DEL BELLO

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ANNO 2017
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PRESENTAZIONE AZIENDALE
La nostra è una piccola azienda familiare che nel corso degli anni ha voluto affiancare alla
conoscenza del prodotto un particolare servizio logistico e un continuo adeguarsi alle esigenze del
mercato.
La nostra storia ebbe inizio quando venne costituita Del Bello Mario & Francesco Srl, presente sul
mercato ortofrutticolo di Milano e specializzata nel commercio di frutta e verdura in generale, in
particolare mele valtellinesi e pere.
Col passare del tempo e con la nascita dei primi rappresentanti della GDO, la necessità non si
limitava più a avere il prodotto, ma anche a poterlo lavorare, confezionare e consegnare a seconda
delle esigenze del cliente. Nasce cosi il magazzino di confezionamento e logistica della Del Bello
Mario & Francesco Srl a Bergamo.
Essendo il nostro principale obbiettivo garantire 365 giorni l’anno i nostri prodotti ai nostri clienti,
nel periodo estivo, nel magazzino lavoriamo e confezioniamo anche mele e pere di importazione.
Ci occupiamo esclusivamente di forniture dirette alla Grande Distribuzione, dando loro la possibilità
di evadere gli ordini giornalmente, senza necessità di fare scorte di magazzino e quindi riducendo
la movimentazione di merce deperibile da parte delle piattaforme distributive.
La nostra elasticità aziendale porta a concederci il beneficio di poter trasformare i prodotti mela e
pera in una svariata gamma di confezioni a seconda delle esigenze, avvantaggiando il piccolomedio cliente, distante dai luoghi di produzione.
Per quanto riguarda invece l’importazione una cosa ci distingue rispetto alle altre. Come la
maggior parte delle aziende sul territorio Italiano inizialmente l’azienda importava mele e pere
provenienti dal Sud America (Cile e Argentina in particolare). Da qualche anno invece, abbiamo
provato e testato il prodotto neozelandese. Ora, a distanza di pochi anni dall’inizio, le incredibili
qualità organolettiche e di conservazione delle mele neozelandesi ci stanno portando a una quasi
esclusiva importazione del prodotto mele dalla Nuova Zelanda.
Da due anni, oltre a trasformare i prodotti per la Grande Distribuzione Italiana, l’azienda si
interfaccia con la grande distribuzione estera. L’azienda cambia nome e diventa DEL BELLO Srl,
conoscendo le realtà distributive Russe, Inglesi e Slovene.
Questo porta l’azienda a un ulteriore passo in avanti, cimentandosi a favore del mercato estero,
nel processo di certificazione BRC e IFS, i due standard più riconosciuti in Europa oltre alla già
certificata da anni ISO 22005 DTP 035.
Come ultimo passo per il miglioramento gestionale è giunta da luglio 2015 la certificazione
secondo lo standard SA8000 per la Responsabilità Sociale.
I Prodotti a cui i sistemi di gestione alimentare si applicano sono:
• Mele di varie qualità e provenienza, in prevalenza italiane, con minore frequenza dall'estero
(Nuova Zelanda, Cile, ecc.)
• Pere: nazionali ed estere (Argentina, Cile)
La diversa provenienza consente la disponibilità continua di prodotti durante l'anno di fornitura.
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CERTIFICAZIONI CONSEGUITE: RIFERIMENTI E SCOPO
• UNI EN ISO 22005:2008 SISTEMA DI RINTRACCIABILITA’
• BRC Food Standard Globale – per la sicurezza alimentare (edizione 7 – 2015)
• IFS Food Standard per gli audit dei fornitori di prodotto a marchio dei distributori (ver.6 - 2012)
• SA8000:2014
Per la certificazione dei sistemi di gestione sopra indicati Del Bello S.r.l. si è avvalsa di enti di
riferimento quali:
•
British Retail Consortium (Regno Unito): emanatore dello standard BRC Food ed.6
www.brcglobalstandards.com
•
IFS Management GmbH (Germania): emanatore dello standard IFS Food ed.6
www.ifs-certification.com
•
Social Accountability International SAI (USA): emanatore dello standard SA8000:2014
www.sa-intl.org
•
Bureau Veritas: ente di certificazione incaricato per gli standard BRC, IFS e SA8000
www.it.bureauveritas.com
[email protected]
PARTI INTERESSATE INTERNE
• Soci
• Lavoratori dipendenti
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•
Collaboratori esterni (consulenze)
PARTI INTERESSATE ESTERNE
Clienti professionali
Fornitori
Enti e istituzioni pubbliche
Famiglie dei dipendenti
Associazioni di categoria
CODICE ETICO
Il codice etico è stato oggetto di comunicazione e condivisione dei contenuti con il personale
aziendale.
Scopo dello standard volontario di certificazione etica “SA8000”, è quello di fornire uno standard
verificabile, basato sulla Dichiarazione Universale dei diritti umani, su norme internazionali e
nazionali di diritto del lavoro, per valorizzare e tutelare tutto il personale addetto nonché
influenzare il personale delle aziende fornitrici, appaltatrici e/o subappaltatrici.
Ciò premesso l’azienda DEL BELLO, nel rispetto della normativa vigente nonché dello standard
SA8000, ha predisposto procedure atte a garantire lo scopo dello standard e che riassume nei
punti seguenti:
1. Il personale assunto è inquadrato con contratto nazionale di settore e opera secondo
funzioni definite all’atto dell’assunzione.
2. Il personale addetto entra/esce dai locali dell’azienda registrando i propri ingressi/ uscite
attraverso il proprio cartellino elettronico che viene passato sotto lettore apposito. Il
personale è tenuto a osservare, durante lo svolgimento della propria attività lavorativa, il
regolamento interno di igiene e comportamento previsto dalle norme di sicurezza
alimentare.
3. L’ azienda, come vietato dalla normativa vigente, non assume personale minore (inteso di
età inferiore ad anni 16) nel proprio organico.
4. L’ azienda non prevede l’impiego di personale giovanile, inteso con età compresa tra i 16 e
i 18 anni (definito come “giovane lavoratore”), nel proprio organico; qualora in futuro si
dovesse impiegare personale giovanile l’azienda dovrà assicurare che: il lavoro sia svolto
al di fuori dell’orario scolastico, le ore lavorate/giorno < 10 e non sia fatto lavorare in orari
compresi dalle 22.00 alle 6.00 o dalle 23.00 alle 7.00 (divieto di lavoro notturno).
5. L’ azienda non utilizza lavoro forzato o obbligato né trattiene, a forma di coercizione, né
documenti di identità in originale né parte del loro salario.
6. L’ azienda, qualora dovesse utilizzare enti che forniscano manodopera, non utilizza lavoro
forzato o obbligato né trattiene, a forma di coercizione, né documenti di identità in originale
né parte del loro salario. Tali enti sono certamente nazionali e rispettano il divieto, come da
normativa cogente, di dare sostegno o ricorrere alla tratta di esseri umani.
7. Il personale, terminato il turno di lavoro, lascia liberamente il proprio posto di lavoro salvo
sia richiesto, eccezionalmente e per un periodo limitato, del lavoro straordinario al quale il
personale aderisce per libera scelta.
8. L’azienda ha effettuato la valutazione dei rischi, relativamente ai requisiti di salute e
sicurezza dell’ambiente di lavoro, volta a eliminare o ridurre qualsiasi rischio per la salute e
sicurezza dei propri dipendenti. Sono state implementate, relativamente a tale analisi del
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rischio, idonee procedure contenute nel documento di salute e sicurezza sul lavoro (D.lgs.
81/2008 e s.m.i.). Sono stati identificati e consegnati, alle figure interessate, idonei
Dispositivi di Protezione Individuale (DPI).
9. L’organigramma, affisso nella bacheca delle comunicazioni, identifica le funzioni deputate
alla gestione della sicurezza e salute nell’ambiente di lavoro nonché alla gestione dei
requisiti dello Standard SA8000 e di altri Standard volontari i materia di sicurezza
alimentare (BRC, IFS).
10. L’ azienda effettua la formazione del proprio personale in materia di salute e sicurezza dei
propri dipendenti. La formazione è effettuata all’atto dell’assunzione e, successivamente
nonché per le figure per le quali è richiesto (es. carrellisti, RLS), secondo le frequenze di
aggiornamento cogenti.
11. L’azienda provvede alla tempestiva gestione degli incidenti accorsi in azienda registrandoli
sul libro degli infortuni.
12. I dipendenti dispongono di servizi igienici e locali spogliatoi differenziati per maschi e
femmine; è inoltre messa a disposizione un’area break localizzata internamente all’azienda.
13. L’attività lavorativa è organizzata sulla giornata e, al termine, ogni addetto lascia
liberamente il posto di lavoro; l’azienda non è tenuta pertanto alla predisposizione di spazi
dormitorio a disposizione del personale.
14. L’azienda ha predisposto, attraverso opportuna segnaletica nonché l’affissione di idonee
piantine, piano per il libero abbandono da parte dei propri dipendenti del luogo di lavoro in
caso di imminente e grave pericolo.
15. Il personale è libero di associarsi in sindacato o di aderire a qualsivoglia associazione
sindacale esterna all’azienda. I dipendenti eleggono un rappresentante dei lavoratori
(denominato R.L.) che ha il compito di interfacciarsi tra i propri colleghi e l’azienda per
aspetti inerenti il CCNL. L’organizzazione lascia all’ R.L. e ai propri lavoratori la possibilità
di riunirsi senza esercitare su alcuno dei dipendenti forme di coercizione, discriminazione,
vessazione, intimidazione o ritorsione da parte dell’organizzazione.
16. L’azienda si impegna a non esercitare nei confronti del proprio personale alcuna forma di
discriminazione: di retribuzione, di accesso alla formazione, di promozione, di cessazione
del rapporto o pensionamento, di razza/origine nazionale/ territoriale/sociale, casta, nascita,
religione, disabilità, genere, orientamento sessuale, responsabilità familiari, stato civile,
appartenenza sindacale, opinione politica, età, o qualsiasi altra condizione che potrebbe
dare luogo a discriminazione.
17. L’azienda rispetta tutte le disposizioni dei contratti collettivi di cui un estratto è affisso nella
bacheca delle comunicazioni in azienda mentre il contratto integrale è conservato in
formato digitale c/o ufficio logistico a disposizione dei lavoratori che lo vogliano consultare.
18. L’azienda si impegna a trattare in modo equo tutti i dipendenti e, nel rispetto del CCNL, non
assume alcun comportamento minaccioso, offensivo nei confronti dei propri dipendenti. Le
norme disciplinari applicate sono quelle previste dal CCNL di settore. Le norme disciplinari
sono affisse nella bacheca delle comunicazioni dell’azienda.
19. L’azienda, nel caso intraprenda azioni disciplinari nei confronti del personale, tiene
puntuale registrazione della comunicazione di tali azioni anche attraverso la firma del
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personale interessato all’azione disciplinare. Ciò al fine di rendere il personale consapevole
sia delle azioni intraprese sia del mantenimento di tali registrazioni nel proprio file.
20. La settimana lavorativa è di 40 ore svolte nei giorni da lunedì a sabato, e 20 ore per
personale part time. Il giorno di riposo è fissato nella giornata domenica e sono rispettate
inoltre le festività pubbliche.
21. L’azienda può richiedere ai propri addetti nelle ore di lavoro straordinarie in concomitanza
di picchi di lavoro. Tali ore sono svolte dal lavoratore che avrà deciso liberamente di
effettuarle e non supereranno comunque le 12 ore settimanali.
22. Il personale è retribuito con salario i cui parametri sono definiti dal CCNL. Il listino paga è
consegnato ai dipendenti il giorno 10 di ogni mese e il medesimo giorno è effettuato il
pagamento dello stesso.
23. Il lavoro straordinario, effettuato su base volontaria di ogni addetto è retribuito secondo le
maggiorazioni contemplate dal CCNL.
POLITICA PER LA QUALITA’, LA SICUREZZA ALIMENTARE E LA RESPONSABILITA’
SOCIALE
La Direzione di Del Bello S.r.l. ha implementato un sistema di gestione integrato per la qualità, la
sicurezza alimentare e la responsabilità sociale, secondo i requisiti degli standard BRC Food ed.7,
IFS rev.6 ed SA8000:2014. Il ricorso a standard alimentari permette di intraprendere un percorso
di miglioramento che permetta di realizzare alimenti più sicuri, nel rispetto della legislazione
vigente, guidando le scelte dell'organizzazione secondo principi di qualità. L’adozione dello
standard SA8000 consente all’azienda di dimostrare il proprio impegno sociale per garantire un
ambiente e condizioni di lavoro adeguate al rispetto dei lavoratori.
L’azienda opera nel contesto molto regolamentato del settore alimentare, soggetto a requisiti di
prodotto per i quali si mantiene un completo rispetto e controllo. La lavorazione e vendita di mele,
e marginalmente di altra frutta e ortaggi, comporta che l’organizzazione rispetti i requisiti
alimentari, e quindi soddisfare quanto previsto dal regolamento HACCP. Garantisce inoltre il
rispetto di standard e prescrizioni cogenti nazionali e internazionali applicabili alla realtà aziendale
e coerentemente con gli impegni assunti di responsabilità sociale.
A partire dall'anno 2007 l’azienda si è anche dotata di procedure per garantire la rintracciabilità del
prodotto, conseguendo la certificazione UNI EN ISO22005: 2008.
L’azienda, operando in un settore fortemente competitivo e vicino anche alla Grande Distribuzione
Organizzata (GDO) considera come punto di forza la flessibilità mostrata nella vendita dei prodotti
ed erogazione dei servizi, mostrando la propria responsabilità nei confronti delle richieste dei
clienti.
Per migliorare il coinvolgimento dei lavoratori nella gestione aziendale la politica qui presentata e i
requisiti di gestione sono comunicati a loro mediante adeguati canali di comunicazione e durante
attività di formazione.
In sintesi, si definiscono di seguito macro obiettivi, i quali costituiscono linee di condotta generali,
per guidare l’azienda verso il raggiungimento di quanto sopra espresso.
I.
Privilegiare gli aspetti qualitativi dei prodotti, mantenendo l'attenzione ai requisiti posti dai
clienti e offrendo una scelta ad ampio spettro, e che dia priorità a prodotti che si distinguano per
la qualità riconosciuta nel settore, ad esempio per provenienza e stagionalità.
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II.
III.
IV.
V.
VI.
VII.
VIII.
IX.
X.
XI.
Garantire la sicurezza degli alimenti, nel rispetto delle norme vigenti, mediante il controllo
continuo permesso dalla flessibilità aziendale e la supervisione dei responsabili.
Continua propensione al miglioramento di ogni attività definita nei processi aziendali,
adottando le migliori tecnologie disponibili, compatibilmente con le risorse aziendali, una messa
a punto del processo produttivo personalizzata.
Mantenere adeguate modalità di comunicazione interne ed esterne, finalizzate alla
collaborazione dei responsabili con il personale operante.
Monitoraggio continuo delle prestazioni, per verificare il raggiungimento dei propri obiettivi.
Selezione dei fornitori, per garantire un prodotto e servizio affidabile e competitivo,
avvalendosi di rapporti collaborativi e duraturi.
Ampliamento dei mercati serviti, mediante una azione continua di ricerca e contatto
orientati al mercato globale
Orientamento gestionale ad ampio spettro, mantenendo attenzione anche ad aspetti
ambientali, etici, anche rivolti al personale, e di sostenibilità dei propri processi,
compatibilmente con le risorse disponibili.
Rispetto di contratti, statuti, regolamenti del mondo del lavoro per assunzioni e
collaborazioni con il personale aziendale idoneo all’attività, senza ricorso a lavoro infantile ed a
condizioni vincolanti di lavoro forzato, nel rispetto degli orari di lavoro e dovuta retribuzione,
garantendo libertà di associazione e senza discriminare tra diversi orientamenti politici, religiosi,
etici e sessuali.
Adozione di procedure che garantiscano la sicurezza e salute negli ambienti di lavoro,
secondo quanto stabilito dalle prescrizioni vigenti e da requisiti di gestione.
Promozione del rispetto reciproco tra azienda e lavoratori, in modo che pratiche disciplinari
e reclami siano compresi e condivisi tra le parti.
Per migliorare la soddisfazione dei propri clienti l'azienda ha stabilito degli obiettivi di processo,
soggetti ad analisi periodica nel riesame della Direzione.
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1. LAVORO INFANTILE E MINORILE
L’azienda non impiega nello svolgimento della propria attività addetti di età inferiore a 16 anni e
non ha ad oggi impiegato nella sua attività giovani lavoratori di età compresa tra 1 16 e i 18 anni.
Monitoraggio
Numero dipendenti inferiori a 18 anni = 0
Distribuzione per fasce di età:
25 - 35 anni= 25%
36 - 46 anni= 40%
47 - 55 anni= 35%
La ripartizione per fasce di età si ritiene equilibrata.
Interventi 2017
Il numero dei dipendenti dovrebbe ora mantenersi stabile. Non si attendono variazioni significative
per questo aspetto.
2. LAVORO OBBLIGATO
L’azienda ha assunto i propri addetti senza trattenere documenti in originale né trattenendo una
parte economica del loro salario. L’assunzione è stata fatta sulla base di un giudizio di idoneità, per
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il lavoro di cernitrice/magazziniere/commerciale, espresso dall’azienda riguardo alla persona da
assumere. L’azienda non attua altresì alcuna forma di ricatto per eventuale richiesta di lavoro
straordinario. Il lavoro straordinario è svolto, nei periodi di picco lavorativo e comunque su
proposta dell’azienda, da ogni addetto esclusivamente su base volontaria.
Monitoraggio
Numero di segnalazioni del personale per imposizioni, abusi d’autorità, azioni contrarie alla
volontà= 0
Interventi 2017
L’azienda osserva il divieto di esercitare qualsivoglia forma di ricatto nei confronti dei propri addetti
così come fino ad oggi fatto.
3. SALUTE E SICUREZZA
DEL BELLO ha effettuato una identificazione dei pericoli e valutazione dei rischi aziendali per il
personale, secondo quanto previsto dalle prescrizioni legali, in particolare secondo il testo unico
per la sicurezza D.Lgs81\2008 e s.m.i.
La predisposizione del DVR, aggiornato a fine 2014, ha comportato misurazioni e valutazioni che
garantiscono il rispetto dei requisiti di legge e le condizioni di sicurezza e salute a tutela del
personale. Il programma delle misure è stato verificato dal RSPP al termine dell’anno 2016.
In azienda si attua un piano di emergenza, nel rispetto delle disposizioni in materia antincendio,
con periodiche prove di simulazione, da intendersi anche come momenti di formazione del
personale.
Il personale è oggetto di formazione secondo quanto previsto dagli accordi Stato Regioni,
aggiornando un piano di formazione annuale.
L’impiego di sostanze è considerato nella valutazione del rischio chimico e si conservano le
schede di sicurezza presso il luogo di impiego dei prodotti. Il personale esposto a rischi è dotato
dei necessari dispositivi di protezione individuale.
Il registro infortuni copre un arco di tempo ampio (dagli anni Sessanta). L’ultimo infortunio è
accaduto nell’anno 2010.
L’indice di assenza per malattia rimane contenuto in un intervallo in continuo monitoraggio.
Monitoraggio
N° Infortuni
2013= 0
2014= 0
2015= 0
2016= 0
Quasi infortuni = 0
Giorni di malattia (% ore totali di malattia sul totale ore lavorabili)
2013= 1470 / 30.734,50 *100 = 4,8%
2014= 813 / 25.460,50 *100 = 3,2%
2015= 1174 / 31.673,50 *100 = 3,7%
2016= 1173 / 18.500 *100 = 6,0 %
Interventi 2017
Per l’anno 2017 si prevede di effettuare attività di formazione secondo il piano annuale fornito dal
RSPP, che prevede aggiornamenti periodici di sicurezza per alcuni dipendenti e per addetti primo
soccorso ed RLS. La sicurezza e salute negli ambienti di lavoro è seguita anche da collaboratori
esterni, ed è stata oggetto di recenti aggiornamenti. E’ previsto il rinnovo del certificato di
prevenzione incendio.
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Tra le misure individuate si indicano: la necessità di aggiornare il DVR a seguito dell’installazione
di linea di produzione e pallettizzatore, valutare di ritracciare alcune strisce a terra dato l’inizio di
deterioramento, considerare la sensibilizzazione del personale nell’uso sistematico delle cinture di
sicurezza alla guida di carrelli elevatori, la necessità di acquisto di sostanza neutralizzante
dell’acido delle batterie e da verificare il rischio residuo in zona alimentazione manuale dei vassoi.
Da valutare inoltre il miglioramento della procedura degli appalti.
4. LIBERTA’ DI ASSOCIAZIONE E DIRITTO ALLA CONTRATTAZIONE
COLLETTIVA
L’azienda non ha al proprio interno organizzazioni sindacali. Il personale impiegato è informato
sulla possibilità di associarsi a un sindacato dei lavoratori se lo ritiene opportuno. Il personale è
informato sulla possibilità di riunirsi utilizzando i locali dell’azienda concordano con la Direzione
data e orario.
Monitoraggio
Ore sciopero = 0 (escluso quanto deciso a livello sindacale esternamente all’azienda)
Iscritti sindacato = 0
Interventi 2017
Non sono previsti interventi per questo aspetto.
5. 5. DISCRIMINAZIONE
L’azienda ha assunto i propri addetti sulla base dell’idoneità a effettuare il lavoro da svolgere
(cernitrice/magazziniere/commerciale) e, ove possibile la vicinanza al posto di lavoro.
Il criterio utilizzato per l’assunzione è stato pertanto la capacità di svolgere il lavoro.
Ogni altro criterio basato su preconcetti quali ad esempio l’origine, l’orientamento sessuale, il credo
religioso, appartenenza sindacale o politica, stato di salute, l’età o qualsiasi altra forma di
discriminazione non è criterio utilizzato dall’azienda delle assunzioni.
La distribuzione del personale riflette unicamente il soddisfacimento delle necessità che ricadono
dalle mansioni richieste. La tipologia dell’attività richiede che ci siano preferibilmente donne nel
reparto produttivo e uomini nelle attività di movimentazione e magazzino. L’incremento del
personale femminile è dovuto all’assunzione di impiegata amministrativa. Il decremento per
personale maschile deriva dalle dimissioni di un dipendente dell’area commerciale e la
trasformazione del contratto di tre membri della famiglia di proprietà da dipendenti a soci.
Monitoraggio
Personale:
femminile = 9
maschile = 3
Interventi 2017
Non si ritiene di poter individuare al momento interventi prioritari per questo aspetto.
6. PRATICHE DISCIPLINARI
L’azienda applica nel rapporto di lavoro le condizioni del Contratto Collettivo Nazionale del Lavoro.
Le norme disciplinari applicabili sono anch’esse contemplate nel CCNL.
L’organizzazione negli anni non ha applicato, anche se sia a volte ricorsa l’occasione, alcuna
norma disciplinare. Nell’anno 2015, in occasione di un intervento di informazione ai dipendenti, tale
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norme disciplinari sono state commentate nel dettaglio e il loro riassunto è stato affisso in bacheca
per libera consultazione da parte dei dipendenti stessi.
L’azienda per l’anno 2015 ha effettuato un’attività di formazione sullo standard SA8000 attraverso
la diffusione delle norme disciplinari e del CCNL con l’obiettivo da una parte di chiarire quali siano
diritti e doveri di azienda e dipendente e dall’altra quali siano le conseguenze previste dal CCNL in
caso di mancato rispetto di tali doveri. I provvedimenti presi nel primo semestre del 2016 sono stati
necessari per sanzionare un comportamento non sicuro e sollecitare continui ritardi risultati
ingiustificati
.
Monitoraggio
Provvedimenti disciplinari,= 0
Sanzioni = 1 (da una lettera di richiamo)
Lettere di richiamo = 4 (3 per una dipendente che si è poi licenziata).
Sospensioni = 0
Licenziamenti = 1 (decisione del dipendente)
Contenziosi = 0
Interventi 2017
Non si prevedono azioni in merito dato che si ritiene il comportamento aziendale corretto nei
confronti dei propri dipendenti
7. ORARIO DI LAVORO
La settimana lavorativa è di 30 ore distribuite nei giorni da lunedì a venerdì con riposo il giorno di
domenica oltre alle festività nazionali. L’orario è stato ridotto per coprire l’intera giornata anche
durante la pausa pranzo per garantire il funzionamento della linea di confezionamento. Di seguito
si indicano gli intervalli attualmente applicati.
1° gruppo: 8:30 – 12:00 e 13:30 -15:30
2° gruppo: 9:30 – 13.30 e 15:00 – 17:00
In periodi di picchi lavorativi l’azienda può richiedere ore di straordinario che gli operatori sono
liberi di fare oppure no e la cui retribuzione è effettuata secondo le maggiorazioni previste dal
CCNL di settore. L’incremento del lavoro straordinario è evidente dal monitoraggio dei dati 2016.
Monitoraggio
Ore totali annue:
- anno 2013= 30.734,50
- anno 2014= 25.460,50
-
-
anno 2015= 31.673,50
o Ore lavoro straordinario= 1.094 (3,4%)
o Ore ferie e festività= 2.637 (9,3%)
anno 2016= 18.500
o Ore lavoro straordinario= 1.641 (8,9%)
o Ore ferie e festività= 1.237 (6,7%)
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Si prevede che la riorganizzazione aziendale avvenuta sia ora una condizione stabile almeno nei
mesi seguenti.
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8. RETRIBUZIONE
L’azienda effettua il pagamento del salario ai propri dipendenti nel rispetto dei minimi previsti per
singolo livello dal CCNL settore commercio per il triennio luglio 2013 – luglio 2016.
Le ore di lavoro straordinario sono retribuite secondo le % di maggiorazione previste dal medesimo
CCNL. Il listino paga, gestito da una società esterna sulla base degli orari di lavoro di ogni addetto
comunicati dal R.PROD, dettaglia tutte le voci che lo compongono così da renderle verificabili dal
dipendente.
Il ricorso a orario part time ha comportato una riduzione della retribuzione mensile ma ha garantito
che la retribuzione sia presente per tutto il personale, evitando licenziamenti.
Monitoraggio
Regolarità pagamenti: il bonifico è effettuato a completo saldo dell’importo riportato nel listino
paga.
Frequenza: il bonifico è accreditato con valuta fissa al dipendente del 10 di ogni mese.
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L’azienda continuerà a rispettare la regolarità dei pagamenti sia per importo che per data valuta al
beneficiario.
9. SISTEMA DI GESTIONE
Del Bello S.r.l. ha implementato modalità gestionali secondo altri standard del settore alimentare,
ed ha quindi acquisito e consolidato l’impiego di procedure e registrazioni.
Sono state effettuate attività di formazione relative a requisiti di sicurezza e di responsabilità
sociale.
I rapporti tra vertice e dipendenti non hanno presentato conflitti tali da essere considerati in una
gestione di aspetti etici. Le aree di attenzione utili al miglioramento degli impegni di responsabilità
sociale risultanti dalla valutazione dei rischi, pur non da ritenere critiche, sono riferibili ai seguenti
aspetti:
- Puntuale formazione del personale secondo un piano periodicamente aggiornato, anche
secondo i contenuti della politica aziendale e codice etico;
- Mantenere attenzione alle prove di emergenza per il loro valore preventivo;
- Coinvolgimento delle parti interessate, assicurando almeno l’impegno a sottoscrivere
quanto richiesto dall’organizzazione;
- Registrazione puntuale delle azioni correttive e preventive intraprese per offrire
evidenza delle attività svolte.
In termini generali si è inteso comunicare i contenuti e l’impegno verso requisiti di responsabilità
sociale mediante affissione in bacheca aziendale della politica aziendale e del Codice Etico,
presentato al personale. E’ stata prevista la pubblicazione nel sito web di documenti di rilievo, quali
il Bilancio SA8000, che include anche i due documenti precedentemente qui citati, ma ritardato fino
a sua approvazione con il riesame della direzione 2017.
In riferimento alle parti interessate si rileva che le più significative siano i fornitori per i quali è stata
prevista la richiesta sottoscrivere un impegno al rispetto di condizioni minime derivanti dai requisiti
dello standard SA8000.
Monitoraggio
Reclami del personale: 0
Azioni correttive = 0
Azioni preventive = 0
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Consolidamento dei metodi gestionali implementati per la certificazione SA8000 in edizione 2014 e
raccolta dati secondo quanto richiesto dalle attività di monitoraggio di recente individuate.
Estendere le attività di formazione su altri aspetti dello standard SA8000. Consolidare la
registrazione di azioni correttive e preventive.
Valutare ulteriori comunicazioni con i portatori di interessi interni ed esterni, a seguito della
certificazione SA8000.
23 gennaio 2017