ARCHITETTURA GRECA: approfondimenti
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ARCHITETTURA GRECA: approfondimenti
ARCHITETTURA GRECA: approfondimenti A differenza delle imponenti costruzioni dell’Egitto e della Mesopotamia, fatte per imporre al popolo il potere e la gloria del sovrano, l’arch. Greca esprime la dignità dell’uomo e si adegua alle sue esigenze. SISTEMA TRILITICO-ARCHITRAVATO = costituito da elementi verticali (colonne) che sostengono elementi orizzontali (architrave). ORDINI ARCHITETTONICI = schemi dettati da un insieme di regole che stabiliscono la dimensione dei singoli elementi, le proporzioni tra loro e la loro decorazione.(vedi libro) IL TEMPIO: vedi libro LA CITTA’ GRECA è formata da: l’acropoli = parte alta della città avente all’inizio funzione di cittadella fortificata a scopo difensivo, poi acquista una funzione religiosa in quanto diventa l’altura sacra riservata ai templi per il culto. l’agorà = luogo di solito al centro della città, nella parte bassa, destinato al mercato, alle riunioni popolari, e alle celebrazioni religiose. Attorno a questo spiazzo , normalmente di forma rettangolare, si sviluppano i portici detti “stoà”. Nelle città come Delfi e Olimpia, progettate per accogliere i pellegrinaggi, la città bassa si sviluppa su tracciati regolari delimitati da strade perpendicolari. IL TEATRO: edificio costruito all’aperto, sfruttando almeno in parte, un pendio naturale del terreno. Gli spettatori sedevano su un’ampia gradinata disposta a semicerchio, detta cavea. La rappresentazione si svolgeva in basso, in uno spazio diviso in tre parti: una scena fissa, in legno o in pietra, che corrisponde al nostro fondale; un proscenio (per noi e’ il palcoscenico), dove recitavano gli attori; un’orchestra, spazio rotondo o semicircolare per i canti e le danze del coro: il nome e’ oggi rimasto a indicare lo spazio riservato ai suonatori e ai loro strumenti. L’ODEON E LO STADIO: l’Odeon e’ un edificio coperto destinato a rappresentazioni musicali in città. Lo stadio e’ una struttura per le competizioni sportive, le Olimpiadi e le Panatenaiche, vere e proprie feste nazionali che si tenevano ogni 4 anni. Lo stadio e’ costituito da una lunga pista rettangolare (dromos) circondata da gradinate che si chiudono da una parte ad emiciclo. LA CASA GRECA: Nelle parti antiche della città le abitazioni avevano una forma irregolare, erano accostate le une alle altre lungo le vie. Il materiale usato era vario, le case più povere erano costruite con ciottoli e fango e con il tetto di stoppie, le altre con mattoni cotti e con il tetto di tegole. Era un’abitazione unifamiliare a uno o più piani con una pianta rettangolare. Le stanze si aprivano verso un cortile al quale si accedeva attraverso un piccolo corridoio. Se a due piani, il piano terreno era riservato alle sale per gli ospiti, e alla vita di rappresentanza; il piano superiore era invece riservato alle donne che non partecipavano alla vita e agli svaghi degli uomini. Mancavano quasi completamente le finestre. La luce entrava dal peristilio (cortile) di giorno e di notte venivano usate torce e candele. I servizi igienici erano quasi inesistenti; il riscaldamento era fornito da bracieri sistemati nei vari ambienti. Si cucinava in un camino posto al centro di una camera con un buco nel tetto per il tiraggio del fumo.