La pasticceria nel Dna Jacopo, talento a 15 anni

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La pasticceria nel Dna Jacopo, talento a 15 anni
La pasticceria nel Dna
Jacopo, talento a 15 anni
Il sogno della Francia
Ha speso mille euro
di paghette per comprare
stampi speciali. Esogna
di perfezionarsi Oltralpe
Non è da tutti spendere l'accumulo delle paghette
settimanali per un set di attrezzature per creare di dolci. Un
ordine di un migliaio di euro do-
vefiguranostampimetallicibucherellati ai lati, di evoluta fattura giapponese, che pare facciano miracoli con la pasta frolla. Jacopo Zenoni, 15 anni appena compiuti, è stato stregato
dall'arte della pasticceria sin da
quando era bambino e si prodigava, in casa della nonna, apreparare dolcetti per la merenda
del fratello di due anni più grande. Dai primi semifreddi di ce-
reali, latte e frutta Jacopo si è
scoperto provetto nel cakedesign. Frequenta il secondo anno
all'lpssar di San Pellegrino e sono in molti a scommettere sul
futuro di questo ragazzino. Di
fronte a ogni sua creazione si è
combattuti dal dispiacere di rovinare un esercizio culinario e
dal desiderio di ammaliare il
palato. Anche la mamma ne è
convinta: i dolci di Jacopo crea-
Jacopo Zenoni
no dipendenza. Così come i gelati di Jacopo sono da maneggiare con cura se non si vuole
allargare in un batter d'occhio il
girovita anche se è complicato
resistere di fronte a un cono
«pistaciok» (stracciatella di pistacchi) oppure a una coppetta
al moscato di Scanzo. La sua
prima torta ufficiale (anni 9) risale alla festa di San Valentino
della cugina Beatrice. Il fidanzato è restato a bocca aperta davanti a uno squisito cuore di pasta di zucchero. «Ho capito che
la pasticceriafosse la mia strada
a dieci anni - racconta Jacopo
nella cucina di Niccolò Senni,
un coetaneo che gli fa da social
media manager curando la sua
visibilità online - Con il passare
del t empo mi sono reso conto
che creme e pan di Spagna per
allietare la famiglia non mi bastavano più. Ho deciso, allora ,di intraprendere ricerche
nella pasticceria più raffinata».
Il suo sogno, tenninata la scuola, è di raggiungere la Francia
per perfezionarsi alla «maison
Lenòtre», da Christophe Felder, alla «Gateau Ecole» o dal
cioccolataio Valrhona. «Nella
preparazione di un a torta conclude J acopo - fondamentali sono una buona strumentazione e ingredienti di qualità.
Ma anche l'umore e l'atmosfera
giusta>>.
B.S.