Chiarimenti in sede di offerta
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Chiarimenti in sede di offerta
LAZIOcrea LAZIOcrea S.p.A. PROCEDURA APERTA PER LA REALIZZAZIONE DEL SISTEMA INFORMATIVO TRIBUTI E CONTENZIOSO (BILTCO) - C.I.G. 64633079A8 INFORMAZIONI COMPLEMENTARI . LAZIOcrea S.p.A. – Società a Socio unico Regione Lazio – Cap. Soc. € 924.400,00 Sede legale e amministrativa: Via del Serafico, 107 00142 Roma – T +39 06 515631 F +39 06 51563611 Uffici: Via Adelaide Bono Cairoli, 68 – Roma 00145 – T +39 06 51689800 – F +39 06 51892209 C.F./P.IVA 13662331001 – R.E.A. RM-1464288 INFORMAZIONI COMPLEMENTARI Si comunica che, in data 31/12/2015, con l’iscrizione al Registro delle imprese dell’atto di fusione per unione di LAit S.p.A. e Lazio Service S.p.A. sono cessate le suddette società, entrambe confluite nella NewCo LAZIOcrea S.p.A., il cui sito internet, in fase di realizzazione, sarà a breve on line; nel frattempo le risposte ai chiarimenti e gli atti di gara saranno consultabili sul sito www.laitspa.it 1. DOMANDA e RISPOSTA Sul disciplinare al paragrafo “2.1.3 Documentazione richiesta e Requisiti di partecipazione” a pagina 8, viene richiesto che vengano allegate all’offerta le seguenti dichiarazioni: “i familiari conviventi di maggiore età, ai sensi dell’art. 85, comma 3, del D.Lgs. n. 159/2011, resa ai sensi degli artt. 46 e 76 del D.P.R. n. 445/2000 e sottoscritta dal legale rappresentante dell’operatore concorrente e dai soggetti contemplati nel citato art. 85 del D.Lgs. n. 159/2011” Al contrario però, al paragrafo “2.1.4 Presentazione, integrazione e regolarizzazione della documentazione richiesta” a pagina 11 del del Disciplinare, tali dichiarazioni non vengono più citate e richieste. Ci confermate quindi che le “Dichiarazioni sostitutive familiari conviventi” non debbano essere allegate in questa fase di presentazione della nostra offerta?. offerta?. Come richiesto al paragrafo 2.1.3 del Disciplinare di gara, la dichiarazione in questione deve essere allegata all’offerta presentata dall’Operatore concorrente. Resta fermo quanto previsto dal combinato disposto degli artt. 38 e 46 del D.Lgs. n. 163/2006, come modificati dall’art. 39 del D.L. n. 90/2014, e da quanto stabilito nel Disciplinare di gara 2. DOMANDA e RISPOSTA Nel Capitolato Tecnico e D’Oneri: 1. a pag. 9 è riportato, tra i servizi a corpo che DEVONO essere prestati dall’Appaltatore: “presa in carico del software preesistente preesistente attualmente in esercizio, senza alcuna interruzione di continuità del servizio”, 2. mentre a pag. 26 dello stesso documento, nel Cap. Cap. 4.2.3 in cui viene specificato il servizio MAC, è riportato “fornitura di una diversa soluzione software, l’Appaltatore l’Appaltatore DEVE garantire l’erogazione del servizio di MAC, a decorrere dal positivo rilascio in (PR--A6) e fino al termine dell’appalto” esercizio della soluzione stessa (PR -2- INFORMAZIONI COMPLEMENTARI Apparentemente, quindi, per il punto 2 il servizio MAC deve essere erogato solo dopo il rilascio rilascio del nuovo software, mentre il punto 1 sembra indicare la necessità di un’assistenza anche durante il periodo di sviluppo/personalizzazione del nuovo sistema. Quale deve essere la corretta interpretazione? L’avvio del servizio di MAC varia in funzione dello scenario proposto dall’appaltatore in sede di gara secondo le modalità specificate al paragrafo 4.2.3. La presa in carico del sistema attuale deve essere svolta secondo quanto indicato al paragrafo 4.2.1 a prescindere dallo scenario proposto ed ai fini di garantire l’acquisizione di competenze sul sistema attuale. -3-