Script : Intervento (a distanza) di Margherita Hack al congresso dell

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Script : Intervento (a distanza) di Margherita Hack al congresso dell
Script : Intervento (a distanza) di Margherita Hack al congresso dell’ Unione degli Atei e Agnostici
Razionalisti (UAAR) 2’50’’
L’Italia si dichiara uno stato laico, e la nostra costituzione dice che tutti i cittadini hanno
eguali diritti di fronte alla legge, che non ci devono essere discriminazioni in base al sesso, alla
razza, alla religione, alle...alle...origini sociali, però in pratica è veramente uno stato laico l’Italia?
Penso, per esempio, al fatto che in tutti gli edifici pubblici c’è il crocifisso. Quando un giudice
si è permesso di pretendere che il crocifisso fosse tolto, per rispetto anche ai non credenti, per
rispetto ai seguaci di altre religioni, questo giudice è stato condannato, e questo è un segno di
laicità?
Poi ci sono tanti casi clamorosi, penso alla orrenda legge 40, in cui le ingerenze della Chiesa
sono tremende, e violano la libertà dei cittadini, e impediscono la ricerca scientifica, per esempio
sulle cellule staminali embrionali, perché l’embrione avrebbe l’anima...
...e soprattutto oggi che in Italia ci sono tante persone di altre religioni, oggi ancora di più si
sente l’offesa di questa mancanza di rispetto della laicità dello Stato.
Quindi la coscienza che tutti noi cittadini abbiamo diritto di credere e di non credere, e di
avere, di seguire una religione piuttosto che un’altra, di dichiararsi atei o agnostici, questo è un
diritto inalienabile.
Io mi sento dire che sono coraggiosa perchè dichiaro di essere atea, io credo che questo sia un
diritto inalienabile, che tutti dobbiamo avere il coraggio di dichiarare quelle che sono le nostre
credenze, e essere atei o essere laici son cose diverse. Essere atei vuol dire non credere in Dio, non
credere nell’immortalità dell’anima, non credere nell’aldilà. Essere laici vuol dire rispetto di tutte le
credenze, di tutte le religioni. Un ateo è anche laico, in quanto non crede ma non pretende d’imporre
le proprie convinzioni agli altri, rispetta le idee di tutti.
CO_laicità : pistes de relance
1- Le parole di Margherita Hack possono essere presentate a ragazzi di scuola media? di liceo?
A che livello di insegnamento? In relazione con quali programmi?
A che livello di lingua ? Perché ?
2- Quali sono i diversi argomenti esposti da Margherita Hack ?
3- Fa parte del lavoro dell’insegnante d’italiano parlare di laicità ? Perché ?
4- E’ un tema che puὸ interessare i ragazzi ? Perché ?
5- Perὸ, è facile parlarne ? Quali qualità richiede da parte dell’insegnante ?
6- Il documento potrebbe essere utilizzato per la prova di comprensione orale dell’esame di
Stato ? (Durata, chiarezza della pronuncia, accento dialettale, interesse, contenuto del
discorso...)
7- Potrebbe essere utilizzato per allenare i ragazzi alla comprensione orale ?
8- Potrebbe essere utilizzato per insegnare ai ragazzi la pronuncia corretta ?
9- In quale nozione si potrebbe studiare il personaggio di Margherita Hack ? Perché ?
(Attention ! question de culture générale, la réponse n’est pas dans l’enregistrement)
CO_Intérêt du document :
Tout en évoquant la situation particulière de l’Italie (relation entre église catholique et Etat), ce
document vise à poser le problème de la laicité et à donner une définition de celle-ci.
La personne interrogée, Margherita Hack est une scientifique et elle donne un point de vue
scientifique de la question des religions et de la laicité.
Sur le plan linguistique, on peut remarquer un fort accent toscan.
Ce document peut servir d’interrogation sur ce qu’est un fonctionnaire de l’Education Nationale
dans une école laïque. Comment aborder le thème de la laicité, à quel niveau ? Pourquoi ?
LAICITÀ : Intervista di un ragazzo pe_alexis_chiara.MP3
Chiara – “Che cosa è successo il mercoledì?”
Alexis – “È successo un attentato a Parigi, verso il giornale Charlie Hebdo.”
C. – “Ma che cosa hanno fatto i terroristi?”
A. – “I terroristi hanno ucciso dodici personi, che era dei disegnatori del giornale.”
C. – “Che cosa hanno parlato in classe?”
A. – “Abbio parlato dell’attentato e della laicìta.”
C. – “Come erano i ragazzi?”
A. – “I ragazzi erano un po’ agitati, e abbiamo un po’ pora...paura.”
C. – “Che cosa pensi di questo?”
A. – “Segondo me, è un crimine contro la Repubblìca.”
C. – “Penso che sia grave.”
A. – “Sì, è molto grave.”
C. – “Che cosa avevano X gli artisti?”
A.– “Gli artisti avevano fatte provocazione con i disegni del profeto Maometto...mmm...panso che
è...è un crimine contro la libertà e la laicitaè in Francia.”
Pistes de relance :
Erreurs d’accents toniques : laicità, repubblica
Erreurs de prononciation : abbio pour abbiamo, pora pour paura (mais se corrige spontanément)
segondo pour secondo, laicite (le « a » n’est pas franc), panso (à la française) pour penso.
1- Comment valoriser cet oral ? (pensi che sia, secondo me)
2- Quelles pistes de remédiation pour les problèmes de prononciation ?
3- L’enregistrement comporte des silences et des hésitations. Quelle valeur leur accordezvous ?
-Ecoute et réemploi .
-enregistrement de l’élève, auto écoute et auto correction (labo de langue, MP3, tel portable…)
-conseil de regarder la télé en italien, d’écouter de l’italien, de chanter en italien
-pour les difficultés d’oreille, faire intervenir le corps (frapper dans les mains sur accent tonique,
accompagner le mot d’un geste.
Nota : nous sommes en début de séquence. Le vocabulaire nouveau n’est pas encore acquis :
laicità, profeta, provocazione (pl) Mais un certain lexique est déjà acquis ou en cours
d’acquisition (voir souligné).