Mercato auto: 2016 da incorniciare Le vendite aumentate del 21,7%

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L’ECO DI BERGAMO
MARTEDÌ 17 GENNAIO 2017
Economia
Ivs fa shopping in Puglia:
ramo d’azienda di Argenta
Ivs Group fa shopping in Puglia acquisendo il
ramo d’azienda di Argenta Spa e controllata Somed attiva nella distribuzione di capsule di caffè.
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Mercato auto: 2016 da incorniciare
Le vendite aumentate del 21,7%
Immatricolazioni. La provincia di Bergamo ha superato di quasi sei punti la media nazionale che si ferma a 15,8%
Fiat si conferma al primo posto, seguita da Volkswagen e Renault. Audi sugli scudi nel settore delle vetture premium
st’anno invece sarà modificato».
Un anno da incornicia- I dati (fonte Anfia, l’Associaziore, il 2016. Almeno per le vendite ne nazionale dell’industria audi auto: con oltre 1,8 milioni di tomobilistica, e Unrae, l’Unione
mezzi immatricolati, la crescita nazionale rappresentanti veicoè stata del 15,8% rispetto al 2015. li esteri) in effetti evidenziano
Ancora più alto l’incremento re- un +25% circa per medie e megistrato da Bergamo e provincia, dio/superiori a livello nazionale.
che con 32.747 autovetture tarVediamo ora le performance
gate ha visto salire del 21,7% il delle varie Case in Italia: al primonte vendite. Dato quasi con- mo posto Fiat, con oltre 385mila
fermato anche nell’ultimo mese mezzi venduti, +17,12 sul 2015 (il
dell’anno: a dicemGruppo torinese
bre le vetture immacomplessivamente
tricolate nella Berha venduto quasi
gamasca sono state
531mila unità), se2.454, contro le
guito dalla Volkswa2.030 del dicembre
gen con oltre
2015 (+20,89%). A li139mila vetture,
vello nazionale la
16,78% (238mila a
crescita per lo stesso
livello di gruppo, nel
mese è stata del
quale spicca Audi
13,1%.
che con quasi
Gianemilio Brusa,
«L’incremento – Bergamo Motori
64mila mette a secommenta Gianegno il miglior anno
milio Brusa, ammidi sempre), dalla
nistratore delegato
Ford (oltre 124mila
di Bonaldi Motori –
unità, +13,68%) e
denota che Bergamo
dalla Renault con
sta marciando a un
139mila
auto,
ritmo superiore ri+24,72% (166mila a
spetto alla media nalivello di gruppo,
zionale, indice di
compresa la Dacia).
una ripresa dell’eco- Loreno Epis,
Nella Bergamasca
nomia maggiore ri- Autosalonisti Ascom
sul podio, al primo
spetto al resto del
posto, ancora la Fiat
Paese. Inoltre, c’è da rilevare che con 4.166 autovetture immatrisono cresciute molto le vendite colate (+15,69% sul 2015), seguinell’area premium, quella che fa ta dalla Volkswagen (3.201 unità,
normalmente riferimento ai +24,07%), che non sembra aver
marchi Audi, Bmw e Mercedes risentito minimamente della vi(ai quali si sono aggiunti anche cenda «dieselgate» sulla dichiaHonda, Lexus, Maserati, ecc.), razione delle emissioni di gas di
settore che riguarda gli acquisti scarico inferiori al reale negli
di imprese e professionisti. In Usa. Sul terzo posto del podio
particolare, nell’ultimo mese di bergamasco la Renault, che con
dicembre, l’incremento è legato 2.179 auto vendute porta a casa
all’incentivo del superammor- un notevole exploit, con un
tamento del 140%, che per que- +30% sulle vendite 2015.
ANDREA IANNOTTA
Un anno di vendite auto nella Bergamasca
1.
38
99 9
2
1.
28
1. 6
02
0
13,0%
31,1%
20,2%
22,8%
40,0%
26,1%
Opel
Ford
Toyota
Lancia
Peugeot
Citroen
Audi
1.
1.
4
1. 28
16
3
64
1. 3
36
7
7,6%
1.
69
4
1.
29
2
2000
2.
08
1. 0
84
0
17
9
Auto vendute nel 2015
2.
15
2. 7
00
4
3000
2.
4000
Auto vendute nel 2016
1.
67
5
4.
5000
3.
20
1
2.
58
0
16
6
3.
60
1
LA TOP TEN PER MARCHE
1000
0
15,7%
Fiat
24,1%
89,8%
Volkswagen Renault
LE PIÙ AMATE DAI BERGAMASCHI
NEL 2016
Modello Marca
(Immatricolazioni di autovetture e fuoristrada nella provincia di Bergamo)
NEL 2015
TOTALE
32.747
quote
%
Ypsilon Lancia
1.642
TOTALE
26.904
Modello Marca
5,0
Ypsilon Lancia
3,9
Panda
Fiat
quote
%
1.346
5,0
Panda
Fiat
Clio
Renault
1.156
3,5
Golf
Volkswagen
1.037
3,9
Golf
Volkswagen
1.155
3,5
Polo
Volkswagen
928
3,4
Polo
Volkswagen
1.148
3,5
Clio
Renault
922
3,4
1.275
ALIMENTAZIONE
Diesel
Benzina
Gpl
Ibrida
Metano
Elettrica
TOTALE
2015
%
46,7
40,7
7,4
2,5
2,6
0,1
100,0
12.568
10.944
1.999
673
706
14
26.904
2016
%
47,9
42,4
4,9
3,3
1,4
0,1
100,0
15.677
13.900
1.617
1.079
456
18
32.747
4,2
1.131
var.% 2016/2015
24,7
27,0
-19,1
60,3
-35,4
28,6
21,7
ANDAMENTO NEGLI ULTIMI 12 ANNI
50
44.357
40
40.365
37.746
32.747
39.250
38.561
36.644
31.205
26.904
30
22.441
24.176
23.315
20
2005
2006
2007
2008 2009
2010 2011
2012
2013
2014 2015 2016
FONTE: ELABORAZIONI CENTRO STUDI E STATISTICHE UNRAE - METODO UNRAE
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Lancia Y la più gettonata, Gpl e metano perdono appeal
È ancora la Lancia Ypsilon a vincere la graduatoria
2016 delle autovetture preferite
nella Bergamasca: con 1.642
unità vendute (+22% sull’anno
precedente) stacca di oltre 300
lunghezze la Fiat Panda, ferma a
1.275 (+12,7%). Il contrario della
classifica nazionale, che tra le
top ten vede al primo posto l’utilitaria torinese (quasi 146mila
unità vendute), seguita dalla
prima preferita a Bergamo (oltre 65mila pezzi). Le stesse posizioni del 2015, salvo che al terzo
posto sul podio quest’anno troviamo la Renault Clio (1.156 unità) che batte di un soffio la
N5a105OF9rYFB3JZj5Evo9AUeb9VOcr27BXMndyBAdc=
Volkswagen Golf (1.155 pezzi),
terza invece nel 2015. A seguire
Volkswagen Polo (1.148), Toyota
Yaris (961), Citroen C3 (958),
Ford Fiesta (769), Opel Corsa
(707) e l’outsider Hyundai Tucson (614).
Non tutti, però, hanno potuto
stappare bottiglie di champagne
alla chiusura del 2016. Due le note «stonate»: l’arretramento di
alcune Case rispetto al 2015 e il
calo sensibile delle vendite di
vetture a energia alternativa
(ibride a parte). Hanno chiuso
con il segno meno a Bergamo
Nissan (594 auto vendute,
-7,62% sulle 643 del 2015), e
Sotto le prime posizioni troviamo la tedesca Opel (2.157
unità, +7,63%), che sembra aver
usufruito meno di altre Case del
boom di vendite, anche se a Bergamo ha ottenuto un risultato
migliore che a livello nazionale
(+6,78%). A seguire la Ford
(2.080 pezzi, +13,04%), Toyota
(1.694 unità, con un notevole
+31,54%) che la spunta per poche decine di auto sulla Lancia
(1.643 pezzi, +20,19%). All’ottavo posto la francese Peugeot
(1.428 unità, +22,79%), che precede Citroen (1.389 auto, +40%,
altro risultato di rilievo) e l’Audi
(1.286 pezzi, +26,08%), la prima
delle Case del settore premium,
cioè quello delle vetture di gamma medioalta.
«Sono state raggiunte le previsioni d’inizio anno – osserva
Loreno Epis, presidente degli
Autosalonisti Ascom Bergamo
– e anche il settore dell’usato è
andato bene, anche se non siamo
in possesso dei dati definitivi. Il
risultato è anche frutto dei robusti incentivi proposti dalle Case
sul nuovo, in mancanza di una
riforma strutturale del comparto, più volte promessa a livello
governativo e mai realizzata. Bisognerebbe introdurre, come
avvenuto in altri Paesi, delle misure per svecchiare il parco auto
nazionale, tra i più anziani in
assoluto in Europa, come far pagare il bollo auto con il carburante e ridurre il costo dei passaggi di proprietà. Ne beneficerebbe tutto l’indotto auto e di
conseguenza anche il sistema
economico del Paese, senza contare il discorso ecologico che sta
dietro alla rottamazione di auto
vecchie e inquinanti».
Smart (259 pezzi, contro i 442
dell’anno prima, -41,4%). Di
converso, sempre nella Bergamasca hanno evidenziato notevoli incrementi sopra la media
Honda (493 auto, +382% sulle
129 vetture del 2015), Jaguar (69
pezzi, +530%), Hyundai (1.185
mezzi, +34,2%), Jeep (Gruppo
Fiat, 718 auto, +96,17%), Bmw
(1.129 pezzi, +30,22%), Mazda
(375 unità, +73,61%), Skoda
(408 mezzi, +45,2%) e Suzuki
(342 auto, +31,54%). «Sono cresciute quasi tutte le marche –
sottolinea Gianemilio Brusa –
salvo qualche Casa generalista.
Ma in particolare è salito il seg-
La Lancia Ypsilon Mya
mento premium, che ha avuto
un’accelerata nell’ultimo mese.
Infatti, oltre ai soliti brand del
comparto, hanno visto aumentare le vendite anche altri di livello medio-alto».
Sul fronte delle vetture a
energia alternativa, invece, flettono le auto a Gpl (1.617 unità
vendute, -19,1% sul 2015; -15,4%
invece il dato nazionale) e a metano (-35,4% a Bergamo, -30,4%
il complessivo Italia). «Il venir
meno degli incentivi e il prezzo
dei carburanti più basso - aggiunge Brusa - hanno sicuramente contribuito al calo di vendite di questo settore». Diverso
il discorso per le ibride, che - grazie anche a particolari agevolazioni (ingresso in alcune aree
delle città chiuse al traffico, parcheggi facilitati, ecc.), alla riduzione della differenza di prezzo
di listino rispetto a vetture alimentate a benzina e gasolio e alle campagne promozionali delle
Case - hanno visto incrementare le vendite di oltre il 60% (quasi il 50% a livello nazionale). A fine dicembre il mercato bergamasco era così suddiviso: diesel
47,9% (Italia 57,6%), benzina
42,4% (31,1%), Gpl 4,9% (6,1%),
metano 1,4% (2,3%), ibride 3,3%
ed elettriche 0,1% (3% il dato
complessivo nazionale per queste ultime due).
A.I.
©RIPRODUZIONE RISERVATA