Chiarimenti

Oggetto: Appalto per la progettazione esecutiva e l’esecuzione di tutti i lavori e forniture
necessarie per la sostituzione dell’ex condotta ascendente per Troia.
Con riferimento alla gara, mediante procedura aperta, per l’affidamento dei servizi e dei lavori
indicati in oggetto, si pubblicano, di seguito, i chiarimenti forniti con riguardo a specifici quesiti
proposti da Operatori Economici che hanno manifestato interesse a produrre offerta:
Quesito n. 1:
Si chiedono delucidazioni in merito a quanto segue:
-
il numero massimo delle cartelle inerenti la documentazione a corredo si intende come
sommatoria dei 5 sub criteri?
-
Le schede tecniche delle apparecchiature idrauliche ed elettromeccaniche non hanno nessuna
limitazione?
-
Gli elaborati grafici non devono essere superiori a 20, ma che limitazioni di formato devono
avere?
-
Il cronoprogramma deve essere organizzato sull’offerta temporale o sul tempo di progetto?
-
La cauzione provvisoria per società avente SOA per sola costruzione/esecuzione di lavori, per
quale importo deve essere richiesta? Il professionista deve presentare propria cauzione
provvisoria per progettazione? Se si, di che importo?
Risposta a quesito n. 1:
In merito al punto n. 1 si conferma quanto già riportato nel disciplinare di gara al paragrafo 3.1
(note in merito alla formalità della documentazione) e cioè che le relazioni esplicative sono relative
ai sub criteri a) b) c) d) e), e che la documentazione a corredo è costituita da massimo 100 cartelle
in formato A4;
In merito al punto n. 2 si conferma quanto già riportato nel disciplinare di gara al paragrafo 3.1
(note in merito alla formalità della documentazione) del disciplinare di gara e cioè che le schede
tecniche delle apparecchiature sono escluse dal conteggio e quindi non hanno limitazioni;
In merito al punto n. 3 si specifica che gli elaborati grafici possono avere come dimensioni
massime il formato A0;
In merito al punto n. 4 il cronoprogramma deve essere redatto secondo quanto disposto dalla
normativa visto che non è richiesta nessuna offerta temporale;
In merito all’ultimo punto si rinvia a quanto previsto espressamente nella Parte Prima del
disciplinare di gara ed in particolare al combinato disposto della lett. b) del paragrafo 2 e della lett.
b) del paragrafo 4. Infine, per quanto riguarda l’eventuale presentazione della cauzione provvisoria
da parte del progettista si rinvia a quanto stabilito nel disciplinare di gara, nella parte prima,
paragrafo 2, lett. b.2).
Quesito n. 2:
In merito al paragrafo 3.2, lettera b) del disciplinare di gara, si pongono i seguenti quesiti:
1) Elenco prezzi unitari:
-
Tale elenco deve riportare i soli prezzi di progetto depurati del ribasso offerto, o anche quelli
di miglioria (anch’essi depurati del ribasso d’asta)?
2) Computo metrico estimativo e quadro economico completi di tabelle riassuntive relative alle
opere oggetto di progettazione:
- il computo metrico estimativo deve riportare anche le quantità variate e le opere di miglioria?
- Cosa si intende per tabelle riassuntive?
3) L’importo complessivo del computo metrico estimativo deve corrispondere all’importo dei
lavori posto a base d’asta, depurato del ribasso d’asta offerto:
- Se il computo metrico estimativo deve riportare anche le quantità variate e le opere di miglioria,
in che modo l’importo complessivo può corrispondere all’importo dei lavori posto a base
d’asta?
Risposta a quesito n. 2:
In merito al punto n. 1 nel rinviare a quanto previsto espressamente nella Parte Prima del
disciplinare di gara, al paragrafo 3.2, lett. b), ai sensi del quale gli importi dell’elenco prezzi unitari
devono essere al netto della percentuale di ribasso offerto, si precisa che detto elaborato deve
riportare l’indicazione di tutti i prezzi unitari;
In merito al punto n. 2 si conferma che il computo metrico estimativo deve riportare anche le
quantità variate e le opere di miglioria. Con la dicitura “computo metrico estimativo e quadro
economico completi di tabelle riassuntive relative alle opere oggetto della progettazione”, si intende
far riferimento alla circostanza che i suddetti elaborati siano completati da prospetti riepilogativi di
contenuto analogo a quelli riportati in calce al computo metrico estimativo del progetto definitivo e
nell’elaborato “Quadro Economico”;
In merito all’ultimo punto si evidenzia che ai sensi di quanto previsto espressamente nella Parte
Prima del disciplinare di gara nel predetto paragrafo 3.2, lett. b) l’importo complessivo del computo
metrico estimativo deve essere indicato al netto del ribasso d’asta offerto.
Quesito n. 3:
In riferimento alla gara in oggetto, la scrivente impresa chiede chiarimenti in merito alle voci di
elenco relativi ai tubi di ghisa specificando che le stesse fanno riferimento ad una vecchia normativa
ormai non più in vigore. Pertanto, chiediamo se è possibile rapportare le voci di elenco alla nuova
normativa UNI EN 545/2010 ?
Risposta a quesito n. 3:
In merito al presente quesito si precisa che le tubazioni possono far riferimento alla UNI EN
545/2010 fermo restando il rispetto delle loro caratteristiche prestazionali come da progetto a base
di gara.
Quesito n. 4:
In riferimento al paragrafo 3.2 lettera b) del Disciplinare di gara nonchè alle risposte al quesito n. 2,
non essendo ancora chiaro alla scrivente quanto richiesto siamo a chiedere se la nostra
interpretazione è corretta:
Nella busta "computi metrici estimativi, elenco prezzi unitari" vanno inseriti i seguenti documenti:
- Elenco prezzi di progetto con importi al netto del ribasso offerto;
- Elenco prezzi di eventuali voci integrative per la variante migliorativa proposta;
- Computo metrico estimativo di progetto con importi delle voci al netto del ribasso offerto;
- Computo metrico estimativo delle opere di variante con voci di migliorie e voci con quantità
variate per le migliorie proposte quest'
ultimo non avrà nessuna valenza per l'
importo di
aggiudicazione, ma avrà solo valenza per la valutazione della offerta tecnica migliorativa proposta;
Risposta a quesito n. 4:
Si evidenzia che trattasi di appalto interamente a corpo, ai sensi dell’art. 53, c. 4, terzo periodo del
D.Lgs. n. 163/2006, così come indicato al paragrafo III.1.2) del Bando di gara e che, pertanto,
fermo restando che il criterio di aggiudicazione della gara è quello dell’offerta economicamente più
vantaggiosa, l’offerta di prezzo dovrà essere formulata mediante dichiarazione di ribasso
percentuale unico sia sull’importo dei lavori posto a base di gara sia sull’importo delle spese di
progettazione, ai sensi dell’art. 82, c. 2 lett. b), del D.Lgs 163/2006, e non mediante ribasso
sull'
elenco prezzi posto a base di gara.
Precisato quanto sopra, l’offerta economica, ai sensi del paragrafo 3.2 lettera b), parte prima, del
disciplinare di gara, deve contenere al suo interno anche:
- elenco prezzi unitari (gli importi devono essere al netto della percentuale di ribasso offerto);
- computo metrico estimativo e quadro economico completi di tabelle riassuntive relative alle
opere oggetto della progettazione; L’importo complessivo del computo metrico estimativo
deve corrispondere all’importo dei lavori posto a base d’asta, depurato del ribasso d’asta
offerto;
- cronoprogramma delle lavorazioni ai sensi dell’art. 40 comma 2 del d.p.r. n. 207/2010.