la nuova sede di

Transcript

la nuova sede di
Una voce cristiana nella tua casa
n. 60 - Marzo/Aprile 2008
LA NUOVA SEDE DI
RADIO MARIA
Cari amici,
Radio Maria ha più di vent’anni ed è giunto il tempo che abbia una sede adeguata alle esigenze di una radio nazionale. Quando
nel maggio del 1992 abbiamo preso l’attuale locale in affitto, situato in un condominio,
ci eravamo illusi che si trattasse di una soluzione provvisoria. Sono passati molti anni, le
attività si sono moltiplicate, le apparecchiature sono divenute sempre più sofisticate e
senza una nuova struttura diventerebbe impossibile continuare a operare.
Nel dicembre 2003 è stato acquistato un
terreno, qui nelle vicinanze, sempre nel comune di Erba, dove si trovava un immobile
da tempo in fase di costruzione, che è stato individuato come la base di partenza della nuova sede. Ciò che ci ha colpito era una
colonna alta alcuni metri, in cima alla quale
troneggiava una statua della Madonna. Era
lì da anni e sembrava che ci aspettasse. Finalmente, dopo quattro anni, abbiamo ottenuto il permesso di iniziare i lavori.
La sede sarà sobria ed essenziale, com’è
nel nostro stile, ma funzionale e accogliente.
Avrà anche una cappella più ampia di quella attuale e una sala per le riunioni. I tempi di
realizzazione saranno ristretti e le spese saranno ingenti. Abbiamo fiducia nella Provvidenza e nella generosità dei nostri ascoltatori. Se tutti daranno un aiuto, secondo le loro possibilità, anche questo traguardo verrà
raggiunto.
Vostro Padre Livio
Notiziario dell’Associazione Radio Maria - Ente Morale riconosciuto Reg. P.G. Como n.188/156
Anno XIII - n.60 - Marzo-Aprile 2008 - Poste Italiane - Sped. in abb. post. art. 2 comma 20/c - legge 662/96 aut. DRT/DCB/Torino nr. 2/2008
Reg. Trib. di Monza n. 1171 del 07.06.1996
SONO
INIZIATI
I LAVORI
DELLA
NUOVA
SEDE
I
l Presidente di Radio Maria Emanuele Ferrario e il Direttore Padre Livio, si erano dati appuntamento nel
primo pomeriggio presso un’area situata in via Milano ad Erba. Il motivo? Da qualche mese Radio Maria
era alla ricerca di un luogo adatto per realizzare una nuova sede. Quella attuale, dove si era sistemata nel maggio
del 1992, era ormai troppo stretta per ospitare le crescenti attività e le energie del volontariato. Lo sviluppo delle nuove tecnologie esigeva spazi adeguati e soprattutto
più autonomia.
L’area, situata lungo la provinciale, appariva ampia ma semi-abbandonata, e uno stabile in costruzione era lì da parecchi anni in attesa di qualche evento provvidenziale. I
due visitano il luogo passando dal retro, dove si fa sentire il tremito di un treno che passa ogni mezz’ora. Inarcano
le ciglia e si chiedono se non sia un handicap per la radio.
Ruotano intorno all’edificio finché non arrivano sul davanti. La costruzione, appena abbozzata, è lì da oltre vent’anni e mostra già le crepe del tempo.
Si pesano i pro e i contro. Quando si decide di lasciar
perdere, ecco che intravvedono una colonna alta alcuni
metri, sulla quale troneggia una statua della Madonna col
Bambino in braccio, ambedue con la corona regale sul
capo. Sembra incredibile, ma è la verità. Sembra che la
Madonna sia lì ad aspettarci. Il Presidente e il Direttore incominciano a convincersi che la sede di Radio Maria debba essere costruita proprio in quel luogo. Quel giorno era
il 25 Luglio, festa di S. Giacomo, patrono della parrocchia
di Medjugorje.
Il 19 Dicembre del 2003 il terreno viene acquistato. Nel
mese di Gennaio 2008 i lavori di costruzione sono finalmente incominciati. Per portarli a termine ci vorrà almeno
un anno e mezzo di tempo. La spesa complessiva è stimata intorno ai tre milioni di euro. Siamo certi che la Provvidenza ci assisterà e che i nostri ascoltatori aiuteranno la
Radio della Madonna ad avere una sede sobria, ma accogliente ed efficiente.
2 - RADIO MARIA...una voce cristiana nella tua casa
a cura di Raffaele Galati
I
Asia e Oceania
Radio Maria in Asia e Oceania:
realtà e progetti
ntervista di Raffaele Galati a p. Francisco Palacios, collaboratore della­
World Family of Radio Maria e assistente di p. Livio Fanzaga nelle relazioni con le Radio Maria nel mondo, dopo
il suo recente viaggio in Indonesia e Filippine per sostenere lo sviluppo dell’attività
delle radio e delle associazioni che si stanno diffondendo in questa parte del mondo.
- Caro p. Francisco, quale è la realtà attuale di Radio Maria in Asia e Oceania?
Quante e quali sono le Radio Maria presenti e attive?
Sei anni fa è cominciato lo sviluppo del
Progetto di Radio Maria in questa parte del
mondo, attraverso l’inaugurazione di Radio
Maria Filippine con le sue prime trasmissioni nel febbraio del 2002 e in Papua Nuova
Guinea nell’aprile 2007. Per noi “occidentali”
Radio Maria si sta trasformando in un ponte
che non solo permette la comunicazione tra
nord e sud, ma che crea anche legami con
una diversità culturale millenaria, come è
quella asiatica.
Con l’aiuto della Provvidenza e della generosità dei nostri ascoltatori, con le loro
preghiere e con il loro appoggio economico,
quest’anno stiamo facendo i primi passi per
avviare il progetto in Indonesia. Anche questo paese ci invita ad una sfida di preghiera, testimonianza e duro lavoro, perché in
queste isole i cristiani rappresentano una
minoranza.
- Come opera il Progetto Radio Maria e
quale è la risposta della popolazione e
della Chiesa locale?
Il carisma di Radio Maria è essere strumento della Madre di Gesù, per annunciare la
Buona Novella e invitare alla conversione.
Allo stesso tempo illumina la vita di ciascuno attraverso l’insegnamento della Chiesa e
Indonesia: momento dell’offertorio durante
la celebrazione della santa Messa.
P. Francisco Palacios, collaboratore della World
Family of Radio Maria.
una visione di fede della persona umana,
in tutti i suoi aspetti. Radio Maria può essere identificata con la sua programmazione in qualsiasi parte del mondo, perché comunica attraverso un palinsesto radiofonico costante suddiviso tra preghiera, formazione cristiana e promozione
umana. Dobbiamo sottolineare come tutti
gli ascoltatori accolgano con gioia questa
scelta, qualunque siano le loro condizioni
culturali e sociali.
Questo è possibile perché le nostre emittenti rispondono alle necessità del cuore
umano che cerca la verità, il senso della
vita, del dolore e anche della stessa morte.
Questo senso noi lo troviamo in Gesù Cristo che si è rivelato e ha rivelato l’uomo a
se stesso (Gaudium es Spes 22).
La Chiesa locale di ogni paese anzitutto si
interessa per conoscere cosa è e come sviluppa questo progetto. Contemporaneamente, Radio Maria cerca di fare in modo che il Vescovo della Chiesa locale dia
la sua benedizione e accolga questo mezzo di comunicazione, e allo stesso tempo
richiede un sacerdote affinché possa divenire il Direttore della programmazione. Non
può esistere una Radio Maria senza il
ministero di un sacerdote accettato dal
suo Vescovo, unitamente al servizio volontario di un laico con la responsabilità della presidenza dell’Associazione Radio Maria nel suo paese, per garantire lo sviluppo
amministrativo e gestionale.
- Quale è stata la tua esperienza diretta in
questi paesi così diversi tra loro e rispetto
alla nostra cultura occidentale?
In primo luogo, è impressionante l’attenzione e la cura rivolta agli stranieri: grande è il
rispetto per coloro che vengono da lontano
per visitare i loro luoghi e le loro popolazioni.
Successivamente, ho notato come la vita di
fede del popolo cattolico in questa terra
è ricca di molteplici espressioni e devozioni. Come accade in America Latina, c’è
bisogno di continuare a comunicare le Verità principali della nostra fede ed approfondirle sia dal punto di vista del contenuto sia
da quello dell’impegno necessario per viverle nel quotidiano. È chiaro che quest’annuncio, per essere compreso al meglio, deve essere strutturato e concretizzato con i codici
propri della cultura orientale, che si caratterizza per il fatto che non cerca solamente
di comprendere ciò che viene insegnato, ma
prima di tutto vuole vedere come vive la persona che lo predica.
Foto di gruppo al termine della messa per
il 6° anniversario di Radio Maria Filippine
(11 febbraio) alla presenza di S.E. Mons.
Florentino, Vescovo di Tarlac.
- Quali i progetti futuri della Famiglia Mon­
diale in questi due continenti?
Stiamo cercando di continuare a consolidare il progetto in questi primi paesi orientali, perché essi saranno la nostra “lettera
di presentazione” per tutta l’Asia e l’Oceania. Come dicevo prima, la gente vuole vedere come è vissuto il Progetto Radio Maria in quei luoghi dove ha già alcuni anni di
vita, per poi vagliare in seguito la possibilità di farlo nascere nel proprio paese. La nostra sfida è accompagnare questi progetti
di crescita, con un’identità chiara e un profondo rispetto per la cultura del luogo, come
da sempre Radio Maria ha fatto nelle oltre 45
nazioni ove è già attiva.
RADIO MARIA...una voce cristiana nella tua casa - 3
Nell’intento di fare cosa utile e gradita ai nostri ascoltatori abbiamo predisposto un catalogo di Libri di Padre
Livio, e audiocassette, cd audio, cd mp3 e dvd video riguardanti le trasmissioni di Radio Maria di cui disponiamo
le registrazioni, che possiamo inviare a richiesta, per parteciparne la ricchezza dei contenuti.
Preghiamo innanzitutto di leggere le informazioni in contro copertina e di attenersi alle disposizioni per rendere
fattibile il servizio offerto.
Il catalogo è diviso in sezioni.
La sezione “n. 1 - Libri” presenta: i libri di Padre Livio, fonte delle sue catechesi, individuati da un “codice”
e dal “titolo”. Il riferimento “parte 1 – volume 1” è posto per conformità alle altre parti del catalogo.
La sezione “n. 2 – audiocassette” presenta:
- un codice di facile individuazione;
- il titolo, in ordine alfabetico;
- l’autore o la lettrice (in caso di lettura di testi di altro autore);
- il numero delle parti, che sta ad indicare la suddivisione della serie di catechesi numerose, in unità di 5
cassette per volta;
Lo stesso schema vale per le sezioni “n. 3 – Cd Audio e n. 4 – Cd Mp3”:
I “Cd Mp3” offrono la possibilità di raggruppare più catechesi.
Infine, la sezione “n. 5 – dvd video”:
riguarda la “catechesi giovanile” tenuta da Padre Livio il venerdì sera ed è contrassegnata da un titolo
specifico e da un numero progressivo.
Il n. Audiocassette, Cd Mp3, Cd Audio e Dvd Video Singoli, che compongono le parti, non è superiore a 5,
massimo consentito. Per quanto concerne i Dvd Video a Cofanetto il limite massimo consentito è di 3 Dvd a
Cofanetto per ogni ordine.
Per ogni chiarimento è a disposizione l’ufficio informazioni al numero telefonico 031/610600.
vive solo con iI tuo aiuto
Ognuno di noi può dare il proprio contributo adottando una delle seguenti modalità:
IN ITALIA
conto corrente postale n.14522221
intestato a: Radio Maria Associazione
C.P. 209 - 22036 Erba (CO)
vaglia postale
indirizzato a: Radio Maria Associazione
C.P. 209 - 22036 Erba (CO)
con bonifico bancario
Banca Intesa Sanpaolo Spa - Filiale di Erba (CO)
IBAN: IT70 H030 6951 2711 0560 0100 022
BancopostA on line
I correntisti del servizio “Banco Posta online”
possono effettuare le offerte direttamente
sul c/c postale di Radio Maria.
Le coordinate postali sono le seguenti:
Tramite internet
Collegandosi al nostro sito
http://www.radiomaria.it
si troveranno tutte le istruzioni necessarie
per fare la propria offerta tramite internet.
Destina anche tu il 5x1000 dell’Irpef a Radio Maria,
indica il nostro codice fiscale:
97152910580
IN svizzera
Conto corrente postale n. 69-7191-8
Banca Raiffeisen, filiale di Mendrisio.
Questo servizio consente anche di pagare il bollettino senza
recarsi in posta, utilizzando le carte di credito
Visa, Mastercard e la carta poste pay.
La procedura per l’attivazione del servizio
potrà essere fornita da un impiegato dell’Ufficio Postale
o collegandosi al sito delle Poste: www.poste.it
Suggeriamo agli ascoltatori di inserire “sempre” il loro nominativo
ed indirizzo per tutte le tipologie di offerte comprese quelle
effettuate tramite BANCA o il servizio BANCO­POSTA ON LINE, per
le quali si devono indicare i propri dati nella causale di versa­mento,
così da consentirci l’invio del giornalino direttamente nelle vostre
case. Senza l’indicazione del vostro nome e del vostro indirizzo
l’offerente risulta anonimo e l’invio delle nostre pubblicazioni non
sarà possibile.
L’Associazione Radio Maria ai sensi del d. lgs 196/2003 art. 13
dichiara di utilizzare i dati personali unicamente per l’invio del
Notiziario di Radio Maria e di altro materiale informativo.
Con Carta di Credito
Gli orari di ufficio di Radio Maria sono:
IBAN: IT60 R07 60110 9000 0001 4522 221
Telefonare al n. 0332.21.22.21
precisando tutti i numeri, la data di scadenza della carta
e l’impor­to che si vuole offrire. Per ricevere il giornalino
lasciate anche i vostri dati e il numero telefonico.
Sono esclusi: Bancomat, Carta Diner’s e American Express.
Con Bonifico Bancario
Usare il modulo bancario precisan­do il proprio
nome e indirizzo nello spazio riservato alla causale
del versamento, se i dati non sono indi­cati
in tale spazio l’offerta ci pervie­ne come anonima.
da LUNEDì a VENERDì
MATTINO ore 09,00 – 12,00 • POMERIGGIO ore 14,00 – 17,30
SABATO
MATTINO ore 09,00 – 12,00 • POMERIGGIO ore 14,00 – 17,00
DOMENICA
POMERIGGIO ore 14,00 – 17,00
Per informazioni: tel. 031.610.600 - fax: 031.611.288
e-mail: [email protected]
Per segnalazioni guasti: tel. 0332. 22 78 90
Per richiesta giornalino: tel. 0332. 82 66 43
Editore: Associazione Radio Maria - Direttore Responsabile: padre Livio Fanzaga
Grafica e impaginazione: Giorgio Colleoni - Stampa: Graphicscalve - Vilminore di Scalve (BG)
Informativa ai sensi dell’art. 13, d. lgs 196/2003. I Suoi dati sono trattati con modalità automatizzate da Associazione Radio Maria - Titolare del Trattamento – Via F. Turati, 7 – Erba (CO)
per l’invio di comunicazioni e altro materiale informativo. Responsabile del Trattamento è: Cemit Interactive Media S.p.a. – via Toscana, 9 - San Mauro Torinese (To).
Per il predetto fine, i Suoi dati sono trattati dalle seguenti categorie di incaricati: addetti all’imbustamento e confezionamento mailing, all’elaborazione dati,
alla stampa delle lettere personalizzate e al data entry. Ai sensi dell’art.7, d. lgs 196/2003 Lei potrà esercitare i relativi diritti fra cui consultare, modificare,
cancellare i Suoi dati od opporsi al loro utilizzo scrivendo al Titolare del Trattamento (o al Responsabile).