sE hai DuE figLiE piCCoLE ComE fai a DiRE Di No

Transcript

sE hai DuE figLiE piCCoLE ComE fai a DiRE Di No
bestseller al cinema
Emily Blunt
sE hai DuE figLiE
piCCoLE ComE
fai a DiRE Di No
a maRy poppiNs?
Dagli abissi dell’alcolismo e della
solitudine in cui precipita Rachel,
la disperata protagonista del film
La ragazza del treno (tratto dal romanzo
rivelazione), ai cieli di Londra, dove
volteggia appesa all’ombrello della baby
sitter più famosa della storia del cinema.
L’attrice racconta perché per mesi
ha fatto l’ubriacona senza dire a nessuno
di essere incinta. E come mai le piacciono
tanto le donne spigolose. Che non
hanno paura di volare. Né di cadere
di Alessandra Venezia foto di Carolyn Cole
Emily Blunt, 33 anni: nel thriller La ragazza
del treno è Rachel Watson, una donna
sola e traumatizzata che spia da un finestrino
le vite degli altri. Il film uscirà il 3 novembre
ed è tratto dal bestseller di Paula Hawkins.
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L’attrice, sposata con l’attore
americano John Krasinski,
è madre di Hazel,
due anni, e Violet, che è nata
il giugno scorso.
N
ella sparuta categoria delle dive trentenni
Emily Blunt è quella che, in dieci anni, ha
collezionato i personaggi più spigolosi: dal
2006, erano i tempi della segretaria odiosa
- e irresistibile - di Il diavolo veste Prada, è
passata dai ruoli di sexpot (in La guerra di
Charlie Wilson), alla soldatessa d’acciaio di
Edge of Tomorrow - Senza domani (dove tenevatestapersinoalsuperatleticoTomCruise), ha cantato, innamorata e a gola spiegata, in Into the Woods
e l’anno scorso poi, nell’action movie Sicario, si è trasformata in
un’agente triste e grintosa dell’ Fbi in guerra contro il Cartello di
Sonora e un mondo tutto maschile. È una trasformista così convincente che Rob Marshall, il regista di Chicago, e la Disney le
hanno ora offerto il ruolo di Mary Poppins in Mary Poppins Returns; lei ha accettato, trepidante e orgogliosa, sognando di conquistare anche Julie Andrews.
PrimadicominciareasvolazzaresuitettidiLondra,però,l’attrice
si è impegnata nel ruolo forse più dark della sua carriera: nell’at122
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Un salto nel buio, trasformarsi in una donna
distruttiva come Rachel. In che modo ha avvicinato il personaggio?
Ho una regola: provare empatia per le donne che interpreto, entrare nella loro pelle, e la
“scorza ”di Rachel era tossica, cupa. Mi sono
ricordata di persone simili a lei, mi sono buttata a capofitto in studi e ricerche di ogni tipo,
ho visto documentari, letto libri, parlato con
amici ex-alcolizzati. Più che l’aspetto psicologico, comunque, il problema più grande per
me è stato rendere la fisicità di Rachel. Come
lo fai muovere, un ubriaco? Non volevo apparire comica, né ricorrere alle solite caratterizzazioni sopra le righe.
Perché le interessava, Rachel?
Nei film mainstream le donne in genere sono
carine e spiritose e sono usate per piacere, per
vendere il prodotto con facilità. Una sceneggiatura come quella di La ragazza del treno è
rara, e la prospettiva mi eccitava. Sono molto
attenta ai progetti che scelgo; devono piacermi sul serio, e deve valerne veramente la pena
soprattutto ora che ho due bambine piccole.
È diventata mamma per la seconda volta pochi mesi fa. È piu facile col secondo figlio?
Sì, sei più rilassata.
Los Angeles Times/Contour by Getty Images
“Sono molto attenta ai progetti che scelgo,
adesso che ho due bambine
di cui occuparmi i copioni devono piacermi
sul serio: voglio che ne valga la pena”
tesissimo thriller La ragazza del treno (il romanzo di Paula Hawkins, il fenomeno letterariodel2015,èrimastonellalistadeibestsellers
del New York Times per 88 settimane ed è stato tradotto in 40 lingue) è Rachel Watson, una
donna divorziata, alcolizzata, traumatizzata,
sola come un cane, e in più, convinta di essere una criminale. La Blunt abbraccia Rachel
con profonda convinzione; un prodigio, dato
che solo una settimana prima di girare aveva
scoperto di essere incinta per la seconda volta, ed è riuscita a tenere segreta la notizia nei
mesi delle riprese (Emily è sposata con l’attore americano John Krasinski e ora con Hazel,
due anni, c’è Violet, nata a giugno). Quando la
incontri, scopri che è la persona più allegra e
spiritosa che si possa immaginare; durante
l’intervista, addirittura, si diverte: snocciola
una battuta dietro l’altra, nel suo vestitino blu
a pois verdi, i capelli biondo chiaro, la figuretta di nuovo svelta.
Sotto, Emily Blunt
in una scena del
film La ragazza
del treno; in basso,
l’attrice sul set
con la scrittrice
Paula Hawkins:
il romanzo è edito
da Piemme.
to come Oliver Blunt, non come il padre di
Emily! (ride). Lo prendiamo continuamente
in giro.
E sua sorella?
Fa l’agente letterario, mi suggerisce lei cosa
leggere.
Quali libri preferisce?
Romanzistorici,thriller,letteraturafemminile. Mi piace molto Kate Atkinson. Se non l’ha
ancora letto, le consiglio Life After Life. Straordinario.
Rachel, nel film, passa ore a spiare la vita
degli altri dal finestrino di un treno. Finché
un giorno... A lei è mai successo qualcosa di
straordinario, in viaggio?
Eccome. Era estate, ero a Londra, e un senza
“Prima di me c’è stata Julie Andrews:
una Mary Poppins leggendaria. All’inizio
il confronto mi angosciava, poi ho
riletto il libro. E adesso sono entusiasta”
tetto è salito in carrozza e improvvisamente
mihavomitatosullescarpe:unacosadavvero
drammatica (sorride). A me viaggiare in treno piace. Ricordo quando ho girato la Francia,
unastazionedopol’altra,contuttalafamiglia:
il rumore delle rotaie mi cullava, era così rilassante.Amoguardaredalfinestrino,vedere
ciò che mi circonda...
Tra poco inizierà a girare Mary Popppins
Returns.LepiacerebbeavereunaMaryPoppins in casa?
Cel’hogià!Tina,lanostraMaryPoppinsirlandese, è incredibile. All’inizio ero angosciata,
all’idea di buttarmi in un progetto così ambizioso: ereditare il ruolo di una Julie Andrews
leggendaria... Poi però ha vinto l’entusiamo,
mi sono detta: “Questa opportunità è un magnifico regalo!”. E ho cominciato a rileggere il
librodiP.L.Travers.Trovochelapaginascritta
sia sempre il modo migliore per interpretare
in modo nuovo un personaggio, farlo proprio.
E questa sarà la “mia” Mary Poppins.
A proposito di “regali”: per girare il film tornerà a casa, in Inghilterra. Contenta?
Sono così felice quando riesco a passare un
po’ di tempo a casa mia, specialmente adesso
cheholebambine.L’Inghilterramimanca:ho
nostalgia dello spirito della gente, quella sorta di irriverenza britannica: non la vedo qui in
America. E poi mi mancano i pub. E le patatine calde della friggitoria...
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Everett/Contrasto
Come ha fatto a girare un film così impegnativo sapendo di essere incinta?
È stata una bella prova, ero nei primi tre mesi, ma la mia condizione, la mia fragilità, mi
hanno in un certo senso aiutata. Non è stato
facile; non ne avevo mai parlato con nessuno.
Un giorno Justin Theroux, che è un caro amico, mi avvicina sul set e mi sussurra all’orecchio: “Ma che ti prende? Hai girato delle scene
pazzesche in Edge of Tomorrow e adesso hai
paura? Sei per caso incinta?”. E io: “ Sì, ma per
favore, non dirlo a nessuno!”.
Suopadreèunavvocato,suofratellounattore, così suo marito. E anche suo cognato: sua
sorella è sposata con Stanley Tucci. Quando
passate Natale insieme, cosa fate?
Seleimmagina,lenostresciarade?!Facciamo
sempre un gran chiasso, l’atmosfera è allegra
e rumorosa. Mio padre è un penalista quindi si considera il miglior attore della famiglia:
ogni giorno (ride) deve far credere innocenti
delle persone colpevoli!
Quindi è contento che lei sia un’attrice.
Sì, ma magari preferirebbe essere presenta-