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Lombardia Libera
Bollettino a cura del Gruppo Lega Nord in Regione Lombardia
(Fonti utilizzate: agenzia di stampa Lombardia Notizie e siti web Regione Lombardia)
LEGA NORD E LISTA MARONI PROPONGONO IL TAGLIO
DEL 20% AGLI STIPENDI DEI DIRIGENTI REGIONALI
Presentato il progetto di legge in Consiglio Regionale
Un risparmio totale di 24 milioni
di euro da destinare alle micro,
piccole e medie imprese
lombarde.
E’
quanto
si
otterrebbe
dall’approvazione
del progetto di legge presentato
negli scorsi giorni dai gruppi
consiliari della Lega Nord e della
lista civica Maroni Presidente. La
proposta, che vede come primi
firmatari i due capigruppo
Massimiliano Romeo e Stefano
Bruno Galli, vuole eliminare per
almeno 3 anni la cosiddetta
retribuzione di risultato, in
pratica una cifra che sugli
stipendi dei manager regionali
assomma a circa il 20/30% dello
stipendio totale. Il taglio colpirà
501 dirigenti regionali, i cui
stipendi vanno dai 70 mila euro
lorde ai 280 mila euro lordi. In
discussione anche il sistema di
attribuzione delle retribuzioni di
risultato, che nato per stimolare il personale direttore al miglior raggiungimento degli obiettivi, è
finito per rappresentare un semplice aumento dello stipendio base, complice il consolidamento di
una prassi che disattende le intenzioni del legislatore. La pratica ha infatti dimostrato che le
retribuzioni di risultato si assestano di norma tra il 90 e il 100% dell’importo previsto per il
risultato ottimale. Massimiliano Romeo e Stefano Bruno Galli hanno affermato che “è giusto dare
un segnale. L’auspicio è che si arrivi a una soluzione in tempi brevi, in modo da poter mettere a
bilancio già i primi 8 milioni per il 2014.”
1
PROGETTO DI LEGGE:
Norme relative al trattamento economico del personale dirigente del Consiglio
regionale della Lombardia, della Giunta, degli Enti e delle Società interamente
partecipate.
QUALCHE NUMERO:
501
24 mln
il risparmio totale derivante
dall’approvazione di questo
progetto di legge (8 milioni di
euro di risparmio annuo per 3
anni)
il numero dei dipendenti, tra
direttori e dirigenti, interessati
dal provvedimento
Tra il 20 e il 30%
Tra 70 mila e 280
mila euro:
il taglio al trattamento
economico dei dirigenti
previsto da questo progetto di
legge, che corrisponde
all’incidenza della retribuzione
di risultato sul totale della
retribuzione dei dirigenti
le retribuzioni lorde percepite
dai dirigenti regionali (tutti i
dati relativi agli stipendi dei
dirigenti sono pubblici e sono
pubblicati sul sito della
Regione Lombardia)
2
NOMADI – CINISELLO BALSAMO
Jari Colla: “Rompiamo l’assedio degli zingari. Sgombero immediato.”
In merito all’insediamento di
nomadi nell’area limitrofa alle
aziende Sony e Tempini a
Cinisello Balsamo (MI),
è
intervenuto il vice capogruppo
della Lega Nord in Consiglio
regionale, Jari Colla.
“Negli ultimi mesi – spiega Jari
Colla – non abbiamo potuto fare
a meno di notare che la presenza
di nomadi soggiornanti sul
territorio di Cinisello Balsamo è
esponenzialmente
aumentata.
Nello specifico la situazione degli
accampamenti abusivi degli
zingari nell’area adiacente le
imprese Sony e Tempini è
diventata ormai insostenibile; sono decine infatti le segnalazioni che riceviamo da parte di cittadini
e aziende che denunciano furti, schiamazzi e più in
generale un clima di insicurezza nella zona
circostante. Data la situazione crediamo sia ora che
l’Amministrazione comunale di Cinisello tolga la
testa da sotto la sabbia e reagisca risolvendo
definitivamente un problema evidente agli occhi di
tutti. Per questa ragione chiedo che venga attuata
l’unica soluzione possibile: lo sgombero immediato
delle decine di roulotte presenti nel nostro
territorio.
Considerato inoltre che l’Amministrazione, nei
giorni scorsi, ha mandato le richieste di pagamento
della Tares ai cinisellesi, sarei curioso di sapere, pur
conoscendone già la risposta, se fino a oggi questi
nomadi, sempre così “ligi e rispettosi” delle regole
del vivere civile, abbiano regolarmente e
scrupolosamente versato alle casse del comune
quanto dovuto in imposte e servizi, come a esempio
– conclude Colla - le tasse su occupazione del suolo
pubblico, spazzatura e quant’altro.”
3
LOMBARDIA – COMMISSIONE AMBIENTE
Approvata proposta legislativa della Lega Nord su Deflusso Minimo Vitale
Bianchi: “Provvedimento fondamentale per la tutela dell’ecosistema”
“Una
misura
indispensabile
per
tutelare l’ecosistema
fluviale lombardo ed il
benessere delle specie
naturali
che
lo
caratterizzano.” Così
Dario
Bianchi,
consigliere
regionale della Lega
Nord
commenta
l’approvazione, in VI
Commissione
Ambiente,
della
proposta legislativa del
Carroccio
che
introduce l’obbligo di
monitoraggio
in
continuo del Deflusso
Minimo Vitale (DMV).
“Nell’aprile 2013 –
spiega Bianchi, che è il
primo firmatario della
proposta della Lega
Nord,
– abbiamo
presentato il progetto
di legge 29 per l’obbligo di installazione di sistemi per il monitoraggio telematico in continuo del
DMV, allo scopo di salvaguardare il nostro ecosistema acquatico. Il provvedimento riguarda
soprattutto il territorio alpino e prealpino, particolarmente interessato dalla presenza di
derivazioni per la produzione di energia idroelettrica o di forza motrice.” “In agosto – continua
Bianchi – la Giunta Regionale ha presentato il progetto di legge 77, che modifica alcune leggi di
carattere ambientale e fa propria la nostra proposta contenuta nel pdl 29. Posso già oggi
anticipare che l’obbligo di installazione del nuovo sistema di monitoraggio non entrerà in vigore
dal gennaio 2015, come inizialmente previsto dalla Giunta regionale, ma molto prima, forse anche
a partire dalla data di approvazione della legge stessa in Consiglio Regionale, prevista per il
prossimo 22 ottobre.”
4
LINGUA ITALIANA DEI SEGNI: APPROVATA MOZIONE LEGA NORD
Ciocca: “Importante passo per il riconoscimento ufficiale della LIS”
“La
LIS,
lingua
italiana dei segni, –
ha dichiarato in aula
il
consigliere
regionale della Lega
Nord, Angelo Ciocca
–
è
stata
riconosciuta
nel
1988 dal Parlamento
Europeo quale vera e
propria lingua dei
sordi ed è utilizzata
quale lingua-madre
da oltre 70 milioni di
persone nel mondo.
Non si tratta di
semplice gestualità,
poiché la LIS ha una
grammatica precisa,
una sintassi e una
propria morfologia.
In 44 Paesi, europei
ed extraeuropei, il
riconoscimento
giuridico è già realtà,
mentre in Italia questo non è ancora avvenuto, nonostante le numerose petizioni e le migliaia di
adesioni raccolte a sostegno della proposta.”
“La mozione approvata dal Consiglio Regionale – continua Ciocca – impegna la Giunta ad attivarsi
presso il Parlamento italiano al fine di accreditare la LIS quale lingua propria della comunità dei
sordi, con pari dignità di tutte le altre lingue europee e mondiali. Si chiede inoltre di promuovere la
piena integrazione delle persone sorde sostenendo tutte le iniziative utili a favorire l’acquisizione
della LIS, nonché della lingua orale e scritta.”
5
BRIANZA: “ABOLIRE IL TICKET PER GLI ESAMI SUL TUMORE AL SENO”
Via libera dal Consiglio Regionale alla mozione del Carroccio
“Il tumore al seno colpisce una
donna su otto nell’arco della vita
ed è la prima causa di mortalità
per
tumore
nel
sesso
femminile; ma con un’attenta
prevenzione, per mezzo della
diagnosi precoce, è possibile
raggiungere
percentuali
di
guarigione del 95%; per questo
motivo abbiamo chiesto al
Governatore Maroni, attraverso la
mozione che è stata approvata in
Consiglio Regionale, di valutare
l’estensione del Progetto R.A.L.
(Rete Alti Rischi) del Centro di
Senologia dell’Ospedale Circolo di
Varese su tutto il territorio
lombardo”. Così il consigliere
regionale della Lega Nord,
Francesca Brianza. Che spiega:
“R.A.L. è un’iniziativa di nuova
concezione, per la prevenzione e lo
studio dei tumori ereditari, al seno
e
alle
ovaie,
diretto
dal
Dipartimento Oncologico della
provincia di Varese. Con esso si
intende offrire alla donna e alla sua
famiglia
uno
screening
personalizzato per abbassare la quota di rischio attraverso interventi tarati sulle esigenze delle
singole pazienti, quali la diagnosi genetica, la mammografia, la risonanza magnetica, la chirurgia
esplorativa e profilattica; l’obiettivo è di estendere questo approccio su tutto il territorio,
formando una rete di centri in grado di effettuare i test, puntando parimenti sulla formazione del
personale medico-ospedaliero e dei medici di base. È importante ricordare che la provincia di
Varese è tra le zone d’Italia con la più alta incidenza di carcinomi mammari. Circa 800 donne si
ammalano ogni anno in questa zona, e circa 6 casi su 100 sono ereditari.” Conclude il consigliere
del Carroccio: “Esprimo la mia piena soddisfazione perché nella mozione abbiamo altresì chiesto
l’abolizione del ticket sanitario per gli esami riguardanti la prevenzione del tumore al seno e
patologie collegate, per il target di donne ad alto rischio individuate tramite lo screen genetico. Si
tratta di un ulteriore, importante passo avanti nella prevenzione di uno dei più aggressivi mali del
secolo”.
6
IL LAGO DI GARDA DIVENTI PATRIMONIO UNESCO
Fabio Rolfi: “Reperire i fondi per gli interventi necessari”
Approvata mozione del
Carroccio dal Consiglio
regionale per la tutela
e la promozione del
Lago di Garda. Nel
merito è intervenuto il
primo firmatario e Vice
Capogruppo della Lega
Nord al Pirellone, Fabio
Rolfi.
“Esprimo
soddisfazione
–
commenta Rolfi – per
l’approvazione
all’unanimità da parte
del Consiglio regionale
di questa mozione in
cui si chiede il giusto
riconoscimento per il
Lago di Garda che,
oltre a rappresentare
un grande patrimonio
di
carattere
ambientale, svolge un
ruolo
di
primaria
importanza
per
l’economia lombarda e bresciana con oltre 6 milioni di presenze annue.
A questo proposito è bene specificare che, allo stato attuale, la zona del Garda necessita di un
reale sostegno da parte di tutti gli Enti di riferimento, in modo particolare dalle Regioni Lombardia
e Veneto, oltre che dalla Provincia di Trento, al fine di promuovere il territorio in ogni modo
possibile, reperendo inoltre le risorse necessarie per interventi urgenti di carattere strategico e di
tutela ambientale. Per tutte queste ragioni, nel documento approvato chiediamo che vengano
coinvolte tutte le realtà territoriali interessate, con la finalità di reperire i fondi necessari per
favorire l’ammodernamento degli attuali sistemi di collettamento e depurazione. Inoltre, per
imprimere un nuovo slancio all’economia del Benaco, chiediamo un impegno per sostenere tutte
quelle iniziative che potrebbero rilevarsi utili strumenti per una maggiore valorizzazione dell’offerta
turistica e dei prodotti tipici dell’area. Infine – conclude l’esponente bresciano della Lega Nord – la
mozione approvata oggi chiede alla Giunta di attivarsi, facendo appello anche agli altri Enti
coinvolti, per avviare formalmente l’iter di candidatura del territorio gardesano a patrimonio
mondiale dell’Unesco.”
7
Lena: “Expo 2015 sia un’occasione di lavoro per le imprese lombarde”
Esprime piena soddisfazione il consigliere regionale
della Lega Nord Federico Lena per l’approvazione, in
Consiglio Regionale, di una mozione volta a rendere
protagoniste le imprese lombarde in occasione di Expo
2015. “Si tratta di un passo in avanti molto importante
– dichiara Lena - per la tutela delle macro, piccole,
medie e grandi imprese della Lombardia. Con la
mozione approvata oggi, il governatore Maroni è
impegnato ad intervenire presso la società Expo 2015
affinché siano promosse tutte le azioni più idonee per il
coinvolgimento delle aziende del nostro territorio, da
oltre un lustro mortificate o compromesse dalla
perdurante crisi economica. I dati sono allarmanti: le
imprese costrette a cessare la propria attività sono
aumentate del 65% negli ultimi quattro anni e
dall’inizio della crisi sono state avviate ben 50mila
procedure fallimentari. Per questo motivo abbiamo
chiesto che Expo 2015 si trasformi in un’occasione di
rilancio economico per le nostre aziende. Ed abbiamo
sollecitato interventi che agevolino l’impiego di tutte le risorse umane presenti sul territorio
lombardo, attualmente inoccupate o disoccupate, con particolare attenzione alla categoria dei
disoccupati svantaggiati”
Immigrazione. Lega Nord dice no a richiesta del Patto Civico per Ambrosoli
“Una richiesta inutile e strumentale”. Così Silvana Saita, consigliere regionale della Lega Nord,
definisce la proposta fatta dal consigliere Castellano (Patto Civico) che chiede di assegnare poteri
ispettivi alla Commissione Speciale Carceri per monitorare i CIE
(centri di identificazione ed espulsione). “La commissione
carceri, peraltro speciale – spiega Silvana Saita – non può
acquisire capacità ispettive che a tutt’oggi la legislazione
assegna allo Stato centrale, e precisamente al Ministero
dell’Interno e alle Prefetture. L’inutilità della proposta ci fa
sospettare che l’intento strisciante fosse quello di assimilare i
CIE alle carceri e sollevare, su questa base, una polemica del
tutto strumentale e politica. Come Lega Nord ci siamo rifiutati
di prestarci a un gioco finalizzato a far passare messaggi
sbagliati e fuorvianti su una materia così delicata. La
commissione carceri ha il compito di occuparsi della situazione
delle Case Circondariali, ma gli ospiti dei CIE non sono detenuti,
sono persone che devono essere identificate e in seguito
espulse. E’ importante chiedere allo Stato di prevenire ed
intervenire: non basta piangere quando si raccolgono le
salme.”
8
DONATORI DI SANGUE
Formenti: “Ripristinare i contributi figurativi per la pensione”
“La riforma Fornero ha escluso, per la corresponsione
della pensione, diverse prestazioni assimilate al lavoro
effettivo, come le assenze per l’assistenza ad un
familiare con handicap grave, i congedi parentali (la
vecchia “maternità facoltativa”), alcune invalidità
come quelle dovute all’esposizione all’amianto e, non
ultimi, i permessi per donare il sangue”. Così il
consigliere regionale della Lega Nord, Antonello
Formenti, commenta l’approvazione della mozione
volta a ripristinare una serie di diritti pensionistici
azzerati dal Ministro Fornero. “Abbiamo chiesto al
Governatore Maroni di intervenire presso il Governo
affinché quest’ultimo si attivi per una modifica delle
leggi, affinché vengano reintrodotte tutte queste
prestazioni, ai fini del conseguimento della pensione
anticipata, senza penalizzazioni. La loro cancellazione, oltre ad avere innescato polemiche infinite,
è in palese contrasto non solo con il buon senso, ma anche con lo spirito delle norme che avevano
introdotto la tutela di alcuni comportamenti socialmente rilevanti, quali la donazione del sangue o
l’assistenza ad un familiare disabile”.
POLIZZA ASSICURATIVA PER GLI AGENTI DI POLIZIA LOCALE
Foroni: “Che figuraccia i 5 stelle! Lega Nord ripresenta mozione”
In merito alla mozione sulla polizza assicurativa per gli agenti
della polizia locale, presentata dal Movimento 5 Stelle,
concordemente modificata e successivamente ritirata, è
intervenuto il consigliere regionale della Lega Nord, Pietro
Foroni. “Ritengo gravissimo – commenta Foroni – il ritiro della
mozione presentata dal Movimento 5 Stelle per la stipulazione
di una polizza assicurativa regionale per gli agenti della polizia
locale. Siamo al paradosso: dopo una lunga discussione che
aveva portato a una condivisione sul testo, dopo aver accettato
le modifiche proposte e poco prima della votazione, questi
signori han deciso di punto in bianco il ritiro della mozione che
loro stessi avevano proposto. Si è trattato di un
comportamento grottesco e irrispettoso, una figuraccia pentastellata dove però a rimetterci sono state proprio le forze di
Polizia Locale. Data l’importanza del tema, abbiamo già
presentato una mozione con contenuti simili che verrà discussa
quanto prima nelle prossime sedute del Consiglio regionale,
nella prospettiva – conclude Foroni – che la Polizia Locale possa presto diventare un corpo di
carattere regionale, con competenze proprie e valorizzato nella maniera opportuna, esattamente
come avviene in tutti i paesi federali del mondo.”
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1 MLN DISPONIBILE PER IMPRESE DEL SETTORE CULTURALE E AZIONI
MACROREGIONALI GRAZIE A COLLABORAZIONI CON PIEMONTE
E’ stato presentato un
secondo
avviso
da
1.128.650,00 euro per
finanziare stage all'estero
rivolti ai professionisti del
settore culturale e creativo
con cui si completa
l'offerta
di
Regione
Lombardia, per l'anno 2013,
per le imprese culturali e
creative, realtà chiave del
panorama territoriale e
base imprescindibile per un
futuro di sviluppo. Si tratta
del secondo avviso pubblico
che Regione Lombardia
propone
nell'ambito
dell'accordo
di
collaborazione sottoscritto
con Fondazione Cariplo nel
dicembre 2012 per avviare
iniziative di promozione e
sostegno alle imprese culturali e creative lombarde con un impegno di 4 milioni di euro per il
biennio 2013-2014 (2 milioni da Regione Lombardia tramite risorse FSE e altri 2 messi a
disposizione Cariplo). Il primo avviso, avviato la scorsa primavera e rivolto a inoccupati e
disoccupati con un'idea nel settore culturale e creativo da sviluppare durante un periodo di stage
nei paesi dell'Unione, ha visto il finanziamento di 7 progetti, che permetteranno di avviare circa
100 stage. Questo secondo avviso è destinato invece alle imprese e ai professionisti del settore
culturale e creativo che operano in Lombardia, cui è data la possibilità di partecipare a percorsi di
mobilità in altri paesi europei con l'intento di entrare in contatto con realtà internazionali. "Le
imprese culturali e creative – ha rimarcato l'assessore Cristina Cappellini - sono, per Regione
Lombardia, eccellenze su cui investire in modo deciso perché rappresentano importanti risorse per
lo sviluppo, anche economico, del territorio". "La mia intenzione - ha annunciato l'assessore - é
quella di proseguire il lavoro di sostegno alle imprese culturali e creative anche in ottica
macroregionale e, per questo, con il collega assessore alla Cultura del Piemonte, stiamo lavorando
a un evento comune che intende rimarcare la collaborazione stretta tra le due Regioni nel
settore"."Puntiamo a rinnovare la partnership con Fondazione Cariplo - ha concluso l'assessore
Cappellini - anche per il prossimo biennio studiando anche forme di valorizzazione del patrimonio
immateriale in modo tale da portare il nostro passato nel futuro esaltandone l'inestimabile valore".
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