Comunicato stampa

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Comunicato stampa
VOGUE ITALIA e THECORNER.COM
presentano
“THE VOGUE TALENTS CORNER”
In collaborazione con VOGUE US, VOGUE CHINA, VOGUE PARIS e VOGUE UK
24-27 Febbraio 2011 – dalle 9.00 alle 17.30 | Palazzo Morando, via Sant'Andrea 6, Milano
Quattordici fashion designer provenienti da tutto il mondo animano la mostra “The Vogue Talents Corner”. Un progetto di
scouting eclettico e innovativo, che porta la firma di Vogue Italia e thecorner.com, che si propone l'obiettivo di divulgare
la creatività dei talenti emergenti del panorama della moda internazionale attraverso l’e-commerce.
La mostra, con il patrocinio del Comune di Milano, si terrà nella cornice di Palazzo Morando, in via Sant'Andrea e verrà
inaugurata il 23 febbraio, alle ore 19, con un cocktail su invito. Dalla serata di apertura, per i successivi quattro giorni, dal
24 al 27 febbraio, dalle ore 9 alle 17.30, le porte di Palazzo Morando saranno aperte a tutti per scoprire le creazioni dei
protagonisti del progetto.
“Captare il nuovo, riconoscere il talento dei più giovani, promuovere la ricerca garantisce la vitalità della moda. Ed è per
Vogue un entusiasmante costante impegno. Ringraziamo chi condivide e sostiene il nostro lavoro stagione dopo
stagione”, dichiara Franca Sozzani, Direttore di Vogue Italia.
“Abbiamo unito le forze di Vogue e thecorner.com e delle rispettive eccellenze editoriali e di e-commerce a favore dei
talenti emergenti. Insieme abbiamo creato una shopping window virtuale che connette i giovani designer ai clienti di tutto
il mondo”, dichiara Federico Marchetti, Fondatore e Amministratore Delegato di YOOX Group.
L'evento è sostenuto dalle testate internazionali Condé Nast e ha visto coinvolti nelle scelte: Vogue US, Vogue China,
Vogue Paris, Vogue UK.
I designer prescelti sono: Akong London (disegnato da Nicole Akong), Burak Uyan, Caterina Gatta, Coliac (disegnato da
Martina Grasselli), Covherlab (disegnato da Marco Grisolia), Georgia Turri, Glynneth B, Jen Kao, J.W. Anderson, Maria
Francesca Pepe, Nuit N°12 (disegnato da Ludivine Machinet & Frédéric Baldo), Sara Battaglia, Uma Wang e Zou You.
Nove stiliste, quattro stilisti e un duo, provenienti da: Brasile, Stati Uniti, Francia, Germania, Inghilterra, Cina e Italia.
“The Vogue Talents Corner” presenta le collezioni di abiti e accessori - calzature, gioielli, borse - della stagione AutunnoInverno 2011/12 insieme a una selezione della collezione Primavera-Estate 2011 che può essere acquistata in tempo
reale dai visitatori. Un e-commerce “dal vivo” che permette di fare shopping online su thecorner.com dei capi esposti,
grazie a touch screen interattivi, predisposti sul percorso.
Collegandosi al sito thecorner.com, in un’area dedicata al progetto, dal 23 febbraio sarà possibile acquistare le collezioni
dei designer in oltre 50 Paesi.
Il concept creativo della mostra si basa sull'idea del “filo conduttore colorato”, che si snoda attraverso le stanze del
palazzo.
L'evento è sostenuto da Swatch, che per l'occasione presenta la nuova linea di bracciali e orologi “Lady Collection”. A
ciascuno dei nuovi talenti è abbinato un colore segnaletico ispirato alla nuova collezione. Swatch si conferma così per il
secondo anno consecutivo partner di Vogue Italia durante la Settimana della Moda.
“The Vogue Talents Corner” è supportato da Altaroma, da sempre in prima linea insieme a Vogue Italia nella promozione
di nuovi talenti con il concorso “Who is on Next?”, giunto quest'anno alla settima edizione. Sarà inoltre appoggiato da
Mercedes-Benz Italia, che dal prossimo luglio affiancherà anche “Who is on Next?” e che in questo modo sottolinea
l’impegno internazionale nel mondo della moda, attraverso la promozione dei giovani talenti.
Per ulteriori informazioni contattare:
VOGUE | T: +39-02-85612352 | E: [email protected]
THECORNER.COM | T: +39 02 8311 2811 | E: [email protected] – Karla Otto | T: +39 02 6556981 | E: [email protected]
TALENTS
AKONG LONDON
Nicole Akong è di origine cinese, ma ha studiato Belle Arti negli Stati Uniti. Vive a Londra da diversi anni e si dice innamorata della
vibrante cultura della città. Dopo un corso di jewellery design nel 2008, ha capito quale fosse la sua vera vocazione, visto l'interesse
riscosso con le sue creazioni tra amici e addetti ai lavori. La sua prima collezione, e la nascita del brand, è avvenuta solo pochi mesi fa,
nel 2010. «Akong London è una linea di gioielli couture che vuole distinguersi dalla massa e con un appeal universale, di alto livello»,
racconta la creatrice. I gioielli di Nicole Akong sono un pot-pourri di materiali ricercati come vetro, cristallo, pietre, piume, pelliccia e
velluti mixati con catene d'oro e argento.
Contatti: [email protected]
BURAK UYAN
Di origine tedesca, ha studiato al Fashion Institute di Vienna. Vive a Parigi, dove ha lavorato per Givenchy e Giambattista Valli, per il
quale è diventato responsabile creativo sia per la collezione di abbigliamento sia per quella di accessori. Da sempre si ispira
all'innovativo design di Helmut Lang, del quale apprezza lo stile grafico e minimalista e l'uso sperimentale dei materiali. Dopo cinque
anni passati nella maison Valli, nel 2009 fonda il proprio brand di calzature, con il partner creativo Srdjan Prodanovic. Lo stile
architettonico e glamorous delle sue creazioni, che però non perde mai di vista la vestibilità, ha rapidamente lanciato il brand nel fashion
world.
Contatti: [email protected]
CATERINA GATTA
Romana, ha studiato fashion styling al Central Saint Martins College di Londra e si è laureata in Scienza della Moda e del Costume
all'Università La Sapienza di Roma. Dal 2008 ha creato il proprio marchio. I suoi abiti sono pezzi unici realizzati con stoffe vintage di
famose firme come Versace, Ken Scott, Yves Saint Laurent, Givenchy etc. «La mia passione per la moda», spiega la designer, «nasce
dal bisogno di sperimentare nuove strade della couture, più aderenti ai gusti giovanili». I suoi abiti sono in vendita esclusivamente a
New York, nel negozio Change of Season, nell'East Village, e nella luxury boutique P.S. Post Script Couture nel Meatpacking District.
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COLIAC - MARTINA GRASSELLI
Martina Grasselli è nata a Reggio Emilia, ha studiato poi Fashion and Textile Design a Milano e all'École Duperré a Parigi. Ha
collaborato con Stella McCartney, Angelo Figus, Breil Milano, Jean Paul Gaultier, Christian Louboutin per le collezioni di accessori. Il
marchio Coliac (che è il cognome della nonna materna, di origine francese) nasce nel 2009; si tratta di una linea di bijoux basata
sull'utilizzo di materiali diversi, mescolati tra loro, dall'accento ironico, con spunti surrealisti e dall'allure contemporanea e sofisticata.
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COVHERLAB - MARCO GRISOLIA
Marco Grisolia si definisce un autodidatta della moda nonostante una formazione biennale all'Accademia di Belle Arti di Brera e un
corso all'Istituto Burgo di Milano. «Da sempre il guardaroba di mia madre rappresenta una sorta di sancta sanctorum», afferma, «e nulla
sembra in grado di eguagliare l'incanto e il fascino di quegli abiti». Nel 2007 incontra l'imprenditrice Paola Romanello, a capo di Atelier
Parò, con la quale nasce un sodalizio che sfocia nel 2009 nella realizzazione della collezione “Ippocampo”, composta da 36 capi unici di
alta sartoria firmati Marco Grisolia e presentati alla Ennagon Gallery di Soho a New York. Nel 2010 Marco Grisolia e Paola Romanello
danno vita a Covherlab, marchio che predilige linee pure e un decorativismo quasi sempre funzionale.
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GEORGIA TURRI
Georgia Roehe Turri ha lasciato il Brasile, suo Paese natale, e si è trasferita in Italia per formarsi con studi specifici nello shoe design.
Forte di una creatività cosmopolita, di uno stile ricco ma purista, ha debuttato nel 2007 con il brand Georgia Turri realizzando una
collezione di calzature luxury, caratterizzata da una scelta di pellami d'eccezione; Georgia proviene infatti da una famiglia di conciatori.
La lavorazione artigianale si svolge completamente nel distretto di Parabiago. «La mia ricerca riguarda l'eleganza essenziale, la
semplicità charmant, valori che prendono forma attraverso linee precise e volumi leggeri... armonie tra sogno e realtà».
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GLYNNETH B
Cresciuta a Londra, ha debuttato con la sua linea alla fine degli anni 80 suscitando subito l’interesse di top retailer come Neiman
Marcus e Saks Fifth Avenue. Dopo una lunga pausa in cui la stilista si è dedicata alla famiglia, nel 2009 è ritornata sulla scena del
fashion con una collezione di gioielli a tratti punk, a tratti romantica. Glynneth definisce le sue collezioni “drammatiche, fiere e satiriche”.
Uno stile urbano dall'anima rock&roll e con tocchi fetish. Collari, orecchini e catene che hanno già diverse estimatrici tra celebrities
come Rihanna, Fergie, Michelle Obama e Lindsay Lohan.
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JEN KAO
Americana di Los Angeles, ha studiato arte alla New York University e fashion design alla Parsons School. Affascinata dal disegno
tridimensionale, ha debuttato sulle passerelle newyorkesi nel 2008 con una collezione che ha subito stupito per innovazione sartoriale e
tecniche sperimentali nell'assemblaggio dei pellami e della maglieria. I suoi highlights sono il contrasto tra la costruzione architettonica e
i drappeggi fluidi. Jen Kao definisce il suo stile “easy dramatics”. I suoi abiti sono contemporaneamente sexy e confortevoli, creati per le
necessità delle donne. «Ci sono modi intelligenti per trasmettere sensualità», afferma, «senza rivelare esplicitamente ciò che è ovvio».
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J.W. ANDERSON
Jonathan William Anderson è nato in Irlanda, giovanissimo si è trasferito a Washington per studiare recitazione all'Actor's Studio,
esperienza che ha lasciato in lui la fascinazione per i costumi di scena. Dopo essersi laureato in menswear al London College of
Fashion, ha presentato nel 2007 la sua prima collezione maschile, dove ha utilizzato per i pezzi di gioielleria insetti veri. La prima
collezione donna è del 2010. Il suo stile è caratterizzato dal gusto per il mistico e le atmosfere noir. L'estetica è intensamente
drammatica e teatrale, con una grande attenzione al mix di tessuti e materiali.
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MARIA FRANCESCA PEPE
Ha studiato Design della Moda all'Istituto Marangoni di Milano e perfezionato le abilità di designer al Royal College of Art e al Central
Saint Martins di Londra, città dove oggi la stilista vive e lavora. Dopo alcune importanti collaborazioni, ha presentato la sua prima
collezione di calzature e gioielli nel 2007, ottenendo subito il plauso di buyer e giornalisti di moda. Il suo stile, che lei definisce “jewellery
wear”, è una fusion tra accessorio e abito, dove il gioiello diventa parte integrante e strutturale dell'outfit. La collezione è realizzata
interamente da artigiani italiani, ma l'ispirazione è l'avanguardia londinese.
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NUIT N°12 - LUDIVINE MACHINET e FRÉDÉRIC BALDO
Il duo Ludivine Machinet e Frédéric Baldo lavora a Parigi. Il brand nasce nel 2007, lo stile gotico, oscuro e affascinante delle loro
collezioni prende spunto dalle visioni notturne, oniriche, a volte deliranti, a volte fantastiche: «La notte non si limita al reale, brulica di
sensi e tutto diventa possibile... colori artificiali, bagliori, ombre chimeriche...», spiegano. Immagini suggestive che metaforicamente si
imprimono nelle creazioni: gioielli-teschio, maschere come bracciali, clutch fiammeggianti... realizzati con materiali ricercatissimi come il
platino, l'oro rosa, l'ebano, l'agnello, il galuchat.
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SARA BATTAGLIA
Il disegno e la moda sono sempre stati la sua ossessione preferita. Dopo il liceo artistico, Sara Battaglia ha iniziato subito a lavorare per
una casa di moda di accessori dove ha imparato tutto il necessario per creare il suo brand. Cresciuta in una famiglia di artisti, a soli sei
anni ha realizzato la sua prima borsa, rubando il tessuto alla madre. A tutt'oggi collabora con diverse griffe italiane. «I laboratori, le
fabbriche sono gli spazi che prediligo», racconta, «perché mi permettono di esprimere ciò che sento nell'immediato e mi aiutano a
raggiungere la perfezione di un'idea».
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UMA WANG
Ha studiato a Shanghai alla Textile University e al Central Saint Martins College di Londra, lavorando nel mondo della moda con alcuni
brand cinesi. Nel 2005 ha esposto la sua prima collezione a Pure London. I suoi tratti distintivi sono la sensibilità per la maglieria e
l'abilità nel mixarla con grande armonia a differenti materiali e texture. Le sue fonti di ispirazione sono l'arte e il vintage.
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ZOU YOU
Cinese, Zou You lancia la sua linea nel 2006. Ha studiato fashion e design a Pechino e ottenuto diversi premi nel suo Paese; è
considerato uno dei più promettenti designer cinesi. Lo stile delle sue creazioni è caleidoscopico e poliedrico; lascia infatti ampia libertà
a chi indossa gli abiti di creare un proprio “fashion body cult”.
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