remix 2015

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remix 2015
REMIX 2015
Torna a Milano il fashion contest per scoprire la nuova promessa
del design internazionale con il supporto di Vogue Talents
Gennaio 2015. Torna a Milano, in occasione di Mifur, il Salone Internazionale della Pellicceria e
della Pelle, la 13esima edizione di Remix, la competizione internazionale per giovani talenti del
fashion & fur design, organizzata dall’International Fur Federation (IFF) con il supporto di Vogue
Talents.
Dal 2003, REMIX ha ispirato, incoraggiato e supportato le nuove generazioni del fashion design. I
giovani talenti provenienti da ogni parte del mondo non solo hanno l’opportunità, grazie all’IFF, di
mostrare ad un pubblico internazionale e influente le loro innovative creazioni, ma anche di
raggiungere un’esposizione globale grazie ai media – tradizionali e online – che questa competizione
richiama ogni anno.
Dopo una lunga fase di selezione, sono stati decretati i 12 designer che si sfideranno sulla passerella
della Pelota il 4 Marzo per l’attesa finale. Qui ogni designer presenterà 3 diversi look , che metteranno
in mostra la loro abilità e creatività.
I 12 finalisti di Remix 2015 sono:
Aarón Nachtailer – Argentina
Yekaterina Ivankova – Kazakhstan
Elísabet Karlsdóttir - Islanda
Haoliang Sun - Cina
Lorenzo Sisi - Italia
Lotte van Dijk – Paesi Bassi
Nicolas Martin Garcia – Italia
Polina Zubakina – Russia
Yelda Şebnem Eker - Turchia
Sophie Sälekari - Finlandia
Yuko Koike - Giappone
Yusuf Kalem - Turchia
Franca Sozzani, direttore di Vogue Italia, sostiene da più di dieci anni i giovani talenti. «Vogue Italia
e Vogue Talents supportano da sempre le giovani promesse del fashion design che, proprio all’inizio
della loro carriera, hanno bisogno di tutto l’appoggio possibile da parte dell’industria» dichiara Franca
Sozzani. Proprio per questo motivo grandi nomi della moda nazionale e internazionale hanno
fortemente voluto essere parte della giuria che decreterà il vincitore di REMIX 2015: Sara Maino,
senior editor di Vogue Italia & Vogue Talents, Gian Luigi Paracchini, critico di moda del Corriere
della Sera, Elisa Palomino, direttore del Fashion Print Department alla Central St. Martins Art School
di Londra e Tamu McPherson, fondatrice del celebre blog All the Pretty Birds e fotografa di streetstyle.
Mark Oaten, CEO IFF, dichiara: «Siamo entusiasti che REMIX abbia il supporto di Vogue Italia
anche per questa edizione. Il talento e le capacità dei giovani designer è straordinaria e le loro abilità
di innovare, re-inventare e lavorare i materiali ha raggiunto anche quest’anno livelli altissimi. Vogue
Italia ha riconosciuto questi meriti, dando agli aspirati designer un’incredibile spinta a raggiungere (e
superare) i propri obiettivi e dare il 100% per essere all’altezza della competizione.»
Ufficio stampa: Studio Tullio Marcati • Via G. da Procida 14 • 20149 Milano • tel. 02.314107
[email protected] • www.studiotm.org
Più di 600 talenti provenienti da oltre 25 Paesi hanno preso parte alla competizione sin dalla prima
edizione e alcuni di loro sono riusciti a farsi strada, lavorando per importanti brand internazionali.
Lucy Upsher ha lavorato per Roberto Cavalli, Astrid Andersen è sempre presente con le sue collezioni
durante la London Fashion week, Budi Adji è designer nella sezione maglieria di Hugo Boss, Sally
Bohan è la designer di punta di Levi Strauss & Co; Mijia Zhang, vincitrice del premio “Empowering
Imagination” collabora con Chrisopher Kane e Roderick Buijs lavora attualmente da Balmain.
Shohei Ohashi, vincitore della scorsa edizione di REMIX, attualmente vive a Firenze dove continua il
suo training nel mondo del fashion design. Ha recentemente preso parte a Pitti Immagine Uomo, la
vetrina internazionale più importante al mondo per la moda maschile.
L’International Fur Federation rappresenta la voce del settore pellicceria nel mondo. Fondata più di 60 anni
fa, la IFF rappresenta oggi 44 associazioni nazionali e organizzazioni della pellicceria di 36 diversi paesi. Il
suo scopo è proteggere gli interessi di tutto il comparto, promuovendone l’innovazione e il raggiungimento di
standard qualitativi sempre più elevati, e garantire il rispetto delle normative a tutela del benessere animale e
dell’ambiente attraverso ricerche scientifiche accurate. I suoi membri rappresentano l’intera filiera produttiva
del settore: dagli allevatori, ai cacciatori, alle case d’asta, ai commercianti di pelli, ai conciatori, agli stilisti, ai
confezionisti, agli artigiani, ai dettaglianti. Oltre alle sedi delle diverse associazioni nazionali, la IFF opera
attraverso la propria sede centrale di Londra e gli uffici di Bruxelles e Pechino. Il suo direttore generale, Mark
Oaten, è stato membro del Parlamento e del Consiglio d’Europa.
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