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LEGGIMI UTENTE versione 2011C Leggimi Utente v. 2011C PRINCIPALI NOVITÀ INTRODOTTE NOTE IMPORTANTI SULL’AGGIORNAMENTO ASSOCIAZIONI RIGHI DICHIARAZIONE DEI REDDITI Per una corretta elaborazione dei dati contabili al fine di compilare automaticamente i quadri di impresa nei Redditi, è necessario eseguire una riorganizzazione delle associazioni presenti. Per fare questo dopo aver aperto l’azienda studio STD nell’anno 2010, dal Menù DR - Servizi dichiarazioni Redditi - Dati contabili per redditi, eseguire: - RIORGANIZZAZ. TABELLE ASSEGNAZIONE DICHIARAZIONE REDDITI E’ abilitata la seconda parte della gestione delle dichiarazioni UNICO 2011. Per gestire le nuove dichiarazioni occorre eseguire nell'ordine le voci di menù DR – Servizi Modelli Unico – Aggiornamento archivi: - AGGIORNAMENTO ARCHIVI UNI - AGGIORNAMENTO ARCHIVI U50 - AGGIORNAMENTO ARCHIVI U60 Si consiglia di stampare eventuali messaggi visualizzati al termine di determinate fasi, in modo da mantenere traccia delle azioni eseguite in fase di aggiornamento. I messaggi vengono in ogni caso memorizzati anche in un file di log. Il file creato (AggXXX_versione.txt) viene salvato nella cartella DATI\LOG dell'installazione. ATTENZIONE: La fase di aggiornamento dei prospetti compensazione provvede ad impostare come stampate/inviate in definitivo tutte le deleghe dello scorso anno, in modo da fissarne il contenuto. Per quanto riguarda il blocco dei crediti residui Redditi (tributi di tipo ‘R’), da quest’anno non è più la procedura di aggiornamento archivi a marcarli con ‘*’ nell'apposito campo "fine utilizzo crediti", ma l’operazione avverrà nel momento in cui l’utente predisporrà la dichiarazione ed attiverà il riporto in F24 dei versamenti di Unico 2011. In questo modo è possibile utilizzare i crediti residui della scorsa dichiarazione fino a quando si compilerà effettivamente la nuova dichiarazione. Da quel momento infatti i crediti ed il loro utilizzo in F24 confluiscono in dichiarazione al fine di determinare il nuovo saldo ed eventuali residui sono di conseguenza bloccati. Per maggiori informazioni consultare il manuale redditi in linea, paragrafo UTILIZZO CREDITI di ogni modello dichiarativo. OPERAZIONI CONSIGLIATE DOPO L'AGGIORNAMENTO ARCHIVI Al fine di agevolare le operazioni di verifica delle aliquote ICI utilizzate e dell'addizionale comunale IRPEF, si suggerisce di eseguire le seguenti stampe di servizio: - ELENCO COMUNI/ADDIZIONALI IRPEF (730 e UNI) - Versamenti ICI - LISTA COMUNI TERRENI/FABBRICATI (tutti i modelli abilitati) In questo modo l'utente può verificare la correttezza delle tabelle e procedere con l'eventuale personalizzazione. NOTA BENE: La tabella standard delle addizionali comunali Irpef è aggiornata alle seguenti date (Sol. 24589): - 31/12/2010 - aliquote ed esenzioni 2011 (necessarie per il calcolo dell'acconto) - 06/04/2011 - aliquote ed esenzioni 2010 (necessarie per il calcolo del saldo). In particolare rispetto alla versione 2010B sono state effettuate le seguenti modifiche: A697 – BASIANO: Introdotta l’esenzione per redditi fino a 10.000 euro e variata data pubblicazione 24/03/2011; D472 – FALCONARA MARITTIMA: tolta l’esenzione di 10.000 e variata la data di pubblicazione 31/03/2011; PRINCIPALI NOVITÀ INTRODOTTE • 1 Leggimi Utente v. 2011C E188 – GROGNARDO: variata la data di pubblicazione 04/04/2011; E189 – GROMO: Variata data pubblicazione 25/03/2011; E905 – MARANO SUL PANARO: variata la data di pubblicazione 05/04/2011 F003 – MASATE: Introdotta l’esenzione per redditi fino a 10.000 euro e variata data pubblicazione 24/03/2011; F112 – MELITO DI PORTO SALVO:variata l’aliquota da 0* a fasce di esenzione e diverse aliquote e variata data di pubblicazione 30/03/3011; F284 – MOLFETTA: variata la fascia di esenzione da 7.500 a 8.000 e variata la data di pubblicazione 31/03/2011; F491 – MONTEFALCIONE: variata l’aliquota da 0,2 a 0,4 e variata data di pubblicazione 31/03/2011; F944 – NOVA MILANESE: variata l’aliquota da 0,1 a 0,2 e variata la data di pubblicazione 31/03/2011; H267 – RIANO: variata la data di pubblicazione 04/04/2011; H288 – RIGNANO FLAMINIO: variata la fascia di esenzione di 3.500 euro indicando che si tratta di redditi generici e non più di redditi ai fini ISEE; H720 - SALSOMAGGIORE TERME: Variata data pubblicazione 10/03/2011; I011 – SAN MARTINO IN RIO: variata la data pubblicazione 06/04/2011; I905 – SPILINGA: variata l’aliquota da 0,5 a 0,6 e variata la data pubblicazione 30/03/2011; L062 – TAURASI; variata l’aliquota da 0,2 a 0,4 e variata la data pubblicazione 04/04/2011. L692 – VAS: Variata data pubblicazione 23/02/2011. I dati sono stati prelevati dal sito del Ministero delle Finanze, fiscalità locale. Per quanto riguarda la tabella comuni/aliquote ICI, il calcolo dell'acconto avviene con le aliquote anno precedente, pertanto la tabella è da considerarsi aggiornata. DICHIARAZIONE REDDITI - FUNZIONI ABILITATE/DISABILITATE A seguire il dettaglio delle funzioni abilitate/disabilitate nel secondo rilascio. E' abilitata la gestione dei seguenti dichiarativi: - Stampe fiscali Modello 730 e 730-4 - Invio Telematico Modello 730 e 730-4. Si evidenzia il fatto che l'Agenzia delle Entrate ad oggi non ha rilasciato il software di controllo per il modello 730 - Gestione completa Modello UNI, U50, U60 e relative stampe di servizio tranne prospetti di riparto - Stampe fiscali Modello UNI - Studi di settore aziende (i calcoli sono ancora effettuati con Gerico2010) - Gestione delle Tabelle Modelli Unico – ONORARI. E' temporaneamente disabilitata la gestione dei seguenti dichiarativi/funzioni: - Stampa prospetti di riparto di tutti i modelli - Modello U61 - Consolidato Nazionale Mondiale - Studi di settore legati ai vari dichiarativi - Stampe fiscali Modelli Societari - Invio telematico Unico Ricordiamo che in caso di consultazione e/o rinvio di dichiarazioni anno precedente a fronte di variazioni e/o integrazioni, occorre utilizzare l'ambiente di copia creato appositamente per questo scopo. 2 • PRINCIPALI NOVITÀ INTRODOTTE Leggimi Utente v. 2011C MODELLO 770 E' abilitata la creazione file telematico del Modello 770 Semplificato e Ordinario. E' inoltre abilitata la possibilità di importare il file telematico 770 generato da altre procedure (tipicamente paghe). Si evidenzia il fatto che l'Agenzia delle Entrate ad oggi non ha rilasciato il software di controllo per il modello 770. NUOVA VERSIONE PIANO DEI CONTI STANDARD PER AZIENDE E’ stata rilasciata la versione 22 del raggruppamento 80. Da questa versione sono state effettuate le seguenti modifiche: 737.00200 CONTRIB. PREVID. CONTR. MINIMI: il conto, ad esclusivo utilizzo dei contribuenti minimi, consente di indicare l'ammontare dei contributi previdenziali e assistenziali versati nel periodo d'imposta, ivi compresi quelli corrisposti per conto dei collaboratori dell'impresa familiare fiscalmente a carico e quelli versati per i collaboratori non a carico ma per i quali il titolare non ha esercitato il diritto di rivalsa. Il conto è associato al rigo CM7 del modello Unico PF. 762.00010 PASTI-SOGG.AGGIOR.PROF.(75%): conto creato per la gestione delle aziende “articolo 36” che hanno un’attività professionale e un’attività d’impresa. In questi casi, nonostante un’attività sia di tipo professionale “P”, si utilizza il piano dei conti 80 E’ stata rilasciata la versione 13 del raggruppamento 81. 631.00502 CONTRIB. PREVID. CONTR. MINIMI: il conto, ad esclusivo utilizzo dei contribuenti minimi, consente di indicare l'ammontare dei contributi previdenziali e assistenziali versati nel periodo d'imposta, ivi compresi quelli corrisposti per conto dei collaboratori dell'impresa familiare fiscalmente a carico e quelli versati per i collaboratori non a carico ma per i quali il titolare non ha esercitato il diritto di rivalsa. Il conto è associato al rigo CM7 del modello Unico PF. E’ stato rilasciato il nuovo codice IVA G08,3 per le cessioni di prodotti agricoli ad esportatori abituali che effettuano acquisti senza applicazione dell’imposta in seguito all’emissione della lettera d’intento. Tale codice è stato agganciato alle “tabelle” della comunicazione IVA tra le operazioni “non imponibili” pagg. 1/3 ed alle tabelle della dichiarazione IVA al rigo VE31 (pag. 3/11). GESTIONE SCADENZARIO RIDOTTO PER IDESK AZIENDA BASE IN PRESENZA DI ESTENSIONE CONTABILE DELLO STUDIO A partire da questa versione anche per gli iDesk azienda AlwaysOn base (B) e per utenti aziende gestite da studio (s) è possibile accedere ad aziende che hanno attivo lo scadenzario contabile dello studio (aziende di livello 1FE). Precedentemente tali tipologie di utenti potevano utilizzare esclusivamente aziende contabili con fatturazione (livello 1F). Tale funzionalità è stata estesa anche agli iDesk azienda AutoOn base (b) per i quali è possibile trasferire aziende che hanno attivo lo scadenzario contabile dello studio (aziende di livello 1FE). Si ricorda che nelle versioni precedenti gli utenti azienda AutoOn base potevano trasferire/utilizzare aziende contabili con fatturazione (livello 1F). In particolare tale funzionalità consente agli utenti Studio (S) di continuare ad usufruire della gestione completa dello scadenzario, mentre agli utenti sopra indicati viene concessa una gestione ridotta dello scadenzario. Di seguito vengono analizzate le funzionalità disponibili per le diverse installazioni/tipologie utenti. Nell’installazione Businesspass del commercialista, gli utenti Studio (S) continuano ad avere la gestione completa dello scadenzario per tutte le aziende nelle quali è stato abilitato. Nell’installazione Businesspass del commercialista, per gli utenti iDesk azienda AlwaysOn base (B) e gli utenti aziende gestite da studio (s) sono previste le seguenti limitazioni: • • • • in fase di generazione di operazioni contabili che movimentino lo scadenzario (sia da Immissione – Revisione primanota, sia da Emissione revisione documenti) si possono selezionare solo codici pagamento con una rata di tipo rimessa (M) o contanti (C) le operazioni di pagamento che tendono a chiudere rate già esistenti di scadenzario (inserimento della “P” di pagato nello scadenzario non a partite o generazione di una rata compensativa nello scadenzario a partite) possono essere effettuate solo per l’ammontare complessivo della rata e non per importi parziali nella revisione dello scadenzario non è consentita la creazione di più rate attraverso lo spezzamento delle righe già esistenti nei documenti di magazzino sono consentiti pagamenti e/o abbuoni contestuali alla fattura. PRINCIPALI NOVITÀ INTRODOTTE • 3 Leggimi Utente v. 2011C Nelle installazioni AutoOn per gli utenti iDesk azienda AutoOn base (b) valgono le stesse limitazioni sopra descritte, mentre se l’utente studio (S) si connette all’azienda come assistente, tramite l’accesso remoto, continua ad usufruire della gestione contabile estesa in modo completo. In ogni caso l’azienda presente in Businesspass del commercialista rimane collegata a quella presente sull’installazione AutoOn con le caratteristiche di sempre, ovvero di livello 1 (contabile) e con lo scadenzario disabilitato (Sol. 25296). IMPORTANTE: le limitazioni sopra descritte sono valide ESCLUSIVAMENTE per le aziende di tipo IMPRESA (I). Per le aziende di tipo PROFESSIONISTA (P) nelle funzioni di Immissione/revisione primanota e Emissione/revisione documenti la gestione dello scadenzario rimane completa al fine di garantire gli automatismi ad esso collegati (giroconti conti sospesi “Z”). NUOVA PARTICOLARITÀ ALIQUOTA IVA/ESENZIONE IVA Funzionalità disponibile per le aziende dotate di estensione gestionale. MAGAZZINO – ANAGRAFICA ARTICOLI È stata implementata la particolarità di tipo “I” (aliquota iva / esenzione iva) che permette di associare l’aliquota o esenzione di un determinato articolo per un determinato cliente/fornitore (Sol. 25120). In emissione/revisione documenti viene seguita le seguente priorità (pur rimanendo possibile variare manualmente l’assoggettamento sulla singola riga): 1. “Aliq/Esen Iva” delle particolarità articolo–cliente/fornitore 2. “Assog.iva.” nelle condizioni commerciali cliente del documento (F6 in testata documento) 3. “As.iva” nelle condizioni commerciali del cliente/fornitore 4. “Al.iva” nell’anagrafica dell’articolo MODULISTICA DOCUMENTI GRAFICA E STAMPE PERSONALIZZATE: IMPORT/EXPORT FORMATI E CREAZIONE MODELLO PERSONALIZZAZIONI – MODULISTICA DOCUMENTI GRAFICA PERSONALIZZAZIONI – STAMPE DUPLICAZIONE STAMPE Per entrambe le funzioni in oggetto è stata modificata ed ampliata la funzione di copia. Tramite la pressione del tasto Funzione [Sh+F4] Copia viene aperta la finestra di seguito illustrata: 4 • PRINCIPALI NOVITÀ INTRODOTTE Leggimi Utente v. 2011C Questa funzione permette di copiare il modulo in varie modalità. DA ESEMPIO – modalità già presente copia un modulo tra quelli presenti tra i predefiniti della Passepartout. IN MODELLO – tramite questa funzione si ha la possibilità di impostare il modulo selezionato come modello personalizzato disponibile per tutte le aziende dell’installazione. Effettuata la selezione viene richiesta la conferma come mostrato nella maschera di seguito illustrata: Confermata la scelta il modello è reso disponibile in tutte le aziende. Se è già presente il modello viene richiesta la conferma per la sovrascrittura. Successivamente, tramite la funzione DA MODELLO , sarà possibile copiare il modello creato come modulo utilizzabile nelle aziende interessate. PRINCIPALI NOVITÀ INTRODOTTE • 5 Leggimi Utente v. 2011C DA MODELLO – Creati dei modelli personalizzati tramite la funzione IN MODELLO, tramite questa funzione si ha la possibilità di rendere attivo, per l’azienda aperta, un modulo copiandolo da quelli personalizzati definiti come modello. Alla conferma viene richiesto quale modello si vuole copiare come illustrato in figura. Selezionato il modello tra quelli disponibili ed impostata la sigla del documento con la quale si vuole nominare il formato di stampa, il modulo è reso disponibile ed è utilizzabile dall’azienda in uso. Tramite la stessa funzione, utilizzando il tasto funzione [Sh+F3] Elimina, il modello selezionato nel campo modulo può essere eliminato dall’elenco dei modelli disponibili. Attenzione che l’eliminazione del modello predefinito è una eliminazione globale dell’installazione. SU DISCO (ESPORTA) – Questa funzione viene permette di esportare il modulo selezionato in locale sul client nel quale si sta operando, come illustrato di seguito. 6 • PRINCIPALI NOVITÀ INTRODOTTE Leggimi Utente v. 2011C Alla conferma viene richiesto il percorso nel quale copiare il formato. Di default viene proposto il percorso “<c:\tmp\” ma tale percorso può liberamente essere modificato. Confermata la directory, viene generato un file con estensione “.cmp”; tale file potrà successivamente essere utilizzato per importare il formato presso un’altra installazione. DA DISCO (IMPORTA) – Tramite questa funzione è possibile importare sul server un modulo presente in locale. Tale modulo da importare dovrà essere un file con estensione “.cmp”, quindi generato da un export fatto precedentemente anche da un’altra installazione. PRINCIPALI NOVITÀ INTRODOTTE • 7 Leggimi Utente v. 2011C Alla conferma, come illustrato di seguito viene richiesto il percorso locale dal quale importare il modulo; è proposta come directory la “<c:\tmp” ma il percorso può essere liberamente modificato. Tramite il pulsante [F3] elenco file, si può navigare il disco locale e ricercare il modulo che deve essere importato. Una volta selezionato il file da importare, se voluto, tramite il pulsante [Sh+F3]Elimina, il file può essere cancellato. Confermato il modulo, se il modulo è già presente tra quelli dell’azienda in uso ne viene richiesta la sovrascrittura come illustrato in figura. 8 • PRINCIPALI NOVITÀ INTRODOTTE Leggimi Utente v. 2011C (Sol. 24801, 22414) PRINCIPALI NOVITÀ INTRODOTTE • 9 Leggimi Utente v. 2011C NUOVO EDITOR RTF ALTERNATIVO A MS WORD INTEGRATO IN ADP B&B In questa versione viene rilasciato un editor rtf internamente al modulo ADP Bilancio e Budget che permette di gestire tutti i documenti rtf elaborabili nelle varie funzionalità del programma. Con questo nuovo strumento, abilitato di default, non è più necessaria l’installazione di editor di testo esterni come MS Word. L’editor interno è dotato di tutti i principali strumenti di formattazione di Word e viene aperto in fase di generazione di tutti i documenti (sia civilistici che di analisi di bilancio) e di riapertura dei documenti salvati. E’ inoltre in grado di generare autonomamente il formato PDF/A senza il bisogno di installare stampanti pdf esterne come la PDF995. Il salvataggio nei vari formati avviene automaticamente cliccando sul menu Chiudi Editor; all’interno dell’editor sono anche presenti due funzioni per esportare su file i formati .doc e pdf/a. Con il nuovo editor, poiché non viene più richiamato un editor di testo esterno, sono ovviamente ridotti i tempi di apertura e salvataggio dei vari documenti. Nel caso in cui si preferisca utilizzare MS Word è comunque possibile abilitare il parametro “Utilizza Microsoft Word per gestire i documenti” nel menu Parametri – Parametri generali (Sol. 23405). 10 • PRINCIPALI NOVITÀ INTRODOTTE Leggimi Utente v. 2011C IMPORT PARCELLE DA PASSEPARTOUT GESTIONE PAGHE PARCELLAZIONE STUDIO – GENERAZIONE NOTULE / PARCELLE All’interno dei Parametri Studio è disponibile un nuovo campo “Import Paghe” che, se valorizzato a “S”, attiva la possibilità di importare automaticamente il file parcelle generato da Passepartout GP tramite la funzione di Generazione Notule/Parcelle. (Sol. 23985). Di seguito sono riportati i campi specifici per l’import file generato da Passepartout GP ELABORA PRESTAZIONI CLIENTE (S/N) – Considera le prestazioni presenti nell’anagrafica del cliente. Si ricorda che le prestazioni classificate nella relativa anagrafica con periodicità di tipo “N” (Nessuna) saranno SEMPRE ESCLUSE, come pure quelle di tipo “M” (Mensili) se nell’anagrafica del cliente NON viene specificato alcun mese. ELABORA AGENDA - Considera le prestazioni “F”atte presenti in agenda di lavoro che soddisfano i parametri di selezione che seguono. ELABORA PAGHE - Considera le prestazioni presenti nel file generato da Passepartout GP. NOME FILE IMPORT PAGHE – Indicare il nome del file generato da Passepartout GP preceduto da relativa directory. Per ottenere da Passepartout GP il file di import corretto, è necessario aver eseguito in Passepartout GP la stampa definitiva della parcella. FORZA IMPORT – Questo parametro, se impostato a “S”, serve per forzare l’import della prestazione nel caso in cui questa sia già presente per lo stesso cliente, in archivio notule/parcelle con periodo di competenza uguale o successivo a quello indicato nel file di Passepartout GP. Il controllo avviene per codice prestazione Passepartout, campo “Data prest” (presente in “Ulteriori dati riga” del documento presente in Gestione notule/parcelle) e gli stessi dati presenti nel file Passepartout GP. Per poter importare un file parcelle generato da Passepartout GP, è necessario aver preventivamente compilato la tabella di correlazione fra le causali/sottocausali di Passepartout GP e le prestazioni presenti in Passepartout, tramite il tasto [F6] Correla prestazioni: PRINCIPALI NOVITÀ INTRODOTTE • 11 Leggimi Utente v. 2011C La tabella di correlazione si presenta divisa in due parti: la prima contiene i riferimenti della prestazione proveniente da Passepartout GP, mentre la seconda contiene i riferimenti della corrispondente prestazione in Passepartout e se l’ associazione è valida per tutti i clienti o per un cliente in particolare. Per ottenere un efficace controllo di eventuali prestazioni Passepartout GP già importate in archivio notule/parcelle, è bene che per ogni prestazione Passepartout GP ce ne sia una corrispondente fra le prestazioni di Passepartout. CAUSALE – Codice causale Passepartout GP. SOTTOCAUSALE – Codice sottocausale Passepartout GP. PRESTAZIONE – Codice prestazione Passepartout. CLIENTE – Questo campo non è obbligatorio, ma può essere valorizzato nel caso in cui si voglia effettuare un abbinamento fra la prestazione di Passepartout GP e Passepartout valido per un solo cliente. Se questo campo viene lasciato vuoto, l’abbinamento è valido per tutti i clienti. 12 • PRINCIPALI NOVITÀ INTRODOTTE Leggimi Utente v. 2011C ALTRE IMPLEMENTAZIONI GENERALE SCRITTURA LOG MENSILE Da questa versione, la scrittura di alcuni file di log diviene mensile, determinando la variazione dei rispettivi nomi. In particolare: - il precedente px.log assume la nomenclatura px_<anno><mese>.log (es. px_201104.log); - il precedente mxserver.log assume la nomenclatura mxserver_<anno><mese>.log (es. mxserver_201104.log); - i precedenti xdbNNN.log assumono la nomenclatura xdbNNN_<anno><mese>.log (es. xdb003_201104.log); In altre parole, dunque, viene creato un nuovo file per ogni nuovo mese. I precedenti file px.log, mxserver.log e xdbNNN.log non sono più considerati dal programma ma sono mantenuti per l'eventuale recupero di informazioni storiche. Si rammenta che i file di log sono ad esclusivo uso della procedura, quindi il loro contenuto e la loro nomenclatura possono essere soggetti a variazioni da una versione all'altra. AZIENDE GESTIONE ORGANI SOCIALI E’ stata abilitata la gestione ORGANI SOCIALI anche per gli Enti non commerciali in cui è possibile indicare gli amministratori ed i sindaci dell’ ente. Nella gestione soci è stata prevista una stampa riepilogativa della compagine societaria. CONTABILITA' ANAGRAFICA PIANO DEI CONTI Il conto 104.00005 Erario c/ritenute subite del raggruppamento 81 è stato associato al rigo CM13 del modello Unico PF (Sol. 23163). Il conto 212.00021 Erario c/ritenute subite del raggruppamento 80 è stato associato RIT nel modello Enti Non Commerciali all’interno del quadro RF ed RG (Sol. 23723). IMMISSIONE – REVISIONE PRIMANOTA Negli ulteriori dati dello scadenzario è stato ampliato il codice CIG (Codice Identificativo Gara) da 10 a 16 caratteri. Nella emissione delle Ri.Ba (area incassi) e dei Bonifici elettronici (area pagamenti) nel tipo record 50 dove vengono riportati i riferimenti dell’operazione, solo per chi gestisce lo scadenzario a partite, si è spostata la posizione in cui viene riportato il riferimento della partita. Si ricorda che in presenza di codici CIG e/o CUP gli effetti NON vengono raggruppati, quindi per gli effetti raggruppati il tipo record 50 è rimasto invariato (Sol.25210). CONTABILIZZAZIONI ESTERNE Da questa versione viene attivata la possibilità di contabilizzare i pagamenti dei corrispettivi di HO.RE.CA anche con codici conto specifici. Questi codici devono essere indicati sui programmi HO.RE.CA. La contabilizzazione verificherà l’esistenza dei codici nel piano dei conti di Passepartout; in mancanza verrà assunto il codice del “Conto Associato” alla “Forma di Pagamento” CONTANTI inserito nella tabella “Contropartite-incassi” dei “Corrispettivi”. (Sol. 24502) ALTRE IMPLEMENTAZIONI • 13 Leggimi Utente v. 2011C MAGAZZINO ANAGRAFICA ARTICOLI Per le aziende che gestiscono più magazzini, aperta la finestra di ricerca articoli e visualizzata la finestra dei progressivi [F2], scorrendo i magazzini tramite [F7] Magazzino precedente e [F8] Magazzino successivo, dopo l’ultimo magazzino viene visualizzato il totale dei magazzini evidenziato dalla dicitura “TOTALE MAG” (Sol. 6481). STAMPE CONTABILI – SCHEDE CONTABILI Nella stampa delle schede contabili, è stata migliorata la leggibilità degli importi dare/avere separando più nettamente le colonne dei valori per la stampa Ridotta (Sol.23544). CONTABILI / BILANCI / BILANCIO FISCALE Nel bilancio fiscale vengano considerate anche altre tipologie di ritenute da scomputare dal reddito. Precedentemente venivano riportate solo le ritenute contabilizzate con il conto automatico Erario c/ritenute. Ora vengono riportate tutti le ritenute contabilizzate con conti per i quali è prevista l’associazione di tipo “RIT” nelle tabelle assegnazione (Sol. 25103). Nel bilancio fiscale professionisti viene effettuato il calcolo per determinare la corretta deducibilità delle spese alberghiere/ somministrazione alimenti e delle spese di rappresentanza. CONTABILI – CONTABILITA’ ANALITICA In questa versione è stato inserito un nuovo parametro di selezione, tramite il quale è possibile scegliere se eseguire la stampa dei dati analitici dettagliata per conto contabile, oppure se stampare solo i gli analitici suddivisi per colonna conti economici e patrimoniali, oppure entrambi i prospetti come avveniva in precedenza (Sol. 24946). FISCALI CONTABILI – REGISTRO DEGLI ACQUISTI La stampa del “Credito iniziale iva” nel registro degli acquisti del primo mese\trimestre (obbligatoria fino all’anno 2001 e facoltativa a partire dall’anno 2002) è stata parametrizzata attraverso l’introduzione di un nuovo parametro generale “Riporto credito iniziale IVA registro acquisti” (richiamabile da STAMPE FISCALI CONTABILI\REGISTRO DEGLI ACQUISTI). Se impostato a “N” (valore proposto in automatico dalla procedura), a partire dall’anno 2011 per tutte le aziende presenti nell’installazione, l’eventuale credito risultante da Iva 11 presente nel prospetto riepilogativo della liquidazione iva (Tasto F5) non verrà più riportato nella stampa del registro degli acquisti del primo mese\trimestre (Sol. 2714). FISCALI CONTABILI – REGISTRO MOVIMENTAZIONI FINANZIARE/REGISTRO INCASSI E PAGAMENTI A partire da questa versione è stata resa opzionale la stampa della descrizione del mastro all’interno del “Registro delle movimentazioni finanziarie” per le aziende professioniste in regime ordinario e le aziende ART.36 miste e sul “Registro incassi e pagamenti” per le aziende professioniste in regime semplificato e le aziende ART.36 miste. E’ stato introdotto un nuovo parametro generale “Stampa desc.mastro mov.finanziarie/incassi e pagamenti” che se impostato a “S” (valore proposto in automatico dalla procedura) continuerà a stampare per i conti patrimoniali e/o economici la descrizione del mastro seguita dalla descrizione del conto. Se impostato a “N” invece le stampe sopra descritte riporteranno la sola descrizione del conto. Tale parametro è valido per tutte le tipologie di aziende sopra evidenziate e per tutti gli anni gestiti (Sol. 23890). FISCALI CONTABILI – LIQUIDAZIONE PERIODICA IVA Solo nel caso in cui l’azienda abbia la gestione fiscale impostata a “N” (nuove iniziative) e l’anno di gestione sia uguale o superiore al 2011, effettuando la stampa della liquidazione in modalità definitiva (S), il programma evidenzia, attraverso un messaggio di avvertimento non bloccante, che questa tipologia di aziende è esonerata dalla liquidazione iva (Sol. 13049), si ricorda che tali tipologie di aziende erano già escluse dalla stampa definitiva della liquidazione effettuata in modalità multi aziendale da azienda STD. 14 • ALTRE IMPLEMENTAZIONI Leggimi Utente v. 2011C FISCALI CONTABILI – PAESI A FISCALITA’ PRIVILEGIATA IMMISIONE/REVISIONE In accesso all'azienda con anno 2010, quindi si accedeva all'immissione/revisione della Black List, il programma segnalava "Modello di comunicazione gestito solo dall'anno 2011 e successivi" (Sol. 25185). REPUBBLICA SAN MARINO – FATTURE DI VENDITA E’ stato aggiunto il parametro “Riporto serie Fattura” da impostare a “S” nel caso che venga utilizzato più di una serie per l’Export; la serie oltre che essere stampata sulla distinta dell’elenco viene riportata anche nel file da presentare su supporto magnetico alla pubblica amministrazione nella forma “SS/NNNNN” dove SS identifica la “serie” ed NNNNN il “numero” separati dal carattere “/”. Nel caso che il nuovo parametro venga impostato a “N” viene stampato sulla distinta e riportato nel file solo il numero. Questa implementazione è stata concordata con la pubblica amministrazione a fronte di cambiamenti del loro software. In pratica i dati della numerazione delle fatture deve corrispondere sia sul documento, sulla distinta e sul supporto magnetico (Sol.25115). ANNUALI RACCORDO CONTABILITA’ CIVILE FISCALE GESTIONE IMPOSTE ANTICIPATE SU PERDITE D’ESERCIZIO Per la gestione delle imposte anticipate sulle perdite d’esercizio è prevista la nuova tipologia variazione 60 – PERDITE FISCALI. Nel caso in cui l’azienda sia in perdita ed il parametro contabile GESTIONE IMPOSTE DIFFERITE = S(i) nel prospetto di riconciliazione civile fiscale viene visualizzata una nuova sezione in cui è possibile indicare l’importo della perdita su cui calcolare le imposte anticipate. Nell’esempio sottoriportato il risultato fiscale dell’esercizio è una perdita di 50.000 euro. L’importo della perdita su cui si vogliono accantonare imposte anticipate è accessibile premendo il tasto “Impperdita” (shiftF4). Nell’esempio si ipotizza di accantonare imposte anticipate sull’importo di 40.000 euro Alla conferma del campo un messaggio evidenzia l’importo delle imposte anticipate che verrà accantonato. L’importo delle imposte anticipate è dato dall’importo della perdita indicato per l’aliquota ires del periodo; nell’esempio quindi 40.000,00 x 27.5% = 11.000,00 ALTRE IMPLEMENTAZIONI • 15 Leggimi Utente v. 2011C Nell’archivio “Operazioni di variazione” viene creata una scrittura con TIPOLOGIA VARIAZIONE 60 che evidenzia l’importo dei reversal accantonati. Negli esercizi successivi, nel caso in cui l’esercizio abbia un utile fiscale, il programma “riverserà” l’importo delle imposte anticipate accantonate sulle perdite fino a capienza dell’utile stesso. (Sol. 25108) N.B. Nel caso si vogliano inserire le imposte anticipate su perdite già accantonate in esercizi precedenti occorre inserirle dalla voce di menù GESTIONE REVERSAL utilizzando sempre la tipologia variazione 60. SERVIZI VARIAZIONI MAGAZZINO – CALCOLA INVENTARIO INIZIALE Nel caso in cui il parametro di magazzino “Valoriz. inventario” è impostato a “S” (costo Standard), se nell’articolo il costo standard è zero da questa versione l’inventario non viene valorizzato con il costo ultimo ma rimane zero, così come già avviene per il calcolo effettuato dalla creazione anno nuovo esercizio (Sol. 25215). È inoltre stata implementata la possibilità di eseguire la funzione anche se si opera nell’ultimo anno con il precedente ancora aperto, considerando che in questo caso il parametro “Calcola inventario uguale” può essere impostato solo a “E” (riporta l’esistenza dell’anno precedente come inventario iniziale nell’anno in corso). PERSONALIZZAZIONI – SPRIX/COLLAGE Le variabili del ciclo tabellare “mm” mmpsi(), mmpnu(), mmpdt(), mmpse(), adesso vengono valorizzate se il documento origine è un “PR” o un “PX”, precedentemente erano valorizzate solo se il documento era un “PC” o un “PF”. La valorizzazione di tali variabili rimane conforme all’utilizzo precedente che avveniva solo se la configurazione del prodotto era aziendale o produzione (Sol. 4048) 16 • ALTRE IMPLEMENTAZIONI Leggimi Utente v. 2011C DR TERRENI E’ stato introdotto un messaggio di avvertimento per tutti i terreni codificati con tipologia 1 – Proprietario, che sono situati in comuni definiti come montani in base alla circolare n.9 del 14/06/1993 (Sol. 23357). Per tali terreni è prevista l’esenzione ICI e quindi dovrebbe essere impostato il relativo parametro “Terreno Montano” a pagina 3/4. Se il parametro non viene impostato, al calcolo del terreno viene data opportuna segnalazione. Si tratta solo di un messaggio di avvertimento, spetta all’utente decidere se impostare o meno il parametro. Occorre prestare attenzione ai comuni che sono considerati come Parzialmente Delimitati. In questo caso il messaggio di avvertimento viene sempre dato, sia che il parametro “Terreno Montano” sia impostato ad ‘S’ oppure ad ‘N’. In ogni caso il messaggio non viene dato se il terreno è codificato come area fabbricabile, in quanto non si configura il caso di esenzione per terreno montano. Per individuare quali comuni sono considerati montani, nella tabella Comuni/Aliquote ICI è stato previsto il campo “Comune montano circolare n.9/1993”. Il campo può assumere 3 valori: S = Il comune è considerato montano e beneficia dell’esenzione ICI; N = Il comune non è considerato montano; P = Il comune è considerato montano parzialmente delimitato. Solo alcune zone del comune beneficiano dell’esenzione ICI. Naturalmente se il comune è personalizzato, prevale l’impostazione presente in quest’ultimo. ADEGUAMENTI STUDI DI SETTORE Nei quadri d’impresa, in corrispondenza dei righi relativi ai ricavi non annotati nelle scritture contabili, vengono riportati come di consueto i valori da adeguamento agli studi di settore. Per gli studi di settore approvati o entrati in evoluzione prima del 2010 vengono confrontati i ricavi annotati nelle scritture contabili con i ricavi risultanti dall’applicazione degli studi. Se la differenza tra i due valori (che è data sempre dal valore di riferimento per l’adeguamento) è superiore al 10% dei ricavi o compensi dichiarati (Ricavi dichiarati negli studi di settore) viene calcolata una maggiorazione nella misura del 3% di detta differenza. Questa maggiorazione viene riportata in un apposito campo del rigo “ricavi non annotati nelle scritture contabili - Maggiorazione”. Rispetto allo scorso anno, per determinare in maniera più corretta tale maggiorazione, è stato predisposto un nuovo campo in cui sono indicati i ricavi dichiarati negli studi di settore. Tale importo viene automaticamente impostato in fase di adeguamento ed è indispensabile che sia sempre presente in caso di adeguamento agli studi di settore. STAMPE DI SERVIZIO – STAMPA ELENCO IMMOBILI La Stampa Elenco immobili per i terreni riporta anche il valore dei terreni edificabili valorizzato sulla scheda principale del terreno (Sol.24408). MODELLO 730 IMMISSIONE/REVISIONE QUADRI FABBRICATI La generazione del file telematico ora esegue lo scaricamento della percentuale di possesso fino a tre decimali: in questo modo non si corre più il rischio di subire delle variazioni maggiori di 1 o 2 euro (maggiori della tolleranza di Entratel). Nel modello di stampa rimane il riporto di due decimali (Sol. 23532). UNICO PERSONE FISICHE GESTIONE INPS/CIPAG E’ stato previsto il calcolo dei contributi Inps per i compensi da lavoro autonomo non esercitato abitualmente (come da circolare Inps n.103/2004). Tale reddito è dichiarato nel quadro RL, rigo RL15. Per effettuare il riporto automatico del reddito nel quadro Gestione Inps/Cipag, occorre entrare nel quadro RL e nella videata 5/5, impostare ad ‘S’ il campo “Gestione separata INPS”. Al calcolo il campo “Totale soggetto ad Inps” sarà determinato con il valore di RL15, al netto dell’esenzione ALTRE IMPLEMENTAZIONI • 17 Leggimi Utente v. 2011C di 5000 Euro prevista dalla circolare sopra citata. Alla conferma del quadro verrà poi effettuato il riporto nella gestione separata Inps professionisti (Sol. 23442). QUADRO RW Tutti i campi che esprimono un importo sono stati allargati per consentire l’inserimento di valori fino a 10 cifre. Le stesse modifiche sono state apportate anche ai corrispondenti quadri RW degli altri modelli Unico (Sol. 23333). STAMPE FISCALI – STAMPA AUTOCERTIFICAZIONE Vengono stampate Le autocertificazioni di pratiche che hanno dati richiesti da tale stampa (Sol.23965). ADP BILANCIO & BUDGET In questa versione viene rilasciata la release 24.1 del modulo ADP Bilancio e budget. Di seguito sono elencate le principali implementazioni effettuate sul programma. BILANCIO UE – ALLEGATI – GESTIONE RELAZIONE SULLA GESTIONE: DETTAGLIO CODICI CEE E CONTI ASSOCIATI NEI RICLASSIFICATI Nella Relazione sulla gestione vi è ora la possibilità di visualizzare il dettaglio delle voci di bilancio cee e dei rispettivi conti associati nei riclassificati di bilancio in essa elaborati. Il dettaglio si ottiene effettuando doppio clic su ciascuna delle tabelle dei riclassificati dalla scheda Anteprima: cliccando sul pulsante Conti inseriti si ottiene il dettaglio dell’intera riclassificazione mentre con doppio clic su una specifica voce di riclassificazione si visualizza il dettaglio codice cee e conti solo per quella voce (Sol. 25223). 18 • ALTRE IMPLEMENTAZIONI Leggimi Utente v. 2011C BUDGET – GESTIONE ESPORTAZIONE BUDGET IN MS EXCEL In questa versione viene introdotta la possibilità di esportare il budget in formato excel tramite l’apposito pulsante, sia del riepilogo dell’intero budget che delle varie fasi operative (analisi storica, immissione dati e ripartizione) (Sol. 5538). PARAMETRI RIORGANIZZAZIONE MENU PARAMETRI In questa versione è stata effettuata una parziale riorganizzazione del menu Parametri in modo da avere una distinzione più netta sulla base della validità dei parametri, cioè se solo per l’azienda aperta o per tutte le aziende gestite. In particolare nel menu Parametri - Parametri generali, sono ora presenti solo quei parametri che vengono sempre e solo salvati per tutte le aziende e cioè le directory predefinite per il salvataggio del file XBRL, dei grafici a cruscotto e schemi di riclassificazione più il nuovo parametro per l’utilizzo di MS Word invece dell'editor rtf interno. Le directory predefinite sono state variate da C:\ alla directory di installazione di ADP. Inoltre il parametro relativo all’immagine personalizzata del logo aziendale nelle stampe dell’analisi di bilancio è stato posizionato nel menu Parametri - Altri parametri e la tabella per l’indicazione del numero dipendenti è stata spostata invece nel menu Parametri - Indici (Sol. 25187). ALTRE IMPLEMENTAZIONI • 19 Leggimi Utente v. 2011C 20 • ALTRE IMPLEMENTAZIONI Leggimi Utente v. 2011C ANOMALIE RISOLTE AZIENDE APERTURA AZIENDA Eliminando un’azienda appena creata con la funzione di servizio “Copia azienda – Duplica azienda”, in presenza del modulo Docuvision veniva restituito il messaggio: “Errore non correggibile: Impossibile aprire la chiave 'Temporary (volatile) Jet DSN for process.... Jet' del Registro di sistema” (Sol. 24762). CONTABILITA’ ANAGRAFICA PIANO DEI CONTI Entrando con anno 2011 in un'azienda sia di raggruppamento standard, che battezzata abbinata ad un raggruppamento standard, creando un nuovo conto superiore al 1000 non risultava editabile il campo “colleg. PdC STD”. Inoltre sui conti standard non era attivo il pulsante Righi Dich. [F4] (Sol. 25269). IMMISSIONE PRIMANOTA Operando dal menù immissione primanota se si effettuava la sostituzione di un conto immobilizzazione con attivo il parametro “Tremonti ter” a “S” l’agevolazione veniva considerata sia per il conto nuovo che per il conto sostituito. La stampa “Tremonti ter” riportava sia il conto sostituito (contraddistinto da dicitura “Non più in carico” ma l’agevolazione viene calcolata) che il nuovo conto sommando l’agevolazione (Sol. 25186). IMMISSIONE PRIMA NOTA FACILE Utilizzando una causale con la quadratura automatica, richiamando lo scadenzario (F7), la procedura si bloccava. (Sol. 25275) GESTIONE CESPITI IMMOBILIZZAZIONI - IMMISSIONE REVISIONE CESPITI DELL’ANNO Operando dal menù di gestione cespiti se si effettuava la sostituzione di un conto immobilizzazione con attivo il parametro “Tremonti ter” a “S” l’agevolazione non veniva calcolata per il nuovo conto ma continuava ad essere considerata per il conto sostituito. La stampa “Tremonti ter” riportava solo il conto sostituito contraddistinto da dicitura “Non più in carico” e ne calcolava l’agevolazione (Sol. 25186). MAGAZZINO ANAGRAFICA ARTICOLI Articolo con Distinta Base Automatica presente in ordine cliente. Modificando lo stato da “Sospeso” a “Evadibile” accadeva che nei progressivi articolo, oltre al valore “Impegni” venisse incrementato anche il valore “Forn/Prod”, in realtà non giustificato da un reale ordine a fornitore o messa in produzione, causando inoltre una differenza fra le stampe “Disponibilità merce” e “Progressivi di magazzino” (Sol. 24869). EMISSIONE/REVISIONE DOCUMENTI Con diversi terminali che lavorano contemporaneamente in emissione/revisione documenti, operando in ricerca documenti in rari casi poteva verificarsi l’errore non correggibile sbini(): numero troppo grande (Sol. 25100). In ogni caso questa anomalia, pur comportando la chiusura e il riavvio del terminale, non danneggiava i dati e non necessitava della riorganizzazione archivi. In fase di ricerca articoli utilizzando il pulsante “Codice Fornitore Immis.” (+-+,), si apre la maschera in cui definire un fornitore (ricerca degli articoli che posseggono quel fornitore). Nel caso in cui per il fornitore indicato non esistono articoli associati, il programma usciva in modo anomalo segnalando l’errore non correggibile “arti record non valido pxind.c getrecind_ext()” (Sol. 25208). ANOMALIE RISOLTE • 21 Leggimi Utente v. 2011C Per le aziende di livello 1F oppure 1Fe, le righe descrittive inserite nel corpo del documento non venivano memorizzate, quindi richiamando il documento per revisionarlo (senza uscire dal menù), le righe non erano più presenti (Sol. 25227). SCHEDE MOVIMENTI DI MAGAZZINO Nel caso di azienda infrannuale, se dopo aver eseguito l'elaborazione si premeva invio su una riga per entrare nel dettaglio, il programma restituiva il seguente errore: "Errore non correggibile Chiamata di funzione non valida - anno solare non determinabile Riferimenti: mx201.exe vscmm() pxgestarch.c ParAzienda() Il programma verrà terminato" Lo stesso problema si verificava anche nella funzione “Scheda articoli” (Sol. 24771). ANNUALI RACCORDO CONTABILITA’ CIVILE-FISCALE / RICONCILIAZIONE IRAP Errato import deduzioni irap Nel caso in cui si fosse effettuata la seguente sequenza di operazioni: o Forzatura di un importo nel prospetto deduzioni IRAP (ad esempio nel rigo IS1 viene riportato dalla contabilità l'importo di 1.500,00 euro; si effettua una forzatura e si inserisce l’importo di 2.000,00 euro) o Elaborazione unificata export redditi. o Import dei dati nella pratica redditi (nella pratica redditi nel rigo IS1 viene importato l’importo forzato di 2.000,00 euro) Accedendo nuovamente nel prospetto deduzioni irap e tornando nella pratica redditi senza avere effettuato l’elaborazione unificata export redditi, nel rigo IS1 veniva riportato l’importo originario -1.500,00 euro- (Sol. 25291). Deduzioni art. 11 comma 4 bis E’ stata risolta l’anomalia sul rigo “Ulteriori deduzioni art. 11 comma 4bis”, all’interno del menù Riconciliazione IRAP, da questa versione il rigo è modificabile da parte dell’utente (Sol. 25260). RACCORDO CONTAB.CIVILE-FISCALE – ELABORAZIONE AUTOMATICA VARIAZIONI Nel caso in cui si inseriva a mano un operazione di variazione senza indicare alcun conto ed alcuna tipologia variazione al successivo accesso in “operazioni di variazione” il programma restituiva il seguente errore non correggibile "errore non correggibile record 0 fuori dai limiti (1-51) riferimenti mx221.exe varfisc() pxlib.c getbuf_trov()" (Sol. 25178). SERVIZI PERSONALIZZAZIONI – SPRIX/COLLAGE Eseguendo un ciclo tabellare sui movimenti di magazzino utilizzando le variabili mmosi(), mmonu() e mmoda() queste non erano valorizzate nonostante fossero presenti i valori nella base dati. (Sol. 25197) 22 • ANOMALIE RISOLTE Leggimi Utente v. 2011C DR SERVIZI DICHIARAZIONE REDDITI AGGIORNAMENTO ARCHIVI Lanciando l'aggiornamento archivi anche se nell'installazione non erano presenti pratiche per quel tipo di modello, il programma segnalava: errore non correggibile pratica assente riferimenti mxaggXXX.exe pxaggXXX() pxaltraprat.c load_pratica() il programma verrà terminato (Sol.25117). ELABORAZIONE UNIFICATA EXPORT REDDITI In accesso ai parametri “[F5] Società di Comodo”, se si selezionava con il mouse il campo "Seleziona causali cespiti" non era più possibile uscire dalla tabella di selezione (Sol. 23047). MODELLO 730 STAMPE FISCALI Eseguita la stampa dei modelli 730 in definitivo, riprovando a stampare le medesime pratiche con il parametro “Stampa Definitiva = S”, il programma anziché non stampare alcuna parica stampava il 730/1 di tutte le dichiarazioni congiunte e del solo coniuge (Sol. 23382). UNICO SOCIETA’ DI CAPITALI QUADRO RK Nella determinazione del rigo RK27 erroneamente veniva considerato il valore di RK22 determinando così un importo negativo come residuo di eccedenze (Sol. 23975). STUDI DI SETTORE STAMPA MODELLO – STUDIO UK06U In fase di stampa del modello Studio UK06U non apparivano gli Indici di Normalità Economica, i Cluster, l'analisi della Normalità, eventuali ricalcoli e le note. L'anomalia si presentava solo in fase di stampa, quindi tutto ciò che non era presente nella stampa veniva riportato correttamente nel file telematico (Sol. 23930). MODELLO 770 IMMISSIONE/REVISIONE Nella sola circostanza di installazione su server Linux, in accesso alla gestione movimenti, se si selezionava il percipiente quindi Invio per eseguire l'inserimento di una nuova certificazione, il programma si chiudeva senza alcun messaggio di errore. Il problema si poteva presentare nel caso in cui, nell'anagrafica del percipiente, non era specificato il codice del tipo di prestazione (Sol. 25251). MODULI ADP – TRASFERIMENTO DATI – BILANCIO E BUDGET Nella stampa del bilancio scalare che viene elaborata al termine del trasferimento dati di ADP B&B, veniva impropriamente segnalata una non conformità alla tassonomia XBRL (*) sul codice CEE IV dei conti d'ordine (Sol. 24830) ANOMALIE RISOLTE • 23 Leggimi Utente v. 2011C ADP BILANCIO & BUDGET AGGIORNAMENTO DATABASE In alcuni casi, se si utilizza la modalità remotizzata, si poteva verificare un errore di aggiornamento del database sovraziendale nell'aggiunta del campo IFL_PROTETTO nella tabella BILUE_PERS (Sol. 25171). BILANCIO UE – PROSPETTI CONTABILI – GESTIONE Alla riapertura di un bilancio in precedenza salvato, inserendo una nuova riga di personalizzazione veniva abilitato impropriamente il pulsante 'Elimina una riga personalizzata' anche selezionando conti associati e voci di bilancio (Sol. 25209). BILANCIO UE – NOTA INTEGRATIVA – GESTIONE Se si elaborava la Nota Integrativa (sia in modalità automatica che manuale), la tabella allegata relativa alle variazioni di patrimonio netto veniva disposta in verticale anziché in orizzontale (Sol. 25240). BASILEA 2 – ANALISI QUANTITATIVA – BUSINESS PLAN UE Se si utilizzava la modalità remotizzata, alla conferma della funzione di copia di un Business plan UE di Basilea 2 poteva verificarsi l’errore “Campo COUNT non corretto” (Sol. 25094). 24 • ANOMALIE RISOLTE World Trade Center – Edificio A Via Consiglio dei Sessanta, 99 47891 Dogana – Rep. San Marino Tel. 0549 978011 Fax 0549 978005 www.passepartout.net [email protected]