CIRCOLARE NEOIMMESSI ATTIVITA` PEER TO PEER
Transcript
CIRCOLARE NEOIMMESSI ATTIVITA` PEER TO PEER
Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Direzione Didattica Statale I° Circolo Via G. Marconi 2 – 10034 Chivasso (TO) C.F. 82502750019 – Tel. 011/9101210 Fax 011/9112309 E –mail: [email protected] – Pec: [email protected] Circolare n. 189 Chivasso, 21/04/2016 Ai docenti neo immessi in ruolo Ai docenti Tutor Al sito web Atti Oggetto: Formazione in ingresso per il personale docente ed educativo a.s. 2015/2016 FASE 3 –PEER TO PEER ADEMPIMENTI DEL TUTOR DELL’ISTITUZIONE DI SERVIZIO Come prevista dall’articolo 9 del D.M. n. 850/2015 e richiamata dalla circolare del MIUR n. 36167 del 5/12/2015, l’attività di osservazione tra docente tutor e docente neo assunto o comunque in anno di prova e formazione, si svolge in 12 ore articolate in 3 ore di progettazione condivisa, in 4 ore di osservazione del neo assunto nella classe del tutor, in 4 ore di osservazione del tutor nella classe del docente neo assunto e in un’ora di verifica dell’esperienza. Il comma 2 dell’articolo 9 del suddetto D.M. prevede che le attività d’osservazione siano preventivamente progettate e successivamente oggetto di confronto e rielaborazione con il docente tutor e di specifica relazione da parte del docente neoassunto. L'attività di osservazione in classe e di Peer to peer si propone la finalità di sviluppare competenze sulla conduzione della classe e sulle attività di insegnamento, sul sostegno alla motivazione degli allievi, sulla costruzione di climi positivi e motivanti e sulle modalità di verifica formativa degli apprendimenti. Di seguito si intendono fornire suggerimenti che non hanno la pretesa di esaustività, ma possono rappresentare orientamenti operativi per le attività di osservazione in classe. Strumenti di lavoro Utilizzo di una semplice check list, che passi in rassegna gli indicatori più significativi dell’azione didattica: •Strategie didattiche (strutturazione dell’insegnamento, interazione verbale, sostegno all’apprendimento, feedback, ecc.); •Gestione della classe (gestione del tempo, gestione delle attività, organizzazione degli spazi, ecc.); •Sostegno personalizzato (supporti, incoraggiamento, attenzione alle differenze, inclusione, BES,ecc.); •Contesto (coinvolgimento degli allievi, rapporti interpersonali, uso della voce, gestualità, ecc.); •Utilizzo delle risorse didattiche (tecnologie, libro di testo, LIM, altre risorse, ecc.). Relazione: empatia, accoglienza, solidarietà, spirito cooperativo, conflitti... •Utilizzo dei laboratori: biblioteca, laboratori disciplinari e di informatica, attività in partenariato con esperti... •Utilizzo dell’extra-classe: territorio in cui è inserita la scuola, gita scolastica, … •Utilizzo delle nuove tecnologie: pc in classe, LIM, documentari e film... Osservazione L’osservazione dovrebbe cogliere dominanze, regolarità, stili di lavoro rilevabili in un’ ora di lezione, corredandola di notazioni di eventi, incidenti critici, reazioni, ecc. •Un utile criterio-guida per le osservazioni e per le successive riflessioni in comune può essere rappresentato dal concetto di “ambiente di apprendimento”, dall’idea di una didattica per competenze, dai temi della valutazione formativa ed autentica, dal richiamo alle dimensioni operative e collaborative, che si trovano espresse chiaramente nei documenti programmatici. Situazioni di apprendimento da osservare, scelta della situazione Esempi di situazioni di apprendimento per le sedute di tutoring in classe: •spiegazione, interrogazione, correzione di un elaborato scritto, valutazione di una performance, conversazione o discussione, ricerca in gruppo di tipo disciplinare, unità di apprendimento su una competenza trasversale, attività cooperativa, unità di apprendimento interdisciplinare, unità di apprendimento sull’inclusione. •L’uso della LIM e delle nuove tecnologie viene considerato elemento trasversale e può essere previsto nelle due colonne dei descrittori: Cosa fa l’insegnante e Cosa fanno gli allievi. L'osservazione è circostanziata con l’indicazione di descrittori-indicatori relativi a “cosa fa l’insegnante”, a “cosa fa l’allievo” e all’efficacia dei risultati attesi. Report • Al termine dei periodi di osservazione e di analisi congiunta dell’esperienza, il docente neoassunto elabora un sintetico report. Tale documento viene controfirmato dal tutor e costituirà elemento da consegnare al comitato di valutazione, unitamente alla relazione finale, a valere come documentazione (inseribile nel portfolio professionale). L’attività, ad esclusione della fase di progettazione condivisa e di verifica dell’esperienza, sarà memorizzata nel registro elettronico con la firma dei docenti tutor e docente neoassunto (quando il neoassunto è in osservazione firmerà la compresenza, quando il docente tutor è in osservazione firmerà la compresenza). L’attività di peer to peer dovrà concludersi entro il 16 maggio 2016. Si allega: - Modello attestazione – attività peer to peer IL DIRIGENTE SCOLASTICO DOTT.SSA ANGELA MARONE firma autografa sostituita a mezzo stampa ai sensi dell’articolo 3, comma 2 Decreto legislativo 39/1993