linee POF 2013-2014 infanzia
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linee POF 2013-2014 infanzia
Linee del Piano dell’Offerta Formativa ♦ ♦ ♦ Il percorso formativo ed educativo L’organizzazione della giornata La progettazione didattica ♦ ♦ I laboratori Informazioni 1 IL PERCORSO FORMATIVO ED EDUCATIVO Il tema della Strenna del Rettor Maggiore dei Salesiani, Don Pascual Chávez Villanueva, per l’anno pastorale 2013-2014, tradotto per i ragazzi, ha come riferimento questo simpatico simpatico slogan: “Scopriti cielo” BRANO BIBBLICO DI RIFERIMENTO: “ Come è bello e gioioso stare insieme come fratelli” ( salmo 133) OBIETTIVO : Accompagnare i bambini a “scoprire il cielo” dentro la propria vita: il desiderio di Dio presente in ciascuno. Perciò è importante che i bambini : - si sentano amati. - imparino a stare con tutti - siano aiutati a conoscere Gesù e a scoprire che l’amicizia con Lui ci rende felici 2 LA GIORNATA A SCUOLA ⇒ 7.30/9.00: TEMPO DELLA “PRIMA” ACCOGLIENZA (pre-scuola) Atteggiamento di accoglienza verso i bambini delle tre sezioni. ⇒ 9.00/9.15: TEMPO DELL’ACCOGLIENZA (in sezione) Atteggiamento di accoglienza, di rassicurazione e di comunicazione dell’insegnante con il bambino e con il genitore. ⇒ 9.15/9.30: TEMPO DELLE “PAROLE IN CERCHIO” (in sezione) Tutti in cerchio per: • riconoscersi come gruppo di appartenenza ad una sezione e come gruppo di appartenenza ad una fascia di età; • raccontare le proprie esperienze di gioia, di dolore, di scoperta; • la compilazione del “registro” (cartellone dei bambini presenti o assenti) rendendo attivo il bambino con domande stimolo e con giochi didattici; • la registrazione del tempo atmosferico; • gli incarichi giornalieri; • un momento di preghiera di inizio giornata. ⇒ 9.30/11.15: TEMPO DELL’ESPERIENZA Esperienze di apprendimento, di rielaborazione, di ricerca, di creatività, di ascolto. (Attività didattiche ed educative di sezione o di intersezione). 3 ⇒ 11.15/11.30: TEMPO PER LA PROPRIA PERSONA Aiuto reciproco e ricordo delle regole igieniche. (Uso corretto dei servizi igienici e riordino della persona). propria ⇒ 11.30/12.30-12.45: TEMPO DEL PRANZO Educazione alimentare e alla socialità. ⇒ 12.45/13.30: TEMPO DELLE AGGREGAZIONI Esperienze di socializzazione, rispetto dell’altro, delle regole e dello spazio prestabilito in precedenza durante il momento del gioco. ⇒ 13.30/13.45: TEMPO PER LA PROPRIA PERSONA Riordino della propria persona prima delle attività pomeridiane (gruppo dei mezzani e dei grandi) o prima del momento del sonno (gruppo dei piccoli). ⇒ 13.45/14.00: TEMPO DEL RILASSAMENTO Momento per il gruppo dei mezzani e per il gruppo dei grandi di far riposare il proprio corpo, distendersi e ricaricarsi in vista delle esperienze del pomeriggio. Il gruppo dei piccoli, invece, riposa e dorme fino alle ore 15.15 circa. ⇒ 14.00/15.15: TEMPO DELL’ESPERIENZA Attività didattiche ed educative di sezione o di intersezione. ⇒ 15.15/15.30-15.45: TEMPO DELL’AIUTO E DEL SALUTO Riordino della propria sezione, dei vari giochi e materiali usati. Attesa dei genitori. ⇒15.45/17.30: Post-scuola 4 LA PROGETTAZIONE DIDATTICA IL PROGETTO DELL’ACCOGLIENZA : “Sto bene a scuola con il coniglietto Birillo, con lo scoiattolo Margherita e con la coccinella Rosella” È proposto all’inizio dell’anno scolastico per aiutare i bambini di tre anni e quelli nuovi a sentirsi accolti nell’ambiente scolastico e a stabilire una buona relazione con le insegnanti, con le suore presenti e con i compagni. Il progetto inoltre si propone di aiutare anche i fanciulli già frequentanti a riprendere i ritmi della vita scolastica dopo la pausa estiva. Tempi del progetto: mese di settembre. IL PROGETTO DIDATTICO “Alla scoperta dei fantastici 4: acqua, terra, aria, fuoco” 5 Il bambino nella Scuola dell’Infanzia è protagonista attivo e viene riconosciuto come soggetto in grado di costruire abilità, competenze e conoscenze. Nell’ anno scolastico 2011—2012 abbiamo sperimentato l’ elemento acqua, mentre l’anno scorso l’elemento terra. In questo anno scolastico verranno presi in considerazione il terzo e il quarto elemento: IL FUOCO e L’ARIA. Il progetto quindi ha come filo conduttore l’osservazione e l’esplorazione di tali elementi nelle loro varie forme e caratteristiche. GRISU’, un simpatico draghetto con il sogno di diventare un pompiere, accompagnerà i bambini lungo il percorso aumentando così il loro stupore e la loro motivazione. Il campo di esperienza maggiormente coinvolto in questo progetto è sicuramente ”La conoscenza del mondo”: i bambini esplorano la realtà imparando a organizzare le proprie esperienze attraverso azioni consapevoli quali il comparare, l’orientarsi e il rappresentare con disegni e parole. Partendo da situazioni di vita quotidiana, da attività ludiche, dalle domande e dai problemi il bambino comincia a costruire competenze trasversali come osservare, manipolare, interpretare i simboli per rappresentazioni grafiche,discutere, chiedere spiegazioni, cogliere il punto di vista degli altri, mosso dalla curiosità verso di sé e verso l’ambiente naturale e le sue continue trasformazioni. 6 Finalità ⇒ Avvicinare fin da piccoli i bambini alla natura, ai suoi ritmi, ai suoi tempi e alle sue manifestazioni,per osservare, sperimentare, conoscere gli elementi fuoco e aria. ⇒ Avviare gradualmente il bambino alla costruzione di un pensiero e di un atteggiamento scientifico. Metodologia ⇒ Le attività di osservazione ed esplorazione verranno proposte in contesti ludici e motivanti tali da consentire ai bambini di maturare tecniche di osservazione non più casuali ma finalizzate a mete prestabilite. Il progetto si articolerà con modalità diverse rispettando le età ed i tempi dei bambini. UNITA’ DI APPRENDIMENTO TITOLO PERIODO DI TEMPO U.d.A. Accoglienza: “Sto bene a scuola con il coniglietto Birillo, con lo scoiattolo Margherita e con la coccinella Rosella” Mese di settembre U.d.A. “Alla scoperta del fuoco” Mesi di ottobre, novembre, gennaio e febbraio U.d.A. Il Natale: “Il dono più bello, Gesù” Mese di dicembre U.d.A. “Alla scoperta dell’aria” 7 Mesi di marzo, aprile, maggio e giugno OLTRE AI PROGETTI PRESENTATI SI ATTUANO LABORATORI PARTICOLARI - Il laboratorio di educazione alla fede È condotto dalle insegnanti per i bambini di 3, 4 e 5 anni. Il bambino arriva a sperimentare e ad acquisire sentimenti di amore e rispetto verso il creato e a conoscere la figura di Gesù. - Il laboratorio di esperienza musicale “A TUTTA MUSICA!!!!!” (fino al mese di dicembre) È condotto da un’esperta per i bambini di 4 e 5 anni. Come tutti sappiamo il bambino è naturalmente attratto dalla musica. Essa è per il piccolo un mondo pieno di affetti, di allegria, di movimento e di gioco. La sua attenzione è catturata, il suo corpo è animato, la sua fantasia accesa. Gli obiettivi del laboratorio sono i seguenti: ♦ Creare occasioni educative, di crescita, di socializzazione ♦ Sviluppare e migliorare la percezione sonora ♦ Conoscere il proprio corpo ♦ Muoversi nello spazio - Il laboratorio di lingua inglese È condotto dalle insegnanti per i bambini di 4 (a partire dal mese di gennaio) e per i bambini di 5 anni (a partire dal mese di ottobre). I bambini apprendono attraverso l’attività ludica ed il canto una lingua diversa dalla lingua madre. 8 - Il laboratorio linguistico e logico-matematico Laboratorio linguistico: È condotto dalle insegnanti per i bambini di 4 e 5 anni. I bambini riflettono sulla lingua scritta e sviluppano, attraverso attività ludiche e didattiche, le competenze linguistiche (come l’arricchimento del lessico, della sintassi e della consapevolezza fonologica). Viene proposto un training fonologico, che guiderà il bambino a: ⇒ ⇒ ⇒ riflettere e riconoscere suoni posti all’inizio e alla fine delle parole; riconoscere la forma delle parole differenziandole tra lunghe e corte; riconoscere la somiglianza fonetica tra due parole in rima. Inoltre si aiuterà il bambino a potenziare la motricità fine: i pregrafismi (Sono tutte quelle esperienze o attività di motricità fine finalizzate a dare sicurezza alla mano dei bambini come impugnare correttamente la matita con presa a pinza radiale e utilizzarla articolando correttamente il polso, la mano, le dita; tagliare con le forbici seguendo una traccia; opporre il pollice alle altre dita nel corso di attività guidate come appallottolare carte veline con i polpastrelli; proporre giochi con mani e dita …). Laboratorio logico-matematico: Il percorso previsto aiuterà il bambino a sviluppare la capacità di raggruppare, ordinare, quantificare fatti e fenomeni della realtà, nonché la capacità di dare delle soluzioni a problemi mediante l'acquisizione di strumenti specifici. Vengono svolte attività concrete sui seguenti contenuti: ⇒ ⇒ ⇒ ⇒ ⇒ Grande-piccolo; lungo-corto; alto-basso Tanti-quanti; più-meno Posizioni nello spazio Aperto-chiuso Misurare: lunghezze e grandezze 9 - Il laboratorio di psicomotricità È condotto da una psicomotricista esperta per i bambini di 3, 4, 5 anni. La finalità che la pratica psicomotoria si pone è quella dello sviluppo globale del bambino, nelle diverse dimensioni della sua personalità (sensomotoria, affettiva, relazionale, cognitiva, creativa) e nel rispetto dei suoi tempi e del suo modo originale di essere, vivere, scoprire e conoscere il mondo. L’educazione psicomotoria permette al bambino di acquisire conoscenza di sé e dell’ambiente esterno attraverso un mediatore unico e insostituibile: il corpo. È importante che il bambino sia consapevole delle possibilità che il corpo può sviluppare, così che possa entrare in rapporto con ciò che lo circonda nel modo migliore possibile. ⇒ ⇒ LABORATORIO DI EDUCAZIONE ALLA FEDE Le insegnanti hanno scelto di adottare il testo “Facciamo religione”. Ogni bambino avrà in dotazione il Quaderno operativo 10 INFORMAZIONI SPECIFICHE DEI LABORATORI CONDOTTI DALLE SPECIALISTE GRUPPO DEI BAMBINI DI 3 ANNI (GRUPPO DEI “PICCOLI”) ⇒ LABORATORIO DI PSICOMOTRICITÀ - mercoledì mattina È necessario che ogni bambino indossi la tuta e porti a scuola le calze antiscivolo inserite in un piccolo astuccio o simile con il nome del bambino (da lasciare in bagno nel cassettino personale). Le calze antiscivolo si portano a casa durante le vacanze di Natale, di Pasqua e alla fine dell’anno scolastico, oppure a discrezione delle famiglie ogni settimana al venerdì. Costo annuale del laboratorio di Psicomotricità: 120 euro (rid dicembre) _________________________________________________________________ GRUPPO DEI BAMBINI DI 4 ANNI (GRUPPO DEI “MEZZANI”) ⇒ LABORATORIO DI PSICOMOTRICITÀ - giovedì pomeriggio È necessario che ogni bambino indossi la tuta e porti a scuola le calze antiscivolo inserite in un piccolo astuccio o simile con il nome del bambino (da lasciare in bagno nel cassettino personale). Le calze antiscivolo si portano a casa durante le vacanze di Natale, di Pasqua e alla fine dell’anno scolastico, oppure a discrezione delle famiglie ogni settimana al venerdì. Costo annuale del laboratorio di Psicomotricità: 120 euro (rid dicembre) ⇒ LABORATORIO DI ESPERIENZA MUSICALE - lunedì pomeriggio Costo del laboratorio di Esperienza musicale : 50 euro ( rid novembre) ___________________________________________________________________ GRUPPO DEI BAMBINI DI 5 ANNI (GRUPPO DEI “GRANDI”) ⇒ LABORATORIO DI PSICOMOTRICITÀ - giovedì pomeriggio È necessario che ogni bambino indossi la tuta e porti a scuola le calze antiscivolo inserite in un piccolo astuccio o simile con il nome del bambino (da lasciare nell’armadietto). Le calze antiscivolo si portano a casa durante le vacanze di Natale, di Pasqua e alla fine dell’anno scolastico, oppure a discrezione delle famiglie ogni settimana al venerdì. Costo annuale del laboratorio di Psicomotricità: 120 euro ( rid dicembre) ⇒ LABORATORIO DI ESPERIENZA MUSICALE - lunedì pomeriggio Costo del laboratorio di Esperienza musicale: 50 euro (rid novembre) 11 Note pratiche: ♦ Al lunedì mattina lasciare la bavaglia nel contenitore con il disegno dell’animale che raffigura la sezione di appartenenza del bambino ♦ Si ricorda che il mercoledì i piccoli e il giovedì i mezzani e i grandi dovranno indossare la tuta e portare le calze antiscivolo ♦ Si ricorda di lasciare sempre nel cassettino personale (i piccoli e i mezzani) o nell’armadietto (i grandi) un cambio e un sacchettino vuoto contrassegnato con il nome del bambino per mettere al venerdì la bavaglia e la salvietta sporche ♦ Per i bambini di tre anni: sul lenzuolino e sulla copertina mettere il nome del figlio e lasciarlo sopra l’armadietto al lunedì ♦ Per sviluppare l’autonomia dei bambini e per la loro sicurezza si chiede cortesemente di fare indossare un abbigliamento comodo e scarpe con lo strappo COMPLEANNI DEI BAMBINI Ogni bambino può festeggiare a scuola il compleanno portando pasticcini/ biscotti o torta. (nel giorno della data di nascita, oppure posticipando se il giorno è festivo) da condividere con i compagni della propria sezione. Secondo le norme e le disposizioni dell’ASL le torte, pasticcini ecc ecc. devono essere confezionati. 12