3 Relazione MaterialiNon StrutturaliRev01

Materiali non strutturali utilizzati in progetto
Per le coperture:
L’ondulina sottocoppo è in fibrocemento ecologico tipo "MAXCOLOR-NT
PROVENZALE SECURSIL", fornita in lastre delle dimensioni di cm
96,4x220x6h, spessore standard di 6,5 mm ed avente passo speciale di cm 23
per la posa di coppi siciliani, saranno fissate alle piastre di coperture tramite dei
listelli in legno di abete di dimensioni 2,50x5,0 cm
Il manto di copertura è in coppi siciliani;
-
-
-
-
-
-
Opere edili
Il massetto di sottopavimentazione è in conglomerato cementizio leggero e
termico, con cemento tipo R 325 con dosatura non inferiore a 250 kg di
cemento per m3 d'impasto, 0,80 m3 d'argilla espansa, 0,40 m3 di sabbia, di
spessore variabile da 4 cm a 6 cm;
La pavimentazione per i locali uffici e alloggio sono grès porcellanato di 1°
scelta, classificabili nel gruppo B1 conformemente alla norma UNI EN 87 e
rispondente a tutti i requisiti richiesti dalla norma UNI EN 176,
La pavimentazione per i servizi igienici sono in piastrelle in monocottura di 1a
scelta con superficie smaltata a tinta unica o decorato a macchina;
Gli ambienti servizi sono previsti, rifiniti con piastrelle di rivestimento murale
in ceramica maiolicata di prima scelta a tinta unica, poste in opera con malta
bastarda e giunti sigillati e stuccati.
Gli ambienti ufficio e alloggio saranno rifiniti con zoccoletto battiscopa in
marmo lucidato del tipo Botticino, perlato di Sicilia,10 cm posto in opera con
idoneo collante.
Le grondaie i pluviali e le scossaline sono in rame puro (99,9%), costituiti da
elementi collegati a scatto, di spessore non inferiore a 6/10;
Le malte per gli intonaci sia interni sia esterni saranno confezionate con calce
eminentemente idraulica e sabbia bianca finissima. In particolare gli intonaci
esterni sono previsti realizzati con rinzaffo con malta bastarda a Kg 400 di
cemento, sestiato con malta bastarda con aggiunta di idrofugo e tonachina uso
Li Vigni-Terranova, dello spessore non inferiore a mm 3; gli intonaci interni
sono previsti realizzati con un primo strato di rinzaffo, un secondo strato
fratazzato applicato con predisposti sesti ed un ultimo strato di tonachina
ottenuta dall’impasto di sabbia finissima e grassello di calce;
I vetri saranno del tipo termo-acustico isolante (vetrocamera) composto da due
cristalli incolore da almeno 4 mm ed intercapedine compresa tra 6 e 12 mm;
I locali officina, ricovero mezzi e deposito sono pavimentati con pavimento
industriale con getto di polvere di cemento con quarzo e colore, successiva
vibratura e lisciatura con fracassatrice mecanica, taglio con macchina
tagliagiunti per formazioni dei pannelli 3.00 per 2.50 mt, riempimento dei giunti
con bitume a caldo;
1
-
-
-
Il lotto è esternamente delimitato con muro in pietra lavica.
Infissi e portoni
Gli infissi esterni e i controsportelli o scuretti, sono previsti in legno douglas;
Il portone di ingresso ai locali uffici e alloggio è previsto in legno castagno
siciliano stagionato almeno 4 anni;
Le porte interne sono del tipo tamburato, con spessore finito di 45-50 mm,
rivestite in laminato plastico da ambo gli aspetti, con bordure in legno duro,
cornicette coprifilo e telaio in legno ponentino;
I portoni sezionali con manto costituito in pannelli in doppia lamiera di acciaio
con grecatura ad effetto "millerighe" e preverniciata, coibentati con poliuretano
espanso autoestinguente (freon free) con densità di 48 Kg/m3. Profilo di
accoppiamento fra pannelli che non permette l'infiltrazione dell'acqua piovana
(evitando il deterioramento della schiuma poliuetanica) e che con la guarnizione
intermedia annulla il rischio di pizzicamento. Colore interno bianco RAL 9002,
esterno color legno. Le guide di scorrimento in profilato di acciaio zincato a
caldo con rulli montati su cuscinetti a sfere, compreso degli elementi in acciaio
zincato per il fissaggio alla capriata. Sistema di bilanciamento costituito da
albero porta molle in tubo esagonale da 35 mm o in tondo antitorsione e
supporti di acciaio zincato, molle di bilanciamento in lega di acciaio, tamburo
avvolgicavo in alluminio pressofuso con rivestimenti in materiale plastico per
una maggiore silenziosità e minor usura del cordino di trazione. Sistema di
guarnizioni perimetrali ed infrapannello in gomma EPDM anti invecchiamento.
Predisposizione per motorizzazione CDM 6 o CDM20 (calettata direttamente
sull'albero) o CDM 5 (con rinvio a catena). Marcatura CE in conformità al DPR
459/96 con rilascio della dichiarazione di conformità alla Direttiva Macchine,
Direttiva Basso Voltaggio, Direttiva Compatibilità Elettromagnetica
(89/392,73/23,89/336 EEC). Dispositivi di sicurezza: Dispositivo rotture molle
e cavi di sollevamento (EN 12604). Dispositivo antischiacciamento (EN 12453)
con autotest di verifica. Riduzione al minimo di parti sporgenti e possibilità di
installare carter di protezione sulle guide verticali fìno all'altezza di 2500 mm
(EN 12604) Test di usura eseguiti per almeno 100.000 cicli di funzionamento
(EN 1050), Molle di bilanciamento garantite per almeno 20.000 cicli.
Tutti i materiali utilizzati sopra indicati sono facilmente reperibili nella zona oggetto
dell’intervento.
2