Tutela del lavoratore
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Tutela del lavoratore
Tutela del lavoro Procedura di rimedio per il lavoro infantile Riesame della direzione SA8000 - estratto ESTRATTO PROCEDURA _ PR PRE 10 5.1. LAVORO INFANTILE 5.1.1. Scopo Lo scopo di questo paragrafo è di definire criteri per: - evitare l’utilizzo, o comunque il sostegno, del lavoro infantile e fornire ai bambini, che risultino impiegati in attività lavorative, adeguate risorse affinché possano frequentare la scuola; - limitare e regolamentare le attività lavorative svolte da giovani lavoratori. 5.1.2. Definizioni Bambino: «Qualsiasi persona con meno di 15 anni di età, eccetto i casi in cui le leggi locali stabiliscano un’età minima più elevata per l’accesso al lavoro o per la frequenza della scuola dell’obbligo, nel qual caso localmente si applica l’età più elevata.» [SA8000:2008, III, 8] Lavoro infantile: «Qualsiasi lavoro effettuato da un bambino di età inferiore a quelle specificate nella definizione di bambino sopra riportata, ad eccezione di quanto previsto dalla Raccomandazione ILO 146» [SA8000:2008, III, 10] Azione di rimedio per i bambini: «Ogni forma di sostegno ed azioni necessarie a garantire la sicurezza, la salute, l’educazione e lo sviluppo dei bambini, che siano stati sottoposti a lavoro infantile, come sopra definito, e che successivamente siano stati rimossi da tale lavoro.» [SA8000:2008, III, 13] Giovane lavoratore: «Qualsiasi lavoratore che superi l’età di bambino, come sopra definito, e che non abbia compiuto i 18 anni» [SA8000:2008, III, 9] Ai sensi del D.lgs. 276/03 l’assunzione di lavoratori di età uguale a 15 anni è consentita solo se assunti con contratto di apprendistato, per l’espletamento del diritto dovere di istruzione e formazione, finalizzato al conseguimento di una qualifica professionale. 5.1.3. Verifiche in fase di inserimento al lavoro Coerentemente con il proprio impegno al rispetto dei requisiti SA8000 IDEALSERVICE si impegna: - a non impiegare bambini nell’ambito delle proprie attività lavorative; - a impiegare giovani lavoratori solo in condizioni particolari e in modo limitato (ad es. durante il periodo di interruzione dell’anno scolastico per le vacanze estive o invernali). Prima dell’inserimento al lavoro, le funzioni che gestiscono gli inserimenti di nuovo personale hanno il compito di richiedere a tutti i lavoratori un’attestazione dell’età, in quanto parte integrante del processo di assunzione / inserimento; tale attestazione, oltre che dalla verifica diretta dell’aspetto fisico, è data dalla richiesta dei seguenti documenti contenenti il riferimento alla data di nascita: - Carta d’Identità / Codice Fiscale; - Passaporto / Permesso di soggiorno (per i candidati che non sono cittadini della Comunità Europea); - Altri documenti specifici per singole mansioni (ad es. patenti di guida). ESTRATTO PROCEDURA _ PR PRE 10 I documenti sopra elencati vengono restituiti al candidato immediatamente dopo la verifica, mentre in azienda ne vengono archiviate delle copie; ciò al fine di non configurare una possibile situazione di lavoro forzato (vedi par. 5.2). Per quanto riguarda il personale delle agenzie di somministrazione lavoro, l’attestazione della data di nascita dell’addetto è richiesta direttamente all’agenzia. Per il dettaglio dei criteri di gestione e delle responsabilità delle fasi di assunzione / inserimento del personale, si rimanda alla Procedura PR PRE 01 “Gestione Risorse Umane”. 5.1.4. Procedura di rimedio in caso di lavoro infantile Qualora, a seguito di sopralluoghi presso i fornitori o attraverso qualsiasi altra fonte di informazione, il personale della Cooperativa venga a conoscenza dell’utilizzo di lavoro infantile all’interno della Cooperativa stessa oppure presso fornitori, appaltatori o subappaltatori, lo stesso è tenuto ad effettuare una segnalazione in merito secondo le modalità indicate al successivo paragrafo 5.9.9. Il Rappresentante della direzione SA8000 apre una non conformità documentata, secondo i criteri definiti dalla Procedura PR ASQ 02, e notifica l’accaduto a: - Organizzazione Risorse Umane (ORU); - Coordinamento Acquisti di Direzione (CA), qualora l’aspetto venga rilevato presso un fornitore, appaltatore o subappaltatore;. Le procedure di rimedio, da adottare nell’eventualità che venga rilevato l’uso di lavoro infantile, sono le seguenti: a) assicurarsi che venga posto termine al lavoro infantile nel più breve tempo possibile; b) qualora la situazione finanziaria della famiglia del bambino sia particolarmente critica e possa peggiorare a seguito della cessazione del lavoro da parte del bambino, impegnarsi per cercare un’occupazione a un altro componente della famiglia del bambino, eventualmente attraverso il coinvolgimento delle amministrazioni locali; c) assicurarsi che il bambino continui a frequentare la scuola, impegnandosi o richiedendo al fornitore di impegnarsi a sostenere tutte le spese necessarie (ad es. rette scolastiche; libri di testo) alla frequenza scolastica; d) coinvolgere i servizi sociali o le associazioni di volontariato affinché tengano monitorata la situazione del bambino e della famiglia. La o le azioni di rimedio, tra quelle sopra elencare, che devono essere effettivamente adottate, vengono decise in base al contesto e alla situazione specifica. Le decisioni sono prese di comune accordo tra il Rappresentante della Direzione SA8000, il Rappresentante dei Lavoratori SA8000, le funzioni ORU e CA e gli eventuali altri responsabili coinvolti di volta in volta, oltre ovviamente ai fornitori, qualora il lavoro infantile li riguardi direttamente. Il Rappresentante della Direzione SA8000 deve adeguatamente evidenziare l’azione o le azioni di rimedio adottate, tra quelle sopra elencate, all’interno del Rapporto di Non Conformità. Tali azioni vengono riportate nel campo “Trattamento” come specificato nella procedura PR ASQ 02. Il Rappresentante della Direzione SA8000 valuta inoltre la necessità di definire un’azione correttiva, da ESTRATTO PROCEDURA _ PR PRE 10 formalizzarsi secondo i criteri definiti dalla Procedura PR ASQ 02. Il Rappresentante della Direzione SA8000 ha il compito di monitorare la chiusura delle decisioni e delle eventuali azioni correttive aperte. 5.1.5. Giovani lavoratori Qualora giovani lavoratori vengano impiegati all’interno della Cooperativa, le funzioni Risorse Umane di Divisione (RUD), per i lavoratori impiegati all’interno delle Divisioni, e ORU, per i lavoratori impiegati nell’ambito degli staff di Presidenza e Direzione, devono assicurarsi, adottando misure appropriate, che: a) i giovani lavoratori siano impiegati esclusivamente in orari esterni all’orario scolastico, se applicabile; b) il tempo complessivo trascorso a scuola, sul lavoro e nei relativi tragitti non superi le 10 ore al giorno; c) i giovani lavoratori non siano impiegati in lavori particolarmente pesanti o che possono esporli a situazioni pericolose per la loro salute fisica e mentale o per il loro sviluppo; d) i giovani lavoratori non lavorino per oltre 8 ore al giorno; e) i giovani lavoratori non lavorino in orario notturno. Con particolare riferimento al punto c), le funzioni RUD / ORU inoltrano la Scheda Assunzione Personale (SAP) al Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione (RSPP), il quale valuta i rischi potenzialmente associati alla mansione assegnata all’addetto e attesta tale valutazione in modo formalizzato. Nell’eseguire la valutazione, il RSPP tiene comunque conto, come criterio minimo, dell’elenco delle mansioni vietate ai lavoratori minorenni, di cui al D.Lgs. 345/1999 e s.m.i. Al fine di poter garantire la corretta e puntuale gestione degli aspetti sopra elencati, è fatto divieto di ricorrere a lavoratori somministrati in età minorile. Per quanto riguarda i giovani lavoratori eventualmente impiegati da fornitori / appaltatori / subappaltatori, l’impegno a rispettare le medesime prescrizioni di cui al presente paragrafo è richiesto al fornitore all’atto della sottoscrizione del modulo “Lettera di impegno e Questionario di Autovalutazione sulla Responsabilità Sociale” (ARS) (vedi par. 5.9). Chiunque venga a conoscenza del mancato rispetto di una qualunque delle misure sopra indicate è tenuto a darne immediata segnalazione al Rappresentante della Direzione SA8000, il quale apre una non conformità documentata, secondo i criteri definiti dalla Procedura PR ASQ 02. VERBALE DEL COMITATO DI DIREZIONE RIESAME SA8000 - ottobre 2015 Requisito SA8000 1. Lavoro infantile Situazione1 Bilancio: Obiettivi 2015 - 2016 Nessun obiettivo specifico. “Numero e % di lavoratori per fasce d’età, sesso ed extracomunitari al 31.12 di ogni anno” Altro: IDEALSERVICE non ha mai fatto uso di lavoro infantile per le proprie attività. Non sono mai state riscontrate situazioni di uso di lavoro infantile presso fornitori / appaltatori / subappaltatori. È in corso la distribuzione della lettera d’impegno SA8000 a tutti i fornitori, la quale include l’impegno a non avvalersi di lavoro infantile. 2. Lavoro forzato e obbligato Bilancio: nessuno Nessun obiettivo specifico. Altro: IDEALSERVICE scoraggia nel modo più deciso qualsiasi forma, anche indiretta, di lavoro forzato e obbligato. Dall’anno 2008 IDEALSERVICE non eroga prestiti ai soci lavoratori. IDEALSERVICE presta una particolare attenzione alle fasi dei passaggi d’appalto, anche attraverso il coinvolgimento delle parti sindacali e della Lega delle Cooperative, al fine di garantire il pieno rispetto dei CCNL di riferimento. 3. Salute e sicurezza Bilancio: “Salute e sicurezza” Le tabelle contengono i dati relativi all’andamento infortunistico per numero di infortuni, numero di ore/giorni persi. Altro: L’azienda sta progressivamente estendendo il campo di applicazione del proprio Certificato OHSAS 18001 a tutte le sedi e attività aziendali. È in corso di completamento la revisione dei DVR con l’impostazione del nuovo modello generale per comparto e specifico per i cantieri industriali. Implementato il software per la gestione degli infortuni, incidenti e quasi incidenti. Implementato per le Divisioni Facility Management e Servizi Ambientali il nuovo software per la gestione dei piani di manutenzione degli impianti relativi agli immobili, alle macchine e agli autocarri. 1. Estensione della certificazione OHSAS 18001 all’attività di Gestione e custodia dei centri di raccolta, ai Servizi portuali e all’impianto di riciclo. 2. Completamento della revisione dei DVR secondo il nuovo modello. 3. Estensione dell’utilizzo del software per la gestione delle manutenzioni alla Divisione Plastic System. VERBALE DEL COMITATO DI DIREZIONE RIESAME SA8000 - ottobre 2015 Requisito SA8000 Situazione1 4. Libertà di associazio- Bilancio: nessuno. ne e diritto alla contrattazione collettiva Altro: IDEALSERVICE garantisce ai propri lavoratori la massima libertà di associazione: a oggi, sono molteplici le sigle sindacali che hanno una rappresentanza all’interno della Cooperativa. 5. Discriminazione Bilancio: Obiettivi 2015 - 2016 Nessun obiettivo specifico. Nessun obiettivo specifico. “Numero soci lavoratori suddivisi per sesso - tra comunitari ed extracomunitari – al 31.12 di ogni anno” “Numero e percentuale di lavoratori per fasce d’età, sesso ed extracomunitari presenti al 31.12 di ogni anno” “Numero e percentuale di presenze extracomunitarie suddivise per Paesi di provenienza” Altro: IDEALSERVICE vieta qualsiasi forma, anche indiretta, di discriminazione sul lavoro. Per quanto riguarda in particolare gli annunci di lavoro, la Cooperativa ha identificato specifiche funzioni incaricate della definizione degli stessi, al fine di evitare qualsiasi riferimento, anche involontario, a elementi di potenziale discriminazione. 6. Procedure disciplinari Bilancio: nessuno Nessun obiettivo specifico. Altro: I provvedimenti disciplinari sono gestiti in conformità alle disposizioni di legge e ai CCNL di riferimento. 7. Orario di lavoro Bilancio: nessuno. Altro: IDEALSERVICE applica la regolamentazione in materia di orario di lavoro definita dalla legislazione vigente e dai CCNL applicabili. Relativamente alla gestione delle ore di straordinario, è gestito un sistema di reportistica mensile del dato; tali report sono regolarmente trasmessi alle Divisioni competenti per un monitoraggio specifico del dato e per l’adozione di misure preventive finalizzate al non superamento del limite annuale fissato per legge. 1. Sviluppare uno strumento informatico per il monitoraggio del dato relativo alle ore di riposo giornaliere e settimanali, con riferimento ai limiti di legge. VERBALE DEL COMITATO DI DIREZIONE RIESAME SA8000 - ottobre 2015 Requisito SA8000 8. Retribuzione Situazione1 Bilancio: Obiettivi 2015 - 2016 Nessun obiettivo specifico “Trattamenti economici di base e trattamenti economici ulteriori dei soci lavoratori” “Copertura oraria contrattuale (INPS + INAIL)” “Numero di soci lavoratori per livello al 31.12 di ogni anno” “Numero di soci lavoratori per mansioni al 31.12 di ogni anno” “Numero dei lavoratori (soci e dipendenti) al 31.12 di ogni anno suddivisi per qualifica” “Numero medio lavoratori (soci e dipendenti) distinti tra impiegati e operai” “Numero lavoratori (soci e dipendenti) al 31.12 di ogni anno distinti tra impiegati e operai” Altro: IDEALSERVICE applica le retribuzioni previste dai CCNL di riferimento. 9. Sistemi di gestione Bilancio: “Numero lavoratori partecipanti ai corsi di formazione trasversale (per posizione) e verticale (per mansione)” “Numero lavoratori partecipanti ai corsi di formazione trasversale (per posizione)” “Numero ore di formazione trasversale (per posizione) e verticale (per mansione) erogata ai lavoratori per tipologia” “Numero ore di formazione trasversale (per posizione) erogate”. “Numero di segnalazioni SA8000 ricevute dai lavoratori” “Numero di segnalazioni SA8000 ricevute dagli stakeholders. Altro: È applicata la Procedura PR PRE 10 “Sistema di Gestione per la Responsabilità Sociale”, che recepisce all’interno del Sistema di Gestione Integrato IDEALSERVICE il requisito 9 dello standard SA8000. Nessun obiettivo specifico VERBALE DEL COMITATO DI DIREZIONE RIESAME SA8000 - ottobre 2015 Requisito SA8000 9. Sistemi di gestione Situazione1 Come previsto dallo standard sono presenti nell’organizzazione le figure del Rappresentante del Lavoratori SA8000 e del Rappresentante della Direzione SA8000. Obiettivi 2015 - 2016 Nessun obiettivo specifico. I lavoratori vengono informati sui contenuti dello standard SA8000, attraverso la distribuzione e la spiegazione di un’informativa in fase di assunzione / inserimento al lavoro e la pubblicazione della stessa nel sito aziendale, nell’intranet e nelle bacheche dei cantieri. Sono individuati i canali per le segnalazioni in merito al mancato rispetto dei requisiti SA8000: gli stessi sono divulgati a tutti i lavoratori, attraverso la documentazione di cui sopra. È gestito il Piano di Monitoraggio dei Fornitori finalizzato alla verifica del rispetto dei requisiti di responsabilità sociale. È presente nel sito web aziendale una specifica sezione relativa al Sistema di Responsabilità Sociale SA8000, all’interno della quale sono pubblicati informazioni e documenti aventi attinenza con il Sistema stesso. Gli indicatori citati nella sezione “Bilancio” fanno riferimento alle tabelle contenute nel “Bilancio di esercizio e consolidato 2014”. 1