Milano 16 - Lega Nord
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Milano 16 - Lega Nord
Lombardia Libera Bollettino a cura del Gruppo Lega Nord in Regione Lombardia (Fonti utilizzate: agenzia di stampa Lombardia Notizie e siti web Regione Lombardia) AZIENDE RIVA, GRANDE MANIFESTAZIONE DELLA LEGA NORD Dopo il blocco della statale in Valcamonica, riaprono le fabbriche Una grande mobilitazione della Lega Nord ha avuto luogo in Valle Camonica, con la presenza di parlamentari, consiglieri regionali, sindaci e militanti che alla guida di un corteo hanno bloccato per ore il traffico sulla strada statale della valle. Guidati dal segretario nazionale della Lega Lombarda, Matteo Salvini, i rappresentanti del Carroccio, affiancati dai dipendenti delle aziende del gruppo Riva, si sono resi protagonisti di un’azione senza precedenti a sostegno dei lavoratori lombardi. La protesta si era resa necessaria a seguito della chiusura delle aziende del gruppo della famiglia Riva, i cui crediti erano stati messi sotto sequestro a causa della vicenda dell’ILVA di Taranto. Anche a seguito dei presidi dei lavoratori e della manifestazione leghista, il governo ha deciso finalmente di muoversi e, dopo una riunione con gli amministratori della Riva e con il custode giudiziario, ha potuto annunciare la ripresa delle attività lavorative nelle aziende del gruppo. L’operatività finanziaria delle società è stata garantita attraverso la sospensione del sequestro dei conti correnti e con la riammissione delle somme bloccate dalla magistratura nel ciclo dei pagamenti aziendali. 1 FORUM MONDIALE CULTURA Romeo: “Avvenimento di grande rilevanza che deve rimanere a Monza” Via libera dal Consiglio Regionale alla mozione urgente, presentata dal gruppo del Carroccio al Pirellone, che chiede di mantenere a Monza la localizzazione del Forum Mondiale della Cultura. In merito è intervenuto il capogruppo della Lega Nord al Pirellone, Massimiliano Romeo. “Dobbiamo fare tutto il possibile – afferma Romeo – affinché Monza e la Lombardia non vengano defraudate di un avvenimento di estrema rilevanza per tutto il territorio, sia dal punto di vista culturale che economico. La concomitanza con EXPO2015 potrà inoltre garantire maggior prestigio e visibilità all’evento.” “Qui non si tratta di mettere bandierine politiche – dichiara Romeo, che prosegue: “Occorre invece un gioco di squadra tra regione, parlamentari e politici locali che, al di là dell’appartenenza di partito, riesca a far sentire le proprie ragioni a favore di Monza e della Lombardia. Va poi sottolineato che le precedenti edizioni del Forum, organizzato presso nella monzese Villa Reale, non hanno avuto alcun finanziamento statale, essendosi rette unicamente sugli sponsor e sui finanziamenti regionali. I 400 mila euro che il Governo ha previsto di assegnare a Firenze potrebbero quindi essere completamente risparmiati oppure stanziati sul territorio lombardo per eventi culturali in occasione di EXPO. Rileviamo infine l’ormai consueto imbarazzo generale di Pd e 5 Stelle che han deciso di astenersi, dimostrando per l’ennesima volta quanta considerazione abbiano per quei lombardi che dovrebbero rappresentare e a cui invece – chiosa Romeo – voltano quotidianamente le spalle.” 2 A MONTICHIARI UNA SEDUTA DELLA COMMISSIONE AMBIENTE La richiede il consigliere regionale della Lega Nord, Fabio Rolfi Una seduta della VI Commissione regionale Ambiente dedicata esclusivamente a Montichiari e da tenersi nella medesima città della Bassa Bresciana. E’ la richiesta formalizzata al Pirellone dal consigliere regionale della Lega Nord, Fabio Rolfi, che motiva così la sua proposta: “Regione Lombardia deve esercitare un ruolo decisivo e trovare soluzioni definitive al problema di saturazione ambientale che da anni coinvolge Montichiari, in ordine quindi al concetto di ‘impatto cumulativo' come già il consiglio regionale ha deliberato accogliendo le sollecitazioni di diversi gruppi. L’installazione di molteplici impianti di smaltimento rifiuti nello stesso territorio è potenzialmente dannosa per la salute dei cittadini: si tratta di una questione che va affrontata seriamente e in modo risolutivo.” “La convocazione della Commissione Ambiente a Montichiari – conclude Rolfi – si rende necessaria anche in relazione all’arresto del primo cittadino, una vicenda dai contorni ancora poco chiari e che comunque suggerisce di porre l’argomento degli impianti di trattamento e smaltimento ai primi posti nell’agenda regionale. Occorre delineare un nuovo quadro legislativo affinché non accada più quello che è successo a Montichiari in questi anni." Il consigliere Fabio Rolfi ha partecipato alla seduta del consiglio comunale di Montichiari di mercoledì 25 settembre nonché alla fiaccolata di solidarietà al sindaco Elena Zanola affermando che "è necessario che indipendentemente dalle appartenenze politiche ci sia la massima unità a sostegno di Elena e della sua azione a difesa della propria comunità. Difendere una comunità cercando di fare gli interessi collettivi non è un reato." 3 SOSTEGNO AI DISABILI Saita: “Obiettivo raggiunto. 10 milioni per assistenza e trasporto disabili.” “Vorrei innanzitutto ringraziare il governatore Maroni e la sua Giunta per la grande sensibilità e disponibilità dimostrata a favore delle persone disabili”, così il consigliere regionale della Lega Nord al Pirellone, Silvana Saita, è intervenuta in merito al Protocollo d’Intesa tra Regione Lombardia e Unione delle Province Lombarde per l’anno 2013 in materia di misure a favore delle persone con disabilità presso le istituzioni scolastiche “La notizia del Protocollo d’intesa fra la Regione e UPL – commenta Silvana Saita – va salutata con favore perché riguarda un tema delicato e di grande importanza. Grazie a queste misure le Province della Lombardia avranno a disposizione una cifra totale pari a 10 milioni di euro, per l'esercizio 2013, da destinarsi a interventi a favore delle persone affette da disabilità presso gli istituti scolastici. Un obiettivo raggiunto che mi riempie di soddisfazione in quanto si tratta di una battaglia che ho affrontato a più riprese, sia nelle vesti di Sindaco che ora in quelle di Consigliere Regionale.” “Si tratta anzitutto di un provvedimento di civiltà: il servizio di assistenza educativa scolastica e il trasporto a favore degli studenti disabili, hanno risentito in maniera particolare della diminuzione di risorse derivata dagli interventi correttivi di finanza pubblica. La Regione, con il suo intervento, consentirà alle istituzioni del territorio di espletare in modo completo e continuativo le funzioni ad esse attribuite in materia di istruzione e disabilità. Ancora una volta è la Lombardia a dover sopperire alle manchevolezze di un Governo nazionale insensibile alle legittime istanze dei territori; nonostante i pesanti e scriteriati tagli imposti da Roma infatti, il Governatore Roberto Maroni è riuscito a reperire risorse adeguate – conclude l'esponente bergamasca del Carroccio – per garantire alle Province la medesima qualità dei servizi.” 4 Consiglio Regionale Lega Nord: “Su fusione Comuni devono decidere i cittadini.” Via libera in Consiglio Regionale alle proposte di referendum riguardanti 56 Comuni lombardi. “Va precisato che il voto espresso dall’aula – hanno affermato i consiglieri regionali della Lega Nord non è un voto favorevole alla fusione, ma si tratta di un atto dovuto ai fini di consentire alle popolazioni coinvolte di esprimere le proprie intenzioni attraverso un referendum. La posizione della Lega Nord sulle fusioni dei Comuni è chiara: noi vogliamo che venga assolutamente rispettata la volontà popolare. Regione Lombardia non può e non deve assumere decisioni contrarie al risultato dei referendum. Siamo inoltre del parere che debbano essere tutelate le piccole Comunità, in ugual misura rispetto alle Comunità più grandi, in modo da evitare ogni tipo di prevaricazione. Restano comunque parecchie perplessità anche in ordine alle motivazioni per le quali alcuni processi di fusione vengono portati avanti, non vorremmo che dietro la giustificazione dei risparmi ci fosse invece la volontà di qualche Sindaco che giunto al termine del secondo mandato, cerchi di utilizzare questo stratagemma per potersi ricandidare per la terza volta. Proprio per evitare questo tipo di escamotage abbiamo presentato un ordine del giorno, approvato dall’aula, che impegna la Giunta regionale a chiedere al Governo un intervento legislativo in tal senso. Non si comprende poi perché si cerchi di mandare al voto per la terza o la quarta volta Comunità che si sono già espresse recentemente sulla stessa questione; in questi casi si dovrebbe introdurre per legge un intervallo temporale di qualche anno fra un referendum e l’altro. Più nello specifico poi, per quanto riguarda Bigarello (MN), dopo una serie di eccezioni che non abbiamo mancato di rilevare in Aula, accogliamo la proposta di rimandare in commissione la questione, mantenendo comunque un atteggiamento prudenziale e aspettando un pronunciamento da parte della Giunta.” 5