Fiavet Sardegna News
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Fiavet Sardegna News Indice News Attualità News Agenzie di Viaggio News Trasporti News Norme e Tributi News Eventi pag. 1 pag. 4 pag. 5 pag. 6 pag. 6 News Sardegna News Sardegna Attualità News Sardegna Trasporti News Sardegna Eventi pag. 6 pag. 6 pag. 8 pag. 8 Fiavet Sardegna Via Dante, 30 08100 Nuoro Tel/Fax: 0784.39249 NEWS ATTUALITA’ Fiavet alla Bit con appuntamenti e seminari formativi per agenti di viaggi Spazio alla formazione per la Bit di Fiavet, che aprirà ad associati, agenti di viaggi e tour operator la propria area al Padiglione 2, Area Business Village, Stand P23. Presso lo stand sarà presente una delegazione di Travelife, con cui Fiavet ha avviato una collaborazione che sarà presentata ufficialmente proprio in occasione della fiera di Milano. “Anche quest’anno confermiamo la nostra presenza alla Bit, che ci vedrà impegnati in diversi momenti di confronto con gli associati e con tutti gli operatori del settore – dichiara Fortunato Giovannoni, presidente Fiavet – Le Fiere del turismo, in una fase di crisi globale che investe l’economia in tutti i suoi settori, rappresentano un’importante occasione di incontro tra tutti gli attori del comparto ma, soprattutto, tra gli agenti di viaggi, sia italiani che internazionali, perché sono gli agenti che muovono il turismo, garantendo lo scambio di flussi dei viaggiatori. Non mancherà poi un importante appuntamento dedicato a tutti gli agenti presenti, a testimonianza dell’impegno della federazione sulla formazione degli operatori”. Nella giornata di sabato 16 febbraio, infatti, Fiavet organizzerà un seminario formativo aperto a tutte le agenzie di viaggi che vorranno partecipare. Rimpasto Fiavet: Costanzo vice, incognita deleghe www.fiavetsardegna.it [email protected] Rumors e qualche malumore dopo la Giunta Nazionale della Fiavet riunitasi la scorsa settimana e nel corso della quale Andrea Costanzo è stato ufficialmente segnalato come futuro vice presidente vicario della federazione. Ma sarà il prossimo Consiglio Nazionale, dopo la Bit di Milano, a formalizzare la designazione, e anche a rivedere tutte le deleghe che di fatto sono state azzerate dal presidente Giovannoni. L’ingresso della Fiavet Lazio e del suo presidente dalla porta principale della federazione nazionale era, secondo molti presenti in Giunta, un fatto dovuto, ma ben altra cosa saranno poi le deleghe da riassegnare, perché in questo caso più di un’associazione regionale punterà i piedi. Al momento in federazione si sta preparando un comunicato ma nell’attesa circolano voci di qualche malumore per questa fase che potrebbe tramutarsi in una impasse dannosa per tutti. L’oggetto del contendere, ovvero le deleghe da assegnare, impongono la procedura del “bilancino” per non toccare i delicatissimi equilibri all’interno di una federazione che è chiamata a raccogliere sfide future sempre più impegnative. E la Giunta, durata tante ore, ha dibattuto soprattutto le vere emergenze della categoria (dalle olta all’abusivismo, dallo spesometro al credito negato dal sistema bancario). Da parte del presidente Giovannoni c’è stato il rinnovato richiamo all’unità e a uno spirito di gruppo che scoraggi polemiche sterili, ma di fatto ci sono associati ascoltati da L’Agenzia di Viaggi che non accetteranno né posizioni di rendita di certe associazioni regionali (vedi la Lombardia) né tantomeno posizioni di forza di altre (vedi il Lazio), che vantano un peso e una rappresentatività molto forti. Bocce ferme, dunque, ma il tappeto del biliardo è ben lungi dall’essere privo di ostacoli, e sulla testa di tutti gli agenti di viaggi ci sono nubi che si chiamano crisi dei consumi, spesometro, abusivismo, olta, rappresentatività. www.fiavet.it Fiavet Sardegna News 06/13 - 13 febbraio 2013 Fiavet in Bit per incontrare gli associati 07/02/2013 - Fiavet annuncia la propria partecipazione alla prossima edizione della BIT, in programma dal 14 al 17 febbraio prossimi presso il Polo Fieristico Milano Rho, Padiglione 2, Area Business Village, Stand P23. Lo spazio sarà aperto agli associati e a tutti gli agenti di viaggio e i tour operator che vorranno essere informati sull’attività della Federazione e sui molteplici servizi e convenzioni che la stessa mette a disposizione dei propri soci. Inoltre, presso lo stand, sarà presente una delegazione di Travelife, una delle principali iniziative di gestione d’impresa e certificazione ambientale rivolta alle aziende turistiche impegnate a raggiungere la sostenibilità, con cui Fiavet ha avviato una collaborazione che sarà presentata ufficialmente proprio in occasione della Fiera.“Anche quest’anno confermiamo la nostra presenza alla Bit, che ci vedrà impegnati in diversi momenti di confronto con gli associati e con tutti gli operatori del settore – dichiara Fortunato Giovannoni, Presidente Fiavet -. Le Fiere del turismo, in una fase di crisi globale che investe l’economia in tutti i suoi settori rappresentano un’importante occasione di incontro tra tutti gli attori del comparto ma, soprattutto, tra gli agenti di viaggio, sia italiani che internazionali, perché sono gli agenti che Fiavet: impegno sulla formazione e certificazione ambientale alla Bit 2013 muovono il turismo, garantendo lo scambio di flussi dei viaggiatori. Non mancherà poi un importante appuntamento dedicato a tutti gli agenti presenti, a testimonianza dell’impegno della Federazione sulla formazione degli operatori”. Infatti, nella giornata di sabato 16 febbraio, Fiavet organizzerà un seminario formativo aperto a tutte le agenzie di viaggio che vorranno partecipare. La prima parte del seminario sarà a cura dell’ufficio legale Fiavet e vedrà la partecipazione dell’Avvocato Federico Lucarelli, Consulente dell’Ufficio legale Fiavet, e del Prof. Pietro Masi, Pro Rettore dell’Università degli Studi di Roma Tor Vergata, che si confronteranno sul tema “Agenzie di Viaggio in R.E.T.E.: l’evoluzione del network-Profili giuridici e del modello organizzativo in R.E.T.E. alla luce delle nuove disposizioni normative”. La seconda parte sarà invece gestita dall’Ufficio Fiscale di Fiavet e affronterà il tema del nuovo studio di settore VG78U, con l’illustrazione da parte del Dr. Pierluigi Fiorentino, responsabile dell’Ufficio Fiscale Fiavet, di tutte le novità introdotte che interessano il comparto dell’intermediazione. Il seminario si svolgerà sabato 16 febbraio, dalle ore 10:00 alle ore 11:15, presso la Sala Travel Training Room, Padiglione 2, Area Business Village. Dibattiti e attivismo sui Social Network. Per le associazioni di categoria non è un pericolo:si conferma la fiducia Anche il mondo del turismo si getta a capofitto sulle piattaforme dei social network tra dibattiti, consigli, critiche e discussioni, auspicando progetti concreti a favore del settore. Sono numerosi i gruppi e la pagine nate su Facebook che riuniscono gli addetti ai lavori per confrontarsi, condividere, forse, nuove idee. Ma più che altro si cerca di agire con metodi nuovi e visibilità diversa, mantenere viva l’attenzione sulle le problematiche del comparto, onestamente, già piuttosto note, alcune vantano quasi 20 anni di anzianità.. Soprattutto spicca l’obiettivo di fare proselitismo puntando a contatti numericamente importanti e avere visibilità. Forse le associazioni di categoria non bastano più, e ci si riversa sul web? Può diventare un nuovo strumento politico, una lobby o può essere in conflitto con il ruolo associativo? Vediamo cosa ne pensano Fiavet e Astoi da sempre attive sul fronte delle problematiche e delle annose questioni settoriali. Per Nardo Filippetti, presidente Astoi Confindustria Viaggi “La comparsa dei social network ha portato i protagonisti del turismo e gli addetti ai lavori a confrontarsi anche sulla rete, analogamente a quanto accade in tutti gli altri settori. Questo processo, che permette un dialogo in una virtuale ‘agorà’ tra diversi punti di vista, è tanto logico quanto inevitabile nell’ epoca del web 2.0 e ha sicuramente una valenza positiva in termini di maggiore partecipazione, scambio di informazioni e di più ampio coinvolgimento dell’opinione pubblica. Il successo dei social media, a nostro parere, non si può ascrivere ad un calo della fiducia nelle associazioni di categoria, le quali hanno un ruolo ben distinto che prevede sicuramente, in primis, un confronto interno tra varie posizioni, ma anche azioni e strategie concrete da far seguire necessariamente al dibattito. Le associazioni, infatti, hanno un compito difficilmente sostituibile, – prosegue Filippetti – che è quello di portare le istanze più sentite del comparto all’attenzione delle Istituzioni e di tutti gli attori del sistema con una forza rappresentativa, data dall’appartenenza sindacale ad una categoria, tipica di un’organizzazione che ha conquistato sul campo e nel tempo riconoscibilità ed autorevolezza. Il canale web può arricchire di opinioni il dibattito interno alle diverse associazioni e l’utilità di tale confronto democratico è innegabile, ma altrettanto innegabile è che, a fronte di tanti Pagina 2 Formazione e dialogo per la Fiavet che parteciperà alla BIT, in programma dal 14 al 17 febbraio prossimi presso il Polo Fieristico Milano Rho, Padiglione 2 ,AreaBusiness Village, Stand P23. Lo spazio sarà aperto agli associati e a tutti gli agenti di viaggio e i tour operator che vorranno essere informati sull’attività della Federazione e sui molteplici servizi e convenzioni che la stessa mette a disposizione dei propri soci. Inoltre, presso lo stand, sarà presente una delegazione di Travelife, una delle principali iniziative di gestione d’impresa e certificazione ambientale rivolta alle aziende turistiche impegnate a raggiungere la sostenibilità, con cui Fiavet ha avviato una collaborazione che sarà presentata ufficialmente proprio in occasione della Fiera. “Anche quest’anno confermiamo la nostra presenza alla Bit, che ci vedrà impegnati in diversi momenti di confronto con gli associati e con tutti gli operatori del settore – dichiara Fortunato Giovannoni, Presidente Fiavet . Le Fiere del turismo, in una fase di crisi globale che investe l’economia in tutti i suoi settori rappresentano un’importante occasione di incontro tra tutti gli attori del comparto ma, soprattutto, tra gli agenti di viaggio, sia italiani che internazionali, perché sono gli agenti che muovono il turismo, garantendo lo scambio di flussi dei viaggiatori. Non mancherà poi un importante appuntamento dedicato a tutti gli agenti presenti, a testimonianza dell’impegno della Federazione sulla formazione degli operatori”. Infatti, nella giornata di sabato 16 febbraio, Fiavet organizzerà un seminario formativo aperto a tutte le agenzie di viaggio che vorranno partecipare. Fiavet Sardegna News 06/13 - 13 febbraio 2013 pareri sparsi sul web e, a volte, rispondenti solo alla voglia dei singoli di ‘dire la loro’, per risolvere i problemi occorre mettersi ad un tavolo, analizzare le possibili soluzioni e metterle in pratica. Questo è dunque il compito di chi vuole far parte di un’associazione di categoria: non solo ‘parlare’, ma anche ‘fare concretamente’ ”. Quindi, si al confronto aperto e libero ma serve un volto unitario, rappresentativo forte che si occupi della parte operativa, perchè ancora possiede gli strumenti ed in grado di gestire un dialogo istituzionale. Abbiamo tutti assistito all’ arrivo impetuoso del social, tra i gruppi attivi su Facebook segnaliamo Basta Oneri agli Agenti di Viaggio, Agenti di viaggio per passione, Siamo Agenti di Viaggio mica Mago Merlino, Travel Agency, l’ultimo nato Votiamo per il Turismo e Un voto per il Turismo, ci scusiamo se ne dimentichiamo qualcuno.Questa tendenza è in linea con il nuovo osservatorio Demos, realizzato in collaborazione con Coop (Ass. Nazionale cooperative consumatori) e pubblicato sul quotidiano Repubblica, che analizza il rapporto degli italiani con la rete e gli intrecci esistenti con il mondo dell’informazione e il coinvolgimento politico. Dato l’alto tasso di partecipazione degli agenti di viaggio sul social Facebook anche il presidente Fiavet ,Fortunato Giovannoni conferma che “l’incremento della partecipazione sui social media degli operatori e degli esperti del turismo è ormai una realtà consolidata. Il nostro settore è sempre tra i più attenti a cogliere le innovazioni in atto nel mercato e nella società, perché le caratteristiche della sua attività portano i suoi operatori a confrontarsi quotidianamente con tali strumenti, e anche il tema dei nuovi canali di comunicazione non fa eccezione. Non credo però che lo sviluppo della partecipazione nelle piazze virtuali sia in conflitto con la partecipazione alla vita associativa, è piuttosto solo un ulteriore modalità di confronto e di interazione che non sottrae niente all’ associazionismo anzi, al contrario può sensibilizzare maggiormente la categoria e fornire nuovi elementi di discussione.Proprio per questo, Fiavet è al lavoro per migliorare l’utilizzo di tali strumenti, – spiega ancora Giovannoni – da cui ormai nessuna realtà, neanche quelle associative possono prescindere”. E’ probabile che sia la nuova strada per risvegliare il turismo e per sviluppare una vera collaborazione tra la base e le associazioni , l’importante è selezionare i veri esperti, perchè il web tutto fonde e confonde, prima che la crisi, l’inesperienza o la voglia di visibilità ferisca ogni buona intenzione. Certo è che si è aperto senza dubbio un nuovo spazio al dibattito..e che, come tutte le cose, va conquistato.. Riforma del lavoro: le novità attive e punti ancora fermi In attesa dell’attuazione della Riforma Fornero,a sette mesi dall’approvazione, la legge che ha rinnovato il mercato del lavoro sta partendo, ma tutto è in atto di regolare applicazione nella realtà economica e sociale, mentre ancora, latitano alcuni punti della riforma sono temporaneamente in pausa anche per via delle elezioni anticipate. I punti che sono attivati: in tema di mercato del lavoro l’accordo pervenuto in Conferenza Stato Regioni sulle modalità di tirocinio, con l’ufficialità del compenso minimo a 300 euro lordi e il massimo di durata. Inoltre, novità sulla gestione dei carichi orari famiglia-lavoro, con il giorno di congedo obbligatorio per i padri, più altre due giornate in alternativa al periodo di allontanamento concesso alla madre. Per queste ultime, sì ai voucher per la baby sitter o per il nido pari a 300 euro al mese per sei mensilità. I punti ancora in stand by: la delega sulle politiche attive dell’occupazione e le linee guida dei centri per l’impiego. Un altra delega conferita al governo e ferma è quella della partecipazione dei lavoratori agli utili generati dall’impresa per cui prestano la propria opera. Fermp anche per l’Aspi, la nuova indennità di disoccupazione e mobilità, il tempo è proprio scaduto: entro lo scorso 18 gennaio, infatti, avrebbe dovuto essere preparato il decreto interministeriale per consentire a chi detiene il diritto all’indennizzo, di riscuotere le mensilità inevase per i prossimi 3 anni, onde dare il via a un’attività in proprio o sotto forma di cooperativa. Pagina 3 Turismo, il 2013 è tutto in salita “Mai un inizio anno così negativo” La denuncia di Federalberghi: “Crollano le presenze di italiani e stranieri, servono misure urgenti” Occupati in caduta libera: -5,4% È gelo sul comparto turistico italiano, e non solo in senso meteorologico: il gennaio 2013 ha registrato un 9,6% di turisti italiani in meno rispetto allo stesso mese del 2012, l’uno per cento in meno di stranieri e un dato in picchiata (-5,4%) per i lavoratori occupati. «Mai si era registrato un inizio d’anno così negativo», dice il presidente di Federalberghi, Bernabò Bocca, presentando i dati. E invocando alla politica interventi di sostegno e un ministero del Turismo con portafoglio in grado di finanziarli. «Il 2013, turisticamente parlando, parte in modo estremamente preoccupante - insiste Bocca -. Al crollo delle presenze alberghiere registrate dagli italiani, rispetto al gennaio 2012, pari ad un -9,6%, che rispecchia chiaramente la crisi dei consumi delle famiglie, si assomma una lieve flessione delle presenze alberghiere degli stranieri pari all’1,1%’’. E anche «sul fronte dei nostri collaboratori prosegue il presidente di Federalberghi - si evidenzia un dato in caduta libera del -5,4% a gennaio (rispetto al gennaio 2012), con una flessione del 4,5% per i lavoratori a tempo indeterminato ed una debàcle del -7% per i lavoratori a tempo determinato”. «Mai si era registrato un inizio d’anno così negativo, - enfatizza Bocca - che impone subito a tutte le forze politiche in corsa per le imminenti elezioni una seria riflessione e l’indicazione, in maniera più puntuale nei reciproci programmi, di quali misure andranno ad adottare una volta dovessero essere chiamate alla guida del Paese». «Da parte nostra - conclude il presidente degli albergatori italiani- riteniamo che le priorità riguardino il varo di iniziative promozionali per garantire maggiori flussi turistici, corsie preferenziali di credito per assicurare quella liquidità indispensabile allo svolgimento dell’attività imprenditoriale e misure specifiche sul mercato del lavoro. Il tutto sotto il coordinamento di un ministero del Turismo con portafogli». Forte preoccupazione è stata espressa anche da Unionturismo, l’ associazione nazionale delle aziende e degli enti pubblici e privati di promozione e di accoglienza turistica, che oggi ha tenuto la propria assemblea nazionale a Trento. «È una vergogna. Siamo in piena campagna elettorale e a nessuno sembra interessare il settore», ha affermato il riconfermato presidente Gian Franco Fisanotti. Fiavet Sardegna News 06/13 - 13 febbraio 2013 Agenti di viaggi: liberi professionisti NEWS AGENZIE DI VIAGGIO Spesometro: le adv chiedono soglie più alte Alzare la soglia per tour operator e agenzie di viaggi. È questa una delle richieste del settore riportate da Il Sole 24 Ore come 'correttivo' allo Spesometro. Il quotidiano economico riporta i punti critici segnalati dai professionisti italiani, che già in diverse occasioni avevano evidenziato alcune difficoltà nell'applicazione dello strumento. In particolare, il settore turistico chiede, per agenzie di viaggi e tour operator, di portare a 3.600 euro la soglia minima per l'inserimento delle fatture nell'elenco clienti e fornitori. La misura riguarderebbe unicamente i documenti fiscali emessi nei confronti dei consumatori finali. La richiesta è stata avanzata prendendo in considerazione la natura e la funzione dei servizi erogati dalle imprese del settore che lavorano con il cliente finale. L'attuale soglia, infatti, imporrebbe di inserire nell'elenco la quasi totalità delle fatture emesse nei confronti dei clienti finali. Intanto, emergono anche alcuni dubbi sull'applicazione. In particolare, i professionisti e le aziende chiedono se non sia possibile il monitoraggio da parte degli enti finanziari non solo a carte di credito, debito o prepagate ma anche alle altre forme di pagamento tracciabili, come ad esempio gli assegni o i bonifici. Pagina 4 «È un nodo vitale per l’economia italiana, unico dei pochi segmenti capace ancora di produrre occupazione e reddito, ma nessuno se ne occupa». A margine dell’ assemblea, ha condiviso la proposta di un ministero del Turismo con portafogli anche il segretario nazionale dell’ Associazione italiana Alberghi per la gioventù e consigliere vicario del Forum Nazionale dei Giovani con delega alla cultura e turismo, Carmelo Lentino. «È indispensabile ridare vita ad un Ministero del Turismo, con portafoglio, che possa effettuare realmente attività di coordinamento tra tutte le amministrazioni - ha detto - e, in particolare, tra le Regioni». Gli equilibri nella filiera sono cambiati già da tempo, tutto è cominciato nei primi anni 2000. Tra gli agenti di viaggi chi se n’è accorto è cambiato anche lui, pur senza alcuna voglia di scardinare i rapporti con i fornitori tradizionali. Ecco due storie esemplari, di imprenditori occupati a cavalcare l’onda, che ne annunciano gli ultimi sviluppi, anche prevedibili. «I clienti che tornano in agenzia» «Io sono uomo dell’intermediazione, da sempre. Il nostri tour operator fanno un lavoro prezioso, e se c’è da fare marketing insieme io sono in prima fila. Ma ora che abbiamo tagliato tutti i costi possibili imprenditori o no? Fanno parte della l’imperativo categorico è fare redditività. E qui professione». l’unico patrimonio certo è la nostra L’avanzata delle DMC professionalità, da capitalizzare a fondo»: E non solo con le olta si fa redditività: «Sì, io Pino Colicchio, titolare di Television Travel, lavoro anche con le DMC all’estero, faccio aveva già espresso e chiarito il concetto dal molto tailor made, spesso sono gli stessi palco della convention Premium di Alpitour fornitori dei tour operator. È più facile, World, poche settimane fa, suscitando in rispondono a giro di posta con preventivi platea reazioni controverse, tra applausi e precisi, offrono ottime garanzie sul posto. Il mormorii. rischio è solo sul volo, forse, e di nuovo un «Certo, io lavoro con le olta – ci dice – professionista sa con chi lavora. Anche i perché mi consentono di offrire il miglior margini sono un’altra cosa, e siamo molto prezzo sul mercato, al quale la nostra competitivi. Con le DMC facciamo anche esperienza aggiunge garanzie e certezze. comarketing, lanciamo una mail ogni 15 giorni, Anch’io ho avuto clienti bloccati negli qualche volta insieme, qualche volta noi da soli aeroporti americani dalla nube vulcanica. Ma sul loro prodotto». li ho assistiti e riportati tutti a casa, senza Di nuovo si parla di equilibri già ampiamente neppure rimetterci. Perché un agente di mutati nella filiera, magari non del tutto viaggi sa come si fa». E i margini? «Ci sono percepiti: «Qui l’accelerazione è proprio degli olta che pagano buone commissioni, 10, 11, ultimi giorni – racconta Colicchio – le DMC si anche 15% – continua Colicchio – Expedia, stanno organizzando per arrivare direttamente TravelCube e altre, c’è Albatravel al netto, e alla distribuzione in Italia. Hanno bisogno di poi ci sono le nostre fee sul volo. Facciamo i distribuire i rischi su un mercato tanto instabile, sarti anche sul pacchetto minimo, si forse dopo certi brutti colpi che hanno incassato guadagna e si fanno contenti i clienti, che negli ultimi anni. Così lanciano siti B2B in torneranno. La tendenza è in accelerazione italiano per vendere direttamente al trade, più da qualche mese, sono sempre di più quelli avanti di tutti sono Oriente e Medio Oriente, gli che invece di comprare da soli online ci Usa sono in ritardo ma arriveranno. Intanto si chiedono di farlo per loro. Si è sparsa la voce sta muovendo l’Africa, Sri Lanka lavora così da che siamo competitivi con i t.o., certe volte la tempo, e anche le isole dell’Oceano Indiano, differenza la fanno le tasse di iscrizione… anche perché hanno un gran bisogno di forse devono rivedere il modello di business. passaparola. Con il portale le DMC si stanno Sento colleghi incerti parlare di equilibri creando veri e propri gruppi di acquisto italiani, delicati… ma i vecchi equilibri sono già saltati ma non trattano con i network. Perché con le da un pezzo, ci siamo dentro e fingiamo di DMC si lavora con le nette, un modello di non vederlo. Sempre più spesso anche i business radicalmente diverso da quello del vettori propongono contratti alle agenzie». network». Ma incerti non ne capitano? «Ancora no – Colicchio parla dalla sua agenzia di Senago, Didascalia che descrive l'immagine o la foto. dice Colicchio – una volta un cliente ha hinterland milanese: in squadra tre persone lui trovato un hotel chiuso per fallimento, in compreso. Ma Television Travel è anche quella un’ora Expedia lo ha riprotetto in un altro che ha inventato e organizzato la Crociera del vicino, di categoria superiore e senza Grande Fratello su MSC Crociere: «Bastiamo sovrapprezzo. Se del caso i rimborsi arrivano noi, perché quando affrontiamo impegni di in 24 ore. C’è chi mi parla di rischi: ma siamo queste dimensioni ingaggiamo professionisti Fiavet Sardegna News 06/13 - 13 febbraio 2013 NEWS TRASPORTI Ennesimo giro di valzer per Alitalia e Meridiana Sono due compagnie diverse da sempre per struttura, numero di aeromobili e rete di collegamenti. Alitalia e Meridiana stanno però vivendo entrambe una fase decisiva per il loro futuro. La prima sperava di agguantare il pareggio di bilancio nella stagione in corso sotto la spinta del nuovo a.d. Andrea Ragnetti. Gli ultimi esami di bilancio rimandano invece il grande appuntamento finanziario e allora si scatena un gran polverone con i gossip che danno Ragnetti in uscita (ma dal vettore smentiscono) e Roberto Colaninno che cerca di calmare gli animi in cda. Perché siamo sotto elezioni e sarebbe bene non riportare la questione Alitalia sulla scrivania dei vari talk show, ma lo spauracchio francese non si è mai sopito e allora vale tutto e si torna indietro di anni. Ma prima o poi bisognerà definire la vicenda una volta per tutte. In casa dell'Aga Khan, invece, si deve cercare di salvare Meridiana fly prima che sia troppo tardi. La cura da cavallo messa in piedi da Giuseppe Gentile e Alessandro Notari non ha portato i risultati sperati. Ora si torna ad attendere che il principe metta mano al portafoglio. Qualche settimana fa a Parigi, l'Aga Khan ha preso atto che Gentile non poteva più proseguire il suo mandato e allo stesso tempo il comandante ha capito che la fiducia del principe stava svanendo. Così, senza tante baruffe (sarà poi vero?), si sono salutati lasciando poi agli avvocati il compito di risolvere i contratti 'pesanti'. La gestione del vettore di Olbia è così passata nelle mani di Roberto Scaramella, il manager che da tempo segue la divisione aviation dell'Aga Khan. Ora serve una nuova direzione commerciale, perché tra non molto partirà l'orario estivo e bisogna mettere in campo strategie ed entusiasmo. I cacciatori di teste sono già sulle tracce del nuovo direttore. Basta aspettare qualche giorno per saperne di più. esterni, sappiamo come scegliere. Abbiamo la fortuna di essere del tutto liberi, ci muoviamo a 360 gradi, nessuno ci può dire niente. E va bene così». Fare affari con Groupon e compagni Sono tre in agenzia anche alla Due Pini di Roma, l’impresa di Giuseppe Cribari. E anche lui lavora molto con le olta, e per il tailor made individuale con le DMC straniere. Ma prima di tutto sfata un mito: «Lavorare con un cliente già informato dal web è più facile e gratificante – spiega – perché spesso ha solo le informazioni di base ma pensa di sapere tutto, e allora ha proprio bisogno di te. Se invece sa già tutto davvero allora si costruisce un prodotto di valore, è un bel lavorare». Poi Cribari ci racconta come si fa a fare affari, e soprattutto a conquistare nuovi clienti, lavorando con Groupon, Groupalia, Prezzo Felice e altri portali noti, anche questi, come gruppi di acquisto: «Il punto di partenza – spiega – è sempre l’offerta che il tour operator lancia quando ne ha bisogno, che spesso contiene il 50% di sconto, in genere su un prodotto da generalista, naturalmente mai in eslcusiva. E si tratta in tre: il fornitore cede qualcosa, noi lo stesso, il gruppo d’acquisto fa il suo margine. Talvolta si arriva a un prezzo che supera perfino di qualcosa l’offerta originaria del t.o., l’importante è che ognuno abbia il proprio margine, equilibrato, la formula va tarata di volta in volta. E se il gruppo vuole guadagnare troppo io mi chiamo fuori». Poi l’annuncio lanciato su Groupon raggiunge tre milioni di iscritti in Italia, tutti attivamente decisi a far l’affare, certi che Groupon abbia già scovato per loro la migliore offerta possibile. «In più l’offerta ha una scadenza – nota Cribari – chi non la coglie si tiene la sensazione di aver perso il treno. La stessa proposta spedita ai miei clienti per mail non vende, su Groupon sì». Ma non si tratta solo di vendere la singola offerta: «Il punto è che raggiungiamo un Arriva il Piano di riordino degli aeroporti A fine gennaio il Ministero dei Trasporti e delle Infrastrutture, Corrado Passera, ha varato l'Atto di indirizzo per la definizione del Piano nazionale per lo sviluppo aeroportuale. Un provvedimento, atteso da 26 anni, che dovrebbe porre le basi per un riordino organico del settore aeroportuale sotto il profilo infrastrutturale, gestionale e della qualità dei servizi. Il documento riporta, inoltre, l'elenco degli aeroporti sui 112 attualmente attivi (dei quali 90 solo civili) - da salvare, per i quali sarà mantenuta la concessione. Sono stati altresì individuati trentuno aeroporti di interesse nazionale, che saranno oggetto di interventi infrastrutturali, e non è prevista la costruzione di nessun nuovo scalo. Pagina 5 mercato enorme, il risultato in comunicazione è potentissimo. Ci chiamano da tutta Italia, ad alcuni alla fine abbiamo venduto tutt’altro, ora sono nostri clienti veri, fidelizzati. Infine spesso con Groupon e compagni si esce dal limite delle proprie specializzazioni, si cresce anche nei contenuti». «Sono contento quando vincono tutti» Perché ormai la sfida si gioca su più fronti: «Noi siamo una piccolissima realtà – dice Cribari – dobbiamo esplorare ogni fonte sensata di business, tenendo sempre al centro il cliente. Tutto sta nel non farsi ricattare dallo shopping estremo, da noi i preventivi si pagano, anche se valutiamo caso per caso». Due Pini dunque ha anche il suo portale 2travel.it, con canali dedicati a Expedia, Booking.com, Gattinoni (network di appartenenza) e MSC Crociere, tutti con il booking B2B2C: dal fornitore al cliente, ma tutto tramite l’agenzia. «E poi non capisco come noi agenti di viaggi possiamo ancora star fuori dai social network – aggiunge – la nostra pagina Facebook richiede tempo e impegno. Ma comincia a dare risultati, sono cose che rendono sul lungo periodo». Cribari racconta ancora volentieri: «Perché io sono contento quando vincono tutti – dice – perché ci vogliono entusiasmo e professione, fermezza, sorriso e passione. Se i clienti non entrano in agenzia è perché io non so farli entrare. Abbiamo un sacco di strada da fare e non si può sempre dare la colpa agli altri, se piove non è colpa della pioggia, dobbiamo noi attrezzarci con l’ombrello. E non si tratta certo di scardinare l’intermediazione, ma di fare efficienza, di essere professionisti a 360 gradi». Nell’immagine una famosa campagna dell’Asta, associazione degli adv Usa, negli anni ’90. Gli aeroporti esclusi dalla lista di interesse nazionale invece dovranno essere trasferiti alle Regioni competenti o ai rispettivi enti locali, che ne valuteranno la diversa destinazione d'uso e/o la possibilità di chiusura. E’ stata fermata la realizzazione di nuovi scali tra cui in particolare Grazzanise e Viterbo. L’atto sarà inviato alla Conferenza permanente Stato-Regioni per la necessaria intesa e, successivamente, sarà adottato con un apposito decreto dal Presidente della Repubblica (Per maggiori informazioni: http://www.governo.it/Notizie/Ministeri/dettaglio.asp?d=70353) Fiavet Sardegna News 06/13 - 13 febbraio 2013 Il documento è stato inviato a Conferenza Stato Regioni per valutazioni NEWS NORME E TRIBUTI Spesometro: gli obblighi per le agenzie Piano Nazionale Aeroporti va discusso con Regioni “L'Atto di indirizzo del Piano Nazionale per lo sviluppo aeroportuale è stato emanato nel rispetto della normativa nazionale e tenendo anche conto dei criteri comunitari e degli orientamenti del Parlamento e della Conferenza Unificata”. Ad affermarlo il portavoce del ministero delle Infrastrutture e Trasporti secondo cui “il documento, che contiene la proposta di individuazione dei 31 aeroporti di interesse nazionale, è stato inviato alla Conferenza Stato Regioni per le valutazioni normativamente previste, in coerenza con le competenze regionali”. Un elenco completo di tutte le fatture, nessuna esclusa. È questo quanto richiede ai dettaglianti l'Agenzia delle Entrante, alla luce del debutto dello Spesometro. Il Sole 24 Ore riporta oggi una serie di indicazioni per le imprese sul nuovo strumento per la lotta all'evasione fiscale. Secondo il quotidiano finanziario, nella comunicazione al Fisco vanno incluse tutte le fatture, anche quelle emesse per scelta del fornitore e non per obbligo. Una precisazione che vale soprattutto per i dettaglianti e tutti coloro che non hanno l'obbligo di emettere la fattura. Un'altra precisazione arriva sul fronte dei pagamenti tracciabili. Le imprese, infatti, non dovranno inserire nella comunicazione le operazioni effettuate nei confronti di contribuenti non soggetti Iva se il pagamento è stato effettuato con carte di credito, di debito o prepagate. Per questi ultimi strumenti, infatti, vale l'obbligo del gestore delle stesse card, che è soggetto alla comunicazione dei dati all'anagrafe tributaria. Per quanto riguarda il formato dei dati, Il Sole 24 Ore precisa che in base alla norma sembrerebbe più plausibile un invio 'per masse' (cioè riepilogato in base al soggetto con cui si è effettuata l'operazione) e non 'puntuale' (ovvero fattura per fattura). NEWS EVENTI I primi due appuntamenti a Mosca, tra cui la Mitt, e a fine mese la fiera di Kiev NEWS SARDEGNA L'Enit porta l'Italia turistica in terra russa Ricomincia a marzo il tour promozionale dell'Enit in terra russa. Si inizia con l'Inturmarket-ITM che si svolgerà dal 16 al 19 marzo a cui partecipano, oltre alle destinazioni nazionali, quelle più richieste dal turismo di massa come Turchia, Grecia, Spagna, Cipro, Thailandia, Cina, Tunisia. La partecipazione dell'Enit con uno stand di 100mq, rappresenterà per l'Italia l'opportunità di gareggiare con i suoi principali competitor. Dal 20 al 23 marzo, sempre a Mosca, è invece in calendario, la MITT - Travel & Tourism Exhibition che, in uno stand di 750mq, presenterà l'offerta turistica italiana su quello che ormai si impone come uno dei più importanti mercati incoming sia europeo che internazionale. Il Padiglione Italia ospiterà le Regioni ad oggi iscritte: Piemonte, Friuli Venezia Giulia, Emilia Romagna, Liguria, Marche e Sardegna. Tra le cinque fiere turistiche pilota al mondo, la MITT che quest'anno festeggia la sua ventesima edizione, vedrà la partecipazione di 189 Paesi e Regioni del mondo. Gli esperti del mercato annunceranno l'apertura di nuove destinazioni e discuteranno dell'andamento e delle necessità del turismo mondiale. L'edizione 2012 ha registrato oltre 82 mila visitatori. Chiuderà gli appuntamenti primaverili la UITTUkraine International Travel & Tourism Exhibition, a Kiev dal 27 al 29 marzo. L'Enit ritorna dopo tre anni di assenza con uno stand di 100mq in occasione della XIX edizione della manifestazione. Pagina 6 NEWS SARDEGNA ATTUALITA’ Sardegna, l'allarme della politica per il calo del turismo Caro traghetti e crisi economica penalizzano il turismo in Sardegna, che cerca nuove strade per recuperare lo storico appeal. Il trend di arrivi e presenze non soddisfa le aspettative, per questo l'Isola si guarda allo specchio per ricrearsi sotto il profilo turistico con prodotti più moderni e consoni alla domanda di mercato. Ma si fa anche l'esame di coscienza sul fronte immobiliare. L'allarme turismo scatta tra le fila del Pd, che, alla vigilia delle elezioni, mette in primo piano i problemi dell'incoming sardo e le possibili formule di rilancio, di cambiamento. "Al primo punto ci deve essere una politica regionale che si avvalga dell'Europa e guardi al turismo come un sistema industriale - afferma il capolista Pd al Senato, Silvio Lai, su lanuovasardegna.it -. È indispensabile superare l’emergenza trasporti e si deve puntare sugli hotel. Non basta più l’albergo con la spiaggia davanti, chi va in vacanza cerca la cultura, l’ambiente, l'identità". Secondo gli esponenti dello schieramento politico di Centrosinistra, è necessario ripensare lo sviluppo del turismo in armonia con l'ambiente "in una sorta di masterplan - si legge ancora sul quotidiano regionale online - che recuperi quello che esiste, bonifichi ciò che è compromesso". Fiavet Sardegna News 06/13 - 13 febbraio 2013 Patto tra Zedda e i sindaci del sud dell'isola per rilanciare il turismo Un patto per la promozione del sud Sardegna nel mercato internazionale con un unico marchio, Visit South Sardinia, e con un sistema coordinato di offerte e servizi. Obbiettivo principale: portare il maggior numero di turisti in questa parte dell’isola. Questo lo scopo del protocollo d’intesa siglato tra i sindaci di 5 Comuni: Massimo Zedda,Cagliari, Salvatore Sanna, Villasimius, Maria Concetta Spada, Domus De Maria, Marco Fanni, Muravera e Walter Cabasino, Pula. L’obbiettivo è quello di affrontare crisi e cambiamento del mercato turistico mondiale che richiede ormai non solo località con sole e mare, ma più in generale delle macroaree che mettano insieme tutte le risorse e le attrattive turistiche come spiagge, parchi, cultura ed enogastronomia. Verrà condiviso tra i 5 Comuni coinvolti un percorso strategico di organizzazione territoriale della produzione turistica, di marketing e di comunicazione che ha come obiettivo la costruzione di una destinazione turistica omogenea nel territorio del sud Sardegna, con particolare riguardo al Golfo di Cagliari. “Proprio Cagliari può fungere da collegamento per i trasporti – ha sottolineato il sindaco di Cagliari Massimo Zedda durante la conferenza stampa in Comune -. Con questo protocollo d’intesa formalizziamo e rafforziamo un accordo con gli altri centri del sud Sardegna già avviato da tempo”. Il protocollo d’intesa prevede l’elaborazione entro marzo di un programma che avrà la durata di tre anni da parte di una Cabina di regia strategica composta dai rappresentanti dei singoli Comuni. Ma verrà istituito anche un Comitato tecnico che si occuperà dell’attuazione delle linee d’indirizzo individuate dalla Cabina di regia. Un punto di partenza importante anche per una collaborazione con la Regione attraverso finanziamenti POR Sardegna, ma anche la possibilità di progetti comunitari. Un protocollo definito da tutti i sindaci coinvolti, dai Consorzi presenti in Comune e dall’assessore al Turismo Barbara Argiolas “aperto a tutti gli altri Comuni che non sono qui e si affacciano nel Golfo di Cagliari”. Cagliari, Pula e Margiola insieme per promuovere il turismo L'alleanza del turismo passa per il web Barbara Argiolas, assessore al Turismo del Comune di Cagliari, e Piero Comandini, assessore al Turismo della Provincia, si sono incontrati per definire il cronoprogramma che porterà nei prossimi mesi ad una gestione integrata dell’informazione turistica per coloro che arriveranno a Cagliari e nel Sud Sardegna. L’iniziativa rientra nell'ambito del tavolo di coordinamento tra l'Assessorato al Turismo del Comune di Cagliari, i consorzi turistici del Sud Sardegna. Tra i principali comuni interessati Pula, assieme ad altri 4 centri molto importanti: Muravera, Villasimius e Domus de Maria. Il programma prevede un progetto per la promozione del turismo nel sud Sardegna, anche attraverso la condivisione di informazioni turistiche tra i territori. Cagliari invece dopo anni di gestione dell'Infopoint attraverso cantieri regionali, cambia direzione e l'amministrazione intende affidare il servizio di accoglienza turistica auna società in grado attraverso un'apposita gara di fornire competenze nell'ambito dell'accoglienza turistica e dell’animazione web. “È un'occasione importante per la valorizzazione delle nuove professionalità del mondo del turismo - spiega Argiolas - e consentirà all'Amministrazione di fare politiche di lungo periodo. Si potrà investire in formazione e aggiornamento del personale addetto all'accoglienza, che per la città è un vero e proprio biglietto da visita”. Pagina 7 Senza valutazioni impatto ambientale no a autorizzazioni lavori Costa Smeralda, ecologisti fanno ricorso per progetto Qatar Holding Senza procedimenti di Valutazione ambientale strategica (Vas) e di verifica di assoggettabilità a Valutazione di impatto ambientale (Via)non sarà data alcuna autorizzazione per nuove costruzioni in Costa Smeralda. A chiederlo le associazioni ecologiste Gruppo d'Intervento Giuridico onlus, Amici della Terra e Lega per l'Abolizione della Caccia che hanno inoltrato un ricorso alle autorità competenti contro l'emanazione di autorizzazioni amministrative in favore degli interventi proposti dalla Qatar Holding. Inoltre, è stato chiesto anche l'annullamento “in via di autotutela delle eventuali autorizzazioni già concesse”. La decisione degli ecologisti giunge pochi giorni dopo la presentazione del progetto di interventi turistico-edilizi in Costa Smeralda ad opera della Qatar Holding. Il progetto prevede la trasformazione di 27 stazzi in altrettante residenze stagionali (ville), restyling della piazzetta e di altre strutture di Porto Cervo nonché dei 4 hotel storici (Pitrizza, Romazzino, Cala di Volpe, Cervo Hotel & Conference Center), 2 nuovi alberghi, ville extra-lusso, un parco acquatico a Liscia Ruja, un kartodromo, e servizi, che secondo gli ambientalisti sarebbero in “violazione del Piano paesaggistico regionale”. Si parla di circa 500mila metri cubi di nuove volumetrie anche in aree di elevato valore ambientale e paesaggistico. Fiavet Sardegna News 06/13 - 13 febbraio 2013 NEWS SARDEGNA TRASPORTI NEWS SARDEGNA EVENTI Turismo: InfoPoint WiFi fa scalo all’Aeroporto di Cagliari InfoPoint WiFi fa scalo all’Aeroporto di Cagliari. È ufficiale l’accordo tra il gestore della più importante aerostazione dell’Isola e MaxInfo Sardegna: da oggi, per chi parte e per chi arriva, ci sarà il supporto di una moderna piattaforma di contenuti disponibile su wifi. Spazio dunque alla grande “i” nelle aree Partenze e Arrivi del terminal, per accogliere al meglio chi scende da un aereo e chi deve ancora decollare. Con la presenza di InfoPoint WiFi SOGAER aggiunge un tassello importante per la promozione dell’aeroporto, dei suoi servizi, dei collegamenti aerei e delle bellezze della Sardegna. La tecnologia InfoPoint consentirà una maggiore valorizzazione delle attività aeroportuali con un occhio di riguardo alle specifiche esigenze dei viaggiatori. Basterà accedere alla rete wifi di InfoPoint, senza alcun costo e senza alcuna registrazione, dallo schermo del proprio cellulare o tablet per avere subito a portata di mano informazioni, mappe e indicazioni per orientarsi tra i diversi servizi e trovare rapidamente ciò che occorre, fare shopping e concedersi un break a tavola o un caffè. Fra i tanti contenuti visualizzabili e scaricabili da InfoPoint WiFi anche le ultime notizie sull’aeroporto e sulle compagnie che vi operano, i collegamenti da e per la città e alcuni suggerimenti per scoprire le bellezze turistiche e culturali isolane. Meno ricerca, informazioni più dirette. Volantini, cartine o mappe: InfoPoint sarà tutto questo in un’unica schermata e ogni visitatore sceglierà cosa vedere e quando. Uno strumento versatile dalle grandi potenzialità destinato a crescere nel tempo con nuovi contenuti per raggiungere e soddisfare un numero sempre maggiore di utenti. Sardegna: Regione sarà a Milano per Borsa internazionale turismo (Bit) (ASCA) - Roma, 12 feb - La regione Sardegna sara' presente con un proprio stand istituzionale alla Borsa internazionale del turismo (Bit), in programma dal 14 al 17 febbraio presso la Fiera di Milano Rho. L'edizione 2013 sara' per la Sardegna anche occasione per presentare una serie di novita' della propria offerta turistica all'insegna dell'innovazione tecnologica. L'assessore regionale, Luigi Crisponi, terra' domani mattina una conferenza stampa a Cagliari per illustrare i dettagli della partecipazione alla Bit, attraverso cui l'isola punta a superare le criticita' che hanno caratterizzato le ultime stagioni. Turismo: Entro venerdì le adesioni degli operatori turistici per la Mitt di Mosca marzo 2013, le seguenti imprese localizzate in Sardegna: • • • • • • • • • • La regione Sardegna tramite l'Assessorato del Turismo informa gli operatori interessati a partecipare alla Mitt di Mosca (Moscow international travel and tourism exhibition) che la relativa domanda dovrà essere presentata entro le ore 10 di venerdì 15 febbraio. Ricordiamo che possono partecipare alla fiera, che si terrà dal 20 al 23 Pagina 8 - strutture ricettive alberghiere regolarmente autorizzate a 3, 4 e 5 stelle; - catene alberghiere; - consorzi turistici; - consorzi e associazioni di bed & breakfast; - aziende ricettive all’aria aperta; - tour operator e agenzie di viaggio incoming; - società di servizi turistici; - bus operator; - società di gestione aeroportuali; - compagnie aeree e di navigazione. La scheda di adesione dovrà essere trasmessa all'Assessorato del Turismo via fax, al numero 070 606 7599. Per eventuali informazioni è possibile telefonare ai numeri 070 606 7456 e 070 606 7268. Fiavet Sardegna News 06/13 - 13 febbraio 2013