Fiavet Sardegna News

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Fiavet Sardegna News
Fiavet Sardegna News
Indice
News Attualità
News Agenzie di Viaggio
News Trasporti
News Norme e Tributi
News Eventi
pag. 1
pag. 4
pag. 5
pag. 6
pag. 6
News Sardegna
News Sardegna Attualità
News Sardegna Trasporti
News Sardegna Eventi
pag. 6
pag. 6
pag. 8
pag. 8
Fiavet Sardegna
Via Dante, 30
08100 Nuoro
Tel/Fax: 0784.39249
NEWS ATTUALITA’
Fiavet alla Bit con appuntamenti
e seminari formativi
per agenti di viaggi
Spazio alla formazione per la Bit di Fiavet, che
aprirà ad associati, agenti di viaggi e tour
operator la propria area al Padiglione 2, Area
Business Village, Stand P23. Presso lo stand
sarà presente una delegazione di Travelife,
con cui Fiavet ha avviato una collaborazione
che sarà presentata ufficialmente proprio in
occasione della fiera di Milano. “Anche
quest’anno confermiamo la nostra presenza
alla Bit, che ci vedrà impegnati in diversi
momenti di confronto con gli associati e con
tutti gli operatori del settore – dichiara
Fortunato Giovannoni, presidente Fiavet – Le
Fiere del turismo, in una fase di crisi globale
che investe l’economia in tutti i suoi settori,
rappresentano
un’importante
occasione
di incontro tra tutti gli attori del comparto ma,
soprattutto, tra gli agenti di viaggi, sia italiani
che internazionali, perché sono gli agenti che
muovono il turismo, garantendo lo scambio di
flussi dei viaggiatori. Non mancherà poi un
importante appuntamento dedicato a tutti gli
agenti presenti, a testimonianza dell’impegno
della federazione sulla formazione degli
operatori”. Nella giornata di sabato 16
febbraio, infatti, Fiavet organizzerà un
seminario formativo aperto a tutte le agenzie di
viaggi che vorranno partecipare.
Rimpasto Fiavet: Costanzo vice,
incognita deleghe
www.fiavetsardegna.it
[email protected]
Rumors e qualche malumore dopo la Giunta
Nazionale della Fiavet riunitasi la scorsa
settimana e nel corso della quale Andrea
Costanzo è stato ufficialmente segnalato
come futuro vice presidente vicario della
federazione. Ma sarà il prossimo Consiglio
Nazionale, dopo la Bit di Milano, a formalizzare
la designazione, e anche a rivedere tutte le
deleghe che di fatto sono state azzerate dal
presidente
Giovannoni.
L’ingresso della Fiavet Lazio e del suo
presidente dalla porta principale della
federazione nazionale era, secondo molti
presenti in Giunta, un fatto dovuto, ma ben
altra cosa saranno poi le deleghe da
riassegnare, perché in questo caso più di
un’associazione regionale punterà i piedi. Al
momento in federazione si sta preparando un
comunicato ma nell’attesa circolano voci di
qualche malumore per questa fase che
potrebbe tramutarsi in una impasse dannosa
per
tutti.
L’oggetto del contendere, ovvero le deleghe da
assegnare, impongono la procedura del
“bilancino” per non toccare i delicatissimi
equilibri all’interno di una federazione che è
chiamata a raccogliere sfide future sempre più
impegnative. E la Giunta, durata tante ore, ha
dibattuto soprattutto le vere emergenze della
categoria (dalle olta all’abusivismo, dallo
spesometro al credito negato dal sistema
bancario).
Da parte del presidente Giovannoni c’è stato il
rinnovato richiamo all’unità e a uno spirito di
gruppo che scoraggi polemiche sterili, ma di
fatto ci sono associati ascoltati da L’Agenzia di
Viaggi che non accetteranno né posizioni di
rendita di certe associazioni regionali (vedi la
Lombardia) né tantomeno posizioni di forza di
altre (vedi il Lazio), che vantano un peso e una
rappresentatività
molto
forti.
Bocce ferme, dunque, ma il tappeto del biliardo
è ben lungi dall’essere privo di ostacoli, e sulla
testa di tutti gli agenti di viaggi ci sono nubi che
si chiamano crisi dei consumi, spesometro,
abusivismo,
olta,
rappresentatività.
www.fiavet.it
Fiavet Sardegna News 06/13 - 13 febbraio 2013
Fiavet in Bit per incontrare gli
associati
07/02/2013 - Fiavet annuncia la propria
partecipazione alla prossima edizione della BIT,
in programma dal 14 al 17 febbraio prossimi
presso il Polo Fieristico Milano Rho, Padiglione
2, Area Business Village, Stand P23. Lo spazio
sarà aperto agli associati e a tutti gli agenti di
viaggio e i tour operator che vorranno essere
informati sull’attività della Federazione e sui
molteplici servizi e convenzioni che la stessa
mette a disposizione dei propri soci. Inoltre,
presso lo stand, sarà presente una delegazione
di Travelife, una delle principali iniziative di
gestione d’impresa e certificazione ambientale
rivolta alle aziende turistiche impegnate a
raggiungere la sostenibilità, con cui Fiavet ha
avviato una collaborazione che sarà presentata
ufficialmente proprio in occasione della
Fiera.“Anche quest’anno confermiamo la nostra
presenza alla Bit, che ci vedrà impegnati in
diversi momenti di confronto con gli associati e
con tutti gli operatori del settore – dichiara
Fortunato Giovannoni, Presidente Fiavet -.
Le Fiere del turismo, in una fase di crisi globale
che investe l’economia in tutti i suoi settori
rappresentano
un’importante
occasione
di incontro tra tutti gli attori del comparto ma,
soprattutto, tra gli agenti di viaggio, sia italiani
che internazionali, perché sono gli agenti che
Fiavet: impegno sulla formazione
e certificazione ambientale
alla Bit 2013
muovono il turismo, garantendo lo scambio di
flussi dei viaggiatori. Non mancherà poi un
importante appuntamento dedicato a tutti gli
agenti presenti, a testimonianza dell’impegno
della Federazione sulla formazione degli
operatori”. Infatti, nella giornata di sabato 16
febbraio, Fiavet organizzerà un seminario
formativo aperto a tutte le agenzie di viaggio
che vorranno partecipare. La prima parte del
seminario sarà a cura dell’ufficio legale Fiavet e
vedrà la partecipazione dell’Avvocato Federico
Lucarelli, Consulente dell’Ufficio legale Fiavet, e
del Prof. Pietro Masi, Pro Rettore dell’Università
degli Studi di Roma Tor Vergata, che si
confronteranno sul tema “Agenzie di Viaggio in
R.E.T.E.: l’evoluzione del network-Profili
giuridici e del modello organizzativo in R.E.T.E.
alla luce delle nuove disposizioni normative”. La
seconda parte sarà invece gestita dall’Ufficio
Fiscale di Fiavet e affronterà il tema del nuovo
studio di settore VG78U, con l’illustrazione da
parte del Dr. Pierluigi Fiorentino, responsabile
dell’Ufficio Fiscale Fiavet, di tutte le novità
introdotte che interessano il comparto
dell’intermediazione. Il seminario si svolgerà
sabato 16 febbraio, dalle ore 10:00 alle ore
11:15, presso la Sala Travel Training Room,
Padiglione 2, Area Business Village.
Dibattiti e attivismo sui Social Network.
Per le associazioni di categoria
non è un pericolo:si conferma la fiducia
Anche il mondo del turismo si getta a capofitto sulle piattaforme dei social network tra dibattiti,
consigli, critiche e discussioni, auspicando progetti concreti a favore del settore. Sono numerosi i
gruppi e la pagine nate su Facebook che riuniscono gli addetti ai lavori per confrontarsi,
condividere, forse, nuove idee. Ma più che altro si cerca di agire con metodi nuovi e visibilità
diversa, mantenere viva l’attenzione sulle le problematiche del comparto, onestamente, già
piuttosto note, alcune vantano quasi 20 anni di anzianità.. Soprattutto spicca l’obiettivo di fare
proselitismo puntando a contatti numericamente importanti e avere visibilità. Forse le associazioni
di categoria non bastano più, e ci si riversa sul web? Può diventare un nuovo strumento politico,
una lobby o può essere in conflitto con il ruolo associativo? Vediamo cosa ne pensano Fiavet e
Astoi da sempre attive sul fronte delle problematiche e delle annose questioni settoriali.
Per Nardo Filippetti, presidente Astoi Confindustria Viaggi “La comparsa dei social network ha
portato i protagonisti del turismo e gli addetti ai lavori a confrontarsi anche sulla rete, analogamente
a quanto accade in tutti gli altri settori. Questo processo, che permette un dialogo in una virtuale
‘agorà’ tra diversi punti di vista, è tanto logico quanto inevitabile nell’ epoca del web 2.0 e ha
sicuramente una valenza positiva in termini di maggiore partecipazione, scambio di informazioni e di
più ampio coinvolgimento dell’opinione pubblica. Il successo dei social media, a nostro parere, non
si può ascrivere ad un calo della fiducia nelle associazioni di categoria, le quali hanno un ruolo ben
distinto che prevede sicuramente, in primis, un confronto interno tra varie posizioni, ma anche azioni
e
strategie
concrete
da
far
seguire
necessariamente
al
dibattito.
Le associazioni, infatti, hanno un compito difficilmente sostituibile, – prosegue Filippetti – che
è quello di portare le istanze più sentite del comparto all’attenzione delle Istituzioni e di tutti gli attori
del sistema con una forza rappresentativa, data dall’appartenenza sindacale ad una categoria,
tipica di un’organizzazione che ha conquistato sul campo e nel tempo riconoscibilità ed
autorevolezza. Il canale web può arricchire di opinioni il dibattito interno alle diverse associazioni e
l’utilità di tale confronto democratico è innegabile, ma altrettanto innegabile è che, a fronte di tanti
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Formazione e dialogo per la Fiavet che
parteciperà alla BIT, in programma dal 14 al
17 febbraio prossimi presso il Polo Fieristico
Milano Rho, Padiglione 2 ,AreaBusiness
Village,
Stand
P23.
Lo spazio sarà aperto agli associati e a tutti
gli agenti di viaggio e i tour operator che
vorranno essere informati sull’attività della
Federazione e sui molteplici servizi e
convenzioni che la stessa mette a
disposizione dei propri soci. Inoltre, presso lo
stand, sarà presente una delegazione di
Travelife, una delle principali iniziative di
gestione
d’impresa
e
certificazione
ambientale rivolta alle aziende turistiche
impegnate a raggiungere la sostenibilità, con
cui Fiavet ha avviato una collaborazione che
sarà presentata ufficialmente proprio in
occasione
della
Fiera.
“Anche quest’anno confermiamo la nostra
presenza alla Bit, che ci vedrà impegnati in
diversi momenti di confronto con gli associati
e con tutti gli operatori del settore – dichiara
Fortunato Giovannoni, Presidente Fiavet . Le Fiere del turismo, in una fase di crisi
globale che investe l’economia in tutti i suoi
settori
rappresentano
un’importante
occasione di incontro tra tutti gli attori del
comparto ma, soprattutto, tra gli agenti di
viaggio, sia italiani che internazionali, perché
sono gli agenti che muovono il turismo,
garantendo lo scambio di flussi dei
viaggiatori. Non mancherà poi un importante
appuntamento dedicato a tutti gli agenti
presenti, a testimonianza dell’impegno della
Federazione
sulla
formazione
degli
operatori”.
Infatti, nella giornata di sabato 16 febbraio,
Fiavet organizzerà un seminario formativo
aperto a tutte le agenzie di viaggio che
vorranno partecipare.
Fiavet Sardegna News 06/13 - 13 febbraio 2013
pareri sparsi sul web e, a volte, rispondenti solo alla voglia dei singoli di ‘dire la loro’, per risolvere i
problemi occorre mettersi ad un tavolo, analizzare le possibili soluzioni e metterle in pratica.
Questo è dunque il compito di chi vuole far parte di un’associazione di categoria: non solo
‘parlare’,
ma anche
‘fare
concretamente’
”.
Quindi, si al confronto aperto e libero ma serve un volto unitario, rappresentativo forte che si
occupi della parte operativa, perchè ancora possiede gli strumenti ed in grado di gestire un
dialogo
istituzionale.
Abbiamo tutti assistito all’ arrivo impetuoso del social, tra i gruppi attivi su Facebook segnaliamo
Basta Oneri agli Agenti di Viaggio, Agenti di viaggio per passione, Siamo Agenti di Viaggio
mica Mago Merlino, Travel Agency, l’ultimo nato Votiamo per il Turismo e Un voto per il
Turismo, ci scusiamo se ne dimentichiamo qualcuno.Questa tendenza è in linea con il nuovo
osservatorio Demos, realizzato in collaborazione con Coop (Ass. Nazionale cooperative
consumatori) e pubblicato sul quotidiano Repubblica, che analizza il rapporto degli italiani con la
rete e gli intrecci esistenti con il mondo dell’informazione e il coinvolgimento politico.
Dato l’alto tasso di partecipazione degli agenti di viaggio sul social Facebook anche il presidente
Fiavet ,Fortunato Giovannoni conferma che “l’incremento della partecipazione sui social media
degli operatori e degli esperti del turismo è ormai una realtà consolidata. Il nostro settore è
sempre tra i più attenti a cogliere le innovazioni in atto nel mercato e nella società, perché le
caratteristiche della sua attività portano i suoi operatori a confrontarsi quotidianamente con tali
strumenti, e anche il tema dei nuovi canali di comunicazione non fa eccezione.
Non credo però che lo sviluppo della partecipazione nelle piazze virtuali sia in conflitto con la
partecipazione alla vita associativa, è piuttosto solo un ulteriore modalità di confronto e di
interazione che non sottrae niente all’ associazionismo anzi, al contrario può sensibilizzare
maggiormente la categoria e fornire nuovi elementi di discussione.Proprio per questo, Fiavet è al
lavoro per migliorare l’utilizzo di tali strumenti, – spiega ancora Giovannoni – da cui ormai nessuna
realtà,
neanche
quelle
associative
possono prescindere”.
E’ probabile che sia la nuova strada per risvegliare il turismo e per sviluppare una vera
collaborazione tra la base e le associazioni , l’importante è selezionare i veri esperti, perchè il
web tutto fonde e confonde, prima che la crisi, l’inesperienza o la voglia di visibilità ferisca ogni
buona intenzione. Certo è che si è aperto senza dubbio un nuovo spazio al dibattito..e che, come
tutte le cose, va conquistato..
Riforma del lavoro: le novità attive e punti ancora fermi
In attesa dell’attuazione della Riforma Fornero,a sette mesi dall’approvazione, la legge che ha
rinnovato il mercato del lavoro sta partendo, ma tutto è in atto di regolare applicazione nella realtà
economica e sociale, mentre ancora, latitano alcuni punti della riforma sono temporaneamente in
pausa
anche
per
via
delle
elezioni
anticipate.
I punti che sono attivati: in tema di mercato del lavoro l’accordo pervenuto in Conferenza
Stato Regioni sulle modalità di tirocinio, con l’ufficialità del compenso minimo a 300 euro
lordi
e
il
massimo
di
durata.
Inoltre, novità sulla gestione dei carichi orari famiglia-lavoro, con il giorno di congedo obbligatorio
per i padri, più altre due giornate in alternativa al periodo di allontanamento concesso alla madre.
Per queste ultime, sì ai voucher per la baby sitter o per il nido pari a 300 euro al mese per sei
mensilità.
I punti ancora in stand by: la delega sulle politiche attive dell’occupazione e le linee guida dei
centri
per
l’impiego.
Un altra delega conferita al governo e ferma è quella della partecipazione dei lavoratori agli utili
generati dall’impresa per cui prestano la propria opera. Fermp anche per l’Aspi, la nuova
indennità di disoccupazione e mobilità, il tempo è proprio scaduto: entro lo scorso 18 gennaio,
infatti, avrebbe dovuto essere preparato il decreto interministeriale per consentire a chi detiene il
diritto all’indennizzo, di riscuotere le mensilità inevase per i prossimi 3 anni, onde dare il via a
un’attività in proprio o sotto forma di cooperativa.
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Turismo, il 2013 è tutto in salita
“Mai un inizio anno così negativo”
La denuncia di Federalberghi: “Crollano le
presenze
di
italiani
e stranieri, servono misure urgenti”
Occupati in caduta libera: -5,4%
È gelo sul comparto turistico italiano, e non
solo in senso meteorologico: il gennaio 2013
ha registrato un 9,6% di turisti italiani in meno
rispetto allo stesso mese del 2012, l’uno per
cento in meno di stranieri e un dato in
picchiata (-5,4%) per i lavoratori occupati. «Mai
si era registrato un inizio d’anno così
negativo», dice il presidente di Federalberghi,
Bernabò Bocca, presentando i dati. E
invocando alla politica interventi di sostegno e
un ministero del Turismo con portafoglio in
grado
di
finanziarli.
«Il 2013, turisticamente parlando, parte in
modo estremamente preoccupante - insiste
Bocca -. Al crollo delle presenze alberghiere
registrate dagli italiani, rispetto al gennaio
2012, pari ad un -9,6%, che rispecchia
chiaramente la crisi dei consumi delle famiglie,
si assomma una lieve flessione delle presenze
alberghiere degli stranieri pari all’1,1%’’.
E anche «sul fronte dei nostri collaboratori prosegue il presidente di Federalberghi - si
evidenzia un dato in caduta libera del -5,4% a
gennaio (rispetto al gennaio 2012), con una
flessione del 4,5% per i lavoratori a tempo
indeterminato ed una debàcle del -7% per i
lavoratori
a
tempo
determinato”.
«Mai si era registrato un inizio d’anno così
negativo, - enfatizza Bocca - che impone
subito a tutte le forze politiche in corsa per le
imminenti elezioni una seria riflessione e
l’indicazione, in maniera più puntuale nei
reciproci programmi, di quali misure andranno
ad adottare una volta dovessero essere
chiamate
alla
guida
del
Paese».
«Da parte nostra - conclude il presidente degli
albergatori italiani- riteniamo che le priorità
riguardino il varo di iniziative promozionali per
garantire maggiori flussi turistici, corsie
preferenziali di credito per assicurare quella
liquidità indispensabile allo svolgimento
dell’attività imprenditoriale e misure specifiche
sul mercato del lavoro. Il tutto sotto il
coordinamento di un ministero del Turismo con
portafogli».
Forte preoccupazione è stata espressa anche
da Unionturismo, l’ associazione nazionale
delle aziende e degli enti pubblici e privati di
promozione e di accoglienza turistica, che oggi
ha tenuto la propria assemblea nazionale a
Trento. «È una vergogna. Siamo in piena
campagna elettorale e a nessuno sembra
interessare il settore», ha affermato il
riconfermato presidente Gian Franco Fisanotti.
Fiavet Sardegna News 06/13 - 13 febbraio 2013
Agenti di viaggi: liberi
professionisti
NEWS AGENZIE DI VIAGGIO
Spesometro: le adv chiedono
soglie più alte
Alzare la soglia per tour operator e agenzie di
viaggi. È questa una delle richieste del settore
riportate da Il Sole 24 Ore come 'correttivo' allo
Spesometro.
Il quotidiano economico riporta i punti critici
segnalati dai professionisti italiani, che già in
diverse occasioni avevano evidenziato alcune
difficoltà nell'applicazione dello strumento.
In particolare, il settore turistico chiede, per
agenzie di viaggi e tour operator, di portare a
3.600 euro la soglia minima per l'inserimento
delle fatture nell'elenco clienti e fornitori. La
misura riguarderebbe unicamente i documenti
fiscali emessi nei confronti dei consumatori
finali.
La richiesta è stata avanzata prendendo in
considerazione la natura e la funzione dei
servizi erogati dalle imprese del settore che
lavorano con il cliente finale. L'attuale soglia,
infatti, imporrebbe di inserire nell'elenco la
quasi totalità delle fatture emesse nei
confronti
dei
clienti
finali.
Intanto, emergono anche alcuni dubbi
sull'applicazione. In particolare, i professionisti
e le aziende chiedono se non sia possibile il
monitoraggio da parte degli enti finanziari non
solo a carte di credito, debito o prepagate ma
anche alle altre forme di pagamento
tracciabili, come ad esempio gli assegni o i
bonifici.
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«È un nodo vitale per l’economia italiana, unico
dei pochi segmenti capace ancora di produrre
occupazione e reddito, ma nessuno se ne
occupa». A margine dell’ assemblea, ha
condiviso la proposta di un ministero del
Turismo con portafogli anche il segretario
nazionale dell’ Associazione italiana Alberghi
per la gioventù e consigliere vicario del Forum
Nazionale dei Giovani con delega alla cultura e
turismo, Carmelo Lentino. «È indispensabile
ridare vita ad un Ministero del Turismo, con
portafoglio, che possa effettuare realmente
attività di coordinamento tra tutte le
amministrazioni - ha detto - e, in particolare, tra
le Regioni».
Gli equilibri nella filiera sono cambiati già da
tempo, tutto è cominciato nei primi anni 2000.
Tra gli agenti di viaggi chi se n’è accorto è
cambiato anche lui, pur senza alcuna voglia
di scardinare i rapporti con i fornitori
tradizionali. Ecco due storie esemplari, di
imprenditori occupati a cavalcare l’onda, che
ne annunciano gli ultimi sviluppi, anche
prevedibili.
«I clienti che tornano in agenzia»
«Io sono uomo dell’intermediazione, da
sempre. Il nostri tour operator fanno un
lavoro prezioso, e se c’è da fare marketing
insieme io sono in prima fila. Ma ora che
abbiamo tagliato tutti i costi possibili imprenditori o no? Fanno parte della
l’imperativo categorico è fare redditività. E qui professione».
l’unico patrimonio certo è la nostra L’avanzata
delle
DMC
professionalità, da capitalizzare a fondo»: E non solo con le olta si fa redditività: «Sì, io
Pino Colicchio, titolare di Television Travel, lavoro anche con le DMC all’estero, faccio
aveva già espresso e chiarito il concetto dal molto tailor made, spesso sono gli stessi
palco della convention Premium di Alpitour fornitori dei tour operator. È più facile,
World, poche settimane fa, suscitando in rispondono a giro di posta con preventivi
platea reazioni controverse, tra applausi e precisi, offrono ottime garanzie sul posto. Il
mormorii.
rischio è solo sul volo, forse, e di nuovo un
«Certo, io lavoro con le olta – ci dice – professionista sa con chi lavora. Anche i
perché mi consentono di offrire il miglior margini sono un’altra cosa, e siamo molto
prezzo sul mercato, al quale la nostra competitivi. Con le DMC facciamo anche
esperienza aggiunge garanzie e certezze. comarketing, lanciamo una mail ogni 15 giorni,
Anch’io ho avuto clienti bloccati negli qualche volta insieme, qualche volta noi da soli
aeroporti americani dalla nube vulcanica. Ma sul
loro
prodotto».
li ho assistiti e riportati tutti a casa, senza Di nuovo si parla di equilibri già ampiamente
neppure rimetterci. Perché un agente di mutati nella filiera, magari non del tutto
viaggi sa come si fa». E i margini? «Ci sono percepiti: «Qui l’accelerazione è proprio degli
olta che pagano buone commissioni, 10, 11, ultimi giorni – racconta Colicchio – le DMC si
anche 15% – continua Colicchio – Expedia, stanno organizzando per arrivare direttamente
TravelCube e altre, c’è Albatravel al netto, e alla distribuzione in Italia. Hanno bisogno di
poi ci sono le nostre fee sul volo. Facciamo i distribuire i rischi su un mercato tanto instabile,
sarti anche sul pacchetto minimo, si forse dopo certi brutti colpi che hanno incassato
guadagna e si fanno contenti i clienti, che negli ultimi anni. Così lanciano siti B2B in
torneranno. La tendenza è in accelerazione italiano per vendere direttamente al trade, più
da qualche mese, sono sempre di più quelli avanti di tutti sono Oriente e Medio Oriente, gli
che invece di comprare da soli online ci Usa sono in ritardo ma arriveranno. Intanto si
chiedono di farlo per loro. Si è sparsa la voce sta muovendo l’Africa, Sri Lanka lavora così da
che siamo competitivi con i t.o., certe volte la tempo, e anche le isole dell’Oceano Indiano,
differenza la fanno le tasse di iscrizione… anche perché hanno un gran bisogno di
forse devono rivedere il modello di business. passaparola. Con il portale le DMC si stanno
Sento colleghi incerti parlare di equilibri creando veri e propri gruppi di acquisto italiani,
delicati… ma i vecchi equilibri sono già saltati ma non trattano con i network. Perché con le
da un pezzo, ci siamo dentro e fingiamo di DMC si lavora con le nette, un modello di
non vederlo. Sempre più spesso anche i business radicalmente diverso da quello del
vettori propongono contratti alle agenzie». network».
Ma incerti non ne capitano? «Ancora no – Colicchio parla dalla sua agenzia di Senago,
Didascalia che descrive l'immagine o la foto.
dice Colicchio – una volta un cliente ha hinterland milanese: in squadra tre persone lui
trovato un hotel chiuso per fallimento, in compreso. Ma Television Travel è anche quella
un’ora Expedia lo ha riprotetto in un altro che ha inventato e organizzato la Crociera del
vicino, di categoria superiore e senza Grande Fratello su MSC Crociere: «Bastiamo
sovrapprezzo. Se del caso i rimborsi arrivano noi, perché quando affrontiamo impegni di
in 24 ore. C’è chi mi parla di rischi: ma siamo queste dimensioni ingaggiamo professionisti
Fiavet Sardegna News 06/13 - 13 febbraio 2013
NEWS TRASPORTI
Ennesimo giro di valzer
per Alitalia e Meridiana
Sono due compagnie diverse da sempre per
struttura, numero di aeromobili e rete di
collegamenti. Alitalia e Meridiana stanno però
vivendo entrambe una fase decisiva per il loro
futuro.
La prima sperava di agguantare il pareggio di
bilancio nella stagione in corso sotto la spinta
del nuovo a.d. Andrea Ragnetti. Gli ultimi
esami di bilancio rimandano invece il grande
appuntamento finanziario e allora si scatena un
gran polverone con i gossip che danno
Ragnetti in uscita (ma dal vettore smentiscono)
e Roberto Colaninno che cerca di calmare gli
animi
in
cda.
Perché siamo sotto elezioni e sarebbe bene
non riportare la questione Alitalia sulla scrivania
dei vari talk show, ma lo spauracchio
francese non si è mai sopito e allora vale
tutto e si torna indietro di anni. Ma prima o poi
bisognerà definire la vicenda una volta per
tutte.
In casa dell'Aga Khan, invece, si deve cercare
di salvare Meridiana fly prima che sia troppo
tardi. La cura da cavallo messa in piedi da
Giuseppe Gentile e Alessandro Notari non ha
portato i risultati sperati. Ora si torna ad
attendere che il principe metta mano al
portafoglio.
Qualche settimana fa a Parigi, l'Aga Khan ha
preso atto che Gentile non poteva più
proseguire il suo mandato e allo stesso tempo il
comandante ha capito che la fiducia del
principe stava svanendo. Così, senza tante
baruffe (sarà poi vero?), si sono salutati
lasciando poi agli avvocati il compito di
risolvere
i
contratti
'pesanti'.
La gestione del vettore di Olbia è così passata
nelle mani di Roberto Scaramella, il manager
che da tempo segue la divisione aviation
dell'Aga Khan. Ora serve una nuova direzione
commerciale, perché tra non molto partirà
l'orario estivo e bisogna mettere in campo
strategie ed entusiasmo. I cacciatori di teste
sono già sulle tracce del nuovo direttore. Basta
aspettare qualche giorno per saperne di più.
esterni, sappiamo come scegliere. Abbiamo la
fortuna di essere del tutto liberi, ci muoviamo a
360 gradi, nessuno ci può dire niente. E va
bene
così».
Fare affari con Groupon e compagni
Sono tre in agenzia anche alla Due Pini di
Roma, l’impresa di Giuseppe Cribari. E anche
lui lavora molto con le olta, e per il tailor made
individuale con le DMC straniere. Ma prima di
tutto sfata un mito: «Lavorare con un cliente già
informato dal web è più facile e gratificante –
spiega – perché spesso ha solo le informazioni
di base ma pensa di sapere tutto, e allora ha
proprio bisogno di te. Se invece sa già tutto
davvero allora si costruisce un prodotto di
valore,
è
un
bel
lavorare».
Poi Cribari ci racconta come si fa a fare affari, e
soprattutto a conquistare nuovi clienti,
lavorando con Groupon, Groupalia, Prezzo
Felice e altri portali noti, anche questi, come
gruppi di acquisto: «Il punto di partenza –
spiega – è sempre l’offerta che il tour operator
lancia quando ne ha bisogno, che spesso
contiene il 50% di sconto, in genere su un
prodotto da generalista, naturalmente mai in
eslcusiva. E si tratta in tre: il fornitore cede
qualcosa, noi lo stesso, il gruppo d’acquisto fa il
suo margine. Talvolta si arriva a un prezzo che
supera perfino di qualcosa l’offerta originaria del
t.o., l’importante è che ognuno abbia il proprio
margine, equilibrato, la formula va tarata di
volta in volta. E se il gruppo vuole guadagnare
troppo
io
mi
chiamo
fuori».
Poi l’annuncio lanciato su Groupon raggiunge
tre milioni di iscritti in Italia, tutti attivamente
decisi a far l’affare, certi che Groupon abbia già
scovato per loro la migliore offerta possibile. «In
più l’offerta ha una scadenza – nota Cribari –
chi non la coglie si tiene la sensazione di aver
perso il treno. La stessa proposta spedita ai
miei clienti per mail non vende, su Groupon sì».
Ma non si tratta solo di vendere la singola
offerta: «Il punto è che raggiungiamo un
Arriva il Piano di riordino degli aeroporti
A fine gennaio il Ministero dei Trasporti e delle Infrastrutture,
Corrado Passera, ha varato l'Atto di indirizzo per la definizione del
Piano nazionale per lo sviluppo aeroportuale. Un provvedimento,
atteso da 26 anni, che dovrebbe porre le basi per un riordino organico
del settore aeroportuale sotto il profilo infrastrutturale, gestionale e della
qualità dei servizi. Il documento riporta, inoltre, l'elenco degli aeroporti sui 112 attualmente attivi (dei quali 90 solo civili) - da salvare, per i quali
sarà mantenuta la concessione. Sono stati altresì individuati trentuno
aeroporti di interesse nazionale, che saranno oggetto di interventi
infrastrutturali, e non è prevista la costruzione di nessun nuovo scalo.
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mercato enorme, il risultato in comunicazione
è potentissimo. Ci chiamano da tutta Italia,
ad alcuni alla fine abbiamo venduto tutt’altro,
ora sono nostri clienti veri, fidelizzati. Infine
spesso con Groupon e compagni si esce dal
limite delle proprie specializzazioni, si cresce
anche
nei
contenuti».
«Sono contento quando vincono tutti»
Perché ormai la sfida si gioca su più fronti:
«Noi siamo una piccolissima realtà – dice
Cribari – dobbiamo esplorare ogni fonte
sensata di business, tenendo sempre al
centro il cliente. Tutto sta nel non farsi
ricattare dallo shopping estremo, da noi i
preventivi si pagano, anche se valutiamo
caso
per
caso».
Due Pini dunque ha anche il suo portale
2travel.it, con canali dedicati a Expedia,
Booking.com,
Gattinoni
(network
di
appartenenza) e MSC Crociere, tutti con il
booking B2B2C: dal fornitore al cliente, ma
tutto tramite l’agenzia. «E poi non capisco
come noi agenti di viaggi possiamo ancora
star fuori dai social network – aggiunge – la
nostra pagina Facebook richiede tempo e
impegno. Ma comincia a dare risultati, sono
cose che rendono sul lungo periodo».
Cribari racconta ancora volentieri: «Perché io
sono contento quando vincono tutti – dice –
perché ci vogliono entusiasmo e professione,
fermezza, sorriso e passione. Se i clienti non
entrano in agenzia è perché io non so farli
entrare. Abbiamo un sacco di strada da fare
e non si può sempre dare la colpa agli altri,
se piove non è colpa della pioggia, dobbiamo
noi attrezzarci con l’ombrello. E non si tratta
certo di scardinare l’intermediazione, ma di
fare efficienza, di essere professionisti a 360
gradi».
Nell’immagine una famosa campagna
dell’Asta, associazione degli adv Usa, negli
anni ’90.
Gli aeroporti esclusi dalla lista di interesse nazionale invece dovranno
essere trasferiti alle Regioni competenti o ai rispettivi enti locali, che ne
valuteranno la diversa destinazione d'uso e/o la possibilità di chiusura.
E’ stata fermata la realizzazione di nuovi scali tra cui in particolare
Grazzanise
e
Viterbo.
L’atto sarà inviato alla Conferenza permanente Stato-Regioni per la
necessaria intesa e, successivamente, sarà adottato con un apposito
decreto dal Presidente della Repubblica (Per maggiori informazioni:
http://www.governo.it/Notizie/Ministeri/dettaglio.asp?d=70353)
Fiavet Sardegna News 06/13 - 13 febbraio 2013
Il documento è stato inviato
a Conferenza Stato Regioni per
valutazioni
NEWS NORME E TRIBUTI
Spesometro: gli obblighi per le agenzie
Piano Nazionale Aeroporti
va discusso con Regioni
“L'Atto di indirizzo del Piano Nazionale per lo
sviluppo aeroportuale è stato emanato nel
rispetto della normativa nazionale e tenendo
anche conto dei criteri comunitari e degli
orientamenti del Parlamento e della Conferenza
Unificata”. Ad affermarlo il portavoce del
ministero delle Infrastrutture e Trasporti
secondo cui “il documento, che contiene la
proposta di individuazione dei 31 aeroporti di
interesse nazionale, è stato inviato alla
Conferenza Stato Regioni per le valutazioni
normativamente previste, in coerenza con le
competenze regionali”.
Un elenco completo di tutte le fatture, nessuna esclusa. È questo quanto richiede ai dettaglianti
l'Agenzia
delle
Entrante,
alla
luce
del
debutto
dello
Spesometro.
Il Sole 24 Ore riporta oggi una serie di indicazioni per le imprese sul nuovo strumento per la lotta
all'evasione fiscale. Secondo il quotidiano finanziario, nella comunicazione al Fisco vanno incluse
tutte le fatture, anche quelle emesse per scelta del fornitore e non per obbligo. Una precisazione
che vale soprattutto per i dettaglianti e tutti coloro che non hanno l'obbligo di emettere la fattura.
Un'altra precisazione arriva sul fronte dei pagamenti tracciabili. Le imprese, infatti, non dovranno
inserire nella comunicazione le operazioni effettuate nei confronti di contribuenti non soggetti Iva
se il pagamento è stato effettuato con carte di credito, di debito o prepagate. Per questi ultimi
strumenti, infatti, vale l'obbligo del gestore delle stesse card, che è soggetto alla comunicazione
dei
dati
all'anagrafe
tributaria.
Per quanto riguarda il formato dei dati, Il Sole 24 Ore precisa che in base alla norma
sembrerebbe più plausibile un invio 'per masse' (cioè riepilogato in base al soggetto con cui si è
effettuata l'operazione) e non 'puntuale' (ovvero fattura per fattura).
NEWS EVENTI
I primi due appuntamenti a Mosca, tra cui la
Mitt, e a fine mese la fiera di Kiev
NEWS SARDEGNA
L'Enit porta l'Italia turistica
in terra russa
Ricomincia a marzo il tour promozionale dell'Enit in
terra russa. Si inizia con l'Inturmarket-ITM che si
svolgerà dal 16 al 19 marzo a cui partecipano, oltre
alle destinazioni nazionali, quelle più richieste dal
turismo di massa come Turchia, Grecia, Spagna,
Cipro, Thailandia, Cina, Tunisia. La partecipazione
dell'Enit con uno stand di 100mq, rappresenterà per
l'Italia l'opportunità di gareggiare con i suoi principali
competitor.
Dal 20 al 23 marzo, sempre a Mosca, è invece in
calendario, la MITT - Travel & Tourism Exhibition
che, in uno stand di 750mq, presenterà l'offerta
turistica italiana su quello che ormai si impone come
uno dei più importanti mercati incoming sia europeo
che internazionale. Il Padiglione Italia ospiterà le
Regioni ad oggi iscritte: Piemonte, Friuli Venezia
Giulia, Emilia Romagna, Liguria, Marche e
Sardegna. Tra le cinque fiere turistiche pilota al
mondo, la MITT che quest'anno festeggia la sua
ventesima edizione, vedrà la partecipazione di 189
Paesi e Regioni del mondo. Gli esperti del mercato
annunceranno l'apertura di nuove destinazioni e
discuteranno dell'andamento e delle necessità del
turismo mondiale. L'edizione 2012 ha registrato oltre
82
mila
visitatori.
Chiuderà gli appuntamenti primaverili la UITTUkraine International Travel & Tourism Exhibition, a
Kiev dal 27 al 29 marzo. L'Enit ritorna dopo tre anni
di assenza con uno stand di 100mq in occasione
della XIX edizione della manifestazione.
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NEWS SARDEGNA ATTUALITA’
Sardegna, l'allarme della politica
per il calo del turismo
Caro traghetti e crisi economica penalizzano il turismo in Sardegna, che cerca nuove strade
per
recuperare
lo
storico
appeal.
Il trend di arrivi e presenze non soddisfa le aspettative, per questo l'Isola si guarda allo
specchio per ricrearsi sotto il profilo turistico con prodotti più moderni e consoni alla
domanda di mercato. Ma si fa anche l'esame di coscienza sul fronte immobiliare.
L'allarme turismo scatta tra le fila del Pd, che, alla vigilia delle elezioni, mette in primo piano i
problemi dell'incoming sardo e le possibili formule di rilancio, di cambiamento. "Al primo
punto ci deve essere una politica regionale che si avvalga dell'Europa e guardi al turismo
come un sistema industriale - afferma il capolista Pd al Senato, Silvio Lai, su
lanuovasardegna.it -. È indispensabile superare l’emergenza trasporti e si deve puntare sugli
hotel. Non basta più l’albergo con la spiaggia davanti, chi va in vacanza cerca la cultura,
l’ambiente,
l'identità".
Secondo gli esponenti dello schieramento politico di Centrosinistra, è necessario ripensare
lo sviluppo del turismo in armonia con l'ambiente "in una sorta di masterplan - si legge
ancora sul quotidiano regionale online - che recuperi quello che esiste, bonifichi ciò che è
compromesso".
Fiavet Sardegna News 06/13 - 13 febbraio 2013
Patto tra Zedda e i sindaci del sud dell'isola
per rilanciare il turismo
Un patto per la promozione del sud Sardegna nel mercato
internazionale con un unico marchio, Visit South Sardinia, e con un
sistema coordinato di offerte e servizi. Obbiettivo principale: portare il
maggior numero di turisti in questa parte dell’isola.
Questo lo scopo del protocollo d’intesa siglato tra i sindaci di 5
Comuni: Massimo Zedda,Cagliari, Salvatore Sanna, Villasimius, Maria
Concetta Spada, Domus De Maria, Marco Fanni, Muravera e Walter
Cabasino, Pula. L’obbiettivo è quello di affrontare crisi e cambiamento
del mercato turistico mondiale che richiede ormai non solo località con sole
e mare, ma più in generale delle macroaree che mettano insieme tutte le
risorse e le attrattive turistiche come spiagge, parchi, cultura ed
enogastronomia. Verrà condiviso tra i 5 Comuni coinvolti un percorso
strategico di organizzazione territoriale della produzione turistica, di
marketing e di comunicazione che ha come obiettivo la costruzione di una
destinazione turistica omogenea nel territorio del sud Sardegna, con
particolare
riguardo
al
Golfo
di
Cagliari.
“Proprio Cagliari può fungere da collegamento per i trasporti – ha
sottolineato il sindaco di Cagliari Massimo Zedda durante la conferenza
stampa in Comune -. Con questo protocollo d’intesa formalizziamo e
rafforziamo un accordo con gli altri centri del sud Sardegna già avviato da
tempo”.
Il protocollo d’intesa prevede l’elaborazione entro marzo di un programma
che avrà la durata di tre anni da parte di una Cabina di regia strategica
composta dai rappresentanti dei singoli Comuni. Ma verrà istituito anche un
Comitato tecnico che si occuperà dell’attuazione delle linee d’indirizzo
individuate dalla Cabina di regia. Un punto di partenza importante anche
per una collaborazione con la Regione attraverso finanziamenti POR
Sardegna, ma anche la possibilità di progetti comunitari.
Un protocollo definito da tutti i sindaci coinvolti, dai Consorzi presenti in
Comune e dall’assessore al Turismo Barbara Argiolas “aperto a tutti gli altri
Comuni che non sono qui e si affacciano nel Golfo di Cagliari”.
Cagliari, Pula e Margiola insieme
per promuovere il turismo
L'alleanza del turismo passa per il web
Barbara Argiolas, assessore al Turismo del Comune di
Cagliari, e Piero Comandini, assessore al Turismo della
Provincia, si sono incontrati per definire il
cronoprogramma che porterà nei prossimi mesi ad una
gestione integrata dell’informazione turistica per coloro
che arriveranno a Cagliari e nel Sud Sardegna.
L’iniziativa rientra nell'ambito del tavolo di coordinamento
tra l'Assessorato al Turismo del Comune di Cagliari, i
consorzi
turistici
del
Sud
Sardegna.
Tra i principali comuni interessati Pula, assieme ad altri 4
centri molto importanti: Muravera, Villasimius e Domus
de Maria. Il programma prevede un progetto per la
promozione del turismo nel sud Sardegna, anche
attraverso la condivisione di informazioni turistiche tra i
territori. Cagliari invece dopo anni di gestione
dell'Infopoint attraverso cantieri regionali, cambia
direzione e l'amministrazione intende affidare il servizio di
accoglienza turistica auna società in grado attraverso
un'apposita gara di fornire competenze nell'ambito
dell'accoglienza turistica e dell’animazione web.
“È un'occasione importante per la valorizzazione delle
nuove professionalità del mondo del turismo - spiega
Argiolas - e consentirà all'Amministrazione di fare
politiche di lungo periodo. Si potrà investire in formazione
e aggiornamento del personale addetto all'accoglienza,
che per la città è un vero e proprio biglietto da visita”.
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Senza valutazioni impatto ambientale no a
autorizzazioni lavori
Costa Smeralda, ecologisti fanno ricorso per
progetto Qatar Holding
Senza procedimenti di Valutazione ambientale strategica (Vas) e di verifica di
assoggettabilità a Valutazione di impatto ambientale (Via)non sarà data alcuna
autorizzazione per nuove costruzioni in Costa Smeralda. A chiederlo le
associazioni ecologiste Gruppo d'Intervento Giuridico onlus, Amici della Terra e
Lega per l'Abolizione della Caccia che hanno inoltrato un ricorso alle autorità
competenti contro l'emanazione di autorizzazioni amministrative in favore degli
interventi proposti dalla Qatar Holding. Inoltre, è stato chiesto anche
l'annullamento “in via di autotutela delle eventuali autorizzazioni già concesse”.
La decisione degli ecologisti giunge pochi giorni dopo la presentazione del
progetto di interventi turistico-edilizi in Costa Smeralda ad opera della Qatar
Holding. Il progetto prevede la trasformazione di 27 stazzi in altrettante residenze
stagionali (ville), restyling della piazzetta e di altre strutture di Porto Cervo nonché
dei 4 hotel storici (Pitrizza, Romazzino, Cala di Volpe, Cervo Hotel & Conference
Center), 2 nuovi alberghi, ville extra-lusso, un parco acquatico a Liscia Ruja, un
kartodromo, e servizi, che secondo gli ambientalisti sarebbero in “violazione del
Piano paesaggistico regionale”. Si parla di circa 500mila metri cubi di nuove
volumetrie anche in aree di elevato valore ambientale e paesaggistico.
Fiavet Sardegna News 06/13 - 13 febbraio 2013
NEWS SARDEGNA TRASPORTI
NEWS SARDEGNA EVENTI
Turismo: InfoPoint WiFi fa scalo
all’Aeroporto di Cagliari
InfoPoint WiFi fa scalo all’Aeroporto di Cagliari. È ufficiale l’accordo tra il
gestore della più importante aerostazione dell’Isola e MaxInfo Sardegna:
da oggi, per chi parte e per chi arriva, ci sarà il supporto di una moderna
piattaforma
di
contenuti
disponibile
su
wifi.
Spazio dunque alla grande “i” nelle aree Partenze e Arrivi del terminal, per
accogliere al meglio chi scende da un aereo e chi deve ancora decollare.
Con la presenza di InfoPoint WiFi SOGAER aggiunge un tassello
importante per la promozione dell’aeroporto, dei suoi servizi, dei
collegamenti
aerei
e
delle
bellezze
della
Sardegna.
La tecnologia InfoPoint consentirà una maggiore valorizzazione delle
attività aeroportuali con un occhio di riguardo alle specifiche esigenze dei
viaggiatori. Basterà accedere alla rete wifi di InfoPoint, senza alcun costo e
senza alcuna registrazione, dallo schermo del proprio cellulare o tablet per
avere subito a portata di mano informazioni, mappe e indicazioni per
orientarsi tra i diversi servizi e trovare rapidamente ciò che occorre, fare
shopping e concedersi un break a tavola o un caffè.
Fra i tanti contenuti visualizzabili e scaricabili da InfoPoint WiFi anche le
ultime notizie sull’aeroporto e sulle compagnie che vi operano, i
collegamenti da e per la città e alcuni suggerimenti per scoprire le bellezze
turistiche
e
culturali
isolane.
Meno
ricerca,
informazioni
più
dirette.
Volantini, cartine o mappe: InfoPoint sarà tutto questo in un’unica
schermata e ogni visitatore sceglierà cosa vedere e quando. Uno
strumento versatile dalle grandi potenzialità destinato a crescere nel tempo
con nuovi contenuti per raggiungere e soddisfare un numero sempre
maggiore di utenti.
Sardegna: Regione sarà a Milano per
Borsa internazionale turismo (Bit)
(ASCA) - Roma, 12 feb - La regione Sardegna sara' presente con un
proprio stand istituzionale alla Borsa internazionale del turismo (Bit),
in programma dal 14 al 17 febbraio presso la Fiera di Milano Rho.
L'edizione 2013 sara' per la Sardegna anche occasione per
presentare una serie di novita' della propria offerta turistica all'insegna
dell'innovazione
tecnologica.
L'assessore regionale, Luigi Crisponi, terra' domani mattina una
conferenza stampa a Cagliari per illustrare i dettagli della
partecipazione alla Bit, attraverso cui l'isola punta a superare le
criticita' che hanno caratterizzato le ultime stagioni.
Turismo: Entro venerdì le adesioni degli
operatori turistici per la Mitt di Mosca
marzo 2013, le seguenti imprese localizzate in Sardegna:
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La regione Sardegna tramite l'Assessorato del Turismo informa gli
operatori interessati a partecipare alla Mitt di Mosca (Moscow international
travel and tourism exhibition) che la relativa domanda dovrà essere
presentata entro le ore 10 di venerdì 15 febbraio.
Ricordiamo che possono partecipare alla fiera, che si terrà dal 20 al 23
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- strutture ricettive alberghiere regolarmente autorizzate a 3,
4 e 5 stelle;
- catene alberghiere;
- consorzi turistici;
- consorzi e associazioni di bed & breakfast;
- aziende ricettive all’aria aperta;
- tour operator e agenzie di viaggio incoming;
- società di servizi turistici;
- bus operator;
- società di gestione aeroportuali;
- compagnie aeree e di navigazione.
La scheda di adesione dovrà essere trasmessa all'Assessorato del
Turismo via fax, al numero 070 606 7599. Per eventuali informazioni è
possibile telefonare ai numeri 070 606 7456 e 070 606 7268.
Fiavet Sardegna News 06/13 - 13 febbraio 2013