Ruolo dell Infermiere durante impianto di CRT
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Ruolo dell Infermiere durante impianto di CRT
Preparazione della Sala e del Paziente per Procedura d’Impianto di CRT Paolo Sorrenti FASE PRE IMPIANTO ü Preparazione del paziente all’ingresso ü Preparazione del laboratorio di elettrofisiologia ü Preparazione delle apparecchiature ü Preparazione del carrello urgenza ü Preparazione del paziente in sala operatoria ü Preparazione del carrello strumentario ü Preparazione del campo operatorio e predisposizione di tutto il materiale necessario all’impianto DURANTE L’IMPIANTO ü Preparazione del materiale ü Assistenza infermieristica AL TERMINE DELL’IMPIANTO ü Compilazione modulistica ü Raccomandazioni per il personale di reparto e per il paziente COME INTERVENIRE DURANTE LE COMPLICANZE CHE SI POSSONO VERIFICARE DURANTE UN IMPIANTO CRT Preparazione del paziente all’ingresso ü Sospensione terapia anticoagulante à Esami di laboratorio con controllo dei valori della coagulazione (INR < 1.5) ü Informazioni al paziente sull’impianto ü Consenso informato firmato ü Digiuno ü Tricotomia e pulizia della cute relativa al campo operatorio ü Anamnesi di eventuali allergie (farmaci, mezzo di contrasto, disinfettante, lattice, cerotti, elettrodi...) ü Rimozione di eventuali protesi dentarie e monili ü Posizionamento catetere vescicale ü Quindi il paziente viene accompagnato in sala Preparazione del laboratorio di EP Preparazione delle apparecchiature ü Programmatore e PSA ü Elettrobisturi ü Monitoraggio parametri vitali Programmatore e PSA Elettrobisturi Monitoraggio P.A. Monitoraggio ECG Preparazione delle apparecchiature ü Defibrillatore esterno e piastre esterne ü Predisposizione cavo multifunzione per placche adesive monouso di defibrillazione a mani libere e PM transcutaneo Preparazione del carrello dell’urgenza ü Materiale per intubazione ü Farmaci per urgenza Preparazione del paziente in sala operatoria ü Infusione ü Monitoraggio parametri vitali ü Posizionamento piastre multifunzione di defibrillazione o pacing ü Posizionamento piastra per l’elettrobisturi ü Assistenza psicologica al paziente Preparazione del carrello strumentario Set Ferri chirurgici Bisturi 24 Siringhe Ciotole Cavo soglia Cavo elettrobisturi Fili di sutura (seta non riassorbibile, riassorbibile 2.0 e 4.0) Kit chirurgico di base e sacca copri scopia Betadine, Fisiologica Lidocaina, Rifocin Contrasto Piastre elettrobisturi Piastre defibrillazione Materiale medicazione Preparazione del carrello strumentario – materiale per impianto ü ü ü ü ü ü ü 2 Introduttori Peel Away (7/8 Fr) 1 CPS implant kit (guida lunga 0.035” 150cm) 1 Delivery CPS direct (introduttore CS) 1 Catetere EP (JSN) Guida d’angioplastica (0.014’’) Elettrocateteri Swan Ganz Preparazione del campo operatorio Ampia disinfezione della sede d’impianto Preparazione del campo operatorio Preparazione del campo sterile con disposizione della teleria Durante l’impianto Durante l’impianto procediamo con il posizionamento degli elettrocateteri in A Dx e V Dx. Fino a questo momento è un impianto di bicamerale! Ora si deve approcciare il seno coronarico! Preparazione del materiale per incannulazione del CS ü Preparazione introduttore seno coronarico e catetere da EP ü Lavare accuratamente ogni componente dell’ introduttore con soluzione eparinata. ü Preparazione catetere EP ü Preparazione degli elettrocateteri ü Preparazione mezzo di contrasto Posizionamento del catetere in ventricolo sinistro: Preparazione del catetere sinistro ü è necessario lavare il lume con soluzione eparinata per facilitare l’inserimento nell’ introduttore e l’inserimento del filo guida ü ripetere durante l’intervento se necessario imbuto per il lavaggio Preparazione del materiale per venografia e selezione del vaso target ü Occorre quindi selezionare il vaso target in cui posizionare il catetere ventricolare sinistro: per conoscere l’anatomia in cui bisogna muoversi si realizza il venogramma ü Preparare il mezzo di contrasto ed eventualmente lo swan ganz! SWAN-GANZ Palloncino gonfio Posizionamento del catetere in ventricolo sinistro: ...richiamare i venogrammi memorizzati ...per raggiungere il bersaglio!!! Posizionamento del catetere in ventricolo sinistro ü guida da angioplastica da 0.014’’ e stiletti Posizionamento finale del catetere sx Misure elettriche degli elettrocateteri CATETERE ATRIO DX ü Sensing: ≥ 1 mV ü Soglie: <= 1 V ü Impedenze: 200 – 1000 Ohm CATETERE VENTRICOLO DX ü Sensing: ≥ 5 mV ü Soglie: <= 1 V ü Impedenze: 200 – 1000 Ohm CATETERE VENTRICOLO SX ü Soglia: < 2 Volt ü Impedenze: 200 – 1700 Ohm ü Durante le misure elettriche del catetere sx verificare sempre la stimolazione alto voltaggio: 7,5 10 V per verificare la presenza di Stimolazione Diaframmatica Assistenza infermieristica al paziente durante l’impianto ü Valutazione parametri vitali e saturazione ossigeno ü Segnalazione tempestiva di sintomi di complicanze (dispnea, pallore, sudorazione) ü Controllo della diuresi ü Supporto al paziente che è vigile durante l’impianto ü Valutazione e trattamento del dolore ü Infusione di soluzioni e farmaci al bisogno su prescrizione medica Al termine dell’impianto ü Medicazione ....... ü Compilazione modulistica ü Riordinare e ripristinare il materiale in sala Al termine dell’impianto Raccomandazioni e avvertenze al paziente e al personale di reparto: ü Immobilizzazione a letto per 24 ore ed evitare movimenti bruschi del braccio ü Controllare i parametri vitali e la temperatura corporea ü Alimentazione libera ü Controllare la ferita: in presenza di febbre, arrossamento, dolore, calore, gonfiore o fuoriuscita di liquido, contattare immediatamente il medico Al termine dell’impianto Informazione al paziente ü Alla dimissione consegnare al paziente il tesserino dell’ICD (per l’ambulatorio F.U.) con indicazione delle date del controllo. Sottolineare la necessità di recarsi con regolarità al controllo ü Informazione e consigli nella vita quotidiana (interferenze esterne, procedure diagnostiche....) Complicanze durante l’impianto ü Dissezione ü Tamponamento ü Aritmie durante procedura Dissezioni ü Valutazione dell’entità della dissezione. ü Se di lieve entità l’impianto può essere portato a termine, monitorando lo stato del paziente e della dissezione Tamponamento ü IN CASO DI TAMPONAMENTO È IMPORTANTE VALUTARE LE CONDIZIONI DEL PAZIENTE.... ü RITMO CARDIACO ü PRESSIONE ü SATURAZIONE ü DOLORE TORACICO ü EVENTUALI SEGNI DI SHOCK CARDIOGENO (tachicardia, ipotensione, dispnea, sudorazione profusa) ü PERICARDIOCENTESI ! Aritmie ü In caso di tachicardia o fibrillazione ventricolare intervenire con una defibrillazione immediata ü In caso di bradiaritmia o blocco intervenire con PM temporaneo o piastre per pacing esterno