Un mercato da esportazione Puerto Rico modello San
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Un mercato da esportazione Puerto Rico modello San
6 Lunedì 23 Novembre 2015 Corriere Imprese FI LOCOMOTIVE Un mercato da esportazione Puerto Rico modello San Lorenzo Dopo aver lasciato il tessile per i villaggi turistici, il gruppo pratese Ecv supera l’Oceano Aprendo 1.300 metri quadrati di cibo (italiano e tradizionale) nel cuore di San Juan 83,6 Milioni di ricavi previsti da Ecv Group per il 2015, più 8 per cento 3,8 Milioni di presenze nelle strutture ricettive, di cui 2,9 in villaggi e camping 33 Anni l’età media dei dipendenti Ecv , un terzo dei dipendenti è under 25 di Silvia Ognibene D a azienda tessile traballante, come tante in quel periodo nella zona di Prato, al business milionario dei villaggi turistici all’area aperta. Seguendo una linea tracciata da due parole d’ordine: diversificazione e investimenti. È la storia delle due vite della famiglia Cardini Vannucchi, che nel 1980 annusata l’aria poco feconda in cui era immerso il tessile pratese in quegli anni, decide di provare a cambiare settore e rileva un villaggio turistico senza pretese, il Girasole nel territorio di Figline Valdarno, ci investe e lo trasforma in un piccolo gioiello dell’ospitalità all’aria aperta. Così il villaggio Girasole è il capostipite del Gruppo Ecv, oggi leader italiano nel segmento del turismo «en plein air» con nove strutture tra Venezia, il Lago di Garda, Fire n ze , S a n V i n ce n zo , i l Chianti e Roma. Tra gli ospiti più affezionati ci sono italiani, ma soprattutto tedeschi, olandesi e polacchi, che prediligono le strutture in grado di coniugare la vita all’aria aperta con ambienti e servizi a cinque stelle. Mentre il business turistico cresceva, a Prato il tessile veniva travolto dalla lunga crisi, tanto che la famiglia Cardini Vannucchi a un certo punto decide di abbandonare completamente la manifattura per dedicarsi solo alla nuova attività di ricezione. ù Sono nati così Plus Hostel, il brand dedicato agli ostelli di lusso di Praga, Berlino e Firenze, ed Elle Vacanze, il tour operator che gestisce le case mobili nei migliori villaggi d’Italia, non soltanto quelli che fanno parte del gruppo. Completano la formazione alberghi, ristoranti e «ristotheatre» a Firenze e Roma, e poi il primo piano del Mercato Centrale di Firenze Curriculum La folla quotidiana al primo piano del mercato di San Lorenzo a Firenze. A destra, il lancio per l’apertura a San Juan che ha indicato la rotta, quella del cibo, sulla quale Ecv Group intende muoversi per crescere ancora. «Prevediamo di chiudere il 2015 con ricavi consolidati pari a 83,6 milioni, in crescita dell’8 per cento rispetto all’anno precedente — dice l’Ad del grup- Il cacciatore di enologi «A. po, Claudio Cardini — Anche le presenze hanno mostrato un buon andamento quest’anno e sono a quota 3 milioni e 800 mila, la maggior parte, cioè 2 milioni e 900 mila in camping e villaggi che sono il cuore del nostro business, 600 mila in hotel e A.A. direttore cercasi per gli enologi italiani». Questo annuncio non lo troverete in giro, ma è il compito della società bolognese Profexa. Assoenologi, infatti, che raccoglie oltre 4.000 tecnici di settore, cerca con un cacciatore di teste, il successore di Giuseppe Martelli, in procinto di lasciare. Un approccio aziendale tutt’altro che scontato, per un settore spesso accusato di essere chiuso su se stesso. (Ed.Lu.) ostelli, mentre 350 mila persone sono state servite dal nostro tour operator interno». Forte dei risultati ottenuti, Ecv Group vuole crescere e diversificare ancora, sia in Italia che all’estero, puntando forte sul cibo come «naturale» estensione del business turistico. È ancora Cardini a spiegare i prossimi passi strategici, due progetti che hanno richiesto un investimento complessivo di 5 milioni di euro: «Tra la fine di dicembre e l’inizio di gennaio inaugureremo la gestione della Palazzina Reale alla stazione di Santa Maria Novella a Firenze: il primo, storico edificio progettato dall’architetto Giovanni Michelucci sarà aperto dodici mesi l’anno per ospitare eventi che ruotano attorno al dining internazionale di alto livello», spiega ancora l’amministratore delegato. «Prima di Natale, invece, verrà inaugurato il Nuovo Mercato di Puerto Rico, una food court di 1.300 metri quadrati dove il cibo italiano coesisterà con il meglio delle ricette locali all’interno del nuovo food mall della capitale San Juan. È il nostro primo investimento Oltreoceano», conclude Claudio Cardini. Il Nuovo Mercato di San Juan sfrutterà il format sperimentato con successo al primo piano di San Lorenzo a Firenze — che a sua volta prende spunto, e anche qualcosa di più, dal madrileno San Miguel — e anche la stessa iconografia nella comunicazione. Il Gruppo Ecv oggi occupa 1.200 persone: l’età media è 33 anni, con un terzo del personale under 25, oltre la metà sono donne e la maggior parte dei lavoratori è residente nelle zone dove il gruppo apre i villaggi. La sua è una storia «tipica» dell’imprenditoria toscana che ha saputo reinventarsi cambiando radicalmente rotta ma continuando a investire, trasformando nell’arco di una generazione un’azienda tessile avviata verso il tramonto e un piccolo camping di campagna in una holding che nel giro di qualche settimana muoverà il primo passo anche dall’altra parte dell’Oceano. © RIPRODUZIONE RISERVATA