Settegiorni - Comune di Arese

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COMUNE DI ARESE
Sabato, 21 novembre 2015
COMUNE DI ARESE
Sabato, 21 novembre 2015
Comune di Arese
21/11/2015 La Prealpina Pagina 17
Centoventi ragazzi in missione salesiana
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21 novembre 2015
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La Prealpina
Comune di Arese
Centoventi ragazzi in missione salesiana
Varese salesiana per due giorni in vista dell'
open day. Centoventi ragazzi per un weekend
missionario si proporranno per le vie della città
e di tanti paesi limitrofi nella vendita dei
calendari missionari, il cui ricavato andrà a
favore del "Don Bosco Youth Center di
Mekanissa (Addis Abeba).
Con loro anche rappresentanti della scuola
salesiana di Sesto San Giovanni e di Arese,
coordinati da una ventina tra salesiani, docenti,
volontari del gruppo missionario e animatori
del Movimento giovanile.
Da oggi pomeriggio al pranzo di domenica, si
dorme a scuola, con l' animazione a cura dei
volontari dell' associazione Amici del Sidamo.
Per scoprire e riscoprire quest' istituzione
cittadina nel campo dell' educazione l'
appuntamento è per sabato 12 dicembre con l'
Open day, dalle 9 alle 13.
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016
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COMUNE DI ARESE
Domenica, 22 novembre 2015
COMUNE DI ARESE
Domenica, 22 novembre 2015
Comune di Arese
22/11/2015 Il Giorno (ed. Metropoli) Pagina 7
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La colf «gazzaladra» puntava all' oro di casa
22/11/2015 Avvenire Pagina 33
ARESE Denunciano furti in casa Viene arrestata la colf
FRANCA CLAVENNA
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22 novembre 2015
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Il Giorno (ed. Metropoli)
Comune di Arese
ARESE RUBAVA COLLANE, CHE IL FIDANZATO POI RIVENDEVA: ARRESTATA DAI
CARABINIERI
La colf «gazzaladra» puntava all' oro di casa
ARESE RUBAVA gioielli in oro nella villa in
cui faceva la collaboratrice domestica, li
cedeva al fidanzato il quale, a sua volta, li
rivendeva a una gioielleria in provincia di
Milano. Due collane per la precisione: con la
prima la coppia aveva messo in tasca ben
2.000 euro e, considerato che era stato tutto
molto facile e che nessuno si era insospettito
per l' accaduto, ha tentato un secondo colpo
che, al contrario, li ha incastrati.
Una colf «infedele» è stata arrestata nelle
scorse ora dai carabinieri di Arese. In manette
è finita una 32enne di Limbiate con l' accusata
di furto aggravato, mentre il suo fidanzato, un
30enne di Bollate, è stato denunciato a piede
libero per ricettazione.
La donna è stata bloccata venerdì mattina
dopo il furto all' interno dell' abitazione di una
famiglia aresina per la quale lavorava da mesi.
LA 32ENNE, venerdì mattina mentre faceva le
pulizie, ha approfittato dell' assenza della
proprietari e si è impossessata di una collana
d' oro del valore di 800 euro. Qualche ora
dopo, rientrata a casa, la proprietaria di casa
si è accorta dell' ammanco e ha avvertito immediatamente i carabinieri della locale stazione.
I sospetti sono caduti subito sulla colf, considerato che nei giorni precedenti c' era stato un furto simile,
ma non c' erano segni di effrazione o di scasso.
I carabinieri sono intervenuti in pochi minuti e hanno bloccato la 32enne mentre si allontanava dall'
abitazione, con sé aveva la collana rubata poco prima e di fronte ai carabinieri ha ammesso anche il
furto di qualche giorno prima. Poi ha raccontato di aver dato la collana rubata al fidanzato e indicato il
nome di una gioielleria dove era stata rivenduta. I militari hanno fatto una verifica immediata e hanno
rinvenuto anche la collana in oro bianco del valore di circa 2000 rubata la settimana precedente.
Accompagnata in caserma la 32enne dopo gli accertamenti è stata arrestata. Ora si trova nel carcere
milanese di San Vittore a disposizione dell' autorità giudiziaria. Nei guai è finito anche il fidanzato,
mentre la gioielleria era ignara della provenienza furtiva della collana.
Ro.Ramp.
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22 novembre 2015
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Avvenire
Comune di Arese
ARESE Denunciano furti in casa Viene arrestata la
colf
Mentre svolgeva le sue mansioni da colf in una
famiglia di Arese, rubava gioielli e monili in
oro. La 32enne collaboratrice domestica, di
Limbiate, è stata arrestata. Denunciati per
ricettazione il fidanzato, un bollatese di 30 anni
e i due titolari di una gioielleria del Milanese.
La famiglia derubata aveva denunciato ai
carabinieri il furto di gioielli che da alcuni giorni
sparivano dalla casa.
La colf sarebbe stata sorpresa a
impossessarsi di una collana in oro del valore
di 800 euro. La donna avrebbe ammesso altri
precedenti furti: monili in oro e una collana in
oro bianco per un valore di 2 mila euro. La
collana era stata ceduta al fidanzato che a sua
volta l' aveva venduta a una gioielleria del
Milanese dove i carabinieri l' hanno recuperata
restituendola alla legittima proprietaria.
Franca Clavenna.
FRANCA CLAVENNA
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COMUNE DI ARESE
Martedì, 24 novembre 2015
COMUNE DI ARESE
Martedì, 24 novembre 2015
Comune di Arese
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Gestiva il traffico di eroina Marocchino arrestato dopo un inseguimento
«Solo la trasparenza batterà la corruzione»
24/11/2015 La Prealpina Pagina 35
Fugge in auto con tre etti di eroina
MONICA GUERCI
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Comune di Arese
RHO
Gestiva il traffico di eroina Marocchino arrestato
dopo un inseguimento
RHO RIFORNIVA i maghrebini che
spacciavano droga nei campi alla periferia di
Rho, Lainate e Arese.
Da qualche giorno gli agenti del
commissariato di RhoPero erano sulle sue
tracce e domenica sera, dopo alcuni
appostamenti, lo hanno individuato e arrestato
dopo un inseguimento da Passirana di Rho a
Castellazzo di Bollate. In manette è finito un
45enne marocchino, domiciliato a Bologna ma
di fatto senza fissa dimora, irregolare sul
territorio e pluripregiudicato per reati contro il
patrimonio e spaccio di stupefacenti. I poliziotti
lo hanno intercettato in via Casati, a bordo di
una Opel Astra.
Sicuramente era in attesa degli spacciatori ai
quali distribuire la droga da vendere. Si sono
avvicinati, ma il nordafricano si è dato alla fuga
a folle velocità sulle strade di Arese e poi di
Garbagnate.
Qui ha lanciato fuori dall' auto un involucro,
buttandolo nel canale Villoresi, ma il suo gesto
non è sfuggito all' occhio attento dei poliziotti
che si sono fermati, hanno recuperato il pacco
e continuato l' inseguimento.
ARRIVATI nella zona boschiva di Castellazzo di Bollate, le volanti della polizia sono riuscite a bloccare
la vettura del fuggitivo che ha tentato di scappare a piedi nei campi. Lo spacciatore non ha però fatto
molta strada ed è stato raggiunto e bloccato dopo una colluttazione. Nell' involucro che aveva cercato di
buttare nel Villoresi, c' erano 300 grammi di eroina e una somma di 3.500 euro in contanti (in banconote
da 50 e 20 e 10 euro), l' incasso della vendita di stupefacenti. Accompagnato negli uffici del
commissariato, al termine della formalità di rito è stato arrestato con l' accusa di detenzione ai fini di
spaccio di sostanze stupefacenti e resistenza a pubblico ufficiale. Poi è stato accompagnato nel carcere
milanese di San Vittore a disposizione dell' autorità giudiziaria.
Ro.Ramp.
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24 novembre 2015
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Comune di Arese
«Solo la trasparenza batterà la corruzione»
Arese, la giunta inaugura la nuova stagione
d i M O N I C A G U E R C I ARESE « L A
TRASPARENZA è fondamentale per prevenire
forme di corruzione. Impone alle
Amministrazioni di rendere conto del proprio
operato ai cittadini». A sottolinearlo è il
sindaco di Arese, Michele Palestra, che in
questi giorni ha dato il via a un sondaggio per
capire su questo tema come la pensano i
cittadini e per il 12 dicembre prepara la Prima
Giornata della Trasparenza del Comune.
«I cittadini hanno il diritto di conoscere e
valutare ogni scelta e ogni azione della giunta
aggiunge . Il nostro Comune ha recepito le
disposizioni di legge e, oltre a questo, ci
stiamo adoperando per rendere più semplici la
comunicazione e l' interazione. Per questo ora
chiediamo la partecipazione dei cittadini per
acquisire attraverso un questionario
suggerimenti e indicazioni utili per migliorare l'
accessibilità alle informazioni e la qualità delle
stesse».
Per facilitare l' accesso a documenti e dati sull'
organizzazione, i bilanci, le consulenze, la
pianificazione del territorio e molto altro, il
Comune si è anche adoperato per rendere la comunicazione sempre più chiara, semplice e
comprensibile.
E accanto agli strumenti più tradizionali (manifesti, volantini, pieghevoli), sono stati potenziati gli
strumenti di comunicazione online: sito Internet, pagina Facebook, app InfoArese, newsletter.
ANCHE gli strumenti di «ascolto» (segnalazioni, reclami, richieste di accesso civico) sono
costantemente monitorati per rilevare le esigenze, le attese e le percezioni dei cittadini.
«La trasparenza aggiunge Eleonora Gonnella, assessore alla Trasparenza è intesa come
accessibilità totale delle informazioni che riguardano l' organizzazione e l' attività delle pubbliche
amministrazioni, per favorire forme diffuse di controllo sul perseguimento delle funzioni istituzionali e
sull' utilizzo delle risorse pubbliche».
Va intesa quindi, precisa «non come mero adempimento, ma come elemento fondamentale per creare
valore pubblico, per rafforzare la cultura dell' integrità e aumentare la fiducia dei cittadini nei confronti
della Pubblica Amministrazione. L' indagine ha lo scopo di rilevare l' opinione dei cittadini sul tema della
trasparenza e degli strumenti di comunicazione e di attivarsi per apportare miglioramenti e correttivi».
Per compilare il sondaggio (disponibile sul sito comunale e nelle sede municipali) c' è tempo fino al 12
dicembre. Dopo la fase di analisi dei questionari pervenuti, i risultati dell' indagine saranno pubblicati
online.
[email protected].
MONICA GUERCI
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Comune di Arese
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24 novembre 2015
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La Prealpina
Comune di Arese
L' uomo, un marocchino, è stato preso dopo un inseguimento
Fugge in auto con tre etti di eroina
RHO (l.c.) Lo cercavano da tempo, perché in
base alle informazioni che avevano raccolto
era lui a rifornire gli spacciatori magrebini che
vendono droga attorno a Rho. Trovarlo però
non era una cosa semplice: l' uomo, un
45enne marocchino pluripregiudicato e in Italia
come irregolare, risultava domiciliato a
Bologna, ma di fatto non aveva una dimora
fissa. Da Rho andava e veniva, fermandosi
giusto il tempo necessario per consegnare le
dosi e incassare i contanti.
Ma alla fine l' uomo è caduto nella trappola:
intercettato dagli agenti del commissariato di
Rho Pero mentre era alla guida di un' auto, si
era lanciato in una spericolata fuga, conclusa a
Castellazzo di Bollate con l' arresto. Fermare il
grossista della droga non è stato facile: dopo
una lunga attesa, l' uomo era stato intercettato
domenica sera in via Casati a Passirana.
Erano le 21, l' uomo stava facendo il suo giro
per rifornire gli spacciatori della zona. Quando
ha capito che gli agenti cercavano proprio lui
ha pigiato sull' acceleratore, deciso di tentare il
tutto per tutto con una disperata fuga.
La Opel Astra guidata dal 45enne era quindi
partita a tutta velocità, diretta prima verso
Arese e poi verso Garbagnate Milanese.
Arrivati nei pressi del canale Villoresi, l' uomo
aveva abbassato il finestrino e aveva cercato di buttare un acqua un involucro.
La mossa non era sfuggita agli agenti, che avevano fermato l' auto giusto il tempo per recuperare il
pacchetto. Poi via di nuovo dietro la Opel, che è stata bloccata a Castel lazzo. Il 45enne ha cercato di
fuggire a piedi, ma è stato raggiunto e placcato. Al termine di una colluttazione, l' uomo è stato
finalmente arrestato. Nel pacchetto oltre ai tre etti di eroina c' erano anche 3.500 euro in contanti, tutti in
tagli da 50, 20 e 10 euro.
Il grossista della droga è stato arrestato per spaccio e resistenza a pubblico ufficiale.
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COMUNE DI ARESE
Mercoledì, 25 novembre 2015
COMUNE DI ARESE
Mercoledì, 25 novembre 2015
Comune di Arese
MONICA GUERCI
Ritorna la «Musica dei Cieli» il festival delle armonie sacre
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Sindaco Vassallo in prima linea «Un problema molto complesso Stiamo...
25/11/2015 ilgiorno.com
Bollate (Milano), 25 novembre 2015 Preoccupa il continuo innalzamento...
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MONICA GUERCI
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Comune di Arese
BOLLATE CON CONCERTI GRATUITI NEI COMUNI DELLE GROANE
Ritorna la «Musica dei Cieli» il festival delle armonie
sacre
Nove date in dicembre e artisti di fama internazionale
di MONICA GUERCI BOLLATE TORNA
«La Musica dei Cieli», appuntamento fra i più
attesi a dicembre. La rassegna a cura del Polo
Culturale Insieme Groane con il Servizio per la
Pastorale Liturgica dell' Arcidiocesi di Milano,
offre concerti gratuiti con voci e musiche dal
mondo di tutte le religioni in un viaggio
itinerante nelle chiese del territorio.
Nove le date in programma dall' 11 fino al 21
dicembre, anche quest' anno artisti di fama
internazionale faranno tappa nei Comuni
coinvolti (Arese, Baranzate, Bollate, Cesate,
Garbagnate Milanese, Lainate, Senago, Solaro
e il Parco delle Groane). Una imperdibile
occasione di imparare e scoprire diversi modi
di vivere la musica: le voci e le musiche
presentate veicolano infatti un messaggio di
tolleranza e dialogo tra le diverse religioni.
La diciannovesima edizione è particolarmente
interessante e offre un affascinante percorso
nelle religioni, sono rappresentate la tradizione
cristiana, quella ebraica e la islamica, e nei
diversi generi musicali: gospel, folk, klezmer,
rom, musica popolare e relative
contaminazioni. Tutti da non perdere i concerti fra i quali c' è da segnalare quello delle britanniche
«Unthanks« (Arese, 21 dicembre) il loro album è stato inserito sia dall' Uncut sia dal Guardian tra i
migliori 50 lavori dell' anno.
«LA MUSICA dei Cieli è anche un' opportunità per riscoprire le bellezze di tante Chiese del territorio che
sono spesso sconosciute e rappresentano testimonianze di arte e sentimento religioso edificate nel
tempo osserva Francesco Vassallo, presidente del Polo Insieme Groane . La Musica come sempre,
unirà migliaia di persone nel segno della condivisione e della bellezza che ci elevano e ci tengono
uniti». Si parte l' 11 dicembre con un doppio appuntamento: a Lainate suona il Naby Eco Trio Africa
(Guinea, Gambia, Senegal), mentre a Solaro si esibisce l' Alexian Group (musica rom). Informazioni al
Numero verde 800 474747, il programma completo è disponibile sul sito: www.insiemegroane.it
[email protected].
MONICA GUERCI
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25 novembre 2015
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Comune di Arese
LA REPLICA I TECNICI SONO AL LAVORO
Sindaco Vassallo in prima linea «Un problema molto
complesso Stiamo studiando alcuni progetti»
BOLLATE IL PROBLEMA dell'
innalzamento della falda acquifera non
riguarda solo Bollate, ma coinvolge anche
Arese, Baranzate e Pero.
Nei giorni scorsi il sindaco di Bollate
Francesco Vassallo ha voluto mettere tutti
intorno a un tavolo per affrontare la questione.
All' incontro hanno partecipato anche Cap
Holding e il Consorzio Villoresi. «La questione
della falda è un problema molto delicato dice
Vassallo . Ad oggi non ci sono soluzioni
concrete di contenimento nel caso di
innalzamenti improvvisi. Si tratta di un disagio
che ci assilla da decenni, complicato
ulteriormente dalla conformazione argillosa del
nostro sottosuolo». I Comuni stanno valutando
quali azioni poter intraprendere «ma tutto ha
un rovescio della medaglia prosegue il
sindaco . Al vaglio abbiamo il pompaggio dell'
acqua dal sottosuolo, che però ci pone il
problema non trascurabile di dove incanalare l'
acqua prelevata. Acqua che, infatti, non può
essere immessa nei torrenti per non
modificare l' habitat, né nelle fognature per non
creare problemi ai depuratori».
E ANCHE la soluzione delle canalizzazioni parallele ha il limite di essere molto costosa e di avere
tempistiche troppo lunghe che non risolverebbero comunque la situazione nell' immediato. «Con i
Comuni limitrofi, stiamo lavorando per stilare una lista di accorgimenti utili a contenere gli allagamenti
quando si verificano gli innalzamenti e le esondazioni conclude il sindaco . Per i cittadini direttamente
interessati dall' acqua nelle cantine, case o negozi, inoltre, stiamo valutando la possibilità di una
consulenza con geologi esperti, finalizzata alla realizzazione di uno studio mirato. Cerchiamo di dare
risposte concrete alle situazioni più critiche e prevenirle per quanto possibile».
Mon.Gue.
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25 novembre 2015
ilgiorno.com
Comune di Arese
Bollate (Milano), 25 novembre 2015 Preoccupa il
continuo innalzamento della falda ...
B o l l a t e ( M i l a n o ) , 2 5 n o v e m b r e 2015
Preoccupa il continuo innalzamento della falda
acquifera a Bollate. Strade, cantine e box sono
già stati in più episodi invasi dall' acqua e la
situazione sembra destinata a peggiorare. Il
timore di nuovi allagamenti cresce e in questi
giorni si occupa della questione il blog
"cittadinibollatesisolidali", che fa una puntuale
fotografia dello stato di fatto. E i timori per la
crescita della falda riportano all' osteggiato
progetto delle vasche del Seveso , in attesa di
realizzazione lungo via De Gasperi a Senago:
"Grandi come decine di campi da calcio
saranno realizzate in pieno Parco d e l l e
Groane, sopra la falda e raccoglieranno le
acque inquinate del fiume". Un problema,
quello dell' innalzamento della falda,
confermato anche dagli studi geologici che
accompagnano il Pgt, dai quali emerge che è
a rischio la metà del territorio di Bollate "e
questa area coincide in larga parte con il
tessuto urbano che si estende dal parco Martin
Luther King alle frazioni di Cassina Nuova e
Cascina del Sole". Ma come affrontare la
situazione? La rete fognaria sarà in grado di
ricevere l' acqua di falda che potrebbe essere
pompata dal sottosuolo per salvare le case?
Esistono studi aggiornati? Queste e altre le
domande sollevate dal blog. È sotto gli occhi di tutti che "le ricorrenti bombe d' acqua piovana e i
conseguenti allagamenti stanno diventando sempre più pressanti. L' esatta conoscenza della rete
fognaria, una eventuale rivisitazione delle scelte urbanistiche e una più corretta manutenzione
potrebbero diventare fattori strategici per controllare sia l' acqua di falda che proviene dal sottosuolo sia
quella che proviene dal cielo". Il problema della falda e lo stato della rete suggerisce un' ulteriore
riflessione. "Se la parte di città già costruita sembra dover convivere con un grosso problema, cosa
succederà alle zone interessate da processi di trasformazione edilizia in atto e futuri?", scrivono i
"cittadinibollatesisolidali". Che lanciano un invito "all' amministrazione bollatese, ma anche a tutte le
forze politiche, a impegnarsi per un confronto pubblico con i cittadini e con le istituzioni al fine di trovare
quelle soluzioni che ci possano permettere di scongiurare l' ennesimo disastro ambientale" . Il problema
dell' innalzamento della falda acquifera non riguarda solo Bollate, ma coinvolge anche Arese, Baranzate
e Pero . Nei giorni scorsi il sindaco di Bollate Francesco Vassallo ha voluto mettere tutti intorno a un
tavolo per affrontare la questione. "E' un problema molto delicato dice Vassallo . Ad oggi non ci sono
soluzioni concrete di contenimento nel caso di innalzamenti improvvisi. Si tratta di un disagio che ci
assilla da decenni, complicato ulteriormente dalla conformazione argillosa del nostro sottosuolo". di
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ilgiorno.com
Comune di Arese
MONICA GUERCI RIPRODUZIONE RISERVATA.
MONICA GUERCI
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COMUNE DI ARESE
Venerdì, 27 novembre 2015
COMUNE DI ARESE
Venerdì, 27 novembre 2015
Comune di Arese
27/11/2015 Il Notiziario
La ditta non paga e il lavoratore si rivale sul Comune
Grazie all'Uniter ora il forum delle associazioni è tutto nuovo
Il dopoExpo immensa opportunità di sviluppo: ecco le proposte di...
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27/11/2015 Settegiorni Pagina 30
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Convegno all' Ariston sulla violenza contro le donne
27/11/2015 Settegiorni
Seduta consiglio comunale lunedì 30 novembre alle 21
Domestica «infedele» ruba collane di valore
«Non riesco ad attraversare la strada Il Comune mi ha detto:...
«La pendenza è a norma; finiamo i lavori poi potremmo trovare...
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Incontra il campione
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«Le giunte non hanno intuito le potenzialità di Expo»
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TERZA CATEGORIA LA SITUAZIONE
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«Vincere per uscire da un periodo difficile»
L' Impero del Sole ci ha preso gusto
Partenza più che valida per Arese, Bollate, Novate e Rho Gli...
«AreseNovate deve essere uno spot per la pallacanestro»
Scarpe rosse domani in piazza Dalla Chiesa contro il femminicidio
MAURIZIO PENATI
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27 novembre 2015
Il Notiziario
La ditta non paga e il lavoratore si rivale sul Comune
Il Comune non ha colpa diretta se non quella,
forse, di affidare lavori all'impresa sbagliata.
Infatti l'assegnazione di lavori a una ditta che
non ha liquidato il salario a un dipendente gli è
costata una citazione in Tribunale per
corrispondergli l'importo contestato. Il
lavoratore ha infatti inoltrato ricorso al
Tribunale dei lavoro di Milano per richiedere la
condanna del Comune affinché gli riconosca
2.239,13 euro a titolo di emolumenti,
comprensivi del trattamento di fine rapporto,
non corrisposti e connessi al rapporto di lavoro
subordinato instaurato precedentemente con
un'Impresa piemontese, aggiudicataria di un
appalto comunale. Il Comune, ritenendo giusto
resistere alla pretesa, ha dato mandato
all'avvocato Roberta Bertolani (con uno
stanziamento di 1.800 euro) per rappresentare
le sue ragioni nella controversia. La causa
intentata dal lavoratore avrebbe il suo
fondamento nell'art. 1676 del codice civile che
permette di proporre azione diretta contro il
committente per conseguire quanto dovuto
sino alla concorrenza del debito che
quest'ultimo ha verso l'appaltatore.
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27 novembre 2015
Il Notiziario
Comune di Arese
Grazie all'Uniter ora il forum delle associazioni è
tutto nuovo
Al di fuori delle sue classiche attività
didattiche, Uniter prosegue nel suo impegno
anche con altri progetti di carattere civico, che
coinvolgono la nostra città. Dopo il censimento
degli alberi presenti sul territorio comunale,
l'associazione ha infatti partecipato a un
concorso grazie al quale ha potuto procedere
alla manutenzione e al miglioramento degli
spazi, un po' malandati, del Forum delle
associazioni di viale Resegone 6. L'occasione
è stata offerta da Bricocenter, che aveva
attivato l'iniziativa di utilità sociale battezzata
"Insieme per il nostro quartiere 2015". Alla
quale Uniter ha appunto non solo ha
partecipato con il progetto "Nuova vita per il
forum" ma si è aggiudicata anche il premio di
mille euro, corrisposto in materiali: una cifra
che ha permesso ai volontari dì effettuare
diversi interventi di manutenzione e migliorativi
al Forum delle associazioni. Con i materiali
ottenuti Uniter ha infatti provveduto alla
tinteggiatura dei locali, alla posa di nuove
tende,alla stesura di cavi per l'installazione di
un videoproiettore e alla sostituzione della
moquette sulla pedana del docente.Sono stati
inoltre acquistati nuovi arredi per
l'abbellimento dei locali ed è stato installato un
condizionatore. Domenica scorsa, giorno nel quale sono terminati i lavori, il Forum delle associazioni si
è presentato rinnovato e più accogliente di quanto non fosse prima di questi interventi. I complimenti per
la vittoria e per il lavoro svolto sono arrivati al presidente dell'Uniter Gianfranco Lavezzi da parte del
sindaco Michela Palestra e dell'assessore Eleonora Gonnella. Il Forum delle Associazioni è a
disposizione, a livello gratuito, per ogni associazione iscritta nell'albo comunale.
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27 novembre 2015
Il Notiziario
Comune di Arese
Il dopoExpo immensa opportunità di sviluppo: ecco
le proposte di Ail per riuscire a sfruttarla
Il dopo Expo può essere un'opportunità
immensa per il nostro territorio, può portare
lavoro, ridare slancio al valore delle abitazioni,
può mettere in moto un meccanismo di
sviluppo locale che entro i prossimi 2025 anni
cambierà la vita a molti di noi. Può, ma non è
detto che succeda, perché per cogliere questa
grande occasione occorre che imprese e
comuni della zona lavorino in sinergia,
mettendo in campo i loro cervelli migliori e la
loro capacità di fare squadra. Non sono solo
belle parole quelle con cui introduciamo
l'articolo, sono la scommessa del futuro per il
Bollatese. A spiegarlo con chiarezza in
conferenza stampa sono stati, martedì, il
presidente dell'Associazione Imprenditori
Lombardi Enrico Parolo, l'onorevole Eleonora
Cimbro e il presidente del Distretto 33 Dario
Ferrari. Una conferenza stampa intensa, in cui
sono emersi alcuni punti forti: 1) occorre
lavorare insieme per sfruttare l'opportunità di
sviluppo data dai dopo Expo; 2) Occorre
modificare i Pgt dei comuni della zona per fare
in modo che ci siano aree in grado di
accogliere le necessità legate al polo
universitario e al polo della ricerca che
nasceranno nell'area di Expo. Sì, perchè se,
per esempio, accanto a un'università si prevedono aree industriali, c'è molto che non va. 3) occorre
sviluppare collegamenti sia stradali che di trasporti pubblici per collegare i nostri comuni all'area dell'ex
Expo, perché senza collegamenti perderemo tutti i benefici, proprio come è avvenuto con Expo: milioni
di visitatori, ma quasi nessuno è passato dai nostri comuni. "Chiediamo alle istituzioni ha spiegato
Parolo di fare da tramite per dare un contributo sull'evoluzione dell'area Expo. Come Ail, per esempio,
abbiamo chiesto di poter collegare con una metrotranvia l'area Expo con l'area ex Alfa di Arese, per
sfruttare le sinergie e aumentare le possibilità di sviluppo. Il governo ha la volontà dì portare il polo
universitario, che significa 18mila persone, e il polo di ricerca, altre 6mila. Pensiamo a quanti alloggi
saranno necessari, a quanti servizi, ma se non ci sono collegamenti con l'area di Expo, perderemo tutte
queste opportunità". "Io come presidente di Distretto 33 ha aggiunto Ferrari sono diventato referente
per Ali del dopo Expo: cercherò di portare avanti le iniziative urbanistiche, il sistema di trasporti,
l'adeguamento degli immobili, l'apertura verso II mondo delle tecnologie, per essere pronti a cogliere le
opportunità che sì presenteranno". Uno degli obiettivi principali ha aggiunto l'onorevole Cimbro è
andare oltre il Rhodense e Milano: Bollate rischia di rimanere schiacciata nella gestione del dopo Expo
dalla presenza di Rho. Ma l'unico modo perchè il progetto del Governo su Expo abbia successo per i
nostri territori è creare una rete tra le amministrazioni, le imprese e i soggetti coinvolti. Solo in questo
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27 novembre 2015
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Il Notiziario
Comune di Arese
modo si eviterà che il dopo Expo diventi un'opportunità soltanto per Milano". Cimbro non manca di
lanciare una frecciatina alla passata amministrazione di Bollate: "Su Expo si sarebbe potuto fare di più,
cerchiamo di riuscirci ora con il dopo Expo".
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27 novembre 2015
Il Notiziario
Comune di Arese
I lavoratori dell'Alfa Romeo si sono ritrovati
domenica per un pranzo insieme
L'Alfa Romeo,la grande Alfa Romeo di Arese
ormai per molti è solo un lontano ricordo, con i
capannoni industriali demoliti e sostituiti da
parcheggi e centri commerciali. Ma per
qualcuno, per fortuna, l'Alfa di Arese non è
solo un ricordo, è voglia di ritrovarsi, stare
insieme nel nome dei vecchi tempi. E'
successo domenica a mezzogiorno, quando
una cinquantina di ex dipendenti del "reparto
tappezzeria" dell'Alfa di Arese si sono ritrovati
per un ottimo pranzo (in ottima compagnia)
alla pizzeria Magenta, che si trova al civico 28
di via Magenta proprio accanto a dove un
tempo c'era lo Squinett. E' li che gli ex
dipendenti Alfa Romeo si sono
ritrovati,provenienti un po' da tutti i comuni
della zona. Sono Vittoria e Teresa,
organizzatrici del ritrovo, a spiegarci che è il
terzo anno che avviene questo "meeting", nato
per caso ma che subito è piaciuto a tutti. Quelli
della grande Alfa sono ormai tempi passati,
ma per fortuna c'è ancora chi li ha nel cuore e
li può raccontare.
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27 novembre 2015
Il Notiziario
Comune di Arese
Scende dall'autobus e attraversa: 21ennetravolta da
un'auto
Una dinamica che, purtroppo, ricordala
tragedia che alcuni anni fa costò la vita a una
ragazza quattordicenne di Garbagnate.
Questa volta, per fortuna, è andata
diversamente. E' scesa dall'autobus con
un'amica, ha attraversato la strada dietro al
mezzo e all'improvviso è stata travolta da
un'auto che viaggiava in direzione opposta. E'
accaduto in via Garibaldi all'incrocio con la via
Pasubio, martedì 17 novembre intorno alle
17,30. Momenti di apprensione per una
21enne garbagnatese che, mentre rientrava a
casa, è stata investita da un'auto, una Citroen
C3 condotta da un'altra giovane donna di
23anni, residente ad Arese. La stessa
conducente della Citroen, che presta attività di
volontaria sui mezzi di soccorso, ha
immediatamente bloccato la macchina e ha
prestato lei stessa i primi soccorsi alla
ragazza, che si trovava a terra dolorante. La
donna ha allertato i soccorsi, che sono giunti
dopo pochi minuti con un'ambulanza scortata
da una pattuglia della Polizia locale. Le
condizioni della ragazza non sono apparse
gravi anche se nell'impatto ha riportato una
forte contusione alla gamba destra e un
leggero trauma cranico. I sanitari hanno
trasportatola giovane al pronto soccorso dell'ospedale di Garbagnate per ulteriori accertamenti. Il
traffico è stato regolato dagli agenti che hanno anche provveduto al rilievo del sinistro.
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27 novembre 2015
Il Notiziario
Comune di Arese
Delinquenti, attenti a Jack, il Rex aresino
Da cinque mesi è l'amico fedele dell'agente
Ezio Del Frate e la mascotte del comando di
polizia locale. E' Jack, il cane pastore della
vigilanza notturna fornita ad Arese dalla
società Al Security, che tutte le notti esce in
pattugliamento sul territorio dalle 22 alle 6 del
mattino. Grazie al "Rex" aresino sono già state
portate a termine delle operazioni importanti in
collaborazione anche con il comando dei
carabinieri diretto dal maresciallo Vindigni. Ce
lo svela l'assessore alla sicurezza Roberta
Tellini: "Jack è un cane molecolare. La
collaborazione tra la nostra polizia locale e i
carabinieri è costante. Per esempio è già
capitato che i carabinieri abbiano chiamato
Jack in operazioni di cattura di malviventi.
Quando sono in pattugliamento chiamano Jack
e se ci sono persone da bloccare, loro si
dirigono da una parte e l'unità cinefila
dall'altra. Nel novanta percento dei casi i ladri
scappano dalla parte opposta rispetto a quella
dei militi e finiscono nella direzione del cane, il
quale sentendo l'odore delle persone le
ferma". Jack, che è in forza alla vigilanza
privata del servizio notturno ma che ha preso
casa durante il giorno presso il comando della
polizia locale di Arese dove ha scelto come
persona di riferimento Ezio Del Frate, viene utilizzato soprattutto nei parchi pubblici e in tutte le aree
verdi cittadine e non solo. Il cane ha stretto ancora di più la collaborazione fra le forze dell'ordine e fra
polizia locale e carabinieri in particolare. "L'ho già detto insiste Tellini e lo ripeto volentieri: per noi i
carabinieri di Arese sono un elemento importantissimo e preziosissimo. Hanno veramente una grande
attenzione al territorio e poi, è inutile che lo dica, colui che coordina il tutto è il comandante Vindigni, che
ha un' abnegazione verso il territorio che è encomiabile. Una disponibilità ad ascoltare tutti i problemi
che gli prospettiamo e a risolverli. E' cosi che nasce l'interazione tra i nostri agenti e i carabinieri. E così
che Jack è stato richiesto per i pattugliamenti notturni ed è così che sono stati aperti approfondimenti
imprevisti". Sarà forse anche per questo che ad Arese quest'anno sono diminuiti i furti. "C'è un rapporto
di 1 a 10 di furti rispetto agli anni precedenti racconta Tellini Le denunce per furto sono state tre, di cui
due solo tentate, nemmeno portate a termine. Gli ultimi furti sono stati fatti dalla "banda delle magliette
bianche", un clan di ladri che si vestivano tutti così, che è stata completamente sgominata con tutti i
malviventi arrestati".
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27 novembre 2015
Il Notiziario
Comune di Arese
Colf ruba gioielli in casa: arrestata Denunciati
fidanzato e 2 gioiellieri
I carabinieri di Arese hanno arrestato per furto
aggravato D.R., una donna 32 enne residente
a Limbiate. La donna è accusata di furto di
gioielli. Infatti, secondo l'accusa, In qualità di
collaboratrice domestica, mentre svolgeva le
sue mansioni di lavoro nell'abitazione di una
famiglia dì Arese, si sarebbe impossessata di
una collana in oro del valore di 800 euro. Un
furto di cui, però, si sarebbero accorti i
proprietari, che hanno chiamato i carabinieri, i
quali sono immediatamente intervenuti sul
posto. La donna ha consegnato
spontaneamente la collana ai militari,
ammettendo di avere asportato dalla stessa
abitazione, nei giorni precedenti, diversi altri
gioielli in oro, che aveva successivamente
ceduto al fidanzato, un bollatese di 30 anni, il
quale li aveva poi ceduti a una gioielleria della
provincia. I carabinieri, a quel punto, sono
andati immediatamente a controllare nella
gioielleria, dove hanno rinvenuto una collana in
oro bianco del valore di circa 2000 euro che
era stata ceduta dal fidanzato della ladra e che
è risultata di proprietà della donna aresina.
Anche quella collana è stata sequestrata e
restituita alla legittima proprietaria, insieme al
resto dei gioielli recuperati. Alla fine la donna
di Limbiate è stata arrestata, il fidanzato e i due titolari della gioielleria, invece, sono stati denunciati a
piede libero per ricettazione.
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27 novembre 2015
Il Notiziario
Comune di Arese
Un nobile gesto dalla famiglia De Carli
Nei giorni scorsi ad Arese si è vissuto un
nobile gesto di generosità da parte dei
familiari dei compianti Angelo e Virginia De
Carli. I parenti hanno infatti deciso di donare a
diverse associazioni ed enti benefici della
zona numerosi oggetti e beni appartenuti ai
coniugi aresini. Una scelta voluta come atto di
vicinanza a chi ha più bisogno.
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27 novembre 2015
Il Notiziario
Comune di Arese
Augurusa: "Ecco le ultime novità riguardanti l'Arese
Shopping Center"
Giuseppe Augurusa è stato, ed è, il maggiore
"protagonista" per ciò che riguarda la nostra
città, dell'Attuazione dell'Accordo di
Programma dell'exAlfaRomeo, cioè la
trasformazione di una grandissima area da
zona industriale a zona commerciale. E, a
Giuseppe Augurusa, nel suo studio in
Municipio, chiediamo quali sono le ultime
novità riguardanti i lavori e le assunzioni legate
a quello che sarà chiamato "Arese Shopping
Center", uno dei più grandi centri commerciali
d'Italia. "Ho avuto con la Proprietà un incontro
di verifica pochissimi giorni fa esordisce
l'assessore e ci è stato comunicato il numero
di assunzioni già fatte, che sono 45 e stiamo
partando solo ed esclusivamente dell'Iper. Sui
250 della pianta organica, 45 sono già stati
assunti in un quadro di 114 proposte di
assunzioni che riguardano persone che
abitano o ad Arese o a Lainate. Entro i primi di
dicembre saranno concluse tutte queste
assunzioni. Subito dopo, ed intendo entro la
fine dell'anno, la società si è proposta di
arrivare, appunto, a quota 250. Quale è la
differenza tra le due cose? E' che, per il
momento, hanno selezionato figure che
lavorano sugli alimentari veri e propri; d'ora in
avanti selezioneranno, invece, le persone che si occuperanno delle casse piuttosto di chi si occuperà
degli scaffali, dei magazzini ecc. Per il momento la proprietà sta effettivamente seguendo quello che era
il programma stabilito. Non sappiamo, ovviamente, chi sono gli assunti e, a dir la verità, nemmeno lo
abbiamo chiesto. Entro il 31 di dicembre ci sarà, tuttavia, un ulteriore incontro di verifica,dove l'azienda
ci comunicherà il totale e quante persone per ogni comune, quanti per ogni tipologia, ecc, ecc. La cosa
importante che voglio rimarcare riguarda il massimo rispetto dei 3 impegni che avevamo chiesto e che
sono stati tutti rispettati, cioè verificare tutti i curricula, fare attenzione a personale disoccupato o
inoccupato e attenzione alle categorie protette. So che devono essere chiamate ancora pochissime
persone e so anche che diverse persone hanno rinunciato, nel senso che il lavoro prospettato non era
quello che loro avevano immaginato. I lavoratori saranno quasi tutti a tempo indeterminato, tranne
alcune figure a tempo determinato che riguarderà un periodo di sei mesi che è un periodo di prova
reciproco ma, per tutti gli altri, si fa riferimento all'ultimo Job acts. So che adesso stanno contattando
persone che fanno parte dell'area vicino all'ipermercato ma che non siano abitanti di Arese o di Lainate.
Entro la fine dell'anno, ripeto, si arriverà a 250 persone; poi, ci sarà la questione negozi, tipo le catene. I
negozi dovrebbero essere oltre 200; si paria di 230/240. I curricula, che sono in totale circa 10.000,
verranno sottoposti di nuovo alle società. Tutti i curricula, levati logicamente quelli riguardanti le persone
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27 novembre 2015
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Il Notiziario
Comune di Arese
assunte, concorreranno di nuovo per poter avere un posto di lavoro nei negozi. E' chiaro che non c'è
alcun obbligo giuridico tra la Tea, la Proprietà, e i negozi. C'è tuttavia un obbligo per ciò che riguarda
l'accordo di programma. Noi abbiamo ribadito che il 40% del personale assunto tra Arese e Lainate,
valga sull'intero centro commerciale e non solo sull'ipermercato. Oltre ai 250 ci aspettiamo un numero
minimo altrettanto nei negozi, anche perché nei negozi ci deve essere una forte presenza dì personale
locale. Per ciò che riguarda l'inaugurazione dovrebbe essere fatta a marzo; tuttavia sappiamo anche
che l'inaugurazione verrà fatta quando tutti i negozi e non solo l'iper, saranno pronti all'apertura. Per cui,
l'inaugurazione di marzo, potrebbe slittare ad aprile o anche a maggio. La Proprietà ci ha voluto
confermare che si aprirà quando tutto sarà pronto...".
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27 novembre 2015
Il Notiziario
Comune di Arese
Sondaggio per raccogliere opinioni e suggerimenti
dei cittadini sulla trasparenza
L'attuale normativa obbliga le pubbliche
amministrazioni a pubblicare sui propri siti
Internet tutta una serie di informazioni ai fini
della trasparenza. Il Comune recependo la
prescrizione si è attivato per darne attuazione,
ma nel frattempo per facilitare l'accesso dei
cittadini alle informazioni ha reso la
comunicazione sempre più chiara, semplice e
comprensibile. Accanto agli strumenti più
tradizionali (manifesti,volantini, pieghevoli
ecc.) ha potenziato gli strumenti di
comunicazione online, quali sito Internet,
pagina Facebook, app InfoArese, newsletter.
Inoltre ha definito gli strumenti di "ascolto"
(segnalazioni, reclami, richieste di accesso
civico): sono costantemente monitorati per
rilevare le esigenze, le attese e le percezioni
dei cittadini. Ora per rilevare l'opinione dei
cittadini sul tema della trasparenza e degli
strumenti di comunicazione e acquisire
suggerimenti e indicazioni da chi
concretamente si relaziona con il municipio ha
avviato un apposito sondaggio. Il sondaggio
non ha alcuna valenza scientifica, ma basato
sulla volontà dei cittadini di compilare il
questionario. Per compilare il questionario
(entro il 12 dicembre) lo si può ritirare e
consegnare in municipio, o ci si può collegare on line all'indirizzo
http://www.comune.arese.mi.it/pubblicazioni/Informazioni/Informazioni.asp?ID_M=291 . "La trasparenza
è fondamentale afferma il sindaco Michela Palestra per prevenire forme di corruzione. I cittadini
hanno il diritto di conoscere e valutare ogni scelta e ogni azione che l'amministrazione pone in essere.
Ora chiediamo la partecipazione dei cittadini per acquisire suggerimenti e indicazioni utili per migliorare
l'accessibilità alle informazioni e la qualità delle stesse. Il questionario, disponibile online e in formato
cartaceo andrà consegnato entro il 12 dicembre, che coincide con un'altra data importante, ovvero la
'Prima giornata della trasparenza del Comune di Arese'. Stiamo lavorando al programma, ma sarà un
momento di informazione e confronto tra cittadini e amministrazione'. "La trasparenza aggiunge
l'assessore Eleonora Gonnella va intesa non come mero adempimento, ma come elemento
fondamentale per creare valore pubblico, per rafforzare la cultura dell'integrità e aumentare la fiducia
dei cittadini nei confronti della pubblica amministrazione".
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27 novembre 2015
Il Notiziario
Comune di Arese
M5S: "Lo skatepark è stato votato dai cittadini, ma è
rimasto irrealizzato"
Ma le proposte scelte dai cittadini con il
bilancio partecipato vengono realizzate o no?
Non sempre, a sentire il Movimento 5 Stelle,
come per esempio il progetto dello skatepark
che, pur essendosi piazzato al primo posto
della graduatoria, è rimasto fermo al box di
partenza. Insomma, a suo dire a un anno, circa
dalla pubblicazione della graduatoria non vi è
traccia della realizzazione dello skatepark
nella nostra città e non risulta alcun
coinvolgimento dei cittadini proponenti. Non
solo. L'assessore Enrico Ioli in occasione della
recente riunione della commissione ambiente
e viabilità ha pure affermato che, per via della
cementificazione, preferirebbe presentare le
dimissioni piuttosto che costruire in un parco
cittadino. Abbastanza per chiedere alla giunta
quando e dove ha intenzione di costruire lo
skatepark, vincitore assoluto della votazione e
parte del programma elettorale, non ché
quante risorse pensa di destinare a questo
progetto che, a differenza degli altri, si
configura come opera pubblica. Non solo. Se
ha intenzione anche per il 2016 di lanciare
un'altra edizione del bilancio partecipato e di
tenere aperto il "dialogo con la parte civile",
pur non avendo soddisfatto nel corrente anno
le istanze più votate nel 2014 dai cittadini, o se invece considera l'avventura sperimentale del bilancio
partecipato già giunta al termine.
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27 novembre 2015
Il Notiziario
Comune di Arese
L'edicola è rimasta chiusa perchè il proprietario si
e... laureato
Martedì, nell'edicola di piazza Matteotti, c'è
stata grande festa e moltissimi clienti si sono
complimentati con il proprietario, Igor
Balanyuk, perchè il giorno prima, aveva
conseguito con il massimo dei voti (110 e
lode) la laurea triennale in Infiermeristica. Ieri è
finito finalmente il lungo percorso di studi
esordisce al nostro microfono lo stesso
edicolante all'Università Statale, nella sede
dell'Ospedale Sacco. Sono stati tre anni di
sacrifici ma ne è valsa la pena. Adesso
quando troverò il lavoro dovrò abbandonare
l'edicola ma rimarrà sempre mio padre;
parteciperò a qualche concorso... Certo, fino a
quando non troverò il lavoro resterò qui in
edicola a dare una mano" Igor ha 37 anni, è
ucraino e, oltre alla sua lingua madre, parla il
polacco, il russo, l'italiano e un po' d'inglese ed
è proprietario, insieme al padre, dal 2003,
dell'edicola. "L'Italia ormai è il mio paese e
quando torno no a casa e ormai sono tre anni
che non ci torno, sono considerato uno
straniero.... In Ucraina ora la situazione è un
pò difficile, del resto avere accanto un vicino
come la Russia non è semplice. Quest'inverno,
però, vorrei ritornarci perché, un pò, l'Ucraina
mi manca. Noi siamo originari della città di
Leopoli". I complimenti da parte di chi scrive e da tutta la redazione de "il Notiziario".
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27 novembre 2015
Il Notiziario
Comune di Arese
Il gruppo "Arese al centro" all'attacco: "Con la giunta
Palestra la città è peggiorata"
Il gruppo "Arese al centro" ha rotto il silenzio
ed è tornato all'attacco dell'amministrazione
comunale. Stavolta sotto la sua lente di
ingrandimento i cambiamenti veri o presunti
della città in questi primi due anni e mezzo
della giunta Palestra. Le sue attenzioni si sono
fra l'altro concentrate sulle trasformazioni di
Arese. E a sentire ii gruppo la città è cambiata,
ma in peggio anche per via degli interventi
viabilistici che hanno finito per snaturare la
fisionomia di Arese. Il tutto senza alcun
coinvolgimento delle altre forze politiche e in
totale noncuranza del contributo che sarebbe
potuto scaturire dal confronto con chi ama la
città. Non meno impattante, a suo giudizio, è la
costruzione della biblioteca che è superiore
alle esigenze della comunità e per di più
ubicata in un'area sportiva e con un
investimento non chiaro nell'entità. Se invece
si fosse immaginato un progetto più contenuto
si sarebbe risparmiato sui costi e la differenza
si sarebbe potuta destinare per completare gli
arredi della piazza e dotarla di copertura. Non
è tutto. Trova che il Pgt a crescita zero, oltre a
bloccare lo sviluppo urbanistico, ha dato il la a
ricorsi al Tar e azzerato il patrimonio edilizio
dismesso e di conseguenza anche gli Incassi
per oneri di urbanizzazione. Infine giudica che con il bilancio partecipativo si è data l'impressione che si
volesse privilegiare la partecipazione, ma di fatto l'iniziativa è servita a stoppare preventivamente ogni
critica. Morale della favola? Nessuno, secondo Arese al centro, si è accorto dei cambiamenti, ma il
gruppo promette dì vigilare e ricercare il confronto per il bene della comunità".
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Settegiorni
Comune di Arese
LA STORIA A ottobre ha pubblicato la traduzione in inglese di una lunga relazione del vescovo
Rosendo Salvado
Da Pregnana all' Australia: Stefano Girola ci
presenta l' ultimo lavoro letterario
Professore in lettere e storia, nel 2000 si è trasferito nel «nuovissimo continente», con
una borsa di studio della University of Queensland
PREGNANA MILANESE (gtu) Da Pregnana a
Brisbane, Australia: è la storia di Stefano
Girola, professore in lettere e storia,
pregnanese, che nel 2000 si è trasferito nel
«nuovissimo continente» grazie ad una borsa
di studio della University of Queensland, dove
ora insegna.
Precedentemente era stato professore in
alcune scuole superiori di Rho, Parabiago,
L e g n a n o e Arese. A o t t o b r e G i r o l a ,
appassionato di storia del cristianesimo, ha
pubblicato la sua ultima fatica: la traduzione in
inglese di una lunga relazione del sionario in
Australia, alla Chiesa di Roma nel 1883.
Da dove nasce l' interesse per la storia
della Chiesa e delle religioni?
«Da un corso di Storia del Cristianesimo del
professor Attilio Agnoletto, seguito quando
studiavo Lettere a Milano. Erano gli anni della
prima guerra del Golfo e della fine della
Guerra Fredda: l' attualità si faceva
incombente e le questioni puramente letterarie
mi stavano sempre più strette. Il legame tra
religione e violenza, che già mi aveva
incuriosito studiando stregoneria e inquisizione
col professor Agnoletto, mi sembrò da
approfondire. A casa mia poi c' erano sempre
tanti libri di storia religiosa, grazie alla fornitissima libreria di mio padre Sergio, una persona con
interessi culturali multidisciplinari che mi ha messo a disposizione ottime risorse da consultare sin da
bambino. Da allora la passione per la storia, e soprattutto per la storia del cristianesimo, non mi ha mai
abbandonato».
Come mai la scelta del personaggio di Rosendo Salvado?
«Salvado è stato uno dei missionari cristiani più importanti nella storia coloniale dell' Australia del XIX
secolo. Era un benedettino spagnolo, che visse anche in Italia per 7 anni, prima di andare a fare il
missionario in Australia dove fondò il monastero di Nuova Norcia, che esiste tuttora. Anche grazie al
carisma di Salvado, questa fu l' unica missione cattolica in Australia del XIX secolo che non fallì dopo
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Settegiorni
Comune di Arese
poco tempo ma continuò la sua attività per molti anni. Salvado era un missionario moderno: si batté per
i diritti degli aborigeni, allora considerati da molti come sub umani, e volle migliorarne le condizioni
nella Colonia istruendoli e dando loro opportunità lavorative. La sua convinzione che i coloni europei
avessero espropriato ingiustamente e violentemente gli aborigeni delle loro terre gli causò molti nemici,
anche all' interno della Chiesa».
Il suo libro parla di colonialismo e multiculturalità, temi riconducibili all' attualità. Che
insegnamenti ne trae per il presente?
«Noi tendiamo a pensare che la multiculturalità sia un' evolu zione recente, andata a soppiantare una
certa purezza mono culturale che esisteva in passato.
In realtà da sempre l' umanità si è spostata e mescolata: dal mio libro emerge un mondo in cui
convivevano spagnoli, italiani, francesi, inglesi, irlandesi, scozzesi e aborigeni, cattolici, protestanti ed
ebrei. Nuova Norcia era un microcosmo di questa varietà culturale e religiosa, che però manteneva il
cattolicesimo come sostrato comune. Forse per capire il disagio di molti italiani davanti alla coesistenza
di culture e religioni occorre riflettere sulla crisi del cattolicesimo come collante della nostra società,
sostituito oggi da uno stile di vita più individualistico, consumistico e meno comunitario.
La consapevolezza che i fenomeni migratori esistono da sem pre dovrebbe aiutarci quanto meno a
contestualizzare le nostre difficoltà attuali».
Manuela Gatti.
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Settegiorni
Comune di Arese
SPORT I due amici si sono ritrovati, grazie a una maglietta non autografata, con tanti ricordi
La storia del calcio con Zanotto e Fontolan
LAINATE (gtu) Dario Zanotto, nell' intento di
aprire il proprio sito web personale, sta
mettendo insieme tutto il materiale che ha
raccolto negli ultimi trent' anni di lavoro:
fotografie, m a g l i e t t e e a u t o g r a f i c h e
raccontano la storia del calcio italiano. Zanotto
vive a Lai nate e ha sponsorizzato tanti tra i più
grandi calciatori degli ultimi decenni (da
Maradona a Baresi) per brand altrettanto
importanti, Puma e Asics. Tentando di
rimettere insieme i pezzi di questa lunga
storia, Zanotto si accorge che una delle maglie
ripescate non è firmata: quella dell' Inter che
porta il numero 11 di Davide «Fontolino»
Fontolan, con cui lui ha collaborato per una
decina d' anni. E Fontolan, per una fortunata
coincidenza, ora è responsabile proprio dei
piccoli della F.C. Lainatese. La firma diventa il
pretesto per un incontro, anche se i due sono
tutt' ora amici e si vedono di tanto in tanto. «Ci
siamo conosciuti quando lui giocava nel
Parma. Io allora lavoravo per Puma, ma
quando poi sono passato ad Asics Davide ha
voluto seguirmi.
Facevo di tutto per accontentarlo nella scelta
del materiale delle scarpe: l' alcantara era uno
dei suoi preferiti» racconta Zanotto. «Siamo
rimasti buoni amici: ne apprezzo il fatto di
essere una persona diretta, seria ma simpatica».
«Fontolino», da parte sua, a Lai nate ci sta benissimo. È responsabile degli istruttori delle squadre non
agonistiche dai 2003 ai 2010. Ci si allena allo stadio comunale di via Cagnola, ristrutturato un paio di
anni fa: «È un centro sportivo stupendo e, se tutto continuerà così, potrei stare qui a lungo» racconta
Fontolan. «In soli due anni siamo passati da 47 a 160 bambini, che considero come figli: alcuni sono già
stati richiesti da squadre professionistiche, come il Milan e il Como». Con i piccoli del Como, tra l' altro,
lavora il fratello maggiore Silvano Fontolan, la cui carriera AMICI DA UNA VITA Dario Zanotto e Davide
Fontolan ripercorrono la storia del loro calcio calcistica è partita proprio dalla Lainatese.
Meglio il calcio dei grandi o quello dei piccoli?
«I bambini sono fantastici: sono come delle spugne, grezzi e pronti ad imparare in fretta. Ma i tempi
ormai sono cambiati: tra playstation e televisione, fare il calciatore non è più il sogno di ogni bambino ed
è anche una carriera sempre più difficile» spiega Fontolan, che la sua preferenza l' aveva già dimostrata
come responsabile dei piccoli dell' Arese e del Garbagnate calcio.
«Ho scelto Lainate perché sapevo che si poteva lavorare bene. Il mio obiettivo è far divertire i ragazzi,
ma pretendo anche molto: in campo non si scherza» continua l' ex giocatore, che ha già portato a casa i
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Settegiorni
Comune di Arese
primi buoni risultati con la Lainatese: «Un paio di anni fa con la categoria 2003 abbiamo vinto il
campionato di Milano, primaverile e autunnale, battendo persino l' Inter: una cosa incredibile».
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Settegiorni
Comune di Arese
ASSOCIAZIONE NUNCA MAS Tante sono le tipologie di soprusi di cui si è parlato durante la
serata
Convegno all' Ariston sulla violenza contro le donne
LAINATE (gtu) In occasione della Giornata
internazionale per l' eliminazione della
violenza sulle donne del 25 novembre, l'
associazione laina tese Nunca Mas ha
organizzato un convegno aperto a tutti all'
Ariston Urban Center.
Violenza fisica, psicologica, sociale,
economica, discriminazione sul lavoro: tante
sono le tipologie di soprusi che una donna può
subire, direttamente o indirettamente, e di cui
si è parlato domenica con l' aiuto di avvocati,
assistenti sociali, psicologi e associazioni.
Presenti anche diverse autorità: la vicesindaco
Maria Cecilia Scaldalai, che da anni collabora
con Nunca Mas, ha aperto il convegno, poi è
stato il turno di Carolina Pellegrini, consigliere
di Parità in Regione Lombardia, e di Barbara
Scifo, assessore alle Politiche sociali di Arese
e lì presente in quanto rappresentante della
Città Metropolitana.
La presidente di Nunca Mas, dottoressa
Guendalina Scozzafava, ha spiegato così il
senso della giornata: «Nunca Mas si occupa
da circa 3 anni di diritti umani: in occasione del
25 novembre ci è sembrato giusto affrontare il
tema della violenza sulle donne, fenomeno
ormai quotidiano. Sono felice del livello dei
relatori presenti, uno su tutti l' avvocato
Simone Lazzarini che ha lavorato anche alla Corte Europea dei Diritti Umani».
Il primo intervento della giornata è stato tenuto dal commissario di Polizia Carmine Gallo, che ha parlato
degli strumenti di denuncia esistenti. «Le leggi per tutelare le donne vittime di violenze sono tante e
ottime ma, come ha spiegato Gallo, è difficile farle applicare» ha commentato la dottoressa Scozzafava.
«Un altro tema importante di cui si è parlato è la violenza assistita, cioè quella che ricade su chi sta
intorno alla vittima, in particolar modo i figli. Un tema purtroppo sempre più attuale».
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Settegiorni
Comune di Arese
Seduta consiglio comunale lunedì 30 novembre alle
21
Lunedì 30 novembre, alle 21, in auditorium, il
Consiglio Comunale si riunirà in adunanza
straordinaria in prima convocazione. La seduta
consiliare verrà videoripresa. Questo l'ordine
del giorno: comunicazioni; approvazione
verbale seduta precedente del 30.09.2015;
individuazione nuova localizzazione di servizi
pubblici; modifica Programma Triennale opere
pubbliche 20152017 ed elenco annuale 2015;
variazione del bilancio di previsione
2015/2017.
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La giovane coppia aveva già messo in tasca un bottino di ben duemila euro ARRESTATA Una
donna di 32 anni, e il fidanzato, a servizio da una famiglia aresina
Domestica «infedele» ruba collane di valore
ARESE ( g s e ) C o l f i n f e d e l e r u b a v a o r i e
preziosi alla padrona di casa che riponeva in
lei una fiducia incondizzionata.
La donna italiana residente a Limbiate mentre
effettuava le pulizie in una casa signorile di
Arese rubava gioielli in oro poi, li cedeva al
fidanzato il quale, a sua volta, li rivendeva a
una gioielleria in provincia di Milano. Due
collane per la precisione: con la prima la
coppia aveva messo in tasca ben 2mila euro
e, considerato che era stato tutto molto facile e
che nessuno si era insospettito per l' accaduto,
ha tentato un secondo colpo che, al contrario,
li ha incastrati.
La colf è stata arrestata nelle scorse ora dai
carabinieri di Arese. In manette è finita una
32enne di Limbiate con l' accusata di furto
aggravato, mentre il suo fidanzato, un 30en ne
di Bollate, è stato denunciato a piede libero
per ricettazione.
La donna è stata bloccata venerdì 20 ottobre
dopo il furto all' interno dell' abitazione di una
famiglia aresina per la quale lavorava da mesi.
La 32enne, mentre faceva le pulizie, ha
approfittato dell' assenza della proprietaria e si
è impossessata di una collana d' oro del valore
di 800 euro.
Qualche ora dopo, rientrata a casa, la padrona
di casa si è accorta dell' ammanco e ha avvertito immediatamente i carabinieri. I sospetti sono caduti
subito sulla colf, considerato che nei giorni precedenti c' era stato un furto simile, ma non c' erano segni
di effrazione o di scasso.
I carabinieri sono intervenuti in pochi minuti e hanno bloccato la 32enne mentre si allontanava dall'
abitazione, con sé aveva la collana rubata poco prima e di fronte ai carabinieri ha ammesso anche il
furto di qualche giorno prima. Poi ha raccontato di aver dato la collana rubata al fidanzato e indicato il
nome di una gioielleria dove era stata rivenduta.
I militari hanno fatto una verifica immediata e hanno rinvenuto anche la collana in oro bianco del valore
di circa 2mila eruo rubata la settimana precedente.
Accompagnata in caserma la 32enne dopo gli accertamenti è stata arrestata. Ora si trova nel carcere
milanese di San Vittore a disposizione dell' autorità giudiziaria. Nei guai è finito anche il fidanzato della
ragazza originaria di Limbiate, mentre la gioielleria della Provincia di Milano dove è stata TRA LA
REFURTIVA RUBATA DALLA COLF Una collana da duemila euro era già stata venduta venduta la
collana era ignara della provenienza furtiva della collana che aveva acquistato dal bollatese.
Stefano Giudici.
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LA STORIA Giuseppe Rampoldi, in carrozzina, ha difficoltà con lo scivolo in piazza XI
Settembre, dopo i lavori fatti
«Non riesco ad attraversare la strada Il Comune mi
ha detto: arrangiati!»
ARESE ( m l y ) « P e r c h é i o , d i s a b i l e i n
carrozzina, per attraversare la strada, da
piazza XI Settembre a via Matteotti, devo
usufruire dell' unico scivolo lasciato pericoloso
in discesa, e in salita non riesco nemmeno a
salire?».
C o s ì p a r l a Giuseppe R a m p o l d i c h e , d a
quando hanno fatto i nuovi lavori per gli
interventi sul sistema viario, in particolare in
via Matteotti angolo via Col di Lana, ed è stato
rimosso il relativo attraversamento pedonale,
non riesce più ad attraversare agevolmente.
«Quando ho visto come avevano fatto i lavori,
data la mia situazione di paraplegico e non più
giovane, ho deciso, il 3 settembre scorso, di
segnalare la cosa, con una mail, all' ing egner
An nap ao l a Menotti (responsabile del settore
lavori pubblici e manutenzione, ndr), dopo che
avevamo avuto un breve incontro verbale, nel
quale la Menotti mi diceva che avevano poca
disponibilità. Nella mail le ho fatto notare che
questo scivolo è un problema per scendere e
risalire in piazza XI Settembre, specialmente
quando arriverà il mal GIUSEPPE RAMPOLDI
Ha 66 anni, è in carrozzina e ha difficoltà nell'
attraversare tempo e le ho suggerito anche un
alternativa, alla quale, però, non ho avuto
nessuna risposta.
Allora ho scritto una lettera al Sindaco, il giorno 22 settembre continua Rampoldi senza ricevere
replica. A questo punto ho incontrato l' assessore alla viabilità Enrico Ioli che mi ha congedato, però, in
fretta, dicendomi che lo scivolo è a norma. Per un giovane forse, ma non certo per un anziano, costretto
a spingere una carrozzina; inoltre mi ha detto che, una volta terminati i lavori, avrebbero valutato la mia
proposta.
In poche parole, quello che avevo pensato, era di fare un attraversamento pedonale rialzato, a livello
marciapiede, come tanti altri ne hanno fatti, in modo da poter attraversare via Matteotti. Concludendo la
storia, il 26 ottobre, ho ricevuto una lettera dal Comune che mi ha scritto le stesse parole anticipatemi
dall' assessore Ioli. In sostanza quello che mi dicevano era: "arrangiati!".
Il primo pezzo dell' attraversamento, in particolare, è molto ripido; spesso devo chiedere aiuto a qualche
passante, per essere spinto.
Una volta è dovuta addirittura scendere dall' auto una signora. Nel frattempo voglio ringraziare tutti
coloro che, dimostrando una maggior sensibilità verso il prossimo, hanno sottoscritto la mia proposta;
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ho raccolto quasi 200 firme che ho protocollate in Comune. Vedremo cosa succederà».
Elisa Moro.
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RISPONDE IL VICESINDACO ENRICO IOLI, ASSESSORE ALLA VIABILITA':
«La pendenza è a norma; finiamo i lavori poi
potremmo trovare una soluzione»
ARESE (mly) «Siamo a conoscenza della
situazione di disagio che ha il signor
Rampoldi, ma l' attraversamento non si può
rimettere dov' era prima, perché finirebbe nell'
aiuola e in un parcheggio, poiché sul lato
opposto non c' è marciapiede».
Così risponde l' assessore alla viabilità Enrico
Ioli. «Inoltre sarebbe a metà di un rettilineo in
discesa, quindi in posizione pericolosa per i
pedoni. Molto meglio, invece, le posizioni dove
sono stati eseguiti i due nuovi attraversamenti:
in prossimità delle rotatorie, dove le auto
devono rallentare.
Per quanto riguarda, poi, la pendenza, questa
è a norma; il problema, semmai, è la
pendenza della piazza.
Sicuramente vedremo di trovare una
soluzione, ma non possiamo farlo adesso.
Ora dobbiamo finire i lavori; non escludo che
più avanti si possa migliorare qualcosa; la
soluzione ideale sarebbe fare anche quell'
attraversamento in quota.
Nessuno ha detto al signor Rampoldi di
"arrangiarsi"; deve, però, lasciarci del tempo e
portare pazienza. Non posso rifare l'
attraversamento perché non c' è l' errore, né
progettuale né dell' esecuzione».
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RISPARMIO ENERGETICO I tetti verranno isolati, per risparmiare sui costi del riscaldamento,
isolare la copertura dell' edificio e migliorare il comfort
Polizia Locale e scuola di via dei Gelsi, iniziati i
lavori per l' impianto fotovoltaico
ARESE (mly) iniziati i lavori per installare un
impianto foto voltaico da 20 kw sulla copertura
della sede della Polizia Locale. Il tetto verrà
isolato, per risparmiare sui costi del
riscaldamento e migliorare il comfort; sarà
rifatta anche l' impermeabilizzazione.
Miglioriamo l' efficienza energetica degli edifici
pubblici, riduciamo l' impatto ambientale e
diminuiamo le spese di gestione.
Contemporaneamente sono iniziati, da pochi
giorni, anche i lavori per la realizzazione di un
impianto fotovoltaico da 48 kw, sulla copertura
della scuola elementare di Matteotti, in via dei
Gelsi. Sarà l' occasione per isolare la
copertura dell' edificio e migliorarne le
prestazioni energetiche. Un bel passo avanti
per ridurre le bollette e l' impatto ambientale.
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DAL 30 NOVEMBRE AL 20 DICEMBRE
Viale Sempione intersezione Nuvolari chiuse al
traffico
ARESE (mly) Rimarrà chiusa al traffico, dal 30
novembre al 20 dicembre, l' intersezione di
viale Sempione civ. 26 rotatoria viale Nuvolari,
per lavori stradali. L' Amministrazione avvisa
la cittadinanza che, con ordinanza n° 57 del 26
novembre, è stata disposta la chiusura
temporanea dell' intersezione di viale
Sempione civ. 26 rotatoria viale Nuvolari, dal
30 novembre al 20 dicembre, per consentire
lavori stradali.
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Spazio Giovani YoungDoIt, evento sabato 28
novembre
Spazio Giovani YoungDoIt dopo la felice
sperimentazione dello scorso anno, al via il
progetto che darà continuità a quanto di buono
è stato fatto, ma che porterà anche tante altre
novità. Sabato 28 novembre l'evento: "Cool
Ora YoungDoIt". Il progetto <>, aggiudicatario
del secondo bando di coprogettazione per
interventi innovativi e sperimentali nell'ambito
delle politiche giovanili potrebbe essere
definito lo <>: si prosegue sviluppando tante
altre nuove proposte
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MARTA ARDUINO E GIOVANNINO DEGIORGI SU RAI 3
Coppia di aresini protagonisti in Tv: «Ecco la nostra
ricerca della felicità»
ARESE ( m l y ) G l i aresini Marta Arduino e
Giovannino Degiorgi protagonisti del
programma «Sconosciuti, La nostra personale
ricerca della felicità» in onda su Rai 3. Il
programma, che mostra fedelmente in
televisione la gente comune, dà voce a storie
«straordinariamente vere» di persone,
sconosciute per l' appunto, che normalmente
non apparirebbero in televisione e nelle quali
ognuno si può riconoscere.
Marta e Giovannino, protagonisti della puntata
andata in onda il 20 novembre scorso, hanno
raccontato il lungo percorso che hanno dovuto
fare prima di riuscire ad avere dei bambini:
prima un tentativo, andato male, di
fecondazione assistita, poi la decisione di
adottarne uno.
Ma proprio quando stavano concludendo il
complicato iter burocratico, Marta è rimasta
incinta in modo naturale.
Com' è nata la vostra partecipazione al
programma?
«Ci ha contattato la reda zione, dopo aver letto
un' intervista che avevo rilasciato qualche
anno fa» racconta Marta. «Era relativa al fatto
che, a un certo punto della mia vita, ho deciso
di fare un grosso cambiamento, e ho aperto un
asilo nido a Meda».
Da quanto tempo vivete ad Arese?
«Abitiamo qui dal novembre del 2009».
Com' è stato raccontare la vostra storia personale davanti alle telecamere?
Perché avete scelto di farlo?
«Non abbiamo fatto caso alle telecamere, nel momento in cui raccontavamo la nostra storia. Ho scelto
di "renderla pubblica" spiega ancora Marta perché credo che narrare la propria vita, in qualsiasi
modo lo si faccia, aiuti ad acquisire maggior consapevolezza di sé. Raccontare di fronte a una
telecamera, poi, indubbiamente è stato molto più semplice che farlo con carta e matita».
Elisa Moro MARTAARDUINO E GIOVANNINO DEGIORGI I due aresini sono stati protagonisti della
puntata del programma «Sconosiuti» su Rai 3, in onda il 20 novembre scorso.
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SCUOLA La cerimonia è stata sabato 21 in occasione dell' open day
Inaugurato il nuovo bar al Falcone
ARESE (mly) Inaugurato il nuovo bar al liceo
scientifico «Falcone e Borsellino» di Arese,
che diventerà pienamente operativo al rientro
dalle vacanze di Natale. Il taglio del nastro è
avvenuto sabato 21 novembre, in occasione
dell' open day. Durante la cerimonia, con un
ricco buffet per tutti gli ospiti, il dirigente
scolastico Marcello Bettoni ha preso la parola
per fare qualche ringraziamento.
«In primo luogo vorrei ringraziare la ditta
Euroservice che ci ha permesso di aprire
fisicamente il bar. Il servizio è stato pensato
per rendere effettiva la possibilità di fermarsi, il
pomeriggio, per i vari impegni curricolari,
extracurricolari e lavorativi. Infatti molti dei
nostri studenti e del nostro personale, circa il
70 per cento, provengono da fuori Arese, ed
avere la possibilità di fornire un pasto caldo, a
prezzi controllati, e pienamente rispettoso di
tutti i requisiti salutistici, allergologici e di
sicurezza, è una condizione indispensabile per
rendere effettivo il diritto allo studio.
L' altra gamba della effettività di questo diritto
allo studio è il servizio trasporti. Molti comuni
di provenienza dei nostri studenti non sono
adeguatamente serviti dalle linee di trasporto
pubbliche. In tal senso abbiamo aperto una
fase di discussione con Città Metropolitana e
con le linee di trasporto del territorio, e speriamo di addivenire presto ad una soluzione sostenibile.
Un grazie sentito ai molti che stanno col loro lavoro contribuendo a migliorare la nostra scuola: docenti,
studenti, genitori.Inoltre, approfittando della vostra presenza, vorrei dire un grazie particolare a quei
genitori che hanno imbiancato le aule, testimonianza dell' impegno e della generosità di cui sono
capaci. Infine, da poco, nella nostra scuola è presente anche la civica scuola di musica. Insomma tante
nuove attività per ripartire alla grande».
MARCELLO BETTONI Il dirigente scolastico del liceo.
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AL CICI SPORT Domenica 29 novembre
Incontra il campione
ARESE (mly) Torna l' appuntam ento, firmato
Sg Sport, con «Incontra il tuo campione», la
serie di incontri, in collaborazione con Bosch e
a favore di Telethon, che coinvolgerà tutti gli
sport del centro sportivo.
«Domenica 29 novembre, per la sezione
nuoto, avremo il piacere di incontrare Matteo
Pelliciari, grande campione, ex capitano della
nazionale di nuoto, medaglia di bronzo alle
olimpiadi di Atene 2004 e medaglia d' oro ai
campionati mondiali di Shangai 2006»
spiegano i responsabili di Sg.
Aperte, alla reception, le iscrizioni per lo stage
tecnico, «La nuotata agonistica, virata e fase
su bacquea» tenuto da Matteo Pellicciari, a
partire dalle 15,30. A partire dalle 17, invece,
ci sarà l' apertura della piscina al pubblico con
ingresso, per beneficenza, con offerta minima
di 5 euro.
Matteo racconterà a grandi e piccini la sua
esperienza, concludendo la giornata con
autografi e foto. Non perdere, alla piscina del
cici Sport, una grande giornata di raccolta
fondi per Telethon all' insegna dello sport, con
la presentazione del progetto «Allenarsi per il
futuro», portato avanti da Bosch, altro
prestigioso partner dell' evento.
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ASSOCIAZIONE ARTISTICO CULTURALE Luisa Molinari e la figlia Daniela Campigotto
spiegano il loro successo
Tanti premi al concorso di pittura su porcellana per
«ArteGaia»
ARESE ( m l y ) T r e p r e m i n e l l a c a t e g o r i a
amatori, due in quella professionisti: questo è
il ricco bottino che ha portato a casa l'
associazione artistico culturale ArteGaia, di
Luisa Molinari e della figlia Daniela
Campigotto, al concorso «Porcelain Show
2015». Il 23° Salone dei pittori su porcellana e
su vetro si è tenuto dal 23 al 25 ottobre a La
Marive Yverdon, in Svizzera. Ci siamo fatte
raccontare dalle protagoniste da cosa deriva il
successo che hanno ottenuto.
Quand' è nata la vostra associazione e di
cosa si occupa?
«Siamo nate due anni fa come scuola di pittura
su porcellana, olio su tela, acquarello per
bambini, carta riciclata...
Insomma teniamo molti corsi, cercando di
seguire le stagioni dell' anno e i vari periodi».
Quante delle vostre allieve hanno
partecipato al concorso in Svizzera?
«Per la categoria amatori erano presenti sette
allieve, di cui una ha vinto il 3° premio e due
delle "menzioni". A livello professionale,
invece, mia figlia Daniela ha vinto il primo
premio ed io il terzo» racconta piena di
orgoglio la signora Luisa, che dipinge su
porcellana da oltre 30 anni.
Sarà una grande soddisfazione per le maestre.
«Sì, noi cerchiamo sempre di spronare le nostre allieve; questi concorsi sono un momento importante di
confronto con gente di tutto il mondo. Al momento la nostra associazione conta una trentina di allieve, la
maggior parte pensionate; ma abbiamo anche due bambine coreane molto brave e promettenti».
Fate solo corsi o organizzate anche altri tipi di attività?
«Spesso teniamo dei seminari con artisti stranieri; organizziamo serate o gite "full immersion": giornate
intere dedicate alla pittura su porcellana. Ci piace divulgare l' arte e trasmettere la passione che
abbiamo noi. Inoltre, le persone che vengono qui ne approfittano per fare quattro chiacchiere,
concedersi un momento di relax, socializzare tra loro o, semplicemente divertirsi».
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Uffici comunali chiusi lunedì 7 e martedì 8
L'Amministrazione ricorda ai cittadini che
lunedì 7 e martedì 8 dicembre, in occasione
delle festività di Sant'Ambrogio e
dell'Immacolata, gli uffici comunali resteranno
chiusi al pubblico. Per quanto riguarda gli
adempimenti inerenti il Servizio di stato civile e
Polizia mortuaria, nei giorni 7 e 8 dicembre gli
interessati dovranno rivolgersi al seguente
numero telefonico: 02.93581513, attivo dalle 8
alle 19, o al numero 3357209024, attivo dalle 8
alle 20.
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Comune di Arese
Il gruppo di Bettinardi critica la Giunta Palestra, accusandola di immobilismo politico
Arese al centro: «Cos' avrebbe fatto questa
Amministrazione senza i soldi dell' AdP?»
ARESE (mly) Riceviamo e pubblichiamo
questa settimana la prima parte di questo
lungo intervento di Arese al Centro, guidato da
Giuseppe Bettinardi, che, prendendo spunto
da alcuni articoli apparsi su «La Torrazza», il
periodico di informazione del Pd di Arese,
critica la Giunta Palestra e le scelte da lei
effettuate nella prima metà del mandato.
«Due gli articoli giornalistici apparsi sul
numero di novembre del periodico "La
Torrazza", che meritano secondo noi ,
profonda attenzione e conseguenti chiarimenti,
visto il tenore trionfalistico utilizzato nel
descrivere l' operato dell' Amministrazione.
Il primo articolo proclama che: "E' finito l'
immobilismo", questa Giunta h a d a t o u n
impulso alla rinascita di Arese, dopo troppo
immobilismo e via con un elenco di cose fatte
e di tante delibere approvate. Recita un
passaggio: "In questi due anni e mezzo di
amministrazione, è tangibile come la Città stia
cambiando volto, cogliendo a pieno le sfide di
un contesto socioeconomico in progressivo
cambiamento", e proprio su queste
affermazioni che vogliamo soffermarci e darne
una nostra interpretazione critica.
Il cambiamento della nostra città, tanto
sbandierato, è stato reso possibile solo e
grazie alle abbondanti risorse economiche derivanti dal progetto di rilancio produttivo e commerciale
dell' area ex Alfa Romeo, progetto da questa Maggioranza, sempre osteggiato e contrastato senza
esclusione di colpi nelle varie sedi istituzionali.
Mentre ora, con discorsi di encomio e congratulazioni agli operatori, si apprestano a tagliarne i nastri,
partecipando in pompa magna alle inaugurazioni . Ai cittadini, invece, viene ri petuto con insistenza uno
stucchevole ritornello, "noi abbiamo ereditato quanto approvato da altri e ora non possiamo che gestirne
le dinamiche conseguenti". A questo punto viene da chiedersi, ma senza quelle approvazioni e i
consistenti contributi ricevuti, cosa avrebbe fatto veramente questa Amministrazione? Q u a l i i
cambiamenti strategici al nostro territorio?
Senza fondi a disposizione e senza adeguati trasferimenti statali, l' immobilismo e l' ordinaria gestione
avrebbero certamente caratterizzato l' operato di questa Giunta, basta guardare alle realtà di Comuni
confinanti e usciti dall' Accordo di Programma, dove oggi mancano le risorse per tutto, dal taglio della
vegetazione, alla pulizia delle strade, per segnalare le opere ordinarie. Ad Arese invece, si dà vita a
interventi pubblici senza badare a spese ma, cosa ancor più grave per chi ha promesso "partecipazione
Continua >
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e coinvolgimento" in campagna elettorale, senza mai confrontarsi con la cittadinanza o con chi poteva
darne un contributo di idee e di approfondimento e decidendo sulle scelte in modo autonomo.
Il riferimento è ovvio, basta pensare a quanto accaduto con il "progetto sulla viabilità", tanto discusso e
addirittura contestato in campagna elettorale dall' attuale Amministrazione e poi contrabbandato come
la soluzione dei problemi sulla sicurezza delle nostre strade cittadine.
La "fluidificazione del traffico", que sto il vero obiettivo raggiunto da questa Amministrazione e il vero
tema dell' opera realizzata. Esprimiamo pertanto, forti dubbi sulla sicurezza generata dell' assetto
realizzato, ricordiamo che il sistema non è ancora a regime e molte opere sono ancora da realizzare e
per questo, auspichiamo un' attenta riflessione sulle scelte sin qui adottate per porne rimedio,
prendendo coscienza sull' importanza dei luoghi, dando priorità assoluta alla sicurezza di chi transita
quotidianamente sui quei percorsi. Ricordiamo che la responsabilità morale oltre che giuridica, ricadrà
su tutti coloro che ciecamente non hanno voluto ascoltare e riflettere.
La nostra proposta sulla viabilità è stata scritta e protocollata nel lontano dicembre 2013 non è stata
minimamente presa in considerazione dall' Amministrazione e liquidata con una laconica risposta scritta
dal Sindaco, con la quale si affermava di non essere in sintonia con le loro decisioni. Come interpretare,
poi, la risposta ricevuta dal vice prefetto di Milano, in relazione all' esposto presentato e concernente la
presunta irregolarità procedurale seguita dalla Giunta Comunale, nel dare attuazione agli interventi sul
sistema viario di attraversamento del centro città. La missiva recita "Si fa presente che questo ufficio ha
interpellato il sindaco di Arese, la quale, nel far presente che quanto segnalato nell' esposto in parola è
stato oggetto di mozione discussa in Consiglio Comunale il 27 novembre 2014, ha riferito che l'
Amministrazione Comunale, ritenendo non sussistere un puntuale contrasto con la normativa di Piano
né, tantomeno, nessuna violazione di norma, ha inteso ed intende confermare l' insussistenza
contestazione di alcune procedure amministrative eseguite dalla Giunta Comunale di Arese, che
portano ad attuazione un importante e strategico intervento sul territorio comunale prefigurato nel PGT e
nel Piano Generale del Traffico Urbano». Alla luce di quanto sopra, non si ravvisano profili di
competenza della Prefettura. L' esposto prevedeva una circostanziata e dettagliata cronistoria degli atti,
data la particolare delicatezza della tematica trattata, ritenendo, in particolar modo, che ai consiglieri
comunali che rappresentano i cittadini spetta il diritto/dovere di valutare e apportare modifiche, ad un
piano generale del traffico urbano approvandolo, tramite un atto di "Consiglio Comunale "e non con una
delibera di Giunta, come avvenuto. Il vice prefetto, anziché controllare gli atti, si è limitato ad una
telefonata al Sindaco, chiedendo spiegazioni per poter rispondere ad un atto così importante. Bene, la
prossima volta caro vice prefetto non si scomodi così tanto, perché tale atteggiamento superficiale è
analogo a chiedere al proprio macellaio di fiducia se commercializza carne buona».
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L' ASSESSORE AUGURUSA SPIEGA QUALI SONO LE MOTIVAZIONI
Smg in vendita, «Scelta obbligata e con l' incasso
rafforzeremo Gesem»
ARESE (mly) La notizia ora è ufficiale: Smg è
in vendita. La società, che si occupa della
vendita del gas in alcuni Comuni, tra i quali
quello di Arese, è una partecipata di secondo
livello, poiché le sue quote sono controllate,
per il 75 per cento, da Gesem, società
controllata, invece, direttamente da alcuni
Comuni, tra cui Arese, che detiene, con quello
di Lainate, una quota di maggioranza relativa.
La cessione è stata una scelta obbligata
poiché Smg non aveva finalità coerenti con
quelle del suo ente di controllo, come
stabilisce la legge del 2014.
« S m g s p i e g a l ' assessore Giuseppe
Augurusa si occupa della vendita di gas al
cliente finale, anche sul mercato libero. Ed è
quindi difficile affermare che abbia finalità
coerenti con quelle degli enti che la controllano
al 75 per cento, ovvero i Comuni azionisti di
Gesem. Questo fatto pone la presenza dei
Comuni nel suo azionariato in aperto contrasto
con quanto previsto dalla Legge 190/2014,
ragione per la quale si rende necessario
procedere alla sua vendita». La pubblicazione
del relativo bando è già presente sul sito di
Gesem. Grazie alla vendita delle quote la
Gesem dovrebbe incassare un minimo
1milione e 125mila euro, (questa, infatti, è la
base d' asta). La società non ha ancora definito come spendere questi soldi anche se, come sug
gerisce lo stesso Augurusa, la decisione sarà presa congiuntamente da tutti i Comuni azionisti e Arese
potrebbe utilizzare l' entrata per rafforzare ulteriormente Gesem.
Per quanto riguarda i posto di lavoro, nessun rischio, almeno per il momento, per le 12 persone che
lavorano nei cinque sportelli di Arese, Lainate, Saronno, Nerviano e Pogliano Milanese. Il bando
prevede, infatti, la salvaguardia del livello occupazionale di Smg, che sarà tutelo per almeno cinque
anni.
Stesso discorso per gli stessi sportelli, che saranno mantenuti, per almeno cinque anni nei Comuni
dove sono già presenti.
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Anche Arese scende in piazza con le scarpe rosse,
simbolo della lotta alla violenza contro le donne
ARESE (mly) Anche Arese scende in piazza
con le scarpe rosse, simbolo della lotta alla
violenza sulle donne. Il 25 novembre di ogni
anno si celebra la Giornata internazionale per
l' eliminazione della violenza contro le donne,
istituita dalle Nazioni Unite in onore delle
sorelle Mirabal, attiviste della Repubblica
Dominicana uccise il 25 novembre 1961 per la
loro opposizione al regime dittatoriale.
«Quest' anno proponiamo un' iniziativa
simbolica per celebrare questa ricorrenza ed
essere anche di stimolo a chi subisce violenza
a uscire dal silenzio» ha commentato il
sindaco Michela Palestra. S a b a t o 2 8
novembre, alle 10.30, invito tutti i cittadini,
uomini e donne, a portare delle scarpe rosse,
simbolo mondiale della Giornata contro la
violenza sulle donne, e a posizionarle su
piazza Dalla Chiesa. Sui gra dini del Municipio
raccoglieremo i messaggi, scritti su un
semplice foglio, che ognuno vorrà esprimere
per testimoniare la propria presenza e
scatteremo una foto per simboleggiare il
nostro "NO" a qualunque forma di violenza».
Si ricorda che il Comune di Arese ha attivato lo
Sportello Donna, un servizio di ascolto e di
orientamento gratuito, che fornisce
accoglienza, informazioni e
accompagnamento alle donne che si trovano in condizioni di sofferenza e disagio. «Il fenomeno è
ancora molto importante e la vera difficoltà è la sua emersione e il superamento della paura da parte
delle donne. È nostro dovere come Amministrazione mettere in atto tutti gli strumenti per aiutare le
donne che si trovano in difficoltà a uscire dal silenzio» ha concluso il Sindaco.
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Teatro di carta sabato 28 novembre alla biblioteca
Ultimo appuntamento sabato 28 novembre,
della rassegna «Kamishibai», il teatro di carta.
L'evento si terrà in biblioteca a partire dalle 16;
tema del pomeriggio: «Il passerotto dalla
lingua tagliata» (racconto giapponese) e, a
seguire,il laboratorio: «Il racconto lo facciamo
noi» a cura della Compagnia teatrale Latte
Nero. La partecipazione è gratuita, la
prenotazione obbligatoria. Per informazioni e
prenotazioni: biblioteca, tel: 022 9385131; o
mail: [email protected].
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Settegiorni
Comune di Arese
Tutti pazzi per gli scacchi al torneo degli under 16
«Challenge dei Pulcini»
ARESE (mly) Tutti pazzi per gli scacchi al 12°
torneo di scacchi organizzato dal Comune di
Arese, in collaborazione con Accademia
Scacchi Milano, domenica 22 novembre, in
biblioteca. Alla manifestazione degli under 16,
«Challenge dei pulcini», hanno preso parte 43
bambini che, dopo un minuto di silenzio in
ricordo delle vittime di tutte le guerre, si sono
sfidati, in 5 turni di gioco, fino a darsi scacco
matto.
Questa la classifica definitiva: sul podio
troviamo Monacelli Ludovico, seguito da
Mercorella Riccardo e Mor lacchi Edoardo. A
seguire Cervini Alessandro, Mercorella
Davide, Gritti Andrea, Faccini Davide, Riva
Gabriele, Indrieri Federico, Tad dei Filippo,
Moroni Luca, Piano Edoardo, Latella
Francesco, Petrone Edoardo, Tizzoni
Edoardo, Najfar Adrian, Re Alexander,
Buonocore Christian, D' Itri Orlando, Labanca
Andrea, Natali Gabriele, Piccolo Leonardo,
Marchisio Alexander, Borile Federico,
Ambrosanio Gabriele, Aracri Emanuele, Di
Cerbo Eva Linda, Finnicelli Claudio,
Ambrosanio Mattia, Clerici Edoardo, Croci
Angelo, Aracri Niccolò, Indrieri Samuele, Riva
Elisa, Lentini Pasquale, Soccio Antonio, Tua
Samuele, Labanca Anna, Lentini Josef, Iemma
Marco, Murgida Elisa, Tridente Giancarlo e Iemma Sara.
Elisa Moro.
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Comune di Arese
La Polizia arresta un pusher a Castellazzo
Il 45enne marocchino aveva con sè 300 grammi di eroina e 3.500 euro in contanti
BOLLATE (dtf) Il commissariato della Polizia
di Stato di Rho Pero prosegue la sua lotta allo
spaccio di sostanze stupefacenti. Gli agenti
hanno infatti arrestato, al termine di un
inseguimento conclusosi a Castellazzo, nella
serata di domenica 20 novembre, un 45enne
marocchino. L' uomo, domiciliato a Bologna
ma di fatto senza fissa dimora, irregolare sul
territorio e pluripregiudicato per reati contro il
patrimonio e lo spaccio di stupefacenti, era da
tempo attenzionato dalla Polizia di Stato che,
in seguito a dettagliate indagini, hanno
appurato che era proprio lui a rifornire gli
spacciatori maghrebini che operano tra le
periferie di Arese, Lainate e Rho. L' uomo, a
bordo di una Opel Astra, era stato individuato
in via Casati a Passirana ed era sfuggito al
primo tentativo di blocco eseguito dagli agenti
di Polizia per dirigersi prima verso Arese e poi
verso Garbagnate, dove ha tentato di lanciare
un involucro, poi recuperato dagli agenti di
Polizia e contente 300 grammi di eroina e
3.500 euro in banconote da 10, 20 e 50 euro,
tra le acque del canale Villoresi. Il marocchino,
dopo essere stato accompagnato negli uffici
del Commissariato di Rho Pero, al termine
della formalità di rito, è stato arrestato per
detenzione ai fini di spaccio di sostanze
stupefacenti e resistenza a pubblico ufficiale.
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IMPRENDITORIA Tanti gli spunti promossi dall' Associazione Imprenditori Lombardi, Distretto
33 e l' onorevole Cimbro
«Le giunte non hanno intuito le potenzialità di Expo»
Prosegue l' impegno legato al futuro dell' area che ha ospitato la grande esposizione
mondiale: verrà infatti richiesto alle varie amministrazioni comunali di rivedere i Piani di
governo del territorio per far sì che il nuovo polo di ricerca promesso dal governo non
resti avulso dal contesto esterno
BOLLATE (dtf) Prosegue, come annunciato
nella conferenza stampa svoltasi nella
mattinata di martedì 24 novembre, l' impegno
di Distretto 33 e dell' Associazione
Imprenditori Lombardi nelle tematiche legate
al dopo Expo 2015. Un impegno che potrà
contare anche sulla collaborazione con
Eleonora Cimbro, deputata bollatese del
Partito democratico.
«In qualità di presidente dell' Associazione
Imprenditori Lombardi sottolinea il bollatese
Enrico Silvio Parolo ho chiesto alle istituzioni
di considerarci il tramite tra il mondo della
politica e quello dell' imprenditoria. Visto il
successo di Expo 2015, dovuto soprattutto alla
viabilità appositamente creata e alle
infrastrutture realizzate per l' occasione, ho
chiesto di poter collegare il sito all' area ex Alfa
Romeo d i Arese d o v e i t a n t i p a r c h e g g i
presenti potrebbero essere utilizzati da chi
vorrà raggiungere le nuove case degli
studenti. Questo perchè la volontà del governo
Renzi sembra essere quella di creare nel sito
ex Expo 2015 un' area dedicata all' università e
al mondo della ricerca. Un territorio nel quale
potrebbero esserci necessità di indotti e di
residenze per queste persone. Chiederemo,
inoltre, al Comune di Rho la trasformazione d'
uso dell' area industriale di via Risorgimento e ai Comuni del territorio di verificare e cambiare le regole
dei Piani di governo del territorio attualmente in vigore.
Come Ail puntiamo molto sulle infrastrutture. Fuori dal suo sito Expo 2015 ha funzionato poco perchè gli
amministratori locali non hanno valutato i possibili vantaggi. Ripartiamo dalla Varesina, che è così da un
secolo, e dalla milgiore viabilità derivante dalla Rho Monza».
Dello stesso avviso Dario Ferrari, presidente di Distretto 33: «La nostra attenzione non si rivolge solo all'
urbanistica ma anche al miglioramento delle attività produttive e all' adeguamento degli immobili
esistenti.
La collaborazione con gli enti locali permetterà al territorio di aprirsi alla tecnologia e al con cetto di
smart city. Come Distretto 33 siamo pronti a promuovere nuove iniziative business confrontandoci coi
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politici del territorio». L' attenzione di Ferrari si sposta poi sul contributo dato dagli associati di Distretto
33 a Expo 2015: «I nostri imprenditori hanno realiz zato interventi stimati in 18 milioni di euro, ma 4 di
essi non sono ancora stati pagati. Abbiamo anche richiesto un incontro col commissario unico di Expo
2015 Giuseppe Sala e col presidente di Anac Raffaele Cantone. Ancora, però, non abbiamo avuto
risposte».
«Uno dei nostri obiettivi principali dovrà essere quello di andare oltre alle distinzioni tra i vari territori e
impedire che Bollate venga schiacciata da Rho nelle decisioni sul dopo Expo 2015. Il progetto "Human
tecnopole 2040" varato dal governo potrà infatti funzionare gra zie alla presenza di una rete di
associazioni in grado di oltrepassare i campanilismi. L' università Degli Studi gioverà del sito di Expo
2015 ma, a mio avviso, ci si deve aprire a tutte le eccellenze italiane. In questi anni, spesso, le
amministrazioni locali si sono fatte sfuggire le grandi potenzialità che Expo 2015 ha portato sul territorio
e anche Bollate ha dormito sugli allori. Il mio impegno sarà quello di dialogare con le amministrazioni
locali di ogni colore per far sì che rivedano il Pgt pensandolo sul lungo periodo anche grazie a grandi
investimenti. Ciò che sorgerà sul sito di Expo 2015, infatti, non dovrà essere avulso dal territorio. La
vera eredità della grande esposizione mondiale inizia ora e il nostro futuro partirà da questo polo di
ricerca che potrà richiamare anche i "cervelli in fuga" a causa della mancanza di possibilità in Italia»
spiega l' onorevole Cimbro.
Stefano Dattesi.
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TERZA CATEGORIA LA SITUAZIONE
(ssi) Questa la situazione nella Terza
categoria legnanese dopo le prime dodici
giornate di campionato.
Girone A: Rescaldinese pt. 31, Speranza
Primule 26, Sant' Ilario 24, Marnate Nizzolina
23, Rescalda 22, Terrazzano 21, Salus 19, Dal
Pozzo 18, Victor 16, Nerviano, Giosport 14,
Oratorio San Francesco 12, Don Bosco Arese
10, Atletico 9, Oratorio Lainate Ragazzi 7,
Sacro Cuore Castellanza 5.
La classifica del girone B: Vanzaghese pt. 30,
Real Mantegazza 27, Furato 25, Virtus
Cantalupo 24, Casorezzo 23, Dairaghese 22,
Kolbe 18, Vela 17, San Lo renzo 15,
Poglianese, Legnarello 13, San Luigi, Virtus
Cornaredo 11, Villa Cortese 10, S. Giorgio 8,
Canazza 6.
Il prossimo turno. Girone A: Atletico Victor,
Arese N e r v i a n o , G i o s p o r t T e r r a z z a n o ,
MarnateRescaldinese, San Francesco Dal
Pozzo, Sant' IlarioSal us, Sacro Cuore
Lainate, Speranza Rescalda.
Girone B: San Giorgio Real Mantegazza,
CanazzaVirtus Cantalupo, Dairaghese
Legnarello, PoglianeseVilla Cortese, San
LorenzoFurato, San Luigi Po gli ano Cas ore
zzo, Kolbe Virtus Cornaredo, Vanzaghese
Vela Mesero.
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TERZA CATEGORIA LEGNANO A Lorenzi indica la via alo Speranza Primule
«Vincere per uscire da un periodo difficile»
GARBAGNATE MILANESE (set) Non il
novembre sperato, una vittoria sofferta
oltremodo con la Giosport, un ko pesante con
una diretta avversaria e due pareggi non certo
attesi al cospetto di chi in classifica è dietro.
«Siamo in flessione, inutile negarlo obiettivo il
dirigente Claudio Lorenzi e le cause sono
principalmente le tante assenze che a turno
hanno condizionato la squadra, da un mesetto
in avanti la formazione è infatti sempre
diversa. Piano piano rientreranno tutti tranne
De Fezza per cui temo sia finita la stagione
essendo più grave del previsto l' infortunio alla
caviglia. In mezzo al campo il suo apporto era
fondamentale ed è proprio in mediana renzo
15, Poglianese, Legnarello 13, San Luigi,
Virtus Cornaredo 11, Villa Cortese 10, S.
Giorgio 8, Canazza 6.
Il prossimo turno. Girone A: Atletico Victor,
Arese N e r v i a n o , G i o s p o r t T e r r a z z a n o ,
MarnateRescaldinese, San Francesco Dal
Pozzo, Sant' IlarioSal us, Sacro Cuore
Lainate, Speranza Rescalda.
Girone B: San Giorgio Real Mantegazza,
CanazzaVirtus Cantalupo, Dairaghese
Legnarello, PoglianeseVilla Cortese, San
LorenzoFurato, San Luigi Po gli ano Cas ore
zzo, Kolbe Virtus Cornaredo, Vanzaghese
Vela Mesero.
che siamo in emergenza».
Intanto la Rescaldinese prova a scappare e Lorenzi si lascia scappare una mezza ammissione. «Penso
che sia la favorita numero uno, l' abbiamo incontrata alla prima giornata quando ancora era in rodaggio
ma già s' intravedeva il potenziale; noi dobbiamo mantenere il secondo posto tenendo dietro formazioni
come Sant' Ilario e Rescalda che sono date in crescita». E quest' ultima è il prossimo avversario.
«Partita delicata, vincere significherebbe uscire da un periodo difficile e trovare nuovo slancio in
classifica, ovviamente non sarà semplice ma nemmeno così impossibile. Martedì ne abbiamo parlato
alla ripresa degli allenamenti rasserenando i ragazzi dando una carica ulteriore; noi crediamo molto
nelle loro possibilità convinti che la partenza a razzo non sia stata casuale». Su un aspetto però Lorenzi
pone l' accento. «Siamo una squadra umorale, basta un gol subito o un momento di lieve difficoltà per
perdere il filo e faticare a reagire, è un fattore che molto spesso ci complica la vita anche in partite
dominate sino quel momento».
Un difetto di fabbricazione a cui la società ha deciso di non porre rimedio avvalendosi dal mercato.
«Può arrivare solo un portiere, avendone uno in rosa non possiamo rischiare di rimanere in braghe di
tela come si diceva una volta». Continuità e fiducia quindi con la rosa che comunque veleggia al
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secondo posto in classifica.
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ARTI MARZIALI Tre medaglie per gli atleti rhodensi alla gara di Desio
L' Impero del Sole ci ha preso gusto
PARZIALI: 40, 70, 50, 70.
Poco da dire sulla larghissima vittoria degli
Esordienti rhodensi di Pino Ruta che avevano
già sistemato la pratica all' intervallo. Colletti,
Zazzi e Dalla Francesca hanno messo a segno
cinque gol ciascuno. Bottino rimpinguato poi
da Pampallona (3), Girola e Panerini (2
ciascuno) e Costantini.
INSPORT CESANO 7 TEAM LOMBARDIA
GIOV. 4 PARZIALI: 20, 02, 32, 20.
Arriva solo nell' ultimo quarto la resa della
seconda squadra iscritta dal Team Lombardia
Rho. Il poker di reti siglato da Augimeri tiene in
corsa i rhodensi che nel secondo tempo
impattano l' iniziale svantaggio di due reti e nel
terzo restano in scia dei cesanesi.
S G S P O R T ARESE 7 V A R E S E O N 1 0
PARZIALI: 13, 23, 03, 41 Tardiva reazione
della SG Sport Arese che in vasca amica RHO
(stg) Nuova serie di successo per gli atleti dell'
Impero del Sole che sabato 14 si sono
presentati a Desio per partecipare al
Campionato Nazionale Csen. Il sodalizio
rhodense ha applaudito la medaglia d' oro di
Aurora Crivelli, quella d' argento di Lucrezia Di
Liberto e il bronzo di Alessandro Rapallo tutti
ottenuti nel kumite. A Desio hanno gareggiato
anche Mirko Gariboldi, Matteo Pisanu, Michela
Tizzoni, Nicole Lijoi.
Nella foto a destra: la selezione dell' Impero del Sole che ha gareggiato a Desio PARZIALI: 22, 40, 21,
30.
Comoda affermazione per l' InSport Bollate che pure era partita col freno a mano tirato andando sotto di
due due gol nel primo quarto. Colombo però metteva a posto le cose prima della pausa realizzando una
doppietta (4 le reti alla fine per lui). Nel proseguo del match i bollatesi prendevano decisamente il largo.
Nello score dei marcatori anche Pantano con tre gol, Zambelli e Tanci con due ciascuno.
QUANTA CLUB SG SPORT ARESE 1 20 PARZIALI: 05, 15, 05, 05.
Esordio pirotecnico degli Juniores di Stefano Arnaudi che distribuiscono equamente i venti gol
segnandone cinque per ogni quarto, mantenendo la porta inviolata per tre e subendo il gol della
bandiera del Quanta Club nel secondo tempo. Avantario merita la PARZIALI: 11, 01, 11, 21.
Inizia con un pareggio in rimonta il cammino della SGS Arese impegnata a Treviglio con l' Azzurra
Nuoto Buccinasco. Per la squadra di Jacopo Pasetti, gol decisivo di Wiedenmann a 53" secondi dalla
fine. In rete anche Patruno 2 volte e Quaglia.
ALTRI RISULTATI: Bere guardo Varese Olona Nuoto 76, Lecco Campus Team Pv 25, Palombella
RomanoTreviglio 68.
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CLASSIFICA: Campus Team Pavia, Treviglio, Be reguardo 3, Azzurra Nuoto Buccinasco, Sg Sport
Arese 1, Varese Olona Nuoto, Palombella Romano, Pallanuoto Lecco 0.
Maurizio Penati.
MAURIZIO PENATI
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Partenza più che valida per Arese, Bollate, Novate e
Rho Gli Esordienti del Team Lombardia segnano
ventitre gol
LA SECONDA GIORNATA
NOVATE MILANESE (pmu) Scatta il semaforo
verde della partenza e il Campionato
PallanuotoItalia ripropone senza aspettare
oltre, partite avvincenti in ciascuna delle
categorie che hanno tenuto banco nella prima
giornata di gare.
Partenza che è da definirsi molto valida anche
per le "quattro sorelle" (Arese, Bollate, Novate
e Rho) il cui bilancio complessivo è per tutte in
territorio positivo POLI' NOVATE 4 PARZIALI:
10, 10, 00, 21.
I campioni in carica non tradiscono le attese e
onorano le calottine tricolori ottenendo una
vittoria ben più netta di quanto dica il
punteggio e nonostante la strenua opposizione
di Barzanò. Il gruppo dei 2004 stenta un avvio
alla ricerca dei migliori meccanismi, pur
mantenendosi sempre avanti col punteggio. Il
mancino Guerrerio, classe 2005, apre le
marcature ma sarà poi capitan Riefoli a
suggellare la vittoria con una tripletta. Buona
prova anche della difesa imperniata su
Daniele Vasco e sul portiere Moretto (classe
2005) che capitola solo all' ultimo secondo dell'
ultimo quarto.
NOVATE MILANESE (pmu) Di seguito
riportiamo il programma delle partite della
seconda giornata del Campionato
PallanuotoItalia in calendario per domenica 29 novembre A LEGNANO Viale Gorizia dalle ore 15.30:
Amga Sport TRexTeam Lombardia Rho Giovani (Ragazzi), Team Lombardia Rho SG Sport Arese e
Varese ONAmga Sport TRex (Allievi), SG Sport Arese OldHST#Daiunaveloce e HST Varese Old
Amga Sport TRex (Master B).
Via Murri, dalle ore 12: Polì Novate Blue Lugano, InsubrikaBarzanò B (Ragazzi), InSport Bollate
Viribus Unitis, BarzanòVigevano (Allievi), Polì Novate Blu I Magnifici, Acquarè FranciacortaInsport
Bollate, Iria PiacenzaVimercate (Master B), Palombella Romano Bereguardo (Master A).
ha lasciato strada al Varese Olonia Nuoto che alla fine del terzo quarto si era portato sul 93. La
veemente riscossa nel quarto tempo ha sancito solo la vittoria del parziale ma non ha permesso agli
aresini di completare la rimonta. Per la squadra di coach Tommasini hanno segnato 4 gol Marino, 2
Traballi e 1 Caselli.
ALTRI RISULTATI: MelzoViribus Unitis 815.
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B Azzurra Buccinasco, InSport CesanoCampus Team Pavia, Lecco Cassano (Ragazzi), SGS Arese
Lecco, Azzurra BuccinascoVarese ON, TreviglioCampus Team Pavia (Master A).
Sfoggiando calottine rosse nuove di zecca, i piccoli della Polì Novate iniziano bene il campionato
giocando una gran bella partita con l' ostica squadra di Vigevano. Efficace in attacco e ben protetta in
difesa da un Orlandi immenso, la Polì si porta avanti 51.
Gli avversari però non demordono e minuto dopo minuto riaprono il match portandosi in vantaggio 65 a
3' dalla fine.
Qui esce il meglio della Polì: prima una felice intuizione di capitan Minopoli (2 gol) e poi un efficace
inserimento di Parise (3 gol) consentono di ribaltare, questa volta definitivamente, il risultato. Per
Novate hanno segnato anche Lionello e Liuzzo.
PARZIALI: 21, 10, 02, 21.
Nella bella giornata per i colori della InSport trova posto anche la vittoria meritata dei Ragazzi di coach
Federico Galli che dopo una partita molto equilibrata col Treviglio, hanno risolto la questione a loro
favore con la decisiva doppietta di Viviano nell' ultimo quarto. In precedenza tripletta di Capovini.
CLASSIFICA: Team Lombardia Rho, Viribus Unitis, In Sport Cesano, Varese Olona Nuoto, Polì Novate
3, Busto*, Team Lombardia Rho Giovanile, Sg Sport Arese, Barzanò, Melzo, Cassano D' adda 0. (*1
partita in meno) PARZIALI: 21, 10, 22, 23 PARZIALI: 21, 04, 31, 13.
Un secondo quarto giocato al limite della perfezione in attacco e in difesa ha permesso alla SG Sport
Arese di costruire un break che alla fine si è rivelato essere decisivo nel match d' apertura stagione
disputato con Busto Arsizio. Dopo la pausa lunga, infatti, la squadra di coach Guarise ha risposto colpo
su colpo ai tentativi di rimonta bustocca conducendo in porto la vittoria. In gol tre volte Gorgoglione e
Serravalli oltre a Cusato, Venturi e Mazzini.
PARZIALI: 10, 31, 21, 41 Niente da fare per la squadra Ragazzi di Pino Ruta che è costretta sempre
ad inseguire nel match perso al cospetto del Varese Olona Nuoto. Il divario si accentua col passare dei
minuti sino al «7» finale.
Santambrogio, Campione e Robecchi i marcatori delle tre reti del Team Lombardia.
ALTRI RISULTATI: Barzanò A Viribus Unitis 112.
CLASSIFICA: Barzanò A, Varese Olona Nuoto, Sg Sport Arese, Polì Novate Red, In Sport Bollate 3,
Melzo*, Treviglio, Vigevano Nuoto, Busto, Team Lombardia Rho, Viribus Unitis 0. (*1 partita in meno)
palma del bomber siglando sette reti. Quattro reti per Ganzino, tre per Oppizzi, 2 per Caselli e Sciarra e
uno per Mazzone e Travallo.
ALTRI RISULTATI: MelzoHst Varese 216, Viribus UnitisBarzanò 510, Vare do Lecco 712, In Sport
Ce sano Campus Team Pv 131.
CLASSIFICA: Sg Sport A rese, Hst Varese, In Sport Cesano, In Sport Bollate, Lecco, Barzanò 3,
Treviglio*, Viribus Unitis, Np Varedo, Futura Milano, Campus Team Pv, Melzo, Quanta Club 0. (*1
partita in meno) PARZIALI: 21, 12, 10, 21 Pur non premiata dal risultato, è stata una prestazione che
è andata oltre ogni aspettativa quella dell' Under 21 della Polì guidata da coach Cerulli. Solo nell' ultimo
tempo i novatesi non sono riusciti a rispondere all' allungo dei quotati varesini dopo aver tenuto loro
testa per lunghi tratti del match. Doppietta per Briga e un gol a testa per Corvetta e Oleg Saporito.
ALTRI RISULTATI: Futura Milano Lecco 38, In Sport CesanoDerthona Nuoto 115, Hst Varese Polì
Novate 64.
CLASSIFICA: In Sport Ce sano, Lecco, Hst Varese 3, Polì Novate, Futura Milano, Derthona 0.
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COACH PADUANO PRESENTA IL DERBY DI DOMENICA
«AreseNovate deve essere uno spot per la
pallacanestro»
NOVATE MILANESE (tms) Leggi la classifica
della serie D, girone D e come fai a non
essere scosso da un brivido di commozione
che rimanda ad un periodo in cui basket era
epica? Lassù, in vetta, ci sono, come nei
ruggenti anni '70, Novate e Arese che, guarda
caso, domenica pomeriggio si affronteranno
rinnovando fasti e anche qualche rimpianto.
«Mi aspetto un bel match, ma soprattutto una
gara che funzioni da «spot» per il basket delle
minors dice Luigi Paduano, coach dell'
imbattuta Osal Novate di sicuro, per il
sottoscritto, giocare al CCSA, rappresenterà
un' emozione.
La stessa che, da ragazzino, mi faceva
rimanere sempre a bocca aperta guardando
gli striscioni appesi al soffitto della palestra.
Noi appassionati di basket della zona cresciuti
nel mito di Arese, conosciamo bene il segno
lasciato da un club con un passato glorioso
che ha caratterizzato la nostra giovinezza».
Tecnicamente, che gara si aspetta?
«Attendiamo un match molto duro contro una
squadra che rispetto alla stagione passata è
cambiata in modo radicale. Il «mercato» ha
infatti portato ad Arese giocatori di grande
mentalità e di alto livello tecnico per la
categoria.
Per queste ragioni dovremo entrare in campo determinati e con voglia di fare, cercando di far prevalere
la nostra fisicità e anche, perché no, la sfacciataggine tipica della nostra giovane età. Chiaro, se
dovessimo perdere non cambierà assolutamente nulla, perchè il campionato è ancora lunghissimo ed il
nostro obiettivo principale, oggi più che mai conclude l' allenatore dell' Osal Novate è quello di
arrivare in fondo a questa competizione il più in forma possibile».
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Comune di Arese
ARESE BASTA VIOLENZA
Scarpe rosse domani in piazza Dalla Chiesa contro il
femminicidio
ARESE SCARPE rosse in piazza domani
ad Arese. Non è la sola iniziativa del Comune
nella lotta alla violenza di genere: è attivo lo
Sportello Donna, il servizio di ascolto e di
orientamento gratuito, che accoglie e
accompagna le donne in difficoltà, mentre nel
2013 è stato promosso nelle scuole «Bim bum
bam. Pari o dispari?
», un percorso di sensibilizzazione verso una
cultura paritaria, capace di valorizzare le
differenze, che ha avuto anche un
finanziamento regionale.
Il progetto è stato confermato nel Piano di
diritto allo studio per l' anno scolastico in
corso.
D i c e i l sindaco Michela Palestra: « O r a
proponiamo un' iniziativa simbolica per
celebrare la ricorrenza ed essere di stimolo a
chi subisce violenza a uscire dal silenzio.
Sabato, alle 10.30, invitouomini e donne a
portare scarpe rosse, simbolo mondiale della
Giornata contro la violenza sulle donne, in
piazza Dalla Chiesa. Sui gradini del Municipio
raccoglieremo i messaggi, scritti su un foglio,
che ognuno vorrà esprimere e scatteremo una foto per simboleggiare il nostro No a qualunque forma di
violenza».
Mon.Gue.
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