Ottobre/Novembre/Dicembre 2005
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Ottobre/Novembre/Dicembre 2005
SANVINCENZO Trimestrale dell’Amministrazione Comunale ottobre/novembre/dicembre 2005 n. 3 anno XXI Rimigliano: atto primo pagina 5 pagina 6 pagina 8 Marchio di qualità Rifiuti, si cambia Si può dare di più SANVINCENZO 2. sommario 3 il Sindaco / L’anno che verrà 4 il Comune / Rimigliano: atto primo 5 il Comune / Marchio di qualità 6 il Comune / Rifiuti si cambia 8 l’attualità / Si può dare di più 9 l’attualità / I cavalieri della Torre 10 l’attualità / Narratori per diletto 11 l’attualità / La carica dei 600 12 Gruppi Consiliari 14 spazio libero / Un filo d’argento 15 dentro il Comune SANVINCENZO Trimestrale dell’amministrazione comunale anno XX n. 3 • ottobre/novembre/dicembre 2005 Coordinamento redazionale Martina Pietrelli Redazione Ilio Barbieri, Guido Cruschelli, Lucio D’Agostino, Leonardo Filaroni, Andrea Filippi, Diego Mencarelli, Tamara Mengozzi, Alessandro Parlanti Direttore responsabile Rita Nannelli Grafica e impaginazione Studiografico M - Piombino, tel. 0565224360 Stampa Mediaprint - Livorno, tel. 0586.403023 Registrato al n. 425 del Registro Stampa di Livorno il 4.9.1985 Tiratura 3.200 copie In copertina: Tenuta di Rimigliano Chiuso in tipografia il 24 ottobre 2005 3. il Sindaco SANVINCENZO L’ANNO CHE VERRÀ a terza uscita del nostro trimestrale, oltre a darmi l’opportunità di farvi gli auguri per le prossime feste natalizie, mi permette di fare il punto della situazione su alcune questioni che ritengo strategiche oltre al Porto e Rimigliano. Il 2005 è stato un anno che ci ha visti impegnati da una parte nell’attività ordinaria, investendo in generale nel miglioramento dei servizi, dall’altra nell’elaborazione di progetti relativi alla pianificazione del territorio, ai nuovi servizi, alle opere pubbliche da avviare nel corso del 2006. Alcuni di questi sono già in una fase avanzata e in modo particolare ci tengo a evidenziare quello della Comunicazione del Comune e quello della Valorizzazione e Riqualificazione del nostro paese. Nella Comunicazione, la nuova veste del giornale del Comune e la revisione del sito internet rappresentano e rappresenteranno due strumenti per stabilire un contatto continuo Comune-Cittadino. Ad esempio per far giungere nelle case dei nostri cittadini e turisti, attraverso la Carta Internet: facilità di lettura e di accesso, la maggiore quantità di informazioni utili relative ai servizi erogati e alle varie iniziative intraprese nei vari settori: dallo spettacolo, allo sport, alla cultura, ai tributi, alla scuola, al sociale, ai lavori pubblici. Per quanto riguarda il giornale, debbo dire che abbiamo un prodotto, sicuramente migliorabile, ma che offre l’opportunità al cittadino, all’impresa, al turista di conoscere e di sapere. E questo è fondamentale non solo per l’amministrazione, ma soprattutto per la crescita di una comunità. Ed è tanto più vero in quanto all’interno L di ogni numero del giornale hanno uno spazio dedicato alla loro attività anche le nostre associazioni (sportive, culturali, sociali). Sul fronte, invece, della riqualificazione del paese grazie al lavoro svolto quest’anno il 2006 ci fornirà con certezza alcune realizzazioni. Sono, infatti, circa 6 milioni e mezzo di euro gli investimenti pubblici e privati attivati già quest’anno, che daranno la possibilità di aprire una serie di cantieri per opere pubbliche: la ristrutturazione del Cinema Teatro Verdi per la Cultura, la metanizzazione di San Carlo per i servizi, il prolungamento di via della Stazione per la viabilità, il sottopasso pedonale di via della Principessa e la riqualificazione delle strade a mare del centro urbano per l’arredo e la mobilità pedonale; infine la nuova zona artigianale per le attività produttive. Si tratterà di un intervento radicale sul territorio con l’obiettivo di rafforzare le condizioni per la crescita del nostro paese in termini di innovazione, qualità e competitività. Ma ciò significa che dopo la fase di realizzazione di questi obiettivi, si apre per noi una nuova sfida che è quella della gestione complessiva delle nuove opere realizzate, a partire dal Cinema Verdi. Non ci mancheranno le motivazioni, l’attenzione e la responsabilità per farlo, e cercheremo di farlo insieme a voi. Un augurio di cuore di Buon Natale e Buon Anno a tutti voi e alla nostra San Vincenzo. Il Sindaco Michele Biagi SANVINCENZO il Comune .4 RIMIGLIANO: ATTO PRIMO Tenuta di Rimigliano, si accende il dibattito. Approvato il 2 agosto in Consiglio Comunale l’atto che riapre la discussione sul futuro dei 540 ettari della Tenuta. avorevoli Insieme per San Vincenzo e Cambiare San Vincenzo; contrari Forum per San Vincenzo. È stato questo l’esito del voto nel Consiglio del 2 agosto scorso sull’atto di avvio della variante urbanistica per la Tenuta di Rimigliano. Un voto, preceduto e seguito da un dibattito acceso e diffuso sul destino dei 540 ettari di territorio agricolo a monte della strada della Principessa, dal dicembre 2004 di proprietà della società Rimigliano srl, rappresentata dall’impresario edile venturinese Maurizio Berrighi. Un atto che riapre la discussione sulla previsione approvata nel 2000 e tuttora valida e avvia un percorso che dovrà portare, presumibilmente nel corso del prossimo anno, a una nuova proposta. F di Martina Pietrelli tive sarà possibile realizzare all’interno della Tenuta, è necessario attendere la proposta di variante urbanistica vera e propria. ■ La previsione attuale è l’altro documento importante perché costituisce ciò che oggi è possibile realizzare all’interno della Tenuta di Rimigliano. Approvato nell’aprile del 2000, l’at- COSA È POSSIBILE CONSULTARE? ■ L’avvio del procedimento può essere richiesto ai seguenti uffici comunali: all’ufficio tecnico (Geom. Andrea Filippi), all’Ufficio Relazioni con il Pubblico, o al garante della comunicazione dell’intero procedimento Dott. Giorgio Ghelardini. Dal 21 di settembre, data di pubblicazione dell’atto sul Bollettino Ufficiale della Regione Toscana, è aperta la prima fase di osservazioni, cioè di proposte di modifica, da parte di chiunque intenda presentarle, della durata di 45 giorni, anche se il termine non è tassativo. L’atto indica gli indirizzi fondamentali, in sostanza due, sulla base dei quali si intende modificare la previsione attuale: la diminuzione del carico urbanistico, e cioè dei metri quadri complessivi dell’intervento, e il rafforzamento degli interventi di carattere pubblico. Non è invece specificato come sarà l’intervento. Per sapere cioè, quanta residenza, quante attività turistico-ricet- Lo sapevate che... Rimigliano deriva dal nome latino Rimilius, il primo proprietario dell’area. Quando nel I secolo a.C. Lucio Cornelio Silla vinse la guerra civile con Caio Gracco, distribuì le terre dell’Etruria ai suoi veterani. Si ebbe allora una massiccia costituzione di poderi (praedium) che presero il nome dai proprietari; per cui abbiamo Rimigliano (podere di Rimilius), così come Salviano (podere di Salvius) o Antignano (podere di Antinius). tuale piano prevede nella tenuta di Rimigliano la realizzazione: di un centro congressi di 3.000 mq, di una RTA (Residenza Turistico Alberghiera) di 15.000 mq, di residenze per 5.000 mq e di residenze turistiche per i rimanenti 7.500 mq. La previsione fa parte del Piano Regolatore Generale del Comune ed è possibile richiederla sempre presso l’ufficio tecnico del Comune. ANCORA NON CI SONO ■ La nuova proposta. Quello che l’amministrazione consentirà di realizzare all’interno della Tenuta sarà noto probabilmente nel prossimo anno e sarà l’oggetto della variante urbanistica. L’avvio al procedimento, infatti, è un atto di impostazione del percorso che approderà alla nuova proposta, e indica come, sulla base di quali conoscenze, e seguendo quali indirizzi si dovrà elaborarla. ■ Il progetto. Come la nuova proposta sarà realizzata nel dettaglio, sarà appunto il contenuto di un progetto che i proprietari della Tenuta potranno presentare solo dopo che l’amministrazione avrà detto cosa consentirà di fare all’interno di quest’area. Anche se la Tenuta è una proprietà privata, infatti, spetta al Comune decidere cosa i proprietari potranno realizzarci. Una cosa, però, la proprietà può fare, se lo vuole: realizzare la previsione esistente, chiedendo al Comune di firmare la convenzione che i vecchi proprietari non hanno mai firmato. Tutto il percorso messo in piedi dall’amministrazione, però, serve a fare in modo di realizzare una nuova previsione, ritenuta migliorativa dell’attuale. ■ 5. il Comune SANVINCENZO MARCHIO DI QUALITÀ Al via la certificazione ambientale del Comune di San Vincenzo ISO 14001 e EMAS II. ompiuto nel mese di ottobre il primo significativo passo verso la certificazione ambientale del Comune con la pubblicazione del bando per individuare la società di consulenza che seguirà il percorso di impostazione e conseguimento di questo importante obiettivo. Compito principale della consulenza individuare le linee e il percorso concreto di lavoro, per svolgere il quale nel giugno scorso il Comune ha istituito un apposito ufficio. La certificazione ambientale, nei fatti, significa essenzialmente qualificazione in termini di efficienza e di sostenibilità ambientale dei C processi amministrativi e dei servizi offerti dal Comune e all’interno del territorio comunale. Una sorta di protocollo da rispettare, nato per le aziende e solo da pochi anni esteso ai comuni. In particolare EMAS II è una certificazione europea istituita nel 2001, e non è un caso che solo pochi in Italia siano riusciti a conseguirla; ISO 14001 è, invece, presente in un numero più ampio di comuni. Quest’ultima certifica sostanzialmente la pubblica amministrazione, EMAS II, invece, è una certificazione ambientale di tutto il territorio comunale. Come ci ha spiegato l’Assessore al turismo Elisa Cecchini, San Vincenzo ha deciso di puntare al traguardo più alto, «perché per un Comune turistico come il nostro è fondamentale che il marchio della certificazione ambientale possa essere speso per tutto il territorio comunale». (M.P.) ■ A CIASCUNO IL SUO i è concluso l’iter per l’affidamento della gestione degli impianti sportivi a San Vincenzo. Questi i gestori dei sei impianti: S ■ Gruppo Ciclistico Pista San Carlo per il Velodromo ■ Società Bocciofila ARCI-UISP per il Bocciodromo ■ Associazione Tennistica San Vincenzo per i Campi da Tennis ■ Unione Sportiva Calcio San Vincenzo per i Campi di calcio ■ SVB Basket San Vincenzo per il Palazzetto dello Sport ■ UISP Pallavolo per Tensostruttura e Palestra “G. Rodari”. Le gestioni hanno validità dal 1 settembre 2005 al 31 agosto 2008. Per la gestione di ciascun impianto il Comune eroga un contributo che dal 1 settembre 2005 al 1 settembre 2006 è il seguente: 9.000 euro per il Velodromo, 3.500 euro per il Bocciodromo, 10.000 euro per i campi da tennis, 44.500 euro per i campi di calcio, 16.195 euro per il Palazzetto dello Sport e 26.200 euro per la Tensostruttura e la Palestra “G. Rodari”. L’utilizzo degli impianti sarà disciplinato dall’apposito regolamento. ■ Per informazioni: Ufficio sport tel. 0565 707214 ULTIMISSIMA È in dirittura d’arrivo il nuovo Regolamento Urbanistico del Comune di San Vincenzo. entre scriviamo (ottobre 2005) è in corso la stesura definitiva che il Consiglio Comunale discuterà nel mese di novembre. Dopo l’adozione del Consiglio, la legge prevede un periodo di 45 giorni dalla data di pubblicazione sul BURT (Bollettino Ufficiale della Regione Toscana) per la presentazione delle osservazioni, cioè delle proposte di modifica che tutti possono fare e che saranno valutate dagli uffici comunali e dalla commissione consiliare per poi passare di nuovo al voto del Consiglio. Si preannunciano novità rilevanti delle quali parleremo nei prossimi numeri. M Affidate le gestioni degli impianti sportivi di San Vincenzo. SANVINCENZO il Comune .6 RIFIUTI SI CAMBIA aga di più, chi produce più rifiuti: è questo il principio del nuovo modo di pagare il servizio di smaltimento dei rifiuti, stabilito nel decreto nazionale Ronchi che tutti i comuni entro il 2006 devono applicare. Un cambiamento che ha come obiettivo quello di una maggiore equità: fino ad oggi, infatti, si pagava in base alla superficie delle abitazioni, degli uffici, dei negozi e ciò poteva anche portare a situazione non eque. Ad esempio una famiglia di due persone residente in 50 mq pagava quanto una famiglia di quattro residente sempre in 50 mq, poiché nel calcolo era considerata solo la superficie dell’appartamento e non il numero delle persone. La tariffa, invece, oltre ai metri quadrati prevede come elemento di cui te- P Il 2005 si chiude con una novità rilevante per i cittadini di San Vincenzo: il passaggio da tassa rifiuti (TARSU) a tariffa rifiuti (TIA - Tariffa Igienico-Ambientale). Vediamo in dettaglio cosa cambia. di Elena Rostagno ner conto il numero delle persone, cercando di rispondere all’esigenza di redistribuire i costi di raccolta e smaltimento sulla base della quantità dei rifiuti effettivamente prodotti. Per questo la tariffa incentiva la raccolta differenziata, in quanto più alta è la quantità di rifiuti che si possono riciclare, minore sarà la quantità di rifiuti da smaltire. Ma cosa cambia in pratica? PUBBLICO SERVIZIO O ltre al metodo di calcolo dell’importo da pagare, cambia anche il soggetto che si occupa della gestione, della riscossione e della verifica della tariffa. Sarà ASIU, l’azienda pubblica che gestisce il servizio di raccolta dei rifiuti nel nostro territorio, e non più il Comune ad occuparsi di questi aspetti. Dunque i cittadini dovranno rivolgersi per chiarimenti, reclami, comunicazioni ad ASIU che a fine ottobre ha attivato uno sportello presso il Centro Commerciale Coop di via Biserno aperto al pubblico nei giorni di lunedì, dalle 9 alle 11, e giovedì dalle 15 alle 17. Resta al Comune la respon- sabilità di stabilire di anno in anno le tariffe e il dovere di controllare che il servizio venga gestito correttamente e la tariffa applicata nel modo giusto. Altra novità riguarda il pagamento: ASIU ha già inviato nelle case le fatture sulle quali sono indicati l’importo da pagare, le modalità ed il termine di pagamento. La tariffa è soggetta a IVA del 10%. Rimane il contributo provinciale pari, per l’anno 2005, al 4,5%. Può essere pagata in una sola volta o in quattro rate. Sono tenuti a pagarla tutti coloro che occupino locali o aree scoperte ad uso privato, oppure abbiano locali a disposizione allacciati anche a un solo servizio pubblico (gas, acqua o energia elettrica), esistenti nel territorio comunale. OCCHIO ALLA SCADENZA DIRITTO ALLO STUDIO ICI: 2A RATA A dicembre esce il bando per le borse di studio nelle scuole superiori. Informazioni presso le scuole Il pagamento della seconda rata ICI va effettuato entro il 20 dicembre DENUNCIA PER LA PRODUZIONE VITIVINICOLA I termini per la presentazione delle denunce scadono il 10 dicembre ANAGRAFE CANINA È obbligatorio iscrivere il cane all'anagrafe canina entro il 60° giorno di età. È obbligatorio identificare il cane con un microchip entro 30 giorni dall'iscrizione all'anagrafe. Se si è entrati in possesso del cane dopo il secondo mese di età l'iscrizione all'anagrafe canina e la dotazione del microchip devono avvenire immediatamente. Info: Ufficio Sanità Pubblica Veterinaria ASL 6 tel. 0565.67526 Per informazioni: Ufficio Relazioni con il Pubblico tel. 0565.707243 7. il Comune SANVINCENZO A TARIFFA RIDOTTA PROVE DI CALCOLO er tenere conto dell’effettiva produzione di rifiuti sono state previste delle riduzioni della tariffa. Fra le abitazioni hanno diritto a una riduzione del 15% sulla parte variabile quelle “non stabilmente attive”, cioè le abitazioni di soggetti non residenti, le abitazioni tenute a disposizione (seconde case) e gli alloggi dei cittadini residenti all’estero. Sempre per le abitazioni è applicata una riduzione dal 60 al 70% della tariffa se la distanza dal cassonetto supera i 600 metri. Inoltre, l’amministrazione comunale ha previsto, a favore dei nuclei familiari in condizioni di grave disagio economico, un contributo che può coprire del tutto o in parte la tariffa. Il contributo sarà erogato direttamente dal Comune con un apposito bando pubblicato dall’Ufficio Servizi Sociali (v. pag. 10). Per le attività economiche a carattere stagionale è prevista una riduzione del 15% della quota variabile. P PROMEMORIA on il passaggio alla tariffa i cittadini dovranno denunciare ad ASIU l’occupazione dei locali, le variazioni di superficie o di destinazione d’uso, le cessazioni di utenza. Le variazioni della composizione del nucleo familiare, per nascite o decessi, continueranno ad essere comunicate ad ASIU direttamente dal Comune. Eventuali soggetti conviventi e non residenti, invece, dovranno essere dichiarati ad ASIU dal cittadino stesso. ■ C Come ogni utente può calcolare la sua tariffa. a tariffa è costituita da due parti: una fissa (che deve coprire i costi fissi del servizio) e una variabile (che deve coprire i costi relativi alla quantità di rifiuti prodotti da ciascun cittadino). Cambia, però, a seconda delle utenze che sono di due tipi: l’utenza domestica, cioè le abitazioni, e l’utenza non domestica, cioè tutte le attività economiche o associate in genere. L Componenti nucleo familiare colonna A parte fissa €/mq colonna B parte variabile 1 2 3 4 5 6 o più 0,49 0,53 0,58 0,62 0,66 0,70 41,83 97,61 125,50 153,39 202,19 237,05 er le utenze non domestiche, la tariffa si ottiene moltiplicando la somma della quota fissa e di quella variabile per i metri quadrati delle superfici occupate. In questo caso, le quote fissa e variabile cambiano a seconda della categoria di appartenenza e, quindi, in relazione alla tipologia di attività e di rifiuto prodotto*. A questo proposito, ricordiamo che, per determinare la quota fissa e quella variabile di ogni categoria, l’Amministrazione si è avvalsa dei coefficienti minimi di calcolo previsti dalla legge. P Per le utenze domestiche, la tariffa si ottiene moltiplicando, la quota fissa (colonna A), determinata in relazione al numero dei componenti del nucleo familiare, per i metri quadri dell’appartamento e sommata alla quota variabile (colonna B), anche questa determinata in relazione al numero dei componenti del nucleo familiare, seguendo la tabella riportata sotto. Esempio di calcolo 1 Famiglia composta da 3 persone e appartamento di 75 mq. Calcolo colonna A: mq 75 x €/mq 0,58 = € 43,50 Calcolo colonna B: 3 persone = € 125,50 Totale tariffa igiene ambientale (A+B) = € 169,00 +IVA 10% (€ 169,00x10%) = € 16,90 Addizionale provinciale 4,5% (€ 169,00 x 4,5%) = € 7,61 TOTALE FATTURA (43,50+125,50+16,90+7,61) = € 193,51 Esempio di calcolo 2 Esempio di calcolo 3 Negozio di abbigliamento di mq 80 Bar di mq 50 Categoria 13 Negozi abbigliamento, calzature ecc. Quota Quota fissa variabile 1,14 2,677 (mq. 80 x €/mq 1,14) + (mq 80 x €/mq 2,677) = € 305,36 IVA 10% (€ 305,36 x 10%) = € 30,53 Addizionale provinciale 4,5% (€ 305,36 x 4,5%) = € 13,74 TOTALE FATTURA (305,36+30,53+13,74) = € 349,63 Categoria 24 Bar, Caffè, Pasticcerie Quota Quota fissa variabile 3,02 7,145 (mq 50 x €/mq 3,02) + (mq 50 x €/mq 7,145) = € 508,25 IVA 10% (€ 508,25 x 10%) = € 50,82 Addizionale provinciale 4,5% (€ 508,25 x 4,5%) = € 22,87 TOTALE FATTURA (508,25+50,82+22,87) = € 581,94 * Per ragioni di spazio la tabella relativa alle utenze non domestiche non è stata riportata. SANVINCENZO l’attualità .8 SI PUÒ DARE DI PIÙ LA GIOVINE EUROPA Dall’8 dicembre 2005 all’8 gennaio 2006 torna Osmosi, un mese di eventi per la solidarietà verso i bambini del mondo. 30 novembre Festa della Toscana dedicata all’Europa. Queste le iniziative in programma a San Vincenzo. dozioni a distanza a Goma (Congo), Casa famiglia di GoromGorom (Burkina Faso), senza dimenticare la realtà locale. Sono tre le iniziative di solidarietà che si intende finanziare con la raccolta di fondi legata alla manifestazione Osmosi, un appuntamento ormai classico che anche quest’anno si ripropone nel nostro Comune. Per un mese, dall’8 dicembre 2005 all’8 gennaio 2006, l’Amministrazione Comunale, le associazioni di catego- appuntamento più importante della Festa della Toscana 2005 dal titolo Europa Europae è il Consiglio Comunale straordinario di mercoledì 30 novembre alle ore 17 presso la Torre. Un consiglio aperto a tutte le associazioni sanvincenzine, alle rappresentanze dei due Comuni Gemellati di Saint Maximin e Pfarrkirchen, e qualificato dalla presenza di Paolo Bianchi docente di Diritto pubblico presso la Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa, con il compito di approfondire il tema della Costituzione Europea. E proprio per favorire la diffusione di una coscienza europea tra i giovani cittadini, l’amministrazione ha bandito nel mese di novembre nelle scuole due concorsi, uno per la scuola primaria e uno per la secondaria di primo grado, sul tema dell’Europa. I ragazzi sono chiamati a produrre un elaborato letterario o artistico e i migliori riceveranno in premio dei libri per il valore complessivo di mille euro. Due le manifestazioni collaterali alla festa: il concerto della Filarmonica “G. Verdi” venerdì 25 novembre alle ore 21 presso la nuova Tensostruttura, e l’esibizione della Corale “Città di San Vincenzo” alle ore 17 di mercoledì 30, presso la Torre. ■ A ria e le numerose associazioni culturali sportive e di volontariato di San Vincenzo daranno vita a concerti, tornei, incontri, appuntamenti per bambini per animare le feste natalizie con lo spirito di solidarietà verso i bambini del mondo, protagonisti di questa edizione di Osmosi. Piccolo mondo Ai Bambini orfani di Goma, ai bambini della casa famiglia di Gorom Gorom e anche a quelli della nostra realtà con problemi di handicap fisici: a loro andranno i contributi volontari che i cittadini sono invitati a lasciare nelle apposite urne collocate nei negozi, all’ingresso delle manifestazioni, presso l’URP del Comune e in ogni appuntamento del cartellone di Osmosi, che si preannuncia piuttosto ricco. In questi giorni è in corso di definizione il programma generale: di certo sappiamo che l’amministrazione organizzerà ogni sabato e domenica pomeriggio nell’isola pedonale animazioni per bambini e concerti, e la serata dell’ultimo dell’anno. Per la vigilia e nei giorni immediatamente precedenti ci sarà l’incontro con Babbo Natale, e per il 6 di gennaio è atteso l’arrivo della Befana. Presso il Centro Commerciale Coop in programma laboratori con i ragazzi delle scuole sanvincenzine sul tema del commercio equo-solidale. Molte anche le proposte delle associazioni: dai pomeriggi culturali di Sciarada con due appuntamenti di Attualità il 15 e il 20 dicembre, al classico Torneo di Natale di Basket (domenica 18 dicembre Minibasket, mercoledì 28 e giovedì 29 dicembre Basket, ore 9.3018 presso il palazzetto dello Sport e la palestra “G. Rodari”), ai concerti delle corali. L’intero calendario e i tre progetti di solidarietà saranno presentati ufficialmente dall’amministrazione nel pomeriggio di mercoledì 7 dicembre presso la Torre. (M.P.) ■ L’ TRE, DUE, UNO: 2006 apodanno in piazza Mischi a ritmo di musica e con le Fontane a fare da fuochi d’artificio. Sarà questa l’iniziativa che l’Amministrazione Comunale, in collaborazione con alcune associazioni, organizza gratuitamente per i sanvincenzini di tutte le età in occasione dell’arrivo del nuovo anno. La sera del 31 dicembre a partire dalle ore 23 piazza Mischi sarà invasa da musica per tutte le età per scatenare l’entusiasmo dei partecipanti. Ma la novità più attesa saranno le Fontane Danzanti, uno spettacolo di acqua, luci e musica, degno dei migliori fuochi d’artificio, con la straordinaria nota di suggestione e fascino che regalano i giochi di luce nell’acqua. Un motivo in più per festeggiare il capodanno a San Vincenzo! ■ C 9. l’attualità SANVINCENZO I CAVALIERI DELLA TORRE Guido Cionini, Manolo Morandini e Gianfranco Toninelli. La parola agli artefici del lavoro di ricostruzione storica della Torre di San Vincenzo. di Sara Martelli anno collaborato insieme dando vita a un lavoro di grande valore. Molti hanno potuto apprezzarlo in occasione dell’inaugurazione della Torre il 17 agosto scorso e della sua apertura al pubblico nei giorni successivi. Un libro, una pannellatura e un video, i prodotti finali di un lavoro di ricerca e studio, pensato già dal 2003. Capofila del progetto Guido Cionini, che ha seguito in particolare la realizzazione del video-documentario, una brillante ricostruzione della storia più antica di San Vincenzo e delle vicende principali legate alla Torre, compresa la famosa Battaglia. A Manolo Morandini, invece, il compito di seguire il libro Torre San Vincenzo, dedicato alla storia della Torre attraverso i secoli, dalla sua edificazione ad oggi. Gianfranco Toninelli, infine, ha realizzato la pannellatura di ricostruzione della Battaglia di San Vincenzo, collocata al primo piano della Torre. H Valore aggiunto «È stato un lavoro di ricerca durato diversi mesi negli Archivi di Stato di Pisa e Firenze, dove si trova la maggior parte dei documenti che ricostruiscono le nostre vicende più antiche», ci hanno detto. Aggiungendo che «ci sarebbe ancora PARCHI NEWS A cena con gli Etruschi a storia dell’Etruria antica s’impara anche a tavola. È l’idea che ispira la mostra Cibi e sapori dell’Etruria antica, un tuffo nel passato, dalla preistoria al mondo etrusco-romano, per scoprire cibi, ricette e riti di altri tempi, da sabato 17 dicembre, nella cornice del Museo archeologico del territorio di Populonia a Piombino. L’allestimento, che è scientificamente aggiornato alle ultime indagini archeologiche, illustra le abitudini alimentari degli antichi, i cibi, i condimenti e le bevande. Al centro della mostra anche gli usi conviviali degli Etruschi, con rappresentazioni e citazioni sul banchetto e il simposio, oltre alle problematiche relative alla produzione, al commercio e alla distribuzione degli alimenti più diffusi. Tra gli approfondimenti, quello su due prodotti di grande importanza sulle mense degli antichi e tipici della Toscana di ieri e di oggi: il vino e l’olio. Allestita nel Museo archeologico del territorio di Populonia, l’esposizione sarà visibile da sabato 17 dicembre a domenica 8 gennaio in orario di apertura al pubblico. L tanto materiale da consultare, in particolare il fondo Alliata presso l’Archivio di Stato di Pisa». Una ricerca, secondo loro, che dovrebbe essere affidata a uno storico. Quello che colpisce in questo lavoro ricco di passione e sapere è l’idea che lo sostiene e che Guido Cionini ha riassunto come «la volontà e la necessità di recuperare una memoria storica condivisa dalla comunità», usando un linguaggio divulgativo e semplice, proprio per permettere al maggior numero possibile di cittadini di comprendere i fatti storici accaduti, di capire il valore e la presenza di una storia comune. L’intento principale, infatti, è stato quello di avvicinare i cittadini alle vicende passate della loro città e, a giudicare dal successo di pubblico, l’obiettivo è stato pienamente colto: il libro è andato letteralmente a ruba, il video realizzato per la proiezione nella giornata di inaugurazione è stato più volte richiesto, la pannellatura ha suscitato un interesse notevole da parte dei visitatori che si sono soffermati a lungo. Un successo senza dubbio per San Vincenzo, ma anche per questi ragazzi così legati alla loro città da scegliere non solo di viverci e lavorarci, ma anche di contribuire alla piena valorizzazione dei suoi elementi più profondi, quelli che costituiscono la cultura materiale di una comunità. ■ Informazioni tel. 0565 226445 Ufficio stampa Parchi Val di Cornia SANVINCENZO NARRATORI PER DILETTO San Vincenzo 1° Festival Nazionale delle città e dei paesi in racconto di Anghiari con un libro di prossima pubblicazione. di Tamara Mengozzi n singolare festival si è svolto ad Anghiari, antico borgo in provincia di Arezzo, la prima settimana di settembre: il 1° Festival Nazionale delle Città e dei Paesi in racconto, al quale anche il nostro Comune ha partecipato con un piccolo spazio espositivo nel quale sono stati letti brani tratti dal libro, di prossima pubblicazione, San Vincenzo si racconta, che raccoglie i racconti di vita di alcuni nostri concittadini. U Circolo virtuoso Un libro nato dall’esperienza di un circolo di studio, un percorso di formazione degli adulti, composto da donne, che avevano l’obiettivo di raccontare se stesse e che hanno finito per raccontare la vita di tanti sanvincenzini. Grazie al finanziamento del Circondario è nato questo libro scritto secondo la tecnica dell’autobiografia. Sono nate dunque figure di biografe volontarie, che hanno raccolto le testimonianze di molti sanvincenzini. Il paese aretino, infatti, è sede di una università un po’ particolare, l’Università della Libera Autobiografia, che organizza numerosi percorsi di formazione per tutti coloro che, indipendentemente dal titolo di studio, avvertano il bisogno di scrivere la propria e l’altrui storia di vita per finalità educative, terapeutiche, sociali e culturali. Si tratta di un’associazione, che ha un sito molto interessante www.lua.it, diretta dal prof. Duccio Demetrio, docente di Pedagogia generale e Educazione degli adulti presso l’Università degli Studi Milano-Bicocca e Presidente del Corso di Laurea di Scienze dell’Educazione. Durante il festival sono state presentate da vari comuni molte esperienze che serviranno anche a noi per creare all’interno della nostra biblioteca una vera e propria mnemoteca. ■ l’attualità .10 brevibrevibrevibrevibrevi Vita (meno) difficile È in pubblicazione il Bando per le agevolazioni sociali. Con un’unica domanda i cittadini con reddito basso, stabilito dal bando, possono chiedere rimborsi sulla tariffa dei rifiuti, sulle bollette dell’acqua (quelle del 2004) e sulle bollette di luce, telefono e gas. Inoltre, coloro che non sono tenuti a presentare il 730 possono chiedere anche un contributo per le spese mediche. 20 mila euro è il fondo destinato alle agevolazioni, così suddiviso: > Tariffa Igiene Ambientale € 10.888,30 > Acqua € 5.000,00 > Fondo Utenze € 4.000,00 > Fondo Sociale € 1.000,00 Per ottenere l’agevolazione è necessario pagare prima la bolletta e poi presentare la ricevuta all’Ufficio Sicurezza Sociale del Comune. Da quest’anno ciò vale anche per la tariffa rifiuti. Info: Ufficio Sicurezza Sociale tel. 0565 707232 Ufficio Relazioni con il Pubblico, tel. 0565 707243 A tutto volume Sono in via di assegnazione i contributi per l’acquisto di libri per gli alunni delle scuole medie di San Vincenzo in possesso di ISEE non superiore a 10.632,94 euro. Sono 2.570 euro i contributi che la Regione Toscana ha assegnato al Comune per questo scopo. Queste le cifre massime erogabili per classe: > 1a classe, fino a un massimo di € 210 > 2a classe, fino a un massimo di € 75 > 3a classe, fino a un massimo di € 85 Per le famiglie in particolari situazioni di disagio economico, segnalate dal Servizio Sociale, il Comune rimborserà con risorse proprie l’intera spesa per l’acquisto di libri. Info: Ufficio Scuola, tel. 0565 70723 Novità in biblioteca Trasloca la Biblioteca Comunale. Sono in corso, infatti, i lavori di sistemazione del Palazzo della Cultura che al loro termine consentiranno di trasferire la Biblioteca al primo piano. Al piano terra, invece, sarà collocato l’Ufficio Relazioni con il Pubblico, l’Informagiovani e verrà ricavata una sala per esposizioni con accesso al porticato. L’adeguamento della saletta multimediale e la messa in funzione dell’ascensore completeranno la nuova veste del Palazzo consentendo l’abbattimento delle barriere architettoniche. I lavori dovrebbero concludersi entro l’anno. a cura di Viviana Tei 11. l’attualità SANVINCENZO LA CARICA DEI 600 DALLA VAL DI CORNIA... Piccolissimi, piccoli e grandicelli è iniziato per tutti il nuovo anno scolastico. ono 580 i bambini e ragazzi che frequentano le scuole e gli asili di San Vincenzo così suddivisi: 50 bambini da 0 a 3 anni frequentano il nido comunale, 138 bambini da 3 a 6 anni la scuola materna pubblica statale, mentre per la scuola elementare e la scuola media gli alunni sono rispettivamente 232 suddivisi in 13 classi e 160 in 9. Per quanto riguarda i servizi per la prima infanzia, 0-6 anni, non ci sono liste di attesa, né alla scuola materna, che, grazie all’apertura della sesta sezione lo scorso anno, ha posti disponibili per tutti i bambini S da 3 a 6 anni, né al nido, dove la lista di attesa iniziale di 11 bambini è stata completamente riassorbita. Tre le sezioni per i piccolissimi: Sezione Ippopotami (bambini 0-18 mesi), Sezione Panda e Sezione Giraffe (bambini 1836 mesi). Il Comune ha poi chiesto e ottenuto il finanziamento per l’apertura del Centro Gioco Educativo per bambini da 18 a 35 mesi, con un modulo pomeridiano dalle 15.30 alle 18.30, dal 14 novembre 2005 al 9 giugno 2006. Un’esperienza avviata già da qualche anno, che ha dato un’ottima risposta e incontrato il gradimento delle famiglie. (M.P.) ■ DALL’ANAGRAFE dati aggiornati al 30 settembre Matrimoni Nascite ROSSI MARCO e CARNESECCHI MANUELA 11 giugno FOSSI DARIO e GORINI ROBERTA 26 giugno DEL VECCHIO FERNANDO e MUTI CHIARA 24 settembre LODOVICHI ALEANDRO e TUMIATTI MARIA 29 settembre SALVESTRINI ALESSIO 21 giugno PAGLIAI MANUEL 3 luglio BERTINI FRANCESCA 8 luglio LORENZI DIEGO 8 agosto CANCEDDA MATTEO 10 agosto GUERRA DAVIDE 24 agosto VALENTINO MATTIA TIZIANO 30 agosto VAS-VAS Ambiente, sviluppo sostenibile e programmazione urbanistica camminano su binari paralleli, grazie al progetto curato dall’ufficio ambiente del Circondario dal titolo Vas-Vas. Tradotto significa Valutazione ambientale strategica per una Val di Cornia sostenibile, finanziato anche dalla Regione Toscana, con il coinvolgimento del Forum di Agenda 21 locale, composto da cittadini, associazioni di categoria, sindacati, grandi aziende siderurgiche e associazioni ambientaliste. Come prima fase del progetto sono state individuate le criticità e fragilità ambientali, sociali ed economiche della Val di Cornia. Le più evidenti sono gli elevati consumi energetici, l’inquinamento atmosferico di Piombino, il deficit idrico della Val di Cornia e l’elevato consumo del suolo e del paesaggio. Da questo quadro scaturiscono gli obiettivi ambientali prioritari: al primo posto si trova l’acqua, con la necessità di un riequilibrio tra il suo prelievo e la ricarica naturale; a seguire il risanamento ambientale della città di Piombino e la salvaguardia del paesaggio e degli ecosistemi. RIGHINI MATTIA 8 settembre DE GRAZIA PIETRO 11 settembre COTTONE DIEGO 19 settembre GALOPPINI ALESSIA 19 settembre Decessi MEI FINE 8 giugno BARCA TIBERIO 17 giugno NAVA FELICIA 2 luglio TUTTI PER UNO Nella sua ultima seduta, l’Assemblea del Circondario ha approvato all’unanimità l’affidamento di nuove funzioni amministrative al Circondario, ratificate a settembre nei Consigli Comunali del comprensorio. Il Circondario ha ottenuto, dunque, la delega per la gestione di alcuni servizi che i comuni hanno deciso di svolgere insieme: l’ufficio espropri, i servizi informatici e telematici, le relazioni sindacali, lo sviluppo delle risorse umane e la protezione civile. ● Il Circondario della Val di Cornia ha sede a Piombino, viale della Resistenza 4 - tel. 0565 26331 fax 0565 263390 Per saperne di più clicca su: www.circondariovaldicornia.it A cura di Katia Ghilli, Ufficio stampa Circondario Val di Cornia NISTRI CARLO 2 luglio GUAZZINI SERGIO 24 luglio RAFANELLI VANDA 25 agosto SPARAPANI ASTEVANE 28 agosto GIOMI LINA 8 settembre I dati pubblicati sono relativi solo alle persone che hanno concesso la loro autorizzazione alla pubblicazione a norma del D. Lgs n. 196 del 30.06.2003 sulla privacy. SANVINCENZO INSIEME PER SAN VINCENZO La Legge Finanziaria 2006, come sappiamo bene, aggrava la difficile situazione dei comuni, già ampiamente compromessa con le scelte perpetuate dal Governo negli ultimi anni. Questa volta, peraltro, si accentua la tendenza a rendere difficile la gestione dei bilanci anche per i comuni che non soffrono più di tanto per mancanza di risorse finanziarie. Si è scelto infatti di sospendere la politica di riduzione dei trasferimenti (ormai di per sé ridotti al minimo dopo le ultime leggi finanziarie), riducendo le possibilità di spesa degli enti locali. In primo luogo si evidenzia il taglio delle spese correnti (ovvero le spese necessarie per la gestione annuale dell’ente e per gli interventi di carattere sociale, culturale, associativo ecc.) che dovranno essere ridotte del 6,7% rispetto a quelle del 2004. Le spese per opere pubbliche e per gli investimenti vengono invece bloccate ad aumento massimo del 10% rispetto al 2004. Riguardo al personale si aggravano ulteriormente le rigidità di gestione ponendo un limite pari alle spese di personale del 2004 diminuito dell’1%. Gli effetti concreti di questo provvedimento per il Comune di San Vincenzo, per nostra fortuna e soltanto per motivi tecnici legati al passaggio da Tarsu a Tariffa rifiuti, da noi deliberato proprio quest’anno, non saranno così pesanti come per altri comuni riguardo alla spesa corrente aggirandosi, limitatamente al 2006, comunque intorno ai 100.000 euro. Invece, con riferimento agli investimenti, l’ente rischia di restare praticamente immobilizzato perché il livello massimo di investimenti che ci verrebbe consentito di effettuare è di soli 1.250.000 euro, di fatto spendibili solo per impegni già presi e interventi già programmati. Come evidenziato dall’ANCI, “gli effetti negativi maggiori che deriveranno da questa proposta di legge riguarderanno settori fondamentali per le comunità locali quali: scuole materne e istruzione primaria e secondaria (trasporto scolastico, contri- Gruppi Consiliari .12 buti per il diritto allo studio), trasporto pubblico locale, pulizia delle città, illuminazione pubblica, manutenzioni, eventi culturali, sicurezza delle città, sport, immigrazione, minori, inclusione sociale”. Di fatto saranno colpiti anche alcuni servizi sociali considerati dalle stesse normative di riferimento indispensabili, e inoltre si correrà il rischio del “ridimensionamento forte dei servizi erogati, dell’abbattimento delle politiche di sviluppo economico, sociale e culturale. Questo produrrà peraltro un abbattimento del prodotto interno lordo e una diminuzione delle politiche di occupazione. In sintesi avremo meno servizi, meno lavoro, meno crescita. I Comuni chiedono quindi al Governo un confronto immediato che apra una discussione seria e costruttiva sulle regole del patto di stabilità, sul sistema delle entrate locali e sulla parte connessa allo sviluppo”. Noi non possiamo che associarci alle richieste di modifica della proposta di legge finanziaria, che è evidentemente ingiusta per i sacrifici che vengono richiesti agli enti locali (i quali in questi anni hanno certamente contribuito a non aggravare lo stato della finanza pubblica), ma soprattutto nei principi che esprime. Imponendo, infatti, vincoli sempre maggiori sulla possibilità di spesa e sulla gestione degli enti, perfino laddove ci sarebbero le risorse finanziarie da spendere, di fatto la Finanziaria va contro ogni logica seria di politica di bilancio, di autonomia finanziaria dei Comuni e delle Regioni. Avendo la presunzione di guidare in questo modo le scelte pubbliche si impedisce di fatto agli enti locali una corretta pianificazione e gestione dei programmi e delle attività da svolgere, si bloccano gli investimenti e si colpiscono i cittadini, in particolare quelli più deboli. Gruppo Consiliare Alessandro Bandini Capogruppo Michele Biagi Fabio Camerini Leonardo Caporioni Elisa Cecchini Paolo Corzani Furio Dani Mirio Giannellini Diego Mencarelli Vinicio Morandini Kety Pini Sara Tognoni CAMBIARE SAN VINCENZO Il primo passo per la revisione dell’assetto urbanistico di Rimigliano è stato compiuto. Infatti, dopo un tira e molla nell’ambito della maggioranza durato più di un mese, ha potuto approdare in Consiglio Comunale la proposta di variante al Piano Regolatore con l’indicazione degli indirizzi che dovranno guidare la redazione di un nuovo piano attuativo. Il nostro gruppo si è espresso a favore di tale documento e il perché è presto detto. In primo luogo perché si mira a liberarsi di un precedente piano attuativo che era sciagurato nelle scelte, male impostato nel rapporto con la proprietà e tale da porre il paese di fronte a impegni tecnici ed economici assurdi. In secondo luogo perché la ricaduta sul paese in termini di opere pubbliche assume una rilevanza molto maggiore di prima consentendo di poter contare, senza costi per la comunità, su interventi importanti quali quelli della totale fitodepurazione delle acque reflue di Guardamare, della realizzazione di circa cinque Km di pista ciclabile, della costruzione di aree di sosta e della realizzazione di sottopassi lungo via della Principessa. E, infine, siamo particolarmente soddisfatti di aver ottenuto che nel comparto di Rimigliano sia stata decisa la realizzazione, a totale carico dei privati, di una piscina coperta la cui assenza, in un paese come il nostro, appariva veramente strana. Certo, il cammino per arrivare alla definitiva soluzione urbanistica di Rimigliano è ancora lungo ma, partendo da premesse molto migliori di quelle passate, crediamo che si possa arrivare a costituire un reale centro di valorizzazione e qualificazione del nostro territorio. Anche la recente definizione di nuove intese con la società Solvay presenterà, a nostro avviso, un bilancio positivo per il nostro territorio. Crediamo, infatti, che il nostro paese abbia ancora bisogno del supporto economico dei due poli industriali di Piombino e di Rosignano e riteniamo che assumere po- 13. Gruppi Consiliari sizioni ideologicamente contrarie alle attività industriali sia sbagliato. Non per niente, la convivenza con attività industriali ha permesso a San Vincenzo di vivere e poi di trovare risorse per iniziare il proprio sviluppo in campo turistico. Si tratta di verificare se sia possibile un equilibrio di rapporti e di reciproci interessi tra le necessità della comunità e le necessità dell’industria. E ci sembra che un simile equilibrio sia stato sostanzialmente raggiunto. La Solvay amplierà la zona di cava, modernizzerà il sistema di trasporto dei materiali con conseguenti economie gestionali e migliorerà il proprio ciclo produttivo; d’altra parte diventerà prassi operativa il recupero ambientale dei fronti di cava dismessi, sarà più contenuto il trasporto su strada, saranno fitodepurate le acque reflue di S. Carlo, sarà realizzato un parcheggio verde nella frazione e saranno cedute al Comune alcune proprietà immobiliari. Ma soprattutto saranno messe a disposizione risorse economiche per consentire finalmente di fare i lavori di adeguamento di via del Castelluccio e della metanizzazione della frazione la cui assoluta necessità avevamo indicato anche nel nostro programma. In considerazione di ciò abbiamo espresso voto favorevole alla nuova convenzione. Continua intanto l’attesa in merito ai lavori del porto. Se, come annunciato, entro ottobre sarà terminato un iter burocratico che sembra non avere mai fine, i primi segni veramente tangibili dei nuovi lavori si vedranno con il nuovo anno. Nel frattempo, saranno sicuramente definite le modalità di realizzazione dei lavori e, a tale proposito, occorrerà essere ben attenti affinché, per avere un brutto porto, non si rischi di soffrire anche disagi dovuti ad un’esecuzione dei lavori poco sensibile ai problemi indotti sul territorio. Gruppo Consiliare Massimo Nannelli Capogruppo Francesco Michelotti Silvano Benvenuti SANVINCENZO FORUM DI CENTRO SINISTRA PER SAN VINCENZO Strategia che vince non si cambia. L’Amministrazione è responsabile dell’aumento delle bollette dell’acqua. Come rimediare? Meglio non parlarne. Le bollette però, che se ne parli o meno, arrivano sempre meno sensate ma sempre più care e oltraggiose. Eppure quest’Amministrazione ha un uomo pagato per controllare l’Asa. Cosa lo paghiamo a fare? Nonostante quanto affermato e ribadito dall’ex Assessore ai lavori pubblici Biagi, la privatizzazione dell’acqua ha portato le conseguenze che le Cassandre avevano previsto: aumento dei costi e difficoltà di far valere le ragioni dei cittadini. Questo perché se l’acqua non è pubblica non è un diritto. È urgente tornare ad una gestione pubblica della risorsa idrica ma la maggioranza ha respinto una mozione in tal senso del Forum del Centrosinistra ribadendo che l’ASA è la scelta giusta. Lo è forse per chi è stipendiato dalla stessa (dalle nostre bollette) e non fa neanche ciò per cui è pagato, o per chi, non potendo essere rieletto Sindaco, ottiene uno stipendio sicuro e facile facile. Certamente, per loro, il prezzo è giusto. Strategia che vince non si cambia. L’importante è tacere gli scandali. Dov’è finito (ad oggi 10/10/05) Rimigliano? I cittadini, come sempre, non si interessino, in barba al percorso partecipato e democratico. Intanto, però sono stati richiesti 300.000 euro per gli studi che dimostrino come a Rimigliano non solo sia possibile ma anzi si debba costruire in barba al parere della Sovrintendenza. Non ci sarebbe niente di male se non conoscessimo in anticipo l’esito di questi studi! La nauseante propaganda della maggioranza tace che, per la spiaggia di Rimigliano, c’è già una richiesta scritta da parte dei gestori del Podere Tuscania. Ecco perché il Sindaco non ha mai detto “l’arenile di Rimigliano non verrà MAI privatizzato”. Intanto Berrighi si fa intervistare e, come Berlusconi, si definisce imprenditore operaio, schiaffeggiando nel suo piccolo come fa il Cavaliere su più vasta scala, chi con fatica arriva a fine mese. Strategia che vince non si cambia. Il porto arriva, arriva il porto! Potrebbe essere de- finita strategia della tensione anche questa continua manovra che ha come unico scopo far saltare le coronarie a commercianti e cittadini giustamente terrorizzati da quest’eventualità. Continuano le insensate e sciocche rassicurazioni, continuano ad esserci seri e motivati ricorsi pendenti al TAR. A chi rileva come, un unico enorme cantiere al posto del centro del paese sarà una catastrofe economica, conviene replicare che è contro lo sviluppo. A chi mette in evidenza che è contraddittorio costruire un porto che eroderà la spiaggia da una parte e spendere soldi pubblici (di Provincia e Regione) per ripristinare la costa dall’altra, non si risponde affatto. Naturalmente un altro progetto di porto è possibile, ora più che mai visto che l’opera è in ritardo al punto d’aver perso i finanziamenti dei patti territoriali e la SALES deve al Comune una penale di oltre 150.000 euro. Altro cantiere da sovrapporre a quelli portuali, è quello per la ferrovia a nafta (che sensibilità ambientale!) che permetterebbe alla Solvay di non ristrutturare la teleferica. L’impatto devastante della ferrovia e dell’enorme ampliamento del fronte di cava non era sfuggito alla Sovrintendenza che aveva annullato due volte il progetto Solvay con dettagliate motivazioni. L’Amministrazione, anziché rispondere nel merito spiegando le proprie scelte, ha preferito andare a piangere da babbo Ministro dell’Ambiente chiedendo, all’acerrimo nemico Matteoli, di scavalcare la Sovrintendenza perché la Solvay potesse fare il proprio comodo. Detto fatto babbo Ministro con il silenzio assenso, cioè senza uno straccio di motivazione, scavalca la Sovrintendenza e permette alla Solvay di realizzare più profitti occupando sempre meno lavoratori. Il progetto è stato ratificato dal Consiglio con voto entusiasta di Giannellini che ha fatto il progetto per la Solvay, ha difeso la sua creatura e si è dato un voto positivo. Cosa dicevamo del conflitto d’interessi? Finché, benché vincenti, non si cambieranno queste strategie a-democratiche, sopravvivrà la politica come fonte di reddito (vedi ASA) e la concezione dispotica per cui pochi politici e qualche imprenditore devono occuparsi della cosa pubblica, con danni assicurati per cittadini e territorio. Gruppo Consiliare Nicola Bertini Capogruppo Laura Catapano SANVINCENZO spazio libero .14 UN FILO D’ARGENTO ono gli anziani l’anima e la ragione di vita di Auser, una delle principali associazioni del nostro comune, presieduta da Franca Donati. Oltre 200 i soci, tra i quali molti impegnati in attività di volontariato. Tra queste l’aiuto alla persona e le iniziative ricreative e di solidarietà costituiscono il cuore dell’attività dell’associazione, se si pensa che delle oltre 2.500 ore di volontariato stimate nei primi otto mesi dell’anno, oltre 1.000 sono state dedicate all’assistenza alla persona e quasi 900 al tempo libero. Auser non rinuncia a proporre incontri di approfondimento su tematiche specifiche, che nel corso dell’anno hanno superato le 300 ore. È il caso del ciclo di incontri svolti la scor- S Decine di soci, oltre 2.500 le ore di volontariato, tante le iniziative a favore degli anziani. Questo ed altro in otto mesi di attività dell’Auser di San Vincenzo. di Martina Pietrelli sa primavera sulle problematiche della salute degli anziani, con la presenza di medici e operatori sanitari. apprezzata è anche l’organizzazione di corsi di informatica, lingua straniera e Auser ha un proprio sito nazionale: www.auser.it. A San Vincenzo è in via Roma, 1 - tel. 0565 703987 Dalle Alpi al mare “Sul cappello, sul cappello che noi portiamo”: chi non conosce l’inizio della celebre canzone dedicata agli alpini?. A San Vincenzo abbiamo una sede dell’Associazione Nazionale Alpini e il 30 ottobre era il 20° anniversario dalla sua nascita per iniziativa del concittadino Luciano Verruca, oggi scomparso. Nell’occasione il presidente Adelmo Guerrini ci ha scritto una lettera per ricordare il fondatore e per parlarci della loro attività “Siamo una piccola realtà – scrive Guerrini – che svolge la sua attività nel territorio con la presenza a manifestazioni e ricorrenze NONNO VIGILE Particolarmente attività artigianali, che vedono la frequenza in particolare di un pubblico femminile. Non manca neppure la botanica e il giardinaggio, e per gli amanti della forma fisica i corsi di ginnastica e di yoga. Simpatica e ormai storica è l’attività di vigilanza davanti alle scuole, i nonni vigili, e senza dubbio apprezzabile l’impegno di volontariato ad esempio nell’accoglienza estiva dei bambini di Cernobyl. Per fortuna è tanta la voglia di proseguire e di guardare al futuro. Tra i progetti in cantiere particolarmente significativa è l’idea di istituire un numero gratuito a disposizione degli anziani per richiedere attività di assistenza come l’accompagnamento alle visite mediche, il disbrigo delle pratiche e il servizio di telesoccorso. ■ che ricordano la nostra storia vicina e lontana” e prosegue ricordando i valori costitutivi dell’associazione. “Lo spirito di corpo, la spontanea solidarietà, i sentimenti di fratellanza, ne fanno l’elemento aggregante anche nelle opere umanitarie che l’associazione persegue in ambito nazionale e internazionale con la propria organizzazione di protezione civile forte di 12.000 unità”. Dritti alla meta Torna dopo alcuni anni di assenza dalle scene sportive la squadra di Rugby di San Vincenzo. Presieduta da Filippo Castagnini e allenata da Sebastiano Ardita, la squadra sanvincenzina Rugby Rufus ha un primo importante traguardo: disputare un buon campionato nella loro serie, la C. Ma oltre il campionato il loro obiettivo più ambizioso è quello di diffondere l’interesse per il rugby anche tra i più piccoli. Così ci hanno scritto: “Il rugby che a prima vista appare duro e violento, in realtà è uno sport molto educativo, nel quale il rispetto per i compagni di squadra e per gli avversari è un valore fondamentale”. Per informazioni e iscrizioni: tel. 0565.705173 15. dentro il Comune SANVINCENZO Sindaco, Assessori e Consiglieri delegati Orari di apertura al pubblico Michele Biagi degli uffici e servizi comunali Sindaco con deleghe all’assetto del territorio e comunicazione e-mail: [email protected] Ricevimento: su appuntamento mer. e ven. mattina (segreteria Sindaco tel. 0565 707201) Vinicio Morandini Vicesindaco Assessore a: sviluppo economico, attività produttive tel. 0565 707215 - [email protected] Ricevimento: lun., mer. e ven. dalle 10 alle 12 Furio Dani Ufficio Relazioni con il Pubblico Informagiovani lun., mar., mer., gio., ven.: dalle 10 alle 13 lun. e mer.: dalle 16 alle 18, sab.: dalle 9.30 alle 12.30 Tutti gli uffici del palazzo comunale lun., mer., ven.: dalle 10 alle 13, lun. e mer.: dalle 16 alle 18 Ufficio Tributi lun., mer.: dalle 10 alle 13 Assessore a: personale, sport tel. 0565 707261 - [email protected] Ricevimento: lun. e mer. dalle 10 alle 12 Anagrafe, Stato Civile Protocollo e Autentiche Leonardo Caporioni lun., mar., mer., gio., ven.: dalle 10 alle 13 lun. e mer.: dalle 16 alle 18 Assessore a: politiche delle finanze, innovazioni nella pubblica amministrazione, rete civica tel. 0565 707261 - [email protected] Ricevimento: su appuntamento (tel. 0565 707229) Diego Mencarelli Assessore a: politiche culturali, patrimonio culturale tel. 0565 707247 - [email protected] Ricevimento: lun. e gio. dalle 10 alle 12 mer. pomeriggio su appuntamento Elisa Cecchini Assessore a: turismo, spettacolo, marchio di qualità, certificazione ambientale, formazione, cooperazione tel. 0565 707210 - [email protected] Ricevimento: lun. e ven. dalle 10 alle 12.30 Kety Pini Assessore a: qualità urbana, ambiente, politiche abitative e residenziali tel. 0565 707225 - [email protected] Ricevimento: gio. dalle 10 alle 12, lun. e mer. dalle 16 alle 18 Biblioteca Comunale lun., mar., mer., gio., ven.: dalle 9 alle 12.30 e dalle 15 alle 18 sab.: dalle 9.30 alle 12 luglio-agosto: orario pomeridiano 17-20 (da lun. a ven.) Ufficio Edilizia Privata lun. e mer.: dalle 10 alle 13 lun. e mer.: dalle 15 alle 18 (solo su appuntamento) Cimitero Comunale mar., gio., sab., dom.: > dal 1° giorno di ora legale all’ultima domenica di giugno: 9-12 / 15-18; > periodo estivo (dal lun. successivo all’ultima dom. di giugno alla terza dom. di settembre): 8.30-11.30 / 15-18; > dal lun. successivo alla terza dom. di settembre fino all’ultimo giorno di ora legale: 9-12 / 15-18; > orario invernale: 9-12 / 14-17 Paolo Corzani Consigliere delegato a: politiche sociali, sanità, pubblica istruzione, qualità della vita tel. 0565 707262 - [email protected] Ricevimento: mer. e gio. dalle 12 alle 13 sab. su appuntamento dalle 10 alle 12 (tel. 0565 707206-36) Fabio Camerini Consigliere delegato a: associazionismo, partecipazione, affari generali, statuto, regolamenti tel. 0565 707204 - [email protected] Ricevimento: su appuntamento (tel. 328 3178770) Sara Tognoni Consigliere delegato a: politiche giovanili e decentramento tel. 0565 707262 - [email protected] Ricevimento: su appuntamento (tel. 0565 707213) Difensore Civico L’ufficio del Difensore Civico si trova al primo piano del Palazzo della Cultura (sopra la Biblioteca comunale, con accesso dalle scale esterne in vicolo Serristori). Il Difensore Civico riceve il pubblico: > nella sede di San Vincenzo: lun. e mer.: dalle 10 alle 12 (escluso il primo mercoledì del mese); > al Consiglio di Frazione a San Carlo il primo mer. del mese: dalle 10 alle 12 tel. 0565 707269 - e-mail: [email protected] OSMOSI Dall’8 dicembre 2005 all’8 gennaio 2006 a San Vincenzo un mese di solidarietà per i bambini del mondo. OSMOSI Articolo a pag. 8 I tre progetti di solidarietà saranno presentati ufficialmente dall’Amministrazione Comunale nel pomeriggio di mercoledì 7 dicembre presso la Torre.