TRIBUNALE DI BERGAMO Sezione Fallimentare Fallimento 51/14
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TRIBUNALE DI BERGAMO Sezione Fallimentare Fallimento 51/14
1 TRIBUNALE DI BERGAMO Sezione Fallimentare Fallimento 51/14 “COM.ITALF. Srl in liquidazione” Giudice Delegato: Dott.ssa Laura Giraldi Curatore: Dott. Roberto Vitali ********** AVVISO DI VENDITA ********** il Fallimento COM.ITALF. Srl in liquidazione, secondo autorizzazioni derivanti da specifica istanza fatta all’Ill.mo Sig. G.D., pone in vendita con gara informale i seguenti beni aziendali appartenenti alla fallita società e meglio risultante dalla perizia redatta dall’Ing. Gianmario Agazzi: BENI GIACENTI A GORLE (BG) IN VIA MONTE BIANCO N. 5 A. B. C. D. E. Autoveicoli valutati…………………………………………………………… € 6.500,00 Materiali di consumo e semilavorati valutati………………………………… € 9.000,00 Attrezzature e macchine utensili valutati…………………………………….. € 168.167,00 Mobili vari ed arredamento per ufficio valutati……………………………... € 1.000,00 Macchine d’ufficio e componenti valutati……………………………………. € 0,00 BENI GIACENTI A TELGATE (BG) IN VIA LOMBARDIA N. 2 A. Attrezzature e macchine utensili valutate…………………………………… € 72.000,00 __________ Valore di perizia complessivo € 256.667,00 ========= I sopra citati beni sono posti in vendita al prezzo base di € 104.000,00. Tutto ciò premesso è chiesto a chiunque fosse interessato all’acquisto: 1) depositare presso lo Studio del curatore Dott. Roberto Vitali, in Bergamo Via A. Bassini n. 4, entro le ore 16,00 del giorno 06 Dicembre 2016, OFFERTA D’ACQUISTO (in bollo, € 16,00) in busta chiusa senza segni di riconoscimento e intestata a “Fallimento COM.ITALF. Srl 51/2014 “ – da intendersi irrevocabile - completa di: a) esatta identificazione dell’offerente incluso codice fiscale; 2 a.1 - se persona fisica: indicazione delle generalità e copia di documento d’identità vigente; a.2 - se persona giuridica: indicazione della ragione sociale, sede, visura camerale aggiornata e copia documento d’identità non scaduto del legale rappresentante; a.3 – se forestiero, (non residente in Italia), l’aggiudicatario dovrà inoltre eleggere domicilio in Bergamo; b) recapiti, anche telefonici e di posta elettronica; c) prezzo offerto, che non potrà essere inferiore, a pena dell’esclusione della domanda, al prezzo base (oltre imposte di legge, spese ed oneri di trasferimento); f) assegno circolare non trasferibile a titolo di cauzione intestato a “Fallimento COM.ITALF. Srl 51/2014 “ per un importo non inferiore al 10% del prezzo offerto. 2) partecipare all’apertura delle buste che si terrà alle ore 10,00 ed alla eventuale successiva gara (in caso di pluralità di offerte) presso lo studio del curatore fallimentare, il 07 Dicembre 2016, Via A. Bassini n. 4, Bergamo, avanti il Curatore al fine di individuare il soggetto con cui avviare la procedura di aggiudicazione dei beni aziendali sopra individuati. Le ulteriori condizioni previste sono: - con la partecipazione alla gara gli offerenti dichiarano di essere a conoscenza di tutto quanto indicato in premessa, e di aver letto ed accettato la perizia di stima quale parte integrante; - in caso di pluralità di offerte, l’aggiudicatario verrà determinato in sede di gara avanti il curatore, con rincari e con rilancio minimo obbligatorio pari ad € 10.000,00; - la gara individuerà, quale soggetto con cui avviare il processo di aggiudicazione, chi ha esplicato la migliore offerta. L’aggiudicazione definitiva la comunicherà il curatore, tenendo conto che egli può riservarsi fino a 5gg. per stabilire l’aggiudicatario. Il Giudice Delegato potrà in ogni momento sospendere le operazioni di vendita ex art. 108 L.F., nonché dichiarare inaccettabili offerte in difetto dei requisiti previsti dalla legge e dal bando di vendita. - in caso di più offerte uguali e valide, ove nessuno degli offerenti intenda rilanciare, il singolo lotto verrà aggiudicato all’offerente che per primo abbia presentato la propria offerta presso lo studio del curatore; - in caso di mancata partecipazione alla gara, gli offerenti perderanno la cauzione a titolo di penalità; - ai partecipanti che risulteranno non aggiudicatari verrà restituito l’importo depositato per la partecipazione alla gara, previa autorizzazione degli organi della procedura; §§§ I beni come sopra individuati verranno ceduti senza garanzia di vizi, nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, anche se privi di certificazioni. In nessun caso si potrà pretendere dalla procedura il risarcimento di danni, la restituzione del prezzo pagato, il rimborso delle spese. Il saldo prezzo (comprese le imposte di legge), dedotta la cauzione, dovrà essere corrisposto entro l’ 16 Dicembre 2016, e solo dopo il pagamento, l’aggiudicatario entrerà in possesso del compendio. Il mancato pagamento del saldo, entro i termini prestabiliti, comporta il diritto del fallimento ad incassare definitivamente le somme ricevute. Al momento del versamento del prezzo l’aggiudicatario dovrà provvedere, oltre all’IVA calcolata sul prezzo di aggiudicazione, a corrispondere anche le spese necessarie agli adempimenti burocratici legati al trasferimento dei beni stessi ... a titolo esemplificativo: alla loro registrazione, trascrizione e volturazione, iscrizione P.R.A. o nel registro delle imprese. Ai sensi dell’art. 107 comma 4 L.F. il curatore potrà sospendere la vendita qualora dovesse pervenire offerta irrevocabile di acquisto, alle medesime condizioni e modalità del presente bando, migliorativa per un importo non inferiore al dieci per cento del prezzo offerto, cauzionata con assegno circolare non trasferibile, (o bonifico accreditato sul conto della procedura) intestato a: “Fallimento COM.ITALF. Srl 51/2014”. IBAN: IT85K0542811109000000004591 – UBI Banca Popolare di Bergamo – Bergamo - filiale di Loreto. 3 In caso di più offerte irrevocabili d’acquisto migliorative uguali e valide per singolo lotto, ove nessuno degli offerenti intenda rilanciare, i beni aziendali saranno aggiudicati all’offerente in aumento, che per primo abbia presentato la propria offerta presso lo studio del curatore; in caso di mancata partecipazione alla gara dell’offerente in aumento, lo stesso perderà la cauzione a titolo di penalità. L’aggiudicatario, salvo diverso accordo con i proprietari degli immobili, ove sono conservati i beni, dovrà provvedere alla liberazione dei locali senza recarvi danni nel rispetto delle regole di prudenza e diligenza, entro l’15 Febbraio 2015, con oneri a proprio carico e sollevando la procedura fallimentare da qualsiasi responsabilità riguardo alla mancata riconsegna degli immobili, infortuni, danni e ammende. Le modalità di ritiro dei beni prevedono: spese di trasporto, smontaggio, sgombero e ripristino a carico dell’acquirente da effettuarsi entro il 15 Febbraio 2016; per ogni giorno di ritardo sarà applicata una penale di € 1.000,00. Trascorso il 28 febbraio 2016, ogni bene ancora presente presso le unità della fallita, rientrerà nelle disponibilità della massa senza che l’aggiudicatario possa pretendere alcunché. Eventuali accessi al compendio, saranno consentiti previo accordo con la curatela, la quale sarà altresì a disposizione per ogni successivo chiarimento al seguente recapito: Via A. Bassini, 4 24128 Bergamo tel.e fax: 035/ 402216, cellulare: 339 3281746, e-mail: [email protected]. La pubblicazione del presente invito e la ricezione delle manifestazioni di interesse, non comportano alcun obbligo o impegno per la procedura né alcun diritto per gli offerenti a qualsivoglia prestazione. Il Curatore Dottor Roberto Vitali Bergamo, lì 23.09.2016 Allegati: perizia di stima redatta dall’Ing. Gianmario Agazzi. §§§ Fac simile della domanda di partecipazione alla gara “Il firmatario della presente, quale rappresentante legale (ovvero titolare) della............................ offre per l’acquisto dei beni facenti parte del lotto unico così come indicato e descritto nell’avviso di vendita disposto dal Curatore del Fallimento COM.ITALF. Srl 51/2014, la somma di Euro............. L’offerente si impegna inderogabilmente ed irrevocabilmente a partecipare alla gara informale di vendita del lotto in questione che si terrà innanzi al Curatore nei termini e alle condizioni indicate nel’avviso di vendita”; allega assegno...............