Dal 24 settembre al 1 ottobre scorsi un gruppo di allievi della Scuola
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Dal 24 settembre al 1 ottobre scorsi un gruppo di allievi della Scuola
Dal 24 settembre al 1 ottobre scorsi un gruppo di allievi della Scuola Media Viani ha partecipato ad uno scambio con la scuola Antoine Delafont di Montmoreau-Saint-Cybard in Francia all'interno del Progetto E-twinning: “Getting in Touch”. Il Progetto E-twinning “Getting in Touch” nasce nell'anno scolastico 2012-2013: si tratta di un progetto il cui obiettivo è permettere agli studenti di vari paesi di “essere in contatto” con coetanei di altri stati europei per conoscere culture e abitudini diverse con la lingua inglese come mezzo di comunicazione. Grazie a questo progetto, gli alunni hanno avuto la possibilità di conoscere e condividere la propria cultura, di praticare le lingue straniere studiate, in particolare la lingua inglese, e di utilizzare le nuove TIC (tecnologie dell’informazione e della comunicazione). Durante il primo anno il progetto si è svolto per lo più online: la maggior parte degli studenti delle classi prime ha conversato con gli studenti delle altre scuole coinvolte, all'interno dell'apposito spazio Twinspace e sono nate delle belle amicizie. Ma durante lo scorso anno scolastico il contatto è stato reale e non più solamente virtuale. Le classi seconda D e seconda E, guidate dalla loro insegnante di inglese, prof.ssa Luisa Cento, hanno approfondito la conoscenza del “Gruppo Europeo” del Collège Antoine Delafont di Montmoreau e alla fine di marzo un gruppo di studenti del Collège di Montmoreau, accompagnati dalle loro insegnanti Severine Vivier e Odile Belrose sono stati graditissimi ospiti della nostra scuola. Hanno trascorso qui una settimana e i ragazzi sono stati ospitati dalle famiglie di alcuni alunni delle classi seconda D e seconda E. Durante questo soggiorno gli studenti francesi sono entrati in contatto con la cultura nazionale e locale e le abitudini dei giovani italiani. Infatti, oltre a vivere in famiglia, nelle mattinate hanno seguito le lezioni in varie classi del nostro istituto, mentre nel pomeriggio hanno potuto visitare città d'arte come Lucca, Pisa e Firenze. Hanno visitato la Cittadella e visto lavorare la cartapesta, sono stati in spiaggia e hanno respirato della buona aria in cima al molo. E ora all'inizio del presente anno scolastico i nostri ragazzi hanno contraccambiato la visita. Sedici tra ragazzi e ragazze delle classi terza D e terza E, accompagnati dal Dirigente Scolastico e dalle insegnanti Prof.ssa Cento e Prof.ssa Paolinelli, sono partiti alla volta di Montmoreau, dove hanno trascorso una settimana a stretto contatto con le famiglie e i ritmi scolastici francesi. L'accoglienza è stata calorosissima e l'agenda piena zeppa di piacevoli impegni. Arrivati a Montmoreau, infatti, gli alunni, insieme ai loro accompagnatori, sono stati accolti in teatro dal Dirigente Scolastico Benoit Le Gal e dalle insegnanti Severine Vivier e Odile Belrose e hanno assistito ad uno spettacolo di danza e musica realizzato dagli studenti francesi. In seguito hanno partecipato alla festosa cerimonia di benvenuto in municipio. Durante il soggiorno gli alunni hanno partecipato, divisi in piccoli gruppi, alle lezioni mattutine, apprezzando le differenze tra la scuola italiana e quella francese (orario, mensa, gestione delle aule di lezione, attrezzature e laboratori). Sono state poi organizzate visite ed escursioni per scoprire le attrattive storicoartistiche e naturali dellla regione della Charente. ll primo giorno è stato dedicato alla visita guidata del castello e della chiesa romanica di Montmoreau, mentre il secondo giorno è stata organizzata una caccia al tesoro nella città di Angouleme, sede di un rinomato Museo dei Fumetti. Il sabato è stato dedicato invece alla visita dell'elegante città di Bordeaux, sulle rive del fiume Garonna. La domenica le famiglie sono state libere di organizzarsi in piccoli gruppi, accompagnando i ragazzi in differenti posti, fra i quali il Futuroscope e l’Adventure Park. E' stata la volta poi dell'antico porto sull'Oceano Atlantico di La Rochelle dove una guida ha raccontato la storia affascinante e insieme dolorosa della città. L'ultimo giorno è stato dedicato alla visita dell'incantevole villaggio di Aubeterre nella mattinata, nel pomeriggio invece si è lasciato spazio all'attività fisica e all'avventura andando in canoa sul fiume Dronne. Al termine della giornata, a conclusione del soggiorno, è stata organizzata una festa danzante, tra sorrisi e lacrime, per salutare "Les Italiens" . Tutto il lavoro svolto in questi due anni è stato un grande arricchimento sia per i ragazzi che per gli insegnanti stessi, Ma il risultato più bello in assoluto è stata l’amicizia creatasi, naturalmente e spontaneamente, fra la nostra scuola e quella francese con la realizzazione di uno scambio reale tra studenti. Dal punto di vista professionale è stata la giusta conclusione di un progetto, e a livello umano, l’inizio di un nuovo legame, che ha coinvolto direttamente anche le famiglie. Il gemellaggio, sia elettronico che reale, ha allargato i nostri orizzonti facendoci sentire realmente cittadini europei e parte integrante dell’Unione. Per tutto questo vogliamo ringraziare la prof.ssa Luisa Cento, responsabile del progetto, che ha permesso, grazie al suo straordinario impegno, la realizzazione di questa magnifica esperienza. E un riconoscimento ancora più grande e autorevole è appena arrivato. E twinning Italia ha infatti appena assegnato al nostro progetto il premio Quality Label. Di seguito riportiamo la motivazione per l'assegnazione. “Progetto biennale con un buon coinvolgimento di tanti colleghi della stessa scuola, ognuno responsabile della partecipazione di una classe. La docente ha avuto un ruolo importante di organizzazione anche tra i partner stranieri, tra l'altro con una organizzazione e pianificazione davvero molto buona. La presenza di tante classi e tanti alunni italiani è stata preponderante rispetto agli altri, che comunque hanno collaborato in maniera attiva e presente, forse in un tutte le attività allo stesso modo. Molto buono l'approccio al multilinguismo da parte di quasitutti i partner coinvolti ed ottima anche la multidisciplinarietà. Organizzate sessioni di chat tra i ragazzi e progetto culminato con anche uno scambio reale con la Francia, ben documentato nel TwinSpace.” Congratulazioni a tutti!