Istituto Comprensivo “G. Rovani”

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Istituto Comprensivo “G. Rovani”
Istituto Comprensivo “G. Rovani”
Via Marconi, 44 20099 Sesto San Giovanni – MI
Tel: 023658321 Fax: 0236583219
e- mail: [email protected] sito: www.rovani.gov.it posta certificata: [email protected]
Prot. 1512/C12
Sesto San Giovanni, 22 aprile 2015
- Ai Dirigenti delle Istituzioni scolastiche
dei distretti 64 e 65
Oggetto: Formazione personale docente neoassunto - attività “peer to peer” e on-line
Gentilissime/i,
facendo seguito al nostro incontro di giovedì 16/4 u.s., invio documentazione utile al
supporto dell’attività di scuola (peer to peer), particolarmente se realizzata con le modalità
reciprocamente osservative suggerite dalla Progetto nazionale.
In particolare l’allegato documento contiene, oltre alle modalità per accedere al
Servizio di supporto per i tutor accoglienti, anche una proposta di “Griglia di
Osservazione”, utile al fine di attivare il processo di progettazione/osservazione previsto dalla
Fase 3 del Progetto.
A questo proposito è opportuno segnalare che la Nota MIUR 11511 del 15/4 relativa
alle “Indicazioni preliminari per la formazione on-line”, per quanto non ancora
completamente esplicativa della procedura descritta, sottolinea la centralità, nell’elaborazione
del portfolio formativo, della “documentazione di una sequenza didattica, possibilmente
oggetto di progettazione/osservazione della fase 3 (Peer to peer)”. Poiché la realizzazione del
Portfolio formativo personale sembra destinata a produrre l’intera documentazione oggetto
della valutazione da parte del Comitato, si suggerisce di valorizzare adeguatamente il
percorso descritto, con particolare riferimento alla pratica didattica diretta, oggetto di
osservazione e scambio professionale con il tutor.
Naturalmente ti invito a inoltrare gli allegati ai Tutor accoglienti del tuo Istituto per
rendere loro nota l’attivazione e le modalità di accesso al Servizio di supporto nonché
informarli delle novità relative al progetto di formazione dei neoimmessi.
Cordiali saluti.
IL DIRIGENTE SCOLASTICO
(prof. Renato Rovetta)
Firma autografa sostituita dall’indicazione
a stampa del nominativo, come previsto
dall'art. 3, c. 2, D. Lgs. n. 39/1993
Formazione Docenti neoassunti a.s. 2014/15
Scuola polo I.C. Rovani: Bresso, Cinisello B.mo, Cologno M.se, Cusano M.no,
Paderno, Sesto San Giovanni
Ai docenti Tutor accoglienti
dei docenti neoimmessi in ruolo
Gentili docenti tutor,
dal corrente anno scolastico la progettazione e la gestione delle attività formative dei docenti
neoassunti sono state affidate a “Scuole polo”, individuate attraverso una procedura di avviso pubblico
sulle base di un modello uniforme a livello nazionale (Nota MIUR prot. 6768 del 27-2-2015),
ulteriormente declinato a livello regionale (Nota USR Lombardia 2782 del 5-3-2915).
Il nuovo modello sottolinea ed evidenzia la necessità che i percorsi formativi siano più flessibili e
personalizzati secondo i bisogni reali dei docenti neoassunti; una rilevanza particolare viene data
all’esperienza che il docente svolge nella scuola di servizio e, particolarmente, all’esperienza condivisa
con il docente tutor.
Pur ricordando che questa fase del “PEER to PEER” viene progettata e gestita autonomamente
dall’istituzione scolastica di servizio, il progetto formativo del Polo territoriale intende valorizzare la
prospettiva dell’accompagnamento professionale esperto e, a tal fine, offre un servizio di “Tutoraggio
dei tutor di scuola” al quale ciascun Tutor di scuola può accedere - scrivendo a
[email protected] o telefonando al 333 3463894 – per qualsiasi problema nella
gestione della propria funzione (es. difficoltà relazionali, progettazione della sequenza didattica,
osservazione e scambio professionale, ecc.)
Il modello di scambio e di reciproca osservazione in classe proposto dal progetto nazionale prevede:
3 ore di osservazione del neoassunto nella classe del tutor
3 ore di programmazione e sviluppo condiviso (neoassunto e tutor)
3 ore di presenza del tutor nella classe del neoassunto
1 ora di valutazione dell’esperienza.
Per quanto non vincolante, tale modello appare un riferimento operativo comunque opportuno; nel
corso di un incontro svoltosi giovedì 16/4 u.s. tra tutti i Dirigenti delle Istituzioni scolastiche dei
distretti 64 e 65 si è, pertanto, convenuto di predisporre una proposta di griglia osservativa comune.
La griglia di osservazione di seguito proposta è stata costruita partendo dall’interesse comune, del
tutor e del tutorato, a confrontarsi su
- gli aspetti fondamentali che riguardano le competenze di gestione del gruppo classe e delle
dinamiche in esso emergenti;
- la capacità di seguire o modulare con flessibilità una sequenza didattica, condivisa in precedenza,
padroneggiando strumenti didattici adeguati all’obiettivo,
- le strategie pensate per studenti BES eventualmente presenti, compresi i NAI;
- l’utilizzo di dispositivi informatici nella didattica quotidiana.
L’ottica che proponiamo non è l’osservazione di un intervento didattico eccezionale, ma di una pratica
quotidiana, in un percorso di efficace ordinarietà per una attività significativa co-progettata.
Il presente strumento intende agevolare ed esplicitare il focus osservativo, ponendo in luce i punti di
forza e quelli di debolezza su cui dovrebbe concentrarsi la prospettiva di riflessione e di scambio
professionale sull’azione didattica sollecitata dal Progetto di formazione.
La consulente per i tutor
Maddalena Rossi
Il Dirigente scolastico della scuola Polo
Renato Rovetta
Griglia di Osservazione
Si ricorda che per l’Osservatore è importante essere consapevole che l’uso della propria
persona come strumento di osservazione non è mai neutrale.
Dimensione: 1. Valutazione minima,
4. Valutazione massima
1 2 3 4
Ambiente di
apprendimento,
gestione classe e
problematiche
relazionali
Progettazione e
inclusione
Valutazione
Crea un clima di classe positivo, sereno e
mantenerlo per la durata della lezione
Riconosce i bisogni presentati al momento
dagli alunni e riportarli all’obiettivo da
perseguire
Presenta con chiarezza l’argomento della
lezione e delle fasi di lavoro per ottenere
condivisione ed interesse
Ascolta con attenzione le domande di
chiarificazione e soddisfare eventuali dubbi
Gestisce efficacemente eventuali
atteggiamenti di disturbo/ opposizione con
autorevolezza e assertività
Assegna con chiarezza gli incarichi
definendo i compiti in modo che ciascuno
studente si senta incluso
Gestisce efficacemente le fasi di lavoro
previste:
- preoperatoria
- operatoria
- riflessiva
Controlla che i materiali predisposti per le
fasce di livello degli studenti siano adeguati
e chiari per tutti
Promuove attività cooperative tra studenti
Mostra leadership educativa
Utilizza dotazioni informatiche nella fase:
- preoperatoria (prep. materiali)
- operatoria (input attività)
- Valutativo- riflessiva (condivisione
degli artefatti e dei risultati)
Propone una condivisione riflessiva
dell’attività svolta
Guida il momento metariflessivo e di
sedimentazione delle conoscenze
mostrando l’errore come risorsa per il
miglioramento (valutazione formativa)
Valuta in modo significativo (vedere ciò che
lo studente sa fare con ciò che sa) l’attività
significativa svolta
Valuta ad inizio attività i prerequisiti, in
itinere il processo di lavoro ed in
conclusione in modalità sommativa
NOTE