Carissimo amico Gesù, ti scrivo questa lettera perché tu sei il mio

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Carissimo amico Gesù, ti scrivo questa lettera perché tu sei il mio
Carissimo amico Gesù,
ti scrivo questa lettera perché tu sei il mio migliore amico. In te trovo tutte le caratteristiche
che vorrei avessero i miei amici, perciò sei molto speciale per me. Non mi stancherei mai
di starti vicino perché sei l’amico ideale, il mio esempio, il mio riferimento. Tu sei gentile,
affidabile e benevolo con tutti ed è per questo che ho scelto proprio te.
Caro amico Gesù, io non mi confido spesso, ma con te voglio farlo. Sono un ragazzino
felice perché ho una fantastica famiglia, un po’ di amici, il cibo per nutrirmi e molte cose a
me care.
Ogni giorno sperimento il gusto della vita e mi impegno a comportarmi sempre meglio,
soprattutto con i miei compagni di scuola; voglio infatti migliorare il mio carattere ed essere
amico di tante persone.
Gesù, ti racconto un po’ di me (già sai tutto, ma è bello immaginarti come un amico in
carne ed ossa). Sai, pratico la scherma (che soggettivamente è lo sport migliore) in
particolare la sciabola; è uno sport che mi stimola e mi fa crescere soprattutto
mentalmente.
Poi frequento un corso di inglese (ormai da cinque anni!); è una materia che desidero
imparare benissimo e al più presto cosicché da grande mi sarà, di sicuro, molto utile.
Vado a catechismo proprio per conoscerti meglio.
Lo sai che sono uno scout? I vecchi lupi (i nostri capi) ci insegnano ad agire per il bene del
nostro prossimo; sto vivendo con loro e con gli altri Lupetti del branco un’esperienza
davvero unica in cui imparo il senso vero della vita.
Frequento anche una scuola di tennis, con mio padre, però, per vari motivi molte volte non
posso andarci. Ah dimenticavo, sono molto orgoglioso di far parte del consiglio comunale
junior della città di Foggia, in tal modo posso contribuire a migliorare la mia città con
proposte rivoluzionarie!
Insomma Gesù la mia vita è proprio bella. In tutto ciò ci sono i miei genitori che mi amano,
mi spronano, mi ricordano di non mollare mai (anche di fronte alle difficoltà) e mi donano
mille opportunità di crescita.
Gesù tu sei una delle poche persone che mi capisce veramente, sai cogliere ogni più
piccola sfumatura del mio essere (e non è cosa facile!!!). Io mi fido di te completamente.
Da amico voglio chiederti: “Come stai lassù?”, “Cosa fai tu nel tempo libero?”
Immagino tu sia molto impegnato ad occuparti di tutti i problemi dell’umanità e quindi ne
avrai ben poco di tempo libero. Mi piacerebbe aiutarti se tu fossi in difficoltà, ma in realtà
so che potrei già farlo dedicandomi con passione alle persone più bisognose; comunque
sappi che puoi sempre contare su di me.
Sai cosa mi manca di te? Andare al cinema o in pizzeria per parlare e stare insieme, da
amici, oppure giocare una bella partita a calcio… ma spero che uno come te, magari
quaggiù, prima o poi lo incontrerò.
Ti saluto, amico Gesù, sei sempre nel mio cuore e non ti scorderò mai.
Davide
Davide Cicchetti -12/04/2005
Scuola Elementare S. Pio X FOGGIA