007anticorruzione siapreildibatiito

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007anticorruzione siapreildibatiito
03-05-2016
OLTRE IL GIARDINO
Alberto Statera
007ANTICORRUZIONE
SIAPREILDIBATIITO
LA RIFORMA ASPETIERA
cordatevi Joe Pistone, alias Donnie
Brasco, l'agente dell'FBI che lavoro per
anni sotto copertura infiltrandosi nella
famiglia mafiosa dei Bonanno. 0 Eliot
Ness, agente de! Tesoro degli Stati Uniti
che incastro Al Capone facendolo condannare per
evasione fiscale. II tentativo di sveglia dato alla
politica corrotta da Piercamillo Davigo appena
eletto presidente dell'Associazione Nazionale
Magistrati ha gia prodotto uno di quei dibattiti che
in Italia non finiscono mai e se finiscono
sottostanno alle bizantine alchimie politiche che, in
genere, svuotano di fatto ii lodevole scopo iniziale.
Davigo cita talvolta Edwin Sutherland, ii
criminologo americano che studio i crimini dei
colletti bianchi, giungendo alla conclusione che
sono molto piu pericolosi per la societa della
criminalita comune. Ma nonostante questo le
nostre forze dell'ordine sono tutte orientate a
privilegiare l'attivita di sicurezza pubblica rispetto a
quella di polizia giudiziaria. Figurarsi poi se
qualcuno toma a parlare di agenti infiltrati sotto
copertura alla Donnie Brasco come strurnenti
d'indagine contro la corruzione.
Una legge da noi esiste da un decennio, ma serve a
poco e se si parla di modificarla rendendola piu
efficace cala m1 silenzio sepolcrale. Davigo, come
tanti altri magistrati, efavorevole all'istituto
dell'agente sotto copertura. Ma con quali poteri?
L'agente puo o non puo andare a proporre
mazzette per verificare I'onesta
de! pubblico ufficiale? Su questo
punto si puo aprire uno di quei
dibattiti politico-giuridici
smisurati e senza via d' uscita.
Anche tra i magistrati.
II commissario anticorruzione
Raffaele Cantone, ad esempio, e
contra l'agente provocatore, cioe
lo 007 che va a proporre tangenti
per verificare I'onesta de! politico
o de! funzionario pubblico.
Mentre Nicola Gratteri,
presidente della commissione che
ha elaborato le proposte per Ia
lotta contra la mafia su incarico di
Matteo Renzi, suggerisce di
modificare la legge de! 2006
prevedendo che i reati di
corruzione, concussione,
induzione indebita e traffico
d'influenza si intendono
commessi anche quando la richiesta o I'offerta di
denaro o altra utilita provenga dall'agente sotto
copertura. Per iniziare con una terapia d'urgenza ha detto Gratteri- basterebbe introdurre la figura
dell'infiltrato, o agente sotto copertura, che ha dato
risultati nella Iotta al traffico di droga e inserire i
reati contro la pubblica amministrazione nello
speciale elenco previsto dall'articolo 157 de! codice
penale, che prevede ii raddoppio dei teID1ini di
prescrizione per alcuni reati di particolare gravita.
Ma I'agente sotto copertura e finito subito
sott'acqua in favore de! dibattito sulla riforma della
prescrizione. Sacrosanto, se non fosse che ii tema
viene ormai sviscerato da una quindicina d'anni e
ha prodotto 16 (sedici) progetti di riforma, secondo
ii calcolo che certosinamente ha fatto Luigi
Ferrarella. Dal prin1o di Kessler nel 200 l all'ultimo
de! govemo approvato in prin1a lettura alla Camera
nel 2015. Nel frattempo ci sono state oltre un
milione e mezzo di prescrizioni.
Sara cosl che in tempi umani avremo un paese se
non pulito-pulito almeno un po' meno sudicio ?
Oppure, ancora una volta, ha ragione Davigo
quando dice che per cominciare i partiti devono
mettersi in testa quanta diceva Salvatore Satta: ii
vero innocente non e colui che viene assolto, bensl
colui che passa nella vita senza giudizio.
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