Anno 2011: Aprile - Comune di Barzago

Transcript

Anno 2011: Aprile - Comune di Barzago
Periodico edito dall’Amministrazione Comunale
Anno XVII - n. 1 - aprile 2011
e-mail: [email protected]
OCCASIONI AVVIATA UNA POSITIVA ESPERIENZA
DA COGLIERE
GRUPPI DI CAMMINO
D
È
davvero interessante vedere come mischia i colori con il pennello. Un po’ di giallo, poi il blu, e una
parte di bianco spremuta dal tubetto. Ecco il verde per
la pianta, fissata con colpi decisi.
E quella scena del film dove la volpe corre nella foresta silenziosa. E le montagne, le splendide distese di
campi. Mi hanno fatto venir voglia di camminare.
Lo abbiamo fatto nei sentieri. C’era tanta gente. Abbiamo parlato e allo stesso tempo respirato aria buona. E poi l’inno d’Italia. Un’emozione che tocca sempre qualcosa in fondo all’animo.
Sono sensazioni che si provano partecipando ad alcune iniziative in paese.
In un anno sono davvero tante le proposte culturali e
di incontro che vengono offerte a tutti voi. La partecipazione a volte è molto soddisfacente e a volte meno,
ma ogni tanto mi ritrovo a pensare che pur essendo a
Barzago potremmo vedere in aula civica o al campo
sportivo visi nuovi che sicuramente apprezzerebbero
quanto viene proposto.
Sarà la pigrizia, mi dico, oppure ci saranno programmi
interessanti in TV. O magari è semplicemente che alla
sera uno è stanco e non ha voglia di uscire. Il costo
non può essere perchè è tutto gratuito. Non è che magari sono cose un po’ difficili? Qualche volta mi vengono questi pensieri perchè torno da una serata riempita con qualcosa di bello e viene spontaneo pensare
che lo sarebbe stato anche chissà per quanti altri.
Ma alla fine va bene anche così. Mi dico. Immagino
che questi discorsi li facciano anche altri gruppi che si
impegnano per rendere vivace il nostro paese. E se
mettiamo assieme tutto quanto accade in un anno,
forse coloro che escono di casa non sono proprio pochi.
Rispettando ovviamente i gusti e le scelte sacrosante
di tutti, mi sento di consigliare a chi è dubbioso o un
po’ pigro di osare di più ed essere più curioso sulle
proposte che arrivano dal Comune, dalla Parrocchia,
dai gruppi del paese. A volte si trovano piacevoli sorprese.
***
Ho un secondo invito da fare. Mi sono arrivate un paio
di lettere che segnalano ad esempio un problema di
scorrettezze viabilistiche o di inquinamento. Nelle lettere vengono citati i nomi dei presunti responsabili, ma
poi non viene messa la firma poichè si ha paura di
avere ritorsioni.
Le lettere anonime non sono mai una buona cosa, sia
moralmente che per una questione concreta di verifica e di fiducia, anche se si pensa di farlo a fin di bene.
Ecco, l’invito è quello di mandarmi pure le segnalazioni
con l’indicazione di nominativi di persone. Se poi si
vuole che il nome del firmatario resti riservato, basta
scriverlo. Terrò sicuramente conto della richiesta. Ad
ogni modo esiste anche la possibilità di segnalare verbalmente eventuali problemi venendo in Comune. Sono
sempre disponibile ad ascoltarvi.
Auguro a tutte le famiglie buone feste pasquali.
unque, anche a Barzago,
camminare in
compagnia per i
sentieri boschivi
che circondano
il paese è una
bella realtà. Da
un paio di settimane, una trentina di persone
di varia età (giovani pensionati,
pensionati, pensionati anziani,
fuori quota…di
fatto chi ha vo- Ecco schierati i partecipanti ad uno dei primi “gruppi di cammino”,
glia di cammi- la nuova attività motoria che coinvolge numerosi barzaghesi.
nare!) si ritrova
per due volte alla settimana presso il Cen- individualmente ciascuno frequenta, ma il
tro Sportivo e insieme si avventura lungo i farlo insieme dà maggiori soddisfazioni.
sentieri del Vai, in direzione Costaiola, L’iniziativa, promossa dall’Assessorato ai
Cremella, Verdegò. Sì, sono le mete che già Servizi Sociali, si svolge sotto la regia dell’Asl
di Lecco. Nella serata del 28 febbraio, in Aula
Civica, è stato il dott. Alberto Colombo a spieISTRIBUZIONE RATUITA PER gare l’utilità e il benessere che si ricava dal
movimento fisico, motorio. La risposta è staLA ACCOLTA IFFERENZIATA ta positiva e i “gruppi di cammino” si sono
quasi spontaneamente costituiti, con dei
e risorse del bilancio 2011 hanno consen- capigruppo che trattengono le “lepri” e un
tito all’Amministrazione comunale di acquista- servizio scopa per le “tartarughe”. Si cammire una nuova fornitura di sacchi per la raccol- na, si chiacchiera, si fanno nuove conoscenta differenziata a beneficio delle famiglie in ze e si guadagna in salute.
regola con il pagamento della relativa tassa. Per chi ancora non fosse informato ci si ritroLa distribuzione avverrà in municipio, a parti- va per due volte alla settimana presso il Cenre dal mese di maggio; ogni fornitura standard tro Sportivo: martedì, ore 14.30; venerdì ore
prevede 25 sacchi viola, 25 sacchi trasparenti 9.30. Con l’introduzione dell’ora legale è pose 50 in mater-bi. Sarà comunque possibile sibile anche soddisfare la domanda di una
chiedere di avere più sacchi di un tipo e meno trentina di altri camminatori serali: appuntadell’altro a seconda delle esigenze.
mento per loro, il mercoledì ore 20.15.
Si invita a consultare il sito del comune e
le bacheche per conoscere giorni e orari
precisi della distribuzione.
INDICE
L’ufficio Ambiente del comune inoltre è sem2-3
150o E BILANCIO
pre disponibile a chiarire dubbi sull’esatto
modo di smaltire i rifiuti: 031.860.227 interno
4
PIANO BESANA
5 o www.comune.barzago.lc.it alla voce uffici e servizi.
5
UN GRUPPO DI VOLONTARI
D
L
Il Sindaco
Mario Tentori
R
G
D
La Redazione augura a tutti
una Buona Pasqua
Informando
1
Barzago
1
6-7
CULTURA
8
PARCO DELLA VALLETTA
9
SCUOLA CON MENSA
10-11 DIBATTITO E SPORT
12
FESTA DI DONNE
Vita Amministrativa
150 ANNI DELL’UNITÀ D’ITALIA
UNA STORIA VISSUTA INSIEME
17 MARZO: UNA FESTA COLORATA E PARTICIPATA
IL TRICOLORE SVENTOLA PER LE VIE DEL PAESE
N
ella giornata del 17 mar- pingere alzo anche a Barzago si è celebra- l’aperto, si è
ta la ricorrenza dei 150 anni del- avviato il lal’Unità d’Italia. Per la verità in voro di esepaese, la ricorrenza era decollata cuzione del
con una settimana di anticipo, murales alquando su invito del Sindaco, l’interno delmolti cittadini si erano presentati l’atrio delin Comune per ritirare il tricolore l’edificio coche l’Amministrazione Comunale munale. Un
aveva deciso di regalare: in pochi bel disegno,
giorni 250 bandiere sono anda- a tema risorte a ruba e soprattutto sono ap- gimentale, di
parse alle finestre e sui balconi grandi diIl sindaco dei ragazzi, Maggioni Edoardo e il
delle case. In ogni angolo del pa- mensioni (3
vicesindaco, Maggioni Claudia, in apertura del
Baita Alpini. Peppino Viganò è pronto per
ese è fiorita una macchia tricolo- m. x 2 m.), ha
Consiglio Comunale dell’11 marzo insieme al
l’alzabandiera, affiancato dal sindaco
re che sollevava gli animi, incute- permesso ad
sindaco Mario Tentori.
Mario Tentori e dal capogruppo Giacomo
va gioia, sottolineava un deside- adulti e bamSirtori.
rio di appartenenza così difficile bini di dar
oggi da ritrovare.
sfogo alla propria verve arNel corso del Consiglio Comu- tistica.
nale svoltosi l’11 marzo - alla pre- L’ultimo atto di questa lunsenza del sindaco dei ragazzi del- ga giornata è stato il conla Scuola Media, Maggioni certo serale svoltosi presEdoardo e del Vicesindaco, so
l’Auditorium
di
Maggioni Claudia - Sindaco e Casatenovo, con musiche
Consiglio hanno richiamato in risorgimentali eseguite
apertura di seduta l’anniversario dall’orchestra della Scuola
dei 150 anni di Unità Nazionale.
Civica di Musica. La sala
Come si diceva, la mattinata di era tutta occupata; moltisgiovedì 17 ha visto impegnate simi non hanno potuto acAutorità e Cittadini in un doppio cedere. Anche questo è
alzabandiera. Dapprima, presso la stato un bel segnale di un
baita degli Alpini, si è dato cor- compleanno vissuto con inso ad una breve cerimonia con tensità. Altre iniziative sealzabandiera e lettura da parte guiranno nei prossimi mesi.
Il piccolo Rocco De Luca, insieme al
dell’alpino Carlo Colombo del sapapà Rosario, ha appena ritirato la sua
luto del Presidente Nazionale
I coniugi Gasbarro con il
bandiera tricolore.
Corrado Perona; successivamenloro tricolore
te ci si è portati tutti presso il Comune.
La pioggia non ha impedito che
un folto gruppo di cittadini fosse presente alle ore 10.00 per
l’alzabandiera ufficiale svoltosi al
suono dell’inno nazionale. Nella
ricorrenza, il moto di commozione che sempre l’inno suscita è Il murales risorgimentale realizzato
parso più intenso. A seguire, il sin- a più mani.
daco Mario Tentori ha richiamato
l’importanza di questa celebrazione, ha ricordato come questa unità sia scaturita dal sacrificio di
tante persone e come gli ideali
di patrioti e garibaldini rivestano
sempre un valore attuale, perché
intrisi di generosità e di amore
patrio. Sono state poi innalzate
due bandiere presso il Monumento dei Caduti e presso il MonuAlcuni giovani artisti al lavoro
Sindaco, alpini, cittadini si apprestano all’alzabandiera all’esterno del
mento degli Alpini.
davanti
al
murales
Comune.
A quel punto, impossibilitati a di-
Informando
2
Barzago
Vita Amministrativa
BILANCIO 2011
NUOVI SERVIZI E INVESTIMENTI
Barzago in Bianco e NERO
NESSUN AUMENTO D’IMPOSTE, A PATTO CHE NON CI
SIANO ALTRI TAGLI
RADICI INTERISTE
I
l bilancio di previsione di quest’anno soffre come in passato della
cronica carenza di trasferimenti statali, oltretutto accompagnati da sempre maggiori incombenze che lo Stato trasferisce ai Comuni, non accompagnandole con adeguate risorse.
Alcune di queste decisioni
centraliste, che non fanno distinzioni tra Comuni di 2.500 abitanti e città
metropolitane, sono per noi costosa
burocrazia e dispendio di risorse. Altre sono condivisibili perchè possono
facilitare i cittadini nell’accesso alle
informazioni che li riguardano, ma
purtroppo hanno costi che vengono
caricati sui Comuni.
In aggiunta a ciò si è dovuto quest’anno fare i conti con un altro provvedimento governativo centralista che
costringe tutti i Comuni indistintamente (quindi ancora una volta Milano
come Barzago) a discutibili tagli alle
spese, con modalità che a volte rasentano l’irrazionalità.
I Comuni come il nostro i tagli li hanno già fatti. Queste norme dovrebbero ora riguardare ministeri, regioni,
province, città e grandi enti.
Alcune considerazioni nel merito del
nostro bilancio comunale per il 2011.
Il pareggio parte dal presupposto che
i trasferimenti statali non subiscano
diminuzioni e che si realizzino alcune
entrate significative come gli oneri di
urbanizzazione (previsti 140.000
euro). Vengono poi utilizzati 30.000
euro applicando una parte dell’avanzo del 2009.
Il bilancio 2011 vede anche nuovi servizi, attività e opere che qualificano
l’attività amministrativa.
E’ il caso ad esempio del servizio
mensa per le scuole elementari,
dell’acquisto di un nuovo scuolabus
(80.000 euro), del controllo sulla tassa rifiuti e delle previste opere pubbliche. Verrà dotato il centro sportivo di
una struttura per manifestazioni
(261.000 euro), il parcheggio in cima
paese sarà ampliato (152.000 euro)
e sono previste prestazioni professionali per progettare la sistemazione
degli ambulatori e la creazione del
previsto centro anziani.
In tema di sicurezza, dopo l’aggiornamento
del
sistema
di
videosorveglianza, vengono previste
ulteriori risorse per un nuovo punto
con telecamera (5.000 euro).
Sono poi garantiti adeguati
stanziamenti per le diverse attività
culturali, compreso un contributo di
3.500 euro per il recupero della “Madonna da Vestire”, una preziosa statua lignea del ‘400 presente in parrocchia e l’avvio di barzago arte (con
contributo della Banca Popolare di
Milano), che vedrà periodicamente a
Barzago, dopo la bella esposizione di
Fernando Massironi, altre interessanti
mostre con pregevoli quadri d’autore.
Anche con questo bilancio, approvato dal Consiglio Comunale il 4 aprile,
vengono mantenuti consistenti impieghi di risorse per la scuola (289.000
euro) e per l’assistenza sociale, in
coerenza con gli obiettivi di questa
Amministrazione, e cioè mettere comunque al centro dell’azione il benessere delle famiglie e l’attenzione verso le persone.
Si evidenziano infine anche le cospicue risorse impiegate per lo
smaltimento dei rifiuti e la salvaguardia dell’ambiente (232.000
euro), valorizzata dalle iniziative del
Parco della Valletta.
Abbiamo in sostanza ottenuto un bilancio equilibrato, curando bene le
spese e senza dover ulteriormente
aumentare le tariffe ai cittadini.
Occorreranno altre risorse e
senz’altro si avrà bisogno di variazioni, si spera basate su maggiori entrate. In ogni caso, pur tra mille difficoltà, è stato predisposto un bilancio di
previsione adeguato alle esigenze
della nostra comunità.
Q
uesto è tifo. Ecco
tutto
l’orgoglio
interista espresso
da chi ha sempre
sostenuto i colori
nerazzurri. Il “covo”
era l’osteria Belvedere gestita dalla
signora Maria e dal
Luis (Luigi De Capitani). Si brinda e si
mostra con fierezza
la foto della squadra del cuore. Siamo alla fine degli anni Cinquanta.
La stagione di Helenio Herrera, dei Sarti, Burgnich, Facchetti…non
era ancora avviata, ma i tempi erano ormai maturi. Da sinistra: Carletto
Maggioni, Mario Maggioni, un sorridente Felice Crippa, Giuseppe
Fumagalli, un secondo ragazzo, Enrico Cattaneo e Valerio Ratti.
I REDDITI DEI BARZAGHESI NELL’ANNO 2009
D
LA METÀ GUADAGNA MENO DI 20.000 EURO L’ANNO (CIRCA 1.200 EURO AL MESE)
al sito del Ministero delle Finanze abbiamo prelevato i dati ufficiali sul reddito prodotto dai barzaghesi nel 2009 (l’ultimo anno disponibile).
E’ un’informazione che ci da qualche idea di come sia distribuita la “ricchezza” in una
piccola realtà come la nostra. Certo sarebbe anche interessante avere in qualche modo
una suddivisione tra le varie categorie di cittadini (lavoratori dipendenti, pensionati, imprenditori, commercianti, ecc.), ma per il momento abbiamo trovato solo questi dati e
vogliamo sottoporveli.
Come si vede dalla tabella, 751 nostri concittadini (il 50%) dichiarano un reddito inferiore
ai 20.000 euro lordi (ossia meno di 1.200 euro netti al mese).
Sotto ai 33.500 euro lordi troviamo ben 1.270 contribuenti (85%). Sono invece 203 quelli
che guadagnano da 33.500 a 100.000 euro (14%) e solo 20 (1%)coloro che dichiarano
oltre 100.000 euro l’anno (cioè più di 5.000 euro netti al mese).
Rispetto al 2008 il reddito complessivo del 2009 è comunque diminuito di circa 740.000
euro (-2,1%), a conferma che la crisi in qualche modo si è fatta sentire anche da noi.
Ministero dell’Economia e delle Finanze - Persone Fisiche - Anno d’imposta 2009
Ammontare espresso in euro - Comune di: BARZAGO (LC)
CLASSI DI REDDITO
COMPLESSIVO IN EURO
fino a 5.000
da 5.000 a 10.000
da 10.000 a 20.000
da 20.000 a 33.500
da 33.500 a 50.000
da 50.000 a 70.000
da 70.000 a 100.000
oltre 100.000
TOTALE
Ricevono
GRAZIE VECCHIO PULMINO GIALLO il pubblico
C
on una previsione di spesa
di 80.000 euro, ci si appresta ad
accendere un mutuo per l’acquisto di un nuovo scuolabus. Quello
attuale, dopo 27 anni di lavoro
quotidiano, iniziava a costare un
po’ troppo come manutenzione: insomma, pare che abbia svolto
egregiamente la sua funzione,
meritandosi un giusto riposo.
Certo si tratta di una cifra impegnativa, ma serve per la scuola e
poi il modello scelto, pur essendo
ovviamente adatto alle nostre esigenze, è uno dei meno costosi.
Ci auguriamo dunque che il nuovo mezzo continui a trasportare i
nostri bimbi per almeno altri 27
anni. Potremmo dire: un pulmino
per ogni generazione.
Informando
•
•
•
•
•
•
3
REDDITO IMPONIBILE AI FINI
DELLE ADDIZIONALI ALL’ IRPEF
CONTRIBUENTI
39
85
627
519
135
39
29
20
1.493
AMMONTARE
78.955
695.307
9.703.828
12.495.905
5.097.844
2.050.146
2.168.942
2.871.800
35.162.727
MARIO TENTORI - Sindaco (Edilizia, Bilancio, Tributi e Personale)
• Sabato
10.00-12.00 o su appuntamento
PAOLA BOSISIO - Vicesindaco e Assessore ai Servizi alla Persona
CESARE VALSECCHI - Assessore ai Lavori Pubblici
MIRKO CEROLI - Assessore all’Ambiente e alle Risorse Energetiche
NATALE PEREGO - Assessore alla Cultura, Istruzione, Sport e Tempo Libero
ANNA TURCONI - Consigliere con delega per Biblioteca
MATTIA DECIO - Consigliere con delega alle Politiche Giovanili
• Gli Assessori e i Consiglieri delegati ricevono su appuntamento
lunedì
martedì
mercoledì
giovedì
venerdì
sabato
10.30-13.00
10.30-13.00 / 16.30-18.30
8.30-10.30
10.30-13.00 / 16.30-18.30
8.30-10.30
9.00-12.00
Tecnico comunale
• martedì
• giovedì
10.30-13.00 / 16.30-18.30
10.30-13.00 / 16.30-18.30
Segretario comunale
• martedì
• venerdì
10.30-12.00 / 17.00-18.00
10.30-12.00
Assistente sociale
• giovedì
16.30-17.30
Barzago
Orario
degli
uffici
comunali
Vita Amministrativa
PIANO BESANA AL VIA
UNA SETTANTINA DI NUOVI APPARTAMENTI,
NEGOZI E UFFICI
I
l cosiddetto “Piano Besana” è
stato approvato dal Consiglio Comunale nella seduta del 4 aprile.
Il nome ci riporta facilmente all’area dove alcuni decenni fa sorgeva il complesso dei capannoni
della tessitura Besana, collocata
sulla statale, nei pressi della rotonda che porta in via Milano.
Il Piano di Governo del Territorio,
approvato nel 2009 dal nostro Comune, prevedeva che l’area venisse trasformata in zona residenziale e terziaria (negozi e uffici).
La proprietà ha da tempo presentato un progetto di ristrutturazione
che, in linea con le norme del
PGT, prevede la demolizione dei
capannoni e la
costruzione di
70-80 alloggi (a
seconda della
metratura) oltre
a negozi e uffici
per altri 2.300
metri quadri circa.
In sostanza si
tratta della trasformazione di
un’area industriale in un nuovo quartiere. Verranno infatti costruiti tre edifici separati. Uno collocato lungo la statale, prevalentemente costituito da negozi e uffici e due al centro dell’area, costituiti principalmente da alloggi.
Gli edifici saranno in linea con le
nuove tecnologie in campo
energetico (pannelli fotovoltaici e
termici, coibentazione dell’involucro degli edifici, sistemi per il
riutilizzo di acque piovane per impianti sanitari, ecc).
Il nuovo insediamento prevede la
realizzazione di un
nuovo tronco di strada
al servizio del complesso residenziale, destinato poi a raggiungere
la via XXV Aprile; due
tratti
di
piste
ciclopedonali da 2,5
metri, uno lungo la statale e uno che collegherà la via Milano con
la via Dante; oltre 3.000
mq. di parcheggi pubblici e una piazza centrale da 1.200 mq.
Tutte queste opere verranno cedute gratuitamente al Comune, oltre ad aree verdi per
circa altri 3.000 mq.
L’intervento previsto in
circa 23.000 metri cubi sarà realizzato in più lotti e quindi avrà una
durata di alcuni anni.
In conclusione si tratta di un intervento edilizio ed urbanistico importante, oltre che per la proprietà, anche per l’intero paese. Viene infatti recuperata e riqualificata
un’area ora dismessa e vengono
offerte ai barzaghesi nuove opportunità di abitazione e di attività
commerciali e produttive.
Da questa urbanizzazione il Comune avrà la cessione gratuita di
oltre 9.000 mq. di aree pubbliche
PIÙ ORDINE NELLA SOSTA DELLE AUTO
BASTA UN PO’ DI ATTENZIONE E, SPERIAMO DI NO,
... QUALCHE MULTA
L
’intervento per evitare la sosta davanti alle scuole è risultato positivo,
grazie anche alla collaborazione dei
genitori che ne hanno colto lo spirito
tendente ad eliminare anche il minimo pericolo per i pedoni e soprattutto
per i bambini.
Ora voglio chiedere a tutti di fare un
altro piccolo passo per rendere più
ordinata la sosta dei veicoli al fine di
utilizzare correttamente gli spazi, consentire il pieno utilizzo dei marciapiedi e rendere più sicura la circolazione.
Sto parlando di alcuni punti del paese dove, soprattutto in certi orari, si
vedono auto in sosta sul marciapiede, auto con le ruote nelle aiuole, auto
in seconda fila che ostruiscono il passaggio, auto parcheggiate su curve o
incroci che tolgono la visuale a chi
deve immettersi sulla via.
I punti più critici sono in via Roma
(Cima Paese), in fondo a viale
Rimembranze, in Piazza Garibaldi,
fuori dall’aula civica e intorno al Santuario di Bevera durante le S. Messe.
Questo comportamento in genere non
è dovuto alla carenza di parcheggi,
ma alla cattiva abitudine di cercare di
mettere la macchina a qualche centimetro da dove si vuole andare. Infatti, mi capita spesso di vedere quelle
auto fuori posto e al contempo notare diversi parcheggi vuoti.
In Piazza Garibaldi, poi, si aggiunge
il fenomeno del mancato rispetto del
disco orario. Se lì, e in via Roma,
mettono l’auto notte e giorno i residenti, anziché usufruire dei box e dei
parcheggi al cimitero, leggermente più
lontani, è ovvio che gli avventori del
UFFICI COMUNALI
C
(parcheggi, piazza, strade, piste
ciclabili, verde) e un introito monetario costituito dal costo di costruzione e dalla monetizzazione
degli standards (511.000 euro).
Dopo l’adozione del piano decorreranno 30 giorni per le eventuali
osservazioni da parte di soggetti
interessati e in seguito il Consiglio Comunale lo approverà in via
definitiva.
Informando
bar o dei negozi difficilmente troveranno il posto per una sosta anche
breve.
Naturalmente non generalizzo. Può
essere che si tratti di pochi cittadini
che non rispettano le regole e magari
anche di persone non di Barzago. Ma
io credo sia venuto il momento di
mettere mano a questa situazione un
po’ disordinata.
Dove sarà possibile verranno collocati
dei dissuasori (paletti di metallo nero)
che non consentiranno di mettere l’auto sul marciapiede. In altre situazioni
verranno messi i tradizionali “panettoni” gialli. Potremmo anche
evidenziare meglio la zona a disco
orario.
Può essere però che l’introduzione di
questi interventi e il chiedere di rispettare le regole non basterà. E allora
diventano inevitabili le multe.
Sapete bene, cari cittadini, che su
questo fronte non abbiamo mai calcato la mano. Si è sempre cercato di
dissuadere piuttosto che reprimere.
Non ci si può certo accusare di essere un Comune che fa cassa con le
sanzioni.
Cerchiamo dunque di modificare un
po’ il metodo. Quindi, dopo aver presentato a tutti il problema e avervi informato con questo articolo, il vigile
provvederà a multare chi non rispetta
quelle che dovrebbero essere semplici regole.
Chiedo ad ognuno un pizzico di attenzione in più. Sono certo che ancora una volta ci sarà la collaborazione
dei barzaghesi.
Il Sindaco
Mario Tentori
NUOVE ESIGENZE
E
ome si sa, i compiti che un Comune deve svolgere per fornire i servizi ai
cittadini sono in questi anni aumentati.
Nel nostro Comune il numero di dipendenti è ridotto al minimo e non abbiamo spazi per far fronte a situazioni particolari come le elezioni, il censimento,
o la semplice assenza di personale per
ferie, maternità, malattia, ecc. Uno dei
punti critici è costituito dallo sportello
che riceve il pubblico. Negli orari di
apertura, oltre al ricevimento del pubblico, non si riescono a portare avanti
in modo continuativo e con la giusta
attenzione altri lavori che hanno magari una certa urgenza e delicatezza
Al fine di poter avere qualche ora in più
di lavoro d’ufficio si è perciò deciso di
modificare gli orari di apertura al pubblico.
Per due giorni la settimana, l’orario di
apertura del Comune viene anticipato
in modo da non dover attendere la metà
mattina. Complessivamente si avrà una
diminuzione di orario di apertura, ma
nei vari giorni della settimana la possibilità di recarsi in Comune sarà dalle
8.30 del mattino alle 18.30 di sera. Va
anche sottolineato che comunque il
Comune resta aperto 6 giorni la settimana.
Si intende proporre questi nuovi orari,
a partire da lunedì 18 aprile, con la disponibilità ad adattarli ulteriormente se
dovessero emergere problemi o indicazioni diverse da parte dei cittadini.
Come sempre si conta sulla collaborazione di tutti.
Nuovi orari di apertura degli uffici comunali a partire dal 18 aprile 2011
Lunedì
Martedì
Mercoledì
Giovedì
Venerdì
Sabato
4
Barzago
10.30
10.30
8.30
10.30
8.30
9.00
–
–
–
–
–
–
13.00
13.00
10.30
13.00
10.30
12.00
NUOVI ORARI
16.30 – 18.30
16.30 – 18.30
Servizi Sociali
SERVIZIO TRASPORTO
CROCE ROSSA
VOLONTARI
SI INTENDE COSTITUIRNE IL GRUPPO
L
’Amministrazione Comunale è intenzionata nei prossimi giorni a
costituire un regolare Gruppo Volontari con finalità di aiuto materiale e di solidarietà sociale.
Non sono poche le persone che in paese a vario titolo sono impegnate nel volontariato: c’è bisogno comunque di dare un senso di
ufficialità che vuol dire poi maggior organizzazione e possibilità di
intervento in ambiti fin qui non praticati. Un gruppo così deve avere
le carte in regola e quindi il Consiglio Comunale si appresta a varare un regolamento, non per fare dell’altra burocrazia, ma per dare
solidità al nascente Gruppo. Sarà necessaria una copertura assicurativa, la dotazione di mezzi e quindi anche il ruolo di supporto
dell’Amministrazione risulterà importante. Decisivi, però, saranno
la disponibilità, lo spirito di sacrificio, la solidarietà messa in campo che consentiranno al nuovo Gruppo di diventare un punto di
riferimento importante per l’intero paese.
È
stata rinnovata fino al
31.12.2012 la convenzione con la
Croce Rossa di Casatenovo. Questo servizio è attivo per accompagnare persone anziane o con problemi di salute, dializzati o persone che necessitano di prestazioni
continuative, per un certo periodo di tempo, verso gli Ospedali
della Provincia e fuori provincia.
Per effettuare la prenotazione è
possibile rivolgersi direttamente
agli uffici comunali oppure telefonare al n. 031/860227 con una
settimana di anticipo rispetto alla
data del trasporto. Sono esclusi i
trasporti per la prenotazione di
esami e per il ritiro di referti e quelli
per visite presso strutture private.
Le tariffe variano da euro 10,00 a
euro 28,00 a seconda delle destinazioni previste dalla convenzione. Il Comune paga euro 0,75 per
abitante e il 50% della spese se
si tratta di anziani sopra i 65 anni,
soggetti appartenenti a fasce deboli, disabili o persone con particolari patologie.
BASTA TELEFONATE PUBBLICITARIE SALA PROVE MUSICALI
SI POSSONO EVITARE ISCRIVENDOSI AL REGISTRO
DELLE OPPOSIZIONI
L
a pubblicità diventa sempre più
invadente. Non basta quella della
TV o della radio, o manifesti e cartelloni ovunque. Non basta trovarci
quotidianamente odiosi depliants
e cataloghi nella cassetta della
posta. Ora ci si mettono anche con
il cellulare e col telefono di casa.
Quante volte ci siamo arrabbiati
perchè magari la sera, quando finalmente ci si può rilassare, squilla il telefono e una volta alzati dal
divano ci sentiamo proporre da
una sconosciuta signorina l’acquisto di olio o un nuovo contratto per
Internet.
Ma ora un rimedio c’è.
Il Registro Pubblico delle Opposizioni è un nuovo servizio pensato
per tutelare il cittadino che non
vuole più ricevere telefonate promozionali e commerciali.
Possono iscriversi tutti gli abbonati, sia persona fisica che giuridica, ente o associazione il cui
numero di telefono è presente
negli elenchi telefonici.
L’iscrizione al Registro può avvenire in 5 modi diversi:
s Telefonando al numero verde
800.265.265 dal numero di telefono che si vuole iscrivere nel
Registro delle Opposizioni e seguire le istruzioni
s Inviando a mezzo raccomandata copia del documento di riconoscimento, codice fiscale, numero utenza da iscrivere nel
Registro, specificando l’operazione richiesta “iscrizione” all’
indirizzo GESTORE DEL REGISTRO PUBBLICO DELLE
OPPOSIZIONI ABBONATI UF-
FICIO ROMA NOMENTANO
CASELLA POSTALE 7211
00162 ROMA
s Inviando un fax al n. 06
54224822 con copia del documento di riconoscimento, codice fiscale, numero utenza da
iscrivere nel Registro specificando l’operazione richiesta
“iscrizione”
s Compilando il modulo elettronico disponibile sul sito https://
abbonati.registrodelleopposizioni.it/
abbonati.jk/manage_users.jsp
s Inviando una mail all’indirizzo
[email protected], con nome,
cognome, data e luogo di nascita, codice fiscale, indirizzo
mail, numero dell’utenza da
iscrivere nel Registro
Dopo l’iscrizione perverrà all’abbonato un avviso di iscrizione al
Registro e alcune informazioni sul
servizio. L’iscrizione è a tempo indeterminato, salvo revoca o cambio dell’intestazione dell’utenza.
Nella risposta è anche scritto che:
“Ai sensi dell’art. 7, comma 2, del
D.P.R. 178/2010, l’iscrizione al registro da parte degli abbonati preclude nei loro confronti qualsiasi
trattamento per fini di invio di materiale pubblicitario o di vendita
diretta o per il compimento di ricerche di mercato o di comunicazione commerciale, mediante l’impiego del telefono, senza distinzione di settore di attività o di categoria merceologica.”
Da quel momento dunque nessuno potrà chiamare il vostro numero telefonico, pena incorrere nelle
sanzioni previste dalla legge.
Informando
L
e band giovanili della zona
stanno continuando ad utilizzare
la sala prove musicale
insonorizzata situata in via Santuario Superiore a Bevera per perfezionare le loro esecuzioni e per
esprimere la loro creatività musicale. La fascia di utilizzo in settimana è quella serale dalle 18,00
alle 23,00, il sabato e la domenica è possibile prenotarla tutto il
ANZIANI
giorno. Sono cambiate alcune modalità di utilizzo e per avere informazioni è possibile inviare una
mail
a
[email protected].
La tariffa oraria è euro 7,50 e la
sala è attrezzata con tutto il necessario per suonare come si
deve.
Un’opportunità per i giovani e per
tutti coloro che amano la musica.
AL MARE
A
nche quest’anno, nel mese di
maggio, una quindicina di persone potrà passare un paio di settimane in alcune località balneari
della Liguria: alcuni soggiorneranno ad Alassio, altri a Finale Ligure,
altri a San Bartolomeo al Mare.
Gli uomini partecipanti sono soltanto tre, dal che se ne deduce
come questo tipo di soggiorno
veda, quest’anno come gli altri
anni, una netta prevalenza femminile.
L’organizzazione dell’iniziativa fa
capo alle agenzie di viaggio dei
Sindacati che garantiscono sul
posto assistenza logistica, aiuto
infermieristico in caso di necessità e un’accompagnatrice. Il soggiorno prevede camminate, buona tavola e tanta compagnia.
Anno XVII - n. 1 - aprile 2011
Reg. Tribunale di Lecco n. 896 del 2/3/1996
Direttore Responsabile
Mario Tentori
AUGURI A LORENZO
Stefania Nasta, da 15 anni impiegata presso gli uffici comunali, è
diventata mamma di Lorenzo. A lei
e al piccolo Lorenzo mille auguri.
5
Barzago
Redazione
Paola Bosisio,
Mirko Ceroli,
Gianluca Magni
Natale Perego,
Valeria Spampinato
Stampa
Tip. Besana Giovanni - Barzago
La direzione e la redazione sono a Barzago
presso il Municipio in via Roma, 2
Cultura
IL FILM DEL MESE
barzago arte
UNA MOSTRA DI SUCCESSO CONTINUA LA RASSEGNA DI BUONI FILM
LA NATURA IMPRESSIONISTICA DI MASSIRONI
P
er una decina di giorni, in
un’aula civica adeguatamente trasformata, una bella mostra di pit-
dell’Adda, le colline di Brianza, i
fiori di campo, ma anche scorci e
paesaggi della Bretagna o d’Irlanda sono alcuni fra i suoi
temi preferiti,
rappresentati
con tanto colore e passione.
La mostra ha
avuto un suo
sviluppo nel
pomeriggio di
sabato
26
marzo, quando lo stesso
Un momento dell’inaugurazione della mostra: da sini- Massironi, instra il sindaco Tentori, il pittore Massironi, l’assessore sieme ad altri
Perego e il critico d’arte Valentini.
amici artisti,
ha dato un
tura ha tenuto banco a Barzago. saggio della sua arte con una perLa cosa non è proprio un evento formance en plein air nell’arena
abituale. Lo può diventare se l’ini- retrostante l’aula civica, con cuziativa barzago arte riesce ad ave- riosi e persone interessate ad osre un seguito e un suo pubblico.
L’Amministrazione Comunale, infatti, ha aperto questo spazio
espositivo con l’intento di offrire
periodicamente occasioni d’incontro con artisti che hanno qualche
cosa da comunicare. A dirigere e
a far crescere questo nuovo luogo d’incontro tra artisti e pubblico
è stato chiamato il prof. Silvano
Valentini, critico d’arte da tempo
inserito nel circuito ar tistico
brianzolo e non.
È toccato al briviese Fernando
Andrea Massironi aprire barzago
arte, sabato 19 marzo. L’aula civica era piena di gente, di amici, di
collezionisti (sì, Massironi ha anche un suo fedele pubblico!) e di Il pittore Massironi mentre esegue
gente importante che ha dato lu- il suo dipinto nel corso della
stro alla mostra. Ci riferiamo al perfomance di sabato 26 marzo.
senatore Antonio Rusconi e al
Presidente della Fondazione Pro- servare gli artisti al lavoro. La
vincia di Lecco Mario Romano mostra ha visto la presenza di un
Negri. È risultato interessante co- buon numero di visitatori che hannoscere la pittura di Massironi, un no dimostrato in tanti modi di caartista ricco di umanità, estrover- pire ed apprezzare l’arte del pitso, coinvolgente: i canneti tore Massironi.
A
P
P
U
N
È
un’iniziativa culturale che prosegue senza clamori, ma con un
pubblico di affezionati che legittima l’impegno organizzativo. Stiamo parlando della rassegna “Il
film del mese”. Per l’appunto, una
volta al mese, in sala civica, viene proiettato un film più o meno
recente, di successo, comunque
un film che diverta e suggerisca
anche delle riflessioni. La proiezione è introdotta da qualche opportuna e breve considerazione,
giusto per mettere tutti sulla buona strada nella comprensione dei
passaggi nodali del film. Tutto qui.
In programma per l’11 di aprile vi
è Una sconfinata giovinezza, di
LIBRI IN SCENA
CLANDESTINI, MA PRIMA UOMINI
L
a rassegna provinciale Li- gia efficace e soprattutto un testo
bri in scena ha fatto tappa a ben articolato che, in chiusura, ci
Barzago, nella serata del 1 aprile. ha perfino richiamato la storia
La compagnia teatrale comasca d’emigrazione che l’Italia ha alle
“Torre Rotonda” ha proposto uno spalle.
spettacolo che definire di attuali- È la prima volta che la Biblioteca
tà è un obbligo scontato: Clande- di Barzago partecipa a questa rasstino in casa, un atto
unico incentrato sulle
vicende disgraziate e
tormentate di un povero emigrante, simbolo dei tanti emigranti clandestini di
ieri e di oggi. Sullo
sfondo
di
una
scenografia che sembrava un quadro di
Burri, un uomo fuggiasco abbandona la
sua terra per inseguire il sogno di una vita Una scena della recita Clandestino in casa.
diversa, più umana e
quindi vivibile. Sulla sua strada in- segna teatrale: la qualità della procontra umiliazioni, emarginazione, posta, l’aula civica affollata di atsfruttamento fino a cadere nelle tenti e partecipi spettatori spingospire della giustizia e quindi del no a riconfermare anche per l’ancarcere. Due bravi attori, una re- no prossimo l’impegno.
T A
M
E
N
T
I
- dal 20 al 23 maggio e dal 27 al 30 maggio, Festa dello Sport, G. S. B.
- sabato 28 maggio, Viva l’Italia, festa tricolore in Piazza Garibaldi (Comune)
- sabato 4 giugno, Festa Settore Giovanile (A.S.B.)
- lunedì 13 giugno, film del mese: Fortapasc (Biblioteca)
- dall’11 al 19 giugno, Lo sport fa festa, A. S. Barzago (A.S.B.)
- dal 23 al 26 giugno, Gemellaggio: arrivano gli amici francesi (Comitato)
- dal 25 al 27 giugno, Festa di Verdegò
- dal 1 al 10 luglio Festa Democratica (PD)
Ecco la scaletta dei tanti appuntamenti primaverili ed estivi:
- lunedì 11 aprile, film del mese: Una sconfinata giovinezza (Biblioteca)
- venerdì 6 maggio, Noi e l’islam, prof. Paolo Branca (Comune e Parrocchia)
- lunedì 9 maggio, film del mese: Lourdes (Biblioteca)
- sabato 14 maggio, Camminata podistica serale (A.S.B.)
- domenica15 maggio, Andar per città d’arte, gita a Piacenza e a Grazzano
Visconti (Biblioteca)
Informando
Pupi Avati, una storia toccante di
un amore di coppia minato dalla
malattia dell’alzheimer; lunedì 9
maggio si proietterà Lourdes, di
Jessica Hausner, un racconto
spietato e ironico di un miracolo
che apre mille interrogativi; lunedì 13 giugno Fortapasc di Marco Risi, la vicenda del giornalista
Giancarlo Siani troppo innamorato della verità per vivere nel regno camorristico di Torre
Annunziata.
I film si proiettano sempre di lunedì. Per essere informati sulle
scadenze e sulla programmazione è necessario tenere d’occhio
le bacheche comunali oppure il
sito del Comune.
6
Barzago
Cultura
INTERVISTA
DALLA COLLA E
I
PENNELLO AL COMPUTER
LA SIGNORA GIOVANNA, CAPOSALDO DELL’UFFICIO POSTALE
ncontriamo la signora Giovanna
Gentile al suo posto di lavoro, nell’ufficio postale di Barzago.
Sorridente e un po’ incuriosita per
questa intervista, risponde con cordialità alle nostre domande.
- Da quanti anni lavora a Barzago?
Sono ormai 25 anni che sono impiegata presso l’ufficio postale di
Barzago. Ho iniziato quando le poste
si erano trasferite qui, in viale
Rimembranze, da poco. Ho visto arrivare e partire direttori e colleghi ed io
sono sempre stata al mio posto. I miei
superiori dicono che ormai faccio parte… dell’arredamento.
- È stata una sua scelta?
Sì, posso dire di sì. Il rapporto con la
gente di Barzago è sempre stato molto cortese e lo è tuttora, per cui non
ho mai chiesto di essere trasferita. In
particolare sono gli anziani che mi
cercano e si fidano del mio lavoro e
questo mi fa piacere.
- Sono cambiate un po’ di cose in
25 anni di lavoro.
Altro che. Quando ho iniziato si lavorava ancora con colla, forbici e pennello, ora è tutto meccanizzato e le
operazioni postali sono diventate
molto più complesse.
- Ha fatto corsi di aggiornamento?
Sì, in teoria, ma poi nella pratica,
quando si è davanti al pubblico è necessario sapersela sbrigare.
- Chi sono gli utenti abituali delle
poste?
Sono le persone di Barzago che
usufruiscono della posta ancora per
tanti servizi, dai vaglia alla riscossione della posta, dalla spedizione della
semplice lettera all’invio di pacchi ecc.
Ad essi si sono aggiunti tanti extra comunitari che depositano in posta i loro
risparmi, ne inviano alle famiglie lontane. Insomma, in posta c’è sempre
un bel movimento.
- Non sente particolari rischi nello
stare dietro lo sportello?
No. Non mi preoccupo. A differenza
di qualche mio collega, non ho mai
corso rischi da parte di malintenzionati e quindi lavoro tranquilla.
- Ricorda qualche episodio in particolare?
Uno l’ho ben presente, svoltosi 6-7
anni fa. Il pagamento della pensione
è sempre stato in passato un momento delicato, per il valore che circolava
e per il numero delle persone che
entravano in posta. Una donna anziana era convinta che le avessi pagato
due volte la pensione mensile. Io avevo rifatto più volte i conteggi e tutto
quadrava. Il mistero si spiegò col fatto che lei non aveva toccato i soldi
della pensione del mese prima e quindi, col mese successivo, riteneva che
io l’avessi pagata due volte, trovandosi nel libretto un doppio importo.
Poche domande, ma sufficienti a de-
BEVERA
LA PARROCCHIA COMPIE CINQUANTA ANNI
A
fine marzo, la Parrocchia di
Bevera ha compiuto i suoi primi
cinquant’anni di vita. Il 30 marzo
del 1961, l’allora card. Giovanni
Battista Montini firmò il decreto
che istituiva la nuova parrocchia
di Santa Maria Nascente, riunendo le località periferiche delle parrocchie di Barzago, Castello
Brianza e Sirtori attorno al santuario. La ricorrenza religiosa è
stata celebrata con alcune funzioni che hanno visto anche la presenza, Santa Messa di domenica
27 marzo, del Vicario episcopale
di Lecco mons. Bruno Molinari.
Da sempre, questa chiesa, il santuario di Bevera ha rappresentato
il centro di vita spirituale e sociale
per l’intera comunità. Sì, anche
sociale e più che mai oggi, quando la rete stradale rende il territorio beverese un luogo di passaggio di file interminabili di auto e
camion, sia in direzione nord-sud
sia in direzione est-ovest. La vita
amministrativa si è ormai consolidata attorno ai tre comuni; non c’è
più il campanilismo di un tempo,
anzi possiamo parlare di buona
collaborazione e unità d’intenti.
In questo contesto, al di là di un
paio di bar, spiccano il santuario
e l’oratorio come i soli luoghi d’incontro per tutti i beveresi che proprio dalla dimensione religiosa e
sociale trovano la salvaguardia del
loro essere ancora una comunità.
Poi va da sé che i beveresi hanno
imparato anche a condividere la
loro Madonna con l’intera Brianza,
perché ben resiste l’idea di questo santuario come una delle mete
privilegiate per devozioni e pellegrinaggi mariani. La stessa “Festa
di Bevera” che si svolge in settem-
Il Santuario di Bevera pavesato a
festa.
bre sembra aver trovato un suo
assestamento e una nuova vitalità. Sono anche questi segnali concreti che rivelano l’importanza di
questa chiesa per i beveresi e per
tutti noi.
GEMELLAGGIO
Il volto sorridente della signora
Giovanna Gentile in servizio
presso l’ufficio postale di Barzago
da ben 25 anni.
GLI AMICI FRANCESI A BARZAGO
A
lla fine di giugno, precisamente nella serata di giovedì 23 giugno, arrivano gli amici francesi di
Tournon Saint Martin a farci visita. L’anno scorso siamo stati noi
nella regione dell’Indre, ospiti nel
loro piccolo paese e quest’anno
eccoli puntuali a Barzago. Questa
è un’amicizia consolidata soprattutto fra alcune famiglie,
un’amicizia che perdura da più di
dieci anni. Ci si telefona, ci si scrive (via mail), ci si scambia
fotografie…si vive un po’ di
internazionalità.
Sì, ma il nostro scopo, lo scopo
del Comitato Gemellaggio è quello di allargare queste amicizie, è
quello di coinvolgere ancora di più
le famiglie di Barzago. Ecco, nella
prossima occasione è possibile
ospitare nella propria casa una
persona oppure una coppia di
amici francesi: ricambieranno con
lineare un ruolo lavorativo in paese
ancora centrale. Lasciamo la sig.ra
Giovanna, come amabilmente tutti la
conoscono e la chiamano a Barzago,
ai suoi computers e ai suoi timbri.
MI GUARDO INTORNO
IDEE, FATTI, OPINIONI SUL NOSTRO TEMPO
COMUNE DI BARZAGO
PARROCCHIA DI SAN BARTOLOMEO
Paolo Branca presenta il libro
“Noi e l’islam. Dall’accoglienza al dialogo. Vent’anni dopo”
Venti anni fa, il 6 dicembre 1990, il card. Martini pronunciò un discorso ricco
di riflessioni sui rapporti fra cristiani e musulmani. Paolo Branca ne riprende
il testo e lo rilegge alla luce dei fatti odierni. Ne risultano considerazioni di
grande attualità.
Paolo Branca insegna lingua e letteratura araba presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano. È autore di numerosi testi incentrati sul rapporto islam e mondo moderno.
Venerdì 6 maggio 2011, ore 21.00 - Aula civica, via C. Cantù, 4
Informando
7
Barzago
entusiasmo l’anno prossimo. È
così che nasce e si consolida un
legame. La lingua non è un problema: c’è una tale volontà d’intesa che le difficoltà linguistiche
si scavalcano. È bello aprire le
porte di casa a persone che desiderano incontrare volti nuovi, conoscere un po’ della nostra bella
Italia, assaggiare i nostri cibi, confrontare qualche curiosa abitudine. State tranquilli che tutto viene
ricambiato, da subito, perché è
motivo di soddisfazione ospitare
per tre giorni (fino alla domenica
mattina del 26 giugno) gli amici
francesi.. E poi l’anno prossimo si
va in Francia a vivere la loro stessa bella avventura.
Allegato al giornale trovate il programma per esteso. Aspettiamo
nuove adesioni.
Il Comitato Gemellaggio
I
Ecologia
IL PARCO AGRICOLO
LA VALLETTA CRESCE
ANCORA
CASCINA UCCELLI
DAL LATTE AL FORMAGGIO
L
l consiglio comunale di Barzago nel marzo 2011 ha recepito l’ingresso del comune di Besana Brianza, con ben 187 ettari
di superficie, nel perimetro del Parco La
Valletta. Nei mesi precedenti anche
Cassago Brianza ha esteso l’area di tutela ambientale da 60,54 a 80 ettari; poi non
dimentichiamo il recente ampliamento
operato da Barzago, da 28,96 a 112 ettari. Il Parco, istituito dai
comuni e
d a l l a
Provincia
di
Lecco
n e l
Uno splendido esemplare di “sa- 2003, è
lamandra pezzata”, fotografato cresciuto
lungo il sentiero “del Vai” a nel tempo
ed
Verdegò.
ora interessa otto comuni e due Province, sviluppandosi da nord a sud-ovest per circa 936
ettari, incuneato nel tessuto fortemente
urbanizzato della Brianza lecchese.
L’ingresso di Renate nel 2009 ed ora di
Besana consente la creazione di un corridoio ecologico di importanza regionale:
si tratta del collegamento fra l’area protetta del Parco del Lambro ad ovest e il
Parco di Montevecchia e della Valle del
Curone ad est.
Il nostro Parco che continua ad essere gestito direttamente dai Sindaci dei singoli
comuni, senza bisogno di strutture di enti
superiori, è riuscito ad assumere un valore ambientale notevole. Lo avranno certamente capito gli alunni delle prime 60
classi delle scuole dell’infanzia, elementare e medie degli otto comuni che anche
nel 2010 hanno usufruito delle visite guidate gratuite organizzate dall’Ass. Amici
della Valletta; allo scopo di promuovere la
conoscenza del Parco. I costi delle attività e delle lezioni sono stati sostenuti da
tutti i comuni, lasciando alle scuole solo
quelli eventualmente dovuti al trasporto.
Per suggellare l’ingresso di Besana
Brianza quindi l’ampliamento a sud-ovest
del Parco, quest’anno la quarta edizione
di “Natura, Lavoro & Sapori”, ossia la passeggiata naturalistica e gastronomica,
prenderà il via proprio dalla località
“Casaretto” in Besana Brianza. Seguirà la
colazione presso la cascina Angelica a
Renate per poi attraversare la Bevera,
giungere a Cassago, quindi a Prebone,
con l’aperitivo… Ma per scoprire tutti i dettagli nonché la meta finale con il pranzo
della nostra tradizione gastronomica, non
vi resta che prestare attenzione alle news
che prossimamente gli otto comuni del
Parco renderanno note tramite locandine,
giornali e siti internet.
a prima iniziativa di Barzago nel Parco della Valletta è prevista domenica 17 aprile, nel
pomeriggio. La comitiva si darà appuntamento presso il centro sportivo poi si dirigerà a piedi a Verdegò per percorrere il sentiero “Del Vai”
e giungere presso la cascina Costaiola. Dopo
una breve sosta per permettere ai più piccoli di
ammirare i cavalli dell’azienda e ai più grandi
per osservare il paese circondato dal verde primaverile, si riprenderà il cammino fino all’azienda per la produzione di latte della famiglia Rocca, presso la Cascina Uccelli. L’azienda alleva
circa 40 capi, mucche di razza frisona, quelle
bianco-nere, ed il latte è lavorato per la
Granarolo.
L’agronomo Fabrizio Mauri, in qualità di responsabile dell’educazione ambientale del Parco La
Valletta, condurrà i presenti in un interessante
laboratorio di caseificazione. Sarà possibile cioè
provare in prima persona a trasformare il latte
delle mucche appena munte in un formaggino
fresco, da portare a casa. I comuni del Parco
ringraziano in anticipo l’ospitalità della famiglia
Rocca e invitano chi volesse partecipare all’escursione del 17 aprile e alle iniziative successive a consultare bacheche e siti comunali.
ANTENNE TELEFONIA MOBILE
MISURAZIONI EMISSIONI OK
S
ono stati effettuati i controlli delle emissioni
di onde elettromagnetiche delle due stazioni di
telefonia mobile presenti a Barzago.
Le verifiche sono state svolte nella mattinata del
23 marzo ’11 dai tecnici dell’ARPA di Oggiono,
ossia l’Agenzia Regionale per la Protezione dell’Ambiente, presso entrambi gli impianti: l’antenna della Wind posta sulla Statale, zona ex Fantic
Motor e quella dietro il cimitero con il doppio gestore Telecom e Vodafone.
Le emissioni misurate in vari punti intorno alle
antenne sono tutte al di sotto di 1volt/metro rispetto ai 6 volt/metro previsti come limite di legge. Ma c’è di più: le misurazioni inferiori alla stessa capacità di rilevazione dello strumento utilizzato. Dunque anche a distanza di quasi 10 anni
dal primo impianto installato in paese, i controlli
effettuati dal comune possono far restare tranquilli i cittadini. I dettagli delle misurazioni dell’ARPA saranno pubblicati sul sito del comune.
Calendario 2011 delle iniziative previste nel Parco Agricolo “La Valletta”
APRILE
•
•
•
Venerdì 15, Bulciago, “A spasso con la civetta”, biblioteca, ore 20.30.
Sabato 16, Besana B.za, “A spasso con la civetta”, Scuola Media, ore 20.30.
Domenica 17, Monticello B.za. “Giornata del Verde Pulito”, pulizia della Bevera.
MAGGIO
•
•
•
•
•
•
•
•
Domenica 1, Bulciago, camminata “Tra chiese e natura”, ore 8.00, Oratorio.
Domenica 8, Renate, “La 16ª Strarenatese”, partenza e arrivo presso Oratorio maschile
Piazza Dante, ore 8.00.
Sabato 14, Barzago, 6ª Camminata Podistica Serale “Intorno a Barzago, sui sentieri di
un tempo” a cura dell’Ass. Sportiva Barzago. Ritrovo ore 17.30 Centro Sportivo.
Sabato 14, Cassago: “Ali in alto”, pomeriggio con i bambini della scuola elementare alla
scoperta del magico mondo delle farfalle.
Sabato 21 e domenica 22, comune di Cassago: “Tutta la mia città”, i giovani alla scoperta
dei lavori di un tempo, alla ricerca dei tesori nascosti ed esploratori della natura nel Parco
La Valletta.
Venerdì 27, comune di Monticello B.za, “Orti e giardini – serata teorica”, ore 21.00 biblioteca.
Domenica 29, comune di Monticello B.za, “Orti e giardini – uscita sul campo”, ore 15.00
presso l’area di Magritto (località Torrevilla).
Domenica 22, comuni del Parco, aziende agricole ed associazioni: “ 4 Natura, Lavoro &
Sapori”. Passeggiata naturalistica e gastronomica tra le cascine e i sentieri del Parco.
Ritrovo e iscrizioni: Casaretto (Besana B.za) per la colazione e arrivo a Torricella (Barzanò)
per il pranzo. E’ richiesta l’adesione entro il 14 maggio: Barzago-Uff. Ambiente 031.860.227
int. 5. È previsto un numero massimo di adesioni.
GIUGNO
•
sabato 11 e domenica 12, Ass. Amici della Valletta, “Festa della Valletta” presso Cascina
Canova, Monticello Brianza.
Informando
8
Barzago
Scuola
SCUOLA ELEMENTARE SCUOLA MEDIA
NOVITÀ: MENSA MAGGIONI EDOARDO SINDACO DEI RAGAZZI
CON TRE RIENTRI
he cosa c’è di meglio per inse-
P
er la scuola elementare di
Barzago l’anno scolastico prossimo
porterà qualche buon cambiamento
sul piano organizzativo. L’Amministrazione Comunale, con il sostegno del
Dirigente Scolastico e delle Insegnanti, si è mossa per tempo per arricchire la proposta scolastica del
plesso creando le condizioni per istituire la mensa e quindi ampliare anche le ore di scuola.
Il problema della mancanza della
mensa era annoso, con conseguenti
ricadute sulle iscrizioni; è stato individuato come adatto allo scopo lo
spazio seminterrato che nel corso
dell’estate era stato oggetto di un
completo risanamento. Dapprima si
è svolto un sondaggio informale tra i
genitori, sondaggio che ha subito
evidenziato il loro interesse per il nuovo servizio; quindi il 20 gennaio si è
svolta un’assemblea aperta a genitori ed insegnanti, durante la quale si
è cercato di dare le prime risposte
sulle modalità di svolgimento del nuovo servizio. Nel frattempo si è coinvolta l’ASL per il parere igienico sanitario dei locali (ottenuto in data 1
marzo), mentre il Servizio Igiene degli Alimenti sempre dell’ASL ci chiede di dar corso ad alcune sistemazioni logistiche (servizi igienici per il
personale, locale di servizio). Poi si
passerà alla gara d’appalto del servizio, il cui costo del pasto sarà a carico delle famiglie (preparazione
esterna dei pasti e trasferimento
presso la scuola).
La conferma della bontà della scelta
dell’Amministrazione è venuta dalle
iscrizioni ufficiali che i genitori hanno
presentato a metà febbraio. In primo
luogo la classe prima sarà composta
da n. 22 alunni; la mensa è stata scelta da n. 71 alunni e il terzo rientro pomeridiano da 64 alunni, tre classi
quasi al completo. Eh già, perché
l’istituzione della mensa ha favorito
un terzo rientro pomeridiano (giovedì) e quindi lo svolgimento di due ore
in più di lezione, dedicate al recupero
e all’approfondimento; gli altri 29 alunni, invece, continueranno a frequentare per 28 ore, quindi con due rientri. Insomma, la mensa offre un maggior tempo scolastico, quindi un arricchimento.
L’ultima parola, però, sarà del Dirigente Scolastico, prof. Carlo Cazzaniga,
chiamato a fare i conti con altri tagli
di personale: noi speriamo proprio di
non dover sottostare ad imposizioni
che possano incidere sull’organizzazione scolastica così delineata.
C
gnare il senso della vita democratica ai ragazzi se non il fargliela vivere in prima persona? Deve aver così
pensato la prof.ssa Chiarina
Caligiuri, insegnante di educazione
artistica, presso la Scuola Media E.
Fermi di Barzanò.
Detto e fatto. La prof.ssa Caligiuri, insieme alla prof.ssa Marisa
Cazzaniga, ha coinvolto i suoi colleghi e ha illustrato il progetto di eleggere all’interno dell’istituto un Consiglio Comunale dei ragazzi, con tanto di sindaco e di giunta, un’amministrazione avente lo scopo di guardare i problemi scolastici dalla parte dei
ragazzi e così si è dato corso alla formazione di liste, di programmi e per- 12 febbraio 2011, Scuola media. Il Sindaco dei ragazzi, il barzaghese Maggioni Edoardo, attorniato dalla Giunta al completo.
fino ad una campagna elettorale.
Nel dicembre scorso, è risultato eletto alla carica di Maggioni Claudia e all’interno della Giunta sono staSindaco Maggioni Edoardo, alla carica di Vicesindaco ti eletti anche Corti Elisa e D’Ippolito Omar. Insomma, gli studenti di Barzago
si sono fatti valere.
Sabato 12 febbraio 2011,
alla presenza di tutti i Sindaci dei cinque comuni
che fanno capo a
Barzanò, con una significativa
cerimonia,
Maggioni Edoardo è stato
insignito della fascia tricolore e ha preso ufficialmente possesso della sua
carica. Impegni immediati? Dar corso alla raccolta
differenziata all’interno
della scuola e…posizionare nei locali della
scuola macchine distributrici di merendine.
15 gennaio. La classe Quinta, con le maestre Orietta Cazzaniga e Carlotta
Amedei, ha preso possesso dell’aula consigliare per conoscere dalle parole del
sindaco Mario Tentori il funzionamento della vita amministrativa barzaghese.
26 febbraio. Lezione all’aperto. Dal Belvedere, la classe Quarta, guidata dalla
maestra Carmelita Caruso e dall’assistente Paola Cogliati, è pronta per osservare le Prealpi lecchesi con il sindaco ad illustrare cime, rifugi, sentieri e pericoli.
Informando
9
Barzago
Nei sei parchi gioco comunali sono comparsi cartelli “ammonitori” che invitano al rispetto del verde e
dei giochi.
Ecco quello posto nel Parco Smeraldo, pensato e disegnato dalla classe V,
a.s. 2009-10.
Dibattito
C
DUE GRAVI
PREOCCUPAZIONI
hi vuol farsi un’opinione di cosa
stia facendo il gruppo consiliare di
maggioranza non ha che sfogliare
e leggere queste pagine nelle quali
si parla di bilancio economico, di
progetti edilizi, di servizi sociali, di
ambiente e di cultura.
Per questo dedichiamo il poco spazio a disposizione a due grandi temi
di politica nazionale e mondiale davvero preoccupanti: la guerra di Libia e il disastro nucleare in Giappone, due tragedie che continuano a
scuotere le nostre coscienze.
Guerra di Libia
Che pasticcio. Anche lo spirito più
pacifista è messo a dura prova da
questo scontro armato che è una
guerra vera e propria, comunque la
si chiami. Non ci soffermiamo sulla
coerenza tutta italiana di chi fino a
ieri ha ricevuto Gheddafi a Roma
con tutti gli onori e gli ha perfino
baciato la mano e oggi si trova a
rovesciargli addosso bombe. C’è
una risoluzione dell’ONU che stabilisce che la popolazione civile della Libia sia protetta dalla Comunità
internazionale contro le operazioni
poliziesche e militari di Gheddafi. In
concreto, perché ciò avvenga si
deve disarmare Gheddafi. Se questo non avverrà, il colonnello attenderà che il peggio passi e poi con il
suo esercito mercenario riprenderà la sua politica del terrore e tutto
sarà sembrato uno scherzo.
Noi viviamo il conflitto soprattutto
per i risvolti legati al prezzo della
benzina e allo sbarco di migliaia di
immigrati a Lampedusa. Il Ministro
degli Interni Maroni, mentre scriviamo, ha lasciato l’isola da sola, allo
sbando, questo per far risaltare agli
occhi di tutti la gravità di quanto
L’ARTICOLO DELLA MINORANZA
CONSILIARE NON E’ PERVENUTO.
accade. Poi è arrivato il capo del
governo per l’ennesimo comizio di
propaganda. No, l’Italia non può
diventare la patria accogliente di
ogni fuggiasco. È giusto richiamarci all’Europa, far pesare la questione sulle spalle di tutti, ma il nostro
governo che credibilità ha all’estero? A Bruxelles, quando si prendono decisioni delicate, i nostri rappresentanti sono capaci di farsi ascoltare?
Disastro nucleare giapponese
Il terremoto, lo tsunami e ora il disastro nucleare di Fukushima. Il
Giappone sta vivendo uno dei momenti peggiori della sua storia. Continuiamo a stupirci dello stoicismo
di questo popolo che anche di fronte al male peggiore si comporta con
una fierezza senza pari.
Mentre scriviamo pare che la centrale sia fuori controllo e il rischio
Cernobyl sia sempre più vicino.
Cerchiamo di sottrarci a valutazioni
dettate dall’emozione, ma stiamo
vedendo ancora una volta come
non esistano affatto centrali nucleari sicure, come la scienza sia incapace di far fronte a simili pericoli
e come si rischi sempre
l’apocalisse. La Germania ha
preannunciato un cambio nella sua
politica nucleare; il nostro governo,
dopo le prime affermazioni che nulla sarebbe cambiato, ha decretato
una moratoria di un anno. Noi pensiamo che si debba imboccare con
decisione la strada delle energie
rinnovabili e che si sia perso fin troppo tempo.
Certo, quando queste note saranno lette speriamo che le cose siano
cambiate. In meglio, però.
Il Paese-Barzago
VACANZE
ROMANE
I coscritti del
1956 alla fine
di marzo hanno trascorso
tre giorni a
Roma. Ecco il
gruppo davanti al Colosseo:
Cesarina Nessi,
Liliana
B i n d a ,
Luisella
Binda, Stefania Vecchi, Angela Viscardi, Anna Turconi, Giancarlo Besana, Graziella
Rozzino.
Informando
3 aprile 2011.
I Sindaci alla
Marcia della
Pace BeveraLecco.
VERIFICA DEGLI SCARICHI
NEI CORSI D’ACQUA
UNA BUONA AZIONE A TUTELA DELL’AMBIENTE
Q
ualche settimana fa abbiamo
disposto un sopralluogo per verificare la presenza di scarichi,
fognari e non, che si immettono
nella roggia denominata Lambro
di Molinello.
Essa parte dietro la segheria al
confine con Bevera, attraversa i
campi sotto Verdegò, la zona industriale, il Centro Sportivo e prosegue verso il Vignate e poi per
Bulciago.
Lungo tutto il tratto abbiamo trovato numerose tubazioni di vario
diametro che provengono da scoli prativi, da condotte delle acque
chiare ma anche da punti abitati.
Alcune di queste tubazioni scaricano, magari non continuamente,
anche acque nere.
La Regione Lombardia prescrive
che nel cosiddetto “Reticolo idrico
minore”, ossia l’insieme delle
rogge e dei fossi che regolano il
flusso delle acque sorgive e
piovane, non ci possano essere
scarichi o meglio, non ci possano
essere sversamenti di fognatura,
mentre eventuali tubazioni per acque chiare di scolo devono essere autorizzate dal Comune.
Lo scorso anno queste disposizioni sono state inserite dal nostro
Comune in un apposito regolamento di Polizia Idraulica, assieme alle norme per la gestione e la
manutenzione dei corsi d’acqua.
A seguito del sopralluogo e degli
scarichi censiti (per i quali non
esistono autorizzazioni) sono state inviate 27 comunicazioni ai pro-
10
Barzago
prietari delle aree confinanti con
la roggia, invitandoli a presentare
eventuali documentazioni della
loro rete fognaria e a chiedere le
opportune autorizzazioni per gli
scarichi ammissibili.
Le altre tubature, ossia quelle non
ammissibili perchè portano nella
roggia acque nere, dovranno essere al più presto eliminate. Va
detto che molte di queste tubazioni risalgono a tanti anni fa e per
alcune non è per nulla semplice
stabilire da dove provengono.
La non ottemperanza di queste
prescrizioni comporterà il successivo intervento dell’ARPA (Agenzia Regionale Protezione dell’Ambiente) con conseguente emissione di sanzioni.
Alcuni privati hanno già provveduto ad eliminare i problemi segnalati ed altri hanno preso contatti
con l’Ufficio Tecnico del Comune.
Naturalmente gli scarichi irregolari
andranno eliminati anche altrove
e non solo lungo la roggia. Dobbiamo dire che qualche segnalazione è pervenuta al Comune anche da parte di alcuni cittadini.
Al di là di far rispettare norme di
legge, riteniamo che l’eliminazione di scarichi inquinanti nelle
rogge e nei fossi sia un importante intervento per la tutela dell’ambiente. Le rogge nelle quali scorre
acqua pulita costituiscono sicuramente l’habitat ideale per animali
di diversa specie e soprattutto non
vanno ad inquinare le falde del
sottosuolo.
Sport
G.S. BARZAGHESE
D
SODDISFATTI
DEI RISULTATI
CONSEGUITI
C
A.S. BARZAGO
IMPEGNI
on l’arrivo della primavera, la stagione sportiva volge al termine, ma la nostra attività conti-
omenica 20 marzo 2011 si sono disputate a
Missaglia le finali provinciali del campionato U16
di pallavolo. Nibionno e Dalia TV Busnago si
sono contese il terzo posto, la partita si è conclusa con un parziale di 3-0 a favore di quest’ultima.
Nella finale per il primo e secondo posto, invece, le nostre ragazze (1 nel girone B del campionato) si sono scontrate con il g.s. Brongio(2
nel nostro girone); alla fine del primo set il risultato era di 24-18 per la squadra avversaria, ma
è incredibilmente terminato 24-26, grazie ad un
incredibile recupero del Barzavolley. Anche il secondo set sembrava destinato a concludersi a
favore del Barzago (era infatti iniziato 0-8) ma
inaspettatamente le ragazze del g.s. Brongio si
sono riprese riuscendo ad arrivare a 25-18 e
successivamente 25-19 e 25-18, la partita si è
quindi conclusa con un parziale di 3-1.con una
Barzavolley irriconoscibile. Questa vittoria, oltre che conferire al Brongio il titolo provinciale,
gli permetterà di prendere parte alla fase regionale.
Anche se le possibilità di vittoria sono andate
in fumo il Barzavolley può guardare con orgoglio alla ormai trascorsa stagione; infatti la preparazione è iniziata a settembre con un ritiro di
quattro giorni a Lanzo d’Intelvi; ora le ragazze
si allenano tre volte a settimana per un totale di
otto ore circa, una quantità decisamente considerevole. Tutto questo è reso possibile dal tecnico, Andrea Colombo, dal presidente Enrico
Besana, dai dirigenti e da tutti coloro i quali collaborano con il G.S. Barzaghese.
Per concludere: alla fine di questa stagione una
cosa è chiara, nonostante il livello raggiunto dalle giocatrici, che è comunque al di sopra della
media, il percorso di crescita è ancora lungo,
ma continuandolo potremo aspirare a risultati
sempre migliori.
Dopo aver dato spazio alle nostre ragazze
Under 16 è doveroso dire un grazie a tute le
nostre squadre, dal minivolley alla I divisione
per gli ottimi risultati che stanno conseguendo.
Ricordiamo che, dal 20 al 23 e dal 27 al 30
maggio, si svolgerà presso il Centro Sportivo di
Barzago la Festa dello Sport 2011. Durante
queste otto giornate di festa oltre al tendone
ristorante si svolgeranno diversi tornei sportivi
che coinvolgeranno persone di tutte le età.
Vi aspettiamo a degustare le nostre specialità
gastronomiche e a tifare con noi.
C
ongratulazioni a Valeria Spampinato, Consigliere Comunale e componente della Redazione di Informando Barzago, per la sua
fresca laurea in Scienze e Tecnologie per
l’Ambiente e il Territorio, conseguita con la
votazione di 110 e lode, discutendo una tesi
sul tema Modellizzazione idrogeologica del
subalveo del torrente Spöl, Livigno (SO).
FINE ANNO
comprende i piatti tipici brianzoli, pizza, carne
si svolgerà il torneo di calcio giovanile May Cup.
gio, con inizio alle ore 17, è in programma la 6^
edizione della camminata non competitiva
“Intorno a Barzago”, inserita nel circuito FIASP.
Sono previsti tre percorsi differenti, da 6, 10 e
16 chilometri, che partono dal Centro Sportivo
Comunale e si snodano lungo le strade e i sentieri di Barzago e dei comuni limitrofi. La parteIl giorno 4 giugno, presso il Centro Sportivo
Comunale, si svolgerà la festa di fine anno
del Settore Giovanile, un pomeriggio di giochi e divertimento per tutti i nostri piccoli atleti
e i loro genitori.
Nei giorni dal 10 al 19 giugno, sempre presso il
Centro Sportivo Comunale, si svolgerà la nostra abituale festa; sarà attivo, per tutta la durata della manifestazione, lo stand gastronomico, dove si potranno gustare i piatti messi a
disposizione da un menù ampio e vario, che
PRECISAZIONE
Vorremmo inoltre fare una precisazione, riguardo ad un articolo uscito sul quotidiano “La Provincia” del giorno 22/03/2011, nel quale si parlava di un nuovo e straordinario contributo da parte dell’Amministrazione Comunale assegnato
alla nostra società, dell’entità di euro 1.200,00.
Tale informazione è parziale, oltre che non comOgni anno l’Amministrazione Comunale mette a
disposizione un fondo di euro 2.400,00 destinato alla promozione delle attività sportive di
Barzago; tale fondo viene diviso in due parti
uguali destinate alle due società sportive del
paese. Pertanto, non si tratta nè di un contributo
“nuovo” nè tantomeno di un contributo “straordinario”, nè di un contributo assegnato in via esclusiva alla nostra società.
INCONTRO CON MAURO SCALETTA
L
UNA BELLA LAUREA
DI
UN ESEMPIO
DI
CORAGGIO
o incontriamo in Comune con un po’ di titubanza, dovendo parlare di una vita segnata da un handicap fisico, invece ci troviamo di
fronte un bel ragazzo con il sorriso sulle labbra, calmo e sicuro, per nulla intimorito nel
parlare di sè e della sua vicenda. Questo è
Mauro Scaletta, barzaghese, residente a
Verdegò.
- Possiamo dire ai nostri lettori che cosa
c’è all’origine del tuo handicap?
Certo. Purtroppo si tratta di un incidente stradale con la moto, cinque anni fa, spiega senza tergiversare Mauro, e ho perso l’arto destro. Come si può immaginare è stato duro
risollevarmi, ma i miei genitori, i parenti, gli
amici, i fisioterapisti, gli Alpini tutti mi
hanno sostenuto e
spronato a
non mollare.
- Come è
la tua vita
oggi?
Penso di
vivere una
vita normale. Grazie ad una
L’atleta Mauro Scaletta
protesi,
cammino
normalmente e faccio tutto quello che
devo: lavoro, esco con gli amici, mi diverto,
non ho nessun peso o fastidio, vivo con
serenità e ora anche con obiettivi nuovi,
agonistici.
Informando
11
Barzago
- Spiegaci quest’ultima trasformazione in
atleta.
Il mio lavoro di disegnatore meccanico mi ha
permesso di entrare in contatto con Daniele
Bonacini, una persona importante per me; lui
produce uncini in carbonio, protesi, “piedi da
corsa” ed io sono in procinto di essere assunto nella sua azienda milanese. Bonacini è anche un dirigente nazionale della Federazione
Sport per Disabili. Su sua sollecitazione un
anno fa ho incominciato a praticare l’atletica;
pare che vada piuttosto bene ed ora frequento
regolarmente l’Arena di Milano per gli allenamenti. Sono stato convocato nella squadra italiana di atletica Fispes.
- Insomma potresti essere il nostro Oscar
Pistorius?
Quella che potrebbe essere una
battuta…anche di dubbio gusto è in realtà ben
accettata da Mauro.
Io corro i 100 metri, una gara veloce. Il mio
record è di 13”6’, ma posso far meglio. Questo
impegno agonistico è per me un motivo di stimolo, di orgoglio: adesso si apre la stagione
anche per le gare dei disabili e quindi ho l’occasione di fare esperienze, incontrare gente,
di vivere nuove conoscenze.
Noi lo ascoltiamo volentieri parlare con entusiasmo e convinzione di questa sua avventura
sportiva, ma il nostro discorso torna alla vita
quotidiana.
- Sei in grado di guidare?
Ma certo, dice intuendo la nostra incredulità. È
bastato una modifica all’acceleratore e sono
del tutto indipendente.
Ci salutiamo dopo questo breve scambio di
domande e risposte. Lui se ne va, e in noi si
rafforza l’idea di aver appena stretto la mano
ad un bell’esempio di coraggio.
Biblioteca
8 MARZO
IN
BIBLIOTECA
GRANDI DONNE A MILANO: UN PERCORSO AL “MONUMENTALE”
TUTTO AL FEMMINILE
U
n modo diverso per celebrare la
giornata della donna: domenica 6
marzo, splendida giornata di sole, 29
donne di Barzago e dintorni, sono
partite in treno alla volta di Milano. La
meta era un luogo dal fascino particolare,
il
CIMITERO
MONUMENTALE DI MILANO.
All’ingresso abbiamo incontrato la
nostra Guida che con competenza e
passione ci ha guidato nella visita. Il
BIBLIOTECA
QUALCHE BUONA LETTURA
F
che causavano molte morti premature, oltre che tra i fondatori del Partito Socialista e compagna di Filippo
Turati, ad Ersilia Bronzini Majno
fondatrice dell’Asilo Mariuccia.
Notevole la cappella della famiglia
Toscanini che por ta ancora,
volutamente, i segni dei bombardamenti che causarono morte e distruzione a Milano nella II Guerra Mondiale. Alle spalle del Famedio un monumento ai morti
nei lager nazisti,
con l’incisione di
un numero impressionante di
nomi, ricorda la
tragedia della
Shoah.
Tre ore intense
per percorrere la
vita di donne che
hanno lasciato il
segno nella nostra società in un
luogo carico di
Tra i viali del Cimitero Monumentale di Milano per
storia e di bellezuna visita di grande interesse.
za. Nel viaggio di
percorso è iniziato dal Famedio, ritorno un po’ di stanchezza si faceva
Pantheon di personaggi illustri, al cen- sentire unita però alla soddisfazione
tro della sala principale è posto il di aver trascorso un pomeriggio spemonumento funebre di Alessandro ciale per una ricorrenza che non voManzoni. Scorrere i nomi incisi sulle gliamo retorica e questa visita orgasepolture è infatti come consultare nizzata da Stefania e Anna ha cenuna sorte di storia milanese dell’epo- trato in pieno l’obiettivo.
ca, perchè essere sepolti al
Monumentale era prova di una rag- …..........LA FESTA CONTINUA
giunta stabilità economica e di un alta E dopo la bella e interessante domeposizione sociale. Alle pareti della nica eccoci pronte per la serata di
sala principale del Famedio moltissi- martedì 8 marzo: in cinquanta donne
me iscrizioni di nomi illustri, anche di ogni età ci siamo trovate in Aula
degli anni recenti, numerose le don- Civica per una lauta cena, con il conne fra le quali anche Maria Gaetana tributo concreto di tutte. Dopo l’omagAgnesi, matematica, a cui è intitolato gio floreale del Sindaco ci siamo deil Liceo Scientifico di Merate. La tom- dicate al buffet, alle amiche con cui
ba della poetessa Alda Merini si tro- scambiare quattro chiacchiere e infiva in un passaggio
del piano terra, vicina a quella di
Giorgio Gaber.
La visita è poi continuata all’aperto
fra viali e vialetti:
dalla tomba di
Clara Maffei, il cui
salotto in Via Bigli
era frequentato da
politici, letterati, 8 Marzo. Un bel gruppo di donne ha festeggiato in
pensatori dell’Ot- aula civica.
tocento, a Laura
Solera Mantegazza che alla metà del ne ad un simpatico e rilassante film
1800 fondò il primo asilo-nido nonché “Tutte le donne della mia vita” con un
una Associazione per il soccorso alle insolito commissario Montalbano,
donne operaie, ad Anna Kuliscioff me- nelle vesti di un cuoco creativo un po’
dico ginecologo impegnata a scopri- incostante con le donne. Alla prossire come curare le infezioni da parto, ma.
ra i numerosi libri recentemente acquistati dalla Biblioteca, ci piace segnalare qualche titolo in modo da stuzzicare il piacere di leggere da
parte dei nostri affezionati
utenti.
Per esempio Fabio Geda in
La bellezza nonostante ci
porta all’interno del carcere.
Racconta la sua esperienza di
maestro elementare all’interno
del carcere minorile Ferrante
Aporti di Torino: per trent’anni
si affanna a dare un senso alla
vita prima dei figli degli immigrati del Sud Italia, poi dei figli
del Sud del mondo. Sempre in
tema di scuola, l’autrice affermata Paola Mastrocola, con
Togliamo il disturbo. Saggio
sulla libertà di non studiare,
ancora una volta va contro corrente distruggendo il sistema
IN RICORDO DI ERNEST HEMINGWAY
C
Informando
12
scolastico attuale e sollecitando i giovani a trovare il coraggio di scegliere strade nuove.
E poi un bel romanzo, quello
di Margaret Mazzantini, Nessuno si salva da solo, una
riflessione sugli errori che hanno condotto una coppia a rompere il loro legame.
Due libri anche per i nostri lettori più giovani: Diario di una
schiappa: vita da cani, di J.
Kinney la lotta fra una madre
e un figlio che hanno idee contrapposte per vivere il tempo
libero estivo. Chi avrà la maglio? In In bocca al bruco di
Caterina Bonvicini due intraprendenti ragazzi decidono di
scrivere in prima persona un
loro romanzo: la storia di un
bruco innamorato di una farfalla. Originalità e stranezze
sono assicurate.
(1898 – 1961)
inquant’anni fa moriva
Ernest Hemingway: giornalista – scrittore statunitense. Lo
ricordo con molto piacere
come compagno delle mie letture giovanili.
Molti della mia generazione
debbono a lui i primi approcci
con la letteratura; una letteratura molto diversa da quella
impartitaci dalla dittatura fascista. Ricordo i primi Oscar
Mondatori (erano piccoli libri a
costi popolari), che uscivano
settimanalmente in edicola.
Scrittori come : Anderson,
Faulkner , Dos Passos,
Steinbeck, Buck, Fitzgerald
(alcun tradotti da Vittorini e
Pavese) furono i nostri primi
maestri.
Fra
questi
E.Hemingway.
Il più grande? Sicuramente il
più popolare. Nacque a
Oskpark, nei pressi di Chicago
da agiata famiglia protestante.
Il padre, medico, fu la persona
che più influenzò la sua adolescenza, trasmettendogli anche la passione per la caccia
e la pesca. Seguendo il padre
nelle visite agli ammalati ricevette le prime violente impressioni del dolore e della morte.
Nel 1918 partì per arruolarsi
nella Croce Rossa sul fronte
Barzago
italiano, alla cui esperienza si
deve il romanzo “Addio alle
armi”, dove la ritirata di
Caporetto è descritta con
grande efficacia. Dal 1921 al
1927, come corrispondente di
parecchi giornali, viaggiò in
Francia, Spagna, Italia, Svizzera e Germania. Nel 1937 è
corrispondente in Spagna. Durante la guerra civile, altro romanzo: “Per chi suona la campana”. La passione per la caccia lo porterà spesse volte in
Africa. Da quell’esperienza il
romanzo “Verdi colline d’Africa”. Altra passione: le corride,
da cui il romanzo “Morte di pomeriggio”.
Scrittore essenzialmente autobiografico, Hemingwey concepì la letteratura come una sorta di espansione della propria
vitalità; non a caso la sua decadenza di scrittore coincise
con il declino fisico e in questo senso va probabilmente
interpretata la sua drammatica decisione di togliersi la vita.
Premio nobel 1954.
Da leggere: Fiesta, Addio alle
armi, Morte di pomeriggio, Verdi colline d’Africa, 49 racconti,
Per chi suona la campana, Il
vecchio e il mare.
Bruno Simoncini