dietro la maschera - Circolo Dei Buongustai

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dietro la maschera - Circolo Dei Buongustai
Anno 2 Numero 6
Digital € 4,50
Mensile
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OSSIGENO PER LA TUA MENTE
ALL’INTERNO
CARTACEO
vs. IPAD
UOMINI
DONNE
E SESSO
In collaborazione con
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DOSSIER
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Arte in Psicoanalisi
Bellezza Amore & Bisturi
Comunicare con le Immagini
DIETRO LA MASCHERA
Cellulite “addio per sempre”
Pubbliredazionale
Con il programma mirato della Villa Eden di Merano (BZ)
Sconfiggere la cellulite
è una vittoria
che ogni donna che ami e
rispetti il proprio corpo merita. Il segreto sta nell’uso
delle armi più
efficaci. A Villa Eden, la prima, vera Destination Spa
italiana, a Merano, mitica città-gioiello
della provincia di Bolzano, eliminare gli
inestetismi diventa operazione piacevole ed efficace. Un personale medico di
prim’ordine e uno staff operativo con il
dono del sorriso e della comunicativa rendono carezzevoli tutti i trattamenti delle
“Giornate Anticellulite”, programmate
per restituire al corpo una pelle perfetta e allo spirito il perduto equilibrio. Se il
tono dei tessuti è quello ideale, anche
i rapporti con gli altri miglioreranno, di
pari passo con la riacquistata fiducia nel
nostro charme. In una“Destination Spa”
l’ospite è protagonista delle scelte che
conducono al benessere e viene “allenato” a sfruttare tutti i vantaggi derivati da trattamenti straordinariamente efficaci, da un’attività fisica non stressante,
dall’apprendimento dei segreti che ristabiliscono l’equilibrio mente-corpo e da
una cucina salutare e gustosa. L’obiettivo del programma anticellulite di Villa
Eden è quello di colpire gli squilibri organici e metabolici che sono all’origine del
problema, combinando in perfetta armonia la corretta alimentazione, i trattamenti estetici e l’attività fisica mirata per avere risultati effettivi e duraturi nel tempo. Il
programma prevede 7 notti in pensione
completa, una visita medica iniziale, la
diagnostica tomografica e la valutazione analitica quantitativa e qualitativa
della composizione corporea, la misurazione e la valutazione del Body Mass
Index (BMI, composizione corporea: tessuto grasso, massa magra e muscolare
e percentuale di acqua), l’elettrocardiogramma, la misurazione del metabolismo fisiologico e dinamico e colloqui giornalieri con i medici per discutere
obiettivi, progressi e risultati. Come trattamenti sono previste 6 trattamenti corpo calco, 6 alghe terapie e 1 check-up
sportivo con misurazione del lattato. La
pensione completa prevede un’alimentazione disintossicante e anticellulite e
una terapia nutrizionale biologica, mentre al termine del soggiorno vengono rilasciati esiti della diagnostica, prescrizione
della terapia di mantenimento e consigli
alimentari nonché una tabella personalizzata del personal trainer per il mantenimento fisico a casa.
WELLNESS COOKING
Con l’autunno
arriva la passione...
in tavola!
Fabio Campoli, cuoco
a 5 stelle di Rai Uno e
maestro internazionale di
arte culinaria racconta ai
lettori di O2 la sua ricetta
di benessere
F
a cura del Circolo dei Buongustai
abio Campoli presenta così la sua ricetta ai lettori di O2 Psicologia:
“Questo piatto l’ho preparato per la prima volta al Festival del Peperoncino
di Diamante, ma, a dirla tutta, lo spunto mi venne dalla gloriosa mozzarella
e alici, un cult romano, composto di due ingredienti spesso sposati ai fiori
di zucca. In questo caso, però ho arricchito la ricetta di base con una crosta
di pane al cacao e con del timo, servendomi del fragrante gusto piccante dello jalapeño, un
peperoncino molto usato nella cucina messicana e texana, che ebbi modo di conoscere proprio
in Calabria. Il cacao messo nel pane bianco fresco conferisce una particolare nota amarognoloaromatica alla pietanza, arrotondata appena dal profumo del timo.
L’acciuga fresca appena scottata conserva qui il suo sapore di mare, benché
sia passata nel pane aromatizzato, che le forma intorno una crosta
dorata. Il cuore della mozzarella, grassa e fresca allo stesso tempo,
si ammorbidisce al calore divenendo quasi filante, mentre il peperoncino, ultimo degli ingredienti, dà un’ulteriore sfumatura
forte ingabbiata poi dal grasso nobile del pesce. Si tratta di
un insieme indimenticabile, in cui l’insalatina a taglio, posta
tra un’alice e l’altra, diventa il suggello di una pietanza
fuori del comune. Una ricetta che, come tante altre, va
interpretata in modo fedele, altrimenti il gusto ne risente.
Di massima importanza, ovviamente, è la freschezza delle
alici, la qualità della mozzarella e del pane bianco”.
Il sapore dell’eros
I
l peperoncino è una pianta vitale.
Esso è infatti in grado di stimolare
tutte le funzioni del nostro organismo e grazie ai suoi principi attivi,
al suo sapore, al suo colore e alle sue
mille altre qualità, è senz’altro una delle piante
più adatte a stimolare anche il desiderio sessuale. Ma quanto il peperoncino è veramente
afrodisiaco? Molti elogiano le erbe, i funghi,
il caviale, lo champagne, le ostriche. Altri pensano che siano le situazioni particolari a sprigionare poteri afrodisiaci.
Per quanto riguarda il peperoncino sicuramente la sua fama è dovuta più alla sua forma e al
suo colore, che alle sue origini o agli ambienti
popolari a cui è legato. Il peperoncino è rosso, un colore caldo, il colore che per eccellenza
viene riflesso all’amore e alla passione, ha forma guizzante e insinuante, e sapore prepotente e aggressivo. Tutte caratteristiche che hanno
un’ attrattiva di tipo erotico. Per il momento
sappiamo con certezza che il peperoncino è
ricco di vitamina E, la vitamina della fecondità e della potenza sessuale.
Il peperoncino in storia…
D
al punto di vista alimentare il peperoncino piccante
era usato come alimento
fin dai tempi antichissimi. In Europa è arrivato
con Cristoforo Colombo che l’ha portato dalle Americhe. Ma prima di quella data si era già
diffuso in Asia e Africa dove si diffuse tra le
varie tribù con così grande successo da essere
considerata subito come ingrediente della cu-
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O2 Psicologia - Anno 2 N.ro 6
cina tradizionale. Il peperoncino, facilmente
coltivabile dappertutto, si acclimatò benissimo nel vecchio continente, e divenne la spezia
più conosciuta e usata, soprattutto dalle popolazioni con regimi alimentari poveri e carenti di proteine al fine di dare più sapore. Tutto
ciò con grande delusione dei Reali di Spagna,
Olanda e Inghilterra, che videro cadere i loro
sogni di prosperosi guadagni e di business
come era solito per le spezie rare.
FABIO CAMPOLI
F
abio Campoli, è ancora una volta
presente al Festival del Peperoncino per una grande festa. Organizzato dall’Accademia del peperoncino
di Diamante il Festival compie 18 anni
e per l’occasione il Circolo dei buongustai festeggia dall’8 al 12 settembre con
una serie di ricette
Alici panate al cacao con jalapeño e mozzarella
Ingredienti per 4 persone
16 alici fresche
150g di fior di latte
150g di mollica di pane in cassetta setacciata
60g di fecola di patate
20g di peperoncino fresco, meglio se jalapeño
60g d’olio extravergine d’oliva dal fruttato delicato
5g di cacao amaro
4g di timo fresco
Per guarnire
instalatina da taglio
Come si prepara...
In una ciotola mettere la mollica del pane in cassetta setacciata, il cacao, il timo appena tritato
e miscelare il tutto fino a renderlo omogeneo. Disporre le alici pulite su un vassoio con la pancia
rivolta verso l’alto, cospargerle con un po’ di fecola di patate e rivoltarle, ripetere l’operazione
dall’altro lato, poi lasciarle riposare per cinque minuti, fin quando la fecola è stata assorbita dai
liquidi delle alici; a questo punto hai
ottenuto un valido collante senza mettere farina. Passare, quindi, le alici soltanto dalla parte della pelle nella panatura al cacao, facendo attenzione a non far penetrare il pane all’interno dei
pesci, quindi disporre di nuovo su un vassoio con la pancia rivolta verso l’alto. Farcire l’interno
delle alici con un filetto di peperoncino e una striscetta di mozzarella tagliata longitudinalmente,
quindi arrotolare e chiudere con uno stecchino. Poco prima di servire scottarle in padella con
l’olio caldo facendo attenzione a non farle friggere (devono risultare croccanti fuori e morbide
dentro). Infine, disporle nel piatto con dell’insalatina da taglio, che funge da fresco piedistallo.
Ricette di benessere
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