PROGETTO ACCOGLIENZA CON FOTO

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PROGETTO ACCOGLIENZA CON FOTO
ISTITUTO COMPRENSIVO DI SCUOLA DELL’INFANZIA,
PRIMARIA E SECONDARIA DI 1° GRADO “G.B. PUERARI”
Via IV Novembre,34 - 26048 SOSPIRO (CR) - c.f. 93037640195
Tel. 0372 623476 –telefax 0372 623372 – E-mail: [email protected]
UNI EN ISO
9001
ITALCERT
SCUOLA PRIMARIA DI PIEVE SAN GIACOMO
SCUOLA DELL’INFANZIA DI PIEVE SAN GIACOMO
SCUOLA DELL’INFANZIA DI CICOGNOLO
PROGETTO ACCOGLIENZA
“ A SCUOLA CON ELMER E GLI ALTRI ANIMALI”
A.S. 2009/2010
“Il periodo dell’accoglienza, lungi dall’essere tempo sprecato, sottratto alla didattica,
fornisce la chiave di volta di un percorso di lavoro coerente nelle scelte e
nell’impostazione”
INTRODUZIONE
È molto importante che il bambino che entra per la prima volta nella “nuova” scuola trovi
un ambiente accogliente, familiare e stimolante. La maggioranza dei bambini, infatti, è
intimorita: sta per entrare in un luogo che non conosce tra persone che gli sono estranee.
Lo stato di ansia è creato e potenziato da diversi elementi: le prestazioni richieste (in primo
luogo imparare a leggere e a scrivere); le delusioni che potrebbero nascere se non si sarà
all’altezza del compito assegnato; gli atteggiamenti dei genitori a loro volta ansiosi, che
caricano i figli di raccomandazioni, aumentando in molto casi il carico di tensione.
I primi giorni di scuola, dunque, sono molto importanti perché pieni di aspettative, di ansie
e di carica emotiva; per questo tutte noi insegnanti siamo state coinvolte, nei giorni
precedenti l’inizio della scuola, ad organizzare ed allestire le classi in modo da renderle
rassicuranti, allegre e serene per tutti gli alunni del plesso.
IL PRIMO GIORNO DI SCUOLA
Fin dai primi giorni di scuola, ogni insegnante ha fatto appello a tutta la sua professionalità,
a tutta la pazienza e la capacità dialettica di cui è capace, per infondere sicurezza e
serenità, nella consapevolezza che tutti i nuovi alunni stanno vivendo un momento unico,
molto particolare.
Il primo giorno di scuola, i nuovi arrivati sono stati accolti da tutte le loro insegnanti e sono
stati lasciati liberi di entrare in classe, accompagnati dai genitori, dove hanno potuto
esplorare, osservare il nuovo ambiente e scegliere con tutta tranquillità (rispettando i tempi
di ciascun bambino) il proprio posto.
Successivamente gli alunni si sono seduti in cerchio per iniziare a conoscersi. Inizialmente
un’atmosfera più distesa ha agevolato una conversazione libera ma ordinata (richiedendo
di alzare la mano per avere la parola, di lasciare terminare i compagni che stavano
parlando per non sovrapporsi), senza pilotare i pensieri, in modo che in breve gli alunni si
sono sentiti in un ambiente familiare e dunque non ostile. Alcuni bambini hanno raccontato
spontaneamente delle vacanze, della vecchia scuola, dei compagni ritrovati, della famiglia,
dei gusti personali in fatto di cibi, giocattoli, cartoni animati, etc.
Alle ore 09.15 sono arrivate le insegnanti della scuola dell’infanzia di Cicognolo e di Pieve
San Giacomo che hanno condiviso con i bambini e le nuove insegnanti le emozioni e le
paure del primo giorno di scuola.
In un secondo momento si è effettuata un’esplorazione dell’edificio scolastico: passando
nei vari ambienti, si è dato via via un nome ai vari luoghi e se ne sono spiegate le funzioni:
le varie classi, l’aula docenti, l’aula informatica, i bagni, il giardino… È stato importante
stimolare negli alunni, fin dai primi giorni, il rispetto per ogni ambiente della scuola e per
tutto ciò che nella scuola e dalla scuola viene prodotto o conseguito.
A metà mattinata si è festeggiato l’inizio dell’anno scolastico nel giardino della scuola con
tutti i bambini del plesso. Qui i nuovi arrivati hanno avuto l’opportunità di conoscere gli altri
insegnanti e compagni e, con l’aiuto dei bambini di classe seconda, si è dato avvio a
giochi collettivi di movimento, corsa, girotondi, giochi cantati ed animati, etc.
Infine si è tornati nella propria classe dove ogni bambino ha avuto l’opportunità di
documentare il primo giorno di scuola con uno o più disegni, utilizzando liberamente i
colori per esprimere vissuti ed emozioni di questo importante momento.
LA PRIMA SETTIMANA DI SCUOLA
Nei giorni successivi sono state proposte attività ludico-motorie che hanno consentito di
dare una stima complessiva della situazione del gruppo classe. Tra le prime proposte,
sfruttando la presenza di una temperatura mite, sono stati fatti giochi di movimento che
hanno accelerato i processi di socializzazione ed integrazione, in quanto gli alunni
provenivano da due scuole dell’infanzia differenti. Giochi motori tipo la corsa, la staffetta, i
salti in abbinamento a giochi tradizionali come “un due tre stella”…
In classe si sono proposte attività più pacate come l’ascolto di racconti e fiabe: in questo
modo si è avviato l’esercizio di ascolto e comprensione e insieme si è stimolato la fantasia.
Si è quindi richiesta una drammatizzazione molto semplice e l’elaborazione di disegni
ispirati dalla narrazione.
Infine, per evitare possibili motivi di disagio e di tensione all’interno dell’aula, è stato
importante curare la sistemazione dei posti in modo che siano funzionali a tutti i bambini.
IL PROGETTO
TEMPI DI SVOLGIMENTO
Dal 14 al 19 settembre; 29 settembre 2009
Dal 21 al 26 settembre 2009
OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO
Conoscenza reciproca
Prendere parte a una conversazione
Saper intervenire nella conversazione in
modo ordinato e pertinente
Comprendere, ricordare e riferire i contenuti essenziali dei testi ascoltati
Organizzare i contenuti di una storia
Sviluppare socialità e conoscenza di sé, dei compagni e delle insegnanti
Saper utilizzare i colori
MATERIALE
Cartelloni, fogli bianchi, matite, pastelli e pennarelli
Registratore e cd musicali
Videoproiettore
Attrezzi da palestra: cerchi, ceppi, palle
Per la drammatizzazione: maschera da lupo, pennello, cotone, lenzuolo azzurro,
scatolone
ATTIVITÀ
Durante la prima settimana di scuola il progetto accoglienza si è svolto in due fasi:
a) nella prima fascia, dalle 09.00 alle 10.00, i bambini e le insegnanti di classe 1°
hanno lavorato con le docenti della scuola dell’infanzia su quello che è stato il tema
del progetto continuità dello scorso a.s. “Elmer e il nonno”;
b) nella seconda fascia, dalle 10.35 alle 12.30, i bambini e le insegnanti di classe 1°
hanno lavorato con gli alunni e le docenti di classe 2° sul tema “Animali in…”.
Lunedì 14 settembre
Accoglienza dei bambini e dei genitori: esplorazione, osservazione dell’ambiente
scolastico
CL. 1^ + INSEGNANTI SC. DELL’INFANZIA
Presentazione e conversazione libera: emozioni, vissuti, paure del primo giorno di
scuola…
Ripresa, da parte delle insegnanti, della storia “Elmer e il nonno” (laboratorio
realizzato per il progetto continuità) osservando il cartellone dei disegni realizzati
dai bambini lo scorso a.s.
Esplorazione dell’edificio scolastico (bagni, aula informatica, giardino, etc.)
CL. 1^ + 2^ A e 2^ B
Giochi collettivi di movimento e di conoscenza
Canzone di benvenuto: “Funga alafia”, “Ma che razza di razza”
Martedì 15 settembre
CL. 1^ + INSEGNANTI SC. DELL’INFANZIA
Visione delle immagini della storia “Elmer e il nonno” tramite videoproiettore e
ripresa della storia da parte dei bambini
Conversazione libera sulla storia
CL. 1^ + 2^ A e 2^ B
Giochi collettivi di movimento e di conoscenza
Canzoni: “Funga alafia”, “Ma che razza di razza”, “Ci presentiamo”
Mercoledì 16 settembre
CL. 1^ + INSEGNANTI SC. DELL’INFANZIA
Giochiamo con i nomi
Ripresa della storia “Elmer e il nonno”: rappresentazione grafica
CL. 1^ + 2^ A e 2^ B
Sul tema “Animali in…” le due classi sono state suddivise in tre gruppi (Galli,
Maialini, Conigli) che si sono alternate nelle attività per tre giorni:
A) DANZA
B) IMMAGINE
C) TEATRO
“Il lupo e i 7 capretti”
Gruppo A) DANZA
Giovedì 17 settembre
CL. 1^ + INSEGNANTI SC. DELL’INFANZIA
Cantiamo e balliamo insieme: “Il coccodrillo come fa”, “Le tagliatelle di nonna Pina”,
etc.
Ripresa della storia “Elmer e il nonno”: confronto tra la storia e i giochi che i bambini
fanno con i loro nonni
Gioco dei mimi: “Cosa faccio con i miei nonni?”
CL. 1^ + 2^ A e 2^ B
“Animali in…”
A) DANZA
B) IMMAGINE
C) TEATRO
“Il lupo e i 7 capretti”
Gruppo B) IMMAGINE
Venerdì 18 settembre
CL. 1^ + INSEGNANTI SC. DELL’INFANZIA
In visita alla Scuola dell’Infanzia: giochi, canti, balli e merenda per salutare i
compagni e augurare loro un buon anno scolastico
CL. 1^ + 2^ A e 2^ B
“Animali in…”
A) DANZA
B) IMMAGINE
C) TEATRO
“Il lupo e i 7 capretti”
Gruppo C) TEATRO
Sabato 19 settembre
TUTTE LE CLASSI
Uscita a piede alla “Cascina Gazzolo” a Gazzo di Pieve San Giacomo
Martedì 29 settembre
CL. 1^ + INSEGNANTI SC. DELL’INFANZIA
Prendendo spunto dalla storia “Elmer e il nonno”, in occasione della festa del nonni
del 2 ottobre, le insegnanti di classe 1° e le inse gnanti della scuole dell’infanzia
hanno pensato insieme ai bambini di rappresentare graficamente i loro nonni. Tali
lavori sono stati incorniciati e ad essi è stata allegata una breve poesia. Il lavoro è
stato poi consegnato da ogni alunno ai propri nonni.
FUNZIONE FORMATIVA DELL’ESPERIENZA
Osservando gli alunni durante le attività motorie e di gioco è stato possibile rilevare quanto
segue:
-
le abilità e le competenze trasversali (di memoria, di logica, di organizzazione);
-
le competenze e le abilità di base (ascoltare comandi, eseguire consegne,
rielaborare informazioni, esprimere emozioni);
-
la produzione di messaggi;
-
il rifiuto o l’entusiasmo nei confronti di un’esperienza;
-
le modalità e le strategie di interazione e di inserimento nel gruppo.
Tali informazioni rilevate dalle insegnanti, confrontate ed analizzate, sono state utili per
definire le attività, le metodologie didattiche rispondenti ai bisogni del bambino, ma
soprattutto idonee a rispettare e a valorizzare l’identità e la diversità degli alunni nel
rispetto dell’unitarietà e della continuità educativa.
VALUTAZIONE PERCORSO PRIMARIA-INFANZIA
Il Progetto Accoglienza si è rivelato positivo ed efficace.
Noi insegnanti abbiamo ritenuto opportuno partire dal racconto “Elmer e il nonno”, già
presentato agli alunni grandi nel mese di giugno per sviluppare le prime attività del
progetto, al fine di valorizzare l’identità personale, l’autonomia e le competenze di ognuno.
È stata garantita continuità emotiva tra i due ordini di scuola.
Sono stati utilizzati diversi spazi in relazione alle differenti attività (aula di classe 1^, salone
scuola dell’infanzia di Pieve San Giacomo, giardino della scuola primaria e scuola
dell’infanzia di Pieve San Giacomo).
I bambini hanno “lavorato” in piccoli gruppi, in grande gruppo, individualmente, a coppie.
Si sono svolte le assemblee, attività di manipolazione, di costruzione, di pittura e di
movimento corporeo su musiche proposte dagli alunni.
VALUTAZIONE PERCORSO CLASSE 1^ - CLASSE 2^ A E 2^ B
Il Progetto Accoglienza si è rivelato positivo.
L’incontro tra gli alunni delle due classi è stato favorevole ed efficace, infatti:
-
i bambini di classe 1^, grazie al supporto dei compagni più grandi (che già avevano
conosciuto il precedente a.s. attraverso il Progetto Continuità), sono entrati nella
nuova scuola con maggiore sicurezza e tranquillità;
-
i bambini di classe 2^, dovendo aiutare i compagni più piccoli, hanno sperimentato
positivamente e con una certa responsabilità l’attività di tutoring.
I giochi, la musica, i disegni e il teatro, organizzati in piccoli gruppi, hanno motivato i
bambini a riflettere, interagire, relazionarsi positivamente con tutti, creando anche il clima
ideale per iniziare con gioia e serenità questo nuovo anno scolastico.
Da lunedì 21 a sabato 26 settembre
Attività ludico-espressive (canti, balli, cartelloni, disegni, giochi motori) e attività di
rilevazione delle competenze con predisposizione del quaderno dei prerequisiti per ogni
alunno.