La stabile organizzazione

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La stabile
organizzazione
23 febbraio 2011
1 di 1
31 NOVEMBRE 2010
05/07/1996
Philip Morris, maxi evasione
Diecimila miliardi sfuggiti al fisco
29/03/2008
Il caso della società del monte Titano a cui la Gdf aveva
contestato un’evasione di 114 mln di euro
Il Fisco si è fermato a San
Marino
La Karnak, fornitrice di carta, vince un
contenzioso milionario
Il resto del carlino
12/07/2010
Maxi-evasione da 111 milioni
per lo stilista Bikkembergs
Il legale: "Sentenza assurda"
31/07/2010
Ryanair accusata di evasione
per 350 milioni di euro
Grosse società estere sono
accusate di aver evaso le
imposte italiane dovute per
attività svolte in Italia tramite
stabili organizzazioni.
E le società italiane che lavorano
all’estero, sono in regola col fisco
estero? hanno lì una stabile
organizzazione?
IL CONCETTO DI STABILE
ORGANIZZAZIONE
I modelli di Convenzione OCSE stabiliscono
che gli utili delle imprese sono imponibili
solo nello Stato in cui esse sono
domiciliate, a meno che in un altro Stato
non sia svolta l’attività per mezzo di una
Stabile Organizzazione (SO). (art. 7)
Il concetto di SO è disciplinato dall’art. 5
IL CONCETTO DI STABILE
ORGANIZZAZIONE
Vende prodotti a cliente tedesco.
NON SI CONFIGURA UNA STABILE
ORGANIZZAZIONE. LE IMPOSTE VENGONO
PAGATE SOLO IN ITALIA
Realizza una galleria per cliente croato, lavorando
in Croazia per 2 anni
SI CONFIGURA UNA STABILE ORGANIZZAZIONE.
SI PAGANO LE IMPOSTE IN CROAZIA E POI IN
ITALIA (SCALANDO COME CREDITO DI IMPOSTA
LE IMPOSTE CROATE)
STABILE ORGANIZZAZIONE E
CREDITO DI IMPOSTA
CANTIERE CROATO: UTILE DI 100
IMPOSTE CROATE: 15
UTILE DA CANTIERI ITALIANI 0
UTILE DA CANTIERE CROATO 100
UTILE TOTALE 100
IRES TOTALE 27,5
CREDITO DI IMPOSTA 15
IMPOSTE DA VERSARE 12,5
REALIZZANDO
REDDITI
ALL’ESTERO PER
IL TRAMITE DELLA
STABILE
ORGANIZZAZIONE,
NON SI
USUFRUISCE
DELLA EVENTUALE
MINORE
TASSAZIONE IN
QUELLO STATO
DIFFERENTEMENTE DAL
CASO IN CUI SI COSTITUISCA
UNA CONTROLLATA ESTERA
FILIALE ALL’ESTERO
STABILE ORGANIZZAZIONE
CANTIERE CROATO: UTILE DI
100
IMPOSTE CROATE: 15
CONTROLLATA ESTERA
CANTIERE CROATO: UTILE DI 100
IMPOSTE CROATE: 15
DIVIDENDO 85
UTILE DA CANTIERI ITALIANI 0
UTILI DA CANTIERI ITALIANI 0
UTILE DA CANTIERE CROATO 100
DIVIDENDI 85
UTILE TOTALE 100
DIVIDENDI IMPONIBILI (85 * 5%) 4.25
IRES TOTALE 27,5
UTILE IMPONIBILE 4.25
CREDITO DI IMPOSTA 15
IRES TOTALE 1.17
IMPOSTE DA VERSARE 12,5
IMPOSTE DA VERSARE 1.17
IMPOSTE TOTALI 15 + 12.5 = 27.5
IMPOSTE TOTALI 15 + 1.17 = 16.17
• CANTIERI DI COSTRUZIONE O
MONTAGGIO
• STABILE ORGANIZZAZIONE
MATERIALE
PERSONALE
MONTAGGIO
MATERIALE
PERSONALE
CANTIERI DI COSTRUZIONE E
MONTAGGIO
• I cantieri di costruzione includono la
costruzione e ristrutturazione di edifici,
strade, ponti, canali, oleodotti ecc…
• I cantieri di montaggio non sono riferiti
solo ad istallazioni correlate a lavori di
costruzione, ma comprendono
l’installazione di complesse
apparecchiature in edifici esistenti o anche
esternamente (ad esempio turbine…)
MONTAGGIO
• I cantieri di costruzione e montaggio
costituiscono una stabile organizzazione
solo se di durata superiore a quella fissata
nelle Convenzioni:
– Bangladesh e Sri Lanka 183 gg,
– Algeria 3 mesi,
– altri 6 o 12 mesi.
• In mancanza di Convenzione valgono le
regole interne di ogni Stato
MONTAGGIO
• Il cantiere di costruzione e montaggio
inizia ad esistere quando iniziano i lavori,
anche preparatori (installazione di
baracche di cantiere…)
• Non cessa per interruzioni temporanee
(es. maltempo) ma quando viene
definitivamente abbandonato (anche dalle
imprese subappaltatrici) e il lavoro è
completato
MONTAGGIO
MATERIALE
PERSONALE
MATERIALE
•
•
•
•
CONDIZIONI NECESSARIE:
L’esistenza di una “sede di affari”
La “stabilità” di tale sede
l’effettuazione di attività di impresa
attraverso tale sede
MATERIALE
LA SEDE D’AFFARI:
La disponibilità di qualsiasi spazio può
essere sufficiente:
– Immobili
– Pozzi di perforazione
Distributori automatici,
– Macchinari
apparecchi per giochi, per lo
scambio di segnali radio– Computers
telefonici
– Navi
– Autocarri, autobus, aerei ecc…
NON E’ NECESSARIA LA PRESENZA DI PERSONALE!
C2
MATERIALE
LA SEDE D’AFFARI:
La disponibilità di qualsiasi spazio può
essere sufficiente:
– Immobili
– Pozzi di perforazione
– Macchinari
server dal quale è
– Computers Un
gestito un sito internet di
commercio elettronico
– Navi
– Autocarri, autobus, aerei ecc…
NON E’ NECESSARIA LA PRESENZA DI PERSONALE!
C4
MATERIALE
LA SEDE D’AFFARI:
– Una sede di direzione
E’ il luogo dove si dirige parte
– Una succursale (branch) o la totalità della attività di
una impresa, svolta anche
mediante strutture con
– Un ufficio
“dimensioni minime”
– Un’officina
– Un laboratorio
– Una miniera, un pozzo di petrolio, una cava o
altro luogo di estrazione di risorse naturali
MATERIALE
LA SEDE D’AFFARI:
– Una sede di direzione
– Una succursale (branch)
Struttura non indipendente giuridicamente,
– Un ufficio
ma che svolge attività organizzativa distinta
– Un’officina
da quella della casa madre, a volte anche in
modo indipendente da un punto di vista
– Un laboratorio
economico
– Una miniera, un pozzo di petrolio, una cava o
altro luogo di estrazione di risorse naturali
MATERIALE
LA SEDE D’AFFARI:
Si tratta della disponibilità effettiva e costante in
base a:
– Proprietà
– Locazione
– Occupazione illegale Ad esempio locali di un’altra impresa
messi a disposizione costantemente
– Messa a disposizione e gratuitamente (ad esempio società
controllata che concede locali a
personale della società controllante)
MATERIALE
LA STABILITA’:
L’elemento temporale va valutato sia dal punto
di vista oggettivo che soggettivo avendo
riguardo anche al tipo di attività svolta
Non è riconducibile ad una regola fissa ma nella pratica
difficilmente gli Stati hanno accertato l’esistenza di una stabile
organizzazione per sedi d’affari con durata inferiore ai 6 mesi
Quando c’è l’intenzione di protrarre ma poi non si realizza (morte dell’imprenditore)
Quando non c’è l’intenzione di protrarre, ma si protrae (in tal caso la SO è retroattiva)
Quando si utilizza reiteratamente la sede per singoli brevi periodi
MATERIALE
SVOLGIMENTO DI ATTIVITA’
ECONOMICA:
– Deve trattarsi di attività svolta a favore di terzi
o comunque di carattere NON ausiliario.
MATERIALE
ECONOMICA:
NON sono ausiliarie
(e quindi costituiscono S.O.) le attività di:
– direzione,
– produzione,
– commercializzazione,
– vendita,
– pre e post vendita
–…
MATERIALE
SVOLGIMENTO DI ATTIVITA’ ECONOMICA:
–
–
–
–
–
Sono attività ausiliarie
(e quindi non costituiscono S.O.):
L’utilizzo di un’installazione ai soli fini di deposito, di esposizione o di
consegna di beni o di merci appartenenti all’impresa
I beni o le merci appartenenti all’impresa sono immagazzinati ai soli fini
di deposito, esposizione o consegna
I beni o le merci appartenenti all’impresa sono immagazzinati ai soli fini
della trasformazione da parte di un’altra impresa
L’utilizzo di una sede fissa di affari ai soli fini di acquistare beni o merci o
di raccogliere informazioni per l’impresa
L’utilizzo, per l’impresa, ai soli fini di pubblicità, di fornire informazioni, di
ricerche scientifiche o di attività analoghe che abbiano carattere
preparatorio o ausiliario
MATERIALE
ECONOMICA PER MEZZO DELLA S.O.:
SI REALIZZA QUANDO
– Si svolga attività economica materialmente
presso la stabile organizzazione (un ufficio
vendite all’estero);
– L’attività economica abbia materialmente ad
oggetto una installazione estera (svolgo il mio
lavoro di pavimentazione di una strada
all’estero).
ESEMPI DI STABILE
ORGANIZZAZIONE MATERIALE
•
•
•
•
S.O. SI
Sede di direzione
Stabilimento di
lavorazione
Ufficio vendite
Uffici / stabilimenti /
officine post vendita
•
•
•
•
•
S.O. NO
Ufficio informativo sui
prodotti venduti dalla
casa madre
Magazzino di
stoccaggio (non in
tutte le convenzioni!)
Salone espositivo
Ufficio marketing
Centro ricerche
ESEMPI DI STABILE
MACCHINARI AUTOMATICI
•
S.O. SI
I macchinari sono gestiti in
proprio (l’attività tipica
dell’impresa è la gestione di
macchinari)
•
S.O. NO
I macchinari sono concessi in
uso a terzi, anche se installati
(l’attività tipica dell’impresa è la
locazione dei macchinari)
ESEMPI DI STABILE
LOCAZIONE DI MACCHINARI
S.O. SI
• Attività svolta tramite una
sede fissa d’affari
• Attività svolta senza sede
fissa d’affari, ma messa a
disposizione del cliente di
personale con la
mansione di installare,
operare e mantenere i
beni sotto la direzione
della casa madre
•
S.O. NO
Mera presenza sul territorio
estero dei macchinari
ESEMPI DI STABILE
DEPOSITI E MAGAZZINI
•
•
S.O. SI
Si fornisce anche a terzi il
servizio di deposito merci
Connesso al magazzino vi è
una struttura deputata alla
raccolta di ordini e alla loro
evasione
•
•
•
Sono terzi anche altre società dello
stesso gruppo
S.O. NO
Vengono utilizzati
esclusivamente per depositare
merce della sede estera
(attività ausiliaria)
Il magazzino è utilizzato solo
per provvedere alla consegna
dei beni e delle merci vendute
dalla sede
Non per tutte le convenzioni i
magazzini di vendita NON
costituiscono S.O. (Algeria,
Marocco ecc…)
ESEMPI DI STABILE
PEZZI DI RICAMBIO
•
•
S.O. SI
Installazione che gestisce
attività di vendita (supply) dei
pezzi di ricambio
attività di consegna dei pezzi
di ricambio e un servizio di
manutenzione e riparazione di
macchinari forniti ai clienti
(servizio post vendita)
•
S.O. NO
attività di consegna (delivery)
dei pezzi di ricambio
ESEMPI DI STABILE
BENI PRESENTI IN FIERA
•
S.O. SI
La vendita di merci diverse da
quelle esposte in fiera (purchè
possa configurarsi la stabilità
di detta attività).
•
S.O. NO
La presenza di merci, ai soli
fini espositivi, anche se
vengono venduti al termine
della fiera
ESEMPI DI STABILE
BENI DA LAVORARE
•
S.O. SI
Presenza sul territorio estero
di una base fissa in cui si
lavorano beni propri
•
S.O. NO
Mera presenza sul territorio
estero dei beni da lavorare da
parte di soggetti terzi
ESEMPI DI STABILE
UFFICIO ACQUISTI
•
S.O. SI
All’acquisto della merce segue
la vendita della stessa a terzi,
da parte dello stesso ufficio
estero
stesso gruppo
•
S.O. NO
L’ufficio si limita ad acquistare
merce per conto della sede
ESEMPI DI STABILE
RACCOLTA INFORMAZIONI
•
S.O. SI
Vengono acquisite
informazioni per poi essere
vendute a terzi (l’attività di
raccolta informazioni è
l’oggetto dell’attività)
stesso gruppo
•
S.O. NO
Vengono raccolte informazioni
da girare alla sede estera
(l’attività di raccolta
informazioni è ausiliaria
dell’attività principale svolta
dalla sede)
ESEMPI DI STABILE
FORNITURA DI INFORMAZIONI
•
S.O. SI
Vengono fornite non solo
informazioni, ma veri e propri
progetti personalizzati alle
esigenze del singolo cliente
•
S.O. NO
Vengono fornite informazioni
sulle merci vendute dalla sede
(consegna di cataloghi ecc…)
ESEMPI DI STABILE
COMMERCIO ELETTRONICO
•
S.O. SI
Il server sul quale è ospitato il
sito internet di commercio
elettronico è nello Stato estero,
e la gestione della transazione
completamente automatizzata
•
•
S.O. NO
Il server sul quale è ospitato il
sito internet non è nello Stato
estero
Non si tratta di vero e proprio
“commercio elettronico”, in
quanto in internet viene
conclusa la transazione, ma
poi vengono materialmente
inviati beni materiali dalla sede
MONTAGGIO
MATERIALE
PERSONALE
PERSONALE
Si può configurare la presenza di una S.O.
quando l’azienda operi all’estero per il
tramite di un
• Agente
• Dipendente
• Con potere di concludere contratti “in
nome” e per conto dell’impresa
PERSONALE
•
•
•
AGENTE
Deve avere il potere di negoziare e definire tutti gli elementi propri
del contratto
Deve esercitare abitualmente i poteri conferiti e non sporadicamente
e deve avere una certa stabilità nella permanenza all’estero
Può essere:
–
–
–
–
Una persona fisica, una società (anche dello stesso gruppo!);
Chiunque sia vincolato contrattualmente all’impresa;
Chiunque agisce per conto dell’impresa
Un lavoratore dipendente
Non va data rilevanza al significato italiano del
termine “agente”
PERSONALE
CON POTERE DI CONCLUDERE CONTRATTI “IN
NOME*” E PER CONTO DELL’IMPRESA
• La norma si applica anche agli agenti che concludono
contratti che vincolano il preponente anche se tali
contratti non sono effettivamente conclusi in nome
dell’impresa estera
• L’agente può essere intestatario del potere effettivo di
concludere contratti anche quando promuove e riceve
ordini dai clienti, senza finalizzarli formalmente, ed è poi
l’impresa estera che regolarmente approva le operazioni.
*Non va data rilevanza al significato italiano della
locuzione “in nome”
PERSONALE
DIPENDENTE
Un agente è dipendente se soddisfa almeno una
delle seguenti caratteristiche:
- Non è indipendente da un punto di vista giuridico
- Non è indipendente da un punto di vista economico
- Non agisce nell’ambito della sua ordinaria attività
Non è indipendente da un punto di vista giuridico
Un agente è indipendente quando il preponente non può esercitare un controllo
generale sull’agente né impartire dettagliate istruzioni allo stesso (si ritiene che le
istruzioni possono interessare il singolo affare ma non l’incarico generale).
L’agente indipendente è responsabile solo del raggiungimento dei risultati e non
delle modalità di svolgimento (non necessita di autorizzazioni)
L’indipendenza dell’agente è comprovata anche dal grado di fiducia che il
preponente ripone nelle capacità e nella conoscenza del mercato dell’agente stesso
Non è indipendente da un punto di vista economico
L’agente indipendente deve essere un soggetto che sostiene in proprio il rischio
imprenditoriale e viene remunerato conformemente dal preponente
La previsione di una remunerazione prefissata o la garanzia da parte del
preponente circa la copertura di eventuali perdite sostenute dall’agente lasciano
trasparire una dipendenze economica
L’agente monomandatario lascia trasparire una dipendenza economica. In alcune
convenzioni (Cina, Messico, India ecc..) è previsto che è in automatico
“dipendente” l’agente monomandatario
Non agisce nell’ambito della sua ordinaria attività
Opera nell’ambito della sua ordinaria attività, cioè svolge l’attività tipica svolta
dagli altri agenti operanti nello stesso settore. Non svolge quindi attività che
dovrebbero ricadere nella sfera operativa dell’impresa
LA STABILE ORGANIZZAZIONE
E LE SOCIETA’ CONTROLLATE
SOCIETA CONTROLLATE
• Una società controllata può costituire
stabile organizzazione della società
controllante quando:
– Si configura come agente dipendente
– Mette a disposizione locali alla controllata ed
utilizzati da quest’ultima per la propria attività
d’impresa
Diverso è il caso se in tali locali la società controllante
svolge la propria attività istituzionale di capogruppo, che è
quella di rendere “servizi di direzione”.
SOCIETA CONTROLLATE
CASO PHILIP MORRIS
• Si è riconosciuto che la controllata italiana fosse
stabile organizzazione delle società estere
perché:
– Svolgeva attività di controllo sull’esatta esecuzione di
un contratto tra un soggetto residente (i Monopoli di
Stato) e le consociate estere;
– Partecipava ad alcune fasi di conclusione dei contratti
tra un soggetti residente e le consociate estere, pur
non avendone formalmente la rappresentanza;
– Prestava attività ausiliari alla distribuzione in Italia dei
prodotti delle consociate estere
LA STABILE ORGANIZZAZIONE
DA SERVIZI
STABILE ORGANIZZAZIONE DA
SERVIZI
• Alcuni trattati (Cina, Cipro, Estonia,
Indonesia, Israele, Lituania, Malta,
Turchia, Vietnam ecc…) prevedono
l’esistenza della stabile organizzazione
anche nel caso in cui l’impresa esegua
prestazioni di servizi (comprese le
consulenze) mediante impiegati o altro
personale dell’altro Stato, purchè tali
prestazioni si protraggano per un minimo
di 6 mesi nell’arco di un anno

La stabile organizzazione

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