sE hai DuE figLiE piCCoLE ComE fai a DiRE Di No
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sE hai DuE figLiE piCCoLE ComE fai a DiRE Di No
bestseller al cinema Emily Blunt sE hai DuE figLiE piCCoLE ComE fai a DiRE Di No a maRy poppiNs? Dagli abissi dell’alcolismo e della solitudine in cui precipita Rachel, la disperata protagonista del film La ragazza del treno (tratto dal romanzo rivelazione), ai cieli di Londra, dove volteggia appesa all’ombrello della baby sitter più famosa della storia del cinema. L’attrice racconta perché per mesi ha fatto l’ubriacona senza dire a nessuno di essere incinta. E come mai le piacciono tanto le donne spigolose. Che non hanno paura di volare. Né di cadere di Alessandra Venezia foto di Carolyn Cole Emily Blunt, 33 anni: nel thriller La ragazza del treno è Rachel Watson, una donna sola e traumatizzata che spia da un finestrino le vite degli altri. Il film uscirà il 3 novembre ed è tratto dal bestseller di Paula Hawkins. 120 i o donna | 1 5 o t t ob re 2016 L’attrice, sposata con l’attore americano John Krasinski, è madre di Hazel, due anni, e Violet, che è nata il giugno scorso. N ella sparuta categoria delle dive trentenni Emily Blunt è quella che, in dieci anni, ha collezionato i personaggi più spigolosi: dal 2006, erano i tempi della segretaria odiosa - e irresistibile - di Il diavolo veste Prada, è passata dai ruoli di sexpot (in La guerra di Charlie Wilson), alla soldatessa d’acciaio di Edge of Tomorrow - Senza domani (dove tenevatestapersinoalsuperatleticoTomCruise), ha cantato, innamorata e a gola spiegata, in Into the Woods e l’anno scorso poi, nell’action movie Sicario, si è trasformata in un’agente triste e grintosa dell’ Fbi in guerra contro il Cartello di Sonora e un mondo tutto maschile. È una trasformista così convincente che Rob Marshall, il regista di Chicago, e la Disney le hanno ora offerto il ruolo di Mary Poppins in Mary Poppins Returns; lei ha accettato, trepidante e orgogliosa, sognando di conquistare anche Julie Andrews. PrimadicominciareasvolazzaresuitettidiLondra,però,l’attrice si è impegnata nel ruolo forse più dark della sua carriera: nell’at122 i o donna | 1 5 o t t ob re 2016 Un salto nel buio, trasformarsi in una donna distruttiva come Rachel. In che modo ha avvicinato il personaggio? Ho una regola: provare empatia per le donne che interpreto, entrare nella loro pelle, e la “scorza ”di Rachel era tossica, cupa. Mi sono ricordata di persone simili a lei, mi sono buttata a capofitto in studi e ricerche di ogni tipo, ho visto documentari, letto libri, parlato con amici ex-alcolizzati. Più che l’aspetto psicologico, comunque, il problema più grande per me è stato rendere la fisicità di Rachel. Come lo fai muovere, un ubriaco? Non volevo apparire comica, né ricorrere alle solite caratterizzazioni sopra le righe. Perché le interessava, Rachel? Nei film mainstream le donne in genere sono carine e spiritose e sono usate per piacere, per vendere il prodotto con facilità. Una sceneggiatura come quella di La ragazza del treno è rara, e la prospettiva mi eccitava. Sono molto attenta ai progetti che scelgo; devono piacermi sul serio, e deve valerne veramente la pena soprattutto ora che ho due bambine piccole. È diventata mamma per la seconda volta pochi mesi fa. È piu facile col secondo figlio? Sì, sei più rilassata. Los Angeles Times/Contour by Getty Images “Sono molto attenta ai progetti che scelgo, adesso che ho due bambine di cui occuparmi i copioni devono piacermi sul serio: voglio che ne valga la pena” tesissimo thriller La ragazza del treno (il romanzo di Paula Hawkins, il fenomeno letterariodel2015,èrimastonellalistadeibestsellers del New York Times per 88 settimane ed è stato tradotto in 40 lingue) è Rachel Watson, una donna divorziata, alcolizzata, traumatizzata, sola come un cane, e in più, convinta di essere una criminale. La Blunt abbraccia Rachel con profonda convinzione; un prodigio, dato che solo una settimana prima di girare aveva scoperto di essere incinta per la seconda volta, ed è riuscita a tenere segreta la notizia nei mesi delle riprese (Emily è sposata con l’attore americano John Krasinski e ora con Hazel, due anni, c’è Violet, nata a giugno). Quando la incontri, scopri che è la persona più allegra e spiritosa che si possa immaginare; durante l’intervista, addirittura, si diverte: snocciola una battuta dietro l’altra, nel suo vestitino blu a pois verdi, i capelli biondo chiaro, la figuretta di nuovo svelta. Sotto, Emily Blunt in una scena del film La ragazza del treno; in basso, l’attrice sul set con la scrittrice Paula Hawkins: il romanzo è edito da Piemme. to come Oliver Blunt, non come il padre di Emily! (ride). Lo prendiamo continuamente in giro. E sua sorella? Fa l’agente letterario, mi suggerisce lei cosa leggere. Quali libri preferisce? Romanzistorici,thriller,letteraturafemminile. Mi piace molto Kate Atkinson. Se non l’ha ancora letto, le consiglio Life After Life. Straordinario. Rachel, nel film, passa ore a spiare la vita degli altri dal finestrino di un treno. Finché un giorno... A lei è mai successo qualcosa di straordinario, in viaggio? Eccome. Era estate, ero a Londra, e un senza “Prima di me c’è stata Julie Andrews: una Mary Poppins leggendaria. All’inizio il confronto mi angosciava, poi ho riletto il libro. E adesso sono entusiasta” tetto è salito in carrozza e improvvisamente mihavomitatosullescarpe:unacosadavvero drammatica (sorride). A me viaggiare in treno piace. Ricordo quando ho girato la Francia, unastazionedopol’altra,contuttalafamiglia: il rumore delle rotaie mi cullava, era così rilassante.Amoguardaredalfinestrino,vedere ciò che mi circonda... Tra poco inizierà a girare Mary Popppins Returns.LepiacerebbeavereunaMaryPoppins in casa? Cel’hogià!Tina,lanostraMaryPoppinsirlandese, è incredibile. All’inizio ero angosciata, all’idea di buttarmi in un progetto così ambizioso: ereditare il ruolo di una Julie Andrews leggendaria... Poi però ha vinto l’entusiamo, mi sono detta: “Questa opportunità è un magnifico regalo!”. E ho cominciato a rileggere il librodiP.L.Travers.Trovochelapaginascritta sia sempre il modo migliore per interpretare in modo nuovo un personaggio, farlo proprio. E questa sarà la “mia” Mary Poppins. A proposito di “regali”: per girare il film tornerà a casa, in Inghilterra. Contenta? Sono così felice quando riesco a passare un po’ di tempo a casa mia, specialmente adesso cheholebambine.L’Inghilterramimanca:ho nostalgia dello spirito della gente, quella sorta di irriverenza britannica: non la vedo qui in America. E poi mi mancano i pub. E le patatine calde della friggitoria... _ 124 i o donna | 1 5 o t t ob re 2016 Everett/Contrasto Come ha fatto a girare un film così impegnativo sapendo di essere incinta? È stata una bella prova, ero nei primi tre mesi, ma la mia condizione, la mia fragilità, mi hanno in un certo senso aiutata. Non è stato facile; non ne avevo mai parlato con nessuno. Un giorno Justin Theroux, che è un caro amico, mi avvicina sul set e mi sussurra all’orecchio: “Ma che ti prende? Hai girato delle scene pazzesche in Edge of Tomorrow e adesso hai paura? Sei per caso incinta?”. E io: “ Sì, ma per favore, non dirlo a nessuno!”. Suopadreèunavvocato,suofratellounattore, così suo marito. E anche suo cognato: sua sorella è sposata con Stanley Tucci. Quando passate Natale insieme, cosa fate? Seleimmagina,lenostresciarade?!Facciamo sempre un gran chiasso, l’atmosfera è allegra e rumorosa. Mio padre è un penalista quindi si considera il miglior attore della famiglia: ogni giorno (ride) deve far credere innocenti delle persone colpevoli! Quindi è contento che lei sia un’attrice. Sì, ma magari preferirebbe essere presenta-