Quesito 1. Domanda

Transcript

Quesito 1. Domanda
Quesito 1.
Domanda:
Volevo delle delucidazioni in merito alla valutazione delle attrezzature, software, giacenze di
magazzino e perizia.
Dalla perizia del 31-12-2011 le attrezzature avevano un valore di euro 34.000,00 poi nell'ultimo
bando le attrezzature hanno un valore di euro 35.142,88, in aggiunta al nuovo software prima un
valore di 3.900 euro poi un valore di 4.500 euro.
Penso che il valore dell'attrezzatura è data da un piano di ammortamento che risulta dalle scritture
contabili. Per cui non riesco a capire come mai questa somma non diminuisca.
Giacenza di magazzino: il prezzo della merce è dato analiticamente dalle fatture d'acquisto non
da una media, infatti la composizione del magazzino è fatta soprattutto da prodotti fuori mutua
dove gli sconti sono superiori, infatti non riesco a capire come mai nelle giacenze ci siano
rimanenze per 57.000,00 di calze e medicazione al 06-07-2012 e poi nell'inventario del 15-10-2013
93.00,00, penso che queste discrasie devono essere valutate attentamente.
In ogni caso si evidenzia, come si rileva anche dal bando che al momento del trasferimento effettivo
dell’azienda è prevista la verifica delle consistenze del magazzino.
Risposta:
Le risultanze della perizia hanno come riferimento la data del 31.12.2011; nell’ultimo bando i
valori esposti sono stati desunti dal Bilancio dell’esercizio 2012, evidenziando inoltre l’acquisto
previsto per il software della Farmacia.
I valori indicati sia nelle rimanenze che nelle attrezzature sono differenti in quanto nel corso del
tempo l’Azienda ha proseguito le proprie attività compiendo i relativi acquisti e le conseguenti
vendite sulla base delle necessità segnalate dal Direttore della farmacia. Per le attrezzature si è
provveduto a stendere il relativo piano di ammortamento.
Quesito 2.
Domanda:
Chiedo chiarimenti sulla pianta organica di pertinenza della farmacia San Macario, in quanto dalla
perizia si fa un solo accenno sull'apertura della quarta farmacia avvenuta da qualche anno, la quale
ha sottratto fatturato, ma non si fa nessun accenno sulla quinta farmacia che si dovrebbe istituire a
breve in base al numero degli abitanti (16.500 abitanti con formula piena, con formula dei resti già
sarebbe stata in arrivo) la quale dovrebbe sorgere nella frazione Cascina Elisa, frazione di oltre
1000 abitanti e intaccherebbe proprio il cuore della pianta organica della farmacia S.Macario e con
una grossa ripercussione sul fatturato.
Inoltre nelle zone circostanti con decreto Monti si apriranno le seguenti farmacie, Comune di Ferno,
Comune di Cardano Al Campo e Lonate Pozzolo le quali inevitabilmente sottrarranno altro
fatturato diretto alla farmacia di San Macario perchè confinanti, ed inoltre ci saranno anche diverse
aperture a Busto Arsizio, Gallarate ecc.
A tal proposito chiedo delle delucidazioni in merito.
Risposta:
Si precisa che la popolazione residente nel Comune è pari a n. 16.265 (alla data del 31.12.2012) e
tale andamento demografico risulta in lieve diminuzione rispetto al dato storico.
La Giunta Comunale non ha deliberato la Pianta Organica delle Farmacie Comunali con
l’individuazione della nuova quinta zona.
Parallelamente, inoltre, il concorso straordinario (indetto con D.d.u.o. 8 novembre 2012 - n. 9986)
non prevede sedi vacanti per il comune di Samarate.
Si evidenzia inoltre che la situazione generale del settore è stata approfondita e considerata nella
sezione 5 della Perizia e sulla conseguente determinazione del valore.
Infatti, l’andamento generale del mercato è stato tenuto in debita considerazione nella
determinazione del valore del ramo d’azienda.
Quesito 3.
Domanda:
Quali sono i documenti da allegare all’istanza di partecipazione e se gli stessi devono essere in
copia conforme all’originale.
Risposta:
Al momento della partecipazione i requisiti devono essere dichiarati ai sensi del D.P.R. n. 445/2000
utilizzando i moduli allegati al Bando.
Al momento dell’aggiudicazione sarà cura dell’Amministrazione Comunale acquisire la
documentazione comprovante i requisiti dichiarati, in possesso di altri Enti pubblici.
L’istanza di partecipazione redatta come sopra indicato, dovrà essere corredata dalla cauzione
provvisoria di cui al paragrafo 8) del Bando di gara
Quesito 4.
Domanda:
Si chiede se le spese forfetarie da corrispondersi al momento della stipula dell’atto di cessione e
indicate al punto 11) del Bando di gara ricomprendono le spese tecniche, generali e di stima
indicate al punto 2) dello stesso Bando.
Risposta:
Si.
Quesito 5.
Domanda:
Chiedo riepilogo del fatturato dall’ 1.1.2013 al 30.9.013
Risposta:
I ricavi della Farmacia di San Macario dall’1.1.2013 al 30.09.2013 sono:
Vendite a privati € 455.485,63
Vendite mutue € 482.053,48
per un totale di
Quesito 6.
€ 937.539,11
Domanda:
Lo schema di contratto di cessione, all’art. 2.1., distingue tra “titolarità” della Farmacia e “Azienda
commerciale”. Vi sono delle ragioni per cui viene operata tale distinzione, dovendo essere l’oggetto
della cessione unitariamente inteso?
Risposta:
Il riferimento alla “titolarità della Farmacia” e alla “Azienda commerciale” è stato effettuato in
quanto sono distinti i soggetti giuridici interessati.
Infatti, la titolarità della licenza commerciale è del Comune di Samarate; il ramo d’azienda (inteso
ai sensi dell’art. 2555 c.c) appartiene alla partecipata Comunale A.S.C. s.r.l., la quale provvede alla
gestione del servizio farmacie per mezzo di specifico contratto di servizi (rep. 1168 del 23/1/2012).
Quesito 7.
Domanda:
Lo schema di contratto di cessione, all’art. 2.2, prevede la regolazione del valore degli arredi e delle
attrezzature a parte rispetto alla cessione dell’Azienda. Si richiede il motivo per il quale tali beni,
strumentali all’esercizio dell’impresa, non sono inclusi nell’Azienda oggetto di compravendita.
Risposta:
Richiamata la risposta al Quesito 6, parallelamente, la regolazione degli arredi e delle attrezzature,
trattandosi di beni strumentali all’impresa, vengono corrisposti all’attuale gestore (A.S.C. s.r.l.).