Concorso AMIRA - IPSSAR KAROL WOJTYLA di Catania

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Concorso AMIRA - IPSSAR KAROL WOJTYLA di Catania
1° CONCORSO REGIONALE A.M.I.R.A
I.P.S.S.E.O.A. “Karol Woityla” Catania
L’A.M.I.R.A in collaborazione con I.P.S.S.E.O.A. “Karol Wojtyla di Catania organizza il
primo concorso regionale “ A.M.I.R.A FLAMBE’”. Il concorso è riservato a tutti i
professionisti di settore della regione Sicilia e agli alunni delle classi quarte settore sala e
vendita degli istituti alberghieri Siciliani.
La gara si terrà in data 07/12/2016 presso l’I.P.S.S.E.O.A Karol Wojtyla di Catania presso
la sede di via Litterio Lizio Bruno N° 1 Monte Po’.
Gli istituti interessati dovranno far pervenire entro e non oltre la data del 20/11/2016 la
propria adesione al seguente indirizzo di posta elettronica: [email protected]
Gli istituti verranno selezionati in base all’ordine di arrivo delle adesioni (max 10 istituti)
Ogni istituto dovrà recarsi presso l’istituto organizzante in maniera autonoma entro le ore
8.30 del 07/12/2016, ove verrà accolto e si procederà ad un breafing per dare eventuali
chiarimenti in merito alla gara, e al sorteggio dell’ordine di entrata in gara.
La gara inizierà alle ore 10.00
Gli alunni dovranno essere provvisti della divisa di rappresentanza della scuola.
Ogni istituto potrà partecipare con numero due alunni che si occuperanno uno della
preparazione del piatto alla lampada e l’altro della presentazione dell’abbinamento vino
cibo e servizio
Il piatto da preparare dovrà essere un primo piatto, la pasta fresca e secca e si dovranno
utilizzare prodotti tipici del territori di appartenenza.
IL giorno dell’arrivo la scuola partecipante dovrà consegnare una brochure contenente foto
e scheda del piatto (allegato 2) e foto alunni
Tutte le derrate alimentari e il vino sono a carico dell’istituto partecipante
La scuola ospitante fornirà le lampade per la preparazione, piatti piani e o show plate
rotondi uguali per tutti, scaldapiatti, e padelle in rame e/o in acciaio, bicchieri I.S.O per
servizio e degustazione
Gli allievi dovranno preparare N° 1 piatti di presentazione ed esposizione e 5 assaggi per
la degustazione della giuria.
L’istituto ospitante garantirà il supporto di cucina per la cottura della pasta, e un office per
la sistemazione della mise en place degli ingredienti.
L’alunno avrà a disposizione 20 minuti per la preparazione e servizio del piatto
Per la qualsiasi attenersi al regolamento A.M.I.R.A.
A pranzo la scuola ospitante offrirà un pasta party
La premiazione avverrà a fine concorso
Verranno premiati i primi tre classificati, il resto saranno giudicati tutti quarti a pari merito e
verrà consegnato un attestato di partecipazione
La giuria sarà composta da rappresentanti dell’A.M.I.R.A
Il giudizio della giuria è insindacabile
Per la degustazione del vino verrà utilizzata la tecnica A.M.I.R.A
REGOLAMENTO AMIRA
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1) Ogni anno la giunta dell’Amira in collaborazione con il cancelliere dell’ordine dei grandi
maestri della ristorazione decide il tema del concorso che ogni concorrente poi elabora a
suo piacimento.
2) Possono partecipare i soli soci effettivi e maitre aspiranti (è facoltà della Giunta aprire i
concorsi anche ai giovani delle scuole alberghiere o chef de rang) in regola con la quota
associativa dell’anno in corso (ogni fiduciario si rende garante della qualifica e della
posizione associativa del proprio concorrente).
3) I concorrenti devono gareggiare esclusivamente con lo smoking, non portare orecchini
(per i maschi), braccialetti, grossi anelli e vistosi tatuaggi.
4) I concorrenti devono gareggiare solo con piatti e bicchieri messi a disposizione
dall’organizzazione, questo sia nelle selezioni di sezione sia nelle semifinali e finale
(eventuali modifiche a suddetto punto verranno comunicate ai fiduciari).
5) Si può usare solo una lampada (è possibile l’utilizzo di un rechaud per tenere in caldo
le vivande durante l’esecuzione).
Non sono consentiti attrezzi da cucina.
7) Le padelle (una o più) che si utilizzano devono essere esclusivamente quelle per flambé
e non è consentito riscaldarle precedentemente.
8) Il vincitore della finale non potrà nuovamente partecipare al concorso prima di cinque
anni.
9) E’ obbligatorio l’utilizzo di prodotti Italiani (fatta eccezione di quei prodotti esteri tipo
cognac, rhum, wodka, senape, ect.), valorizzando i prodotti del proprio territorio.
10) L’abbinamento è esclusivamente con vino di produzione italiana.
11) Le guarnizioni devono essere commestibili e non devono essere preponderanti al cibo.
12) Per esigenze di sponsorizzazione il tema gastronomico della finale e il vino in
abbinamento potrebbero essere differenti da quelli presentati alle selezioni delle varie
sezioni In questo caso i concorrenti verranno informati dalla Presidenza.
13) La giuria è composta da cinque persone: obbligatoriamente da un gran maestro, un
esperto del vino, un esperto di gastronomia. Gli altri due componenti sono scelti tra politici,
giornalisti, albergatori, autorità del luogo e svolgono il ruolo di clienti (esprimono il loro
giudizio sul gusto del piatto). Il Gran Maestro è Presidente della giuria, deve essere un
G.M. della Sezione o delle Sezioni limitrofe (per le selezioni) ed è comunque designato dal
Gran Cancelliere.
14) I voti della giuria (per un totale massimo di 40 punti) sono così espressi:
Gran Maestro: voti da 0 -10 per la tecnica professionale e punti da 1-5 per il gusto del
piatto;
Esperto del vino: voti da 0 -10 per l’abbinamento vino-cibo, presentazione, stappatura e
esame organolettico del vino;
Esperto di gastronomia: voti da 1- 5 per il gusto e presentazione del piatto finito;
Gli altri giudici: voti da 1-5 per il gusto del piatto;
Le schede di valutazione possono essere modificate in base alla scelta del tema che viene
proposto.Le schede per le votazioni sono quelle allegate (fotocopiate dalle Sezioni).
NOTA BENE: per quanto riguarda la tecnica professionale, il Gran Maestro dovrà essere
attento affinché:
- Durante la lavorazione il maitre tenga una posizione eretta, senza mai chinarsi sulla
padella, stando non troppo indietro o avanti;
- La mise-en-place delle attrezzature, mènage, distillati e alimenti seguano una logica:
lampada al centro, distillati-mènage (olio,sale, pepe ect.) clips-succhi a destra, gli alimenti
e i piatti a sinistra (fatta eccezione per i mancini);Ci sia un utilizzo corretto delle clips;
- Durate la lavorazione non ci siano schizzi e non si sporchi la tovaglia;
- Segua una tecnica per flambare, con una fiamma tenue e non un “falò”;
- Segua la ricetta presentata e usi una terminologia corretta.
15) I giudici possono fare domande al concorrente riguardanti la ricetta e l’abbinamento
vino. Nessuno all’esterno può parlare con i concorrenti.
16) Il concorrente ha a disposizione un tempo massimo di 25 minuti, sia per l’esecuzione
della ricetta sia per la presentazione sua e del vino (il tempo potrà variare in base alla
preparazione che verrà proposta): il tempo termina alla presentazione del piatto. Per i
piatti della giuria non è necessaria la guarnizione. Ogni minuto in più verrà penalizzato con
meno due punti sul totale: in questo caso il presidente di giuria deve comunicarlo
immediatamente al concorrente.
17) Il Gran Maestro Presidente di Giuria che non farà scrupolosamente rispettare il
regolamento verrà sospeso dal presiedere ad altre manifestazioni.
18) Il Presidente dell’Amira o un suo delegato è presente alle semifinali e alle finali; può
intervenire in qualsiasi momento e nel giudizio finale, se nota qualcosa non in sintonia con
il regolamento.
19)I componenti del Consiglio che a loro avviso notano delle anomalie, devono farlo
presente immediatamente ed esclusivamente al Presidente o ai Vice Presidenti dell’Amira.
Eventuali dissensi pubblici comportano il differimento ai Probiviri.
20) Il giudizio della giuria convalidato dal Presidente è inappellabile.
Selezione delle scuole partecipanti
La selezione delle 10 scuole avverrà tenendo conto l’ordine di arrivo delle adesioni al
concorso di cui in oggetto e dovranno essere corredate:
• Nominativi dei due alunni partecipanti;
• Nominativo del docente accompagnatore;
• Ricetta del piatto.