G.Santoro - Società Italiana di Cardiologia Pediatrica
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G.Santoro - Società Italiana di Cardiologia Pediatrica
La settostomia atriale oggi: indicazioni, modalità, risultati e complicanze Dr. Giuseppe Santoro Cardiologia Pediatrica e G.U.C.H Unit A.O.R.N. “Ospedali dei Colli” II Università di Napoli Indicazioni Cardiopatie Congenite con circolazione in parallelo (TGA, Cardiopatie Complesse con scarso mixing) mixing inter-atriale Cardiopatie congenite con circolazione in serie ma con ostacolo al deflusso venoso dal circolo sistemico o polmonare (AT, RVPAT, AM, HLHS, etc) decompressione atriale Atresia della Tricuspide Atresia della mitrale Ipertensione polmonare refrattaria decompressione atriale e/o aumento della portata sistemica Metodiche - Atrio-septectomia dinamica (tecnica di Rashkind) - Atrio-septectomia statica (dilatazione con pallone da angioplastica) - Atrio-septectomia con lama (catetere di Park o “cutting balloon”) - Perforazione del SIA (ago di Brockenbrough o catetere RF) - Stabilizzazione del SIA con stent Scelta del tipo di Atrio-settostomia • • • • età del paziente fisiopatologia (mixing vs decompressione) caratteristiche del SIA durata ipotizzata della palliazione Atrioseptectomia dinamica (tecnica di Rashkind) - Atrioseptectomia statica (dilatazione con pallone da angioplastica) - Atrioseptectomia con lama (catetere di Park o “cutting balloon”) - Perforazione del SIA (ago di Brockenbrough o catetere RF) - Stabilizzazione del SIA con stent Materiale • Catetere per settostomia (Edwards Lifesciences, 5F Miller-Edwards Irvine, CA, USA) a singolo lume con pallone in lattice fortemente compliante (capacità >4mL) • Necessita introduttore 7F • Richiede forti insufflazioni del palloncino • Svantaggioso in neonati di basso peso • Catetere USCI Rashkind (USCI, Glens Falls, NY, USA) a singolo lume con pallone in lattice non compliante • Necessita di introduttore 6F • Catetere NuMed Z5 (Numed, Cornwall, ON, Canada) 4F/5F a doppio lume veicolabile su guida • Necessita di introduttore 5F/6F • Adatto in casi complessi, LWN o con atrio sinistro di dimensioni ridotte Tecnica Introduzione del catetere (v. ombelicale, v. femorale, v. giugulare) - Posizionamento del palloncino in atrio sx (guida ecografica e/o fluoroscopica) Gonfiaggio con contrasto diluito - Brusco ritiro del pallone in atrio dx - Ripetizione della manovra 3-4 volte in direzioni differenti (posizionamento iniziale in VVPP sx/dx) - misurazione del gradiente pressorio trans-atriale Complicanze - Danno vascolare di accesso (v. ombelicale, dotto venoso, v. femorale, VCI, etc) ematoma, rottura, etc - Avulsione della valvola mitrale - Lacerazione delle vene polmonari - Disinserzione VVPP/Asx - Perforazione del tetto dell’atrio sx - Avulsione della valvola tricuspide - Lacerazione VCI - Trombosi, Infezione, Morte Inefficacia della procedura “classica” - Assenza del DIA - DIA in posizione anomala -SIA troppo spesso (età, tipo di cardiopatia, etc) - SIA aneurismatico Rashkind inefficace - Atrioseptectomia dinamica (tecnica di Rashkind) Atrioseptectomia statica (dilatazione con pallone da angioplastica) - Atrioseptectomia con lama (catetere di Park o “cutting balloon”) - Perforazione del SIA (ago di Brockenbrough o catetere RF) - Stabilizzazione del SIA con stent Materiale • Catetere per angioplastica periferica (lunghezza 15-20 mm e diametro <12 mm) • Necessita introduttore 6F/7F • Richiede forti e durature insufflazioni palloncino • Significativo re-coil immediato o precoce • Spesso utile dopo dilatazione con lama del Tecnica - Introduzione di catetere multipurpose - Posizionamento di guida (0.018-0.035”) in VP superiore sx (guida fluoroscopica) - Posizionamento e gonfiaggio del palloncino con contrasto diluito (3-4 volte x 10-15 secondi) - Ripetizione della manovra in direzioni differenti (posizionamento iniziale in VVPP sx/dx) - misurazione del gradiente pressorio trans-atriale Complicanze - Danno vascolare di accesso - Lacerazione delle vene polmonari - Lacerazione VCI - Atrioseptectomia dinamica (tecnica di Rashkind) - Atrioseptectomia statica (dilatazione con pallone da angioplastica) Atrioseptectomia con lama (catetere di Park o “cutting balloon”) - Perforazione del SIA (ago di Brockenbrough o catetere RF) - Stabilizzazione del SIA con stent Materiale • Catetere a lama di Park (Park Blade Septostomy Catheters, Cook Inc., Bloomington, IN, USA). • Necessita introduttore lungo tipo Mullins 6F/8F • “Cutting” balloon coronarica/periferica per (lunghezza diametro 4-8 mm) • Necessita introduttore 6F/7F angioplastica <15 mm e “Blade septostomy” - Introduzione di catetere multipurpose - Posizionamento di guida 0.035” in VP superiore sx (guida fluoroscopica) - Posizionamento di introduttore lungo in atrio sx - Inserimento del catetere di Park in atrio sx - Ritiro dell’introduttore in VCI - Apertura della lama in atrio sx e suo ritiro (lento ma progressivo) in atrio dx - Ripetizione della manovra in direzioni differenti (rotazione della punta del catetere prima del ritiro in atrio dx) - misurazione del gradiente pressorio trans-atriale “Cutting Balloon” septostomy - Introduzione di catetere multipurpose - Posizionamento di guida 0.014”-0.018” in VP superiore sx (guida fluoroscopica) - Posizionamento del catetere a cavallo del SIA - Gonfiaggio del palloncino (3-4 volte con minime rotazioni) - Dilatazione successiva con palloncino da angioplastica periferica per estendere le fissurazioni Complicanze - Danno vascolare di accesso - Embolia gassosa - Lacerazione/fissurazione VVPP, tetto dell’atrio sx, radice aortica - Fissurazione della valvola mitrale - Fissurazione della valvola tricuspide - Fissurazione della VCI - Atrioseptectomia dinamica (tecnica di Rashkind) - Atrioseptectomia statica (dilatazione con pallone da angioplastica) - Atrioseptectomia con lama (catetere di Park o “cutting balloon”) Perforazione del SIA (ago di Brockenbrough o catetere RF) - Stabilizzazione del SIA con stent Materiale • Ago di Brockenbrough • Kit per procedura trans-settale • Necessita introduttore 8Fr Perforatore a RF (Baylis Medical, Montreal, Canada) con generatore dedicato (Baylis Radiofrequency Generator) • Necessita di introduttore 4Fr/5Fr • Catetere da trasporto di varie curve Perforazione con ago - Introduzione di catetere multipurpose - Posizionamento di guida 0.035” in VCS (guida fluoroscopica) - Posizionamento del catetere dedicato in VCS - Introduzione dell’ago e ritiro dell’”ensamble” in atrio dx fino ad incontrare la fossa ovale - Controllo fluroscopico ed angiografico della posizione - Perforazione della fossa ovale e penetrazione in atrio sx - Controllo pressorio e/o angiografico - Dilatazione con “cutting balloon” e poi con pallone da angioplastica periferica - Misurazione del gradiente trans-atriale Perforazione con RF - Introduzione di catetere multipurpose - Posizionamento del catetere nella fossa ovale con controllo fluroscopico ed angiografico della posizione - Introduzione del catetere a RF e perforazione del SIA - Passaggio del catetere multipurpose in atrio sx e controllo pressorio/angiografico - Dilatazione con “cutting balloon” e poi con pallone da angioplastica periferica - Misurazione del gradiente trans-atriale Perforazione SIA con RF Perforazione SIA con RF Complicanze - Danno vascolare di accesso - Embolia gassosa - Perforazione cardiaca o aortica - Atrioseptectomia dinamica (tecnica di Rashkind) - Atrioseptectomia statica (dilatazione con pallone da angioplastica) - Atrioseptectomia con lama (catetere di Park o “cutting balloon”) - Perforazione del SIA (ago di Brockenbrough o catetere RF) Stabilizzazione del SIA con stent Materiale • Stent pre-montato coronarico o periferico (lunghezza 15-20 mm, diametro 5-12 mm) a celle chiuse • Necessita introduttore 6F/7F • Utile accesso venoso ombelicale (introduttore usato come catetere-guida per il controllo angiografico durante posizionamento e rilascio dello stent) “Stenting” del SIA Complicanze - Danno vascolare di accesso Compressione coronarica Lacerazione delle vene polmonari Perforazione del tetto dell’atrio sx Danno delle valvole AV Lacerazione VCI Dislocazione e/o embolizzazione stent HLHS: approccio ibrido Caratteristiche anatomiche del SIA • SIA normale Rashkind • SIA “rigido” Rashkind “blade” septostomy angioplastica statica stent • SIA “aneurismatico” Rashkind stent • SIA “chiuso” perforazione “blade” septostomy angioplastica statica stent Conclusioni • L’atriosettostomia percutanea è una metodica “storica” ma tuttora estremamente utile in numerose condizioni fisiopatologiche • Nonostante il progresso della tecnologia e della tecnica, questa procedura è ancora delicata e pericolosa La scelta del tipo di settostomia è legata alle caratteristiche cliniche del paziente, fisiopatologiche della cardiopatia ed anatomiche del SIA, oltre che della durata attesa della palliazione • La conoscenza delle differenti metodiche e la loro applicazione costituisce un caposaldo fondamentale del cardiologo che si occupa del trattamento delle cardiopatie congenite in età pediatrica o dell’adulto Grazie !!!