Progetto esecutivo spogliatoi campo di calcio

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Progetto esecutivo spogliatoi campo di calcio
Comune di San Gervasio Bresciano
Provincia di Brescia
Progetto Esecutivo
Spogliatoi campo di calcio
Allegato n. 1
aprile 2014
RELAZIONE TECNICA
E QUADRO ECONOMICO RIEPILOGATIVO
Progettista
Studio Tecnico Associato
Geom. Agostini e Geom. Carminati
Via Italia n. 17 – 25080 Paitone (BS)
tel. 030.6919752 fax 030.6916007
www.agostinicarminati.it
[email protected]
1. RELAZIONE ILLUSTRATIVA DEL PROGETTO ESECUTIVO
1.1 Premessa
Il presente progetto, redatto su incarico dell’Amministrazione Comunale
di San Gervasio Bresciano, riguarda la realizzazione degli spogliatoi a
servizio del campo sportivo in via Vicolo Braghiere.
L’area e’ di proprietà della Fondazione Scuola Materna B. Ferrazzi.
In forza di una convenzione stipulata tra il Comune di San Gervasio
Bresciano e la Fondazione, la gestione dell’impianto sportivo e’ a carico
del Comune con decorrenza 1 dicembre 2012, per un durata ventennale.
L’Amministrazione Comunale si impegna tra l’altro, a realizzare a propria
cura e spese un blocco spogliatoi per le attività sportive.
Vista aerea della zona oggetto d’intervento
1.2 Descrizione dell’area e
delle pertinenze
L’area oggetto d’intervento è un lotto di terreno libero, pianeggiante,
raggiungibile con i mezzi da Vicolo Braghiere ed è adeguatamente servita
da aree di parcheggio.
L’area confina con un parcheggio pubblico sul lato ovest, dal quale è
separata con un muro di cinta in calcestruzzo con altezza pari a m. 2,35,
sul lato nord è presente una recinzione in muratura con altezza pari a m.
2,10 che separa da una proprietà privata, a sud c’è l’area di gioco del
campo di calcio e ad est la proprietà parrocchiale.
Attualmente vengono utilizzati dei locali spogliatoi all’interno del centro
Parrocchiale.
Vista area dove soranno realizzati gli spogliatoi
1.3 Descrizione dell’intervento
da realizzare
Come indicato nella premessa si intende realizzare un locale
prefrabbricato ad uso spogliatoi a servizio del campo di calcio, che
includerà due spogliatoi per gli atleti e uno per gli arbitri, con relativi
servizi igienici e docce, un disimpegno d’ingresso ed un locale centrale
termica.
1.4 Destinazione urbanistica
I nuovi spogliatoi andranno a valorizzare un ambito a destinazione
urbanistica “zona servizi pubblici”.
1.5 Disponibilità delle aree
Le aree sono a disposizione dell’Amministrazione Comunale come da
convenzione citata nelle premesse e quindi disponibili per la realizzazione
di quanto contenuto nel presente progetto.
1.6 Accessibilità, utilizzo e
manutenzione delle opere
e degli impianti esistenti
L’area oggetto di intervento non presenta alcun problema di accessibilità
dal punto di vista della viabilità pubblica.
Gli interventi di cui al presente progetto soddisferanno pienamente le
norme per l’abbattimento delle barriere architettoniche in base ai dettami
del DM 236/89 e della LR n.6/89 e del Decreto 503/96.
2. RELAZIONE TECNICA
2.1 Caratteristiche generali
del progetto
Il blocco spogliatoi prefabbricato è composto dai seguenti locali:
- n° 2 spogliatoi atleti ciascuno con relativo servizio igienico e n. 3
docce;
- n° 1 spogliatoio arbitri con relativo servizio igienico e doccia,
- disimpegno d’ingresso comune agli spogliatoi;
- n° 1 locale centrale termica;
Gli spogliatoi atleti suddivisi in due locali di 21,25 mq ciascuno, sono
completati da due blocchi docce/servizi igienici di mq. 11,10.
Pianta spogliatoio atleti ed arbitro e centrale termica
Vista nuovo blocco spogliatoi dal campo di calcio
L’intervento prevede una prima fase durante la quale verrà realizzata
la platea in calcestruzzo armato, sulla quale verrà successivamente
posizionato il locale spogliatoi prefabbricato, e la predisposizione di
tutti gli impianti tecnologici interrati (fognatura bianca e nera,
allacciamento elettricità, gas, acquedotto, nicchia contatori) ed una
fase successiva in cui si provvederà a posare la predetta struttura
prefabbricata, avente le seguenti caratteristiche:

pavimento di tipo rialzato, per consentire una corretta areazione,
formato da basamento metallico verniciato con smalto
poliuretanico bi componente esente da piombo, composto da
tubolari aventi passo cm 30, intralicciati con longheroni sottostanti;
piano di calpestio in lastre di legno cemento, spessore 16 mm,
composte da fibre di legno mescolate con cemento Portland e
resine,
caratterizzate
da
elevata
resistenza,
assoluta
impermeabilità all’acqua e resistenza al fuoco; le lastre saranno
avvitate ai traversi della struttura di base.
Il pavimento finale è formato da rivestimento in gres porcellanato
antisdrucciolo, applicato a colla, compreso stuccatura finale ad alta
elasticità.

Pareti perimetrali in pannelli sandwich coibentati, formati da
doppio supporto interno ed esterno in acciaio zincato preverniciato
ed interposto poliuretano espanso rigido iniettato a 40 Kg/mc;
spessore pannelli mm 60, in conformità ai parametri
dell’isolamento termico D.Lgs. n. 192 e 311 per zona climatica E,
con coefficiente di trasmissione termica K = 0.331 kcal/mh°c.
Conducibilità termica di riferimento a 10°C:λm = 0,020 W/mK;
supporti in acciaio zincato norme UNI EN 10326-UNI EN 10327 e
preverniciati su cicli in continuo a base di resine poliesteri con
procedimento Coil Coating; e prevista l’applicazione di primer con
spessore 5 microns e verniciatura a finire spessore 20 microns. Il
lato interno avrà finitura completamente liscia di colore biancogrigio RAL 9002. Il lato sarà protetto da pellicola in polietilene
adesivo che verrà asportata in fase di montaggio.
Il lato esterno trattato effetto intonaco con colore a scelta,
compresa applicazione di una mano di fondo e due mani di pittura
murale a granulometria media, con formulazione specifica per
pannello coibentato.

Pareti divisorie in pannelli analoghi a quelli di parete, spessore 50
mm, con entrambi i lati sono a finitura completamente liscia di
colore bianco-grigio RAL 9002. Coefficiente di trasmissione termica
K = 0.498 kcal/mh°c. Conducibilità termica di riferimento a
10°C:λm = 0,020 W/mK; entrambi i lati saranno protetti da
pellicola in polietilene adesivo che verrà asportata in fase di
montaggio.

Copertura tetto a due falde, con soffitto piano in pannelli coibentati
spessore mm. 80, sporgenza su tutti i lati di cm. 40, copertura a
due falde in pannelli coibentati standard con lato esterno
sagomato a coppi antichizzati, con coefficiente di trasmissione
termica K = 0.31 W/m2K. Conducibilità termica di riferimento a
10°C:λm = 0,020 W/mK; supporti in acciaio zincato norme UNI EN
10326-UNI EN 10327 e preverniciati su cicli in continuo a base di
resine poliesteri con procedimento Coil Coating; è prevista
l’applicazione di primer con spessore 5 microns e verniciatura a
finire spessore 20 microns. Lato interno a finitura micronervata di
colore bianco-grigio RAL 9002. Il lato sarà protetto da pellicola in
polietilene adesivo che verrà asportata in fase di montaggio.

Lattonerie pareti (tutti i profili di contenimento pannelli, di finitura,
i cantonali e le cornici delle pareti) in acciaio zincato preverniciato,
con bordi risvoltati antinfortunistici. Soglie delle porte in acciaio
inox.

Lattonerie copertura (le grondaie e il fascione di finitura del tetto)
sono in acciaio zincato preverniciato; tubi pluviali per grondaie in
pvc verniciato, completi di curve e collari sino a filo pavimento.

Infissi in alluminio verniciato bianco RAL 9010, completi di
accessori per un corretto funzionamento, tamponati con pannelli
coibentati; finestre con vetro antisfondamento 3+3.
Impianto idrotermosanitario ed elettrico conforme alla L. 46/90 e s.m.i.
Pavimentazioni antiscivolo nelle zone bagnate e rivestimenti a norma.
Marciapiedi sul perimetro della struttura in calcestruzzo.
Altezza locali spogliatoi mt. 2,70.
Ai sensi della L.13/89 il progetto prevede che tutti i locali siano
accessibili ad utenti diversamente abili. Il piano principale, rialzato di
10 cm dalla quota stradale, recupera il dislivello con una rampa avente
pendenza inferiore all’8%.
Gli spogliatoi e i servizi sono accessibili a persone su sedia a ruote.
I percorsi interni sono tutti pianeggianti.
L’area esterna non presenta barriere architettoniche e gli stalli di sosta
per le auto riservati ai disabili sono in numero sufficiente, almeno uno
ogni 50 posti auto.
Gli interruttori, le pulsantiere e i quadri di comando saranno posizionati
ad altezza adeguata.
Per ulteriori dettagli si rimanda agli elaborati grafici allegati.
Aprile 2014
Il Tecnico Progettista