Auto a Bergamo Partenza sprint in gennaio: +13,2%

L’ECO DI BERGAMO
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VENERDÌ 10 FEBBRAIO 2017
Economia
Un esordio al rallentatore
per l’Opa Lactalis su Parmalat
Esordio al rallentatore per l’Opa di Lactalis su
Parmalat. Apportate solo 14.717 azioni, pari
allo 0,005%. L’Opa terminerà il 10 marzo
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Auto a Bergamo
Partenza sprint
in gennaio: +13,2%
Immatricolazioni. Sono più di 3 mila le nuove vetture
Ma l’aumento è sostenuto anche dagli ordini di dicembre
In testa la Fiat, seconda la Volkswagen che cresce di più
Immatricolazioni auto nella Bergamasca
QUOTE
IN %
LA TOP TEN
DEI MODELLI GENNAIO 2017
147
146
141
134
96
93
88
82
74
74
Renault Clio
Citroen C3
Fiat Panda
Lancia Ypsilon
Toyota Yaris
Volkswagen Golf
Ford Fiesta
Volkswagen Polo
Opel Corsa
Peugeot 208
4,8
4,7
4,6
4,3
3,1
3,0
2,8
2,7
2,4
2,4
3.090
TOTALE
QUOTE
IN %
LA TOP TEN
DEI MODELLI GENNAIO 2016
132
129
98
94
85
84
83
76
68
61
Lancia Ypsilon
Fiat Panda
Renault Clio
Toyota Yaris
Volkswagen Polo
Ford Fiesta
Volkswagen Golf
Citroen C3
Fiat 500x
Opel Mokka
4,8
4,7
3,6
3,4
3,1
3,1
3,0
2,8
2,5
2,2
2.742
TOTALE
Alimentazione
dente degli Autosalonisti
La crescita del merca- Ascom -; le case automobilistito dell’auto non conosce sosta. che stanno ancora spingendo
Sull’onda lunga del 2016, è parti- con campagne promozionali,
to bene anche il 2017: a gennaio a con margini che però per i rivenBergamo l’aumento è stato del ditori non ci sono: i guadagni
13,2% sullo stesso mese dell’an- non sono adeguati all’elevato
no scorso, contro una media na- numero delle vendite».
zionale del 10,1%. Sono 3.017 le
«Gennaio poi – aggiunge Epis
vetture immatricolate con targa - è un mese particolare, con conBg, contro le 2.712 dell’anno segne di auto la cui ordinazione
scorso. In testa la Fiat, con 403 spesso risale al dicembre preceautomezzi (+13,5%), seguita da dente. Sul fronte dell’usato i nuVolkswagen (+21,5%, quasi il meri del 2016 sono stati positivi,
doppio rispetto al
seppur inferiori riproprio dato naziospetto al 2015, a caunale) e Renault (236
sa delle forti campaunità, che con un
gne promozionali
balzo del 31,8% risasul nuovo. Un andale un paio di posiziomento positivo che
ni in classifica sul
ha riguardato anche
2016). Subito sotto il
il settore delle vettupodio Ford (220 veire medio-grandi,
coli, +5,3%) e Toyol’usato dai 25mila
ta-Lexus (210 auto, Gianemilio Brusa
euro in su, segno che
+61,5%). Tra le pri- Ad Bonaldi Motori
è tornata fiducia».
me dieci case spicIl trend di crescita
cano le crescite di Peugeot (161 è risultato più vivace a livello naunità vendute, +42,5%) e Citro- zionale tra le piccole (+13,3%) e
en-Ds (157 auto, +48,1%), men- le medie (+12,7%), ma anche le
tre ai livelli inferiori notevoli le superiori mettono a segno un otperformance di Kia (+66,1%), timo incremento (+12%). Le
Alfa Romeo (+35,6%) e Honda crossover ottengono un buon
(+118,5%). A livello nazionale in 19,2% di incremento rispetto al
testa troviamo sempre la Fiat gennaio 2016, ma colpisce la cre(37.371 automezzi immatricola- scita delle cabrio e spider
ti, +14,5% sul gennaio 2016), se- (+97,5%, 883 vetture immatriguita da Volkswagen (13.246, colate contro le 477 dell’anno
+11%) e Ford (12.622, +13,2%).
scorso), un segmento che da
«I numeri dicono che prose- qualche tempo non si segnalava
gue l’andamento in positivo – per vivacità.
sottolinea Loreno Epis, presi«I dati di gennaio sono mi-
ANDREA IANNOTTA
gliori delle previsioni di crescita
del +4-5%, ma vanno comunque
presi con le pinze. Questo mese è
sempre un po’ ballerino, perché
risente degli strascichi delle politiche commerciali di chiusura
dell’anno precedente – precisa
Gianemilio Brusa, ad della Bonaldi Motori – e degli obiettivi
raggiunti o meno. L’elemento significativo è che comunque Bergamo cresce più del dato nazionale. Il mercato dimostra che ci
sono ancora delle carte da giocare e che non si è esaurita la spinta
del ricambio auto. La gente è ancora invogliata a sfruttare le
campagne promozionali dei costruttori di auto».
In effetti, anche nel mese appena trascorso le case automobilistiche hanno spinto sull’acceleratore delle promozioni per
sostenere gli acquisti delle famiglie, al fine di favorire il più possibile il rinnovo di un parco automobilistico tra i più anziani
d’Europa, con un’età media degli autoveicoli attorno ai 10 anni.
«Per capire come andrà l’anno – rileva però Brusa – occorre
aspettare di vedere i risultati dei
primi tre mesi, un periodo che
può rappresentare la vera cartina di tornasole dell’andamento
di tutto l’anno. Vi sono diverse
ombre all’orizzonte, sia sul fronte politico sia su quello economico. Meglio aspettare prima di
esprimere troppo ottimismo. Io
sottoscriverei un incremento
del 5% a fine 2017».
Ecoasfalto e tecnocosmesi
Le idee innovative targate Bg
Fondi regionali
Il progetto della Iterchimica
punta a creare un nuovo
materiale per le strade
riutilizzando la plastica
Sette progetti bergamaschi in lizza per ricevere i
finanziamenti della Regione
sulla ricerca.
Al momento sul tavolo ci
sono 45 idee, che potranno
arrivare ad ottenere un con-
i1PtjSIvxGF2OHmzLA1XNUuOxU/xj1lTgYg06jrO1t0=
Lo stabilimento della Iterchimica a Suisio
GENNAIO
2017
1.435
1.332
Benzina
Diesel
Gpl
Ibrida
Metano
Elettrica
TOTALE
%
169
118
34
2
3.090
41,4
48,9
5,0
3,2
1,6
0,0
100,0
GENNAIO
2016
1.134
1.340
137
87
44
2.742
%
var.%
2017/2016
46,4
43,1
5,5
3,8
1,1
0,1
100,0
26,5
-0,6
23,4
35,6
-22,7
12,7
FONTE: Elaborazioni Centro Studi e Statistiche UNRAE - Metodo UNRAE
Modelli, in vetta la Renault Clio
La Ypsilon cede il primato
Sorpresa: dopo due anni di podio incontrastato, la Lancia Ypsilon cede il primo posto
alla Renault Clio tra le top ten di
vendita, con 147 unità vendute a
Bergamo e provincia. Precede di
un soffio (146 pezzi) la Citroen
C3, appena rinnovata, mentre al
terzo posto troviamo l’inossidabile Fiat Panda (141 auto vendute). Appena sotto la Ypsilon (134
unità), che scalza la Toyota Yaris
(ben al di sotto, con 96 pezzi). Da
notare che, poco o tanto, tutti
questi modelli hanno incrementato le vendite rispetto al
gennaio 2016, anche se, ovvia-
mente, la performance della
Clio (+50%) è notevole. Dal sesto posto in giù troviamo la
Volkswagen Golf (93 unità, era
settima l’anno scorso), la Ford
Fiesta (88 pezzi), la Volkswagen
Polo (82 auto), la Opel Corsa
(72) e la Peugeot 208 (74). Un
trionfo per le utilitarie e berline,
quindi, con l’uscita dalle prime
10, rispetto al 2016, di auto come
la Fiat 500X e la Opel Mokka,
nonostante il segmento di appartenenza sia in crescita a livello nazionale. Nel mercato Italia
sempre prima la Fiat Panda
(14.789 unità immatricolate),
seguita a notevole distanza da
un’altra Fiat, la 500 (6.207 pezzi) e dalla Lancia Ypsilon
(5.782). Tornando a Bergamo,
nella suddivisione per alimentazione, tornano in testa delle
nuove immatricolate le vetture
benzina (1.435 unità, +26,5% sul
2016), seguite da diesel (1.332,
-0,6%), Gpl (169, +23,4%) e ibride (118, +35,6%). Due le elettriche (nessuna l’anno scorso),
mentre prosegue la discesa delle
auto alimentate a metano (34,
-22,7%).
tributo massimo di 4,5 milioni di euro per passare dalla fase di studio a quella di vera e
propria realizzazione.
Gli ambiti dei progetti riguardano sia la ricerca industriale che lo sviluppo sperimentale, ma anche l’innovazione di prodotto, di processo
e dell’organizzazione all’interno dell’azienda.
Tra le idee più interessanti
della categoria Eco-industria
(in cui sono inseriti 10 progetti), l’assessorato regionale all’Università, Ricerca ed Open
innovation, ha citato il progetto della bergamasca Iterchimica, con sede a Suisio.
Si tratta di una nuova tipologia di asfalti ricavati dalla
plastica proveniente dai rifiu-
ti industriali e da raccolte differenziate, attualmente destinati alla termovalorizzazione. Verrebbe ricavato un
materiale ad alta elasticità, a
basso costo, riciclabile all’infinito. In sintesi, si potrebbe
creare una vera e propria
strada ecologica.
Un’altra iniziativa, nata
nella nostra provincia grazie
all’Allegrini, ha messo a punto
una nuova tecnologia per l’incremento della sicurezza domestica e della salute della
persone nel settore della cosmesi e dei detergenti.
Gli altri progetti bergamaschi in corsa sono stati realizzati da Brembo, Flamma Innovation, Cosberg, Tesmec,
Sole e Rugiada società agrico-
la. Tra le categorie in concorso, aerospazio, agroalimentare, industrie creative e culturali, industria della salute,
manifatturiero avanzato e
mobilità sostenibile.
«Ad ottobre 2016 - ha ricordato l’assessore lombardo Luca Del Gobbo - ha preso avvio
la fase di valutazione con il
coinvolgimento di esperti indipendenti. E abbiamo rispettato i tempi che ci eravamo dati, chiudendo la prima
fase il 31 gennaio. Gli accordi
che beneficeranno dei 40 milioni di euro di fondi dovranno essere sottoscritti al massimo entro il 30 maggio
2017».
A. I.
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Andrea Valle
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