La straordinaria avventura di un uomo comune
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La straordinaria avventura di un uomo comune
xte società IL SECOLO XIX Gino Barile si racconta agli studenti Da operaio a commercialista a produttore dell’omonima grappa L’imprenditore genovese al centro di una lezione all’Università FERDINANDO FASCE L’imprenditore Gino Barile posa con la sua amata grappa guerra mondiale dischiuse il “miracolo economico” e poi il rinnovamento civile e politico dei lunghi anni Sessanta. Lo fa invitando la città ad allungarsieafarsipiùcortaal tempo stesso, spostando lo sguardo dal centro cittadino alle popolose delegazioni di Ponente, di là dal capolinea del metrò. La sua storia parte infatti da via Tiro a Segno, a Certosa, nei primi anni Trenta. Passa per l’abbandono della famiglia da parte del padre, nel 1938, quando il piccolo Gino ha solo sei anni, e il conse- PROFESSORE PER UN GIORNO GLI ANGELI DI KEN LOACH Gino Barile sarà professore per un giorno all’Università di Genova. L’imprenditore salirà in cattedra venerdì mattina alle 11 al corso di Storia Contemporanea tenuto da Ferdinando Fasce alla scuola di Scienze Umanistiche in via Balbi 4, nell’aula M A Silvano d’Orba Luigi Barile produce grappe millesimate, invecchiate anche per 30 anni che sono definite degli “angeli”. Nella fase di invecchiamento c’è un forte calo di liquido, fino al 5% all’anno. Lo stesso capita al whisky nel film “La parte degli angeli” di Ken Loach DAVIDE GENTILE guente abbandono della scuola da parte del ragazzo, per integrare il salario della madre che fa l’operaia all’Ansaldo. “Bocia” presso un ciabattino, venditore di caramelle in un cinema, garzone di fornaio, nella fase finale della guerra Gino diventa addirittura staffetta portaordini partigiana, sulle orme del proprietario del forno, un resistente cattolico. Di questi anni è la prima frequentazione con la famiglia di don Andrea Gallo, la cui madre, appartenente alla San Vincenzo parrocchiale di Certosa, aiuta e incoraggia il ragazzo. Conseguita da privatistalalicenzaelementare, il giovane Barile frequenta la famosa scuola apprendisti Ansaldo di Calcinara, a Sestri. Sogna un posto in fabbrica. Si trova invece a vivere sulla propriapelleisacrificidicuiè lastricata la Ricostruzione: la pesante ristrutturazione che si abbatte sull’impresa nel 1950 gli impedisce l’ingresso in azienda e lo spinge a cercare occupazione occasionale in porto, prima del tanto agognato approdo al Cantiere di Sestri. Qui finalmente, a metà decennio, può mettere a frutto i segreti dell’operaio provetto appresi a Calcinara. Poi, nel 1960, la prima svolta decisiva. Lascia il cantiere per tentare, con successo, dopo un corso alla Camera di Commercio di Genova, la carriera da venditore. Ha capito che il futuro è del consumo. Così come un decennio dopo intuisce che il futuro è delle professioni, di un lavoro come quello del commercialista. Sicché si rimette a studiare, di sera, diventa ragioniere in tempi record e nei primi anni Settanta apre uno studio a Certosa. Fa fortuna. Ma non dimentica gli amici come don Gallo, occupandosi dell’amministrazione della comunità di quest’ultimo in un lungo difficile momento.Nédimenticailcompagno di scuola apprendisti Antonio Bormida e il suo sogno di impiantare una distilleria. Con Bormida avvia un’attività che, dopo la prematura scomparsa dell’amico, porterà la Grappa Barile sulle tavole dei G8 e delle grandi fiere internazionali. Come in un manuale di sociologia, la vicenda di Barile riassume perfettamente la transizione del nostro Paese da un mondo rurale a una società terziaria. Riflette una capacità individuale di seguire, accompagnare e interpretare le trasformazioni senza mai perdere la testa e se stessi da parte di un uomo apparentemente “comune”, che suscita rispetto e attenzione. Induce a rimettersi all’ascolto delle energie umane, produttive e civili reali, sommerse e dimenticate negli angoli più riposti delle nostre città. cc BY NC ND ALCUNI DIRITTI RISERVATI La chiatta Swale sull’Hudson A New York l’orto galleggia, a giugno arriva la chiatta Swale A NEW YORK è vietato coltivare orti sul suolo pubblico, come prevede un’ordinanza in vigore dalla fine dell’Ottocento. E allora perché non mettere gli orti su una chiatta ormeggiata sull’Hudson, il fiume alla cui foce sorge la Grande Mela? L’idea, scrive il sito ambientalista americano treehugger.com, è venuta ad un’artista locale, Mary Mattingly, che ha allestito un vero e proprio giardino galleggiante, battezzato “Swale”, su una chiatta lunga 25 metri e larga 9. A partire dal prossimo giugno, i newyorchesi potranno sfruttare l’occasione e visitare la foresta galleggiante per un mese. Tre le tappe: Brooklyn, Governors Island e il Bronx. I cittadini che aderiranno al progetto potranno salire a bordo e coltivare scalogno, rosmarino, mirtilli, porri selvatici, radicchio, rape, cavoli e altre verdure. L’obiettivo del progetto è convincere le autorità di New York a togliere il bando agli orti urbani. «Noi chiediamo: e se il cibo sano e gratis fosse un servizio pubblico invece che un lusso costoso? - spiega Mattingly - noi vediamo questo come un passo verso un cambio di politica in città, dove sulla maggior parte del suolo pubblico è ancora illegale coltivare cibo gratis e pubblico. Crediamo che i benefici superino tutti i rischi potenziali». La casella della sanità può usare il vaccino secondo quanto riportato in scheda tecnica”. Come detto, questa è la base scientifica che spiega Nelle scorse settimane avete fatto come mai per chi soffre di questa ed alcuni articoli dedicati alla vaccina- altre patologie il vaccino possa essere zione per il fuoco di Sant’Antonio, indicato. Va comunque ricordato che la segnalando che esiste una fascia scelta va sempre fatta con il medico di d’età in cui viene offerta in Liguria. medicina generale, che meglio conosce Il vaccino è indicato per chi soffre di la situazione generale del paziente e le diabete? eventuali condizioni patologiche che LETTERA FIRMATA e-mail possono indirizzare verso il vaccino preventivo, a prescindere dal fatto che Abbiamo girato la domanda a Gianil soggetto faccia parte della popolacarlo Icardi, direttore dell’Istituto di zione cui il vaccino stesso viene offerto igiene dell’Università di Genova che gratuitamente secondo il piano regioconferma la validità della vaccinazione nale. preventiva per l’herpes zoster per chi è diabetico e per le diverse forme di maESENZIONE DAL TICKET lattie croniche tipiche dell’età adulta. PER LE MALATTIE RARE “Uno studio pubblicato nel 2011 sulla rivista Infection su 55.492 pazienti di A mia figlia è stata diagnosticata età media di 60 anni comprendeva una malattia degli occhi, la sinanche alcune centinaia di diabetici ed drome di Behcet. Si tratta di una ha evidenziato un rischio relativo pari malattia rara. Nelle ultime settia 2,4 – spiega l’esperto. Ciò significa mane non risulta più l’esenzione e che i diabetici hanno due volte e mezzo si trova a pagare il ticket ma sopratpiù probabilità di sviluppare l’infezione tutto se vuole il farmaco originale da herpes zoster rispetto ai non diabedeve pagare una differenza, altritici. Quindi il vaccino è raccomandato menti deve usare il generico. ai soggetti diabetici a partire dai 50 È giusto che sia così? anni di età perché è da quell’età che si LETTERA FIRMATA e-mail VACCINO CONTRO HERPES ZOSTER ANCHE PER CHI È DIABETICO 39 GIARDINI URBANI La straordinaria avventura di un “uomo comune” GENOVA. Come si può riassumere la storia quotidiana del nostro Paese nella ormai lunga fase della Repubblica, che fra qualche mese compie settant’anni? Con i miei studenti del corso triennale in Storia contemporanea presso la Scuola di Scienze Umanistiche dell’Università ho deciso di farlo mediante una testimonianza orale. In classe avranno di fronte a loro, per due ore di racconto e dialogo, un signore di ottant’anni che la vicenda repubblicana l’ha vissuta con grande intensità, dapprima da lavoratore dipendente, poi da professionista, sempre come cittadino. Si chiama Luigi Barile, Gino per gli amici. È già noto alle cronache locali e nazionali perché a più riprese e in tempi non sospetti si è fatto paladino dei piccoli azionisti Carige e poi perché nella sua distilleria di Silvano d’Orba, nel basso Piemonte, produce una grappa di cui hanno scritto e scrivono meraviglie esperti come Luigi Veronelli e Virgilio Pronzati. Ma il percorso di Barile non si esaurisce qui. Come tante storie di gente comune, pur nella sua specificità ed eccezionalità, aiutaacoglieretratti,processi, fenomeni più ampi, parla a tutti noi, fornisce suggestioni ai giovani su come rispondere alle avversità in tempi difficili come quelli che stiamo vivendo. Lo fa tornando indietro al tormentato, ma straordinario passaggio che dalle ceneri della Seconda MERCOLEDÌ 20 APRILE 2016 CONTATTA GLI ESPERTI rita nell’Allegato A del Dm Da quando sono usciti i far279/01 con il codice di esenmaci generici, la legge zione RC0210. La procedura chiede che si dia preferenza da seguire per ottenere a quelli. Per i pazienti che l’esenzione è la seguente: FEDERICO preferiscono il farmaco oridopo aver ottenuto la diaMERETA [email protected] ginale, quindi, esiste la negnosi da parte di un centro cessità di contribuire al di riferimento accreditato scrivere a: CASELLA DELLA SANITÀ costo del farmaco stesso. Per (sono i soli autorizzati a Il Secolo XIX il resto, secondo quanto rifarla) occorre richiedere una piazza Piccapietra 21 16121 Ge - fax 0105388426 portano gli esperti di Omar certificazione che attesti la (Osservatorio Malattie Rare) presenza della patologia. A occorre sempre portare alla quel punto alla Asl dovrebbe farmacia di riferimento il proprio piano essere rilasciato il documento che atteterapeutico su cui lo specialista può in- sta l’esenzione. Solo ed esclusivamente dicare se esistono intolleranze agli ecci- chi è in possesso di una esenzione ripienti del medicinale equivalente. “In guardante una malattia rara ha diritto questo modo si può avere il farmaco all’erogazione a carico del servizio sa‘originale’ senza pagare la differenza nitario nazionale anche dei farmaci in spiegano da Omar. Il codice di esenclasse C. La procedura – si segnala sul zione continua a valere per tutti gli sito – prevede che lo specialista accrealtri esami che servono per monitorare ditato rediga un piano terapeutico l’andamento della patologia”. Per il comprendente tutti i farmaci di cui c’è resto, sul sito dell’associazione che si bisogno. Una volta aperta la pratica, la occupa della malattia (Behcet.it) si secommissione della Asl si riunisce e acgnala che tutti gli esami e le visite necettando l’istanza presentata e da quel cessarie a confermare o meno il somomento dispone l’erogazione graspetto di una malattia rara, sono esenti tuita dei farmaci in classe C mentre gli se prescritti da un centro di riferimento altri saranno normalmente erogati Nelle richieste deve essere inserito il co- dalle farmacie dietro presentazione di dice R99. La malattia di Behcet è inseimpegnativa del medico curante. lunedì ATTENTI AL PORTAFOGLIO [email protected] martedì TAX CORNER [email protected] mercoledì LA CASELLA DELLA SANITÀ [email protected] DOMANI LA STAGIONE DELL’AMORE [email protected] venerdì PREVIDENZA FACILE [email protected] sabato L’AVVOCATO DI FAMIGLIA [email protected] domenica BIMBI IN FORMA [email protected]