A Natale in regalo un piercing?

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A Natale in regalo un piercing?
Cronaca della provincia
3
“Puntiamo su turismo e viabilità”
La Gazzetta Jonica
Venerdì
24 Dicembre 2008
Intervista al presidente dell’Unione dei Comuni Antonio Di Ciuccio
Santa Teresa di Riva –
Antonio Di Ciuccio (nella
foto) nuovo presidente della
Giunta dell’Unione dei
Comuni della Valli Joniche
dei Peloritani. Il sindaco di
Antillo è subentrato da
qualche mese al collega,
dottor Giovanni Foti. E’
questa una delle ultime
novità che da un mese ha
caratterizzato l’organismo
comprensoriale che assembla diversi comuni della
zona jonica. Per cercare di
capire quali sono i primi
passi che il nuovo presiden-
te sta muovendo, abbiamo
fatto una fugace intervista
al dott. Di Ciuccio.
- A suo avviso in che stato
versa
attualmente
l’Unione?
“L’Unione è certamente in
una fase di assestamento. E’
già stato avviato un percorso attraverso il quale si
intende dare maggiore incisività dell’Unione sul territorio; per far questo importante era anzitutto dotare
l’Unione di una sede con
strutture autonome. Questo
aspetto, grazie al comune di
Santa Teresa che ha dotato
come
sede
legale
dell’Unione alcune aree di
Villa Ragno, è già stato
curato. Ora che concretamente abbiamo la struttura
dobbiamo dare un’anima a
questa Unione. In questo
senso importante è l’individuazione di personale che si
occupi poi in modo concreto e continuativo delle varie
attività dell’Unione. Oggi
abbiamo personale parttime; gli uffici dell’Unione
devono essere dotati però di
altro personale”.
- Questo personale impiegato
all’interno
dell’Unione, in base a
quali requisiti verrà
assunto?
“Ancora questo aspetto
deve essere curato, è da
vedere!
- Quale a suo avviso l’obiettivo che nell’immediato bisogna perseguire?
“L’impegno immediato è
quello oggi di far funzionare la sede. Come Giunta è
stato approvato un programma quadro; il bilancio
2008 ed il piano triennale
“Maglie di vento” ultima opera di Lucia Monaco
Lucia Monaco, laureata in legge,
nata a Motta Camastra ma residente a Taormina, inizia a scrivere sin dai tempi del Liceo ed ha
al suo attivo altre tre significative pubblicazioni, e cioè:
“Caleidoscopio di Emozioni”,
“Immaginaria Solitudine” e
“Merletti di luna”. La poetessa
dell’Alcantara ha partecipato a
numerosi concorsi nazionali
classificandosi ai primi tre posti
e collezionando sempre ampi
consensi di critica e di adesioni.
Leggendo le liriche di quest’ultima raccolta, “Maglie di vento”,
risalta inevitabilmente la vena
poetica di Lucia Monaco, che
riesce a trasformare in sensazioni, immagini ed evocazioni di
scenari le parole più comuni,
come ad esempio la rappresenta-
zione dell’impossibile, paragonato al mare ed il suo movimento: “le fauci del mare inghiottono, fra dorate spumose schiume,
schiave primordiali irrisolte, speranze d’un accessibile futuro”.
Inoltre fra le immagini di viaggio
c’è il parallelismo tra il paesaggio turistico e quello dell’anima
tanto che la strofa è un invito alla
meditazione, all’autoanalisi, e si
A Natale in regalo un piercing?
La nuova moda dei giovanissimi che
nasconde seri pericoli per la salute
Anche a Messina si va diffondendo, specie tra gli
adolescenti, la pratica del
piercing. Il fenomeno interessa tutte le classi sociali.
Per i ragazzi è una sfida per
dimostrare la propria indipendenza, ma per i genitori,
consapevoli della pericolosità di certe operazioni e
delle conseguenti infezioni,
è motivo di stress e grandi
dispiaceri. Intanto il piercing è una perforazione
della cute che permette di
applicare gioielli di metallo, di plastica o d’osso. E’
una tecnica eseguita da
secoli, praticata soprattutto
in Asia, Africa ed America.
Oltre ai piercing a livello
del lobo dell’orecchio, sono
abbastanza frequenti anche
quelli sulla lingua, nel naso
e nell’ombelico. Eventuali
complicazioni
possono
derivare dalle condizioni in
cui si eseguono le procedure (errori nell’applicazione
o condizioni igieniche non
adeguate), dai materiali utilizzati e dalle parti del
corpo interessate. Tra gli
inconvenienti comuni, vi
sono infezioni locali, di
varia estensione, le cui
forme più gravi richiedono
la rimozione del piercing ed
una terapia antibiotica.
Sono state osservate infezioni
soprattutto
da
Stafilococco Aureus e da
streptococchi. Esiste un
possibile rischio, in caso di
lacerazioni e di ipersensibilità, di trasmissione di
malattie trasfusionali. Per
questo sono importantissime le condizioni igieniche
in cui viene effettuato il
trattamento. Le conseguenze di tali pratiche possono
essere, infatti, gravi, in
quanto in grado di compromettere la vita o determinare la disfunzione permanente di vari organi. Per quanto
riguarda le allergie, secondo gli studiosi, la fonte
principale di sensibilizza-
zione è il contatto permanente della pelle con bigiotteria contenente nichel solfato, l’allergene più frequente. Nel giugno 2008, il
Ministero del Lavoro, della
Salute e delle Politiche
sociali, ha invitato le
Regioni ad applicare provvedimenti in linea con la
Circolare Ministeriale del 7
aprile 1999 in materia di
tatuaggi e piercing. Nel
comunicato, è stato evidenziato, inoltre, che la
Circolare sconsiglia la pratica del piercing su parti
anatomiche (palpebre, labbra, lingua, seno, apparato
genitale, ecc) la cui funzionalità potrebbe risultare
compromessa. Tali procedure non possono essere, in
ogni modo, eseguite sui
minori, tranne il piercing
sul lobo dell’orecchio,
senza il consenso dei genitori.
Pina Asta
distacca dal conformismo odierno, da cui emerge un coinvolgimento dell’anima, “ascoltatele
quelle solitudini, rifuggono dalle
oasi delle lacrime”. La raccolta
di poesie “Maglie di Vento”
merita un’attenta lettura perché
racchiude un significato di rara
dolcezza.
Maria Pia Mastroeni
delle opere pubbliche 20082010”.
- Uno dei problemi che
attanaglia il nostro hinterland è la viabilità. In senso
ampio, corale, l’Unione ha
progettato qualche intervento in questo ambito?
“Si. Nel bilancio 2008 sono
stati attenzionati due aspetti
di particolare rilevanza: la
viabilità e lo sviluppo turistico. E’ stato istituito infatti un capitolo di bilancio per
la progettazione di opere
comprensoriali.
Questo
accordo di programma quadro già avviato è stato
inviato al CIPE”.
- In quando presidente
dell’Unione, cosa si sente
di dire ai cittadini dell’hinterland?
“Dopo trent’anni si è riusciti finalmente a costituire un
organismo sovra-comunale
che miri allo sviluppo complessivo del nostro territorio, in senso armonico,
corale. Abbiate fiducia
nell’Unione”.
Simona Bordonaro
L’amministrazione comunale
di Savoca augura
Buon Natale e Felice 2009
Sindaco
Antonino Bartolotta
Vicesindaco
Paolo Trimarchi
Assessori
Maria C. Pizzolo
Antonina Savoca
Emilio Impellizzeri
Presidente del consiglio
Giuseppe Meesa
Consiglieri
Marco Chillemi
Ugo Carmelo Di Natale
Onofrio Santo Ucchino
Giuseppe Trovato
Fabio Crupi
Sebastiano Palato
Domenico Strabuzzi
Francesco Antonio Fonte
Valentina Maria Crisafulli
Michela Santoro
Giulia A. Restuccia