CINEMA AFRICA per le SCUOLE ASSOC IA Z IO

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CINEMA AFRICA per le SCUOLE ASSOC IA Z IO
PROPOSTA DI INTERCULTURA
13/6/2016
Egr. DIRIGENTE SCOLASTICO
Egr. Referente Intercultura

Istituto Comprensivo – Istituto Istruzione Superiore
La nostra Associazione da oltre dieci anni propone alle scuole (oltre che agli adulti e nelle
carceri) percorsi cinematografici legati all’Africa con il fine di far conoscere e promuovere la
ricchezza e le diversità della cultura di queste straordinarie popolazioni.
Anche quest’anno proponiamo in sintesi ai suoi studenti la proiezione di film specifici di
registi africani o di origine africana, in sala cinematografica, scelti in base al valore
dell’opera, alla tematica sviluppata conforme all’età degli studenti, alle possibile piste di
approfondimento didattico per l’argomento trattato e per l’ambito interculturale.
L’iniziativa consente di:
1. educare alla corretta visione e fruizione dei film: il grande schermo, la perfetta definizione
delle immagini, il suono avvolgente, la sala buia, sono tutti elementi fondamentali per una
corretta fruizione del prodotto cinematografico che solo la sala cinematografica può
garantire.
2. avvicinare bambini e ragazzi al cinema come arte capace di veicolare valori, raccontare
contenuti, affrontare temi, cioè come luogo di cultura;
3. educare e fare cultura attraverso quell’esperienza unica e coinvolgente che è il Cinema,
passando dalla semplice proiezione all’offerta di un supporto culturale mediato da un
educatore con specifiche competenze.
L’iniziativa è organizzata in collaborazione con il Festival del Cinema Africano, d’Asia e
America Latina di Milano, con il patrocinio del Comune di Brescia e il sostegno di
Fondazione ASM, Fondazione TOVINI, CSV (Centro Servizi per il Volontariato), F. L. C. CGIL
e CISL SCUOLA di Brescia.
www.kamenge. it
La nostra rassegna unisce alla valenza culturale della presentazione cinematografica la
straordinaria forza formativa ed educativa del film fruito in modo corretto attraverso una
proposta che va oltre la visione della pellicola.

Ogni anno viene presentata gratuitamente alle scuole una rassegna di film scelti in
collaborazione con il Centro Orientamento Educativo (COE) di Milano, promotore del
“Festival Cinema africano, Asia e America Latina”, come potrà accertare visitando il nostro
sito www.kamenge.it in cui sono esposti i nostri crediti e le nostre attività.
inf o@kamenge. it
CHI SIAMO
ASSOCIAZIONE KAMENGE E DINTORNI
Anno scolastico 2016/2017
Via Trento 62 – 25128 Brescia
CINEMA AFRICA per le SCUOLE
LA PROPOSTA A.S. 2016/17
Proiezione gratuita alle scuole, su prenotazione, dei seguenti film:
SCUOLA PRIMARIA
Lunedì 6 febbraio 2017 ore 9.00 – Tre corti di 30 + 29 +17 min
Titolo SOUKO, LE CINEMATOGRAPHE EN CARTONE
Regista Issiaka Konatè - Provenienza Burkina Faso - Durata 30 min
Titolo SAFI, LA PETITE MERE - Safi, la piccola madre
Regia di Rasò Ganemtoré - Francia / Italia / Burkina Faso , 2004 – durata 29’
Titolo PERCUSSION KID
Regista Mohamed Achaour – Provenienza Marocco - 2006 - Durata 17 min
martedì 7 febbraio 2017 ore 9.00
Titolo: AZUR
Durata 97 min
E ASMAR
Film d'animazione del 2006 scritto e diretto da Michel Ocelot.
SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
mercoledì 8 febbraio 2017 – ore 9.00 - tre film di 45 + 11 + 25 min.
Titolo LA PETITE VENDEUSE DE SOLEIL (La piccola venditrice di sole)
Regista: Djibril Diop Mambéty - Paese: Senegal, 1999 – Durata: 45 min
Titolo: IT’S MY ROAD – Anay ny lalana (E’ la mia strada)
Regia: Nantenaina Fifaliana - Paese: Madagascar – 2015 - Durata: 11’
Titolo: YEMA E NEKA
Regia: Matteo Valsecchi, Italia, 2015– Dirata 25’
SCUOLA SECONDARIA DI SECONDO GRADO
giovedì 9 febbraio 2016 – ore 9.00 – un film di 103 min.
Titolo : IN MY COUNTRY
Regia John Boorman - Anno 2004 – Sudafrica – Durata 103’
venerdì 10 febbraio 2017 – ore 9.00 – tre film di 25 + 23 + 18 min.
Titolo UN METIER BIEN (UN BUON LAVORO )
Regia: Farid Bentoumi - Francia/Algeria – 2015 – Durata 25’
Titolo THE MOKED ONE – M OSONNGOA (IL DERISO )
Regia: Lemohang Jeremiah Mosese - Lesotho – 2015 – Durata 23’
Titolo LES EMPREINTES DOULOUREUSES - LE IMPRONTE DOLOROSE
Regia: Bernard Auguste Kouemo Yanghu - Francia/Camerun – 2015 – Durata 18’
Di seguito i dettagli organizzativi
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SCUOLA PRIMARIA
Lunedì 6 febbraio 2017 ore 9.00 – Tre corti di 30 + 29 +17 min.
Titolo
SOUKO, LE CINEMATOGRAPHE EN CARTONE
Regista
Provenienza
Anno di produzione
Versione originale
Zona
Durata
Issiaka Konatè
Burkina Faso
1998
Versione originale bambara/francese
Africa nera
30 min
Sinossi
I bambini di Bobo Dioulasso, affascinati dalle immagini del cinematografo, decidono di
costruirne uno in cartone e scoprono la magia delle immagini da loro stessi create. Ma durante la proiezione,
per magia, si materializza un meraviglioso cavallo bianco. Affascinati dall'animale, i bambini lo seguono
ovunque disertando anche la scuola con preoccupazione degli adulti che cercano invano di catturarlo.
Titolo
SAFI, LA PETITE MERE - Safi, la piccola madre
Regia di Rasò Ganemtoré
Francia / Italia / Burkina Faso , 2004
col. – durata 29’
Versione originale ( mooré ) con sottotitoli in italiano
Sinossi
La madre di Safi muore dando alla luce un maschietto. L’antica, crudele
tradizione del suo villaggio decreta la morte del neonato per scongiurare il
malocchio. Safi, 8 anni, decide di salvargli la vita, fuggendo con lui in città,
dove scoprirà la forza miracolosa della solidarietà.
Titolo
Regista
Provenienza
Anno di produzione
Versione originale
Durata
PERCUSSION KID
Mohamed Achaour
Marocco
2006
Senza dialoghi
17 min
Premi: Arabic Radio and Television Award 2006 (Miglior Film) "Per l'universalità dell'opera, che coniuga sapientemente lo
sguardo trasfigurante del piccolo protagonista con i suoni, i ritmi, i
colori e le durezze della sua terra"
Sinossi
Storia drammatica di un bambino delle montagne del Marocco raccontata al ritmo delle percussioni.
Dall’infanzia in una scuola coranica sulle montagne del Marocco dove i bimbi battono il tempo sulle tavolette e
i maestri battono gli scolari per punizione, all’età adulta in un mercato dove lo stesso bimbo, diventato un
ciabattino, batte con il martello le suole delle scarpe. Nel mercato tutti i battitori, i ciabattini, i fabbri e i
tappezzieri, danno vita ad una vera e propria band musicale.
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SCUOLA PRIMARIA
Martedì 7 febbraio 2017 ore 9.00 – film di 97 min.
Titolo:
AZUR E ASMAR
Film d'animazione del 2006 scritto e diretto da Michel Ocelot.
Durata 97 min. – Versione: italiano
Presentato nella sezione Quinzaine des Réalisateurs del Festival di Cannes 2006[1] e nella sezione per
ragazzi "Alice nella città" della Festa del Cinema di Roma 2006, è uscito nelle sale italiane il 10 novembre
2006.
Trama: in Europa una donna araba si prende cura di un bambino ricco, biondo e con gli occhi azzurri, Azur,
facendogli da nutrice e di suo figlio della stessa età, moro e con gli occhi scuri, Asmar. I bambini crescono
insieme, litigano spesso, ma si vogliono anche bene e si aiutano. Il padre di Azur però li separa e scaccia la
sua nutrice con il figlio. Divenuto adulto, Azur decide di andare in Africa per cercare la Fata dei Jinns, la
protagonista della fiaba che gli veniva raccontata dalla nutrice da piccolo: essa è prigioniera in attesa di un
coraggioso cavaliere che riuscirà a liberarla superando molti ostacoli. Dopo un naufragio in mare durante il
viaggio, arriva su una spiaggia nera e sporca e scopre che è considerato maledetto per via dei suoi occhi
azzurri. Azur decide allora di fingersi cieco. Mentre continua il suo viaggio Azur incontra un mendicante gobbo,
chiamato Rospu, che gli propone di portarlo sulle spalle: in cambio lo guiderà alla città più vicina. Durante il
percorso Azur e Rospu si fermano davanti a un piccolo tempio, dove Rospu dice che si trova un oggetto
indispensabile per trovare la fata dei Jinns: la chiave rovente. Poco dopo i due arrivano alla città dove erano
diretti. Lì Azur e Rospu trovano un secondo tempio simile a quello precedente, dove trovano la chiave aulente.
Azur, dopo alcune disavventure dovute alla sua finta cecità, ritroverà la sua nutrice, ora diventata una ricca
mercante, e Asmar, il quale però inizialmente non lo accoglie bene. Dopo gli iniziali dissapori con il fratello di
latte, Azur ritroverà in Asmar la collaborazione e l'amicizia di una volta e i due si aiuteranno a vicenda nelle
difficoltà. Divcenteranno due eroi coraggiosi e libereranno la Fata dei loro sogni.
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SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
mercoledì 8 febbraio 2017 – ore 9.00 - tre film di 45 + 11 + 25 min.
Titolo LA PETITE
venditrice di sole)
VENDEUSE DE SOLEIL (La piccola
Regista: Djibril Diop Mambéty
Paese: Senegal, 1999
Colore – Durata: 45 min
Versione: originale (wolof) con sottotitoli in italiano
Sinossi - Sisi, una ragazzina handicappata, vive sui marciapiedi di
Dakar chiedendo l'elemosina. All'ennesima violenza subita dai piccoli
strilloni che vendono i quotidiani, Sisi decide di diventare anche lei
venditrice di giornali, nonostante le stampelle con cui è costretta a
camminare. Da questo momento comincia per lei una nuova vita
Titolo:
IT’S MY ROAD – Anay ny lalana (E’ la mia strada)
Nantenaina Fifaliana
Paese: Madagascar – 2015
Regia: Nantenaina Fifaliana
Sceneggiatura: Nantenaina Fifaliana, Eva Lova, Nantenaina
Lova
Fotografia: Nantenaina Fifaliana
Montaggio: Nantenaina Lova, Nantenaina Fifaliana
Suono: Nantenaina Lova, Nantenaina Fifaliana,
Rakotonirina Maminihaina
Musica: Joela Rejao Refaralahy
Durata: 11’
Versione Originale: Malgascio
Produzione: Endemika Films
Premi: Rencontres du Film Documentaire de l’Océan Indien (Premio Primo Documentario), Festival Filmer le
travail (Premio del Pubblico)
Per l’umanità e l’attenzione dimostrata nella rappresentazione degli ultimi, per l’accurata descrizione di una
vita e della comunità che la circonda e per la scelta di un tema, l’acqua, universale e dall’alto valore simbolico.
La Fondazione CUMSE assegna un premio al miglior cortometraggio del Festival che promuove il dialogo fra
le culture. Il Premio consiste nell’acquisizione dei diritti di distribuzione in Italia ed è assegnato da una giuria
CUMSE.
Sinossi
Dadakoto, è ormai anziano e continua a vendere acqua trasportando pesanti taniche sulla testa. Perché dice
spesso “E’ la mia strada?”. In realtà è un gioco, risponde il vecchio che sembra essere un bambino dentro. Gli
piace giocare durante il lavoro. Ma, soprattutto, il lavoro lo tiene in vita.
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Titolo: YEMA E
NEKA
Regia di Matteo Valsecchi, Italia, 2015, col – 25’
Sinossi - Un paesino di montagna, in Trentino, ripopolato
da nove ragazzi etiopi, tutti adottati dalla stessa coppia che
ha adottato anche tre adulti problematici: un record italiano
o forse mondiale. Due dei ragazzi, Yema e Neka, corrono,
vincono, battono altri record. Sono figli dell'altopiano
africano: leggeri, veloci, resistenti. Due nuovi italiani che
raccontano, in parallelo, la loro storia, e quella della loro
straordinaria famiglia.
Questo film ha partecipato al progetto “SconfinaMenti: le
culture si incontrano al cinema”; è un progetto di rassegna cinematografica itinerante promosso dal COE in
partenariato con 7 ONG italiane (ACCRI, CO.P.E, CVM, ENGIM PIEMONTE, MOCI; O.S.V.I.C, Solidaunia)
della federazione Focsiv selezionate in base alla loro esperienza nella mediazione culturale in tutta Italia e
capaci di intercettare gli immigrati e le seconde generazioni nelle loro iniziative.
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SCUOLA SECONDARIA DI SECONDO GRADO
giovedì 9 febbraio 2016 – ore 9.00 – un film di 103 min.
Titolo :
IN MY COUNTRY
Anno 2004
Durata 103 min
Colore colore
Genere storico, drammatico
Regia John Boorman
Soggetto Antjie Krog
Sceneggiatura Ann Peacock
Musiche Murray Anderson
« Un film bellissimo ed assai importante sulla storia del Sudafrica e sulla Commissione per la Verità e la
Riconciliazione. Interessante non solo per gli abitanti del Sudafrica, ma anche per le persone di tutto il mondo,
che saranno coinvolte dai grandi interrogativi dell'umanità quali la riconciliazione, il perdono e la tolleranza. »
(Nelson Mandela)
In My Country è un film sull'apartheid in Sudafrica uscito nel 2004 e diretto da John Boorman con Samuel L.
Jackson e Juliette Binoche. La sceneggiatura, scritta da Ann Peacock, è basata sulle memorie di Antjie Krog,
Terra del mio sangue.
Nel dicembre del 2003 In My Country venne proposto in anteprima a Nelson Mandela, al quale piacque molto,
e per questo decise di contribuire alla promozione del film.
Trama
Il giornalista americano del Washington Post Langston Whitfield (Samuel L. Jackson) viene mandato in Sud
Africa per eseguire un reportage sulla Commissione per la Verità e la Riconciliazione, istituita nel 1996 dal
governo Mandela.
Qui conosce la giornalista e poetessa afrikaans Anna Malan (Juliette Binoche) che effettua il reportage per
conto della radio di stato sudafricana e per la National Public Radio americana.
I due seguono assieme i lavori della Commissione per la Verità e la Riconciliazione il cui compito non è di
punire ma di far emergere i crimini commessi negli anni della segregazione razziale per poter denunciarli
senza spargimento di sangue. Durante le sedute della commissione le vittime di sevizie e torture perpetrate
durante l'Apartheid sono chiamate a raccontare i soprusi subiti. I poliziotti ed i torturatori partecipano alle
udienze e confessando i loro crimini e dichiarandosi pentiti ottengono l'amnistia.
Durante il reportage i due hanno modo di rendersi conto della mostruosità delle violazioni dei diritti commessi e
sono colpiti dalle macabre torture e sevizie a cui erano sottoposti i discriminati. L'americano è attratto e
respinto al contempo da Anna: lei è una bianca e quindi appartiene agli oppressori ma lo attrae come donna e
come personalità progressista. Fra i due nasce una storia molto tormentata.
Durante il reportage, Langston conduce una propria indagine, venendo a contatto con il colonnello De Jager,
un ex militare accusato di alcune delle peggiori atrocità, che decide di collaborare con lui (pur disprezzandolo
in quanto nero e pur rivendicando con orgoglio tutte le atrocità commesse a suo dire necessarie per
proteggere il suo paese) nella speranza di poter beneficiare anche lui della amnistia.
De Jager permette a Langston di rintracciare una fattoria nella quale venivano praticate sevizie che consente
di dimostrare il coinvolgimento di alcuni ufficiali generali. L'amnistia gli viene però rifiutata in quanto i suoi atti
sono stati sproporzionati persino rispetto agli ordini ricevuti ed una Corte di Città del Capo ne stabilisce
l'imputazione per 63 omicidi.
Al termine dell'udienza Anna gli chiede come potesse ritenere giuste le atrocità che commetteva e lui gli rivela
che anche il fratello di lei era stato uno dei torturatori. Anna affronta allora il fratello che dopo le dice di aver
fatto tutto quello che ha fatto per permettere alla sua famiglia ed anche a lei di dormire tranquilli. Subito dopo il
fratello di Anna si suicida.
Al termine delle udienze della commissione Langston ed Anna si salutano dicendosi che non si
dimenticheranno mai.
Premi: vincitore del Diamond Award for Peace al Festival di Berlino nel 2004
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SCUOLA SECONDARIA DI SECONDO GRADO
venerdì 10 febbraio 2017 – ore 9.00 – tre film di 25 + 23 + 18 min.
T ITOLO UN
METIER BIEN (UN BUON LAVORO)
Farid Bentoumi
Francia/Algeria – 2015
Regia: Farid Bentoumi
Sceneggiatura: Farid Bentoumi
Fotografia: Isabelle Dumas
Montaggio: Vincent Tricon
Suono: Julien Roig
Interpreti: Bellamine Abdelmalek, Oulaya Amamra, Djemel
Barek, Mohamed Seddiki, Rabah Nait Ouffela, Hedi Bouchenafa
Durata: 25’
Versione Originale: Francese
Produzione: Easy Tiger
Premi: Festival International Mediterranéen de Montpellier 2015 (Premio del Pubblico Giovane), Festival
International du film des lacs et lagunes 2015 (Premio per il Miglior Cortometraggio).
Sinossi
Alla morte della madre, Hakim , giovane francese di origini maghrebine, decide di trovarsi un buon lavoro e di
mettere la testa a posto. Il quartiere non offre molto e Hakim si ritrova a vendere hijab in un negozio di
abbigliamento gestito da ferventi mussulmani.
T ITOLO THE
MOKED ONE – M OSONNGOA (IL DERISO)
Lesotho – 2015
Regia: Lemohang Jeremiah Mosese
Fotografia: Phillip Leteka, Pheku Octovious
Montaggio: Hannah Stockmann, Lemohang Jeremiah Mosese
Interpreti: Siphiwe Nzima-Ntskhe, Masele Tokane ,Chaka
Phehlamarole Khalechene, Retselisitsoe Sekake, Matoae Toae
Durata: 23’
Versione Originale: Sesotho
Produzione: Mokoari Street Productions
Premi: Focus Features Africa First Award 2012 (Miglior Sceneggiatura)
Sinossi
Calato in una dimensione epica e ancestrale, il film racconta la storia di un’eroina, una giovane ragazza del
Lesotho, che cerca di salvare la fattoria del padre. Quando tutti i suoi tentativi falliscono, darà prova
di grande coraggio e abilità con un ultimo astuto stratagemma.
Lemohang Jeremiah Mosese è cresciuto in Lesotho nel 1980 in un
quartiere piuttosto difficile del distretto di Leribe, nella città Hlotse. A
cinque anni e mezzo fa la sua prima esperienza cinematografica,
quando nei fine settimana frequenta il municipio dove sono
organizzate proiezioni di film in 16mm: lì comprende che il cinema
sarà la sua strada. Nel 2013 esordisce alla regia, con il cortometraggio
The Meaning of Mr. Watson, e con il suo primo lungometraggio, For
Those Whose God Is Dead. Oggi vive e lavora tra il Lesotho e Berlino.
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T ITOLO
LES EMPREINTES DOULOUREUSES - LE IMPRONTE DOLOROSE
Francia/Camerun – 2015
Regia: Bernard Auguste Kouemo Yanghu
Sceneggiatura: Bernard Auguste Kouemo Yanghu
Fotografia: Hélène Martin
Montaggio: Geoffroy Cernaix
Suono: Quentin Dupuis, Loic Villiot, Florian Delafourniere
Musica: Emmanuel Orlando
Interpreti: Bwanga Pilipili, Josette Kwanya
Durata: 18’
Versione Originale: Francese
Produzione: Horizon d’Afrique
Premi: Festival CineBanlieu (Premio Miglior Attrice)
Sinossi
Nathalie, giovane francese di origini camerunesi, sta attraversando un momento difficile perché non riesce a
trovare lavoro. Ossessionata dalla sua immagine, Nathalie è convinta di doversi rifare il naso. A casa, a
Tolosa, viene a trovarla dall’Africa la madre, ancora in lutto dopo 13 anni. Lo scontro tra madre e figlia su
questa operazione servirà ad entrambe a fare un passo in avanti nella
consapevolezza e accettazione di sé.
Bernard Auguste Kouemo Yanghu nasce nel 1976 à Yaoundé, in Camerun.
Comincia la sua formazione in ambito audiovisivo frequentando i corsi di cinema
dell’associazione camerunese “Ecrans noirs”. Prosegue poi gli studi all’Ecole
Supérieure d’Audiovisuel di Tolosa. Parallelamente agli studi, fonda nel 2008 a
Yaoundé la società di produzione Horizon d’Afrique, per cui realizza videoclip e i
suoi primi cortometraggi. Nel 2009 Waramutsého! vince il Poulain de Bronze al
Fespaco, il Premio del Pubblico al Festival Ciné Sud, il Premio Miglior Film al
Festival “Ecrans Noirs” e al Festival Images et Vie, e il Premio come Miglior
Cortometraggio al Festival del Cinema Africano, d’Asia e America Latina di
Milano.
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I DETTAGLI ORGANIZZATIVI
I film sono introdotti da educatori con competenze specifiche, appartenenti alla Coop. Comunità il
Nucleo (Primaria e Secondaria I) e al COE (Secondaria II), i quali coinvolgeranno poi gli spettatori animando
l’approfondimento tematico e culturale al termine della visione.
Le proiezioni saranno nella sala del CINEMA-TEATRO BORGO TRENTO in Via F. Filzi, 3 - Borgo
Trento – Brescia. (Visualizza mappa) - La sala ha una capienza di 187 posti a sedere con schemo 8m x 5m.
MODALITA’ DI PRENOTAZIONE: inviare il modulo allegato, compilato in ogni sua parte via mail a:
[email protected] ; nel caso le iscrizioni superassero la capienza della sala sarà nostra cura concordare con le
scuole la proiezione nello stesso giorno della settimana successiva.
L’organizzazione darà conferma dell’avvenuta prenotazione.
INFORMAZIONI - Per verificare la disponibilità dei posti o per qualsiasi altra informazione ritenuta utile,
vi invitiamo a scrivere a [email protected]
Alle scuole primarie e secondarie di primo grado che prenoteranno, invieremo apposita scheda da noi
predisposta, per consentire agli insegnanti di sviluppare percorsi didattici di approfondimento.
Al fine di rendere l’uscita didattica utile e appassionante, per quelle scuole che, dopo la visione dei
film, intendano occupare l’intera giornata a Brescia con un percorso culturale legato alla città, ci
permettiamo di segnalare la nostra disponibiliotà e competenza a collaborare con i docenti per la
programmazione personalizzata della permanenza e dell’itinerario (Es: Brescia in un click – Le piazze di
Brescia – L’arte e il tempo . …). In tal caso procederemo attraverso contatti diretti.
Certi di incontrare il Suo interesse, La ringraziamo per l’attenzione e restiamo in attesa di un gradito
riscontro.
Il Presidente
Il Responsabile Scuola
Faini Sergio
Paolo Bonzio
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Cinema Africa per le scuole – a.s. 2016/17
SCHEDA DI PRENOTAZIONE
lunedì 6 febbraio
Ore 9.00
Scuola Primaria
martedì 7 febbraio
Ore 9.00
Scuola Primaria
mercoledì 8 febbraio
Ore 9.00
Scuola Secondaria di I Grado
giovedì 9 febbraio
Ore 9.00
Scuola Secondaria di II Grado
venerdì 10 febbraio
Ore 9.00
Scuola Secondaria di II Grado
Barrare il giorno scelto per la prenotazione
Istituto ……………………………………………………………………………………………………………………………….
Indirizzo ………………………………………………….…………………………………………………………………………..
n. tel ………………………………..… mail ………………………………………….…………………………………………
referente/i ……………………………..…………………………………….…………………… n. accompagnatori …….…
classe …...…. sezione ….….. n. alunni …..….
classe ………. sezione ….….. n. alunni …..….
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classe ………. sezione ….…... n. alunni …..….
classe ………. sezione ….….. n. alunni …..….
Ev e nt ua l i N O T E d a l l a s c uo l a :
(…segnalare l’eventuale interesse visita culturale a Brescia per specifici contatti )
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