Ottobre/Novembre/Dicembre 2005

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Ottobre/Novembre/Dicembre 2005
SANVINCENZO
Trimestrale dell’Amministrazione Comunale ottobre/novembre/dicembre 2005
n. 3 anno XXI
Rimigliano:
atto primo
pagina 5
pagina 6
pagina 8
Marchio di qualità
Rifiuti, si cambia
Si può dare di più
SANVINCENZO
2. sommario
3 il Sindaco / L’anno che verrà
4 il Comune / Rimigliano: atto primo
5 il Comune / Marchio di qualità
6 il Comune / Rifiuti si cambia
8 l’attualità / Si può dare di più
9 l’attualità / I cavalieri della Torre
10 l’attualità / Narratori per diletto
11 l’attualità / La carica dei 600
12 Gruppi Consiliari
14 spazio libero / Un filo d’argento
15 dentro il Comune
SANVINCENZO
Trimestrale dell’amministrazione comunale
anno XX n. 3 • ottobre/novembre/dicembre 2005
Coordinamento redazionale Martina Pietrelli
Redazione Ilio Barbieri, Guido Cruschelli, Lucio D’Agostino, Leonardo Filaroni,
Andrea Filippi, Diego Mencarelli, Tamara Mengozzi, Alessandro Parlanti
Direttore responsabile Rita Nannelli
Grafica e impaginazione Studiografico M - Piombino, tel. 0565224360
Stampa Mediaprint - Livorno, tel. 0586.403023
Registrato al n. 425 del Registro Stampa di Livorno il 4.9.1985
Tiratura 3.200 copie
In copertina: Tenuta di Rimigliano
Chiuso in tipografia il 24 ottobre 2005
3. il Sindaco
SANVINCENZO
L’ANNO CHE VERRÀ
a terza uscita del nostro trimestrale, oltre a darmi l’opportunità di farvi gli auguri per le prossime
feste natalizie, mi permette di fare il punto della situazione su alcune questioni che ritengo
strategiche oltre al Porto e Rimigliano.
Il 2005 è stato un anno che ci ha visti impegnati da una parte nell’attività ordinaria, investendo in
generale nel miglioramento dei servizi, dall’altra
nell’elaborazione di progetti relativi alla pianificazione del territorio, ai nuovi servizi, alle opere pubbliche
da avviare nel corso del 2006. Alcuni di questi sono già
in una fase avanzata e in modo particolare ci tengo a
evidenziare quello della Comunicazione del Comune
e quello della Valorizzazione e Riqualificazione del
nostro paese.
Nella Comunicazione, la nuova veste del giornale del Comune e la revisione del sito internet rappresentano e rappresenteranno due strumenti per stabilire un contatto
continuo Comune-Cittadino. Ad esempio per far giungere nelle case dei nostri cittadini e turisti, attraverso
la Carta Internet: facilità di lettura e di accesso, la maggiore quantità di informazioni utili relative ai servizi erogati e alle varie iniziative intraprese nei vari settori:
dallo spettacolo, allo sport, alla cultura, ai tributi, alla
scuola, al sociale, ai lavori pubblici.
Per quanto riguarda il giornale, debbo dire
che abbiamo un prodotto, sicuramente migliorabile, ma che offre l’opportunità al cittadino, all’impresa, al turista di conoscere e di sapere. E questo è fondamentale non solo per
l’amministrazione, ma soprattutto per
la crescita di una comunità. Ed è
tanto più vero in quanto all’interno
L
di ogni numero del giornale hanno uno
spazio dedicato alla loro attività anche le nostre associazioni (sportive,
culturali, sociali).
Sul fronte, invece, della riqualificazione del paese grazie al lavoro svolto
quest’anno il 2006 ci fornirà con certezza alcune
realizzazioni.
Sono, infatti, circa 6 milioni e mezzo di euro gli investimenti pubblici e privati attivati già quest’anno,
che daranno la possibilità di aprire una serie di cantieri per opere pubbliche: la ristrutturazione del Cinema Teatro Verdi per la Cultura, la metanizzazione
di San Carlo per i servizi, il prolungamento di via
della Stazione per la viabilità, il sottopasso pedonale
di via della Principessa e la riqualificazione delle
strade a mare del centro urbano per l’arredo e la mobilità pedonale; infine la nuova zona artigianale per
le attività produttive. Si tratterà di un intervento radicale sul territorio con l’obiettivo di rafforzare le condizioni per la crescita del nostro paese in termini di
innovazione, qualità e competitività.
Ma ciò significa che dopo la fase di realizzazione di questi obiettivi, si apre per noi una nuova sfida che è
quella della gestione complessiva delle nuove opere realizzate, a partire dal Cinema Verdi.
Non ci mancheranno le motivazioni, l’attenzione e la responsabilità per farlo, e cercheremo di farlo insieme a voi.
Un augurio di cuore di Buon Natale e Buon Anno a tutti voi e alla nostra San Vincenzo.
Il Sindaco Michele Biagi
SANVINCENZO
il Comune .4
RIMIGLIANO: ATTO PRIMO
Tenuta di Rimigliano, si accende il dibattito. Approvato il 2
agosto in Consiglio Comunale l’atto che riapre la discussione
sul futuro dei 540 ettari della Tenuta.
avorevoli Insieme per San Vincenzo e Cambiare San Vincenzo;
contrari Forum per San Vincenzo. È stato questo l’esito del voto nel Consiglio del 2 agosto scorso sull’atto di avvio della variante
urbanistica per la Tenuta di Rimigliano. Un voto, preceduto e seguito da un
dibattito acceso e diffuso sul destino
dei 540 ettari di territorio agricolo a
monte della strada della Principessa,
dal dicembre 2004 di proprietà della
società Rimigliano srl, rappresentata
dall’impresario edile venturinese Maurizio Berrighi. Un atto che riapre la discussione sulla previsione approvata
nel 2000 e tuttora valida e avvia un
percorso che dovrà portare, presumibilmente nel corso del prossimo anno, a
una nuova proposta.
F
di Martina Pietrelli
tive sarà possibile realizzare all’interno della Tenuta, è necessario attendere la proposta di variante urbanistica vera e propria.
■ La previsione attuale è l’altro documento importante perché costituisce
ciò che oggi è possibile realizzare all’interno della Tenuta di Rimigliano.
Approvato nell’aprile del 2000, l’at-
COSA È POSSIBILE CONSULTARE?
■ L’avvio del procedimento può essere
richiesto ai seguenti uffici comunali:
all’ufficio tecnico (Geom. Andrea Filippi), all’Ufficio Relazioni con il Pubblico,
o al garante della comunicazione dell’intero procedimento Dott. Giorgio Ghelardini. Dal 21 di settembre, data di
pubblicazione dell’atto sul Bollettino
Ufficiale della Regione Toscana, è aperta la prima fase di osservazioni,
cioè di proposte di modifica, da
parte di chiunque intenda presentarle, della durata di 45 giorni, anche se il termine non è tassativo. L’atto indica gli indirizzi fondamentali, in
sostanza due, sulla base dei quali si intende modificare la previsione attuale:
la diminuzione del carico urbanistico, e
cioè dei metri quadri complessivi dell’intervento, e il rafforzamento degli interventi di carattere pubblico. Non è
invece specificato come sarà l’intervento. Per sapere cioè, quanta residenza, quante attività turistico-ricet-
Lo sapevate che...
Rimigliano deriva dal nome latino Rimilius, il primo proprietario dell’area.
Quando nel I secolo a.C. Lucio Cornelio Silla vinse la guerra civile con Caio
Gracco, distribuì le terre dell’Etruria ai
suoi veterani. Si ebbe allora una massiccia
costituzione di poderi (praedium) che presero il nome dai proprietari; per cui abbiamo Rimigliano (podere di Rimilius),
così come Salviano (podere di Salvius)
o Antignano (podere di Antinius).
tuale piano prevede nella tenuta di Rimigliano la realizzazione: di un centro
congressi di 3.000 mq, di una RTA (Residenza Turistico Alberghiera) di 15.000
mq, di residenze per 5.000 mq e di residenze turistiche per i rimanenti 7.500
mq. La previsione fa parte del Piano Regolatore Generale del Comune ed è possibile richiederla sempre presso l’ufficio
tecnico del Comune.
ANCORA NON CI SONO
■ La nuova proposta. Quello che l’amministrazione consentirà di realizzare all’interno della Tenuta sarà noto probabilmente nel prossimo anno e sarà l’oggetto della variante
urbanistica. L’avvio al procedimento, infatti, è
un atto di impostazione del percorso che approderà
alla nuova proposta,
e indica come, sulla
base di quali conoscenze, e seguendo
quali indirizzi si dovrà elaborarla.
■ Il progetto. Come
la nuova proposta
sarà realizzata nel
dettaglio, sarà appunto il contenuto
di un progetto che i
proprietari della Tenuta potranno presentare solo dopo che
l’amministrazione avrà detto cosa consentirà di fare all’interno di quest’area.
Anche se la Tenuta è una proprietà privata, infatti, spetta al Comune decidere cosa i proprietari potranno realizzarci. Una cosa, però, la proprietà può
fare, se lo vuole: realizzare la previsione esistente, chiedendo al Comune di firmare la convenzione che i vecchi proprietari non hanno mai firmato. Tutto
il percorso messo in piedi dall’amministrazione, però, serve a fare in modo di
realizzare una nuova previsione, ritenuta
migliorativa dell’attuale.
■
5. il Comune
SANVINCENZO
MARCHIO DI QUALITÀ
Al via la certificazione ambientale del Comune di San Vincenzo ISO 14001 e EMAS II.
ompiuto nel mese di ottobre il primo significativo passo verso la
certificazione ambientale del
Comune con la pubblicazione
del bando per individuare la società di consulenza che seguirà
il percorso di impostazione e conseguimento di questo importante obiettivo.
Compito principale della consulenza individuare le linee e il percorso concreto
di lavoro, per svolgere il quale nel giugno scorso il Comune ha istituito un apposito ufficio. La certificazione ambientale, nei fatti, significa essenzialmente qualificazione in termini di efficienza e di sostenibilità ambientale dei
C
processi amministrativi e dei servizi offerti dal Comune e all’interno del territorio comunale.
Una sorta di protocollo da rispettare,
nato per le aziende e solo da pochi anni
esteso ai comuni. In particolare EMAS
II è una certificazione europea istituita
nel 2001, e non è un caso che solo pochi
in Italia siano riusciti a conseguirla; ISO
14001 è, invece, presente in un numero
più ampio di comuni. Quest’ultima certifica sostanzialmente la pubblica amministrazione, EMAS II, invece, è una
certificazione ambientale di tutto il territorio comunale. Come ci ha spiegato
l’Assessore al turismo Elisa Cecchini,
San Vincenzo ha deciso di puntare al
traguardo più alto, «perché per un Comune
turistico come il nostro è fondamentale
che il marchio della certificazione ambientale possa essere speso per tutto il territorio comunale». (M.P.)
■
A CIASCUNO IL SUO
i è concluso l’iter per
l’affidamento della gestione degli impianti
sportivi a San Vincenzo. Questi i gestori dei sei
impianti:
S
■ Gruppo Ciclistico Pista
San Carlo per il Velodromo
■ Società Bocciofila ARCI-UISP per il Bocciodromo
■ Associazione Tennistica
San Vincenzo per i Campi da Tennis
■ Unione Sportiva Calcio
San Vincenzo per i Campi di calcio
■ SVB Basket San Vincenzo
per il Palazzetto dello Sport
■ UISP Pallavolo per Tensostruttura e Palestra “G.
Rodari”.
Le gestioni hanno validità dal
1 settembre 2005 al 31 agosto 2008. Per la gestione di
ciascun impianto il Comune eroga un contributo che dal 1
settembre 2005 al 1 settembre
2006 è il seguente: 9.000 euro per il Velodromo, 3.500 euro per il Bocciodromo, 10.000
euro per i campi da tennis,
44.500 euro per i campi di
calcio, 16.195 euro per il Palazzetto dello Sport e 26.200
euro per la Tensostruttura e
la Palestra “G. Rodari”. L’utilizzo degli impianti sarà disciplinato dall’apposito regolamento.
■
Per informazioni: Ufficio sport
tel. 0565 707214
ULTIMISSIMA
È in dirittura d’arrivo il nuovo
Regolamento Urbanistico del
Comune di San Vincenzo.
entre scriviamo (ottobre 2005) è
in corso la stesura definitiva
che il Consiglio Comunale discuterà nel mese di novembre. Dopo l’adozione del Consiglio, la legge prevede un periodo di 45 giorni dalla data di pubblicazione sul BURT
(Bollettino Ufficiale della Regione Toscana) per la presentazione
delle osservazioni, cioè delle proposte di modifica che tutti possono fare
e che saranno valutate dagli uffici comunali e dalla commissione consiliare per poi passare di nuovo al voto
del Consiglio. Si preannunciano novità
rilevanti delle quali parleremo nei
prossimi numeri.
M
Affidate le gestioni
degli impianti sportivi
di San Vincenzo.
SANVINCENZO
il Comune .6
RIFIUTI SI CAMBIA
aga di più, chi produce
più rifiuti: è questo il principio del nuovo modo di
pagare il servizio di smaltimento dei rifiuti, stabilito nel
decreto nazionale Ronchi che
tutti i comuni entro il 2006
devono applicare. Un cambiamento che ha come obiettivo quello di una maggiore
equità: fino ad oggi, infatti,
si pagava in base alla superficie delle abitazioni, degli uffici, dei negozi e ciò poteva
anche portare a situazione
non eque. Ad esempio una famiglia di due persone residente in 50 mq pagava quanto una famiglia di quattro residente sempre in 50 mq, poiché nel calcolo era considerata solo la superficie dell’appartamento e non il numero
delle persone. La tariffa, invece,
oltre ai metri quadrati prevede come elemento di cui te-
P
Il 2005 si chiude con una novità rilevante per i cittadini di San Vincenzo: il passaggio da tassa rifiuti (TARSU) a tariffa rifiuti (TIA - Tariffa Igienico-Ambientale). Vediamo in dettaglio cosa cambia.
di Elena Rostagno
ner conto il numero delle persone, cercando di rispondere all’esigenza di redistribuire i
costi di raccolta e smaltimento sulla base della quantità
dei rifiuti effettivamente prodotti. Per questo la tariffa incentiva la raccolta differenziata, in quanto più alta è la
quantità di rifiuti che si possono riciclare, minore sarà la
quantità di rifiuti da smaltire.
Ma cosa cambia in pratica?
PUBBLICO SERVIZIO
O
ltre al metodo di calcolo
dell’importo da pagare,
cambia anche il soggetto
che si occupa della gestione,
della riscossione e della verifica della tariffa. Sarà ASIU,
l’azienda pubblica che gestisce
il servizio di raccolta dei rifiuti nel nostro territorio, e
non più il Comune ad occuparsi di questi aspetti. Dunque
i cittadini dovranno rivolgersi per chiarimenti, reclami,
comunicazioni ad ASIU che
a fine ottobre ha attivato uno sportello presso il Centro
Commerciale Coop di via Biserno aperto al pubblico nei
giorni di lunedì, dalle 9 alle
11, e giovedì dalle 15 alle 17.
Resta al Comune la respon-
sabilità di stabilire di anno in
anno le tariffe e il dovere di controllare che il servizio venga gestito correttamente e la tariffa applicata nel modo giusto.
Altra novità riguarda il pagamento: ASIU ha già inviato nelle case le fatture sulle
quali sono indicati l’importo
da pagare, le modalità ed il
termine di pagamento. La
tariffa è soggetta a IVA del
10%. Rimane il contributo
provinciale pari, per l’anno
2005, al 4,5%.
Può essere pagata in una sola volta o in quattro rate. Sono tenuti a pagarla tutti coloro che occupino locali o aree scoperte ad uso privato,
oppure abbiano locali a disposizione allacciati anche
a un solo servizio pubblico
(gas, acqua o energia elettrica), esistenti nel territorio
comunale.
OCCHIO ALLA SCADENZA
DIRITTO ALLO STUDIO
ICI: 2A RATA
A dicembre esce il bando per le borse di studio nelle
scuole superiori. Informazioni presso le scuole
Il pagamento della seconda rata ICI va effettuato
entro il 20 dicembre
DENUNCIA PER LA
PRODUZIONE VITIVINICOLA
I termini per la presentazione delle denunce
scadono il 10 dicembre
ANAGRAFE CANINA
È obbligatorio iscrivere il cane all'anagrafe canina entro il 60°
giorno di età. È obbligatorio identificare il cane con un
microchip entro 30 giorni dall'iscrizione all'anagrafe.
Se si è entrati in possesso del cane dopo il secondo mese
di età l'iscrizione all'anagrafe canina e la dotazione
del microchip devono avvenire immediatamente.
Info: Ufficio Sanità Pubblica Veterinaria ASL 6
tel. 0565.67526
Per informazioni: Ufficio Relazioni con il Pubblico tel. 0565.707243
7. il Comune
SANVINCENZO
A TARIFFA RIDOTTA
PROVE DI CALCOLO
er tenere conto dell’effettiva produzione di rifiuti
sono state previste delle
riduzioni della tariffa. Fra le
abitazioni hanno diritto a una riduzione del 15% sulla
parte variabile quelle “non
stabilmente attive”, cioè le abitazioni di soggetti non residenti, le abitazioni tenute
a disposizione (seconde case)
e gli alloggi dei cittadini residenti all’estero. Sempre per
le abitazioni è applicata una
riduzione dal 60 al 70% della tariffa se la distanza dal
cassonetto supera i 600 metri.
Inoltre, l’amministrazione comunale ha previsto, a favore
dei nuclei familiari in condizioni di grave disagio economico, un contributo che può coprire del tutto o in parte la
tariffa. Il contributo sarà erogato direttamente dal Comune con un apposito bando
pubblicato dall’Ufficio Servizi Sociali (v. pag. 10). Per le attività economiche a carattere
stagionale è prevista una riduzione del 15% della quota variabile.
P
PROMEMORIA
on il passaggio alla tariffa i cittadini dovranno denunciare ad ASIU
l’occupazione dei locali, le
variazioni di superficie o di destinazione
d’uso, le cessazioni di utenza. Le variazioni della composizione del nucleo familiare, per nascite o decessi,
continueranno ad essere
comunicate ad ASIU direttamente dal Comune. Eventuali soggetti conviventi e
non residenti, invece, dovranno essere dichiarati ad ASIU dal cittadino stesso. ■
C
Come ogni utente può calcolare la sua tariffa.
a tariffa è costituita da due
parti: una fissa (che deve coprire i costi fissi del servizio) e
una variabile (che deve coprire i costi relativi alla quantità
di rifiuti prodotti da ciascun
cittadino).
Cambia, però, a seconda delle
utenze che sono di due tipi: l’utenza domestica, cioè le abitazioni, e l’utenza non domestica,
cioè tutte le attività economiche
o associate in genere.
L
Componenti
nucleo familiare
colonna A
parte fissa €/mq
colonna B
parte variabile
1
2
3
4
5
6 o più
0,49
0,53
0,58
0,62
0,66
0,70
41,83
97,61
125,50
153,39
202,19
237,05
er le utenze non domestiche, la tariffa si ottiene moltiplicando la somma della quota fissa e di quella variabile
per i metri quadrati delle superfici occupate. In questo caso, le quote fissa e variabile
cambiano a seconda della categoria di appartenenza e,
quindi, in relazione alla tipologia di attività
e di rifiuto prodotto*. A questo proposito,
ricordiamo che,
per determinare la quota fissa e quella variabile di ogni categoria, l’Amministrazione si è avvalsa dei
coefficienti minimi di calcolo
previsti dalla legge.
P
Per le utenze domestiche, la
tariffa si ottiene moltiplicando, la quota fissa (colonna A),
determinata in relazione al
numero dei componenti del
nucleo familiare, per i metri
quadri dell’appartamento e
sommata alla quota variabile (colonna B), anche questa determinata in relazione al numero dei componenti del nucleo familiare, seguendo la tabella riportata sotto.
Esempio di calcolo 1
Famiglia composta da
3 persone e appartamento
di 75 mq.
Calcolo colonna A:
mq 75 x €/mq 0,58 = € 43,50
Calcolo colonna B:
3 persone = € 125,50
Totale tariffa igiene ambientale
(A+B) = € 169,00
+IVA 10% (€ 169,00x10%)
= € 16,90
Addizionale provinciale 4,5%
(€ 169,00 x 4,5%) = € 7,61
TOTALE FATTURA
(43,50+125,50+16,90+7,61)
= € 193,51
Esempio di calcolo 2
Esempio di calcolo 3
Negozio di abbigliamento
di mq 80
Bar di mq 50
Categoria 13
Negozi abbigliamento,
calzature ecc.
Quota
Quota
fissa
variabile
1,14
2,677
(mq. 80 x €/mq 1,14)
+ (mq 80 x €/mq 2,677)
= € 305,36
IVA 10% (€ 305,36 x 10%)
= € 30,53
Addizionale provinciale 4,5%
(€ 305,36 x 4,5%) = € 13,74
TOTALE FATTURA
(305,36+30,53+13,74)
= € 349,63
Categoria 24
Bar, Caffè, Pasticcerie
Quota
Quota
fissa
variabile
3,02
7,145
(mq 50 x €/mq 3,02)
+ (mq 50 x €/mq 7,145)
= € 508,25
IVA 10% (€ 508,25 x 10%)
= € 50,82
Addizionale provinciale 4,5%
(€ 508,25 x 4,5%) = € 22,87
TOTALE FATTURA
(508,25+50,82+22,87)
= € 581,94
* Per ragioni di spazio la tabella relativa alle utenze non domestiche non è stata riportata.
SANVINCENZO
l’attualità .8
SI PUÒ DARE DI PIÙ LA GIOVINE EUROPA
Dall’8 dicembre 2005 all’8 gennaio 2006
torna Osmosi, un mese di eventi per la solidarietà
verso i bambini del mondo.
30 novembre Festa della Toscana dedicata
all’Europa. Queste le iniziative in programma a San Vincenzo.
dozioni a distanza a
Goma (Congo), Casa
famiglia di GoromGorom (Burkina Faso), senza dimenticare la realtà locale. Sono tre le iniziative di solidarietà
che si intende finanziare con
la raccolta di fondi legata alla manifestazione Osmosi, un
appuntamento ormai classico che anche quest’anno si ripropone nel nostro Comune.
Per un mese, dall’8 dicembre 2005 all’8 gennaio 2006,
l’Amministrazione Comunale, le associazioni di catego-
appuntamento più importante della Festa della Toscana
2005 dal titolo Europa Europae è il Consiglio Comunale straordinario di mercoledì 30 novembre alle ore 17 presso la Torre. Un consiglio aperto a tutte le associazioni
sanvincenzine, alle rappresentanze dei due Comuni Gemellati
di Saint Maximin e Pfarrkirchen, e qualificato dalla presenza di Paolo Bianchi docente di Diritto pubblico presso la Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa, con il compito di approfondire il tema della Costituzione Europea. E proprio per favorire
la diffusione di una coscienza europea tra i giovani cittadini,
l’amministrazione ha bandito nel mese di novembre
nelle scuole due concorsi, uno per la scuola primaria e uno per la secondaria di primo grado, sul tema dell’Europa. I
ragazzi sono chiamati a produrre un elaborato letterario o
artistico e i migliori riceveranno in premio dei libri per il valore complessivo di mille euro.
Due le manifestazioni collaterali alla festa: il concerto della Filarmonica “G. Verdi” venerdì 25 novembre alle ore
21 presso la nuova Tensostruttura, e l’esibizione della Corale
“Città di San Vincenzo” alle ore 17 di mercoledì 30, presso la Torre.
■
A
ria e le numerose associazioni culturali sportive e di volontariato di San Vincenzo daranno vita a concerti, tornei, incontri, appuntamenti per bambini per animare le feste natalizie con lo spirito di solidarietà verso i bambini del mondo, protagonisti di questa edizione di Osmosi.
Piccolo mondo
Ai Bambini orfani di Goma, ai
bambini della casa famiglia di
Gorom Gorom e anche a quelli della nostra realtà con problemi di handicap fisici: a loro
andranno i contributi volontari che i cittadini sono invitati a
lasciare nelle apposite urne collocate nei negozi, all’ingresso
delle manifestazioni, presso
l’URP del Comune e in ogni
appuntamento del cartellone
di Osmosi, che si preannuncia piuttosto ricco. In questi
giorni è in corso di definizione
il programma generale: di certo sappiamo che l’amministrazione organizzerà ogni sabato
e domenica pomeriggio nell’isola
pedonale animazioni per bambini e concerti, e la serata dell’ultimo dell’anno. Per la vigilia
e nei giorni immediatamente
precedenti ci sarà l’incontro
con Babbo Natale, e per il 6
di gennaio è atteso l’arrivo della Befana. Presso il Centro
Commerciale Coop in programma laboratori con
i ragazzi delle scuole
sanvincenzine sul tema del commercio equo-solidale. Molte anche le proposte delle associazioni: dai pomeriggi
culturali di Sciarada con due
appuntamenti di Attualità il
15 e il 20 dicembre, al classico
Torneo di Natale di Basket
(domenica 18 dicembre Minibasket, mercoledì 28 e giovedì
29 dicembre Basket, ore 9.3018 presso il palazzetto dello
Sport e la palestra “G. Rodari”),
ai concerti delle corali. L’intero
calendario e i tre progetti di
solidarietà saranno presentati
ufficialmente dall’amministrazione nel pomeriggio di
mercoledì 7 dicembre presso
la Torre. (M.P.)
■
L’
TRE, DUE, UNO: 2006
apodanno in piazza Mischi a ritmo di musica e con le Fontane a fare da fuochi d’artificio. Sarà questa l’iniziativa che
l’Amministrazione Comunale, in collaborazione con alcune associazioni, organizza gratuitamente per i sanvincenzini
di tutte le età in occasione dell’arrivo del nuovo anno. La sera del 31 dicembre a partire dalle ore 23 piazza Mischi sarà
invasa da musica per tutte le età per scatenare l’entusiasmo
dei partecipanti. Ma la novità più attesa saranno le Fontane
Danzanti, uno spettacolo di acqua, luci e musica, degno dei
migliori fuochi d’artificio, con la straordinaria nota di suggestione e fascino che regalano i giochi di luce nell’acqua. Un motivo in più per festeggiare il capodanno a San Vincenzo! ■
C
9. l’attualità
SANVINCENZO
I CAVALIERI DELLA TORRE
Guido Cionini, Manolo Morandini e Gianfranco Toninelli. La
parola agli artefici del lavoro di ricostruzione storica della
Torre di San Vincenzo.
di Sara Martelli
anno collaborato insieme dando vita a un lavoro di grande valore. Molti hanno potuto apprezzarlo in occasione dell’inaugurazione della Torre il 17
agosto scorso e della sua apertura al pubblico nei giorni successivi. Un
libro, una pannellatura e un video, i
prodotti finali di un lavoro di ricerca e
studio, pensato già dal 2003. Capofila
del progetto Guido Cionini, che ha
seguito in particolare la realizzazione
del video-documentario, una brillante
ricostruzione della storia più antica di
San Vincenzo e delle vicende principali legate alla Torre, compresa la famosa Battaglia. A Manolo Morandini,
invece, il compito di seguire il libro
Torre San Vincenzo, dedicato alla storia della Torre attraverso i secoli, dalla sua edificazione ad oggi. Gianfranco Toninelli, infine, ha realizzato la pannellatura di ricostruzione della Battaglia di San Vincenzo, collocata al primo
piano della Torre.
H
Valore aggiunto
«È stato un lavoro di ricerca durato diversi mesi negli Archivi di Stato di Pisa e Firenze, dove si trova la maggior parte dei documenti che ricostruiscono le nostre vicende più antiche», ci hanno detto. Aggiungendo che «ci sarebbe ancora
PARCHI NEWS
A cena con
gli Etruschi
a storia dell’Etruria antica s’impara anche a tavola. È l’idea che ispira la mostra Cibi e sapori dell’Etruria antica, un tuffo nel passato, dalla preistoria al mondo etrusco-romano, per scoprire cibi, ricette e riti di altri tempi, da sabato 17 dicembre, nella cornice del Museo archeologico del territorio di Populonia
a Piombino.
L’allestimento, che è scientificamente aggiornato alle ultime indagini archeologiche, illustra le abitudini alimentari degli antichi,
i cibi, i condimenti e le bevande.
Al centro della mostra anche gli usi conviviali degli Etruschi, con
rappresentazioni e citazioni sul
banchetto e il simposio, oltre alle problematiche relative alla produzione, al commercio e alla distribuzione degli alimenti più diffusi. Tra
gli approfondimenti, quello su due
prodotti di grande importanza sulle mense degli antichi e tipici della Toscana di ieri e di oggi: il vino
e l’olio.
Allestita nel Museo archeologico del
territorio di Populonia, l’esposizione
sarà visibile da sabato 17 dicembre a domenica 8 gennaio in orario
di apertura al pubblico.
L
tanto materiale da consultare, in particolare il fondo Alliata presso l’Archivio di Stato di Pisa». Una ricerca, secondo
loro, che dovrebbe essere affidata a uno storico. Quello che colpisce in questo
lavoro ricco di passione e sapere è l’idea
che lo sostiene e che Guido Cionini ha
riassunto come «la volontà e la necessità
di recuperare una memoria storica condivisa dalla comunità», usando un linguaggio divulgativo e semplice, proprio
per permettere al maggior numero possibile di cittadini di comprendere i fatti storici accaduti, di capire il valore e
la presenza di una storia comune. L’intento principale, infatti, è stato
quello di avvicinare i cittadini alle
vicende passate della loro città e, a
giudicare dal successo di pubblico, l’obiettivo è stato pienamente colto: il libro è andato letteralmente a ruba, il
video realizzato per la proiezione nella
giornata di inaugurazione è stato più volte richiesto, la pannellatura ha suscitato
un interesse notevole da parte dei visitatori che si sono soffermati a lungo.
Un successo senza dubbio per San Vincenzo, ma anche per questi ragazzi così legati alla loro città da scegliere non
solo di viverci e lavorarci, ma anche di
contribuire alla piena valorizzazione
dei suoi elementi più profondi, quelli che
costituiscono la cultura materiale di
una comunità.
■
Informazioni tel. 0565 226445
Ufficio stampa Parchi Val di Cornia
SANVINCENZO
NARRATORI PER DILETTO
San Vincenzo 1° Festival Nazionale delle città e
dei paesi in racconto di Anghiari con un libro di
prossima pubblicazione. di Tamara Mengozzi
n singolare festival si
è svolto ad Anghiari,
antico borgo in provincia di Arezzo, la
prima settimana di
settembre: il 1° Festival Nazionale delle Città e dei
Paesi in racconto, al quale anche il nostro Comune ha partecipato con un piccolo spazio
espositivo nel quale sono stati letti brani tratti dal libro,
di prossima pubblicazione,
San Vincenzo si racconta,
che raccoglie i racconti di vita
di alcuni nostri concittadini.
U
Circolo virtuoso Un libro nato dall’esperienza di un circolo di studio, un percorso
di formazione degli adulti,
composto da donne, che avevano l’obiettivo di raccontare se stesse e che hanno
finito per raccontare la vita
di tanti sanvincenzini. Grazie al finanziamento del Circondario è nato questo libro
scritto secondo la tecnica dell’autobiografia. Sono nate
dunque figure di biografe volontarie, che hanno raccolto
le testimonianze di molti sanvincenzini. Il paese aretino,
infatti, è sede di una università un po’ particolare,
l’Università della Libera
Autobiografia, che organizza numerosi percorsi di
formazione per tutti coloro
che, indipendentemente dal
titolo di studio, avvertano il
bisogno di scrivere la propria e l’altrui storia di vita per
finalità educative, terapeutiche, sociali e culturali.
Si tratta di un’associazione,
che ha un sito molto interessante www.lua.it, diretta dal
prof. Duccio Demetrio, docente di Pedagogia generale e
Educazione degli adulti presso l’Università degli Studi Milano-Bicocca e Presidente del
Corso di Laurea di Scienze dell’Educazione.
Durante il festival sono state presentate
da vari comuni molte esperienze che serviranno anche
a noi per creare all’interno della nostra biblioteca una vera e
propria mnemoteca.
■
l’attualità .10
brevibrevibrevibrevibrevi
Vita (meno) difficile
È in pubblicazione il Bando per le agevolazioni sociali. Con un’unica domanda i cittadini con reddito basso,
stabilito dal bando, possono chiedere rimborsi sulla tariffa dei rifiuti, sulle bollette dell’acqua (quelle del 2004) e sulle bollette di luce, telefono e gas. Inoltre, coloro che non sono tenuti a presentare il 730 possono chiedere anche un contributo per le spese mediche. 20 mila euro è il fondo destinato alle agevolazioni, così suddiviso:
> Tariffa Igiene Ambientale € 10.888,30
> Acqua
€ 5.000,00
> Fondo Utenze
€ 4.000,00
> Fondo Sociale
€ 1.000,00
Per ottenere l’agevolazione è necessario pagare prima la bolletta e poi presentare la ricevuta all’Ufficio Sicurezza Sociale del Comune. Da quest’anno ciò vale anche per la
tariffa rifiuti.
Info: Ufficio Sicurezza Sociale tel. 0565 707232 Ufficio Relazioni
con il Pubblico, tel. 0565 707243
A tutto volume
Sono in via di assegnazione i contributi per l’acquisto
di libri per gli alunni delle scuole medie di San Vincenzo in possesso di ISEE non superiore a
10.632,94 euro.
Sono 2.570 euro i contributi che la Regione
Toscana ha assegnato al Comune per questo scopo. Queste le cifre massime erogabili
per classe:
> 1a classe, fino a un massimo di € 210
> 2a classe, fino a un massimo di € 75
> 3a classe, fino a un massimo di € 85
Per le famiglie in particolari situazioni di
disagio economico, segnalate dal Servizio Sociale, il Comune rimborserà con risorse proprie l’intera spesa per l’acquisto di libri.
Info: Ufficio Scuola, tel. 0565 70723
Novità in biblioteca
Trasloca la Biblioteca Comunale. Sono in corso, infatti,
i lavori di sistemazione del Palazzo della Cultura che al loro termine consentiranno di trasferire la Biblioteca al primo piano. Al piano terra, invece, sarà collocato l’Ufficio Relazioni con il Pubblico, l’Informagiovani e verrà ricavata
una sala per esposizioni con accesso al porticato. L’adeguamento della saletta multimediale e la messa in funzione
dell’ascensore completeranno la nuova veste del Palazzo consentendo l’abbattimento delle barriere architettoniche.
I lavori dovrebbero concludersi entro l’anno.
a cura di Viviana Tei
11. l’attualità
SANVINCENZO
LA CARICA DEI 600 DALLA VAL DI CORNIA...
Piccolissimi, piccoli e grandicelli è iniziato per
tutti il nuovo anno scolastico.
ono 580 i bambini e
ragazzi che frequentano le scuole
e gli asili di San Vincenzo così suddivisi: 50 bambini da 0 a
3 anni frequentano il nido
comunale, 138 bambini da
3 a 6 anni la scuola materna
pubblica statale, mentre per
la scuola elementare e la
scuola media gli alunni sono rispettivamente 232
suddivisi in
13 classi e
160 in 9.
Per quanto riguarda i servizi per la prima infanzia,
0-6 anni, non
ci sono liste di
attesa, né alla scuola
materna, che, grazie all’apertura della sesta sezione
lo scorso anno, ha posti disponibili per tutti i bambini
S
da 3 a 6 anni, né al nido, dove la lista di attesa iniziale di
11 bambini è stata completamente riassorbita. Tre le
sezioni per i piccolissimi: Sezione Ippopotami (bambini
0-18 mesi), Sezione Panda e
Sezione Giraffe (bambini 1836 mesi).
Il Comune ha poi chiesto e ottenuto il finanziamento per
l’apertura del Centro
Gioco Educativo per bambini da 18 a
35 mesi,
con un modulo pomeridiano
dalle 15.30
alle 18.30,
dal 14 novembre 2005
al 9 giugno 2006.
Un’esperienza avviata
già da qualche anno, che ha
dato un’ottima risposta e incontrato il gradimento delle famiglie. (M.P.)
■
DALL’ANAGRAFE
dati aggiornati al 30 settembre
Matrimoni
Nascite
ROSSI MARCO
e CARNESECCHI
MANUELA
11 giugno
FOSSI DARIO
e GORINI ROBERTA
26 giugno
DEL VECCHIO
FERNANDO
e MUTI CHIARA
24 settembre
LODOVICHI ALEANDRO
e TUMIATTI MARIA
29 settembre
SALVESTRINI ALESSIO
21 giugno
PAGLIAI MANUEL
3 luglio
BERTINI FRANCESCA
8 luglio
LORENZI DIEGO
8 agosto
CANCEDDA MATTEO
10 agosto
GUERRA DAVIDE
24 agosto
VALENTINO MATTIA
TIZIANO
30 agosto
VAS-VAS
Ambiente, sviluppo sostenibile e programmazione urbanistica camminano su binari
paralleli, grazie al progetto
curato dall’ufficio ambiente
del Circondario dal titolo
Vas-Vas. Tradotto significa
Valutazione ambientale strategica per una Val di Cornia sostenibile, finanziato anche dalla Regione Toscana, con il coinvolgimento del Forum di Agenda 21 locale, composto
da cittadini, associazioni di
categoria, sindacati, grandi
aziende siderurgiche e associazioni ambientaliste.
Come prima fase del progetto sono state individuate le
criticità e fragilità ambientali, sociali ed economiche della Val di Cornia. Le più evidenti sono gli elevati consumi
energetici, l’inquinamento atmosferico di Piombino, il deficit idrico della Val di Cornia e l’elevato consumo del
suolo e del paesaggio. Da questo quadro scaturiscono gli obiettivi ambientali prioritari: al primo posto si trova
l’acqua, con la necessità di un
riequilibrio tra il suo prelievo
e la ricarica naturale; a seguire il risanamento ambientale della città di Piombino
e la salvaguardia del paesaggio e degli ecosistemi.
RIGHINI MATTIA
8 settembre
DE GRAZIA PIETRO
11 settembre
COTTONE DIEGO
19 settembre
GALOPPINI ALESSIA
19 settembre
Decessi
MEI FINE
8 giugno
BARCA TIBERIO
17 giugno
NAVA FELICIA
2 luglio
TUTTI PER UNO
Nella sua ultima seduta, l’Assemblea del Circondario ha
approvato all’unanimità l’affidamento di nuove funzioni
amministrative al Circondario, ratificate a settembre nei Consigli Comunali
del comprensorio. Il Circondario ha ottenuto, dunque, la delega per la gestione
di alcuni servizi che i comuni hanno deciso di svolgere
insieme: l’ufficio espropri, i
servizi informatici e telematici, le relazioni sindacali, lo
sviluppo delle risorse umane e la protezione civile.
● Il Circondario della Val di
Cornia ha sede a Piombino,
viale della Resistenza 4 - tel.
0565 26331 fax 0565 263390 Per saperne di più clicca su:
www.circondariovaldicornia.it
A cura di Katia Ghilli, Ufficio
stampa Circondario Val di Cornia
NISTRI CARLO
2 luglio
GUAZZINI SERGIO
24 luglio
RAFANELLI VANDA
25 agosto
SPARAPANI ASTEVANE
28 agosto
GIOMI LINA
8 settembre
I dati pubblicati sono relativi solo
alle persone che hanno concesso
la loro autorizzazione alla pubblicazione a norma del D. Lgs n.
196 del 30.06.2003 sulla privacy.
SANVINCENZO
INSIEME PER SAN VINCENZO
La Legge Finanziaria 2006, come sappiamo bene, aggrava la difficile situazione dei comuni, già ampiamente compromessa con le scelte perpetuate dal
Governo negli ultimi anni.
Questa volta, peraltro, si accentua la
tendenza a rendere difficile la gestione
dei bilanci anche per i comuni che
non soffrono più di tanto per
mancanza di risorse finanziarie.
Si è scelto infatti di sospendere la politica di riduzione
dei trasferimenti (ormai di
per sé ridotti al minimo dopo
le ultime leggi finanziarie), riducendo le possibilità di spesa degli
enti locali.
In primo luogo si evidenzia il taglio
delle spese correnti (ovvero le spese necessarie per la gestione annuale dell’ente
e per gli interventi di carattere sociale,
culturale, associativo ecc.) che dovranno
essere ridotte del 6,7% rispetto a
quelle del 2004.
Le spese per opere pubbliche e per
gli investimenti vengono invece bloccate ad aumento massimo del 10% rispetto al 2004.
Riguardo al personale si aggravano ulteriormente le rigidità di gestione ponendo un limite pari alle spese di personale
del 2004 diminuito dell’1%.
Gli effetti concreti di questo provvedimento per il Comune di San Vincenzo, per
nostra fortuna e soltanto per motivi tecnici legati al passaggio da Tarsu a Tariffa
rifiuti, da noi deliberato proprio quest’anno, non saranno così pesanti come
per altri comuni riguardo alla spesa corrente aggirandosi, limitatamente al 2006,
comunque intorno ai 100.000 euro.
Invece, con riferimento agli investimenti, l’ente rischia di restare
praticamente immobilizzato perché
il livello massimo di investimenti
che ci verrebbe consentito di effettuare è di soli 1.250.000 euro, di fatto spendibili solo per impegni già presi
e interventi già programmati. Come evidenziato dall’ANCI, “gli effetti negativi
maggiori che deriveranno da questa proposta di legge riguarderanno settori fondamentali per le comunità locali quali:
scuole materne e istruzione primaria e secondaria (trasporto scolastico, contri-
Gruppi Consiliari .12
buti per il diritto allo studio), trasporto
pubblico locale, pulizia delle città, illuminazione pubblica, manutenzioni, eventi culturali, sicurezza delle città,
sport, immigrazione, minori, inclusione
sociale”. Di fatto saranno colpiti anche alcuni servizi sociali considerati dalle stesse normative di riferimento indispensabili, e inoltre si correrà il rischio del “ridimensionamento forte dei servizi erogati,
dell’abbattimento delle politiche
di sviluppo economico, sociale e
culturale. Questo produrrà
peraltro un abbattimento del
prodotto interno lordo e una
diminuzione delle politiche
di occupazione. In sintesi avremo meno servizi, meno lavoro, meno crescita. I Comuni
chiedono quindi al Governo un confronto immediato che apra una discussione
seria e costruttiva sulle regole del patto
di stabilità, sul sistema delle entrate locali e sulla parte connessa allo sviluppo”.
Noi non possiamo che associarci alle richieste di modifica della proposta di legge finanziaria, che è evidentemente ingiusta per i sacrifici che
vengono richiesti agli enti locali (i quali in questi anni hanno certamente contribuito a non aggravare lo stato della finanza pubblica), ma soprattutto nei
principi che esprime. Imponendo, infatti, vincoli sempre maggiori sulla possibilità di spesa e sulla gestione degli
enti, perfino laddove ci sarebbero le risorse finanziarie da spendere, di fatto la
Finanziaria va contro ogni logica seria
di politica di bilancio, di autonomia finanziaria dei Comuni e delle Regioni. Avendo la presunzione di guidare in questo modo le scelte pubbliche si impedisce di fatto agli enti locali una corretta
pianificazione e gestione dei programmi
e delle attività da svolgere, si bloccano
gli investimenti e si colpiscono i cittadini,
in particolare quelli più deboli.
Gruppo Consiliare
Alessandro Bandini Capogruppo
Michele Biagi
Fabio Camerini
Leonardo Caporioni
Elisa Cecchini
Paolo Corzani
Furio Dani
Mirio Giannellini
Diego Mencarelli
Vinicio Morandini
Kety Pini
Sara Tognoni
CAMBIARE SAN VINCENZO
Il primo passo per la revisione dell’assetto urbanistico di Rimigliano
è stato compiuto. Infatti, dopo un tira
e molla nell’ambito della maggioranza durato più di un mese, ha potuto approdare in Consiglio Comunale la proposta di
variante al Piano Regolatore con l’indicazione degli indirizzi che dovranno guidare la redazione di un nuovo piano attuativo. Il nostro gruppo si è espresso a
favore di tale documento e il perché è
presto detto. In primo luogo perché si
mira a liberarsi di un precedente piano
attuativo che era sciagurato nelle scelte,
male impostato nel rapporto con la proprietà e tale da porre il paese di fronte a
impegni tecnici ed economici assurdi. In
secondo luogo perché la ricaduta sul paese in termini di opere pubbliche assume una rilevanza molto maggiore di prima consentendo di poter contare, senza costi per la comunità, su interventi importanti
quali quelli della totale fitodepurazione delle acque reflue
di Guardamare,
della realizzazione
di circa cinque Km di
pista ciclabile, della costruzione di aree
di sosta e della realizzazione di sottopassi lungo via della Principessa. E, infine, siamo particolarmente soddisfatti
di aver ottenuto che nel comparto di Rimigliano sia stata decisa la realizzazione, a totale carico dei privati, di una piscina coperta la cui assenza, in un paese come il nostro, appariva veramente strana. Certo, il cammino per arrivare alla
definitiva soluzione urbanistica di Rimigliano è ancora lungo ma, partendo
da premesse molto migliori di quelle passate, crediamo che si possa arrivare a
costituire un reale centro di valorizzazione
e qualificazione del nostro territorio.
Anche la recente definizione di nuove intese con la società Solvay presenterà, a nostro avviso, un bilancio
positivo per il nostro territorio. Crediamo, infatti, che il nostro paese abbia
ancora bisogno del supporto economico
dei due poli industriali di Piombino e di
Rosignano e riteniamo che assumere po-
13. Gruppi Consiliari
sizioni ideologicamente contrarie alle
attività industriali sia sbagliato. Non
per niente, la convivenza con attività
industriali ha permesso a San Vincenzo
di vivere e poi di trovare risorse per iniziare il proprio sviluppo in campo turistico.
Si tratta di verificare se sia possibile un
equilibrio di rapporti e di reciproci interessi tra le necessità della comunità e
le necessità dell’industria. E ci sembra che
un simile equilibrio sia stato sostanzialmente raggiunto. La Solvay amplierà
la zona di cava, modernizzerà il sistema di trasporto dei materiali con conseguenti economie gestionali e migliorerà il proprio ciclo produttivo; d’altra
parte diventerà prassi operativa il recupero ambientale dei fronti di cava dismessi, sarà più contenuto il trasporto su
strada, saranno fitodepurate le acque
reflue di S. Carlo, sarà realizzato un
parcheggio verde nella frazione e saranno cedute al Comune alcune proprietà immobiliari. Ma soprattutto saranno
messe a disposizione risorse economiche per consentire finalmente di fare i lavori di adeguamento di via del Castelluccio
e della metanizzazione della frazione la
cui assoluta necessità avevamo indicato
anche nel nostro programma. In considerazione di ciò abbiamo espresso voto favorevole alla nuova convenzione.
Continua intanto l’attesa in merito
ai lavori del porto. Se, come annunciato,
entro ottobre sarà terminato un iter burocratico che sembra non avere mai fine,
i primi segni veramente tangibili dei
nuovi lavori si vedranno con il nuovo
anno. Nel frattempo, saranno sicuramente definite le modalità di realizzazione
dei lavori e, a tale proposito, occorrerà essere ben attenti affinché, per avere un
brutto porto, non si rischi di soffrire anche disagi dovuti ad un’esecuzione dei lavori poco sensibile ai problemi indotti
sul territorio.
Gruppo Consiliare
Massimo Nannelli Capogruppo
Francesco Michelotti
Silvano Benvenuti
SANVINCENZO
FORUM DI CENTRO SINISTRA
PER SAN VINCENZO
Strategia che vince non si cambia. L’Amministrazione è responsabile dell’aumento
delle bollette dell’acqua. Come rimediare?
Meglio non parlarne. Le bollette però, che
se ne parli o meno, arrivano sempre meno
sensate ma sempre più care e oltraggiose.
Eppure quest’Amministrazione ha un uomo pagato per controllare l’Asa. Cosa lo paghiamo a fare? Nonostante quanto affermato e ribadito dall’ex Assessore ai
lavori pubblici Biagi, la privatizzazione dell’acqua ha portato le conseguenze che le
Cassandre avevano previsto: aumento dei
costi e difficoltà di far valere le ragioni dei
cittadini. Questo perché se l’acqua non
è pubblica non è un diritto. È urgente
tornare ad una gestione pubblica della risorsa idrica ma la maggioranza ha respinto una mozione in tal senso del Forum del
Centrosinistra ribadendo che l’ASA è la
scelta giusta. Lo è forse per chi è stipendiato
dalla stessa (dalle nostre bollette) e non fa
neanche ciò per cui è pagato, o per chi, non
potendo essere rieletto Sindaco, ottiene uno stipendio sicuro e facile facile. Certamente, per loro, il prezzo è giusto.
Strategia che vince non si cambia. L’importante è tacere gli
scandali. Dov’è finito (ad oggi
10/10/05) Rimigliano? I cittadini, come sempre, non si interessino, in barba al percorso
partecipato e democratico. Intanto, però sono stati richiesti
300.000 euro per gli studi che dimostrino come a Rimigliano non solo sia possibile ma anzi si debba costruire in barba
al parere della Sovrintendenza. Non ci
sarebbe niente di male se non conoscessimo
in anticipo l’esito di questi studi!
La nauseante propaganda della maggioranza tace che, per la spiaggia di Rimigliano, c’è già una richiesta scritta da parte dei gestori del Podere Tuscania. Ecco perché il Sindaco non ha
mai detto “l’arenile di Rimigliano non
verrà MAI privatizzato”. Intanto Berrighi si fa intervistare e, come Berlusconi,
si definisce imprenditore operaio, schiaffeggiando nel suo piccolo come fa il Cavaliere su più vasta scala, chi con fatica arriva a fine mese.
Strategia che vince non si cambia. Il porto arriva, arriva il porto! Potrebbe essere de-
finita strategia della tensione anche questa
continua manovra che ha come unico scopo far saltare le coronarie a commercianti
e cittadini giustamente terrorizzati da quest’eventualità. Continuano le insensate e sciocche rassicurazioni, continuano ad esserci seri e motivati ricorsi pendenti al TAR. A chi
rileva come, un unico enorme cantiere al posto del centro del paese sarà una catastrofe economica, conviene replicare che è contro lo sviluppo. A chi mette in evidenza che
è contraddittorio costruire un porto che eroderà la spiaggia da una parte e spendere soldi pubblici (di Provincia e Regione)
per ripristinare la costa dall’altra, non si risponde affatto. Naturalmente un altro progetto di porto è possibile, ora più che
mai visto che l’opera è in ritardo al punto d’aver perso i finanziamenti dei patti territoriali e la SALES deve al Comune
una penale di oltre 150.000 euro.
Altro cantiere da sovrapporre a quelli portuali, è quello per la ferrovia a nafta (che
sensibilità ambientale!) che permetterebbe alla Solvay di non ristrutturare la
teleferica. L’impatto devastante della ferrovia e dell’enorme ampliamento del fronte di cava non era sfuggito alla Sovrintendenza che aveva annullato due volte il progetto Solvay con dettagliate motivazioni. L’Amministrazione, anziché rispondere nel merito spiegando le proprie scelte, ha preferito andare a piangere da
babbo Ministro dell’Ambiente chiedendo, all’acerrimo nemico Matteoli, di scavalcare la
Sovrintendenza perché la Solvay potesse fare il proprio comodo.
Detto fatto babbo Ministro con il silenzio
assenso, cioè senza uno straccio di motivazione, scavalca la Sovrintendenza e permette alla Solvay di realizzare più profitti occupando sempre meno lavoratori. Il
progetto è stato ratificato dal Consiglio
con voto entusiasta di Giannellini che ha
fatto il progetto per la Solvay, ha difeso la
sua creatura e si è dato un voto positivo.
Cosa dicevamo del conflitto d’interessi?
Finché, benché vincenti, non si cambieranno
queste strategie a-democratiche, sopravvivrà la politica come fonte di reddito (vedi ASA) e la concezione dispotica per cui
pochi politici e qualche imprenditore devono occuparsi della cosa pubblica, con
danni assicurati per cittadini e territorio.
Gruppo Consiliare
Nicola Bertini Capogruppo
Laura Catapano
SANVINCENZO
spazio libero .14
UN FILO D’ARGENTO
ono gli anziani l’anima e la ragione di
vita di Auser, una
delle principali associazioni del nostro
comune, presieduta
da Franca Donati. Oltre 200
i soci, tra i quali molti impegnati in attività di volontariato. Tra queste l’aiuto alla persona e le iniziative ricreative e di solidarietà costituiscono il cuore dell’attività dell’associazione, se si
pensa che delle oltre 2.500 ore di volontariato stimate
nei primi otto mesi dell’anno,
oltre 1.000 sono state dedicate
all’assistenza alla persona e
quasi 900 al tempo libero.
Auser non rinuncia a proporre incontri di approfondimento
su tematiche specifiche, che nel
corso dell’anno hanno superato le 300 ore. È il caso del
ciclo di incontri svolti la scor-
S
Decine di soci, oltre 2.500 le ore di volontariato, tante le iniziative a favore degli anziani.
Questo ed altro in otto mesi di attività dell’Auser di San Vincenzo. di Martina Pietrelli
sa primavera sulle problematiche della salute degli anziani, con la presenza di medici e operatori sanitari.
apprezzata è anche l’organizzazione di corsi di informatica, lingua straniera e
Auser ha un proprio sito nazionale: www.auser.it.
A San Vincenzo è in via Roma, 1 - tel. 0565 703987
Dalle Alpi al mare
“Sul cappello, sul cappello
che noi portiamo”: chi non
conosce l’inizio della celebre
canzone dedicata agli alpini?. A San Vincenzo abbiamo una sede dell’Associazione Nazionale Alpini e il
30 ottobre era il 20° anniversario dalla sua nascita per
iniziativa del concittadino Luciano Verruca, oggi scomparso. Nell’occasione il presidente Adelmo Guerrini ci
ha scritto una lettera per ricordare il fondatore
e per parlarci della loro attività “Siamo una piccola realtà –
scrive Guerrini – che
svolge la sua attività
nel territorio con la
presenza a manifestazioni e ricorrenze
NONNO VIGILE Particolarmente
attività artigianali, che vedono la frequenza in particolare di un pubblico femminile. Non manca neppure
la botanica e il giardinaggio,
e per gli amanti della forma
fisica i corsi di ginnastica e di
yoga. Simpatica e ormai storica è l’attività di vigilanza davanti alle scuole, i nonni vigili, e senza dubbio apprezzabile l’impegno di volontariato ad esempio nell’accoglienza estiva dei bambini
di Cernobyl. Per fortuna è
tanta la voglia di proseguire
e di guardare al futuro. Tra
i progetti in cantiere particolarmente significativa è l’idea di istituire un numero
gratuito a disposizione degli anziani per richiedere attività di assistenza come l’accompagnamento alle visite
mediche, il disbrigo delle pratiche e il servizio di telesoccorso.
■
che ricordano la nostra storia
vicina e lontana” e prosegue
ricordando i valori costitutivi
dell’associazione. “Lo spirito
di corpo, la spontanea solidarietà, i sentimenti di fratellanza, ne fanno l’elemento aggregante anche nelle opere umanitarie che l’associazione persegue in ambito
nazionale e internazionale
con la propria organizzazione
di protezione civile forte di
12.000 unità”.
Dritti alla meta
Torna dopo alcuni anni di assenza dalle scene sportive la
squadra di Rugby di San Vincenzo. Presieduta da Filippo
Castagnini e allenata da Sebastiano Ardita, la squadra
sanvincenzina Rugby Rufus
ha un primo importante traguardo: disputare un buon
campionato nella loro serie, la
C. Ma oltre il campionato il loro obiettivo più ambizioso è
quello di diffondere l’interesse per il rugby anche tra
i più piccoli. Così ci hanno
scritto: “Il rugby che a prima
vista appare duro e violento,
in realtà è uno sport molto educativo, nel quale il rispetto
per i compagni di squadra e
per gli avversari è un valore fondamentale”.
Per informazioni e iscrizioni:
tel. 0565.705173
15. dentro il Comune
SANVINCENZO
Sindaco, Assessori e Consiglieri delegati Orari di apertura al pubblico
Michele Biagi
degli uffici e servizi comunali
Sindaco
con deleghe all’assetto del territorio e comunicazione
e-mail: [email protected]
Ricevimento: su appuntamento mer. e ven. mattina
(segreteria Sindaco tel. 0565 707201)
Vinicio Morandini
Vicesindaco
Assessore a: sviluppo economico, attività produttive
tel. 0565 707215 - [email protected]
Ricevimento: lun., mer. e ven. dalle 10 alle 12
Furio Dani
Ufficio Relazioni con il Pubblico
Informagiovani
lun., mar., mer., gio., ven.: dalle 10 alle 13
lun. e mer.: dalle 16 alle 18, sab.: dalle 9.30 alle 12.30
Tutti gli uffici del palazzo comunale
lun., mer., ven.: dalle 10 alle 13, lun. e mer.: dalle 16 alle 18
Ufficio Tributi
lun., mer.: dalle 10 alle 13
Assessore a: personale, sport
tel. 0565 707261 - [email protected]
Ricevimento: lun. e mer. dalle 10 alle 12
Anagrafe, Stato Civile
Protocollo e Autentiche
Leonardo Caporioni
lun., mar., mer., gio., ven.: dalle 10 alle 13
lun. e mer.: dalle 16 alle 18
Assessore a: politiche delle finanze, innovazioni
nella pubblica amministrazione, rete civica
tel. 0565 707261 - [email protected]
Ricevimento: su appuntamento (tel. 0565 707229)
Diego Mencarelli
Assessore a: politiche culturali, patrimonio culturale
tel. 0565 707247 - [email protected]
Ricevimento: lun. e gio. dalle 10 alle 12
mer. pomeriggio su appuntamento
Elisa Cecchini
Assessore a: turismo, spettacolo, marchio di qualità, certificazione ambientale, formazione, cooperazione
tel. 0565 707210 - [email protected]
Ricevimento: lun. e ven. dalle 10 alle 12.30
Kety Pini
Assessore a: qualità urbana, ambiente, politiche abitative e
residenziali
tel. 0565 707225 - [email protected]
Ricevimento: gio. dalle 10 alle 12, lun. e mer. dalle 16 alle 18
Biblioteca Comunale
lun., mar., mer., gio., ven.: dalle 9 alle 12.30 e dalle 15 alle 18
sab.: dalle 9.30 alle 12
luglio-agosto: orario pomeridiano 17-20 (da lun. a ven.)
Ufficio Edilizia Privata
lun. e mer.: dalle 10 alle 13
lun. e mer.: dalle 15 alle 18 (solo su appuntamento)
Cimitero Comunale
mar., gio., sab., dom.:
> dal 1° giorno di ora legale all’ultima domenica di giugno:
9-12 / 15-18;
> periodo estivo (dal lun. successivo all’ultima dom. di giugno alla terza dom. di settembre): 8.30-11.30 / 15-18;
> dal lun. successivo alla terza dom. di settembre fino
all’ultimo giorno di ora legale: 9-12 / 15-18;
> orario invernale: 9-12 / 14-17
Paolo Corzani
Consigliere delegato a: politiche sociali, sanità,
pubblica istruzione, qualità della vita
tel. 0565 707262 - [email protected]
Ricevimento: mer. e gio. dalle 12 alle 13
sab. su appuntamento dalle 10 alle 12 (tel. 0565 707206-36)
Fabio Camerini
Consigliere delegato a: associazionismo, partecipazione,
affari generali, statuto, regolamenti
tel. 0565 707204 - [email protected]
Ricevimento: su appuntamento (tel. 328 3178770)
Sara Tognoni
Consigliere delegato a: politiche giovanili e decentramento
tel. 0565 707262 - [email protected]
Ricevimento: su appuntamento (tel. 0565 707213)
Difensore Civico
L’ufficio del Difensore Civico si trova al primo piano del Palazzo
della Cultura (sopra la Biblioteca comunale, con accesso dalle scale esterne in vicolo Serristori).
Il Difensore Civico riceve il pubblico:
> nella sede di San Vincenzo: lun. e mer.: dalle 10 alle 12
(escluso il primo mercoledì del mese);
> al Consiglio di Frazione a San Carlo il primo mer. del mese: dalle 10 alle 12
tel. 0565 707269 - e-mail: [email protected]
OSMOSI
Dall’8 dicembre 2005
all’8 gennaio 2006
a San Vincenzo
un mese di solidarietà
per i bambini del mondo.
OSMOSI
Articolo a pag. 8
I tre progetti di solidarietà saranno presentati ufficialmente dall’Amministrazione Comunale nel pomeriggio di mercoledì 7 dicembre presso la Torre.