nvati: piano vino ok Basta bottiglie a 3 euro
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nvati: piano vino ok Basta bottiglie a 3 euro
P nvati: piano vino ok Basta bottiglie a 3 euro ® • ® ® ® 1 Endrici: nome Trentino su prodotti di qualità Promuovere con il marchio Trentino i Doc). Va detto che il prezzo al consumatore non viene deciso dal produtprodotti che sono tipici del territorio e che hanno un valore sul mercato ele- tore, ma dalla catena stessa. Il risultato però, spiega Endrici, è quello di abvato e riconoscibile, distinguendo tra la produzione industriale e quella in- binare il nome del territorio a prodotti di basso prezzo e quindi di non vavece più vicina al territorio è la strada giusta. A promuovere il piano vino pre- lorizzare il marchio. sentato venerdì dalla giunta provincia- Nessuna intenzione di fare polemica con chi ha scelto di affiancare alle prole sono le associazioni di Vignaioli e Vitivinicoli. Questi ultimi chiedono.poi, duzioni tipiche e di maggior livello anche prodotti acquistati altrove e poi per il futuro di evitare di abbinare il nome Trentino a prodotti che arriva- rivenduti sui mercati italiani e esteri per aumentare volumi e margini (cono a costare molto poco sugli scaffali me fa una parte della cooperazione). di catene come Lidi o Aldi. «Per quel tipo di prodotti industriali che svolgo- Ma anche la volontà di assicurare il no una funzione che va riconosciuta - marchio Trentino a prodotti di qualiafferma Paolo Endrici presidente del- tà e prezzo superiore in modo da avere, sul lungo periodo, meno produziol'associazione dei Vitivinicoli che fa ne in complesso con bottiglie venducapo all'Unione commercio - si può te a maggior prezzo. «La strada è quelpensare a nomi di fantasia che non si la di arrivare a fare meno vino e a venrifanno al nome del territorio. Non è possibile aumentare il valore della ri- derlo a prezzi superiori. Secondo me, conoscibilità del vino trentino venden- in questo modo, si potranno remunedolo a meno di tre euro al litro». A con- rare i contadini così come accade oggi». La strada è quella di realizzare profermare le parole di Endrici una delle ultime offerte pubblicizzate sul pro- dotti sempre migliori basandosi su viprio sito Internet da Aldi Sud che evi- ni del territorio. Un esempio viene dal denzia un'etichetta a 1,99 euro a bot- Teroldego. «Con una produzione del tiglia, pari a 2,65 euro al litro (si tratta genere al Vinitaly abbiamo battuto andi un Merlot Mario Collina Trentino ..che iLBr.unello_di Montalcino - chiari- sce Endrici - Ciò significa che il vino trentino ha delle grosse potenzialità. Purtroppo, siccome oggi il nome Trentino non è sinonimo immediato di qualità, ecco che molti produttori, di alto livello, preferiscono non usarlo in etichetta». Il riferimento è ad alcuni vignaioli che, pur con prodotti di ottima fattura, si affidano sulla bottiglia a nomi di fantasia senza riferimento al territorio consentiti dai disciplinari Igt. Il presidente dei Vignaioli Nicola Baiter, intanto, chiarisce che da parte loro, in attesa di ricevere il piano vino e leggerlo nei dettagli, «la strada della distinzione tra vino industriale e tipico è corretta. Giusto promuovere il nome Trentino per i vini che sono del territorio e non, come il Prosecco, quelli che sono importati da fuori». Da parte sua i rappresentanti della Cooperazione per ora si limitano a non rispondere o a no comment cortesi ma fermi. «Aspettiamo il piano con serena attesa» spiega Claudio Rizzoli, ad di Nosio spa. Prima di esprimersi, chiarisce Elvio Fronza, presidente del Consorzio vini del Trentino, serve che abbia il testo in mano. A. Con.