n° 12 - DIARIO di CASTROVILLARI

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Politica – Sport – Spettacolo - Ambiente – Cultura - Informazione - Turismo
Questo periodico è associato all’Unione Stampa Periodica Italiana
Anno 5 – Numero 12 - Distribuzione gratuita il sabato e la domenica - 24/30 marzo 2007
IL
DIARIO
di CAStrovillari e del pollino
5.000 copie al servizio del cittadino
Castrovillari – Civita - Frascineto – Morano Calabro – San Basile – Saracena
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APPROVATO L’AMPLIAMENTO DEL CIMITERO
I DS a Congresso: nasce il Partito Democratico?
pag.3
2
Il consigliere
De Padova
si dimette dall’IDM
Forse verso l’UDC
4
La felicità di Said,
per la sua nuova
carrozzella elettrica.
Un grazie dall’Afghanistan
7
13 milioni di euro
per Castrovillari
dal Bilancio
della Provincia
10
Tracce bizantine
nella pittura
di Mimmo Sancineto
in mostra a Rossano
14
Castrovillari
Applausi per tutti
e terzo posto
in classifica
15
Rummolo vince,
convince e piace
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Anno 5 n. 12
VIA LIBERA ALL’AMPLIAMENTO DEL CIMITERO
Il Consiglio comunale delibera la realizzazione di 545 edicole private
Approvato all’unanimità anche un ordine del giorno della maggioranza per acquisire a costo zero l’immobile di viale Asia che verrà ceduto a Casa Betania
I due punti principali del recente
Consiglio comunale di Castrovillari di
venerdi 23 marzo scorso, introdotti dal
sindaco, Franco Blaiotta, riguardanti le
integrazioni e le modifiche al vigente
regolamento di Polizia Cimiteriale, nonché il regolamento per la concessione di
aree per la costruzione di 545 edicole
private nel cimitero, sono state deliberate dall’assise a maggioranza, ribadendo
il parere favorevole, di qualche giorno
prima, da parte della terza commissione
consiliare, presieduta dal consigliere
Franco Cera. Il primo cittadino ha ricordato quanto questi provvedimenti fossero attesi dalla città. Le edificazioni e le
urbanizzazioni dovrebbero, così, essere
avviate subito. Le aree sui cui sorgeranno le cappelle, verranno assegnate formulando una graduatoria. A parità di
punteggio, si procederà per sorteggio
con gli interessati. Solo il 5% delle aree
dei 545 lotti, verranno riservati agli Enti
Onlus.
L’integrazione e modifica al vigente
regolamento di Polizia Cimiteriale veniva introdotta da un intervento del
Presidente, Nunzio Masotina. Masotina
ricordava che è intenzione del Comune,
in tale opera di riqualificazione, creare
nel Cimitero, un Mausoleo dei
Francescani della Calabria per il grande
apporto dato alla città da questa comunità religiosa. Ad alcune obiezioni sul
punto all’o.d.g. dei consiglieri Etere e Lo
Polito, lo stesso Masotina, il consigliere
Cera, nonché il sindaco Franco Blaiotta
ricordavano nei loro interventi che il
progetto non sarebbe più ritornato in
Consiglio poiché era stato già fatto proprio dal parlamentino con precedenti
procedimenti nel rispetto delle indicazioni ricevute da quei consessi. Nel ’91,
infatti, era stata già individuata l’area
d’ampliamento cimiteriale. Nel ’97, poi,
l’ampliamento fu fatto proprio anche dal
PRG. L’ Amministrazione – veniva, quindi, precisato dal sindaco - si è semplicemente attenuta alla secca volontà consiliare già espressa in quegli anni dal
Consiglio.
Altro problema richiamato dalla minoranza, ha riguardato la questione degli
Enti Onlus a cui, come accennato, andrà
una piccola parte delle aree da lottizzare, ricevendo il netto disaccordo dei DS
perché tale scelta avrebbe dato minori
opportunità ai privati. Sull’approvazione
del regolamento per la concessione di
aree per la costruzione di edicole private nel Cimitero, Scoditti presentava due
emendamenti, entrambi in parte accettati dalla maggioranza e riguardanti la
restituzione delle caparre per coloro i
quali rinunciassero alla concessione e
una adeguata ripartizione dei loculi nelle
rispettive edicole prenotate dalle famiglie. Lo Polito, invece, ancora una volta,
chiedeva che il regolamento dovesse
essere rispettoso delle esigenze di tutti,
ricordando l’importanza di riportare nei
documenti il nome delle onlus a cui si
vuole concedere alcune aree. Per
Donato i 2.000 loculi e le 545 aree
dovranno contemperare le esigenze culturali di tutte le confessioni religiose.
Mentre per Saladino il progetto doveva
prima prendere in considerazioni i
nuclei familiari e poi gli Enti.
Durante i lavori è stato, poi, eletto nella
Commissione Elettorale municipale il
consigliere Franco Cera per sostituire
Oscar Marotta, oggi assessore alle politiche Sociali. E’ passato, con il voto favorevole di An e Udc, quello contrario di
Scoditti e l’astensione dei DS, SDI e
PDM, anche il riconoscimento dei debiti fuori bilancio, introdotto dall’assessore Orazio Attanasio, riguardante la
somma di mille euro per spese legali,
concernenti condanne per opposizione
di cittadini, in merito a contravvenzioni
contestate dalla Polizia municipale, ed è
stato approvato all’unanimità un ordine
del giorno della maggioranza per acquisire a costo zero l’immobile di viale Asia
che verrà ceduto a Casa Betania, proposta presentata, per la maggioranza, dal
presidente del Consiglio comunale,
Nunzio Masotina. Su questo punto, si è
sviluppata una discussione nella quale la
minoranza, attraverso i consiglieri
Scoditti, Pompilio e Lo Polito, pur sottolineando la bontà dell’iniziativa del
Comune, chiedevano all’Amministrazione di accertare l’effettiva proprietà
dell’immobile. Di parere diverso era il
rappresentante del PDM, Giovanni
Donato, secondo cui l’atto e la disponibilità del Direttore generale, erano così
palesi da non motivare le lungaggini
burocratiche richieste. Il sindaco, da
parte sua, interveniva ribadendo la
bontà dell’iniziativa finalizzata anche a
dare decoro all’area su cui insiste oggi lo
stabile. Messo da parte il Consiglio sui
regolamenti di polizia cimiteriale e per
la concessione e costruzione di edicole
private, il presidente del Consiglio
comunale di Castrovillari, Nunzio
Masotina, ha, quindi, convocato, su
determinazione della conferenza dei
capigruppo, l’assise municipale nella sala
14 del Protoconvento Francescano per
venerdì 30 marzo. Cinque i punti all’ordine del giorno: alcune comunicazioni
del sindaco circa il prelevamento dal
fondo di riserva, l’approvazione della
convenzione per la riscossione delle
entrate patrimoniali e tributarie
dell’Ente, l’integrazione e la modifica del
regolamento per la disciplina delle
entrate comunali e la cessione in proprietà delle aree gia assegnate in diritto
di superficie, oltre alcune interrogazioni.
Il resoconto su quest’ultimo Consiglio
comunale, potrete leggerlo sul Diario
della prossima settimana.
Un Mausoleo per la storia del Francescanesimo in Calabria
Il presidente Masotina sulle deliberazioni dell’ultimo Consiglio comunale.
I ringraziamenti al Direttore Generale dell’AS 2 per l’utilizzazione dell’incompiuta di viale Asia
Finalmente, dopo 20 anni, l’ampliamento del cimitero
è diventata una realtà. Finalmente un’antica aspirazione di una cappella per i propri cari defunti, può essere realizzata. Finalmente una battaglia di civiltà è
vinta. Doveroso, in questo momento, un ringraziamento alle varie amministrazioni, che nel tempo si
sono dedicate alla risoluzione di questo annoso e
grande problema, ed all’amministrazione Blaiotta un
doveroso riconoscimento per aver saputo dare una
svolta decisiva e definitiva alla realizzazione di un atavico sogno dei castrovillaresi. Un altro sogno che
diventa realtà, sembra essere passato in sordina nell’opinione pubblica. Un altro sogno, che in seguito,
sono convinto, diventerà un evento e un punto di
riferimento per la spiritualità cristiana. Il Consiglio
comunale ha inteso concedere in forma gratuita
all’Ordine dei Francescani dei lotti di terreno per erigere un Mausoleo che raccolga le spoglie e, quindi, la
storia del Francescanesimo in Calabria. Questa concessione, è nata dalla consapevolezza del ruolo che
Castrovillari ha avuto per il Francescanesimo nella
nostra regione e nel mondo.
Pochi cenni, danno concretezza e consistenza a quanto detto:
1218: San Francesco d’Assisi decide di fondare la
Provincia Francescana di Calabria, assegnando, e quindi inviando, come primo provinciale, Fra Pietro Catin
della Marca di Sant’Andrea.
1220: fra Pietro Catin fonda il suo primo convento a
Castrovillari. Da questo luogo si irradierà il
Francescanesimo in tutta la Calabria.
1227: Avuta la benedizione del padre provinciale
Pietro Catin, sette frati, tutti calabresi, S. Samuele
Giannitelli da Castrovillari, S. Angelo Tancredi, S.
Donnnolo Orinaldi sempre da Castrovillari, S.
Daniele Fasanella da Belvedere Marittimo, S. Leone
Somma da Corigliano Calabro, S. Nicola Abbenante
da Corigliano Calabro, S. Ugolino da Cerisano, si
recano ad Assisi, Pisa e nella tarda Primavera del
1227, da Tarracona (Spagna), partono alla volta del
Marocco per portare il Verbo fra i musulmani. Dopo
poco tempo vengono arrestati a Ceuta ed il giudice,
dopo aver tentato invano di far loro rinnegare la propria fede, il 10 ottobre del 1227 li condanna alla decapitazione. I sette martiri di Ceuta furono canonizzati
in seguito nel 1516 da Papa Leone X. Il 10 ottobre
2007 ricorre il 780° anniversario del loro sacrificio.
1257 (o 1264): Muore martirizzato da un ebreo il
fondatore del Convento, fra Pietro Catin. Molti i
miracoli a lui attribuiti tanto da essere dichiarato
beato. Se fosse vera la prima data, quest’anno ricadrebbe il 750° anniversario della sua morte e certamente la città ed in particolare i francescani di
Castrovillari lo ricorderebbero degnamente.
XVI° –XVII° secolo: Castrovillari, unica città al
mondo, annovera due ministri generali dell’Ordine
Francescano, fra Filippo Gesualdi e fra Marziale
Pellegrino, le cui Armi si trovano all’ingresso del
Protoconvento Francescano. Nel corso dei tempi
sicuramente il Protoconvento con i suoi monaci, ha
rappresentato un sicuro punto di riferimento culturale, sociale oltre che religioso.
E’ utopistico pensare di raccogliere a Castrovillari in
un Mausoleo le spoglie e la ricca storia del
Francescanesimo in Calabria? E’ utopistico pensare
ad un gemellaggio con Assisi che rilanci l’importanza
dell’antica spiritualità castrovillarese? A mio avviso
no. Con il contributo di tutti anche questa aspirazione diventerà realtà.
Colgo, poi, l’occasione per ringraziare il Direttore
generale dell’Azienda Sanitaria n. 2 per la sensibilità
dimostrata nel recepire l’istanza presentata da questo Ente circa l’utilizzo della struttura di via Asia. Il
Consiglio comunale ha votato all’unanimità un ordine
del giorno tendente ad assegnare a casa Betania il
fabbricato da adibire a casa di accoglienza. L’ordine
del giorno testualmente recita “ Il Consiglio comunale alla luce della disponibilità del direttore generale
dell’Azienda Sanitaria n.2 dottor Ernesto Gigliotti
che intende concedere in forma gratuita, sita nella via
Asia, per adibirla a Casa di accoglienza onde poter
rispondere alle sempre più crescenti esigenze delle
nuove povertà ed emarginazioni di questa città esprime apprezzamento per l’opera fin qui svolta dal
medesimo Direttore generale e nel contempo, impegna l’esecutivo comunale a sollecitare la Regione
Calabria a che congeda in tempi brevi l’autorizzazione richiesta al Direttore generale per assegnare a
titolo gratuito l’immobile in questione, ormai fatiscente e del tutto inutilizzabile allo stato”.
Il Presidente del Consiglio Comunale di
Castrovillari Nunzio Masotina
Il consigliere De Padova si dimette dall’IDM
Nel documento viene anche espressa solidarietà e sostegno al percorso politico scelto dall’UDC di Casini
Il comunicato arriva lunedì 26 marzo, in
posta elettronica. I segnali, beninteso,
c’erano tutti. Si sapeva, cioè, che molti
transfughi nel partito di Follini, avevano,
infatti, vissuto, in maniera traumatica,
l’appoggio determinante dato al Senato,
dal fondatore dell’IDM, al Governo
Prodi. E ora a pochi mesi dalla sua nascita, il movimento folliniano, affronta la sua
prima crisi d’identità. Sul piano locale, a
pagarne le conseguenze sono le spalle,
peraltro forti, di Eugenio Salerno, anima
del partito a Castrovillari, che sicuramente avrebbe preferito un percorso
più lineare nella condotta politica dei
vertici. Questo senso di disagio, lo deve
aver avvertito il consigliere, nonché
capogruppo nell’assise comunale,
dell’IDM, Pierangelo De Padova, il quale
ha affidato ad un comunicato stampa
che, di sotto, pubblichiamo, le motivazioni che lo hanno spinto a dimettersi dal
partito. Lascia, alla fine, intravedere, il
consigliere De Padova, la possibilità di
ritornare a praticare le stanze dell’UDC
cittadino abbandonate per seguire
Marco Follini. Preziosa
opera di mediazione e di
accompagnamento nella
nuova scelta, viene svolta
dal
neo
segretario
dell’UDC, Tommaso De
Capua, che, fedele al suo
discorso di investitura, sta
cercando testardamente di
avvicinare vecchi amici di
viaggio allontanatesi dal
partito di Cesa e, soprattutto, di aprire
la sezione alla società civile. Questo il
testo del comunicato che, inevitabilmente, segna una nuova svolta nei rapporti
all’interno dei partiti e delle coalizioni.
“Facendo seguito agli ultimi eventi che
vedono Italia di Mezzo dare sempre più
manforte all’attuale coalizione di governo di centro sinistra, pur condividendo-
ne per alcuni aspetti gli intenti, in un
momento storico di decisiva importanza per il Paese, noto con profonda amarezza, l’incoerenza del percorso politico di Marco
Follini che è quello di voler
costruire la casa dei cattolici
moderati esclusivamente
nell’ambito del centro sinistra. Tale inequivocabile
incoerenza ha suscitato un
disorientamento nell’elettorato ed un senso di smarrimento in quegli amici di partito che credevano nell’idea della costituzione di un vero centro che fosse
alternativo a questo centrodestra e a
questo centrosinistra. Il motto di Follini,
“a volte scegliere tra i due poli significa
non scegliere affatto” è rimasto, dopo la
sua decisione di appoggiare il Governo
Prodi, inattuato proprio da chi lo aveva
coniato. Poiché credo che oggi, sia
opportuno più che mai concretizzare la
politica nell’interesse delle gente che
attende disperatamente risposte adeguate alle mille difficoltà della vita quotidiana, anzichè perdersi in formule geometriche inattuabili in presenza di un
sistema perfettamente bipolare, declino
ogni mio coinvolgimento del progetto di
Italia di Mezzo, dimettendomi dal partito e dalla carica di Capo Gruppo
Consiliare. Alla luce di quando verificatosi, esprimo solidarietà e sostegno al
percorso
politico
scelto
da
Pierferdiando Casini, poiché ritengo che
oggi rimane l’unico di coerenza e di
serietà, ma anche di discontinuità politica con il passato, che può essere condiviso da chi crede ancora in un cammino
di sviluppo verso un grande centro cattolico e moderato che possa rappresentare la vera novità politica per il futuro
del nostro Paese”.
Giuliano Sangineti
Anno 5 n. 12
I DS a Congresso per deliberare la nascita del Partito Democratico
A Castrovillari eletto anche il nuovo Direttivo. Si aspetta ora il nome del prossimo segretario politico. Gerardo Pascale in pole position
I dati, a livello nazionale, non sono ancora quelli ufficiali, ma su 6.500 congressi
scrutinati, la differenza fra le cifre fornite dalle tre mozioni congressuali dei Ds,
è un numero decimale. Così, dati non
ufficiali alla mano, i congressi di sezione
dei Ds, conclusi nello scorso fine settimana, dicono: Fassino al 75-76%, Mussi
intorno al 15%-16% e Angius-Zani all’89%. La fotografia è ancora un po’ mossa,
ma i numeri non cambieranno di molto
l’esito della partita e le analisi sul pronunciamento delle sezioni. Una prima
mappatura regionale, mostra la mozione
«Per il Partito Democratico» di Fassino,
sopra l’80% dei consensi in Emilia
Romagna,Toscana e Friuli Venezia Giulia.
La mozione di Fabio Mussi («A sinistra
per il socialismo europeo») raccoglie
percentuali più alte in Abruzzo (21%
circa), Sicilia (20% circa) e Lazio (18,7%).
La mozione Angius-Zani («Per un partito nuovo, democratico e socialista») va
molto bene, rispetto al trend nazionale,
in Veneto (18%), Abruzzo (15%) e nelle
isole (12% in Sicilia e Sardegna).
In Calabria, desta sorpresa il congresso
E’ Geppino Caputo il nuovo presidente provinciale di An. Domenica scorsa,
25 marzo, in un albergo di Rende, si è
svolto, infatti, il terzo congresso provinciale del partito. ‘’Scegliere il presente, guardando il futuro’’ è stato il
tema che ha caratterizzato l’assemblea congressuale che ha visto gli
iscritti della provincia di Cosenza
‘impegnati nella definizione della linea
politica del partito per i prossimi anni.
Grazie alle recenti modifiche statutarie, infatti, gli iscritti di Alleanza nazionale sono stati chiamati ad eleggere il
presidente, una parte dei componenti
il direttivo provinciale nonché i delegati all’assemblea regionale attraverso
una partecipazione diretta non solo al
dibattito ma anche e soprattutto alla
votazione dei propri rappresentanti.
Carmine Zaccaro, segretario
cittadino fino al maggio 2006
Gerardo Pascale: sarà lui
il nuovo segretario dei DS?
dei Democratici di Sinistra di Acri.
Innanzitutto il risultato: vince la mozione che fa capo a Fabio Mussi. E’ un risultato di straordinario significato politico,
soprattutto se lo si mette in relazione
alle percentuali bulgare che la mozione
Fassino ha raccolto quasi ovunque.
A Castrovillari i circa 180 iscritti alla
sezione di corso Garibaldi, si sono dati
appuntamento nella Sala Varcasia, sabato
24 e domenica 25 marzo. Si trattava, in
questo caso, di eleggere altresì il nuovo
segretario politico, ruolo rimasto vacante dopo le dimissioni di Carmine
Zaccaro nel maggio 2006. Sempre
annunciato e mai tenuto, questa volta,
con in tasca la candidatura a sindaco
della città per il centrosinistra della sua
esponente più autorevole, Donatella
Laudadio, il congresso si è svolto in un
clima di sano confronto politico tra le
tre diverse mozioni, esposte alla platea,
da Antonio Acri (Fassino), Franco
Ambrogio (Mussi), Pietro Medaglia
(Angius). Il risultato è arrivato domenica sera dopo il voto di153 iscritti.
Castrovillari non emula Acri, ma il
segnale politico lo manda lo stesso. 73 i
voti per Fassino, 57, per la mozione
Mussi, 23 per Angius. Dati che avranno il
loro peso allorquando al Direttivo eletto, toccherà nominare il nuovo segretario sezionale. Certo con un’affermazione più netta dei fassiniani, il consigliere
Mimmo Lo Polito, avrebbe avuto maggiori possibilità di prendere in mano le
redini del partito. Ora la cosa diventa
più difficile, considerato i numeri. Su 21
componenti del nuovo Direttivo, 10
appartengono alla mozione Fassino
(Ugo Rizzuti, Mimmo Lo Polito,
Riccardo Scudo, Antonio Lucio
Rotondaro, Enzo Varcasia, Giuseppe Di
Geppino Caputo
Presidente provinciale di AN
Al congresso, vince la linea jonica. Riconoscimento per Anna De Gaio, indicata come delegata
Tra i 24 delegati all’Assemblea
Regionale di AN, anche il nome dell’assessore allo sport del comune di
Castrovillari, Anna De Gaio.
Giuseppe Caputo, nato a Rossano il 13
marzo 1949, è stato nominato
Commissario della Federazione provinciale di Cosenza nel 2005. Da giovane, conseguito il diploma di Magistrale, e iscritto
alla facoltà di Lettere, lascia gli studi uni-
versitari per dedicarsi all’azienda di famiglia e all’impegno politico. Un impegno
politico caratterizzato da una forte attività nelle istituzioni. E’ consigliere comunale
di Rossano dal 1975 al 2002. Consigliere
provinciale di Cosenza dal 1985 al 2004.
Nel 1993 viene eletto Sindaco di Rossano,
rieletto al primo turno nel 1997. Nello
stesso anno è Consigliere nazionale
dell’ANCI e dal 2004, Componente del
Direttivo Nazionale. Ha ricoperto la cari-
ca di Presidente del Consiglio comunale di
Rossano dal giugno 2001 ad aprile 2002
e di Assessore agli Affari Generali. Dal
marzo 2003 a giugno 2005 è stato Vice
Presidente del C.d.A. di Poste Assicura
S.p.A. Gruppo Poste Italiane. È Docente di
Scuola Elementare. Più recentemente,
come ricordato, era stato nominato
Commissario del partito in provincia di
Cosenza.
Vasto,
Marco
Gatto,
Federica
Pietramala,
Carmela
Chiarelli,
Filomenna Viola); 8 alla mozione
Mussi (Teresa Cortese, Franco
Bianchimani, Tonino Bonifati, Antonio
Morelli, Mimmo Forciniti, Gerardo
Pascale, Carmen Landi, Giovanni
Amato); 3 alla mozione Angius
(Nicola Rocco, Antonio Russo, Diego
Radicioni). Quali i possibili scenari? Se è
abbastanza utopistico pensare che ad
esprimere il segretario possa essere la
mozione Angius, è, invece, realistico
immaginare che proprio quest’ultima
(con i suoi 3 componenti) possa diventare, alla fine, l’ago della bilancia decidendo di appoggiare o una candidatura
Pascale (gruppo Mussi) o una di mediazione tra gli eletti del gruppo Fassino.
Appare più improbabile, invece, l’accordo tra le due componenti che hanno
ottenuto più voti, anche per via di una
visione politica completamente diversa
sulla necessità di dare vita alla nascita
del grande ed unico Partito
Democratico.
Giuliano Sangineti
Anno 5 n. 12
IL MERCATUTTO
Di fronte Polizia di Stato - Castrovillari (Cs)
uovo kinder ferrero
€ 5,99
vino brick da lt 1 tavernello
coca cola
caffÈ saicaf da 250x2
pasta ambra e divella
gr. 500 4 pacchi
carta igienica
12 rotoli scottonelle
€ 1,10
€ 1,29
€ 3,19
€ 1,00
€ 2,99
La felicità di Said è quella di un’intera comunità….!!!
La vogliamo proprio immaginare la faccia
pulita ed innocente di Said, quando si è visto
recapitare nel lontano ospedale di
Emergency ad Anabah, sito nella parte nord
dell’Afghanistan, dove è ospite, quello che
crediamo essere stato, il più bel regalo della
sua vita (ammesso che ne abbia potuto ricevere di altri): una carrozzella elettrica che lo
renderà, finalmente, autonomo negli spostamenti. Said, non ha nessuno in quanto, nello
scoppio di un mina, ha perso, oltre che le
gambe, anche i genitori. Prima d’ora questo
bambino, molto intelligente e che si esprime
anche in inglese, era costretto ad usare una
sedia a rotelle, spinta sempre da un accompagnatore.A segnalare il caso, come si ricorderà, il dr. Leonardo D’Amato, impegnato
nella sua terza missione come chirurgo con
Emergency, in Afghanistan, dove sappiamo
infuria ormai da lungo tempo una aspra e
sanguinosa guerra civile. Il dr. D’Amato,
aveva inviato dall’Afghanistan, un’e-mail al dr.
Piero Vico chiedendogli aiuto per poter rendere il bambino totalmente indipendente
negli spostamenti, facendogli assaporare,
così, la libertà di potersi muovere autonomamente. L’idea di acquistare una carrozzella elettrica, passava, così, attraverso le colonne del Diario di Castrovillari e del Pollino,
ma, soprattutto, attraverso la gara di solidarietà scatenatasi tra i nostri lettori di
SIAMO APERTI
APERTI
ANCHE
IL SABA
SABATO
POMERIGGIO
Castrovillari, Saracena, Morano, Frascineto,
San Basile, Civita. Anche tanti studenti, nelle
scuole di ogni ordine e grado, fornivano il
loro contributo concreto per la riuscita dell’iniziativa. Registrammo, così, con emozione, dopo appena un mese, il dato comunicatoci dal coordinatore delle iniziative per la
raccolta dei fondi, il dott. Piero Vico. Erano
stati messi insieme per Said, con una dimostrazione di solidarietà spontanea, circa
3.000 euro. Siccome la cifra raggiunta era
superiore a quella prevista per l’acquisto
della carrozzella, con i fondi rimanenti si
decise di acquistare bilance per la pesa dei
neonati ed altre attrezzature elettromedicali. Il materiale era, poi, partito da Milano, nel
mese di gennaio, con il carico di Emergency
che periodicamente raggiunge quest’ospedale. Le foto che vi mostriamo assumono
maggiore valore se si pensa, che per uno
strano destino, sono state spedite nei giorni
della liberazione di un nostro connazionale,
caduto nelle mani dei talebani: il giornalista
di Repubblica, Daniele Mastrogiacomo.
Percorri tanta strada, ora, Said… La strada
del tuo paese, ma anche quella della scuola,
della cultura e della pace, grazie all’amore
che un’intera comunità, dall’altro capo del
tuo mondo, ha voluto dimostrarti. Ciao Said
e buona fortuna!!!
Giuliano Sangineti
Anno 5 n. 12
La Settimana Santa ci accompagna verso Pasqua
La Quaresima si chiude con la Settimana
Santa. La Settimana Santa si apre con la
Domenica delle Palme. Nella Domenica
delle Palme, i cristiani ricordano l’ingresso trionfale di Gesù nella città di
Gerusalemme sei giorni prima della Sua
Passione. Il Suo ingresso nella città, fu
accolto da una folla di gente semplice e di
fanciulli con in mano palme e ulivi in
segno di gioia, pace e saluto. La chiesa
celebra questa giornata con una serie di
riti quale la processione, in cui i fedeli
portano in mano un ramo di palma o di
olivo che, in chiesa, vengono benedetti.
Nei giorni seguenti, il lunedì si ricorda
l’invocazione di Gesù nell’orto degli ulivi.
Il martedì si rievocano gli atti di Gesù che
si prepara alla fine dei suoi giorni sulla
terra.Altri atti della Passione, come la flagellazione e la coronazione di spine, vengono rievocati il mercoledì. Il giovedì
santo è il giorno in cui la Chiesa, ricor-
dando l’Ultima Cena di Gesù, celebra
l’istituzione dell’Eucaristia e si rievoca la
lavanda dei piedi per rinnovare la memoria di quell’atto di umiltà con cui Gesù
Cristo li lavò ai suoi apostoli. Il giovedì ed
il venerdi, si rivive la complessa e drammatica cerimonia della Via Crucis consistente in una serie di 14 quadri rievocan-
ti gli episodi principali della passione di
Cristo. Originariamente veniva celebrata
a Gerusalemme, ma il numero delle stazioni era inferiore a 14. Probabilmente la
forma attuale di questa cerimonia deriva
dalla Via Crucis di Louvain e risale al 1500
circa. Il sabato, infine, ha luogo la cosiddetta Veglia pasquale (risalente nella sua
forma attuale al II-IV secolo), che inizia
verso le 22.00 di sabato e si protrae fino
alla domenica di Pasqua. Durante la cerimonia viene accesa la candela, a simboleggiare la sconfitta delle tenebre da
parte del Cristo, e ha luogo la benedizione dell’acqua e del fuoco secondo un elaborato rituale di epoca medievale.
La giornata della Numismatica al Protoconvento
Il Protoconvento Francescano di
Castrovillari, sabato 31 marzo, accoglierà
la Giornata della Numismatica, organizzata dall’omonima associazione locale con
il patrocinio dell’Amministra-zione municipale, con un interessante momento
d’approfondimento. La giornata, verrà
aperta alle ore 9.00 con una singolare
esposizione di carta moneta internazionale e proiezione di slides show. Alle
18.00, è previsto il saluto del sindaco,
Franco Blaiotta, agli intervenuti al convegno su “La Calabria Settentrionale in età
romana”, con l’introduzione curata da
Antonio Barletta, presidente dell’associazione numismatica Città di Castrovillari e
relazione del docente di Storia Romana
presso l’Università degli Studi della
Calabria, Piero Givigliano. Antonio
Barletta è il presidente dei numismatici
del capoluogo del Pollino, dai primi di giugno del 2006, essendo stato eletto dal-
l’assemblea
degli
appartenenti
all’Associazione di Numismatica “Città
di Castrovillari”, costituitasi su impulso di
Giuseppe Battipede. Come si ricorderà,
quest’ultimo, ha offerto alla città una collezione di monete romane di età repubblicana, composta da 165 pezzi e da due
volumi che ne spiegano le caratteristiche.
La donazione momentaneamente è conservata nel Protoconvento Francescano.
Frascineto. Si inaugura il Museo delle Icone Quando un pacco non viaggia
per mancanza di resto…
e della Tradizione Bizantina
Un altro evento culturale, unico nel
suo genere, per natura e per grado,
si avvia a prendere vita nella comunità italo-albanese di Frascineto.
Dopo altre manifestazioni di alto
spessore culturale, quali le due edizioni della Fiera dei Comuni
Arbëreshë e i festeggiamenti in
occasione del 600° Anniversario
della Nascita di Giorgio Castriota
Scanderbeg,
l’Amministrazione
Comunale si prepara alla inaugurazione del Museo delle Icone e della
Tradizione Bizantina prevista per
domenica 1 Aprile alle ore 17.00 in
piazza Albania (di fronte l’edificio
municipale). Il percorso di fruizione
delle opere si presenta duplice nella
sua natura: al percorso all’interno
dell’edificio museale, si accompagna
un percorso esterno che riguarda la
Chiesa di Santa Maria Assunta, la
Chiesa di San Basilio Magno in
Ejanina e la Chiesa di San Pietro,
monumento nazionale. L’esposizione
museale, organizzata dal prof.
Gaetano Passarelli, consta di oltre
250 icone (provenienti dalla Russia,
Bulgaria, Grecia, Romania e Serbia),
arredi sacri, paramenti e libri liturgici della tradizione bizantina.
Altro settore della mostra, di incomparabile valore, è quello dedicato
alla collezione di 280 medaglie celebrative dell’Archimandrita P. Paolo
Lombardo. Il percorso interno dislocato nell’edificio museale è arricchito da supporti multimediali.
Riceviamo e pubblichiamo
Lunedì 26 Marzo scorso, mia figlia, che risiede a Roma per motivi di studio, si reca
alla corsia di partenza della Stazione Tiburtina per inviare a Castrovillari un pacchetto con la corriera delle ore 18.00 della ditta Simet. Purtroppo però, il conducente
preposto alla guida dell’autobus le comunica che non può prendere in carico il
pacco in quanto non ha il resto dei 20 euro che la ragazza esibisce per il pagamento del prezzo del bagaglio, invitandola a provvedere a cambiare la banconota. Seppur
con notevoli difficoltà, mia figlia riesce a cambiare la banconota in due pezzi da 10
euro, ma, ahimè, il prezzo del biglietto è di “soli 6 euro” e la spedizione può essere
effettuata solo se si è in possesso dell’esatto importo. Intanto, ironia della sorte, non
c’è più tempo per tentare di ricambiare i soldi: sono scoccate le ore 18,00 ed il solerte, quanto puntiglioso, autista invita la ragazza a ritentare l’indomani: forse potrà
essere più fortunata!!! Questo episodio potrebbe suscitare ilarità, se non fosse per
il fatto che quel pacchetto, tra le altre cose, conteneva un farmaco molto importante. Colgo l’occasione per chiedermi se i servizi espletati dalla Simet si adeguino alle
normative vigenti in merito ai servizi di trasporto pubblico eserciti nella nostra
Regione. Infatti, nel caso denunciato, per norma, non si inibisce il trasporto del bagaglio, bensì il conducente deve trattenere il mancato resto che versa come eccedenza nell’incasso della giornata. Tale eccedenza è successivamente esigibile a richiesta,
da parte del viaggiatore interessato, presso gli uffici della società.
Carmine Bonadies
Anno 5 n. 12
Il benvenuto del sindaco Blaiotta al nuovo Vescovo di Cassano
Il sindaco di Castrovillari, Franco Blaiotta, ha inviato una lettera di saluti ed auguri al nuovo Vescovo
di Cassano Jonio, Padre Vincenzo Bertolone.
Questo il testo della missiva. “Con grande gioia
abbiamo appreso la notizia della Sua nomina a Vescovo
della Diocesi di Cassano allo Jonio. La scelta del Santo
Padre, Benedetto XVI, offre a questa chiesa della
Calabria citeriore la guida spirituale necessaria per
continuare ad affermare il primato e la dignità dell’uomo, ed animare il suo desiderio di verità, di infinito, perciò di Dio. E’ con questa consapevolezza - precisa
Blaiotta - che la comunità castrovillarese l’attende trepidante, certa che al di fuori di questa prospettiva ogni
discorso sui diritti dell’uomo, sulla giustizia sociale e
sulle aspettative di un mondo migliore è vano. Solo la
tensione ad operare perché la persona, la sua umani-
tà, che rispecchia Dio, si realizzino, nonostante i limiti
che sussistono in ognuno di noi, può aiutarci a lenire
le sofferenze e le inquietudini del nostro tempo. La
città, devota alla Madonna del Castello ed a San
Giuliano, suoi protettori principali, si affida alla Sua
amorevole cura di Pastore. Siamo sicuri che il Suo impegno verso questa Terra che la ospiterà, è molto vicina a
quella che Le ha dato i natali”.
Il controllo del territorio secondo
l’Amministrazione comunale
La Giunta Blaiotta fortemente impegnata nell’acquisto e nell’installazione di attrezzature tecnologiche
Castrovillari
si interroga sul
bullismo a scuola
Capita di trovarsi nella situazione in cui qualcuno fa
il prepotente? Probabilmente sì. Si parla di bullismo
quando qualcuno fa il prepotente o cerca di fare del
male ad altri in diversi modi, sia con le azioni sia con
le parole. Si è vittima di bullismo se qualcuno si
comporta in modo aggressivo nei confronti di un
altro, se picchia, prende a calci, sputa, dà dei morsi,
insulta, fa fare cose che non si vorrebbero fare. Chi
attua quei comportamenti, che sono considerati
manifestazioni di bullismo, si serve della sua aggressività e della sua rabbia per ottenere quello che
vuole prendendo generalmente di mira qualcuno
che non riesce a difendersi da solo o che considera diverso sotto qualche aspetto. L’ intenzione del
bullo è quella di spaventare, di mettere paura, perché in questo modo si sente grande e forte, vuole
che gli altri pensino che è potente, che ha successo, che tiene tutto e tutti sotto controllo. In realtà
spesso è una persona che ha delle difficoltà, che
non sta bene con se stessa e con gli altri. Su questi
temi si è discusso, venerdì 30 marzo, presso il
Protoconvento Francescano, nel convegno organizzato dall’Amministrazione comunale di Castrovillari
– assessorato alla Pubblica Istruzione, dal titolo
“Relazioni sociali negative a scuola: il bullismo”. Il sindaco, Franco Blaiotta, e l’assessore Ileana Manco,
hanno voluto in maniera convinta l’organizzazzione
di questo incontro che ha previsto la relazione di
Annalisa Palermiti, docente presso l’Università degli
Studi della Calabria. La studiosa ha cercato di precisare ed inquadrare il problema, dando chiavi di
lettura, utili per affrontarlo attraverso la collaborazione sinergica tra scuola e famiglia.
L’assessore De Gaio
in visita alla scuola
cani da soccorso di
Lipambiente
L’assessore del Comune di Castrovillari, Anna De
Gaio, ha visitato il Corso per l’educazione del cane
al soccorso in superficie e sotto le macerie che si
sta tenendo nella Scuola di Lipambiente Onlus –
settore Protezione Civile, in contrada Cerasuolo,
offerto in comodato d’uso dall’Amministrazione
comunale per questo tipo di attività.
L’amministratrice è stata accompagnata nel suo
giro, dal presidente, Cosimo Covelli, il quale ha illustrato l’importanza e delicatezza del corso avviato
a novembre e che terminerà a metà d’aprile.
Partecipano al corso 40 cani e 40 conduttori, “i
quali – ha precisato il presidente Covelli - sono già
a buon punto del programma, che prevede l’addestramento su piste, l’obbedienza dell’animale ed una serie
di esercizi che servono a preparare sia il conduttore
che il cane in caso di emergenza”. L’addestramento è
particolarmente impegnativo. “Questo è il sacrificio
che offrono i volontari di Lipambiente – ha sostenuto
la De Gaio - per dare risposte concrete e qualificate in
caso di emergenza sul territorio”. La stessa, al termine della visita, si è complimentata “per l’alta opera
civile svolta dall’Associazione in questo settore, che – ha
detto - arricchisce il patrimonio di prevenzione e di
professionalità nella città, sede Com (Centro Operativo
Misto) di Protezione Civile, con quartier generale in contrada Cammarata”.
“L’azione di controllo del territorio da parte dell’Amministrazione
Comunale si esplicherà in una serie di attività che, soprattutto in
forma preventiva, saranno finalizzate ad assicurare la tutela dei cittadini”. Lo ha reso noto il sindaco di Castrovillari, Franco Blaiotta, il
quale ricorda che “già nel corso di questa consiliatura sono state
avviate le procedure necessarie per il potenziamento e l’adeguamento tecnologico delle apparecchiature e dei mezzi destinati alla Polizia
municipale”. “A breve – aggiunge il sindaco saranno completate le procedure, per una spesa
complessiva di 50 mila euro, finalizzate all’acquisto di tre nuovi automezzi e della centrale radio
che, con una scelta inopportuna, era stata
dismessa alla fine degli anni 90, impedendo, di
fatto, un efficace coordinamento dell’attività degli
operatori”. Proprio in quest’ottica, recentemente, il Comune di
Castrovillari - viene annunciato - ha inviato alla Prefettura di Cosenza
un progetto per l’installazione sul territorio, di un sistema di video-
sorveglianza che è stato già approvato ed inserito in un programma
generale di sicurezza del territorio nord-est della provincia di
Cosenza, per una spesa complessiva di circa tre milioni di euro, interamente finanziata da fondi statali. Il progetto prevede - si precisa l’impianto di dieci telecamere, collegate ad una o più unità video da
allocare presso il comando della Polizia municipale. Queste
sorveglieranno, 24 ore su 24, le più importanti strutture
immobiliari del patrimonio comunale e le principali arterie
cittadine. Il progetto avrà una struttura “modulare” che
potrà essere ampliata con il collegamento di ulteriori telecamere, nel caso si riconoscesse in futuro tale necessità.
L’assessore Oscar Marotta, delegato del sindaco Blaiotta nel
Comitato Ordine e Sicurezza Pubblica del Pollino e della
Sibaritide, si è fortemente impegnato affinché Castrovillari
venisse inserito “nella prima fascia”, precisamente nel novero dei Comuni che riceveranno i finanziamenti già nella prima fase di
attuazione del progetto che dovrebbe essere realizzato in tempi brevissimi.
L’impegno dell’Amministrazione per le pari opportunità
L’assessore alla pubblica istruzione del
Comune di Castrovillari, Ileana Manco, continua il suo impegno per le pari opportunità e
a sostegno delle donne, presentando
all’IPSIA, una delle scuole superiori locali che
ha aderito al concorso I Colori delle Donne,
il film documentario di Giovanna Gagliardi,
“Bellissime, il novecento visto con gli occhi di
lei ”. L’opera che l’amministratrice sta promuovendo nei vari istituti ed associazioni
della città, in nome e per conto
dell’Amministrazione comunale, per richiamare i valori che l’Anno Europeo per le pari
opportunità, vuole approfondire i tanti aspetti legati alla tematica. L’iniziativa intrapresa
dall’assessore è quella di portare personalmente il documentario in ogni ambito, per
farne oggetto e momento di dibattito, discussione, conoscenza ed approfondimento delle
tante problematiche legate proprio alle pari
opportunità che devono, secondo quanto ha
dichiarato l’amministratrice, essere più conosciute e, soprattutto, condivise. Per questo ha
inviato una circolare a Dirigenti scolastici e
responsabili di associazioni. Una lunga serie
d’incontri, già calendarizzati, la coinvolgeranno nei prossimi giorni con un unico intento,
incontrare più persone e donne possibili, per
parlare delle pari opportunità.
Scuola. I contratti di supplenza
per i precari “fino all’avente diritto”
Conclusa positivamente la vicenda
di una docente precaria che aveva
accettato una supplenza a termine
per circa tre mesi in un istituto
comprensivo della provincia di
Taranto, revocata dopo pochi giorni di servizio dal Dirigente scolastico. Il segretario generale del SAB,
prof. Francesco Sola, informa, per
la rilevanza della decisione in casi
similari, che una docente precaria
della
scuola
primaria
di
Mandatoriccio, inserita nelle graduatorie permanenti nelle scuole
della provincia di Taranto, otteneva
una supplenza di circa tre mesi in
sostituzione di una titolare assente. Nella stipula del contratto era
riportata la data certa dell’inizio e
del termine della supplenza, con
l’aggiunta di una postilla, fino
all’avente diritto, non prevista dal
modulo di contratto nazionale.
Dopo pochi giorni, il dirigente scolastico revocava unilateralmente il
contratto, in quanto, a parere del
medesimo, erano state pubblicate
nuove graduatorie e si doveva procedere all’individuazione dell’avente diritto, procedendo cosi a nuove
convocazioni, previa revoca del
precedente contratto. La docenteprecaria, contro tale comportamento, tramite gli avvocati
Vincenzo Arcangelo e Francesco
Coppola del Foro di Rossano, pre-
sentava richiesta di conciliazione
presso l’Ufficio Provinciale del
Lavoro di Taranto e delegava, in
senso al collegio di conciliazione, il
segretario generale del SAB, prof.
Francesco Sola, con potere di transigere e conciliare in nome e per
conto della lavoratrice. In fase di
incontro, il prof. Sola contestava
l’operato del Dirigente scolastico
per avere utilizzato una forma di
contratto modificato non prevista
da quello cartaceo allegato dalle
disposizioni ministeriali, con l’aggiunta della frase, fino all’avente
diritto, clausola non prevista per i
contratti a termine in quanto tale
dicitura può essere utilizzata solo
per i contratti da conferire per
l’intero anno scolastico, nell’attesa
di individuare l’avente diritto. Nel
caso di specie invece, si era in pre-
senza del conferimento di contratto con scadenza certa per cui non
poteva essere utilizzata una forma
contrattuale diversa dai modelli
standard con l’aggiunta di una clausola risolutiva unilaterale anche
perché, per come sostenuto e
dimostrato dal prof. Sola, e per giurisprudenza consolidata (da ultimo
sentenza della Corte di Appello
sez. Lavoro di Catanzaro) va esclusa la permanenza in capo alla
Pubblica Amministrazione datrice
di lavoro di poteri esercitabili
secondo i canoni della discrezionalità e ciò in quanto il rapporto di
lavoro si fonda su base paritetica.
La logica conseguenza di tale principio, è che il datore di lavoro pubblico, nell’ambito della gestione del
rapporto di lavoro, opera con i
poteri del privato datore e quindi
gli è preclusa la possibilità di adottare unilateralmente modifiche,
risoluzioni, rescissioni o revoche
del contratto di lavoro, potendo
ottenere tale risultato solo ricorrendo all’autorità giudiziaria con gli
strumenti del diritto comune. Alla
luce delle argomentazioni esplicitate dal SAB, il dirigente scolastico
ha inteso conciliare riconoscendo
la validità giuridica dell’attività
lavorativa non resa per circa tre
mesi reclamati anche ai fini dell’aggiornamento delle graduatorie
permanenti, ora ad esaurimento. Il
verbale completo della conciliazione è consultabile sul sito
www.scuola.sindacatosab.it
BILANCIO DELLA PROVINCIA
Più di 13 milioni di euro per Castrovillari
Fondi per il Classico e la palestra dello Scientifico
Sono una parte rilevante del Bilancio Previsionale
2007, discusso in Consiglio, lunedì 26 Marzo scorso, gli investimenti che la Provincia di Cosenza ha
previsto ed inserito nel Piano triennale delle Opere
Pubbliche e che coprono l’arco di tempo che va
dall’anno in corso sino al 2009. Il Presidente, Mario
Oliverio e l’assessore al Bilancio, Rachele Ciponte
hanno sottolineato come lo stanziamento complessivo ammonti a 330.376.000,00 di euro, tra i quali
284.926.000,00
andranno
alla
Viabilità,
26.250.000,00 all’Edilizia, 19.200.000,00 per
l’Impiantistica Sportiva. E anche Castrovillari rientrerà nella ripartizione dei finanziamenti in misura
consistente. Il capogruppo consiliare del PDM,
Giovanni Donato, appena appresa la notizia, ha
espresso immediatamente la sua soddisfazione,
considerato che nell’importante documento contabile sono stati inseriti rilevanti provvedimenti per le
istituzioni scolastiche di Castrovillari. Donato ha
inteso manifestare un affettuoso ringraziamento al
Presidente della Giunta provinciale e a tutta la magDonatella Laudadio ha scelto la sezione
del Partito Socialdemocratico per dare
il via alla sua lunga serie di incontri con
le forze politiche, con le associazioni di
categoria, con le forze sindacali, e,
soprattutto con i cittadini, cui si vuole
presentare in maniera diretta offrendo
loro la sua disponibilità a mettersi al servizio.
Una sezione un po’ atipica quella dei
socialdemocratici, meno bandiere, piu’
internet, meno manifesti di propaganda,
piu’ immagini del territorio, meno uomini, piu’ donne, tutti sorretti, comunque,
da un caldo ed avvolgente entusiasmo
verso il candidato a sindaco dell’Unione,
Donatella Laudadio. Nella sua relazione
introduttiva, Angelo Filomia, membro
del Consiglio nazionale del PSDI, ha
rimarcato la convinzione di aver operato la scelta giusta nell’indicazione della
candidata che, in questo momento storico della città del Pollino, rappresenta
l’unico, vero elemento di novità. Il PSDI
- ha continuato Filomia - a Castrovillari
gioranza di centrosinistra, per la sensibilità mostrata nei confronti di Castrovillari. In modo particolare un ringraziamento speciale, Donato lo ha rivolto
al Gruppo Consiliare del PDM ed ai suoi rappresentanti istituzionali per aver contribuito in maniera determinante alla realizzazione di quanto evidenziato nel bilancio approvato, dopo aver recepito le
istanze pervenute dal partito di Castrovillari e della
zona.
Enorme soddisfazione è stata espressa anche dall’assessore provinciale al mercato del lavoro,
Donatella Laudadio, la quale ha dichiarato che nel
bilancio provinciale di previsione 2007 – 2009
(annuale e triennale), sono stati inseriti, per la città
del Pollino, tredici milioni e mezzo di euro così
ripartiti: 10 milioni di euro serviranno per lo svincolo autostradale Castrovillari Frascineto (lo scopo
sarà quello di rendere il percorso più agevole, più
breve e senza rischi); 700 mila euro, invece, saranno
utilizzati per il completamento e la ristrutturazione
del Liceo Classico della città del Pollino; 600 mila
euro, per la costruzione della palestra del Liceo
Scientifico E. Mattei e 2 milioni di euro per la
costruzione di un Palazzetto dello Sport, struttura
mai esistita a Castrovillari. Un’attenzione continua,
quella dell’Ente provincia per la città di
Castrovillari, considerato che in questi anni in cui la
Laudadio è stata assessore provinciale, 30 miliardi
circa di vecchie lire sono stati destinati alla città e
investiti nelle scuole. “Segno - ha proseguito la
Laudadio - che l’Ente Provincia, attraverso la mia
persona, è sempre stata attenta alle problematiche
del capoluogo del Pollino”. Ma alla base di tutto ciò,
esiste, secondo l’assessore provinciale al mercato
del lavoro, un pensiero e un progetto molto più
importante e di ampio respiro.“Mi riprometto – ha,
infatti, continuato - di sottrarre la città di
Castrovillari dalla marginalizzazione in cui è caduta
negli ultimi anni e di collocarla nei circuiti nazionali ed europei per i quali ormai, ho acquisito metodologie e procedure. Il mio intento è che
Castrovillari presenti una sua progettualità sul
Fondo Por (12 miliardi di euro previsti), per rilanciare prima di tutto l’occupazione e trattenere qui
i giovani che altrimenti emigrano a cercar lavoro,
rivalutare il turismo che è storia e cultura del
nostro popolo, dotare la cittadina di assi e collegamenti stradali efficienti anche tra paesi limitrofi, che
a loro volta poi alimentano e favoriscono lo sviluppo di Castrovillari, ma soprattutto sostenere la
contro la criminalità organizzata.A Castrovillari - ha
sostenuto la Laudadio - è saltata la cultura delle
regole e la diffusione della microcriminalità, poi,
favorisce e incrementa la macrocriminalità”.
Donatella Laudadio
incontra i socialdemocratici
I saragattiani hanno l’obiettivo di rappresentare la vera novità di questa campagna elettorale
ha avuto un ruolo importante nella vita
politica cittadina per oltre cinquant’anni
e, quelle persone che hanno contribuito alla nascita e alla crescita del partito
di Saragat, oggi le troviamo al nostro
fianco a sorreggere i giovani e chi, oggi,
si sta avvicinando alle idee socialdemocratiche. Non ha dubbi, comunque,
Benedetto Martino, sindacalista UIL,
sulla lista che i socialdemocratici presenteranno alle elezioni amministrative
e sulla vittoria del progetto dell’Unione,
a scapito delle destre che hanno pensato a costruire strade e marciapiedi su
cui cammineranno sempre meno giova-
ni, privi di prospettive e che si allontanano per sempre dalla nostra città. Prima
che Donatella Laudadio, prenda la parola, l’intervento commosso e appassionato di un “vecchio compagno”, fa notare
come appaia quasi irreale che un partito
che sembrava destinato a scomparire
con i suoi simboli e con le sue bandiere,
oggi ritrovi le sua identità e abbia questa
capacità di richiamare tutti i saragattiani,
ricordando, nel corso del suo intervento il padre storico del PSDI castrovillarese, Ciccio Muraca che, insieme a
Costantino Belluscio, a Isabella Ciniero,
a Enzo d’Atri, a Giovannina Santoianni, a
Anno 5 n. 12
Nini’ Spano’, a Leo Battaglia, a Leonardo
Gaetani, ai Straticò e a tanti altri hanno
dato linfa e vitalità a questo partito.
Donatella Laudadio, nel prendere la
parola, ha msotrato sorpresa e compiacimento, per quanto i socialdemocratici
hanno saputo cotruire in questi pochi
mesi, affermando subito che, da questo
momento in poi, lei no sarà piu’la candidata a sindaco soltanto dei DS, ma, di
fatto, vuole essere vera e reale espressione di tutti partiti che la sorreggono.
Ha invitato, inoltre, i componenti della
sezione a proporre idee e soluzioni per
questa città che potranno essere accolti
e diventare parte integrante del programma del sindaco.
Donatella
Laudadio, nel ringraziare per l’invito, ha
ribadito le sue idee fondamentali per lo
sviluppo di questa città: lavoro, progetti
concreti per le fasce deboli e cultura
delle regole condivise.
Enzo d’Atri, ha accolto con favore le
idee e i programmi del candidato a sindaco, esprimendo la convinzione che
questa volta davvero Castrovillari può
fare quel salto di qualità da tutti auspicato e, subito dopo, la commozione di
Giovannina Santoianni, una tra le donne
che hanno preceduto Donatella sui banchi del consiglio comunale, che esortava
la “collega” a credere nella vittoria. Non
meno entusiamo tra i giovani: Dario
D’Atri ribadiva l’impegno politico a
sostenere la Laudadio con un invito ad
un concerto organizzato dal Circolo
Saragat, un esempio concreto di come
liberarre la politica da stereotipi e da
vecchi schemi.
Addizionale Comunale al massimo. “Morano Non Può”
Il gruppo consiliare moranese di “Riparti con
Noi” ha organizzato, domenica scorsa, 25 marzo,
presso la sala consiliare di S. Bernardino, una
pubblica assemblea per parlare della decisione
della maggioranza di “Morano Può”, nella seduta
del Consiglio Comunale del 16 Marzo, di istituire a partire dal 1 gennaio 2007, l'addizionale
Comunale all' IRPEF nella misura massima possibile dello 0,8 %. Questa, si andrà, quindi, a sommare all'addizionale Regionale con aliquota del
1,4 % vigente in Calabria, la più alta fra tutte le
Regioni Italiane. In altre regioni, l'aliquota raggiunge l' 1,4 %, ma oltre certi limiti di reddito,
per esempio, in Lombardia l'aliquota del 1,4 %
scatta oltre i 30.987,41 €, nelle Marche oltre i
31.000,00 €, in Piemonte oltre i 11.071,35 €, e,
infine, nella vicina Basilicata, l'aliquota è dello
0,90 %. I residenti a Morano dal 1 Gennaio 2007,
pagheranno al comune, 80 euro per ogni 10.000
euro di imponibile IRPEF, siano essi lavoratori
dipendenti (anche se lavorano fuori), o pensionati (anche su una pensione estera), o lavoratori autonomi. L'addizionale è una tassa iniqua perché viene pagata prevalentemente da chi ha un
reddito da lavoro dipendente e dai pensionati, in soglia di povertà. Per semplificare il ragionamen- consiliare moranese di “Riparti con Noi”,
quanto viene trattenuta dal datore di lavoro. Per to, per il 2007 un cittadino con un imponibile di all'esclusivo Club dei Comuni più tartassati
questa sciagurata scelta, ha denunciato “Riparti 15.000 € residente a Roma, pagherà tra addizio- d'Italia. Ma non è deliberando l'addizionale
con Noi”, non c'è stato nessun confronto e nale regionale e comunale 240 € (165 regionale comunale IRPEF e mettendo le mani nelle
coinvolgimento con le associazioni economiche + 75 comunale), mentre a Morano, un cittadino tasche dei cittadini in modo così pesante che il
e non, con le forze sociali, con i cittadini e nean- con lo stesso imponibile cioè 15.000 €, pagherà Comune può ripianare il bilancio. Se i conti non
che con le forze politiche presenti in Consiglio. 330 € (210 regionale + 120 comunale), per un tornano, non è scegliendo la via più semplice, ma
Non è stata nemmeno convocata la totale in più di 37,5 % , e di solo addizionale ingiusta dell'aumento di imposte e tariffe che si
Commissione Bilancio (istituita e mai convocata comunale più 60 %. Una stangata da più di arriva a una soluzione, ma piuttosto facendo un'
e dal gruppo Riparti con Noi più volte sollecita- 200.000 €. Quasi una seconda ICI. Con la mano- analisi a 360 gradi sul funzionamento della macta) su una materia delicata come quella vra sulla tassa Comunale, Morano, questa volta, china amministrativa per individuare inefficienze
dell'IRPEF. Questa nuova tassa, ha denunciato per merito solo della Giunta De Bartolo, potrà e sprechi.
ancora il gruppo consiliare “Riparti con Noi”, essere iscritto d'ufficio, ha concluso il gruppo
aggiunta all'ultima batosta (del 37,50 %) sulla
Tarsu e al probabile aumento della tassa sulla
depurazione, aumenterà di molto la pressione
fiscale, aumentando la preoccupazione sulle ricadute negative che tali scelte avranno sul debolissimo tessuto economico del paese. Infatti, dai
dati del Ministero delle Finanze disponibili relaLa risposta dell’Amministrazione all’appello di una nostra lettrice che chiedeva di fare piena luce sulla vicenda
tivi all' anno 2004, si nota che il 58,44 % dei
moranesi dichiara meno di 15.000 € e solo il
In riferimento all’articolo apparso sul vostro periodi- mo”. Parimenti, si tenterà di far catturare tutti i cani
13,50 % è sopra la fascia dei 25.000 € , con un co alcuni giorno orsono, mi permetto di fare alcune randagi presenti sul territorio, procedere allo loro
reddito medio per abitante di 5.707 €, sotto la considerazioni in merito. I recenti avvenimenti regi- sterilizzazione e, dopo averli tenuti per i tempi previ-
Morano. Quegli strani
avvelenamenti di cani…
strati a Morano circa l’avvelenamento di alcuni cani,
ha colpito profondamente le coscienze di tutta la
popolazione e marcatamente quelle degli amministratori che conoscono a fondo tale problematica. Ci
sentiamo di stigmatizzare profondamente ciò che è
avvenuto e ci rammarichiamo che possa essere successo in un comune come Morano solitamente civile e tollerante. La nostra azione amministrativa mira
a risolvere il problema del randagismo applicando
tutte le conoscenze e le modalità previste in tali fattispecie. Ci apprestiamo, infatti, ad emanare un’ordinanza in cui si inviteranno tutti i proprietari di cani ad
iscriverli all’anagrafe canina e far apporre loro un
microchip in modo da poter avere un controllo della
presenza degli animali sul territorio e sulla loro
appartenenza. Si spera così, di avere un resoconto di
tutti gli animali presenti sul territorio iscritti all’anagrafe canina e, conseguentemente, muniti di tutte le
cure e certificazioni che rendano la loro vita degna e
serena come si conviene al “migliore amico dell’uo-
sti dalla legge nei canili sanitari, rimetterli nell’ambiente urbano come cani di quartiere. Dal momento del
nostro insediamento, ci siamo posti in modo serio
tale problema che costituisce anche una notevole
spesa per l’ente. Infatti si è previsto nel prossimo
bilancio di previsione di spendere 17.000 mila euro
per la cura, la custodia ed il mantenimento dei nostri
amici cani.Tale è la nostra sensibilità, verso la questione in oggetto, che alcuni giorni or sono abbiamo fatto
prelevare dalla strada, e portare in idonee strutture
autorizzate, dodici cuccioli che potranno adesso vivere lontano dai pericoli della strada e con la possibilità di essere affidati. La convivenza, che è alla base di
un paese civile, non è solo quella tra gli uomini, ma
anche quella che raggiunge il giusto rapporto tra
uomini ed animali.
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Gli appuntamenti di Farmasalute della Settimana
Giovedì 5 aprile, Giornata Bi-Aglut.
Dalle 11 alle 20 degustazione di alimenti senza glutine.
SABA
SABATO 24 MARZO
GIOVEDI
GIOVEDI 22 MARZO
Lo Sportello del CSV ancora nel Municipio
Il Centro di Informazione e Promozione del Volontariato del Pollino,
è ancora ubicato presso il Municipio di Castrovillari. Nonostante l’avvenuto trasloco da parte degli uffici comunali presso Palazzo Gallo
per via della nota ristrutturazione, lo Sportello del CSV Cosenza non
ha ancora traslocato presso una nuova sede. Il CIP resterà collocato,
quindi, almeno per il momento, presso Piazza Municipio nei giorni di
lunedì, mercoledì e venerdì dalle ore 9.00 alle 13.00. Per evitare, però,
qualsiasi tipo di disguido, dovuto alla chiusura degli uffici comunali, le
associazioni prima di recarsi direttamente allo Sportello, possono
mettersi in contatto telefonicamente con il Centro, telefonando ai
numeri 0981.27358 e 340.8921230.
Corigliano: Consiglio comunale reintegrato
E’ il primo caso in Italia e costituirà da adesso un precedente importante: il Consiglio Comunale di Corigliano Calabro, dichiarato decaduto nello scorso ottobre, sarà reintegrato perchè al suo interno non
sedeva un consigliere che ne aveva diritto.
Castrovillarese arrestato ad Aosta
I carabinieri del nucleo operativo di Aosta, arrestano, perché trovato
in possesso di 80 grammi di hashish, Luigi Maffia, di 50 anni, nato a
Castrovillari, ma residente ad Aosta. L’uomo è stato notato in via
Croce di Città, nel centro storico del capoluogo, in atteggiamenti
sospetti tanto da indurre i militari ad effettuare una perquisizione che
ha portato alla scoperta, nascosti nel pacchetto di sigarette, 30 grammi di hashish. In una successiva perquisizione nell’abitazione di Maffia
i militari hanno trovato altri 50 grammi di droga. L’uomo è ora detenuto nella casa circondariale valdostana perché accusato di detenzione di sostanze stupefacenti per spaccio.
In ricordo dei caduti di Nassiriya
L’assessore del Comune di Castrovillari, Ileana Manco, partecipa a
Cosenza, nel Teatro Rendano, in nome e per conto
dell’Amministrazione comunale, allo spettacolo di danza, intitolato “In
Cala il sipario su Primafila
Con “Filumena Marturano” di Eduardo De Filippo, messa in
scena dalla compagnia “Bottega S. Lazzaro”, cala il sipario, sulla rassegna di danza, teatro e cabaret “Primafila”. La manifestazione, ormai
giunta alla sua quinta edizione, è stata, com’è noto, fortemente voluta
dall’Associazione Culturale “Novecento”.
vita”, in ricordo dei Caduti di Nassiriya, alla presenza di altri amministratori provenienti dai Comuni della provincia e rappresentanze
delle Forze Armate e dell’Ordine.“L’occasione – ha dichiarato l’amministratrice di Castrovillari, uno dei primi tenenti donne del sud nel
corpo professionale della Riserva selezionata dall’Esercito (un corpo
di cui fanno parte diversi professionisti che il ministero della Difesa
invia in missione in caso di necessità) - è stata importante per far
memoria anche dei colleghi per i quali mantengo un ricordo fervido
e costante, proprio per aver vissuto con loro, in Iraq, momenti che
non possono essere dimenticati “.
Arresti per furto
Tre persone con l’accusa di furto aggravato e resistenza vengono tratte in arresto dai carabinieri della compagnia di Castrovillari, agli ordini del capitano Massimiliano Occhiogrosso, dopo l’inseguimento di
una Mercedes Classe A iniziato da Palazzo Gallo e conclusosi all’altezza di Corso Luigi Saraceni, dove i tre sono bloccati dopo un breve
accenno di fuga, stavolta a piedi. L’auto è risultata rubata a Spezzano
Albanese. Al suo interno, invece, i carabinieri, hanno rinvenuto parecchio materiale ed attrezzi agricoli. Gli investigatori, considerato che
l’auto proveniva dal centro storico, hanno poi controllato il rione
“Civita” in cerca di casa rapinate. Ed infatti, i militari ne hanno scoperto tre con i proprietari che ancora non si erano accorti di nulla.
Chiamati in caserma hanno riconosciuto la loro merce. I tre giovani
sono stati associati alla casa circondariale di Castrovillari a disposizione delle autorità giudiziarie.
VENERDI 23 MARZO
La città in lutto
Un giovane di 27 anni, di Castrovillari,A.L.C., si suicida lanciandosi dal
viadotto Italia sulla Salerno-Reggio Calabria nei pressi di Laino Borgo.
Lasciata la macchina su una piazzola situata nei pressi, con ancora
addosso il giubbotto catarifrangente, si lancia nel vuoto e pone fine
alla sua giovane vita lasciando nello sconforto, parenti, amici, ma anche
un’intera comunità.
Pesca di beneficenza
Pesca di beneficenza, presso il Centro Commerciale, a sostegno della
Croce Rossa Italiana, organizzata dai Volontari del Soccorso di
Castrovillari in collaborazione con il Comitato Femminile. Con la loro
fantasia, i VdS hanno creato per l’occasione candele e uova pasquali.
Il ricavato sarà devoluto all’acquisto di attrezzatura medica.
DOMENICA 25 MARZO
Torna l’ora legale
Torna l’ora legale.Alle 2.00 si spostano le lancette dell’orologio avanti di un’ora. Si avranno, così, 60 minuti in più di luce da sfruttare. Si
dormira’ un’ora in meno, ma secondo uno studio effettuato è stimato che si potranno risparmiare 650 milioni di kilowattora, cioè
5 milioni in più dello scorso anno, per un totale di 82 milioni di euro.
Castrovillari – Campobello 1-0
Il Castrovillari continua la sua marcia verso i play off e lo fa con una
prestazione grintosa e molto intelligente. Il Campobello, pur in superiorità numerica dal 35’ per l’espulsione di un nervoso Micieli, non
riesce a sfondare e tutte le volte che arriva al tiro deve fare i conti
con un super De Vona, il migliore in campo. La rete della vittoria arriva al 49’: cross perfetto di Crucitti e sassata al volo di Saffioti su cui
nulla può il bravo Tarantino. La gara s’innervosisce ancora di più e,
complice il terreno di gioco molto scivoloso, prende i connotati di
una battaglia nel fango. Nel finale De Vona deve parare un rigore per
salvare il risultato. É lui il vero artefice di questa vittoria.
LUNEDI 26 MARZO
Arnoldo Foà dà forfait
L’atteso spettacolo “Sul lago dorato” di Ernest Thompson, con
Arnoldo Foà ed Erica Blanc, previsto per lunedì 26 marzo al Teatro
Sybaris di Castrovillari, nell’ambito dell’VIII Stagione Teatrale, viene
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annullato, causa malattia del maestro Arnoldo Foà. Al momento
ancora non si conosce la data in cui sarà recuperato lo spettacolo.
MARTEDI
MARTEDI 27 MARZO
Acqua Bene Comune
“Invito a firmare la legge d’iniziativa popolare ovunque vi siano raccolte di firme perché l’acqua è davvero un bene comune”. E’ questo l’appello rivolto da Donatella Laudadio, candidata a sindaco di
Castrovillari del centro-sinistra, durante la manifestazione “Acqua
bene comune”, organizzata nella sala Varcasia per iniziativa del
Comitato nazionale promotore della Legge d’iniziativa popolare sulla
ripubblicizzazione dell’acqua.All’incontro “Acqua pubblica, ci metto la
firma” sono intervenuti Antonio Di Diego, del comitato promotore,
Mimmo Regina, della CGIL, che pure sostiene l’iniziativa e Fabio
Grimaldi della neonata associazione “Sinistra urbana”.
Si gira a Castrovillari
Castrovillari diventa un set cinematografico. Dopo l’esperienza di Giuseppe Gagliardi con “La vera storia di Tony Vilar”, le
macchine da prese scorazzano nel quartiere di San Giovanni
Vecchio per girare alcune scene della fiction televisiva “Fuga
con Marlene”, prodotta dalla RAI e realizzato da Progetto
Immagine. Nei giorni scorsi, altre riprese sono state effettuate in un casolare di contrada Dolcetti. Il film TV narrerà la
storia di una donna in fuga dopo una rapina commessa in una
città del Nord. La protagonista scelta per la fiction è Monica
Guerritore. La regia è di Alfredo Peyretti (“Il terzo segreto di
Fatima”), mentre la sceneggiatura è stata affidata a Nicola
Badalucco (“Il segreto del Sahara”, “Uomini duri” e “Morte a
Venezia”) e Giuseppe Badalucco (“Un medico in famiglia”),
firme note per fiction di successo.
Anno 5 n. 12
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Anno 5 n. 12
Mimmo Sancineto e le sue “Dieci tavole per Rossano”
La mostra a Rossano Calabro di Mimmo Sancineto,
presso il Palazzo delle Culture di S. Bernardino,
dopo la recente esperienza (giugno-luglio 2006)
della esposizione di Sibari, La Magna Grecia e i suoi
segni, lo dispone ancora una volta a rileggere le
testimonianze di un antico passato – nel caso di
Rossano, le sue origini bizantine riconoscibili in precisi monumenti e testimonianze artistiche – tuttavia ancora presente e fortemente sentito nella cultura e nella memoria del territorio. Artista impegnato per la sua terra e che, anche negli anni in cui
nel campo dell’arte era certo più facile operare
fuori dalla Calabria, ha preferito restare nella sua
regione, tra il Pollino e lo Stretto, tra il mar Tirreno
e lo Jonio, Mimmo Sancineto è, oggi, uno dei più
apprezzati artisti calabresi. L’antichissima e medioevale Rossano, sarà, così, dal 31 marzo al 30 aprile, la
degna cornice per le opere esposte, aventi come
tema centrale quello del “CODEX. Tracce bizantine
nella pittura di Mimmo Sancineto” e che, in parte
consistente, privilegiano aspetti e momenti significativi di quella bizantinità che costituisce la caratteristica essenziale e inconfondibile di Rossano. Le
creazioni pittoriche, presentate al pubblico nel
quattrocentesco Chiostro di San Bernardino, ripropongono, attraverso trasfigurazioni e reinterpretazioni estetiche, nuove e originali, alcuni monumenti
emblematici dell’arte e della monumentalità bizantine della Città: i Profeti di alcune tavole del Codex
che annunciano il Messia; l’incontro tra l’Evangelista
Marco con la Sapienza classica e pagana precedente della XV Tavola del Rossanensis; la Theotocos o
Madre di Dio o Achiropita, il cuore spirituale di
Rossano; un frammento del pavimento musivo della
Cattedrale; l’Oratorio del S. Marco, capolavoro dell’architettura Sacra Bizantina; il San Giovanni
Crisostomo dell’Oratorio della Panaghia; la monumentale Chiesa Bizantino-Arabo-Normanna del
Monastero della Nuova Odigitria del Patìr o Patire;
i Mosaici lignei del Centauro e del Leone della
Chiesa del Patìr; il S.Teodoro a Cavallo. Sono dieci
rappresentazioni emblematiche dell’identità bizantina di Rossano, alle quali l’artista affianca, a mò di
coreografia, altre trenta tele, che esprimono efficacemente la policromia della nostra terra di
Calabria.Alla personale di Mimmo Sancineto, hanno
dato il loro patrocinio, il Ministero dei Beni e delle
Attività Culturali, la Regione Calabria, la Provincia
di Cosenza, il Comune di Rossano. La mostra sarà
inaugurata ufficialmente sabato 31 marzo alle ore
18,00 nella Sala Rossa di Palazzo San Bernardino.
Previsti gli interventi di numerose autorità civili e
religiose: S.E. Mons. Santo Marcianò, Arcivescovo
Diocesi Rossano-Cariati; Sandro Principe,
Assessore ai Beni Culturali Regione Calabria; Mario
Oliverio, Presidente Provincia Cosenza; Francesco
Filareto, Sindaco di Rossano; Antonella Converso,
Assessore al Turismo e Spettacolo di Rossano;
Francesco Nicoletti, Presidente A.M.A. di Rossano;
Giuseppe Soluri, Presidente dell’Ordine dei
Giornalisti della Calabria; Carlo Parisi, Sindacato dei
Giornalisti della Calabria; Cosimo Bruno,
Consigliere Nazionale dell’Ordine dei Giornalisti;
Isidoro Esposito, Gruppo Artisti Rossanesi. Gli
interventi critici sono a cura diPierfranco Bruni,
Ivana D’Agostino, Giorgio Leone e Silvana Luppino.
Il coordinamento dei lavori è affidato a Francesco
Sapia, Responsabile della Comunicazione
Istituzionale e Capo Ufficio Stampa Comune di
Rossano. La personale rimarrà aperta al pubblico
fino al 30 aprile, tutti i giorni, escluso il lunedì, dalle
ore 9 alle 13 e dalle ore 16 alle 20.
Sigilli a discarica e depuratore nei
comuni di Spezzano e Castroregio
Gli uomini del Corpo Forestale dello Stato, durante una operazione condotta nei giorni scorsi,
hanno posto sotto sequestro una discarica nel territorio di Spezzano Albanese. In particolare il personale della Stazione CFS di Castrovillari ha posto
i sigilli a un’area in località “Bagni” del comune
albanese. Durante un controllo del territorio
mirato proprio alla prevenzione e repressione dei
reati inerenti l’illecito smaltimento dei rifiuti, sono
stati rinvenuti nella zona interessata, estesa per
5mila mq, situata a pochi metri dal fiume Esaro,
diverse tipologie di rifiuti classificati pericolosi e
non, beni durevoli, materie plastiche, pericolosi
fogli di Eternit degradato, carcasse di autovetture
ed altro tipo di rifiuti.Altra operazione contro l’inquinamento ambientale, è stata condotta dal personale CFS di Oriolo in collaborazione con gli
uomini del Coordinamento Distrettuale di
Castrovillari. Durante un controllo delle autorizzazioni e degli scarichi reflui, presso il depuratore
della frazione Farneta del comune di Castroregio,
ha constatato che lo stesso si trovava in totale
stato di abbandono. Infatti, da un pozzetto dello
stesso impianto a monte delle vasche, si notava la
costante fuoriuscita di liquami maleodoranti che
invadendo tutto il plesso, si riversavano in maniera incontrollata nei terreni circostanti l’impianto
in questione posto subito sotto sequestro.
Una piazza nella zona nuova della città
Proposte concrete dai cittadini.
E’ il caso di quella formulata dal
sig. Rocco Napoletano, “vecchio” giornalista, come si definisce, il quale, malgrado l’età e
gli acciacchi, non ha perso, ci
scrive, l’abitudine all’“osservazione”. Lamenta il sig.
Napolitano che a Castrovillari
non esiste una vera e propria
piazza, proponendo di rimodulare con tale funzione urbanistica gli spazi posti alla confluenza tra via Bouganville, via
delle Vigne e via F. Gullo, zona
dove il Comune possiede circa
3.000 mq di terreno. E’ appena
il caso di evidenziare come il
notevole incremento edilizio
della nostra città, ha spostato
proprio in questa zona il baricentro della cittadino e una
piazza, conferma, ci starebbe
proprio bene, magari con un
paio di fontane zampillanti, panchine sotto una buona arborazione, siepi, fiori e, perché no,
un monumento allegorico,
magari sul lavoro o sull’arte,
oppure dedicato a qualche
concittadino meritevole. La
proposta è stata lanciata…
Il Diario di Castrovillari e del Pollino
Periodico associato all’Unione Stampa Periodica Italiana
Registrazione Tribunale di Castrovillari n. 1/2005
Iscrizione R.O.C. n. 13126
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Sede legale via Battaglia, 41 – 87012 Castrovillari
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Direzione si riserva di apportare modifiche agli articoli inviati che
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Scriveteci a: [email protected]
Visitate il sito web ww.ildiariodicastrovillari.it
pagina 11
Parafarmacie... A qualcuno piacerebbe
fossero farmacie di serie B
ORDINE PROVINCIALE
FARMACISTI
Sig. Giuliano Sangineti
Responsabile de “Il Diario di
Castrovillari e del Pollino’’
c/o Associazione Culturale
PromoIdea Pollino
Cosenza, 20 Marzo 2007
Prot. n.: 390
Oggetto:Anno 5 n° 9 - Numeri Utili
Egregio Signore, in riferimento al
numero del giornale da Lei
diretto, sono costretto ad
evidenziarLe la disordinata e forviante collocazione a pagina 16
dei cosiddetti numeri utili. In
particolare, non è possibile avere
indicazioni riferibili al turno di
una Farmacia che, Le ricordo, è
un pubblico servizio di presidio
sanitario del SSN, e l’indicazione
di una Parafarmacia che tutto è
tranne che un presidio sanitario.
E’ evidente che dovrà cercare
urgentemente di modificare tali
indicazioni se vuole veramente
fornire un servizio utile ai suoi
lettori che, non dimentichiamo,
abbastanza confusi lo sono già
visti i tempi in continuo e rapido
mutamento, ma lo sono ancora
di più in argomento di assistenza
farmaceutica. Sicuro di un Suo
attento ed autorevole interesse
rimango a disposizione per qualsiasi ulteriore chiarimento.
Il Presidente
Dott. Graziano Santoro
L’attività di predicazione è sicuramente il segno distintivo dei
Testimoni
di
Geova.
A
Castrovillari si riuniscono in adunanza, nella Sala del Regno, in via
delle Boungaville. Le riunioni
sono aperte al pubblico e solitamente iniziano e terminano con
un cantico ed una preghiera. In
tali circostanze vengono trattati
argomenti biblici. Nel corso dell’anno, poi, vengono celebrati
alcuni momenti che segnano particolarmente la vita spirituale
degli aderenti alla comunità.
La cena del Signore chiamata, dai
Testimoni
di
Geova,
Commemorazione o Pasto serale
del Signore, è sicuramente uno di
questi. Quest’anno l’anniversario
della morte di Gesù, cade lunedì
2 aprile. Gesù stava dividendo
con i suoi apostoli un calice di
vino e un pane non lievitato. Le
sue istruzioni? “Continuate a far
questo in ricordo di me”. —
Luca 22:19. Per questo motivo
una volta all’anno i Testimoni di
Una richiesta così autorevole,
provenendo dal presidente
dell’Ordine Provinciale dei
Farmacisti, non poteva essere,
ovviamente, disattesa o quantomeno non essere presa in seria
considerazione.Tanto più che crediamo, seriamente, sia stata rivolta per cercare solo di fare chiarezza, stimolando i consumatori a
capire la differenza tra gli esercizi,
comunemente denominati parafarmacie, e le farmacie vere e proprie, intese come presidi sanitari,
e non, quindi, per difendere a tutti
i costi la categoria che il dott.
Santoro rappresenta e che tutela
gli interessi storici di numerosissimi professionisti in provincia. E’
altrettanto vero, però, che tale
invito, ha sortito l’effetto di accrescere la nostra curiosità verso un
vero e proprio evento storico,
visto che, con l’entrata in vigore
della legge Bersani sulle liberalizzazioni, per la prima volta le medicine escono dalle farmacie.Tant’è
che a Castrovillari sono già tre,
nel giro di pochissimi mesi, le
parafarmacie che hanno aperto i
battenti. Parafarmacie, ovvero,
esercizi dove non si possono ritirare quei farmaci che “passa” il
servizio sanitario nazionale, ma
dove si possono acquistare, oltre
ai farmaci per i quali non è necessaria la ricetta (come alcuni sciroppi per la tosse, antinfluenzali,
pomate antidolorifiche, lassativi,
solo per fare qualche esempio),
anche prodotti per la fitoterapia,
omeopatici, alimentari per diabetici e celiaci, prodotti per l’igiene,
l’ortopedia, cosmetici e persino,
elettromedicali e finanche di veterinaria. Già, farmaci per gli animali.Anche in questo caso, solo quelli senza l’obbligo di ricetta, ma
presto, e soltanto nel caso della
veterinaria, nelle parafarmacie, si
dovrebbero vendere anche quelli
con ricetta. Sembra essere questa
l’unica concessione ministeriale a
questi nuovi esercizi che tutto
sommato non ci sembrano essere
poi così diversi dalla farmacie.
Dietro il banco di una parafarmacia, infatti, c’è un farmacista.
Laureato. La legge è chiara: una
parafarmacia deve essere gestita
da un farmacista e non potrebbe
essere altrimenti, perché vi si vendono medicinali e quindi è indispensabile una competenza che
senza la laurea non si può conseguire. Un laureato, regolarmente
abilitato alla professione e, dunque, qualificato per svolgere un
lavoro per il quale possiede piena
competenza, anche se l’attività
gestita non è considerata una farmacia, bensì una “parafarmacia”,
nonostante si sia in possesso di
una laurea e non di una “para laurea”.
Ci sembra di capire, che il dott.
Santoro, con la richiesta inoltrataci di sospendere la pubblicazione
dell’indirizzo di una parafarmacia
presente a Castrovillari, nello
specchietto riepilogativo che
compare da qualche anno nell’ultima pagina del Diario, abbia deciso, quindi, di dire la sua sulla linea
editoriale del settimanale, stabilendo, egli da solo, e per tutti, quali
debbano essere le attività che il
giornale debba considerare
“utili” per i suoi lettori.
Secondo il dott. Santoro, quindi, il
Diario potrebbe lasciare in ultima
pagina le segnalazioni relative ai
cinema o ai distributori di benzina, ma non quelle delle parafarmacie. Eppure, la parafarmacia,
pensiamo, dia un servizio importante alla gente, che può, ad es.,
acquistare prodotti e farmaci da
banco, risparmiando (i dati nazionali parlano di sconti che vanno
dal 15 al 30% a seconda delle
tipologie di prodotti), e le cui
spese possono essere anche
dedotte dalla denuncia dei redditi. Farmacie, chiedo scusa ... parafarmacie, che insegnano, ancora, ai
clienti a chiedere i così detti farmaci sostitutivi. Sempre prodotti
da banco, s’intende. Come il
Moment, che ha il suo sostituto
generico, per esempio, mi dicono,
nel Calmine. Il suo prezzo ufficiale è di 4,30 euro per una scatola
di 12 compresse. Con lo sconto
del 30% lo si può acquistare a 3
euro. Sconti che abbracciano non
solo i medicinali, ma anche i prodotti omeopatici, di erboristeria,
creme, pannolini e articoli sanitari. Certamente un altro aspetto
positivo di tali attività, sta anche
negli orari di apertura al pubblico,
generalmente più flessibili. Può
essere, quindi, quello di una parafarmacia, considerato, allora, un
numero utile per i cittadini, al
pari della programmazione di un
cinema? Noi pensiamo di sì.
Ciò che, però, ha contrariato
maggiormente il presidente provinciale dei farmacisti, dott.
Santoro, crediamo, fosse la collocazione della segnalazione in questione, posizionata sotto il classico simbolo della croce verde. E
qui si apre un altro capitolo.
Sempre più incuriositi, ci siamo
chiesti, cioè, se l’uso della croce
verde fosse una esclusiva delle
sole farmacie pubbliche ed ospedaliere. La risposta l’abbiamo trovata in un documento proprio
della FOFI (Federazione Ordini
Farmacisti Italiani) presentato a
Roma a Palazzo Marini lo scorso
26 ottobre 2006, quindi, pochi
mesi fa. La lettura dell’estratto
riportato, risulta utile per comprendere, da parte della FOFI, il
motivo e l’urgenza di “suggerire”
al Ministero della Salute di prevedere apposite norme per regolamentare la questione. La croce
verde utilizzata quale insegna
dalle farmacie, si legge, non può
essere registrata come marchio
trattandosi di un segno ormai
d’uso comune e, pertanto, privo
del carattere della novità. Ove
ricorrano specifiche circostanze,
l’utilizzazione della croce verde
può comunque costituire atto di
concorrenza sleale (artt. 2598 e
2601 cod. civ.), in quanto atto idoneo a creare confusione nell’utenza. In questi casi, però, al di
fuori della tutela civilistica e di
quanto stabilito da alcune norme
regionali, non vi è attual-
La Commemorazione della morte
del Signore Gesù Cristo
Lunedi 2 aprile, al Protoconvento, i Testimoni di Geova ricordano l’avvenimento
discorso speciale basato sulla
Bibbia dal tema “Possiamo sentirci al sicuro in un mondo travagliato!”, sarà pronunciato domenica
15 aprile nella Sala del Regno in
via delle Boungaville (zona 4
Ponti), alle ore 9.30.
Intanto,
l’Ufficio
Relazioni
Pubbliche di Corigliano della
Congregazione Cristiana dei
Testimoni di Geova, comunica, in
una nota stampa, le date programmate per la prossima
“Assemblea di
Circoscrizione”. Circa 1.400
Testimoni di Geova, ed altri inte-
Geova di tutto il mondo si riuniscono per commemorarne, dopo
il tramonto, la morte come egli
comandò la sera che fece quell’affermazione. Pane non lievitato e
vino rosso non fermentato, che
servono a fare ricordare il suo
sacrificio, vengono fatti passare di
mano in mano davanti a tutti i
presenti. Considerato l’alto
numero di partecipanti, quest’anno la Commemorazione della
morte di Gesù Cristo, si terrà a
Castrovillari presso il Teatro
Sybaris del Protoconvento, lunedì
2 aprile alle ore 19.00. Inoltre un
Nasce il Coordinamento Territoriale delle Bonifiche
Costituito il coordinamento territoriale
delle bonifiche. La struttura tecnico – politica affiancherà la segreteria comprensoriale della Flai Pollino–Sibari–Tirreno, con il
compito di elaborare approfondimenti di
carattere tematico e generale sulle questioni della bonifica di questo comprensorio dove insistono ben quattro enti consortili. Carmelo Resta, dirigente del
Consorzio di Bonifica di Trebisacce, è stato
eletto coordinatore. La nascita del coordinamento, e la nomina del coordinatore,
sono avvenuti al termine di una riunione a
cui hanno partecipato, oltre ai delegati
negli enti di Bonifica e ai dirigenti comprensoriali della Flai, anche il segretario
generale della Flai Calabria, Antonio
Spataro, e il segretario generale della Cgil
comprensoriale Pollino – Sibari – Tirreno,
Orlando Bonadies. “L’esigenza di dare vita
al coordinamento territoriale delle bonifiche è scaturita dalla necessità di dover
coordinare le tante vertenze avviate, alcune anche unitariamente, in un quadro che
va modificandosi profondamente a seguito
della recente riforma degli Enti di Bonifica
della provincia di Cosenza, scaturita dalla
liquidazione del “fu” Sibari–Crati, avvenuta
con la legge regionale n°12 del 20 novembre 2006. L’opportunità da cogliere, è stato
ricordato, nonostante l’estemporanietà
che regna nella politica calabrese, starà,
quindi, nella capacità di diversificare le attività e i servizi degli Enti di Bonifica per il
territorio e per le imprese, determinando,
finalmente, l’autosostenibilità finanziaria
degli stessi, presupposto necessario a qualsiasi ipotesi di concreta stabilizzazione di
tutto il personale stagionale. Il territorio
rappresentato
dal
Distretto
Agroalimentare di Qualità di Sibari, infatti,
con le attività svolte dalle aziende che insistono nella Piana di Sibari e di Cammarata,
ha le carte in regola per raggiungere que-
sto obiettivo, presupponendo, però, che le
proprietà, che pretendono servizi qualitativamente alti, inizino a pagare quanto da
loro dovuto con puntualità, ma soprattutto
con regolarità. Il compito del coordinamento è, quindi, quello di aprire questa
nuova fase. “Già nei prossimi giorni verrà
elaborato un documento contenente una
proposta politica e programmatica riguardante la bonifica e il rilancio delle attività
consortili del territorio e ci si adopererà
fattivamente per dare un contributo per la
modifica e l’adeguamento della legge regionale sul riordino della Bonifica regionale, la
n°11 del 23 luglio ’03, che, a nostro avviso,
pur se sostanzialmente non applicata,
necessita di essere rivista e adeguata”. E’
quanto ha dichiarato Michele Tempo, segretario generale comprensoriale della Flai
Cgil Pollino–Sibari–Tirreno, sull’avvenuta
costituzione del coordinamento territoriale delle Bonifiche.
Anno 5 n. 12
mente per le farmacie una
riserva generale a livello
nazionale sull’uso dell’insegna a croce di colore
verde. Pertanto, al fine di non
fuorviare l’utenza, l’uso della
croce verde nelle insegne andrebbe mantenuto in via esclusiva,
attraverso una esplicita previsione normativa, alle sole farmacie di comunità e farmacie
ospedaliere. Al momento, pare,
che tale esplicita previsione normativa, non sia stata emanata,
nonostante la forte pressione dei
farmacisti di serie A. Inoltre, ma
non vorremmo sbagliare, la croce
verde non è simbolo utilizzato
solo dalle farmacie, ma anche da
altre attività commerciali (sanitarie), oltre che da numerose professioni (veterinari, medici ecc.),
nonché da molteplici associazioni
di volontari del soccorso. In merito, poi, alla possibilità di creare
“confusione” negli utenti, giustificazione data al provvedimento
che si sta tentando di far approvare, si ritiene che, in realtà, la confusione nasca per i cittadini per il
fatto che non riescono a spiegarsi come mai un laureato ed abilitato in farmacia possa vendere
solo i farmaci d’automedicazione
e non tutti gli altri farmaci….
Infatti, non si comprende perché,
al professionista che sino a ieri
dispensava qualsiasi tipo di farmaco in farmacia, oggi gli sia vietato
solo perché si trova in un luogo
diverso. Allora, perché ingenerare
il dubbio nei consumatori che la
necessità di emanare tali norme a
tutela, giustamente, della salute
pubblica, siano finalizzate, invece,
unicamente, a difendere interessi
economici consolidati, quali quelli
dei titolari di farmacie “ufficiali”?
Giuliano Sangineti
ressati, provenienti dalla zona del
Pollino, dall’alto Jonio e dal
Tirreno cosentino, si raduneranno, infatti, sabato 21 e domenica
22 aprile 2007 per il loro congresso semestrale, presso la Sala
delle Assemblee in località
Cedono di Francavilla Angitola
(VV) uscita A/3 per Pizzo
Calabro. Il tema scelto per il congresso, aperto a tutti, sarà:
“Accumulatevi tesori in cielo”. La
Bibbia, spiega il comunicato, ci
aiuta a comprendere che accumulare tesori sulla terra è un’impresa vana. Il modo di pensare
materialistico fa parte di ciò a cui
si riferisce la Bibbia in Efesini 2:2
quando parla “dell’autorità dell’aria, lo spirito che ora opera nei
figli di disubbidienza”. Il programma preparato per l’assemblea di
circoscrizione sarà di aiuto affinché il modo di pensare materialistico del mondo non influenzi il
cristiano e affinché egli abbia ben
chiaro nella mente cos’è più
importante.
Spezzano Terme. L’incrocio della morte
Un incidente mortale si è verificato al bivio tra la Ss 593 e la Ss 19
nel territorio di Spezzano Albanese in provincia di Cosenza. Ha
perso la vita un giovane, Francesco Foglia ed aveva 24 anni. Il giovane era di Corigliano Calabro. L’auto su cui l’uomo viaggiava, si è
scontrata con un autoarticolato. Nell’urto il corpo del giovane è
finito fuori dall’abitacolo. Ancora una vittima, all’incrocio della
morte di Spezzano Terme. Un giovane di Corigliano ha perso la vita
grazie all’incuria, o solo alla sbadataggine, di qualche amministratore
che da anni non prevede un semaforo all’altezza di quell’incrocio
pericolosissimo specie quando cala la nebbia o quando la visibilità in
quel tratto si riduce per la forte pioggia. Chi non conosce quell’incrocio, che immette su una strada ad alta densità di traffico, è convinto di essere ancora sulla strada principale e con diritto di precedenza, specie quando come già detto in precedenza la visibilità è
ridotta al minimo. Allora a fronte di tutto ciò non sarebbe meglio
installare una postazione semaforica, molto più visibile di una segnaletica orizzontale o verticale? Rivolgendomi a chi di dovere, al comune di Spezzano, alla Provincia e quindi all’Anas, mi chiedo, non sarebbe meglio perdere un minuto in più ad un semaforo rosso, anziché
perdere la vita per mancanza di un semaforo, magari intelligente?
Facendo appello alla sensibilità degli amministratori coinvolti, dico
che la vita umana è troppo preziosa per perderla in circostanze
assurde come in quella sopra citata.
Francesco Quercia
pagina 12
Anno 5 n. 12
Gli “Operai della Fiat 1100” in un concerto-tributo a Rino Gaetano
Iniziativa del gruppo giovanile “Giuseppe Saragat”
Iniziativa da parte del gruppo giovanile “Giuseppe Saragat” di
Castrovillari. Di concerto con il
“The Lion of Africa”, è stata, infatti,
organizzata, per sabato 7 aprile,
una serata musicale interamente
dedicata ad uno degli artisti più
amati della musica italiana: quel
Rino Gaetano che, con tanto orgoglio, ha fatto della sua musica uno
strumento per diffondere un’immagine positiva e genuina della
Calabria. Gli interpreti di tale tributo, saranno gli Operai della Fiat
1100, che tra i loro successi anno-
verano anche la vittoria alle selezioni regionali del concorso
“Primo Maggio tutto l’anno”, svoltasi al B-Side Live Music di Rende.
Prossimo passo sarà ora quello
delle selezioni nazionali che permetterà loro, se vincitori, di calcare il prestigioso palco del Primo
Maggio in piazza San Giovanni a
Roma, il più importante evento live
d’Italia, giunto quest’anno alla sua
XVII edizione. Particolarmente
significative le motivazioni che
hanno condotto alla preparazione
di tale evento, traducibili soprattut-
to nel desiderio di recuperare quel
senso di appartenenza alla propria
terra, base necessaria per un significativo processo di crescita socioculturale collettivo. Insomma, provare a smuovere le acque è l’obiettivo che i ragazzi del “Circolo
Saragat” si pongono. La speranza è
che questo evento possa costituire
l’input necessario affinché i giovani
si riapproprino della consapevolezza che lo sviluppo locale non può
prescindere dal loro coinvolgimento individuale, e, soprattutto, collettivo.
Dal Barocco al Novecento: concerto per violino ed arpa
Si è svolto domenica sera, 25 marzo, nell’elegante
sala del Circolo Cittadino il concerto per arpa e
violino “Dal Barocco al Novecento”. Davanti ad una
numerosa platea si sono esibiti i bravissimi musicisti calabresi Giuseppe Settembrini, violinista, ed
Emanuela De Zarlo, arpista. La piacevole serata, è
stata organizzata dall’associazione “Amici della
Musica”, per festeggiare i primi venticinque anni di
fiorente attività della stessa. Il programma del concerto ha visto protagonisti autori del Barocco, quali
J. Pachelbel, ed autori del Classicismo, quali N.
Paganini, passando per autori vissuti a cavallo fra il
tardo Romanticismo e il Novecento, quali E.
Granados e F. Kreisler. I due giovani musicisti, hanno
eseguito magistralmente, nella prima parte del concerto, brani di J. Pachelbel (Canone), M. Tournier
(Due preludi romantici), N. Paganini (Cantabile) e
tre danze spagnole di E. Granados (Playera,
Oriental e Jota). Emanuela De Zarlo, ha eseguito
poi “Variations sur un thème dans le style ancien”,
un brano per sola arpa, dal carattere virtuosistico,
di C. Salzedo. Fra lo scrosciare degli applausi, si è
conclusa così la prima parte del concerto. Nella
seconda parte, Settembrini e la De Zarlo, hanno
regalato al pubblico una fantasia di celebri arie
d’opera tratte da capolavori scritti da Puccini,
Debussy,Tchaikovsky e G. Bizet. Impeccabili le esecuzioni di Reverie, Habanera e Noblesse, i due
musicisti hanno concluso poi con le Gioie d’amore
(Liebesfreud) di F. Kreisler. Il pubblico li ha, poi,
richiamati più volte a suon di applausi per il bis. Il
violinista Giuseppe Settembrini, castrovillarese, si è
diplomato in Violino al Conservatorio di Avellino e
si è poi perfezionato nell’ambito di varie masterclass svoltesi in diverse località
d’Italia.
Settembrini, ha svolto intensa attività concertistica in Italia suonando in diversi ensemble cameristici e sinfonici fra cui la Compagnia Italiana di
Operetta di Milano e l’Orchestra del Teatro Lirico
Sperimentale di Spoleto (PG). Musicista poliedrico,
ha collaborato con importanti direttori d’orchestra
e solisti, quali F. Manara (Primo Violino della scala di
Milano), R. Abbado e H.U. Passarella.
Emanuela De Zarlo si è diplomata in Arpa e in
Didattica della Musica, rispettivamente presso i
Conservatori di Firenze e Cosenza, città quest’ultima, dove ha anche conseguito la Laurea in Lettere
Moderne. L’arpista, ha vinto numerosi primi premi
in importanti concorsi nazionali ed internazionali
(G.B. Pergolesi, Premio Città di Brindisi), ha svolto,
e svolge, intensa attività concertistica con importanti enti sinfonici, quali l’Ente Luglio Trapanese e la
Simphony Catanzaro Orchestra. Ha da poco inciso,
per la casa discografica EMA,“Tre pezzi” per flauto
ed arpa di Hèliane de Règis.
L’associazione “Amici della Musica”, presieduta da
Anna Amoroso, è molto attiva sul territorio, e in
venticinque anni di attività ha ospitato illustri artisti, locali e non, molti dei quali noti nel panorama
nazionale ed internazionale della musica.
Ricordiamo due concerti fra tutti, quello del 1990,
organizzato con l’amministrazione comunale, il
Lions Club e il Rotary Club, che ha visto nella città
del Pollino l’Orchestra sinfonica della RAI di Roma,
con la partecipazione del violoncellista Antal Ticky
e del soprano Cecilia Gasdia. Nel 1996, sempre in
collaborazione con l’amministrazione comunale,
l’associazione ha organizzato “Gospel e Spirituals”,
un memorabile concerto degli High Spirits.
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Celebrato con un concerto il primo anniversario
Domenica 25 marzo, il maestro organista,
Alessandro Saraceni, ha tenuto, nella Chiesa
Monumentale di San Giuliano, un concerto
d’organo per celebrare il primo anniversario
della fondazione della Associazione Culturale
Organistica della Calabria “Fra’ Daniele da
Castrovillari” e la Quarta Giornata
Organistica Italiana (da quest’anno Europea).
Il concerto, organizzato dall’Associazione
Organistica “Fra’ Daniele” e dalla Scuola
Superiore di Musica “F.Cilea”, volontariamente coincidente con l’anniversario della nascita
di Johann Sebastian Bach, avvenuta il 21 marzo
1685, è riuscito, nel tempo a disposizione di
un’ora e mezza circa, a trasmettere al pubblico l’atmosfera del periodo storico musicale in
cui visse il magnifico musicista tedesco. Per
riuscire in ciò, il maestro Alessandro Saraceni,
si è avvalso dell’organo a canne Opus
934/2001 (II/21), opera del geniale artista-artigiano, quale l’organaro Francesco Zanin di
Codroipo, alla cui realizzazione anch’egli ha
collaborato. Anche i non addetti ai lavori, si
sono accorti che tale organo è caratterizzato
da un timbro di bellezza indiscutibile e che lo
strumento ha trovato ideale custodia nel delizioso quanto prezioso scrigno della Chiesa
Monumentale di San Giuliano. L’inizio del con-
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certo è stato affidato ad una “Entrada” di J.
Eliàs che ha introdotto la buona qualità dell’intera esibizione. Poi, attraverso musiche di
B. Galuppi e di D. Zipoli, più raccolte e intimiste, si è giunti allo stile leggiadro di A.Vivaldi
che, con il Concerto in Fa Maggiore, ha trasportato sempre più l’ascolto, facendo volare
letteralmente via il tempo. I brani di A.
Marcello e di J. Pachelbel, hanno introdotto lo
stile vero e proprio di J.S.Bach che é emerso
pienamente nel Corale BWV 641 e, soprattutto, nell’ ottima interpretazione del Preludio
e Fuga in Do Maggiore BWV 545. Gli ultimi
due pezzi, hanno contribuito ad evidenziare il
tasso tecnico dell’esibizione. Anche perchè il
maestro Alessandro Saraceni, si è avvalso della
moderna tecnologia per consentire al pubblico di seguire l’esplicarsi della esecuzione dell’intero concerto in dettaglio mediante schermo gigante ed una telecamera con presa
diretta. Ecco quindi che esecuzioni come la
celeberrima “Ave Maria” di Gounoud, suonata con il tema al pedale, oppure l’Etude
Symphonique di M.E.Bossi, sono state partecipate dai moltissimi presenti con crescente
entusiasmo e trasporto, ed hanno concluso il
concerto con evidente soddisfazione del pubblico.
pagina 14
Anno 5 n. 12
Castrovillari, applausi per tutti e terzo posto in classifica
Il portiere Devina grande protagonista della vittoria contro il Campobello
Devona, il giovane portiere del Castrovillari, grande protagonista contro il Campobello. Salva i rossoneri parando, sul
finale dell’incontro, un rigore.
Ci sono solo applausi per i ragazzi di Franco
Viola dopo il successo interno contro il
Campobello di domenica scorsa. Un terzo
posto in classifica che va oltre ogni aspettativa
conquistato grazie alla dodicesima vittoria dall’inizio della stagione. I rossoneri del Pollino
contro la compagine siciliana hanno dimostrato grande carattere, e nonostante l’inferiorità
numerica durata circa un’ora per l’espulsione
di Micieli hanno dominato la gara. Applausi per
tutti in un momento molto particolare per il
calcio castrovillarese. Da una parte gli incredibili risultati di Andreoli e compagni, dall’altra
una crisi societaria che in questi giorni , come
dichiarato da Ioele in settimana, potrebbe
avere il suo lieto fine. Speriamo! Ma ritornando al calcio giocato, domenica scorsa, su tutti,
merita l’applauso più grande il giovane portiere Andrea Devona che ha parato il rigore decisivo a tempo ormai scaduto e ha consegnato ai
suoi compagni di squadra tre punti meritatissimi. «Ho fatto solo il mio dovere» afferma il
numero uno rossonero. «Un portiere deve
fare questo, certo non capita tutte le domeniche di parare un rigore. Di questo sono felicissimo ma lo sono ancor di più per aver raggiunto un obiettivo importante che è la salvezza
del Castrovillari» continua il portiere rossone-
ro che pensa al prossimo avversario. «Ora
dobbiamo pensare al Comiso che affronteremo sabato con la massima determinazione
anche perché ora tutto ciò che arriva è guadagnato». Oltre a De Vona il Castrovillari ha
avuto in Saffioti l’uomo gol della giornata.
L’attaccante castrovillarese è in ottima forma,
come il giovane Cambria tra i migliori domenica e il solito duo difensivo Scafaro-Romeo che
si conferma tra i migliori del torneo.
Domenica intanto ottima risposta anche di
pubblico nonostante le condizioni climatiche e
circa 4mila euro raccolti dai tifosi castrovillaresi che si sono sostituiti per una volta al botteghino. Ma Antonio Ioele non ha gradito l’ingresso allo stadio di persone munite di tessera di “collaboratore” del Castrovillari calcio.
«Non le riconosco e prego i possessori di
consegnarle alla società. Tutti dovrebbero
prendere esempio da quanto hanno fatto
domenica i tifosi e gli abbonati che hanno
acquistato il biglietto, a loro il ringraziamento
di tutta la società». Contro il Comiso sabato
pomeriggio mancheranno però gli squalificati
Micieli, Costanzo e Favasuli, mentre dovrebbero essere a disposizione di Viola, Ferrari e
Fasano reduci da alcuni problemi muscolari.
Michele Martinisi
L’attaccante castrovillarese Saffioti è l’uomo gol dell’ultima
partita di campionato. Autore di una spendida prestazione, è sempre uno dei migliori in campo.
Il Manchester recrimina ma si adegua
Il Covelli pensiero dopo la sconfitta contro la forte Cariatese
Grande delusione nell’ambiente castrovillarese dopo la sconfitta subita domenica a
Cariati. Una gara che sembrava incanalata
a favore del Manchester e, che in pochi
attimi, ha invece cambiato la propria inerzia. Un peccato, visto il vantaggio di
Covelli nella ripresa vanificato da alcuni
errori dei “red devils” e da alcune scelte
del direttore di gara le quali, secondo la
tesi dei dirigenti castrovillaresi, sono
apparse molto discutibili. Perdere per 3 a
1 dopo aver accarezzato il sogno di vincere contro una grande del torneo, certamente fa male.Ancor di più se si è penalizzati probabilmente da alcune decisioni
arbitrali. Ma questo è il calcio, ed “errare
è umano”, perseverare sarebbe diabolico.
Il Patron Covelli, in pieno stile
Manchester, smorza i toni e si proietta già
verso il prossimo match contro il Real
Amendolara. “Condivido alcune considerazioni fatte in merito all’arbitraggio ed al
comportamento di alcuni calciatori della
Cariatese subito dopo il nostro gol.
Ritengo, però, anche e soprattutto per
non ledere l’immagine e la squisita ospitalità della dirigenza della Cariatese di
sgombrare il campo da ogni illazione nei
loro confronti. Loro sono una squadra
che merita la posizione di classifica che
occupa” afferma Covelli che dice la sua e
si proietta verso il futuro.“E’ vero, perdere a Cariati non è un disonore per noi.A
noi resta la soddisfazione di aver tenuto
testa ad una delle due più forti squadre
del torneo. Resta anche il rammarico di
essere usciti sconfitti, dopo aver assaporato il gusto ed il piacere dell’impresa, che
poteva starci se la direzione di gara fosse
stata più equilibrata e se il nostro portiere non avesse commesso quel grossolano
errore. Forse il signor Zimmaro si è
lasciato condizionare dai calciatori avversari più esperti, ma questa è un’altra storia. Guardiamo al futuro con la consapevolezza di poter prenderci ugualmente
delle grosse soddisfazioni da qui fino alla
fine della campionato”.
M.M.
Un fascio di fiori per ricordare il giovane tifoso
Antonio La Camera scomparso tragicamente
alla vigilia della gara
Via Caligiuri. Si attende l’ok dalla Prefettura
Dopo la consegna alla famiglia Caligiuri, da parte
dell’Amministrazione comunale, del prestigioso
premio “Ali d’Argento” alla memoria dell’indimenticabile presidente del Castrovillari Calcio,
Agostino, una petizione popolare, di oltre 1200
firme, guidata dai signori Leonardo D’Agostino,
Angelo Biscardi e Walter Pellegrini, chiedeva che
gli venisse intitolata anche una strada. La domanda era stata avanzata all’allora presidente della
seconda Commissione consiliare, (Lavori
Le Casermette
una risorsa per lo sport
“Il campionato delle Casermette è un vera
risorsa per lo sport ed il calcio nella zona, grazie anche al presidente del Comitato, Francesco
Mazza”. Lo ha dichiarato l’assessore allo sport
del Comune di Castrovillari,Anna De Gaio, che,
ancora una volta, riconosce in questo partecipato campionato, quest’anno ben 16 squadre, un
grande valore aggiunto all’identità sportiva del
capoluogo del Pollino. “Un dato – aggiunge - che
è stato raggiunto anche negli anni precedenti grazie
alla organizzazione dell’Associazione Sportiva
Comitato di Calcio Casermette e dal presidente
Francesco Mazza, deciso a far divenire sempre più
il Torneo una manifestazione di rilievo sportivo, grazie anche ai tanti giovani che si avvicinano sempre
più al calcio, dando un’immagine importante alla
città che riceve, da tutto questo, solo ricadute positive ed ottimi momenti di socializzazione.
Pubblici, Urbanistica, Viabilità, Trasporti e
Ambiente) Giuseppe Abbenante il quale, dopo
aver verificato che lo stesso organismo condivideva all’unanimità tale proposta, la trasmetteva
al sindaco, Franco Blaiotta, ed all’intera Giunta
per gli opportuni adempimenti e per emanare
l’apposita deliberazione che tanti cittadini auspicavano.A quattro anni dalla morte del compianto Presidente dell’U.S. Castrovillari Calcio 1921,
Agostino Caligiuri (scomparso l’8 marzo 2003),
il Comitato era tornato recentemente a chiedere spiegazioni sulla mancata intitolazione, peraltro già deliberata in sede di Giunta comunale, di
una strada in suo onore. In data 14 marzo 2005,
con deliberazione di Giunta comunale n. 50,
veniva, infatti, deliberato di intitolare “ via del
Cerviero” con il toponimo di via Agostino
Caligiuri.
In merito alla decisione
dell’Amministrazione comunale ed a quanto
apparso sul “Diario”, l’assessore allo sport,Anna
De Gaio per quanto di sua competenza, ha inteso precisare che ha chiesto più volte, con una
sua missiva, di essere informata dello stato
d’avanzamento della pratica. In riferimento a
questa nota il geometra Vincenzo Zofrea comunicava che la pratica era stata inoltrata alla
Prefettura di Cosenza per la richiesta di autorizzazione e che a tutt’oggi, per quanto di conoscenza dell’Ufficio Edilizia Residenziale Pubblica,
nessuna risposta è pervenuta. “La scelta
dell’Amministrazione comunale di intitolare una
strada ad Agostino Caligiuri – ha precistoa la De
Gaio - proviene dalla constatazione della passione di quest’uomo allo sport, alla sua
Castrovillari, al Calcio come testimonia il premio
“Ali d’Argento” consegnato da questa Giunta
alla sua famiglia proprio in memoria del suo
grande lavoro a favore dello sviluppo dello sport
e della crescita del calcio. Un uomo e una dedizione che non possiamo dimenticare e che questa intitolazione vuole onorare”.
La crisi epocale del calcio italiano
La testimonianza di Romolo Marangoni, indimenticato trainer dei rossoneri negli anni Settanta
Cari sportivi di tutti gli angoli del mondo, sappiate
che è giunto il momento di chiamare le cose, con il
loro vero nome, perché la crisi irreversibile di tutti
i valori umani, è giunta ad un punto di non ritorno.
Solo e soltanto una palingenesi (rinnovamento
totale) è in grado di scardinare le fondamentali e
criminali strutture del cosiddetto sottobosco calcistico. E’ inutile continuare a prenderci in giro, con i
soliti e vituperati pannicelli caldi, che lasciano le
cose come stanno (tutto deve cambiare, affinché
tutto rimanga come prima). Bisogna smetterla di
creare, ad ogni piè sospinto, gli idoli di cartapesta,
vale a dire i falsi giganti dai piedi d’argilla. E’ ora di
dire basta ai sogni di gloria, alle dolci chimere, alle
vittorie ad ogni costo. Ognuno rimanga nel proprio
settore di competenza. La nostra bandiera, sia quella di un sano e leale egoismo, senza voli pindarici,
ma rimanendo sempre con i piedi per terra. Il calcio, nessuno lo dimentichi, è arte, è scuola, è palestra del muscolo e del cervello, è progresso umano
e civile. Bisogna smetterla nel propagandare l’idolo
del denaro, come ragione ultima di tutte le cose.
L’importante è partecipare ad una sana e civile
competizione, ognuno con i propri mezzi e con i
propri limiti. Bisogna annullare la psicosi del risultato ad ogni costo, perché una partita di calcio, non
può essere una guerra tra due nemici,
ma solo e soltanto una precisa volontà di superarsi lealmente e civilmente. Bisogna, con l’ausilio di
tutti, ridimensionare i nostri istinti aggressivi e criminali, contribuendo al trionfo dell’umana ragione.
Capisco e comprendo, che sto scivolando nel regno
dell’utopia, anche se dobbiamo renderci conto, una
volta per sempre, che la nostra sopravvivenza è
attaccata ad un filo. La storia dell’umanità ci insegna, che questo filo, è stato spezzato dalla barbarie
degli uomini, in quasi tutte le circostanze. Invito
tutti ad una profonda riflessione.Vi ringrazio.
Romolo Marangoni
pagina 15
Rummolo vince, convince e piace
al tecnico azzurro Maurizio Stecca
Dopo soli 70 secondi dal suono del
gong, Luigi Rummolo soprannominato
“Sugar Lewis”, si aggiudica, con una
serie di jab potenti e precisi al volto,
un verdetto di vittoria per KO tecnico sul pugile siciliano Miceli S. Tanta
grinta e voglia di rivincita, per il mach
rubatogli dal calabrese Marseglia lo
scorso febbraio a Latina, per un errore da parte dei giudici, hanno scatenato nel giovane punchers castrovillarese, la grinta e la determinazione da
vero campione, portandolo a superare qualsiasi avversario pur di riprendersi quella vittoria, valevole per il
titolo di campione interregionale,
negatagli ingiustamente, e ancora in
mano all’altro calabrese Marseglia.
Superato nel palasport di AXA Roma,
il primo turno di semifinale, sabato 24
marzo, contro Miceli, il giorno dopo,
domenica 25,“Sugar”, dimostra subito
di non avere alcun timore dell’avversario e si propone con sinistri diretti
e precisi, sempre sotto gli occhi vigili
dell’angolo, composto dai tecnici
Ferrari e Gallicchio attenti a tener a
freno il loro pupillo da quella voglia
sfrenata di rivincita che ne poteva
pregiudicare la gara in comportamenti tattici non corretti dovuti alla carica
di adrenalina che Luigi mostrava di
avere nel sangue. Marseglia resta, invece, più guardingo e cerca di studiare
meglio il suo avversario. Rummolo
prosegue nella sua strategia di attacco
con il jab sinistro (la sua arma vincente) per poi partire e chiudere l’azione
con il destro, anche questo potente
ed incisivo. Sono proprio queste scelte tecnico-tattiche che portano il
nostro “Sugar”, a imporre il suo pugilato e, round dopo round, terminati
sempre in vantaggio, con differenze in
media di 6 punti, Luigi chiude il match
con una splendida vittoria netta nel
vantaggio ma ancor di più per la rivincita ottenuta. Rummolo vince e con-
vince tanto che alla fine dell’incontro,
con la medaglia d’oro al collo, viene
avvicinato dal tecnico azzurro
Maurizio Stecca, che dopo essersi
Anno 5 n. 12
complimentato per la prestazione e
aver salutato gli amici e colleghi
Ferrari e Gallicchio, porge nelle mani
di Luigi, in modo ufficiale, la convocazione in squadra azzurra che vedrà
Rummolo tra i prescelti della nazionale juniores, in un ritiro di 11 giorni,
presso il Centro Nazionale della FPI
di Assisi, alla fine del quale gli atleti
partiranno alla volta della Croazia per
un torneo internazionale dove il
nostro Sugar Lewis Rummolo, rappresenterà la categoria dei pesi medi.
Tanta la soddisfazione da parte del
fondatore per il pugilato a
Castrovillari, il prof. Franco Avolio che
ha espresso tutta la sua gratitudine
nei confronti di quel figlio d’arte che,
dopo solo un anno di attività, ha già
dimostrato di essere un vero pugile
“Rummolo” come chi, negli anni scorsi, ha scritto il proprio nome nella storia del pugilato castrovillarese. I complimenti sono arrivati anche da parte
del Comitato Regionale, rappresentato dall’avv. Vanessa Avolio, e dall’ing.
Fedele Lavena, in qualità di arbitrogiudice di livello internazionale e di
provata correttezza, presente alla
manifestazione.
F.G.
La donna nello sport: convegno al Protoconvento
“Una serata tutta in rosa, nella consapevolezza che oggi le donne che praticano
uno sport sono sempre più numerose e
sono capaci di realizzare delle buone
performances sia a livello nazionale che
internazionale”. E’ la ferma idea dell’assessore allo sport del Comune di
Castrovillari, Anna De Gaio, che ha pensato, a partire da questo dato, ad una full
immersion di qualche ora da proporre
alla comunità del Pollino. Così è nato il
secondo appuntamento pubblico dal
tema “La donna nello sport” ( il primo
era stato incentrato sulla violenza ed
intolleranza negli stadi), organizzato
dall’Amministrazione comunale di
Castrovillari - assessorato allo sport in
collaborazioni con il CONI - Comitato
Provinciale di Cosenza. L’annuncio è
stato dato proprio l’amministratrice,
precisando che il meeting è programmato nella sala 14 del Protoconvento
Francescano per lunedì 2 aprile, a partire dalle ore 18.30, con Tina Spizzirri,
docente di Scuola dello Sport di Roma
che interverrà sulle “Fasi sensibili nella
vita della donna sportiva”, Daniela
Zicari, delegato FISO per la Calabria, che
affronterà il tema “ Donne nel bosco”,
Vanessa Avolio, presidente della delegazione calabrese della Federazione
Pugilistica e rappresentante FPI nella
Woman Commission EABA, che parlerà
di “Donne all’angolo” e con la consigliera federale FIPAV e allenatrice della
Simet Volley Rossano, Simonetta Avalle,
che racconterà la sua esperienza su “Le
donne nella pallavolo”. Una serie d’interventi che faranno capire le molteplici
capacità sportive delle donne e come
svolgono i loro ruoli e funzioni negli
ambienti
rappresentativi
delle
Federazioni. I saluti ai partecipanti saranno dati dal sindaco, Franco Blaiotta, dal
presidente provinciale del Coni di
Cosenza, Pino Abate, e dall’assessore
Anna De Gaio. I lavori verranno moderati dal giornalista Angelo Biscardi.
L’Orlando Team vince il 1°torneo di calcetto al Polisportivo
I giovani atleti
dell’“Arcobaleno”
si fanno onore
I giovani atleti dell’Associazione sportiva dilettantistica di atletica leggera “Arcobaleno Castrovillari” sponsorizzata da una nota Azienda
Agricola del territorio, hanno fatto registrare, ancora una volta, risultati lusinghieri. Domenica 18 marzo scorso, a Ponticelli, del comune di
Napoli, si è tenuta una manifestazione interregionale “Promo-indoor”
categoria cadetti-cadette per le regioni del centro e sud Italia. Il comitato regionale FIDAL ha convocato nella rappresentativa regionale
l’atleta Miriana Anelo che ha degnamente rappresentato la nostra
regione ottenendo nei 60 mt ostacoli la 4° posizione con l’ eccellente
tempo di 9,83 (cronometraggio elettronico). La rappresentativa regionale femminile calabrese ha ottenuto il 6° posto. Nello stesso giorno a
Lacone di Rende si è svolto il Campionato Provinciale individuale e di
società di corsa campestre anno 2007
nel quale gli atleti
dell’Arcobaleno hanno conquistato le seguenti posizioni. Categoria
Esordienti M 600 mt: 1° Liotti Federico CP; Categoria Ragazzi F 1000
mt: 1° Maradei Laura CP; Categoria Ragazzi M 1000 mt: 1° Rizzo
Francesco CP, 2° Liotti Francesco, 4° Russo Matteo; Categoria Cadetti
M 1500 mt: 1° Liotti Jacopo CP, 2° Iannicelli Michele, 6° Ventura
Emanuele; Categoria Allievi M 2500 mt: 4° Linza Giuseppe. Nelle classifiche di società l’A.S.D. Arcobaleno ha ottenuto il 1° posto nelle
Categorie Ragazzi F, Ragazzi M e Cadetti M, il 2° posto nella categoria
Esordienti M e il 3° posto nella Categoria Allievi M.
Si conclude con la vittoria per 5 a 3 da
parte dei ragazzi dell’Orlando Team, del
capitano Pazienza, sull’ostico Print Design,
del duo Di Mare-Martino, la finale del torneo di calcetto.“Un’altra iniziativa – afferma
l’assessore allo sport del Comune di
Castrovillari, De Gaio, che l’ha patrocinata
- che dà voce e forza allo sport ribadendo la
passione e l’amore di tanti partecipanti alle iniziative delle associazioni castrovillaresi, sempre
in movimento per creare momenti di divertimento, socializzazione ed incontri”. Ben 16
formazioni si sono confrontate nella fase a
gironi dando vita a gare entusiasmanti che
hanno offerto un buon spettacolo ai molti
spettatori e curiosi che in questo mese
hanno fatto visita al rimodernato impianto
sportivo,“voluto – dice la De Gaio - da questa Amministrazione per la crescita degli
sport”. Al termine della fase a gironi erano
passati: Bari Vecchia del patron Di Dieco,
Orlando Team, Capano Top Line, Olimpique
Lione, Print Design, Daspo, Capani team e
Deportivo. Sono stati eliminati a sorpresa il
blasonato Valencia di Salerno, Civita, Torre
Infame e Hemingway di capitan Malomo.
Negli scontri diretti dei quarti, passava alle
semifinali il Bari Vecchia che liquidava
l’Olimpique Lione di Perrone. L’Orlando
Team si sbarazzava della Capano Top Line,
mentre la Capani Team sudava per aver
ragione sulla sorprendente Daspo di Le
Voci e la Print Design si aggiudicava la
posta in palio contro un combattivo
Deportivo. Semifinali infuocate e combattute fino all’ultimo “calcio”, insomma, con le
vittorie della forte ed esperta Print Design
e della giovane Orlando Team.
Da segnalare la correttezza dei partecipanti anche grazie alla direzione arbitrale. Cosi,
si conclude il torneo che , secondo molti, si
è contraddistinto per la buona organizzazione del Football and Cricket, in collaborazione con l’associazione Spazio Zero,
presieduta da Sergio Stinca, la Lega Calcio
UISP, l’apporto della Sezione Arbitrale e il
patrocinio - precisano gli organizzatori dell’immancabile assessorato allo sport,
rappresentato dall’assessore Anna De
Gaio.
Il comitato organizzatore nelle persone dei
responsabili Matteo Aversa e Vincenzo
Agostini, soddisfatto della riuscita del 1°
Torneo, intanto, ha annunciato che a breve
vi saranno nuove manifestazioni, tra cui il
secondo torneo di calcetto, dove la prima
classificata avrà la possibilità di accedere
alle finali nazionali di Calcio a 7. In programma anche un torneo aziendale ed altro
ancora.
Torneo Nazionale di tennis “Citta’ di Castrovillari”
Il Tennis Club “Giuseppe Donadio” di Castrovillari e l’Assesorato
allo Sport del Comune, hanno organizzato, dal 31 Marzo al 7
Aprile 2007, sul campo in erba sintetica del Polisportivo Mimmo
Rende il Torneo Nazionale di tennis “Città di Castrovillari”, riservato a giocatori di IV categoria e non classificati. Lo ha reso noto
l’assessore, Anna De Gaio, richiamando l’importanza dell’appuntamento che ribadisce, ancora una volta, la volontà di Castrovillari
di continuare ad essere punto di riferimento per iniziative di
dimensione regionale e nazionale. Si prevede la partecipazione di
moltissimi tennisti di diverse regioni, in quanto il nuovo impianto,
“un gioiello in erba sintetica - dichiarano gli organizzatori - richiamerà molti atleti, che si vorranno cimentare”. Hanno già dato la loro
adesione al Torneo, Nunzio Tripoli, vincitore dei tornei di Rende,
Civita, Corigliano,Amedeo Stasi, tennisti della Basilicata e Puglia,
e gli atleti del nostro Circolo, Diacono Donghia, Marco Satriani,
Daniele Lo Giudice, Michele Grisolia, Francesco Giordano,
Settimio Pisano, Giuseppe Perrone, Gianni, Tripoli e Alessandro
Granito. L’appuntamento richiamerà anche tanti appassionati. La
compilazione del tabellone è intanto avvenuta venerdi 30 marzo,
presso i locali del circolo, mentre il via alle gare è fissato per sabato 31 marzo dalle ore 9.30.
L’assessore allo Sport del Comune di Castrovillari,Anna De Gaio,
e la presidente del Circolo, Sara Aversa, rivolgono per tale occasione un caloroso saluto di benvenuto a tutti i tennisti partecipanti. Ora non resta che attendere la settimana di incontri che
sicuramente ne farà vedere delle belle.
pagina 16
Dal 31 marzo al 7 aprile
Castrovillari - Campo in erba sintetica del
Polisportivo Mimmo Rende - Il Tennis Club
“Giuseppe Donadio” di Castrovillari e l’Assesorato
allo Sport del Comune, organizzano, il Torneo
Nazionale di tennis “Città di Castrovillari”, riservato a giocatori di IV categoria e non classificati.
Sabato 31 marzo
Castrovillari – Protoconvento Francescano – Dalle
ore 9.00: Giornata della Numismatica, organizzata
dall’omonima associazione locale con il patrocinio
dell’Amministrazione municipale. Ore 18.00 Convegno su “La Calabria Settentrionale in età romana”.
Castrovillari - Fisiomed Center, Via dei Tulipani L’Associazione Famiglie Disabili (A.F.D.) organizza,
serie di visite ai pazienti affetti da distrofia muscolare. Le visite sono effettuate dal prof. Giovanni
Nigro, dalla prof.ssa Politanò e dalla prof.ssa Comi
del Centro Miocardiologico dell’Università
Federico II di Napoli. Per informazioni: 0981.27979
– 0981.26255.
Rossano - Sala Rossa Palazzo San Bernardino - ore
18.00 - Inaugurazione personale di pittura
dell’artista Mimmo Sancineto: “CODEX. Tracce
bizantine nella pittura di Mimmo Sancineto”.Aperta
al pubblico tutti i giorni, escluso il lunedì, dalle ore
9 alle 13 e dalle ore 16 alle 20 fino al 30 aprile.
Castrovillari - Teatro Polifunzionale “San Girolamo”
- ore 21.00 - Spettacolo di rivista “Meno siamo…
meglio stiamo” portato in scena dalla compagnia di
musica e spettacolo dell’Accademia dei Bardi. Lo
spettacolo spazia dalla maschera classica, alla rivista, fino ad arrivare alla sceneggiata napoletana.
Castrovillari – Teatro Sybaris – ore 21.00 – VIII
Stagione teatrale – (31 Marzo in abbonamento e 1
aprile fuori abbonamento) Scena Verticale presenta “Don Luigi Sturzo”.
Domenica 1 aprile
Castrovillari – Piazza Municipio - Pesca di beneficenza a sostegno della Croce Rossa Italiana, orga-
nizzata dai Volontari del Soccorso di Castrovillari in
collaborazione con il Comitato Femminile. Il ricavato sarà devoluto all’acquisto di attrezzatura medica.
Frascineto - Piazza Albania - ore 17.00 L’Amministrazione Comunale inaugura il Museo
delle Icone e della Tradizione Bizantina.
Lunedì 2 aprile
Castrovillari – Protoconvento Francescano, aula 14
– ore 18.30 - Convegno “La donna nello sport”
organizzato dall’Amministrazione comunale di
Castrovillari - Assessorato allo sport in collaborazioni con il CONI di Cosenza.
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n° 12 - DIARIO di CASTROVILLARI

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