materie fanno parte della cultura e delle conoscenze comuni a tutte le altre scuole superiori come i primi elementi di economia e diritto, l'uso appropriato del personal computer, le informazione sugli aspetti scientifici del nostro mondo. Altre materie infine sono specifiche e caratterizzanti il corso di studi e diventano specialistiche a partire del terzo anno in poi. Troviamo così: Tecnica Turistica, Arte e Territorio, Geografia Turistica, Tre lingue Straniere, e poi un metodo di lavoro ed esperienze pratiche mirate alla operatività e alla produzione specifica del settore: Area di Progetto, Tirocinio, Corsi di lingua all'estero, Viaggi di istruzione e scambi di classe in Italia e in qualunque paese europeo ed extra europeo. L'Istituto Tecnico per il Turismo prepara operatori in grado di svolgere servizi, e in grado di rispondere alle aspettative, di "coloro che si mettono in viaggio". Viene assicurata particolare attenzione agli aspetti storici, artistici, naturalistici per preparare e gestire avvenimenti come viaggi, escursioni, congressi, manifestazioni sportive, vacanze. Il diploma assicura una preparazione culturale ampia sia per la prosecuzione degli studi universitari sia per orientarsi nel mondo produttivo o dei servizi attraverso la familiarità delle lingue e la cultura di altri popoli. LE LINGUE STRANIERE Dal primo anno di studio nell'I.T.T. "M.Polo" di Firenze è obbligatorio studiare due lingue straniere. La "prima lingua" deve essere quella già studiata nelle scuola media, mentre la "seconda lingua" viene scelta dallo studente e dalla sua famiglia tra quelle che ritiene più utile alla propria cultura o agli sbocchi professionali previsti. Ci sono alcuni vincoli: a) La distinzione tra "prima" e "seconda" lingua è fondamentale, non solo perché si dà per scontato la conoscenza acquisita della prima lingua nella scuola media ma anche per il carico orario settimanale diverso nel corso dell'anno tra i due insegnamenti. b) Nel caso di studenti provenienti da scuole medie dove hanno già svolto lo studio di due lingue straniere, se è possibile si provvederà a riunirli in uno stesso gruppo classe per valorizzare e rinforzare questa esperienza, altrimenti una delle due dovrà essere dichiarata "prima lingua". c) Una delle due lingue straniere studiate dal primo anno nell'I.T.T. deve essere l'inglese. L'altra lingua deve essere una delle lingue dell'Unione Europea, con un gruppo minimo di studenti per costituire il "gruppo" classe. Per questa ragione si chiederà anche una scelta di "riserva" se non fosse possibile accontentare la richiesta specifica fatta della seconda lingua. d) L'I.T.T. "M. Polo" di Firenze, da diversi anni ha maturato una solida esperienza e una tradizione formativa da parte dei docenti nell'insegnamento e nello studio dell'inglese, del francese e del tedesco che sono sempre state assicurati agli studenti e sono state oggetto di certificazione esterne alla scuola e di scambi di classe con altre nazioni. Tutto questo senza togliere nulla alla libertà di scelta delle famiglie. e) Dal terzo anno in poi lo studente dovrà scegliere una "terza lingua" tra quelle comunitarie. Anche in questo caso la diversità di richieste sarà soddisfatta con un numero minimo di 12 allievi provenienti dalla stessa classe. L'I.T.T."M. Polo" in questi anni ha sempre assicurato le scelte riguardanti inglese, francese, tedesco e spagnolo. Una scelta specifica e limitata è sulla lingua cinese offerta agli studenti di tale nazionalità. Progetto assistito ITER Unico Istituto Tecnico Statale a struttura completamente turistica della Toscana (16 in Italia) con accesso a tutte le facoltà universitarie e al mondo del lavoro specifico del settore. Principiali attività formative: • • • • • • • Tre lingue straniere. Due lingue nel biennio e tre lingue nel triennio tra quelle in uso nella Unione Europea. Stage di lingue all'estero di tre settimane nel 4° anno finanziato parzialmente dall'istituto (USA, Canada, Germania, Gran Bretagna, Irlanda, Francia). Esperienze didattiche. Scambio di classe in Italia e all'estero. Tirocinio scuola-lavoro in ambito turistico. Assistenza congressuale. Orientamento post diploma. Attività extra curricolari: • • • partecipazione e organizzazione di Convegni a livello nazionale. Certificazioni di lingue, corsi per l'eccellenza. Laboratorio multimediale con collegamento satellitare. AGENZIA FORMATIVA CERTIFICATA DELLA REGIONE TOSCANA EN ISO 9001 : 2000