3D - Liceo Ginnasio Statale Orazio
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3D - Liceo Ginnasio Statale Orazio
MINISTERO DELL’ISTRUZIONE, DELL’UNIVERSITA’ E DELLA RICERCA UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO LICEO GINNASIO STATALE “ORAZIO” Via Alberto Savinio,40 – 00141 – ROMA — 06/121125256 06/868.91.473 C.F. 80258390584 [email protected] [email protected] Esame di Stato anno scolastico 2015/2016 Documento del consiglio di Classe III sez. D Nihil mortalibus ardui est 1 Ai sensi dell'art.5 del D.P.R. n. 323 dei 23.07.98 (I Consigli di Classe entro il 15 maggio elaborano per la Commissione di Esame un apposito documento che esplicita i contenuti, i metodi, i mezzi, gli spazi ed i tempi del percorso formativo, nonché i criteri, gli strumenti di valutazione adottati, e gli obiettivi raggiunti). e dell'art. 6 dell'O.M. n. 252 del 19/04/2016 1. I consigli di classe dell'ultimo anno di corso elaborano entro il 15 maggio per la commissione d'esame, un apposito documento relativo all'azione educativa e didattica realizzata nell'ultimo anno di corso (articolo 5, comma 2 decreto del Presidente della Repubblica 23 luglio 1998, n. 323). 2. Tale documento del consiglio di classe indica i contenuti, i metodi, i mezzi, gli spazi e i tempi del percorso formativo, i criteri, gli strumenti di valutazione adottati, gli obiettivi raggiunti, nonché ogni altro elemento che i consigli di classe ritengano utile e significativo ai fini dello svolgimento degli esami, con specifico riferimento alla terza prova e al colloquio. Il documento terrà conto, inoltre, delle modalità con le quali l'insegnamento di una disciplina non linguistica (DNL) in lingua straniera è stato attivato con metodologia CLIL. Omissis…… 5. Per le classi articolate e per i corsi destinati ad alunni provenienti da più classi, il documento del consiglio di classe, di cui ai commi 1 e 2 del presente articolo, è comprensivo della documentazione relativa ai gruppi componenti. 6. Al documento stesso possono essere allegati eventuali atti e certificazioni esterne relativi alle prove effettuate e alle iniziative realizzate durante l'anno in preparazione dell'esame di Stato, alle esperienze di alternanza scuola-lavoro, di stage e di tirocini eventualmente promosse, nonché alla partecipazione studentesca, ai sensi del Regolamento recante le norme dello Statuto delle studentesse e degli studenti emanato con decreto del Presidente della Repubblica 24 giugno 1998, n. 249. 7. Prima della elaborazione del testo definitivo del documento di cui ai commi 1 e 2 del presente articolo, i consigli di classe possono consultare, per eventuali proposte e osservazioni, la componente studentesca e quella dei genitori. 8. Il suddetto documento è immediatamente affisso all'albo dell'istituto e consegnato in copia a ciascun candidato. Chiunque ne abbia interesse può estrarne copia. Profilo della scuola riferito al contesto socio-culturale in cui opera e dal quale provengono i propri alunni Il Liceo Orazio, che prende il nome dal celebre poeta Quinto Orazio Flacco, una delle massime voci della latinità classica, è una scuola pubblica che, secondo il dettato della Costituzione, garantisce l’istruzione e la formazione dell’uomo e del cittadino attraverso il sapere, che lo rende soggetto autonomo di democrazia, capace di interagire con gli altri nella costruzione della democrazia stessa. Il Liceo, presente nel territorio da circa 50 anni, opera nel quartiere (III Municipio) di Monte Sacro, dislocandosi nella sede centrale in via Savinio 40 (III Municipio, XII distretto) e nelle altre due sedi, rispettivamente in via Spegazzini 50 (IV Municipio, XIII distretto) e in Via Isola Bella (III Municipio). 2 Il Liceo offre l’opportunità agli studenti di seguire, nell’ambito di una preparazione culturale unitaria, (trasmissione dei saperi scientifici, umanistici e linguistici), due indirizzi di studi: classico e linguistico. Essi, tuttavia, pur perseguendo come primaria finalità la maturazione personale e culturale dell’allievo, si contraddistinguono per specifiche peculiarità e prospettive culturali: conoscenza approfondita della tradizione e del pensiero classico – per l’indirizzo classico – e studio delle lingue e delle culture sopranazionali – per l’indirizzo linguistico. Il progetto educativo della nostra scuola è, infatti, finalizzato a promuovere lo sviluppo della cittadinanza, nella riscoperta delle radici del nostro patrimonio culturale e in una dimensione universalistica capace di superare gli angusti confini del territorialismo. PROFILO FORMATIVO IN USCITA DEL LICEO GINNASIO STATALE ORAZIO COMPETENZE COMUNI ALL’INDIRIZZO CLASSICO E LINGUISTICO Lo studente del liceo Orazio, a conclusione del suo percorso didattico, possiede le seguenti competenze: Esercita i diritti e i doveri del cittadino italiano che sono sanciti dalla Costituzione; Dimostra di avere una adeguata padronanza della lingua che gli consente di esporre con chiarezza il proprio pensiero, di interagire con gli altri, di produrre testi scritti e di esporli secondo un ordine concettuale coerente ed efficace; usa i linguaggi specifici e seleziona i termini ad essi funzionali; ascolta gli altri, si confronta con loro, collabora nelle situazioni di lavoro; individua gli elementi di discontinuità rispetto al passato e di innovazione rispetto al presente; applica i metodi induttivo e deduttivo e possiede adeguate capacità di astrazione; è informato sui grandi temi del mondo contemporaneo e sulle questioni più problematiche di natura etica, economica, ambientale; sa distinguere le diverse fonti di informazioni, si interroga sulla loro provenienza, sa formarsi un’opinione indipendente e non appiattita sul senso comune. COMPETENZE IN USCITA SPECIFICHE DELL’INDIRIZZO CLASSICO Lo studente del liceo classico, a conclusione del suo percorso didattico: legge ed interpreta il presente come processo di sedimentazione culturale, di cui la civiltà classica è elemento fondamentale; comprende ed interpreta testi e documenti, usandoli come strumento di accesso alla cultura che essi esprimono; riconosce le fondamentali strutture morfosintattiche e le peculiarità stilistiche dei testi classici che traduce; possiede, grazie allo studio della lingua latina e greca, una particolare competenza linguistica e comunicativa che gli consente di usare la lingua italiana con piena consapevolezza e di decodificarla anche sul piano etimologico; possiede una conoscenza della cultura, letteratura e civiltà del mondo anglofono ed è in grado di usare la lingua inglese con adeguata consapevolezza dei significati che essa trasmette; grazie allo studio della storia dell’arte, sa “leggere” ed interpretare un’opera d’arte ed è sensibile alla tutela del patrimonio artistico; 3 è in grado di utilizzare in modo consapevole le tecniche e le procedure di calcolo studiate; comprende le strutture dei formalismi matematici introdotti; utilizza gli elementi di calcolo differenziale; sa analizzare un fenomeno individuando gli elementi significativi e le variabili che li caratterizzano; è in possesso dei dati necessari per comprendere la natura dei processi chimici alla base dei fenomeni biologici dei viventi e per discutere i modelli della dinamica terrestre; ha familiarità con gli strumenti informatici e li utilizza nelle attività di studio; utilizza le tecniche e le tattiche della pratica sportiva. Strutture e attrezzature Tra le attrezzature presenti nella Scuola, la classe ha utilizzato: a- Regolarmente la biblioteca, per il prestito dei libri, per consultazione di testi e riviste, per studio individuale e\o di gruppo b- Il Laboratorio di Informatica, dotato di libero accesso a Internet c- La palestra a doppio corpo fornita di due campi polivalenti (pallavolo-pallacanestro) e il campo all' esterno di erba sintetica d- Il Laboratorio di Scienze, per esperienze e- Il Laboratorio di Fisica, per alcune esperienze f- La sala video, per integrare le lezioni curriculari g- L'aula LIM Profilo della classe 1. Studenti a) Elenco dei candidati: [omissis] b) Frequenza: La classe ha globalmente evidenziato una frequenza regolare alla vita scolastica. c) Partecipazione alla vita scolastica: La classe ha evidenziato complessivamente una partecipazione attiva alla vita scolastica. Taluni discenti hanno manifestato interesse per tutte le discipline, altri, invece, hanno rivolto la loro attenzione solo a alcuni ambiti, altri, infine, si sono segnalati per interesse alterno nei confronti della scuola. d) Itinerario scolastico nel triennio: La classe si è distinta nel corso del Triennio per la capacità di integrazione. A riguardo si fa riferimento alla formazione della stessa nel III anno, caratterizzata dalla fusione di due gruppi, il primo proveniente dal Ginnasio della sezione D, l’altro originatosi dallo smembramento della sezione M. Ha mostrato in questi anni un comportamento puntuale, corretto, collaborativo. In tale contesto per molti discenti la scuola è stata occasione di formazione culturale ed umana vissuta sia in classe, sia attraverso attraverso le varie proposte offerte dalla scuola ( progetti, laboratori, competizioni sportive e scientifiche, certamina, uscite didattiche, viaggi di istruzione). Tuttavia nell’ultimo anno sono emerse talune difficoltà, dovute al comportamento non sempre propositivo di alcuni alunni, caratterizzato, a volta, da superficialità e vivacità, che ha segnato il regolare svolgimento dell’attività didattica. Il livello di preparazione raggiunto dalla 4 classe è comunque soddisfacente e si distinguono alcuni elementi che hanno raggiunto risultati molto buoni. I docenti hanno avuto sempre cura di armonizzare lo svolgimento dei programmi con i tempi di apprendimento della classe, anche se a causa di interruzioni verificatesi nel corso dell' Anno Scolastico, le singole programmazioni di alcune discipline non sono state completate secondo quanto previsto nella programmazione iniziale. 2. Insegnanti Stabilità nel corso del quinquennio, con riferimento ai singoli. Classico MATERIE DOCENTI 1 anno 2 anni Religione/Materia alternativa Lingua e letteratura italiana 3 anni Prof. Giordano Prof. Bozzi . Prof. Casetti ( IV Ginnasio) Prof. Fallani (V Ginnasio) Prof. Ricci (supplente Fallani) Prof. Prof. Bozzi Cocciante ( Ginnasio) Prof. Prof. Cocciante Novello ( Ginnasio) Lingua e cultura latina Lingua e cultura greca Prof. Lucchetti Inglese Storia Filosofia Prof. Vallario ( IV Ginnasio) Prof. Raffone (V Ginnasio ) Prof. Colini ( III Liceo) Prof. Colini (III Liceo ) Prof. Manzoni (I- II Liceo) Prof. Manzoni (I- II Liceo) Prof. Gigli Scienze naturali Matematica >3anni Prof. Zecca ( IV 5 Prof. Caramanica Fisica ginnasio) Prof. Impelluso ( V ginnasio ) Prof. Prof. Trabattoni Caramanica ( I Liceo) ( II – III Prof. Liceo) Toscano (supplente Prof. Trabatttoni) Prof. Loy Storia dell’arte Prof. Vavalle ( II- III Liceo) Scienze motorie e sportive Prof. Miele ( IV- V Ginnasio; I- II Liceo) Metodi e strumenti usati dagli insegnanti per diagnosticare le competenze degli studenti o o o o Riflessioni tra gli insegnanti; Analisi dei risultati dell’anno precedente; Accertamenti iniziali soprattutto in riferimento alle carenze pregresse; Verifiche delle singole materie e pluridisciplinari ( Simulazioni di terza prova ) 3. Organizzazione dell’attività rispetto agli obiettivi fissati : a) Tipologie di lavoro collegiale o Consigli di classe : Durante l' anno scolastico sono stati regolarmente convocati vari Consigli di Classe nei quali i docenti hanno definito gli obiettivi comuni e i nuclei fondanti delle varie discipline. Nella programmazione iniziale sono stati perciò stabiliti gli obiettivi formativi e cognitivi comuni e i criteri di valutazione a essi collegati. o Aree disciplinari : All’inizio dell’Anno Scolastico sono stati convocate le riunioni di Dipartimento delle singole discipline per definire gli obiettivi comuni e per individuare i nuclei fondanti delle stesse e di criteri di valutazione dei quali avvalersi per le verifiche. Altra riunione è stata convocata, sempre per i singoli Dipartimenti, nel II Quadrimestre ( seconda metà di aprile ) per analizzare e verificare il lavoro svolto. b) Svolgimento delle attività curricolari e organizzazione della didattica : o Procedure tradizionali: 6 Area umanistica: Lezioni frontali, lezioni interattive, sollecitazione ad approfondimenti autonomi ( attraverso lettura autonoma di testi da parte degli alunni, analisi degli stessi, lettura di saggi, visione di films), Aula LIM ( discipline : Storia dell’Arte, Storia e Filosofia ) Area scientifica: Matematica: lezioni frontali, lezioni interattive, uso del laboratorio di informatica per la didattica nella matematica. Fisica: lezioni frontali, lezioni interattive, uso del laboratorio di fisica Scienze: lezioni frontali, lezioni interattive, seminari di approfondimento ad opera degli alunni, visione di filmati, attività nel Laboratorio di Chimica e nell’Aula di Scienze, uscite didattiche. o Aree disciplinari: I docenti hanno sollecitato gli alunni a individuare nessi tematici tra le varie discipline o Didattica laboratoriale/per temi pluridisciplinari: Si rimanda a quanto scritto a proposito delle relative aree. o Attività CLIL: Le attività del CLIL per questa classe hanno riguardato la disciplina di Scienze naturali, chimica e geografia. Il docente ha scelto di trattare in inglese due unità non previste tra quelle fondamentali per la disciplina e comuni un po' a tutte le classi dell'ultimo anno, bensì tra quelle tematiche comprese tra gli argomenti che, per quest'ultimo anno di corso, con il nuovo ordinamento, vengono lasciati a discrezione del docente. Nel caso specifico il docente, ricollegandosi allo studio della tettonica, affrontato sempre nel corso di quest'anno, ha scelto di affrontare i concetti essenziali di una branca della biologia, che studia un aspetto che è conseguenza diretta del movimento delle placche tettoniche, ovvero la distribuzione delle piante, ed in particolare degli animali, sulla superficie terrestre. Lo studio è stato articolato su due moduli, uno riguardante i concetti base della biogeografia, l'altro gli aspetti specifici delle varie regioni biogeografiche. Per ovvie ragioni di tempo non è stata possibile una trattazione approfondita dei suddetti argomenti, ma ne sono state delineate le caratteristiche fondamentali. Il docente, privo di qualsiasi certificazione linguistica ufficiale, pur avendo una certa dimestichezza con l'inglese scritto, ritenendo di non avere le stesse capacità nella lingua parlata, si è avvalso, previa autorizzazione del Dirigente d'Istituto, della collaborazione di alcuni studenti della classe, che volontariamente si sono offerti di collaborare alla preparazione delle attività, ed in particolare, di alcune lezioni in lingua inglese al resto della classe, documentandosi su un testo scritto dal docente stesso e fornito a tutti gli studenti, in doppia versione, inglese ed italiana. Sempre nell'ambito di questa attività è stata predisposta la visione di audiovisivi in lingua inglese, e si è fatto uso del collegamento ad Internet per trovare informazioni ed immagini durante le lezioni. 7 Il contributo degli studenti che hanno collaborato viene giudicato dal docente decisamente soddisfacente e rispondente a quanto programmato. Si allega al documento di classe copia in formato pdf del testo autoprodotto utilizzato per lo studio dei due moduli del CLIL, sia in versione inglese che italiana, eventualmente scaricabile anche dal sito https://web.spaggiari.eu (con password dei docenti interni). o Riunioni di programmazione ed elaborazione di criteri comuni di valutazione svolte per dipartimenti disciplinari: Si rinvia a quanto stabilito nelle riunioni dei singoli Dipartimenti tenutesi all'inizio dell' Anno Scolastico c) Attività extracurricolari : o Progetti seguiti: “ Piccoli classici filosofici del Novecento’’ Partecipazione a II edizione della “ Notte Nazionale dei Licei Classici’’ ( 15/01/2016) Olimpiadi di Filosofia ( alunni : Latini, Parise, Ricci ) “ La scuola adotta un monumento’’ ( alunni : Cirulli, Cocquyt, Marano, Pasquino, Latini[ frequenza incontri iniziali, perché progetto non è stato portato a termine] ) “Premio Strega giovani’’ ( alunna : Parise ) “ Donazione del sangue’’ ( alunni : Curiale, Eleuteri, Marinetti, Minneci, Moretti, Pasquino, Piccioni, Pozzuoli, Ricci, Russiello, Sorrentino, Vicinanza, Zabeo, ) Laboratori didattici: Corso potenziamento di Matematica ( alunni : Cirulli, Cocquyt, Eleuteri, Iacona, Latini, Marinetti, Minneci, Moretti, Pozzuoli, Scalas, Sorrentino, Vicinanza) Coting Programmazione ( Eleuteri, Marinetti ) o o o o Visite ai musei: Museo del Risorgimento, Roma Museo dell’Emigrazione , Roma Musei Capitolini, Roma ( visita della mostra “ L’età dell’angoscia’’) o o Viaggi di istruzione e uscite didattiche: L’Aquila ( visita ai monumenti barocchi e all’area interessata dal sisma del 2009 ) e il Gran Sasso ( percorso naturalistico e geo-morfologico ) Roma barocca Visione film “ Il labirinto del silenzio’’ o o o o o o o o o o o o Attività cinematografiche: Partecipazione giuria del Premio “David di Donatello giovani, Anno Scolastico 2015 -16’’ ( alunni : Iacona, Piccioni, Russiello ) o o Conferenze e dibattiti: Conferenza“ L’Islam e noi : gli equilibri medio-orentali fra politica, cultura, religione’’ 8 Conferenza “ La presenza italiana in Africa : il caso della Libia’’ ( alunni : Eleuteri, Iacona, Latini, Martinetti, Minneci, Moretti, Parise, Ricci ); Conferenza sulle biotecnologie Conferenza sulla relatività Incontro con Benedetta Tobagi : dibattito sul libro “ Come mi batte forte il tuo cuore’’ di Benedetta Tobagi; o o o o o o Certamina Certamen di Greco, presso Istituto Statale di Istruzione Superiore, Colleferro ( Roma ) ( alunni : Moretti, Ricci ) o o Attività Sportive Calcetto : Torneo d’Istituto ( alunni : Curiale, De Candia, Eleuteri, Minneci, Moretti, Vicinanza ) Pallavolo : Torneo d’Istituto Maschile ( alunni : Curiale, De Candia, Eleuteri, Minneci, Moretti, Ricci, Vicinanza ) Pallavolo : Torneo d’Istituto Femminile ( alunne : Di Domenicantonio, Iacona, Marano, Marinetti, Parise, Pozzuoli ) Pallavolo : Torneo d’Istituto Misto ( alunni : Curiale, Eleuteri, Di Domenicantonio, Iacona, Marano, Marinetti, Moretti, Ricci ) Torneo Tennistavolo Femminile ( alunne : Iacona, Parise [ fase d’Istituto ] Torneo Tennistavolo Maschile ( alunni : Eleuteri e Minneci [ fase d’Istituto e fase interdistrettuale ] ) Torneo Pallavolo ( Volley Scuola ) ( alunni : Curiale, Moretti ) Corsa Campestre “ Mille di Miguel’’ ( alunni : Curiale, Vicinanza ) Corsa Campestre CSEN ( fase di Istituto) ( alunni : Curiale, Eleuteri, Iacona, Minneci, Moretti, Pozzuoli, Scalas, Sorrentino, Vicinanza ) Corsa Campestre Giochi Sportivi Studenteschi (alunni : Eleuteri, alunni : Eleuteri,Curiale, Minneci, Pozzuoli, Vicinanza [ fase d’Istituto]; alunni: Curiale, Minneci, Pozzuoli, Vicinanza [ fase provinciale]; o o o o o o o o o d) Attività di supporto e di approfondimento: Sportelli didattici: Nel corso dell’Anno Scolastico gli alunni sono stati sollecitati a avvalersi degli Sportelli didattici o e) Attività di orientamento Iniziative seguite: Sono state seguite le seguenti attività di orientamento universitario o “ Roma Orienta’’, presso Nuova Fiera di Roma ( tutta la classe ) o “ Young International Forum’’, presso Ex – Mattatoio di Testaccio ( alunni : Cirulli, De Candia ,Iacona, Minneci, Moretti, Parise, Ricci, Russiello, Sorrentino) o Progetto “ Orientamento in rete’’, presso Università “ La Sapienza’’ ( alunne : Cirulli , Iacona ) o Giornata di Orientamento, presso Roma Tre ( alunni : Parise, Ricci ) o Giornata di Orientamento, presso Pontificia Università Salesiana, Roma ( alunni : Ricci, Russiello ) o Giornata di Orientamento LUISS, presso LUISS, Roma ( alunni : De Candia, Iacona, Scalas ) 4. Tipologie delle attività formative: metodi e mezzi 9 Classico MATERIE Religione/Materia alternativa Lingua e letteratura italiana Lingua e cultura latina Lingua e cultura greca Inglese Storia Filosofia Scienze naturali Matematica Fisica Storia dell’arte Scienze motorie e sportive Lezione frontale X mezzi audiovisivi Lavoro di Insegna- Lezioni in Biblioteca Lezione gruppo mento laboratorio interattiva individualizzato X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X 5. Criteri e strumenti di valutazione adottati (Vedere i criteri e gli strumenti adottati per singole discipline nei relativi allegati) INFORMATIVA GENERALE SULLA TERZA PROVA SCRITTA Criteri seguiti per la progettazione della prova. Il Consiglio di Classe, ai fini della preparazione degli studenti allo svolgimento della terza prova scritta dell'esame, tenuto conto delle modalità previste dalla normativa, sia per quanto riguarda il numero delle materie, sia per la tipologia, ha proceduto alla scelta dopo aver preso in considerazione i seguenti elementi: la caratteristica dei percorsi didattici seguiti negli ultimi tre anni dalla classe nelle varie discipline, il profitto dimostrato, le esperienze svolte, le preferenze e le attitudini evidenziate dagli alunni nella trattazione in forma scritta degli argomenti attinenti alle discipline stesse. Il Consiglio ha pertanto individuato come particolarmente significative le seguenti discipline: Latino Filosofia 10 Matematica Inglese Scienze Su tale base ha sviluppato la progettazione delle prove interne di verifica in preparazione della terza prova scritta degli esami di Stato secondo le modalità indicate nella tipologia B ( Quesiti a risposta singola 8 / 10 righe). Descrizione particolareggiata con indicazione anche dei tempi di svolgimento assegnati: Sono state effettuate due simulazioni di terza prova, la prima il 10 Dicembre 2015 e la seconda il 6 Aprile 2016. Ciascuna di queste si è svolta in un tempo assegnato di tre ore e sono state coinvolte cinque materie, per un totale di dieci quesiti ( due per ogni materia ). Si riportano qui di seguito le materie interessate e le tracce svolte. Simulazione terza prova del 10 Dicembre 2015 (tipologia B, 8/10 righe) Materie: Greco, Storia, Storia dell'Arte, Inglese, Fisica Greco 1) Quali caratteristiche della drammaturgia di Eurièpide fanno delle sue opere il primo esempio di teatro moderno? 2) Quali erano, secondo Aristotele, le possibili etimologie della parola “ commedia’’? Quale legame intercorre tra le cerimonie delle falloforie e la nascita del teatro comico? Storia 1) Delinea e commenta brevemente i principali eventi che diedero origine alla Triplice Intesa. 2) Spiega perché l’età giolittiana sia stata definita dalla storiografia con l’espressione “ democrazia in cammino’’, definizione con la quale finiscono per concordare anche i più determinati avversari politici di Giovani Giolitti come Gaetano Salvemini. Storia dell’Arte 1) Descrivi le principali caratteristiche dell’Accademia degli Incamminati indicando il luogo e il periodo di sviluppo, i protagonisti che la animarono e delineandone le finalità artistiche 2) Indica l’autore, il titolo il periodo di realizzazione dell’opera riprodotta analizzandone i principali caratteri iconografici e stilistici. 11 Fisica Sviluppa ciascun punto con un testo non superiore a 10 righe (esclusi eventuali grafici) 1)Parla dell’induzione elettrostatica e spiega il seguente fenomeno: una bacchetta carica viene avvicinata ad una pallina conduttrice scarica appesa ad un filo isolante. Inizialmente la pallina viene attratta dalla bacchetta, ma appena la tocca schizza via. 2)Illustra la relazione che esprime R (resistenza) in funzione delle caratteristiche del conduttore nel caso che questo sia ohmico ed descrivi come varia la resistività di un metallo con la temperatura. Inglese 1) Why are “ Mrs Warren’s profession’’ and “ Pygmalion’’ plays of ideas? What about G.B. Shaw’s idea of the theatre? 2) Pessimism is the first word a reader associates with T.Hardy’s novels: explain why, give examples. Simulazione terza prova del 6 aprile 2016 (tipologia B, 8/10 righe) Materie: Latino, Filosofia, Inglese, Scienze, Matematica 12 Latino 1) Spiega i motivi per i quali Quintiliano accorda le sue preferenze all’istruzione pubblica rispetto a quella privata. 2) Spiega quale concezione antropologica presenta Plinio il Vecchio nel VII libro della “ Naturalis Historia’’. Filosofia 1) Possibilità, libertà, angoscia: contestualizza e commenta questi termini – chiave del lessico filosofico di S. Kierkegaard. 2) Definisci cosa F. Nietzsche intenda per apollineo anche attraverso il commento di questa citazione “ E così potrebbe valere per Apollo, in un senso eccentrico, ciò che Schopenauer dice dell’uomo impigliato nel velo di Maia’’ ( La nascita della tragedia, § 1 ) Inglese 1) Describe an important “ moment of being’’ in Mrs. Dalloway’’. Which literary technique does Virginia Woolf use to enter the character’s mind? 2) Focus on the typical setting of H. Pinter’s plays and its possible meanings. Whih kind of theatre do his plays belong to? Why? Scienze 1) Descrivere le differenze tra respirazione cellulare e fermentazione, evidenziando il vantaggio conferito alle cellule dalla prima. 2) Origine ed espansione degli oceani, e prove di questo fenomeno. Matematica Sviluppa ciascun punto con un testo non superiore a 10 righe (esclusi eventuali grafici) 1) Dopo aver dato la definizione di funzione continua in un punto x 0, individuare e classificare le eventuali discontinuità della seguente funzione: x 1 4 f(x) = 2 x 4 4 2) Data la funzione x0 0 x2 x2 y= 4 x 4 2 stabilire in quali intervalli è crescente e determinare eventuali punti di massimo e minimo relativi. 13 GRIGLIA UTILIZZATA PER CORREGGERE LE SIMULAZIONI DELLA III PROVA Indicatori Punti Descrittori Conoscenza dei contenuti 1-4 5-7 8-9 10 11-12 13-14 15 Scarsa Insufficiente Mediocre Sufficiente Discreta Buona Ottima 1-4 5-7 8-9 10 11-12 13-14 15 Scarsa Insufficiente Mediocre Sufficiente Discreta Buona Ottima 1-4 5-7 8-9 10 11-12 13-14 15 Scarsa Insufficiente Mediocre Sufficiente Discreta Buona Ottima Correttezza morfo-sintattica /correttezza nell’utilizzo dell tecniche e procedure di calcolo e padronanza del linguaggio specifico Capacità di sintesi e di rielaborazione Punteggio dei singoli quesiti Media dei punteggi Punteggio finale 14 1° quesito 2° quesito IL CONSIGLIO DELLA CLASSE III LICEO SEZ. D Classico MATERIE DOCENTI Firma Religione/Materia alternativa Prof. Maria Grazia Giordano Lingua e cultura greca Prof. Francesca Giovanna Bozzi Prof. Francesca Giovanna Bozzi Prof. Martina Maria Novello Inglese Prof. Lucilla Lucchetti Storia Prof. Simona Colini Filosofia Prof. Simona Colini Scienze naturali Prof. Maurizio Gigli Matematica Prof. Alessandra Caramanica Fisica Prof. Alessandra Caramanica Storia dell’arte Prof. Francesca Loy Scienze motorie e sportive Prof. Lidia Vavalle Lingua e letteratura italiana Lingua e cultura latina Il Dirigente Scolastico (Prof. Massimo Bonciolini) 15 Allegati: programmi delle discipline con relativi criteri di valutazione, griglie adottate dai Dipartimenti per le prove scritte ( vedi singoli programmi ) e simulazioni di Terza prova effettuate ( vedi sopra ). Proposta di griglia per la valutazione del colloquio. GRIGLIA di VALUTAZIONE della PRIMA PROVA SCRITTA INDICATORI Rispetto della consegna Struttura del discorso Tipologia A – Analisi del testo PUNTEGGIO 3 2 1 Parziale, con Superficiale, Completo e qualche incompleto, articolato incertezza confuso, scarso Spesso Schematica ma disorganica, Coerente e coesa nel complesso frammentaria, organizzata incoerente Con alcune lacune Esauriente e e imprecisioni, ma condotta con Incompleta sostanzialmente acume esauriente Analisi dei livelli e degli elementi del testo Attivazione delle attitudini critiche e delle Presente con capacità di ampliamenti e utilizzare le approfondimenti conoscenze pregresse Forma espressiva Corretta con registro linguistico adeguato e appropriato Presente con qualche ampliamento Appena accennata / Non presente Con qualche errore e talune improprietà Con vari errori e/o diverse improprietà e imprecisioni. Elementare PUNTEGGI PARZIALI PUNTEGGIO TOTALE INDICATORI 3 Rispetto della consegna Completo e articolato Struttura del discorso Coerente e coesa Individuazione Evidente e della tesi convincente Tipologia B/C/D PUNTEGGIO 2 Parziale, con qualche incertezza Schematica ma nel complesso organizzata Presente ma non ben sviluppata, con deboli 16 1 Superficiale, incompleto, confuso, scarso Spesso disorganica, frammentaria, incoerente Appena accennata, senza motivazioni PUNTEGGI PARZIALI motivazioni Attivazione delle attitudini critiche e delle capacità di utilizzare le conoscenze pregresse Presente con ampliamenti e approfondimenti Presente con qualche ampliamento Appena accennata / Non sempre coerente con gli altri dati Forma espressiva Corretta con registro linguistico adeguato e appropriato Con qualche errore e talune improprietà Con vari errori e/o diverse improprietà e imprecisioni. Elementare PUNTEGGIO TOTALE GRIGLIA DI VALUTAZIONE PROVA SCRITTA DI LATINO/GRECO INDICATORI A Conoscenza delle strutture morfosintattiche B Comprensione del testo C Capacità interpretativa e resa in italiano DESCRITTORI Rivela ottime conoscenze. Rivela conoscenze solide e complete. Rivela buone conoscenze con qualche imprecisione. Rivela conoscenze di base globalmente non scorrette. Rivela conoscenze superficiali. Rivela conoscenze frammentarie e lacunose. Rivela conoscenze scarse o scarsissime. Traduce in modo assolutamente corretto e puntuale. Traduce in modo puntuale la quasi totalità del testo. Traduce in modo prevalentemente corretto (corretta la struttura del periodo, qualche isolato errore di grammatica). Traduce commettendo un certo numero di errori non gravi. Traduce commettendo alcuni gravi errori. Traduce commettendo gravi e numerosi errori. Traduce in modo scorretto e gravemente lacunoso. Interpreta consapevolmente con resa efficace. Interpreta in modo generalmente corretto con idonea resa. Interpreta in modo generalmente corretto pur con qualche genericità di lessico. Interpreta in modo parziale con resa stentata. Interpretazione e resa nulle o molto scarse. 17 PUNTEGGIO 15/14 13 12/11 10 9/8 7/6 5/1 15/14 13 12/11 10 9/8 7/6 5/1 15/14 13/12 11/10 9/6 5/1 GRIGLIA DI VALUTAZIONE COLLOQUIO (30/30) Punteggi attribuiti Scarsa e confusa Frammentaria e/o superficiale Conoscenza degli Sufficiente argomenti (Punteggio massimo: 12) Ampia e articolata Completa e approfondita Limitata Capacità di collegare le Elementare conoscenze (Punteggio massimo: 6) Organica e completa Limitata Capacità di rielaborare Essenziale le conoscenze (Punteggio massimo: 6) Autonoma e critica Uso dei linguaggi specifici (Punteggio massimo: 6) Poco appropriato Corretto 1-3 4-7 8 9-10 11-12 1-3 4 5-6 1 -3 4 5-6 1 -3 4 Efficace e consapevole 5-6 TOTALE 18 MATERIA : ITALIANO CLASSE III D ANNO SCOLATICO 2015 -16 Docente: prof. Francesca Giovanna Bozzi Libri di testo adottati : DANTE ALIGHIERI “La Divina Commedia, canti scelti e percorsi” – a cura di M. Guglielminetti, P. Garneri ,A. Lanza - Principato G. BALDI – S. GIUSSO – M. RAZETTI – G. ZACCARIA “ Il piacere dei testi’’ (vol. 4 - volume “ Leopardi” - volume 5 – 6 ) – Paravia - Pearson Obiettivi realizzati: Si articolano in obiettivi educativi e in obiettivi didattici. I primi, volti alla promozione del senso di unità tra gli alunni, al rispetto di sé e degli altri e dell’ambiente circostante sono stati realizzati complessivamente in modo positivo. In particolar modo si segnala il comportamento di alcuni alunni che si sono adoperati sempre nei confronti degli altri, cercando in tutti i modi di valorizzarne i lati positivi. Si rileva, inoltre, come taluni discenti abbiano mostrato interesse e partecipazione alla vita scolastica, continuità nello studio e nella frequenza scolastica, evidenziando alcuni di loro miglioramenti sia nel comportamento quanto nel profitto nel corso del Triennio, rispetto ai livelli di partenza. Per altri invece,come già precedentemente indicato nella parte generale, relativa all’itinerario scolastico nel Triennio, l’approccio alla vita scolastica è stato segnato da un comportamento non sempre propositivo, caratterizzato, a volte, da superficialità e vivacità. Per quanto riguarda gli obiettivi didattici realizzati hanno riguardato i seguenti aspetti: comprensione dei caratteri salienti di un’epoca storica e delle sue tendenze letterarie prevalenti; riconoscimento di aspetti principali della poetica di un autore nel contesto della tradizione letteraria ed in rapporto all’ambiente storico; istituzione di collegamenti fra gli autori oggetto di studi della Letteratura Italiana ed autori particolarmente significativi delle Letterature straniere; analisi e contestualizzazione di testi proposti; esposizione orale corretta dei contenuti esposti. In particolare gli obiettivi raggiunti nell’ambito delle conoscenze, competenze, capacità sono stati i seguenti : A / CONOSCENZE : Conoscenza dei principali autori e correnti della storia letteraria B / COMPETENZE : Capacità di saper interpretare e produrre testi di varia tipologia ( tali competenze riguardano il testo poetico e il testo narrativo, per quanto concerne l’analisi del testo; il saggio breve, l’articolo di giornale, il tema di attualità e il tema storico per quanto concerne le altre tipologie di scrittura ) ; capacità di sapere esporre in modo adeguato sia nello scritto sia nell’orale. C / ABILITA’ : Capacità di rielaborare criticamente sia bello scritto che nell’orale i contenuti trattati e di istituire motivati collegamenti interdisciplinari. A tal riguardo si nota che taluni alunni hanno mostrato un approccio critico alla disciplina mentre per altri lo studio risulta ancora talvolta mnemonico e segnato da talune difficoltà nell’esposizione scritta. Metodo d’insegnamento: Lezioni frontali, che hanno privilegiato particolarmente il rapporto dell’autore con il contesto storico-sociale di provenienza, l’individuazione di tematiche all’interno delle opera di uno stesso autore o di correnti letterarie, l’accenno, funzionale allo studio della Letteratura italiana, alle Letterature straniere, l’istituzione di percorsi tematici. Tuttavia non stati esclusi altri metodi, volti a valorizzare gli interessi degli alunni, quali la lettura individuale e l’analisi di testi da parte degli studenti nel corso dell’Anno scolastico e 19 talvolta il dibattito in classe. Mezzi e strumenti di lavoro: Libri di testo. Strumenti di verifica: Prove scritte (Tipologie somministrate: analisi del testo; saggio breve; articolo di giornale; tema storico; tema di attualità), ed orali, dibattiti in classe, interventi dei singoli alunni sui vari argomenti proposti. La prova orale è stata anche in parte sostituita da verifiche scritte, utilizzando la Tipologia A e la Tipologia B della III Prova degli esami di Stato. Criteri di valutazione: Criteri di valutazione adottati per la prova scritta di Italiano: sono state adottate griglie di valutazione ( approvate nelle riunioni di Dipartimento per l’Anno Scolastico 2015-16 ) , per le quali si rinvia agli allegati al presente documento di classe ( le griglie utilizzate sono inoltre state allegate a ciascun compito in classe svolto). In particolare si rileva come nel I Quadrimestre si sia utilizzata una Griglia che prevedeva l’attribuzione dei punteggi parziali in decimi ( allegata più avanti ) e nel II Quadrimestre un’altra griglia, uguale, alla prima, con indicatori identici, ma caratterizzata dall’attribuzione di punteggi parziali (di 3, 2 o 1 punto), che sommati hanno fornito il punteggio totale in quindicesimi poi trasformato in decimi ( allegata nella parte generale, insieme a quelle per la correzione della prima e della seconda prova ). I criteri di valutazione adottati per le verifiche orali nel corso dell’Anno Scolastico hanno riguardato: 1) Conoscenza dei contenuti ( 1-3 : nessuna conoscenza; 4-5 : conoscenza frammentaria e superficiale; 6 : conoscenza completa anche se non approfondita; 7 : conoscenza completa e approfondita; 8-9 : conoscenza completa, approfondita e cooordinata; 10 : conoscenza completa, approfondita, coordinata e ampliata ); 2) Correttezza e chiarezza espressiva ( 1-3 : esposizione in modo improprio, confuso e limitato; 4-5 : esposizione in modo impreciso e frammentario; 6 : esposizione in modo comprensibile pur con qualche incertezza; 7 : esposizione in modo corretto; 8-9 : esposizione in modo corretto e appropriato; 10 : esposizione in modo corretto, appropriato, sicuro e lessicalmente ricco ), 3) Capacità di elaborazione, senso critico e organicità di sviluppo ( 1-3 : nessuna elaborazione; 4-5 : elaborazione parziale, 6 : elaborazione presente, anche se non approfondita, 7 : elaborazione, pur con qualche incertezza; 8-9 :elaborazione completa; 10 : elaborazione completa in grado di stabilire rapporti anche con le altre discipline ). CONTENUTI : Per quanto attiene ai contenuti sono stati affrontati argomenti inerenti alla Letteratura italiana e sono stati trattati solo alcuni argomenti delle Letterature straniere moderne, inerenti alla Narrativa, in maniera del tutto sommaria e funzionale allo studio della Letteratura italiana stessa. Per quanto concerne la lirica straniera dell’ Ottocento e del Novecento sono stati effettuati degli accenni e pertanto non si è ritenuto opportuno inserire argomenti relativi a tale tematica nella presente programmazione. Si rileva infine, che a causa di talune interruzioni verificatesi nel corso dell’Anno Scolastico ( al momento della redazione del presente Documento risultano non effettuate, per vari motivi, 18 ore di lezione ) la presente programmazione ha subito dei tagli e alcuni argomenti risultano affrontati in maniera estremamente sommaria, solo attraverso indicazioni volte a contestualizzare l’autore e l’opera. In modo particolare tale situazione è presente per la trattazione degli ultimi argomenti, quali la poesia italiana del Novecento, per i quali, come già detto, sono stati proposti agli alunni solo taluni aspetti, volti tanto alla contestualizzazione degli argomenti stessi, quanto alla 20 preparazione per la prima prova scritta. 21 Programma: DANTE Introduzione al Paradiso. Lettura e commento dei seguenti Canti: CANTO I CANTO III CANTO VI CANTO VIII CANTO XI CANTO XII Nell’ambito dello studio di alcuni Canti sono stati proposti i seguenti percorsi: La figura femminile e l’amore nella Divina Commedia ( V Inferno, V Purgatorio, III Paradiso, XI Paradiso ) La dinastia degli Svevi nella Divina Commedia ( X Inferno, III Purgatorio, III Paradiso ) I Canti politici ( VI Inferno, VI Purgatorio, VI Paradiso ) LETTERATURA : Volume 4 Alessandro Manzoni : Vita e opere Poetica : il vero storico e la sua negazione Le tragedie I Promessi Sposi: concezione della Storia; la Provvidenza; differenze tra il “Fermo’’ e Promessi Sposi’’; il problema della lingua Testi : Dalla “ Lettera a M.onsieur Chauvet’’ “ Il romanzesco e il reale’’, p. 384 : lettura e commento “ Storia e invenzione poetica’’, p. 388 : lettura e commento Dalla “ Lettera sul Romanticismo’’ “ L’utile, il vero, l’interessante’’, p. 389: lettura e commento Da “Adelchi” “Coro dall’atto III ‘’, p. 415 : lettura e commento Da “ Fermo e Lucia’’ “ Un sopruso feudale’’, p.441: lettura e commento “ Libertinaggio e sacrilegio : la seduzione di Gertrude’’, p. 446: lettura e commento “ Il Conte del Sagrato : un documento di costume storico’’, p. 458 : lettura e commento Da “ I Promessi Sposi’’ “ La vergine e il seduttore’’, p.441 : lettura e commento “ La sventurata rispose’’, p. 450 : lettura e commento “ L’Innominato : dalla storia al mito’’, p. 462 : lettura e commento 22 Giacomo Leopardi: Vita e opere La prima fase del pensiero leopardiano e la poetica dell’indefinito e vago Il pessimismo storico Il passaggio dal pessimismo storico al pessimismo cosmico Il silenzio poetico e le Operette Morali Il ritorno alla poesia : i Canti pisano recanatesi L’Ultimo Leopardi : una nuova poetica Testi : Da “ Zibaldone’’: “Teoria del piacere’’, p.21 : lettura e commento Da “Canti’’ : “L’infinito”, p. 38: lettura, analisi e commento “ La sera del dì di festa’’, p. 44 : lettura e commento “ Ad Angelo Mai’’, p. 48 : lettura e commento “ Ultimo Canto di Saffo’’, p. 56 : lettura e commento “A Silvia” , p.62: lettura e commento “ Le ricordanze’’, p. 68 : lettura e commento “ La quiete dopo la tempesta’’, p.75 : lettura e commento “ Il sabato del villaggio’’, p.79 : lettura e commento “Canto notturno di un pastore errante dell’Asia”, p.82 : lettura e commento “ La ginestra”, p. 109: lettura e commento Da “ Le operette morali’’: “ Storia del genere umano’’, p.127 : lettura e commento “Dialogo della Natura e di un Islandese’’, p. 140: lettura e commento Volume 5 Secondo Ottocento Società e cultura dopo l’unità Il problema della lingua : le critiche alla soluzione manzoniana La Scapigliatura La narrativa : Il Naturalismo francese e il Verismo italiano Testi : E. Praga “ Preludio’’, p. 35 : lettura e commento A. Boito “ Dualismo’’, p. 43 : lettura e commento Giosuè Carducci “ Da Rime nuove’’ “ Pianto antico’’, p.160 “Da Odi barbare’’ “Nella piazza di San Petronio’’, p. 172 : lettura e commento Edmond e Jules de Goncourt Da “ Germinie Lacerteux, Prefazione’’ “ Un manifesto del Naturalismo’’, p. 73 : lettura e commento E. Zola Da “ Il romanzo sperimentale, Prefazione’’ 23 “ Lo scrittore come operaio del progresso sociale’’, p .77 : lettura e commento F. Dostoevskij Da “ Delitto e castigo’’ “ I labirinti della coscienza . la confessione di Raskolnikov’’, p. 110 : lettura e commento L. Tolstoj Da “ Anna Karenina’’ “ Il suicidio di Anna’’, p. 116 : lettura e commento Luigi Capuana “ Scienza e formazione letteraria : l’impersonalità’’, p. 91 : lettura e commento Giovanni Verga : Vita e opere Una rivoluzione formale : le tecniche narrative : l’impersonalità dell’opera d’arte, L’ ” eclissi’’ dell’autore, la “ regressione’’ nell’ambiente rappresentato Differenze tra Verga e Zola L’ideologia verghiana : il pessimismo Il ciclo dei vinti e la lotta per la vita Lettura autonoma da parte degli alunni di un’opera di Verga a scelta Testi Da “ L’amante di Gramigna, Prefazione’’ “ Impersonalità e regressione’’, p.201 : lettura e commento Da “ Lettere ( a Capuana, Cameroni, Torraca, Rod ) “ L’eclisse dell’autore e la regressione nel mondo rappresentato’’, p.203 Da “ Vita dei campi’’ “ Rosso Malpelo’’, p. 218 : lettura e commento Da “ I Malavoglia, Prefazione’’ “ I vinti e la fiumana del progresso’’, p.231 : lettura e commento Lettura autonoma da parte degli alunni di un’opera di Verga a scelta Dalla fine dell’Ottocento alla Grande Guerra : quadro storico-culturale La crisi del Positivismo Estetismo Superomismo La narrativa decadente : D’Annunzio J. K. Huysmans “ Da controcorrente’’ “ La realtà sostitutiva’’, p. 401 : lettura e commento Gabriele D’Annunzio: Vita e opere (romanzi) Arte e vita L’opera di D’annunzio : l’esteta e il superuomo Testi : Da “ Il piacere’’ “ Un ritratto allo specchio : Andrea Sperelli e Elena Muti’’, p. 487 : lettura e commento 24 “ Una fantasia in bianco maggiore’’, p. 440 : lettura e commento Da “Le vergini delle rocce” “Il programma politico del superuomo”, p. 449 : lettura e commento Lettura autonoma di un romanzo a scelta degli alunni La narrativa tra la fine dell’Ottocento e i primi decenni del Novecento : Pirandello e Svevo Caratteri generali della poesia italiana tra la fine dell’Ottocento e i primi decenni del Novecento I. Svevo Vita e opere La cultura di Svevo Testi Da “ Una vita’’ “ Le ali del gabbiano’’, p.771 : lettura e commento Da “Senilità’’ “ Il ritratto dell’inetto’’, p. 780 : lettura e commento Da “ La coscienza di Zeno’’ “ La morte del padre’’, p. 799 : lettura e commento Lettura autonoma di un romanzo a scelta degli alunni L. Pirandello Vita e opere ( novelle e romanzi ) La visione del mondo La poetica Testi Da “ Saggio sull’umorismo’’ “ Un’arte che scompone il reale’’, p.885 : lettura e commento Da “ Novelle per un anno’’ “ La trappola’’, p.894 “ Ciaula scopre la luna’’, p. 900 Lettura autonoma di un’opera a scelta degli alunni Giovanni Pascoli: Vita e opere Esperienze biografiche e capisaldi ideologici La poetica del nido La poetica del fanciullino L’ideologia politica Testi Da “ Prose’’ “ Il fanciullino’’, p. 527 : lettura e commento Da “ Myricae’’ “ I Puffini dell’ Adriatico’’, p. 550 : lettura e commento; “ L’assiuolo’’, p. 561: lettura e commento Da “ Poemetti’’ “ Italy’’, p. 593 : lettura e commento 25 Da “ Poemi Conviviali’’ “ Alexandros’’, p. 609 : lettura e commento Le avanguardie storiche : Futurismo Testi : F.Tommaso Marinetti: “ Manifesto del Futurismo (1909) ’’, p. 661 : lettura e commento “ Manifesto tecnico della Letteratura futurista ( 1912 )’’, p. 664 : lettura e commento La poesia crepuscolare Testi G.Gozzano: Da “ I colloqui’’ “ Totò Merumeni’’, p. 727 : lettura e commento M. Moretti: Da “ Il giardino dei frutti’’ “ A Cesena’’, : lettura e commento Volume 6 Tra le due guerre : quadro storico –sociale La lirica : Ungaretti, Saba, Montale, Quasimodo U. Saba: Testi Vita e opere Dal “Canzoniere’’ “ A mia moglie’’, p.172 : lettura e commento “ La capra’’, p.176 : lettura autonoma e commento “ Trieste’’, p. 178 : lettura e commento “ Città vecchia’’, p. 180 : lettura e commento “ La stazione’’, p. 26 : lettura e commento G. Ungaretti Vita e opere ( “Allegria di naufragi’’ e “ Sentimento del tenpo’’ ) Testi Da “ Allegria di naufragi’’: “ I fiumi’’, p. 228 : lettura e commento “ Veglia’’, p.224 : lettura e commento Da “ Sentimento del tempo’’ “ L’isola’’, p. 244 : lettura e commento 26 E. Montale: Vita e opere ( “ Ossi di seppia’’ ) Testi Da “ Ossi di seppia’’ “ I limoni’’, p. 302 : lettura e commento “ Non chiederci la parola’’, p. 306 : lettura e commento “ Spesso il male di vivere ho incontrato’’, p. 310 : lettura e commento “ Casa sul mare’’, p. 318 : lettura e commento Gli alunni nel corso dell’Anno Scolastico hanno effettuato, come sopra indicato la lettura autonoma, di un testo a scelta dei seguenti autori : Verga, D’ Annunzio, Svevo, Pirandello, nonché la lettura delle seguenti opere: S. Abulhawa “ Ogni mattina a Jenin’’ B: Tobagi “ Come mi batte forte il tuo cuore’’ Argomenti previsti dopo il 15 maggio 2016 S. Quasimodo: Vita e opere ( “ Acque e terre ‘’ e “ Giorno dopo giorno’’ ) Testi Da “ Acque e terre’’ “Vento a Tindari’’, p. 272 : lettura e commento Da” Giorno dopo giorno’’ “ Alle fronde dei salici’’, p. 275 : lettura e commento Approfondimenti, ripasso e preparazione per la prima prova L’insegnante Gli alunni 27 MATERIA: LATINO Docente: prof.ssa BOZZI FRANCESCA GIOVANNA Libri di testo adottati : V. Fornari “ Verba et Sententiae’’ – Archimede Edizioni A. Perutelli – G. Paduano – E. Rossi “ Storia e testi della Letteratura Latina” (Vol. 2 - 3 ) – Zanichelli Libri di testo consigliati Orazio ( a cura di) “ La ricerca della felicità’’ ( vol. unico ) – Edizioni Scolastiche Bruno Mondadori Seneca ( a cura di Giulia C. Sannia ) “ La saggezza dell’uomo e l’orrore del mondo” ( vol. unico ) – Simone per la scuola Tacito ( a cura di Massimo Gori ) “ Le patologie del potere’’ ( vol. unico ) – Edizioni Scolastiche Bruno Mondadori Petronio / Apuleio ( a cura di Giulia C. Sannia ) “ Avventura e trasgressioe nel romanzo a Roma’’ ( vol. unico) – Simone per la scuola Le conoscenze, le competenze, le abilità raggiunte dagli studenti nella disciplina sono nel complesso soddisfacenti, in taluni casi caratterizzate anche da situazioni profitto molto buono. Gli alunni hanno evidenziato interesse abbastanza continuo nei riguardi della disciplina, soprattutto per quanto concerne la rielaborazione dei contenuti proposti, che risulta nel complesso adeguata alle loro capacità e solo una minima parte della classe pur manifestando interesse per la materia evidenzia talune incertezze nella traduzione, raggiungendo comunque un profitto accettabile. Anche per tale materia si rileva quanto già indicato per l’Italiano, relativamente al comportamento di alcuni discenti caratterizzato, a volte da comportamenti poco propositivi, che hanno determinato una ricaduta anche sul proitto. In ogni caso da parte la frequenza alle lezioni è stata nel complesso regolare, anche se si rileva pure per tale disciplina quanto indicato per l’Italiano ( cfr. Contenuti ) riguardo a talune interruzioni della didattica verificatesi nel corso dell’Anno Scolastico ( al momento della redazione del presente documento non risultano effettuate, per vari motivi, 8 ore dilezione ), che non hanno consentito di trattare tutti i contenuti inseriti nella Programmazione iniziale e hanno fatto sì che di alcuni argomenti e autori venissero forniti ai discenti solo alcuni cenni o non venissero affatto affrontati. A/ CONOSCENZE : Conoscenza dei principali autori e correnti della storia letteraria; B/ COMPETENZE : Capacità di saper tradurre testi da Latino in Italiano e di interpretare testi in traduzione italiana, capacità di saper esporre all’orale in modo adeguato; capacità di rendere operative le conoscenze sintattiche, attraverso la comprensione e la traduzione dal Latino in Italiano di passi scelti di autori latini. Riguardo a quest’ ultimo aspetto si nota come taluni discenti presentino ancora talune lievi difficoltà nella traduzione di testi dal Latino . Si rileva, infine, come la lettura metrica delle “ Odi’’ di Orazio, nonché dell’esametro sia risultata particolarmente complessa per gli alunni e che molti di loro presentino difficoltà nella stessa. 28 C/ABILITA’ : Capacità interpretare e di rielaborare un testo nello scritto e nell’orale di proporre una lettura critica dei contenuti trattati e di istituire motivati collegamenti interdisciplinari. 3. METODI DI INSEGNAMENTO : Si e ricorsi prevalentemente a lezioni frontali, privilegiando l’approccio storico e antropologico agli autori e ai testi. Inoltre si è cercato di dare spazio alla costruzione di percorsi tematici. 4. MEZZI E STRUMENTI DI LAVORO : Libri di testo. 5. STRUMENTI DI VERIFICA : Prove scritte e orali, interventi dei singoli alunni sugli argomenti svolti. Per quanto riguarda i criteri di valutazione per le prove scritte ( traduzioni dal Latino in Italiano) è stata adottata la griglia elaborata nella Programmazione d’Area delle Materie Letterarie per l’Anno Scolastico 2015-2016. Tale griglia ( allegata ad ogni compito in classe che ha previsto attività di traduzione dal latino in Italiano ) si è fondata sui seguenti indicatori: 1) Conoscenza delle strutture morfo-sintattiche. 2) Comprensione del testo. 3) Capacità interpretativa e resa in Italiano. 4) Risposta ad eventuali quesiti aggiuntivi ( indicatore non sempre utilizzato ). Nel II Quadrimestre sono state effettuate prove scritte, avvalendosi della tipologia B della III Prova degli Esami di Stato . è, infatti, stata valutata la simulazione di terza prova. Le griglie utilizzate per la valutazione sono allegate a ciascun compito in classe, consegnato in segreteria. Si precisa che i criteri di valutazione dei quali ci si è avvalsi sono quelli indicati nelle Riunioni di Dipartimento di inizio Anno Scolastico 2015-16 . Prove orali : conoscenza dei contenuti ( l’ accertamento di tale conoscenza è avvenuto attraverso il commento di testi significativi in traduzione italiana di autori della letteratura latina e la verifica di aspetti riguardanti la storia letteraria e attraverso la traduzione dal Latino in Italiano di passi scelti per verificare l’acquisizione dei contenuti della morfologia e della sintassi), esposizione, comprensione e applicazione, analisi e sintesi. Sono stati somministrate inoltre prove scritte, valevoli per orali utilizzando la Tipologia B ( quesiti a risposta singola ) della III prova degli Esami di Stato ( per quanto attiene alle griglie di correzione sono state allegate a ciascuna prova. 6. ATTIVITA’ DI RECUPERO : Sono state dedicate diverse ore agli approfondimenti degli argomenti trattati, per consentire l’acquisizione di tali contenuti agli alunni che presentavano lacune nella preparazione. Tuttavia anche tale necessaria attività di recupero ha condotto ad effettuare, come già detto, dei tagli nella programmazione. 29 Programma: AUTORI : Contenuti : Lettura, traduzione, commento dei seguenti passi scelti tratti da : SENECA Da “ De brevitate vitae’’ : Cap. 1 – 2 – 3 -10 ( paragrafi 2 – 6 ) Da “ Epistulae’’: Epistula 47 Approfondimento : La condizione schiavile a Roma PETRONIO Da “ Satyricon’’ Cap.111 - 112 TACITO Da “ Historiae’’ Libro V ( Cap. 1 – 2 – 3 – 4 [ paragrafi 1 – 3 ] – 8 – 9 – 13 ) ORAZIO Da “ Sermones’’ : Lettura metrica : cenni Libro I , 5 Libro I, 6 ( versi 65 -89 ) Libro I, 9 Da “ Carmina’’ : Lettura metrica : cenni Libro I ( 9, 11, 38 ) Libro II ( 3, 10 ) Libro III ( 30 ) Libro IV ( 7 ) Da “ Epistulae’’: Lettura metrica : cenni Libro I ( 20, versi 19 -25 ) Letteratura: contenuti Vol. 2 Età augustea 30 Profilo storico sociale:dalla Repubblica all’Impero : cenni, pp. 4 - 7 Profilo letterario : l’età del mecenatismo : cenni, pp. 8 – 11 Orazio Vita e opere ( Satire, Odi, Epistole ) Lettura e commento dei seguenti passi antologici in traduzione italiana : Da “ Sermones’’ “ La Satira’’ ( I, 4 ), p. 223 “ Il podere sabino’’ ( II, 6 ), p.246 Da “ Carmina’’ “ La scelta di vita’’ ( I, 1 ) Vol.3 Età giulio - claudia Profilo storico sociale : cenni pp. 4 -7 Profilo letterario : il difficile rapporto tra letteratura e potere : cenni, pp. 7 -9 Fedro : Vita e opere : cenni, pp. 34 - 37 Lettura e commento dei seguenti passi antologici in traduzione italiana : Da “Appendix Perottina ‘’ “La vedova inconsolabile’’ , p.237 Seneca: Vita e opere : pp. 72 - 78; “ Dialogi ‘’, pp.78 – 80; Trattati politici , pp. 80; “ Epistulae morales ad Lucilium’’ , pp. 80 – 81 Tragedie ( Medea ), pp. 84 -87; 89 -90; “ Apokolokyntosis’’, pp. 90. Lettura e commento di passi scelti in traduzione italiana tratti dalle seguenti opere Da “ De Clementia’’ “ Elogio di Nerone’’ (I, 1), pp. 109 – 110; Da “ De vita beata’’ “ Virtù e piacere’’ ( 7 – 8 ), pp. 101 -102 Da “ De ira’’ “L’esame di coscienza’’ ( III, 36 ), pp. 95 -96 Da “ De otio’’ “ Nobis haec statio, non portus est’’( 7 ), pp. 104 -105 Da “Apokolokyntosis’’ “ La morte di Claudio’’ ( 1 – 2 ), pp. 161 -162 “ Faccia a faccia tra due imperatori ‘’ ( 10 -11 ), fotocopia Approfondimento “ L’apoteosi del sovrano’’ Da “ Medea’’ “ La determinazione della vendetta’’ ( vv. 490 -559 ) “ Un mondo senza dei’’ ( vv. 978 -1027 ) 31 Lucano: Vita e opere, pp. 174 – 175 “ Bellum civile’’, pp. 175 - 180 Lettura e commento di passi scelti in traduzione italiana Da “ Bellum civile’’ “ Bella plus quam civilia’’ ( I, vv 1 -12 ), p. 181 – 182; “ Dux Bruto Cato solus erit’’( II,vv. 234 – 284 ), pp. 183 -186: Petronio: Vita, pp. 210 – 211 Il “ Satyricon’’, pp.212 -221 Lettura e commento di passi scelti in traduzione italiana Da “ Satyricon’’ “ C. Pompeius Trimalchio Maecenatius hic requiescit’’ ( 71 – 72, 4 ), pp.227- 228 “ Matrona quaedam Ephesi’’( Satyricon 111 -112 ), pp. 232 – 235 “Il lupo mannaro’’ ( Satyricon 62, 3 -14 ), p.27 ( libro autori ) Approfondimento “ Che cos’è una fabula ?’’ L’Età dei Flavi La dinastia dei Flavi : cenni, pp. 256 -257 Una letteratura cortigiana : cenni, pp. 258 – 259 Plinio il Vecchio: Vita e opere, pp.304 – 309 Lettura e commento di passi scelti in traduzione italiana Da “ Naturalis Historia’’ “ Natura madre o matrigna?’’ ( VII, 1 – 5 ) fotocopia “ Curiosità etnologiche’’ ( VII, 21 – 30 ), pp. 312 - 315 Quintiliano : Vita, pp. 320 – 321 Institutio oratoria, pp. 321 - 325 Lettura e commento di passi scelti in traduzione italiana Da “ Institutio oratoria’’ “ Utiliusne sit domi studentem contenere, an frequentiate scholarum tradere’’ (I, 2, 1-2 ), pp. 326 – 327; “ Futurus orator’’ ( I, 2, 18 -20 ), p.328 “ La competizione con i compagni’’(I, 2, 21 – 31 ), pp. 329 . L’Età di Traiano e Adriano L’espansione e la difesa dell’Impero : cenni, pp. 362 - 363 Marziale : Vita, p. 364 Gli Epigrammi, pp.365 -370 Lettura e commento di passi scelti in traduzione italiana tratti dalla seguente opera 32 Da “ Epigrammi’’ “ Totus notus in orbe Martialis’’ (I, 1 ), pp. 375; “ Otia da nobis’’ (I, 107 ), pp. 376; “ Roma’’ ( III, 38 ), pp.392 Giovenale : Vita, pp.402 -403 Le “ Satire’’, pp. 403 -407 Lettura e commento di passi scelti in traduzione italiana tratti dalla seguente opera Da “ Satire’’ “ Facit indignatio versum’’ ( I, vv 1 -80 ), pp. 408 – 416; “ Uxorem, Postume, ducis?’’ ( VI, vv. 1 – 37 ), pp.422 – 424; Plinio il Giovane : Vita, pp. 432 – 433 Epistole, pp.433 - 435 Lettura e commento dei seguenti passi scelti in traduzione italiana Da “ Epistole’’ “ Perseverantes duci iussi” ( X, 96, I - 6 ), pp. 443 -444; “ Conquirendi non sunt’’ ( X, 97 ); pp.447. Approfondimento : Roma e il Cristianesimo Tacito : Vita, pp. 450 -451 Monografie, pp.450 -454 Opere storiche, pp. 456 -462 Lettura e commento dei seguenti passi scelti in traduzione italiana Da “ Agricola’’ “ Tam saeva et infesta virtutibus tempora’’( 1 ), pp. 467 Da “ Germania’’ “ I costumi dei Germani’’ ( Germania 11 -17 ), pp. 470 – 473 Da “ Historiae’’ “ Sentire quae velis et quae sentias dicere’’ ( I, 1 ), pp. 486 -487 “ Affronto un’epoca atroce’’ ( I, 2 -3 ), fotocopia Da “ Annales’’ “ Sine ira et studio’’ ( I, 1 ), pp. 491 – 492 “ Augusto’’ ( I, 9 -10 ) , fotocopia “ Tiberio’’ ( VI, 50 – 51 ), fotocopia “ L’incendio di Roma’’ ( XV, 33 -44 ) L’Età degli Antonini Quadro storico - letterario : cenni Apuleio : Vita, pp. 548 – 549 “Metamorfosi”, pp. 549 – 554 Lettura e commento dei seguenti passi scelti in traduzione italiana Da “ Metamorfosi’’ 33 “ Una favola greca’’ ( I, 1 ), pp. 559 “ Maga primi nominis’’ ( II, 5 ), pp. 559 “ La trasformazione di Lucio in asino’’ ( III, 21 -26 ), pp.563 – 565 “ Preghiera a Iside’’ ( XI, 2 ), p. 81 ( libro autori ) “La promessa di Iside” ( Metamorfosi XI, 5 -6 ) ( testo in fotocopia ) Dopo il 15 maggio : Approfondimenti e ripasso L’insegnante Gli Alunni Indicatori Descrittori Punteggi A) Conoscenza e comprensione delle strutture morfosintattiche Nulla o scarsa Lacunosa o superficiale (commette errori anche in frasi semplici) Parziale (comprende alcune delle strutture fondamentali) Adeguata (comprende le strutture fondamentali) Buona (comprende tutte le strutture, pur in presenza di qualche imprecisione) Ottima (comprende tutte le strutture in modo corretto e consapevole) Nulla o scarsa Limitata Parziale Corretta nelle linee generali Quasi interamente corretta Pienamente corretta Molto scorretta 1-3\10 4\10 Scorretta 4-5\10 Globalmente corretta 6\10 Quasi del tutto corretta 7-8\10 Pienamente corretta 9-10\10 B) Comprensione del senso C) Rielaborazione e resa in italiano (ortografia, morfosintassi e lessico) 34 5\10 6-7\10 ___\10 8\10 9-10\10 1-3\10 4\10 5\10 6-7\10 8\10 9-10\10 1-3\10 ___\10 ___\10 D)Risposte ad eventuali quesiti aggiuntivi, anche di traduzione dall’italiano Risposte non date o scorrette Risposte molto lacunose Risposte parziali ed imprecise Risposte globalmente corrette Risposte quasi del tutto corrette Risposte pienamente corrette Media dei punteggi in decimi 1-3\10 4\10 5\10 6\10 ____\10 7-8\10 9-10\10 ___\10 Voto finale in decimi ____\10 Griglia utilizzata pure dalla docente di Greco ( descrittori A – B- C ) 35 PROGRAMMA DI LINGUA E LETTERATURA GRECA Anno scolastico 2015/2016 Classe III D Prof.ssa Martina Maria Novello Libri di testo utilizzati Giulio Guidorizzi, Letteratura greca, cultura autori testi, L'età classica e Dal IV secolo all'età cristiana, Einaudi Scuola Euripide, Medea, Dante Alighieri Demostene, Filippica III, a cura di Luciano Canfora, TEA Adriano Massimiliano Santoro, 'Erga emeròn, Paravia PROGRAMMA SVOLTO La tragedia Euripide La vita e le opere Le tragedie rimaste La drammaturgia Lo stile Il mondo concettuale Antologia: Ippolito, Oreste (lettura integrale); Eracle, Elena, Ione, Baccanti (riassunto puntuale) I primordi della commedia Le origini della commedia La struttura della commedia antica Natura e forme del comico a teatro Epicarmo e il teatro in Sicilia e in Magna Grecia Aristofane La vita e le opere Le commedie rimaste La drammaturgia Lo stile Il mondo concettuale Antologia: Tesmoforiazuse ( lettura integrale); Cavalieri, Pluto (riassunto puntuale) Oratoria Inizi, funzioni e forme dell' oratoria L'oratoria giudiziaria Il sistema giudiziario attico Lo svolgimento del processo Lisia Vita e opere (cenni) 36 L' oratoria epidittica Isocrate La vita e le opere L' ideale panellenico L'ideale della concordia e del buon governo La rilettura del passato Lingua e stile Antologia: Panegirico 1-14; 150-152; 154-160 L' oratoria politica Demostene La vita e le opere Le demegorie fra scrittura e oralità Le demegorie sullo sfondo degli eventi storico-politici La tecnica retorica e lo stile Antologia: Terza Olintiaca 1-12; Sulla corona 169-180; 252-254; 263-266 La commedia di mezzo Menandro e la commedia nuova La vita e le opere Le commedie rimaste La drammaturgia Lo stile Il mondo concettuale Antologia: L' arbitrato ( riassunto puntuale) ; Teofrasto, Caratteri Ellenismo La nozione di “ellenismo” Dall' avvento di Alessandro Magno ai regni ellenistici Caratteristiche generali dei regni ellenistici La cultura greca nell' età ellenistica La letteratura alessandrina La poesia ellenistica: le poetiche e le polemiche Filologia ed erudizione letteraria L' origine della filologia alessandrina il Museo e la Biblioteca Callimaco La vita La produzione in versi : Aitia, Inni, Ecale, Epigrammi Lingua e stile Antologia: Aitia I, fr. 1 Pf., 1-38; Aitia III, frr. 67 Pf., 1-14; 75, 1-77; Pf., 1-55; Aitia IV, fr. 110 Pf. Inni, Ad Artemide, III, vv 1-109; A Demetra ( l'episodio di Erisittone); Per i lavacri di Pallade (riassunto), Ad Apollo ( La dichiarazione di poetica) Epigrammi, A. P. XII, 43 Eroda (cenni) 37 Teocrito La vita La produzione poetica Lingua e stile Antologia: Idilli VII; II, 1-63; III; XV, 1-95; XIII Fragmentum Grenfellianum ( Anonimo) (pag. 288) Apollonio Rodio La vita Un'epica nuova I personaggi Lingua e stile Antologia: Argonautiche, libro terzo; riassunto dell' opera L' epigramma e il nuovo genere letterario: l' Antologia greca (cenni) L' epigramma ellenistico: storia e trasformazione di un genere letterario Temi e caratteristiche dell'epigramma letterario Le scuole dell'epigramma ellenistico Antologia: Anth. Pal. Asclepiade XII, 46; 50; V, 167; 189; V, 7; V,85; Leonida VII, 715; VII, 302; VII, 506; VII, 652; 665 Meleagro V, 151; 152; VII, 476 Polibio (cenni) Antologia: XXXVIII,22 TRADUZIONE, ANALISI E COMMENTO DEI SEGUENTI BRANI Euripide, Medea, vv 96-130; 465-519; 894-963; 964-975; 1021-1081; 1261- 1292; 13171414 Lettura integrale della tragedia in italiano e commento Lettura metrica delle parti scandite con il trimetro giambico Demostene, Filippica III, §§ 6-20; 36-40; 46-52; 70-75 Lettura integrale della demegoria in italiano e commento L' Insegnante Gli allievi 38 PROGRAMMA DI GRECO Obiettivi realizzati 1 – Interpretare e tradurre testi: Riconoscere le strutture sintattiche, morfologiche e lessicali-semantiche Riconoscere la tipologia dei testi, le strutture retoriche e metriche di più largo uso Giustificare la traduzione effettuata come frutto di una ricerca esegetica, come scelta tra ipotesi diverse, anche in relazione alle possibilità espressive e stilistiche della lingua italiana 2 - Riconoscere il sistema linguistico in chiave sincronica e cogliere i rapporti tra la formalizzazione e l' uso concreto della lingua 3 – Dare al testo una collocazione storica: Cogliere alcuni legami essenziali con la cultura e la letteratura coeva Riconoscere i diversi tipi di comunicazione in prosa e in poesia Individuare i vari generi letterari, le tradizioni di modelli e di stile, i topoi 4 - Individuare i caratteri salienti delle letterature classiche e collocare i testi e gli autori nella tradizione generale della lingua letteraria Conoscenze e competenze acquisite 1 – Riconoscere i rapporti del mondo greco con la cultura moderna Individuare gli elementi di continuità e di alterità Individuare gli apporti di pensiero, di categorie mentali, di linguaggio, alla formazione della cultura europea 2 – Offrire agli studenti metodi di studio e capacità operative di ricerca, di analisi e di sintesi tali da stimolare lo sviluppo di competenze e abilità finalizzate alla fondazione di livelli di responsabilità e autonomia individuali. 3 – Consolidare un quadro di conoscenze fondamentali per i successivi sviluppi formativi. Metodi di insegnamento Spiegazione ex cathedra di ogni argomento svolto, letteratura e classici: la classe viene coinvolta nel tentativo di tracciare quadri diacronici di storia letteraria nel mondo greco , con particolare attenzione all' evoluzione dei generi letterari. Mezzi e strumenti di lavoro Utilizzo dei testi in adozione; saggi e testi critici anche in PDF Strumenti di verifica La valutazione per lo scritto consiste nella traduzione di brani di versione. La valutazione orale può essere anche in parte sostituita da verifiche scritte di tipologia B L' insegnante 39 PROGRAMMA DI STORIA DELL’ARTE Classe III D a.s. 2015-16 Prof.ssa F. Loy LIBRO DI TESTO ADOTTATO: Nifosì Arte in primo piano ed. Laterza vol 2 e 3. METODO D’INSEGNAMENTO: La didattica è consistita in lezioni frontali nelle quali ampio spazio è stato dedicato alla lettura guidata delle opere più significative per tracciare il percorso di ciascun artista. Ogni opera è stata analizzata in relazione al contesto storico e all’ambito artistico nel quale è stata realizzata. Gli alunni sono stati sollecitati a una lettura autonoma e personale e a operare collegamenti con le altre discipline. MEZZI E STRUMENTI DI LAVORO: Libro di testo, aula LIM. STRUMENTI DI VERIFICA: La valutazione è consistita in prove orali e scritte. Ai fini dell’attribuzione del voto si è tenuto conto dei criteri indicati nella programmazione:l’acquisizione dei contenuti della disciplina, le competenze espressive e lessicali, la pertinenza e la coerenza argomentativa, la capacità stabilire collegamenti con le altre discipline, l’impegno e la partecipazione dello studente. CONTENUTI: IL CINQUECENTO Raffaello: Lo Sposalizio della Vergine; ; Madonna del prato, La Madonna del cardellino; Il trasporto del Cristo morto; i ritratti di Agnolo Doni e di Maddalena Strozzi; le Stanze vaticane; La Trasfigurazione. Il Manierismo: La Deposizione di Rosso Fiorentino; La Deposizione di Pontormo; Parmigianino: Autoritratto; Madonna col collo lungo.; Giambologna: Ratto delle Sabine. Giorgione: la pala di Castelfranco, La Tempesta, i Tre Filofofi, la Venere dormiente. Tiziano: Concerto campestre; Amor Sacro e Amor Profano; l’Assunta dei Frari. I ritratti: Uomo col guanto; CarloV a cavallo; Paolo III con i nipoti. La Flagellazione (II versione); Apollo e Marsia; la Pietà. IL SEICENTO L’Accademia degli Incamminati Annibale Carracci: Mangiafagioli; Bottega del macellaio; Ercole al bivio, la volta della Galleria Farnese. Caravaggio: Ragazzo con canestra di frutta, Bacco; Riposo durante la fuga in Egitto; Ragazzo morso da un ramarro; Canestra di frutta; Decapitazione di Oloferne; le Storie di S.Matteo; la Crocifissione di S.Pietro; La Conversione di S. Paolo;La Deposizione; Morte della Madonna;Le Sette opere della Misericordia; Decollazione del Battista; Resurrezione di Lazzaro; Davide e Golia. 40 Bernini: Ratto di Proserpina, David; Apollo e Dafne; Baldacchino di San Pietro; Monumento funebre di Urbano VIII; La Cattedra di san Pietro; il colonnato di San Pietro, la cappella Cornaro in Santa Maria della Vittoria;la fontana della Barcaccia; la fontana dei fiumi; la fontana del Tritone, la chiesa di Sant’Andrea al Quirinale. Borromini: Il complesso di S. Carlo alle Quattro Fontane; la chiesa di Sant’Ivo alla Sapienza, la prospettiva di Palazzo Spada, la basilica si S. Agnese in Agone. IL SETTECENTO Il Rococò: cenni. Il Neoclassicismo:introduzione generale. Winckelmann e Mengs. Canova: Teseo e il Minotauro, il monumento funebre di Clemente XIV, il monumento a Maria Cristina d Austria, Amore e Psiche, Paolina Borghese come Venere vincitrice. David: Giuramento degli Orazi; Morte di Mara; Napoleone al Gran San Bernardo. *L’OTTOCENTO Il Romanticismo: introduzione generale Goya: La famiglia di Carlo IV; Il sonno della ragione genera mostri; Fucilazione del 3 maggio 1808. Fussli: L’incubo; L’artista commosso dalle rovine aniche. Turner: Bufera di neve Friedrich: Viandante sul mare di nebbia; Monaco sulla spiaggia. *Delacroix: La Libertà che guida il popolo. *L’Impressionismo: caratteri generali. *Manet: La Colazione sull’erba. *Monet: Regate ad Argenteil; Impressione, levar del sole. *Renoir: Le Moulin de la Galette. IL NOVECENTO Il Cubismo: caratteri generali. Picasso : Autoritratto; La vita.; Acrobata con piccolo Arlecchino; Les demoiselles d’Avignon; Ritratto di Vollard; Ritratto di Kahnweiler; Bicchiere e bottiglia di Suze; Pipa, bicchiere, bottiglia di Viex Marc; Ritratto di Olga; Donne che corrono sulla spiaggia, Bagnante seduta; Guernica. Il Futurismo: caratteri generali 41 Boccioni: Rissa in galleria; La città che sale; Stati d’animo, Forme uniche della continuità nello spazio. Balla:..Lampada ad arco, Dinamismo di un cane al guinzaglio, . Bambina che corre sul balcone; velocità d’ automobile + luce. Sant’Elia: La Città Nuova (cenni). Il Dadaismo: caratteri generali. Duchamp: L.H.O.O.Q.; Fontana; Ruota di bicicletta. Man Ray: Cadeau. Il Surrealismo: caratteri generali. Ernst: Coppia zoomorfa; La Vestizione della sposa. Dalì: Venere di Milo con cassetti, La persistenza della memoria; Giraffa in fiamme. Magritte: Il tradimento delle immagini. La condizione umana. Mirò: Il bell’uccello rivela l’ignoto a una coppia di innamora Der Bleue Reiter: caratteri generali Kandinskij: Bellezza russa in un paesaggio, Primo Acquerello astratto; Quadro con arco nero; Alcuni cerchi. De Stijl: introduzione Mondrian: Albero rosso; Albero grigio; Melo in fiore; Natura morta con vaso di zenzero; Molo e Oceano; Composizione con rosso, giallo, blu; Broadway Boogie Woogie. Per la valutazione ci si è avvalsi della griglia di valutazione della III Prova, allegata al presente Documento., Gli argomenti che si prevede di svolgere nel mese di maggio sono contrassegnati da un asterisco(*) L’insegnante Gli alunni 42 Materia : Lingua e letteratura Inglese Docente : Prof.ssa Lucilla Lucchetti Obiettivi didattici: Lo studio della lingua e letteratura inglese è stato organizzato in modo da permettere agli studenti di raggiungere le seguenti finalità: gestire le proprie conoscenze in situazioni interculturali, acquisire un linguaggio veicolare e un linguaggio specifico letterario per esprimere le conoscenze personali; contestualizzare le opere letterarie e operare un confronto comparativo di culture diverse. acquisire un metodo di indagine testuale volto alla formulazione di giudizi critici Metodi e strumenti di lavoro: A questo scopo sono state attivate le seguenti strategie: spiegazione in lingua in forma di lezioni frontali; analisi di opere letterarie e discussioni in lingua sul testo e sull’autore; uso di audio e video cassette, fotocopie, dizionario monolingue, letture di saggi critici letture integrali di testi letterari operata nel corso dell’intero triennio La valutazione è stata basata sui seguenti criteri: conoscenza dei contenuti; capacita’ di analisi e di sintesi; formulazione di contenuti critici e interdisciplinari; chiarezza espositiva in lingua inglese e proprietà di linguaggio; livelli di partenza e di arrivo; continuità nell’impegno ; grado di partecipazione alle attività in classe. Verifiche: verifiche orali individuali; verifiche scritte in forma di questionari a risposta aperta,simulazioni di terza prova(tip.B), commenti su brani letterari, esercizi linguistici (completamento, sostituzioni, vero/falso, scelta multipla). Per la correzione delle verifiche scritte ci si è avvalsi della griglia di valutazione, utilizzata per la correzione delle Simulazioni di Terza prova ( allegata al presente Documento di Classe) . Risultati: La classe ha evidenziato nel suo complesso una discreta conoscenza degli argomenti trattati. Mediamente quasi discrete la competenza comunicativa e la capacita’ critica. Testo in adozione: Mingazzini,Salmoiraghi “Witness to the Times” volumi C e D, ed.Principato 43 Testi consultati: Spiazzi,Tavella:“Lit and lab”, ed. Zanichelli Stagi,Scarpa :“The literary labyrinth”, ed. Sei Contenuti: The Romantic period: Historical and social background The Romantic literary movement (general features ) The second Generation Romantic Poets : John Keats : life,features and themes texts: -“ Ode on a Grecian urn” -“ To Autumn” -“La belle dame sans merci” - “When I have fears” George Gordon Byron: life,features and themes texts: from “Childe Harold’s Pilgrimage”,canto 4: Sunset in Venetia from “ Manfred”, act 2,scene 2: From my youth upwards… The Romantic novel: Mary Shelley : from “Frankestein or the modern Prometeus,chapt.16:This was then the reward The Victorian Age : Historical Background : Domestic Policy (Chartism, Trade union Act, First, second and third Reform Bill, Repeal of Corn Laws, Free Trade, social achievements); Social Background : The Victorian Age and the Edwardian Age, optimism, social problems, the Victorian Compromise, respectability,Florence Nightingale) Victorian Fiction : Causes of its flourishing Victorian non-fiction: John Ruskin : “From stones of Venice”: labour and man Early Victorians : attitude to society - serial method Charles Dickens : life and works – features and themes texts -from”Oliver Twist” : Lunch time,Oliver before the board of Guardians - from “Hard Times” : Sowing (excerpt from act 1) Coketown (excerpt from act2) 44 - from “Bleak House”: Fog in London - from “Great Expectations”: The meeting Emily Bronte : features and themes text -from “Wuthering Heights”:chapter 9,Catherine Later Victorians : Naturalism –pessimism- Zola Thomas Hardy: life,features and themes text: from “Tess of the D’Ubervilles”:justice is done Robert Louis Stevenson : life ,features and themes text from “ The strange case of Dr Jekyll and Mr Hyde”:Jekyll turns into Hyde Victorian Drama : decline, revival Oscar Wilde : life and works – the decadent aesthete ,the novelist,the poet and the playwright ( his use of clichés, the well-made play) texts: - from“The Importance of Being Earnest”: my parents lost me - from the novel “The picture of Dorian Gray”:the portrait,perfumes (chapts1,11) George Bernard Shaw : life and works , themes, political commitment, use of language texts: -from “Candida” act 4, The Choice - from “Pygmalion” excerpt from act 3:” Eliza in society” excerpt from act 4:”The slippers episode” -from “Mrs Warren’s profession”:The preface “Mrs Warren’s self-defence” The Twentieth century Historical and social background The Transition Period : changes in fiction Modernism: stream of consciousness,interior monologue Henry James :life,features and themes texts: -from “The portrait of a lady”(chapt.18):to put a little wind in her sails (chapt.54):like an angel beside my bed 45 -from “The turn of the screw”(chapt24):Peter Quint-you devil! Joseph Conrad : life, themes, innovations texts: -from”Heart of Darkness”: they were dying slowly Mistah Kurtz-he dead James Joyce: life,works,conception of the artist,features and themes texts: - from “Dubliners”: Eveline The Dead - from “ Ulysses ”: Telemachiad : Proteus Odissey : Hades Nostos : Penelope Virginia Woolf: life,novels,literary criticism,lectures,features and themes texts : from essays :“ The angel in the house” from “Mrs Dalloway”: Septimus’s death Clarissa’s “moment of being” from “A Room of one’s own”: the theory of “the androgynous” Shakespeare’s sister The Theatre of the absurd: introduction by Martin Esslin Samuel Beckett : life ,works,themes texts : from “Waiting for Godot” act 1 “Lucky’s monologue” act 2 “He won’t come this evening” Harold Pinter:life,features and themes texts: from “The dumbwaiter” final part of act 2, the victim from “The Caretaker” Aston’s shock therapy George Orwell : life,works,features and themes texts : from “Animal farm” : The final party from “Nineteen Eighty-four”:the destruction of words L’insegnante Gli alunni 46 Liceo classico “Orazio” Anno scolastico 2015-2016 Classe III D Materia: Storia eFilosofia Docente: Prof.ssa Simona Colini FINALITÁ (vedi Programmazione di Dipartimento) - conoscenza approfondita dei contenuti ed acquisizione di un metodo fondato sulla capacità di rielaborazione e riflessione; - acquisizione di una disposizione intellettuale e di un abito critico aperto al dialogo e al confronto con le diverse situazioni storico-culturali e socio-ambientali; - promozione della curiosità e del gusto per la ricerca personale; - costruzione della capacità di sviluppare e comunicare, razionalmente e coerentemente, il proprio punto di vista. Educazione al confronto della propria posizione con tesi diverse, alla comprensione e alla discussione in una pluralità di prospettive; - formazione di una coscienza civica educata ai valori democratici e al rispetto dell’ambiente. OBIETTIVI Obiettivi educativi - promozione del senso di unità e collaborazione fra gli alunni e con il docente; - promozione del rispetto di sé, degli altri, dell’ambiente circostante; - valorizzazione del grado di autoconsapevolezza delle proprie potenzialità e fragilità, anche nella prospettiva dell’orientamento in uscita. Obiettivi didattici - acquisizione consapevole dei contenuti filosofico-storici essenziali all’interno del relativo contesto (anche in prospettiva pluridisciplinare); - consolidamento dell’uso dei concetti e termini adeguati in rapporto ai contenuti e alle problematiche progressivamente affrontati; - potenziamento delle capacità analitiche, sintetiche, riflessive e critiche; - consolidamento delle capacità logico-argomentative. Tali obiettivi didattici si articolano in: Conoscenze: conoscenza dei principali autori/concetti/argomenti (con riferimento ai Nuclei tematici fondamentali, per i quali si rinvia alla Programmazione di Dipartimento), inseriti all’interno di un contesto storico-culturale (in senso diacronico e sincronico). Competenze: analisi e contestualizzazione di testi (opere filosofiche, documenti, interpretazioni storiografiche); esposizione orale corretta dei contenuti disciplinari. Abilità: Capacità di rielaborare criticamente sia nello scritto (es. saggio breve, simulazioni di terza prova) che nell’orale i contenuti trattati e di istituire motivati collegamenti pluridisciplinari. METODI D’INSEGNAMENTO La metodologia didattica ha previsto l’alternarsi di lezione frontale e lezione interattiva, l’analisi testuale, la discussione guidata, l’utilizzo di audiovisivi e slide, la proposta di percorsi di approfondimento individuali e/o di gruppo, la partecipazione a conferenze e uscite didattiche (in orario curriculare ed extracurriculare), la valorizzazione degli interessi degli studenti, anche attraverso la promozione della loro partecipazione ai progetti della Scuola (es. partecipazione alla selezione d’Istituto delle Olimpiadi di Filosofia). STRUMENTI DI VERIFICA La valutazione conseguita da ciascun alunno è il risultato di un insieme di parametri e di numerose e multiformi tipologie di verifica: interventi nel corso della lezione frontale, 47 verifiche orali, verifiche scritte, lavori di approfondimento svolti in classe o a casa. Durante l’anno si è deciso di far esercitare più volte gli alunni, in vista dell’Esame di Stato, anche attraverso compiti scritti, strutturati secondo la tipologia B (quesiti a risposta singola) e la tipologia C della prima prova ( Tema Storico). Per la correzione di tali prove ci si è avvalsi rispettivamente della Griglia di Correzione della III ( tipologia B ), allegata al presente Documento e della Griglia per la correzione della I Prova ( Tipologia C ). RELAZIONE SULLA CLASSE Essendo subentrata in questa classe solo nel corrente anno scolastico, ho cercato di modulare le strategie didattiche e le richieste in relazione alla situazione di partenza e di favorire in tutti i modi una partecipazione attiva, costante e critica al dialogo educativo e ad uno studio sempre più autonomo e approfondito. La risposta degli studenti è stata globalmente positiva e ha determinato fra l’altro la possibilità di valorizzare le eccellenze, attraverso la proposta di approfondimenti su argomenti specifici e di brevi comunicazioni da presentare ai compagni. Nella seconda fase dell’anno scolastico si è registrata una certa stanchezza generalizzata, dovuta verosimilmente all’inevitabile aumento del carico di lavoro nelle varie discipline, che non ha permesso a tutti di valorizzare fino in fondo le potenzialità presenti. Nonostante permanga una certa disomogeneità nei livelli raggiunti (soprattutto nella padronanza del lessico specifico e nelle capacità logico-argomentative), nel complesso i risultati possono dirsi soddisfacenti per la maggior parte degli studenti, e in alcuni casi molto buoni. Classe III sezione D (Anno scolastico 2015/2016) Programma svolto di storia (Prof.ssa Simona Colini) Libro di testo utilizzato: Vittore Riccardi, Centri e Periferie. La storia di un sistema globale 1905-2011, Zanichelli I QUADRIMESTRE (h 40 effettive) Contenuti minimi Programmazione di Dipartimento: Dalla fine dell’Ottocento (imperialismo) agli anni Venti del Novecento II QUADRIMESTRE (h 46 effettive) Contenuti minimi Programmazione di Dipartimento: Dagli anni Venti del Novecento al secondo dopoguerra UD 0: Italia ed Europa nella seconda metà dell’Ottocento* I governi della Destra e della Sinistra storica: politica interna e politica estera La seconda rivoluzione industriale: il “trionfo della borghesia” e la depressione 1873-1896. L’emigrazione oltreoceano e l’emergere del “Quarto Stato”: la Prima e la Seconda Internazionale, l’impegno sociale dei cattolici e la Rerum novarum (1891) USCITA DIDATTICA: Museo del Risorgimento e Museo dell’Emigrazione Fonti - B. Croce, L’interpretazione liberale: l’ideale accordo tra moderati e rivoluzionari (da Storia d’Europa nel secolo XIX): vol. 2, p. 446 A. Gramsci, La critica marxista: l’egemonia dei liberali (da Risorgimento italiano. Quaderno 19): vol. 2, p. 447 - UD 1: L’età dell’imperialismo * Imperialismo europeo e politica bismarckiana dell’“equilibrio instabile”. Il congresso di Berlino (1878) e la conferenza di Berlino (1884-1885) UD di raccordo con la programmazione dell’anno scolastico precedente 48 L’Italia della Sinistra storica: la Triplice Alleanza e l’avventura coloniale La Francia della Terza Repubblica (con particolare riferimento all’affaire Dreyfus). L’età vittoriana in Gran Bretagna. Guglielmo II di Prussia e la Weltpolitik Fra avvento della società di massa e crisi dei fondamenti. Nazionalismo, antisemitismo, darwinismo sociale L’imperialismo extra-europeo: Giappone e Stati Uniti Fonti John Atkinson Hobson, Le radici economiche dell’imperialismo (da Imperialismo) (aula digitale) Gustave Le Bon, La psicologia delle folle (estratto) (aula digitale) UD 2: Verso la prima guerra mondiale Belle Epoque? La pace apparente dei “sonnambuli”: guerre balcaniche e crisi marocchine L’Italia fra Ottocento e Novecento: dalla “crisi di fine secolo” alla “svolta riformista e liberale” Giolitti e la politica interna: i rapporti con i socialisti e i cattolici; le scelte di politica economica e le critiche dei meridionalisti Giolitti e la politica estera: la guerra di Libia. L’emergere del nazionalismo nel dibattito politico-culturale italiano UD 3: La prima guerra mondiale Il sistema delle alleanze europee, le cause del conflitto e la rapida escalation verso una guerra “mondiale” 1914. Dalla guerra di movimento alla guerra di posizione: l’esperienza della trincea 1915. L’Italia dalla neutralità all’intervento 1916. La strage su tutti i fronti 1917. L’“anno cruciale”. Il fronte italiano: la rotta di Caporetto (24 ottobre 1917) 1918. I Quattordici punti di Wilson. La fine delle ostilità APPROFONDIMENTI: Il genocidio armeno (24 aprile 1915) // I Balcani insanguinati: la guerra nella ex-Jugoslavia e il massacro di Srebrenica (luglio 1995) UD 4: La Rivoluzione del 1917 in Russia La crisi dell’Impero zarista e la Rivoluzione di febbraio Le “tesi di aprile” di Lenin e l’affermazione dei bolscevichi. L’insurrezione di ottobre, l’uscita dalla guerra, il trattato di Brest-Litovsk Dal comunismo di guerra alla Nep. L’Urss e la Terza Internazionale. Da Lenin a Stalin Fonti Giovanni Giolitti: metodi di governo e programmi politici (Esame di Stato 2000) (aula digitale) Woodrow Wilson, I 14 punti (aula digitale) Lenin, Tesi di aprile (1917) (aula digitale) UD 5: Il primo dopoguerra La Conferenza di Parigi e i trattati di pace. La Società delle Nazioni La Germania di Weimar (Costituzione, rivolta spartachista, putsch di Monaco) Gli “anni ruggenti” negli Stati Uniti Il Piano Dawes e gli Accordi di Locarno La società italiana alla fine del conflitto. La questione di Fiume e il “biennio rosso” 49 APPROFONDIMENTI: La questione mediorientale (percorso diacronico dalla nascita del sionismo fino al 1948) UD 6: Il fascismo: dalle origini alla dittatura La crisi dello Stato liberale e la nascita del fascismo Dal “programma di San Sepolcro” (1919) alla marcia su Roma (1922) Il primo biennio di governo. Il delitto Matteotti (1924) e il suo significato. L’instaurazione della dittatura: le “leggi fascistissime” Il consolidamento del regime fra propaganda e repressione. Gli intellettuali di fronte al fascismo: Gobetti, Sturzo, Gramsci, Croce. I Patti Lateranensi (1929) e l’ambiguo rapporto con la Chiesa La politica estera fino alla Conferenza di Stresa (1935) STORIOGRAFIA: Le principali interpretazioni del fascismo (B. Croce, L. Salvatorelli, A. Gramsci, R. De Felice) UD 7: La crisi del 1929: dagli Usa al mondo La crisi del 1929: cause e ripercussioni internazionali Il New Deal di Franklin Delano Roosevelt Le conseguenze della crisi internazionale in Europa Fonti William L. Shirer, Le difficoltà economiche della Germania (da Storia del Terzo Reich): vol. 3, pp. 113114 John M. Keynes, I rischi della debolezza europea (da Le conseguenze economiche della pace): vol. 3, p. 114 Vittorio Foa, Il “biennio rosso” in Italia (da Questo Novecento): vol. 3, p. 115 Benito Mussolini, Il Manifesto dei Fasci italiani di combattimento (23 marzo 1919) (aula digitale) Benito Mussolini, Il “discorso del bivacco” (16 novembre 1922) (aula digitale) Giovanni Sabbatucci, 1924. Il delitto Matteotti (Lezioni di Storia, Roma, Auditorium, 2007, http://laterza.it) Benito Mussolini, Il discorso al Parlamento del 3 gennaio 1925 (aula digitale) Franklin D. Roosevelt, Il discorso del New Deal (aula digitale) UD 8: L’età dei totalitarismi Il concetto storiografico di totalitarismo Il nazismo dalla fondazione del NSDAP (1920) alla nascita del Terzo Reich (1934). Il Mein Kampf e l’ideologia nazista: eugenetica, “razza ariana”, “spazio vitale”, antisemitismo. Le leggi di Norimberga (1935) La politica estera del nazismo: le violazioni del Trattato di Versailles e la rottura del “fronte di Stresa”. L’alleanza con i gruppi industriali e il riarmo Lo stalinismo in Unione Sovietica. La pianificazione dello sviluppo: piani industriali e collettivizzazione agricola. La repressione del dissenso, “l’arcipelago Gulag”, lo sterminio dei kulaki La politica estera dello stalinismo: dal “socialismo in un solo paese” ai “fronti popolari” La “via italiana al totalitarismo”. La politica economica: corporativismo, dirigismo, autarchia La guerra d’Etiopia e la proclamazione dell’Impero (1936). L’Asse Roma-Berlino e le leggi razziali (1938) UD 9: Verso la seconda guerra mondiale La guerra civile spagnola (1936-1939) 50 La situazione internazionale alla vigilia della seconda guerra mondiale: le provocazioni di Hitler, l’appeasement, gli accordi di Monaco (1938), il patto Ribbentrop-Molotov (1939) Fonti Carl Friedrich, Zbigniew Brzezinski, Per un tentativo di definizione completa del totalitarismo (da Dittatura totalitaria e autocrazia) (aula digitale) Emilio Gentile, La via italiana al totalitarismo (estratto) (aula digitale) Manifesto degli scienziati razzisti, 1938 (estratto): vol. 3, pp. 257-258 Ennio Di Nolfo, Il protocollo segreto del Patto Ribbentrop-Molotov (aula digitale) UD 10: La seconda guerra mondiale L’invasione della Polonia e la prima fase delle ostilità (1939-1940) L’Italia e la guerra: “non belligeranza”, dichiarazione di guerra alla Francia, “guerra parallela”, “guerra tedesca” L’operazione “Leone marino”, l’operazione “Barbarossa”, l’intervento degli Stati Uniti La Shoah Dagli ultimi successi dell’Asse allo sbarco alleato in Sicilia (1942-1943) L’Italia dal 25 luglio 1943 all’8 settembre 1943 L’Italia dall’8 settembre 1943 al 25 aprile 1945 La Resistenza: eventi principali e interpretazioni storiografiche Roma dall’8 settembre 1943 al 4 giugno 1944: Porta San Paolo, Via Tasso, Via Rasella, le Fosse Ardeatine Dallo sbarco in Normandia alla conclusione del conflitto. La bomba atomica e la resa del Giappone APPROFONDIMENTI: Il genocidio nel diritto internazionale // La bomba atomica STORIA E LETTERATURA: Giacomo Debenedetti, 16 ottobre 1943 (lettura integrale) CINEMA E STORIA: Uscita didattica al cinema Lux e visione del film Il labirinto del silenzio Fonti Benito Mussolini, “L’ora delle decisioni irrevocabili” (10 giugno 1940) (aula digitale) Daniel Goldhagen, La violenza eliminazionista (da Peggio della guerra): vol. 3, pp. 247-248 Elvira Paladini, Via Tasso (video lezione dal Museo della Resistenza di Via Tasso) Resistenza o guerra civile? Percorso storiografico (estratti da Giorgio Candeloro, Roberto Battaglia, Claudio Pavone, Renzo De Felice, Gian Enrico Rusconi) (aula digitale) UD 11: L’età della “guerra fredda” Conseguenze internazionali della seconda guerra mondiale: le conferenze di Jalta e Potsdam, il Trattato di Parigi, la nascita dell’ONU Il processo di Norimberga (1945-1946), il processo Eichmann (1961), il processo di Francoforte (1963) La “guerra fredda”: definizione e prime crisi internazionali (blocco di Berlino Ovest, guerra di Corea). L’inizio del “bipolarismo” Usa-Urss Il sogno europeo: il Manifesto di Ventotene (1944), la Dichiarazione Schuman (1950), il Trattato di Roma (1957) La “destalinizzazione” e la rivolta ungherese (1956) APPROFONDIMENTI: Dalla CECA alla UE (lezione in compresenza con la Prof.ssa Spatola, potenziamento di Diritto) Fonti Lo Statuto delle Nazioni Unite (26 giugno 1945) (aula digitale) Harry Truman, Discorso al Congresso, 12 marzo 1947 (aula digitale) 51 Altiero Spinelli, Ernesto Rossi, Eugenio Colorni, Manifesto di Ventotene (aula digitale) La Dichiarazione Schuman del 9 maggio 1950 (aula digitale) UD 12: L’Italia repubblicana (cenni) L’Italia del dopoguerra (dal 1945 al 1948): il referendum del 2 giugno 1946, l’Assemblea costituente e la Costituzione repubblicana, le elezioni politiche del 18 aprile 1948, l’attentato a Togliatti L’Italia negli anni Cinquanta e Sessanta: il “centrismo”, il “miracolo economico”, il “centrosinistra” L’Italia negli anni Settanta: la “strategia della tensione”, l’“autunno caldo”, gli “anni di piombo”, il “caso Moro” (1978) La crisi della “Prima Repubblica”: il cruciale biennio 1992-1994 APPROFONDIMENTI: La Costituzione della Repubblica italiana (lezione in compresenza con la Prof.ssa Spatola, potenziamento di Diritto) CINEMA E STORIA: Visione commentata di Romanzo di una strage di Marco Tullio Giordana STORIA E LETTERATURA: Lettura integrale di Come mi batte forte il tuo cuore di Benedetta Tobagi e incontro con l’autrice UD 13: Fra “decolonizzazione” e “coesistenza competitiva” (cenni) La decolonizzazione e i “paesi non allineati”: la Conferenza di Ginevra (1954), la Conferenza di Bandung (1955), la Conferenza di Belgrado (1961), la guerra di liberazione in Algeria (1954-1962) Gli USA tra Kennedy e Nixon: la crisi di Cuba, la guerra del Vietnam, la corsa allo spazio, la lotta alla discriminazione razziale La questione israeliano-palestinese dal 1948 agli accordi di Oslo (1993) Il Muro di Berlino, la dissoluzione dell’URSS. Oltre il bipolarismo Fonti La non violenza nelle parole di Gandhi (aula digitale) Abdel Nasser, L’islamismo come elemento unificante nella lotta per l’indipendenza africana (da La filosofia della rivoluzione, 1955) (aula digitale) John Fitzgerald Kennedy, Ich bin ein Berliner, 26 giugno 1963 (aula digitale) Martin Luther King, I have a dream, 28 agosto 1963 (aula digitale) I “paesi non allineati”, Conferenza di Algeri, 1967 (aula digitale) Osama bin Laden rivendica gli attentati dell’11 settembre 2001 (aula digitale) L’insegnante Gli studenti Classe III sezione D (Anno scolastico 2015/2016) Programma svolto di filosofia (Prof.ssa Simona Colini) Libro di testo utilizzato: Fabio Cioffi (et alii), Il discorso filosofico, Bruno Mondadori I QUADRIMESTRE (h 47 effettive) Contenuti minimi Programmazione di Dipartimento: Hegel e almeno una delle critiche all’Idealismo II QUADRIMESTRE (h 46 effettive) Contenuti minimi Programmazione di Dipartimento: Dall’età del Positivismo alle filosofie del Novecento 52 LEGGERE I CLASSICI: Kant, Per la pace perpetua (testo letto integralmente) UD 1: Dal Criticismo all’Idealismo La filosofia del Romanticismo (caratteri generali e concetti-chiave): sehnsucht e streben, titanismo/prometeismo, esaltazione del sentimento e dell’arte, bello e sublime Dal Criticismo all’Idealismo UD 2: L’Idealismo romantico tedesco FICHTE (1762-1814) Dall’adesione al Criticismo alla Dottrina della scienza: la struttura dialettica dell’Io La scelta fra dogmatismo e idealismo; lo streben e la filosofia come azione I Discorsi alla nazione tedesca e la missione del popolo tedesco SCHELLING (1775-1854) La critica a Fichte e la Natura come “preistoria dello Spirito” Il Sistema dell’idealismo trascendentale e l’Assoluto come “unità indifferenziata di Spirito e Natura” L’arte come “organo di rivelazione dell’Assoluto” HEGEL (1770-1831) Dal “giovane Hegel” alla filosofia come sistema La critica alle filosofie precedenti (in particolare Kant, Fichte, Schelling) e l’Assoluto I capisaldi del sistema hegeliano: risoluzione del finito nell’infinito, identità di ragione e realtà, funzione giustificatrice della filosofia La dialettica e i suoi momenti (astratto-intellettuale, negativo-razionale, positivorazionale); l’aufhebung La Fenomenologia dello spirito come “storia romanzata della coscienza” e la figura del servo-padrone L’Enciclopedia delle scienze filosofiche in compendio e l’articolazione del sistema: Logica, Filosofia della Natura, Filosofia dello Spirito Lo Spirito oggettivo: diritto astratto, moralità, eticità Lo stato etico come “famiglia in grande” e “ingresso di Dio nel mondo”: la critica al liberalismo. La storia come “tribunale del mondo” e l’inevitabilità della guerra Lo Spirito assoluto: arte, religione, filosofia Filosofia e storia della filosofia: il dibattito sul “giustificazionismo” Estratti letti e commentati in classe - J. G. Fichte, Discorsi alla nazione tedesca (estratti dal Discorso IV e dal Discorso VIII): vol. 2B, FG 118-127 F. Schelling, La natura è spirito visibile (da Idee per una filosofia della natura): vol. 2B, p. 806 G. W. F. Hegel, antologia di brevi testi e aforismi tratti dalle opere principali (aula digitale) - UD 3: La filosofia post-hegeliana e la “grande contestazione” FEUERBACH (1804-1872) Il contesto storico-filosofico: Destra e Sinistra hegeliane Il rovesciamento dei rapporti di predicazione e la critica a Hegel La religione come alienazione e l’antropologia come essenza della teologia Naturalismo, ateismo, umanismo, filantropismo KIERKEGAARD (1813-1855) 53 Un “poeta cristiano” contro il “sicario della verità”: il Singolo e la critica ad Hegel L’esistenza come “fascio di possibilità” e “Enten-Eller”: vita estetica, vita etica, vita religiosa La condizione esistenziale del singolo: angoscia come “sentimento della possibilità” e disperazione come “malattia mortale” La fede come “paradosso”, “scandalo”, “timore e tremore”: Abramo SCHOPENHAUER (1788-1860) Le radici culturali del sistema. Il mondo come Volontà e rappresentazione e il “velo di Maya” Caratteri e manifestazioni della Volontà di vivere (Wille) Il pessimismo radicale: dolore, piacere, noia L’illusione dell’amore e la critica alle varie forme di ottimismo Le vie di liberazione dal dolore: arte, etica della pietà, ascesi La noluntas come esito finale del nichilismo Schopenhauer e Leopardi: un confronto Estratti letti e commentati in classe - L. Feuerbach, antologia di brevi testi tratti dalle opere principali (aula digitale) - S. Kierkegaard, Il Singolo (da Diario) (aula digitale): vol. 3A, p. 60 - S. Kierkegaard, Un sistema dell’esistenza non si può dare (da Postilla conclusiva non scientifica): vol. 3A, p. 58 - S. Kierkegaard, L’angoscia e la fede (da Il concetto dell’angoscia): vol. 3A, p. 56 - A. Schopenhauer, Affermazione o negazione della volontà? (da Il mondo come volontà e rappresentazione): vol. 3A, pp. 33-34 - A. Schopenhauer, Il peggiore dei mondi possibili (da Il mondo come volontà e rappresentazione): vol.3A, pp. 35-36 - A. Schopenhauer, Il nulla liberatore (da Il mondo come volontà e rappresentazione): vol. 3A, p. 37 UD 4: Il Positivismo (cenni) Caratteri generali e contesto storico del Positivismo europeo (con particolare riferimento a John Stuart Mill, Auguste Comte, Herbert Spencer) Da Charles Darwin al darwinismo sociale La crisi del Positivismo UD 5: I “maestri del sospetto” fra Ottocento e Novecento: Marx, Nietzsche, Freud MARX (1818-1883) La critica al “misticismo logico” di Hegel: la filosofia come critica e prassi rivoluzionaria Il superamento di Feuerbach e della Sinistra hegeliana e la critica al socialismo utopistico I concetti di alienazione, sovrastruttura, ideologia Il materialismo storico e la rivoluzione proletaria Le contraddizioni interne del capitalismo: il plusvalore, il feticismo delle merci, la caduta tendenziale del saggio di profitto I caratteri della futura società comunista Estratti letti e commentati in classe - K. Marx, Lavoro e alienazione (da Manoscritti economico-filosofici del 1844): vol. 3A, pp. 101-103 K. Marx, La critica del pensiero liberale (da La questione ebraica): vol. 3A, pp. 105-107 K. Marx, La costruzione speculativa hegeliana (da La sacra famiglia): vol. 3A, pp. 108-109 K. Marx, La storia e la coscienza (da Per la critica dell’economia politica): vol. 3A, p. 111 54 LEGGERE I CLASSICI: Marx-Engels, Manifesto del partito comunista (testo letto integralmente) NIETZSCHE (1844-1900) Alcune premesse necessarie: “nazificazione” e “denazificazione”, filosofia e malattia La formazione filologica e l’influsso di Schopenhauer e Wagner L’apollineo e il dionisiaco: La nascita della tragedia dallo spirito della musica La genealogia della morale: “signori” e “schiavi” La critica alla civiltà occidentale e alle illusioni metafisiche: la “morte di Dio” Il problema del nichilismo e del suo superamento: eterno ritorno, oltreuomo, volontà di potenza Prospettivismo e trasvalutazione dei valori Nietzsche e Dostoevskij: un confronto Estratti letti e commentati in classe - F. Nietzsche, Apollineo e dionisiaco (da La nascita della tragedia dallo spirito della musica) (aula digitale) F. Nietzsche, L’utilità e il danno della storia per la vita (da Considerazioni inattuali): vol. 3A, pp. 202-203 F. Nietzsche, La morte di Dio (da La gaia scienza): vol. 3A, FG 65-66 F. Nietzsche, La morte di Dio e il superuomo (da Così parlò Zarathustra): vol. 3A, pp. 206-209 F. Nietzsche, Le tre metamorfosi (da Così parlò Zarathustra): vol. 3A, pp. 211-212 F. Nietzsche, L’eterno ritorno dell’uguale (da Così parlò Zarathustra): vol. 3A, pp. 213-216 F. Nietzsche, La morale dei signori e la morale degli schiavi (da Al di là del bene e del male): vol. 3A, pp. 218219 FREUD (1856-1939) La scoperta dell’inconscio e la nascita della psicoanalisi Sogni, lapsus, nevrosi, atti mancati La teoria della sessualità infantile e il complesso edipico La scomposizione psicoanalitica della personalità: le due “topiche” La civiltà come “male minore” e la dialettica fra Eros e Thanatos Freud e Einstein: sulla guerra Estratti letti e commentati in classe - S. Freud, Contenuto manifesto e contenuto latente del sogno (da Cinque conferenze sulla psicoanalisi) (aula digitale) S. Freud, Gli atti mancati (da Cinque conferenze sulla psicoanalisi) (aula digitale) S. Freud, La seconda topica (da Introduzione alla psicoanalisi): vol. 3B, pp. 379-380 S. Freud, Il metodo psicoanalitico (da Cinque conferenze sulla psicoanalisi): vol. 3B, pp. 381-383 S. Freud, A. Einstein, Sulla guerra (da Perché la guerra?) (aula digitale) - UD 6: BERGSON (1859-1941) La questione della libertà: antipositivismo e spiritualismo La distinzione fra tempo della scienza e tempo della vita: il concetto di durata reale Materia e memoria, cervello e coscienza La teoria dell’élan vital e l’ “evoluzione creatrice” Istinto, intelligenza, intuizione: verso una nuova metafisica Estratti letti e commentati in classe - H. Bergson, Durata e libertà (da Saggio sui dati immediati della coscienza): vol. 3A, p. 289 H. Bergson, Lo slancio vitale nell’umanità (da L’evoluzione creatrice): vol. 3A, p. 291 UD 7: Filosofia politica ed etica pubblica nel secondo Novecento ARENDT (1906-1975) Una biografia tormentata Le origini del totalitarismo La riflessione sul “male politico”: il processo ad Eichmann e la banalità del male 55 Unicità, libertà e politica: il primato della “nascita” sulla “morte” LA FILOSOFIA RACCONTATA DAI FILOSOFI: Adriana Cavarero racconta Arendt e la banalità del male (dvd de “Il Caffè filosofico”) LEGGERE I CLASSICI: H. Arendt, La banalità del male. Eichmann a Gerusalemme (testo letto integralmente) JONAS (1903-1993) Il principio responsabilità: una rilettura novecentesca dell’imperativo categorico kantiano Il “Prometeo scatenato” e la “euristica della paura”: fra scienza, tecnologia e (bio)etica Il concetto di Dio dopo Auschwitz Estratti letti e commentati in classe - H. Jonas, Un nuovo imperativo per l’uomo (da Il principio responsabilità): vol. 3B, pp. 776-777 H. Jonas, Il concetto di Dio dopo Auschwitz (estratto) (aula digitale) UD 8: L’Esistenzialismo HEIDEGGER (1889-1976) L’analitica esistenziale di Essere e tempo: l’Esser-ci (Dasein) Autenticità/inautenticità, angoscia, cura, morte LA FILOSOFIA RACCONTATA DAI FILOSOFI: Stefano Bancalari racconta Essere e tempo di M. Heidegger (https://www.youtube.com/watch?v=vjVXunGMGY8) Estratti letti e commentati in classe - M. Heidegger, Il significato esistenziale della morte (da Essere e tempo): vol. 3B, p. 480 SARTRE (1905-1980) Tra esistenzialismo e impegno: esistenza, nausea, assurdo La “rilettura atea” di Kierkegaard: la condanna alla libertà LEGGERE I CLASSICI: J.-P. Sartre, L’esistenzialismo è un umanismo (testo letto integralmente) L’insegnante Gli studenti 56 MATERIA: MATEMATICA PROGRAMMA SVOLTO La topologia della retta: intervallo, intorno completo di un punto, intorno destro e intorno sinistro di un punto, intorno di infinito, punto isolato, punto di accumulazione. Le funzioni e le loro caratteristiche: funzioni reali di variabile reale, funzioni definite a tratti, classificazione delle funzioni, dominio di una funzione, zeri di una funzione e suo segno, funzioni crescenti e funzioni decrescenti, funzioni pari e funzioni dispari. Limite di una funzione (definizione topologica: vedi allegato 1) Limite destro e limite sinistro (definizione topologica: vedi allegato 1) Operazioni sui limiti: limite della somma algebrica di due funzioni, limite del prodotto di due funzioni, limite della potenza, limite della funzione reciproca, limite del quoziente di due funzioni. Le forme indeterminate: la forma indeterminata + (il limite di una funzione polinomiale), la forma indeterminata indeterminata (il limite di una funzione razionale fratta), la forma 0 . 0 Le funzioni continue: funzione continua in un punto, funzione continua in un intervallo, teoremi sulle funzioni continue. Punti di discontinuità di una funzione: punti di discontinuità di prima specie, punti di discontinuità di seconda specie, punti di discontinuità di terza specie Asintoti di una funzione: asintoti orizzontali, asintoti obliqui, asintoti verticali (vedi allegato 1). La derivata di una funzione: il problema della tangente, il rapporto incrementale, la derivata di una funzione, funzione derivabile, funzione derivata. La retta tangente al grafico di una funzione (non è stato affrontato lo studio dei punti di non derivabilità) La continuità e la derivabilità Le derivate fondamentali: la derivata delle seguenti funzioni: y = k, y = x n (n N), y = x ( R). I teoremi sul calcolo delle derivate: la derivata della somma di funzioni, la derivata del prodotto di funzioni, la derivata del quoziente di due funzioni. Le derivate di ordine superiore al primo: la derivata seconda. I teoremi sulle funzioni derivabili: il teorema di Rolle , il teorema di Lagrange Le funzioni crescenti e decrescenti e le derivate I massimi e i minimi e i flessi: massimi e minimi assoluti, massimi e minimi relativi, la concavità, i flessi. Massimi, minimi e derivata prima: la ricerca dei massimi e minimi relativi con la derivata prima. Flessi e derivata seconda: la concavità e il segno della derivata seconda, flessi e studio del segno della derivata seconda. Lo studio di una funzione: le funzioni polinomiali (dominio, segno, intersezioni con gli assi cartesiani, comportamento agli estremi del dominio, asintoti, crescenza e decrescenza, massimi e minimi assoluti e relativi, concavità e flessi, rappresentazione grafica);le funzioni razionali fratte (dominio, segno, intersezioni con gli assi cartesiani, comportamento agli estremi del dominio, asintoti, crescenza e decrescenza, massimi e minimi assoluti e relativi, rappresentazione grafica). Teoremi dimostrati: “Se una funzione f(x) è derivabile in un punto x0, allora essa è continua in x0.” “La derivata di una funzione costante è zero” “La derivata della funzione y = xn (n = 1, 2, 3) è n xn-1” Teorema di Rolle Teorema di Lagrange “ Data una funzione y = f(x), continua in un intervallo I e derivabile nei punti interni di I, essa è crescente (decrescente) in I, se in ogni punto interno di I la sua derivata prima è positiva (negativa)”. L’insegnante Gli alunni 57 OBIETTIVI REALIZZATI Alla fine dell’anno scolastico gli alunni hanno complessivamente acquisito in modo soddisfacente le seguenti abilità e competenze poste nella programmazione: - comprendere ed interpretare le strutture dei formalismi matematici; - usare la terminologia specifica della matematica - calcolare il limite e la derivata di una funzione razionale intera e fratta; - individuare e classificare le eventuali discontinuità di una funzione; - eseguire lo studio di una funzione razionale intera e fratta rappresentandola graficamente; - ricostruire una dimostrazione ponendo attenzione alla successione dei passaggi logici. TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA Verifiche scritte tradizionali Colloquio Interventi orali durante le lezioni Prove strutturate o semistrutturate CRITERI DI VALUTAZIONE Con ogni verifica intendo valutare - livello di apprendimento dei contenuti; - grado di acquisizione delle abilità e competenze (vedere GRIGLIA DI VALUTAZIONE ) Nella valutazione finale prenderò in considerazione anche l’impegno nello studio, la partecipazione al lavoro scolastico e l’eventuale progresso evidenziatosi . LIBRO DI TESTO ADOTTATO Massimo Bergamini, Anna Trifone, Graziella Barozzi. Matematica.azzurro, vol 5, Zanichelli. 58 ALLEGATO 1 LIMITE Sia y = f(x) una funzione di dominio D R e sia x 0 un punto di accumulazione di D. Si dice che l è il limite di f(x) per x che tende ad x 0 e si scrive lim f ( x) l se, per ciascun intorno U di l, esiste x x0 un intorno V di x 0 tale che per ogni x V D x 0 si ha f(x) U. LIMITE SINISTRO Sia y = f(x) una funzione di dominio D R e sia x 0 un punto di accumulazione di D. Si dice che l è il limite sinistro di f(x) per x che tende ad x 0 e si scrive lim f ( x) = l se, per ciascun intorno U di l, x x0 esiste un intorno sinistro V di x 0 tale che per ogni x V D si ha f(x) U. LIMITE DESTRO Sia y = f(x) una funzione di dominio D R e sia x 0 un punto di accumulazione di D. Si dice che l è il limite destro di f(x) per x che tende ad x 0 e si scrive lim f ( x) = l se, per ciascun intorno U di l, x x0 esiste un intorno destro V di x 0 tale che per ogni x V D si ha f(x) U. ASINTOTI VERTICALI Sia y = f(x) una funzione il cui insieme di definizione include un intorno sinistro ed uno destro del punto x0, o anche uno solo di detti intorni. Si dice che (il grafico del) la funzione f(x) ammette come asintoto verticale la retta x = x0 se risulta verificata una almeno delle quattro situazioni seguenti: lim f ( x) = , lim f ( x) = x x0 x x0 ASINTOTI ORIZZONTALI Sia y = f(x) una funzione il cui insieme di definizione include un intorno di + ed un intorno di -, o anche uno solo di detti intorni. Si dice che (il grafico del) la funzione f(x) ammette come asintoto orizzontale la retta y = h se sussiste almeno una delle due uguaglianze: lim f ( x) h, x lim f ( x) h x ASINTOTI OBLIQUI Sia y = f(x) una funzione il cui insieme di definizione include un intorno di + ed un intorno di -, o anche uno solo di detti intorni. Si dice che (il grafico del) la funzione f(x) ammette come asintoto obliquo la retta di equazione y = mx + q (con m R {0} e q R) se sussiste almeno una delle due uguaglianze: lim f ( x) (mx q) 0, x lim f ( x) (mx q) 0 . x 59 LIMITE Sia y = f(x) una funzione di dominio D R e sia x 0 un punto di accumulazione di D. Si dice che l è il limite di f(x) per x che tende ad x 0 e si scrive lim f ( x) l se, per ciascun intorno U di l, esiste x x0 un intorno V di x0 tale che sia f(x) U per ogni x V D x 0 ASINTOTI VERTICALI Sia y = f(x) una funzione il cui insieme di definizione include un intorno sinistro ed uno destro del punto x0, o anche uno solo di detti intorni. Si dice che (il grafico del) la funzione f(x) ammette come asintoto verticale la retta x = x0 se risulta verificata una almeno delle quattro situazioni seguenti: lim f ( x) = , lim f ( x) = x x0 x x0 1 ESEMPI: y = log10x, y = 1/(4x-3), y = 1/(x+1)2, y = 2 x 3 ASINTOTI ORIZZONTALI Sia y = f(x) una funzione il cui insieme di definizione include un intorno di + ed un intorno di -, o anche uno solo di detti intorni. Si dice che (il grafico del) la funzione f(x) ammette come asintoto orizzontale la retta y = h se sussiste almeno una delle due uguaglianze: lim f ( x) h, x lim f ( x) h x ESEMPI: y = 2x, y = (x2 – 1)/(x2 +1), y = (2x – 1)/(2x + 1) 60 MATERIA: FISICA PROGRAMMA SVOLTO La carica elettrica e la legge di Coulomb: L’elettrizzazione per strofinio, i conduttori e gli isolanti, l’elettrizzazione per contatto, l’elettroscopio, la legge di Coulomb, la forza di Coulomb nella materia, l’ elettrizzazione per induzione, la polarizzazione degli isolanti. Il campo elettrico: il vettore campo elettrico, il campo elettrico di una carica puntiforme, le linee del campo elettrico Il potenziale elettrico: l’energia potenziale elettrica, l’energia potenziale della forza di Coulomb (eccetto dimostrazione), il potenziale elettrico. La corrente elettrica continua: l’intensità della corrente elettrica, i generatori di tensione e i circuiti elettrici, la prima legge di Ohm, i resistori in serie e in parallelo, la trasformazione dell’energia elettrica, la forza elettromotrice. La corrente elettrica nei metalli: i conduttori metallici, la seconda legge di Ohm, la dipendenza della resistività dalla temperatura. Fenomeni magnetici fondamentali: la forza magnetica e le linee del campo magnetico, forze tra magneti e correnti, forze tra correnti, intensità del campo magnetico, la forza magnetica su un filo percorso da corrente, il campo magnetico di un filo percorso da corrente, il motore elettrico. Il campo magnetico: La forza di Lorentz, il flusso del campo magnetico. L’induzione elettromagnetica : la corrente indotta, la legge di Faraday-Neumann, la legge di Lenz (eccetto “le correnti di Foucault”), l’autoinduzione, l’alternatore (eccetto la “corrente trifase”), il trasformatore (eccetto “elettricità senza fili”). Relatività ristretta (cenni). L’ insegnante Gli alunni OBIETTIVI REALIZZATI Alla fine dell’anno scolastico gli alunni hanno complessivamente acquisito in modo soddisfacente le seguenti abilità e competenze poste nella programmazione: - Utilizzare e collegare le leggi studiate - Utilizzare correttamente grafici, tabelle e formule; - Utilizzare un vocabolario scientifico adeguato. TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA Colloquio Interventi orali durante le lezioni Prove strutturate o semistrutturate CRITERI DI VALUTAZIONE Con ogni verifica intendo valutare - livello di apprendimento dei contenuti; - grado di acquisizione delle abilità e competenze (vedere GRIGLIA DI VALUTAZIONE ) Nella valutazione finale prenderò in considerazione anche l’impegno nello studio, la partecipazione al lavoro scolastico e l’eventuale progresso evidenziatosi . LIBRO DI TESTO ADOTTATO U. Amaldi. Le traiettorie della fisica, vol. 3, Zanichelli. 61 Area scientifica - Griglia di valutazione triennio Risultati delle verifiche Voto in /10 Conoscenze molto complete ed approfondite, con collegamenti validi tra diversi settori della disciplina e/o di altre. Esposizione fluida, sicura, con lessico ricco ed appropriato. Autonomia ed 10 originalità nella risoluzione di problemi complessi. Analisi molto approfondite; sintesi significative e ben strutturate; valide rielaborazioni critiche dei contenuti. Conoscenze complete, approfondite e ampliate. Esposizione fluida e sicura, con lessico ricco ed appropriato. Autonomia ed originalità 9 nella risoluzione di problemi complessi. Analisi approfondite; sintesi significative e ben strutturate; rielaborazioni critiche dei contenuti. Conoscenze complete con approfondimenti autonomi. Esposizione chiara e corretta con apprezzabile padronanza 8 lessicale. Approccio corretto alla risoluzione di problemi complessi. Analisi e sintesi autonome e complete Conoscenze complete ma non molto approfondite. Esposizione chiara e corretta con apprezzabile padronanza lessicale. Approccio corretto, anche se non del tutto autonomo, alla risoluzione di 7 problemi complessi. Analisi e sintesi complete, ma con qualche incertezza. Conoscenza e comprensione corretta dei contenuti essenziali con qualche difficoltà nell'organizzazione delle informazioni. 6 Esposizione chiara con accettabile correttezza lessicale. Applicazione autonoma e corretta delle conoscenze minime. Superficialità nella conoscenza e nella comprensione degli elementi essenziali della disciplina. Esposizione stentata e non 5 sempre appropriata. Errori non gravi in semplici applicazioni. Analisi e sintesi parziali e/o imprecise Conoscenze carenti e lacunose. Esposizione difficoltosa e frammentaria, lessico impreciso e inappropriato Errori 4 nell'applicazione delle conoscenze minime. Analisi e sintesi parziali, scorrette e/o incoerenti. Gravi difficoltà ad orientarsi nella disciplina, a cogliere il senso 3 di un'informazione, ad applicare le conoscenze, a compiere analisi e sintesi. Esposizione confusa, impropria, limitata. 1-2 Conoscenze nulle. Totale rifiuto della disciplina Per alcune tipologie (risoluzione di esercizi, quesiti a scelta multipla, ecc) la valutazione risulterà da un opportuno procedimento di elaborazione analitica, illustrato agli studenti prima della prova 62 63 LICEO STATALE ORAZIO DI ROMA Anno scolastico 2015/2016 MATERIA SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE RELAZIONE FINALE Classe 3a Sez. D Insegnante : VAVALLE Lidia E’ una classe che, mi è stata affidata lo scorso anno, nel corso del quale, ha manifestato interessi e capacità diversificati, e che ha partecipato al dialogo educativo con un comportamento sempre puntuale, corretto, propositivo, collaborativo. La classe si è distinta per la consistente adesione alle attività organizzate: in particolare Campestre dei Giochi Sportivi Studenteschi, Mille di Miguel, Torneo MIUR di Tennistavolo, di Calcetto e di Pallavolo di Istituto, al Volley Scuola e sempre con risultati di livello. Tra le classi del triennio il risultato è stato frutto delle notevoli doti tecniche ed umane espresse, ma anche della leader-ship di alcuni su un gruppo comunque capace di forte coesione. Il profitto spazia dal più che sufficiente all’ottimo e deriva oltre che da una media di capacità medio-alte anche, nel caso di alcuni, dalla perseveranza nell’ impegno e dalla partecipazione continua, doti fondamentali nello sport come nella vita. Alla luce di quanto sopra esposto come pure di una partecipazione vivace e costruttiva è da ritenersi regolarmente svolto il programma prefissato. L’insegnante VAVALLE Lidia PROGRAMMA SVOLTO NELL'ANNO SCOLASTICO 2015/2016 OBIETTIVI 1. POTENZIAMENTO FISIOLOGICO Miglioramento delle capacità condizionali: Potenziamento della resistenza generale, dei gradienti di forza, della velocità e della flessibilità e mobilità articolare. Miglioramento di capacità coordinative: Sviluppo della capacità di lettura di situazioni ambientali anche complesse e scelta di comportamenti motori adeguati anche sotto pressione temporale. 2. CONSOLIDAMENTO DEL CARATTERE, SVILUPPO DELLA SOCIALITA' E DEL SENSO CIVICO conoscenza delle proprie potenzialità fisiche, cognitive ed emotive; rispetto di compagni, avversari e delle regole; assunzione di ruoli e applicazione di schemi di gara; comprensione di finalità anche complesse e abitudine alla cooperazione nel realizzarle. 3. CONOSCENZA E PRATICA DELL'ATTIVITA' SPORTIVA Conoscenza e pratica dello sport inteso come: strumento di socializzazione; strumento di verifica dell'impegno personale, della regolarità dell’applicazione e dell'osservanza alle regole; mezzo per la promozione della salute e del benessere psicofisico; mezzo per l'espressione della propria personalità. CONTENUTI 64 Esercizi a corpo libero, a carico naturale, ginnastica razionale di base e di applicazione, esercizi ai piccoli e grandi attrezzi (funicella, bacchetta, jagger, steps…spalliera); esercizi di strutturazione della corsa con diverse modalità di ritmo e velocità, corsa di durata; esercizi propedeutici ai giochi sportivi; esercizi di mobilità articolare (stretching) ed elasticità secondo varie metodiche; esercitazioni finalizzate al miglioramento dell’equilibrio statico e dinamico; conoscenza e pratica delle attività sportive attraverso l'esperienza vissuta, (pallavolo, tennistavolo e calcetto in particolare) organizzazione di giochi, affidamento compiti di giuria ed arbitraggio, partecipazione ai Tornei dell’Istituto (Pallavolo e Tennistavolo, quest’ultimo fino alla fase interdistrettuale GSS ), alle attività dei Gruppi Sportivi di Istituto (Pallavolo e calcetto), ai Giochi Sportivi Studenteschi (Atletica leggera: Campestre –CSEN), ai mille di Miguel, al Volley Scuola Maschile. Lezioni ex cathedra hanno consentito di introdurre cenni di anatomia, fisiologia e cinesiologia nel 1° quadrimestre. La classe ha partecipato alla presentazione del corso di salvamento organizzato da ONLUS di concerto col MIUR con una lezione di primo soccorso (compresa manovra di Heilmic) del Responsabile, Paolo Codeluppi. Roma, 10 MAGGIO 2016 L'insegnante Lidia Vavalle Gli studenti Gli indicatori, allegati al presente programma svolto, sono di carattere generale e sintetico delle particolarità riscontrate dalla somministrazione di tests (prove comuni), verifiche periodiche, valutazioni. La decisione di adottare indicatori di carattere così generale è nata dall’esigenza di rendere comprensibile il reale valore degli alunni dai voti. Naturalmente la sottoscritta si è riservata discussioni più approfondite in sede di Consiglio di Classe, o nei colloqui con i genitori. Per la programmazione individuale si è fatto riferimento alle indicazioni specifiche contenute nei P.M. n° 908/82 e successive modificazioni e integrazioni, nonché ai principi stabiliti in sede di dipartimento. A questo si prega di far riferimento anche per quanto riguarda i contenuti specifici delle lezioni. Gli obiettivi e i criteri di valutazione sono stati fissati dalla prospettiva dei “Nuovi Esami” di Stato. EDUCAZIONE SPORTIVA CONOSCENZE CAPACITA' Regolamento degli sport Affrontati COMPETENZE Organizzazione delle informazioni al Applicare le conoscenze possedute fine di produrre sequenze motorie nella pratica di sport di squadra ed individuali Terminologia essenziale della Comprendere le finalità delle Utilizzare e comprendere il lessico disciplina proposte didattiche specifico della disciplina Tecnica e tattica individuale e di Valutare la propria produzione Utilizzare i fondamentali gioco nelle squadra motoria e saper all'occorrenza varie situazioni correggerla Tattiche e schemi di sport di Saper interpretare situazioni di Applicare le conoscenze in modo squadra gioco anche complesse ed articolato al fine di realizzare organizzare risposte motorie strategie di gioco adeguate. Principali gesti arbitrali e codice Interpretare e valutare situazioni di Espletamento di compiti di giuria, di arbitrale di uno sport a scelta gioco dall'esterno e saper prendere organizzazione e di arbitraggio decisioni in tempi brevi EDUCAZIONE ALLA SALUTE 65 CONOSCENZE CAPACITA' Informazioni fondamentali sulla Organizzazione delle informazioni al tutela della salute norme di fine di adottare comportamenti comportamento sulla prevenzione corretti degli infortuni VALUTAZIONE CRITERI DI VALUTAZIONE COMPETENZE Gestire in modo autonomo la fase di avviamento motorio in funzione dell'attività scelta e del contesto; usare adeguatamente le attrezzature dell'ambiente nel quale si lavora INDICATORI E DESCRITTORI ADOTTATI Impegno Partecipazione Miglioramento evidenziato rispetto al livello di partenza Applicazione delle regole e dei principi tecnici VOTO Applica autonomamente i contenuti appresi in modo 9/10 efficace e personale. Partecipa con atteggiamento propositivo e costruttivo. Comprende ed usa correttamente il linguaggio specifico ed il codice arbitrale Esprime un buon livello conoscitivo delle tecniche e della metodologia propria delle varie discipline sportive. Partecipa assiduamente con disponibilità ed interesse Evidenzia una sufficiente conoscenza dei contenuti e della terminologia, Se guidato partecipa in modo produttivo all'attività di gruppo Mostra conoscenze parziali riferite agli aspetti più elementari della tecnica e della terminologia e non sempre partecipa all'attività proposta Non partecipa alle attività proposte, denota scarsa conoscenza dei contenuti tecnici, della terminologia specifica, dei regolamenti degli sport affrontati e delle principali problematiche arbitrali Scienze Naturali Docente: Maurizio Gigli Testi adottati: Valitutti, Taddei, Sadava: Dal carbonio agli OGM – Chimica organica, biochimica e biotecnologie plus. Zanichelli Palmieri, Parotto. Osservare e capire la Terra: Minerali e rocce, la dinamica endogena, la storia della Terra (ed. azzurra). Zanichelli Finalità ed obiettivi realizzati Permettere la comprensione della natura della materia, dei meccanismi di base dei fenomeni fisico-chimici, della struttura atomica. Favorire la comprensione delle caratteristiche peculiari della vita, dei meccanismi con cui i viventi, sin dalla loro origine, trasmettono le proprie caratteristiche, e come queste vengono selezionate e modificate nel corso delle generazioni, inducendo un fenomeno di progressivo "miglioramento" ed aumento della complessità, fino all'attuale varietà delle specie. Raggiungimento delle seguenti conoscenze e competenze: Conoscenza della terminologia specifica Conoscenza della natura della materia Capacità di comprendere la natura delle reazioni chimiche 66 7/8 6 5 3/4 Comprensione della connessione tra le reazioni chimiche e i fenomeni biologici Conoscenza e comprensione dei concetti fondamentali del metabolismo Conoscenza e comprensione della storia evolutiva della Terra Comprensione delle caratteristiche e dell'evoluzione della vita sul nostro pianeta Gli argomenti previsti ad inizio anno sono stati sostanzialmente completati, ad eccezione della parte riguardante le alterazioni dell'atmosfera, che non è stato possibile affrontare (con l'eccezione di qualche nozione di base fornita velocemente durante la trattazione di altri argomenti). Tale variazione del programma si è resa necessaria a causa di un periodo di tre mesi in cui il docente ha accusato dei problemi di salute che, se gli hanno permesso di rimanere comunque in servizio, eccetto una decina di giorni, hanno comunque ridotto le sue capacità di svolgere le sue mansioni, ed hanno rallentato lo svolgimento del programma. Oltre all'esclusione dell'argomento suddetto, è stato necessario trattare più velocemente ed in maniera meno approfondita le parti riguardanti il metabolismo e le biotecnologie, anche per lasciare spazio agli argomenti del CLIL. Per la trattazione di questi ultimi, effettuata in lingua inglese nel mese di aprile, il docente si è avvalso della collaborazione di tre alunni della classe, Parisi Valerio, Pasquino Simone e Piccioni Antonio, che si sono preparati autonomamente sugli argomenti compresi in questa attività, occupandosi poi di gran parte della spiegazione in inglese degli argomenti al resto della classe, con la supervisione e l'aiuto del docente. Il lavoro, seppure affrontato in modo diverso da parte di ciascuno degli studenti, è stato svolto in modo adeguato. Metodologia didattica e strumenti utilizzati Lezioni frontali Discussione di argomenti (anche di attualità) in classe Osservazione di campioni in laboratorio Osservazioni sul campo durante la visita guidata Ricerche individuali con mezzi tradizionali ed informatici Domande ed approfondimenti inviati dal docente agli studenti tramite posta elettronica e risposte, richieste di chiarimenti, ecc. inviate dagli studenti con lo stesso mezzo Strumenti di verifica Come concordato nelle riunioni di dipartimento, sono state effettuate non meno di 2 verifiche per quadrimestre per ogni studente, con le seguenti modalità: verifiche orali individuali test scritti attività di ricerca individuale su argomenti legati al programma ma non compresi sul testo in adozione, approfondimenti, ecc. 67 Sono stati inoltre presi in considerazione l’attiva partecipazione alle discussioni in classe, le osservazioni e deduzioni durante l’osservazione di campioni in laboratorio o durante l'escursione geologica. Criteri di valutazione Nella valutazione intermedia e finale si è tenuto conto dei seguenti indicatori: Conoscenza degli argomenti affrontati Comprensione del testo Conoscenza di terminologia specifica Capacità di intuizione delle cause Capacità di analisi dei fenomeni Partecipazione alle attività didattiche Capacità di collegamento fra i diversi settori della disciplina e con altre discipline Capacità di rielaborazione personale Sono stati applicati i seguenti criteri per l’attribuzione della sufficienza: Comprensione del testo Conoscenza generica degli argomenti trattati Conoscenza e comprensione dei concetti principali 68 Griglia di valutazione Risultati delle verifiche Conoscenze molto complete ed approfondite, con collegamenti validi tra diversi settori della disciplina e/o di altre. Esposizione fluida, sicura, con lessico ricco ed appropriato. Autonomia ed originalità nella risoluzione di problemi complessi. Analisi molto approfondite; sintesi significative e ben strutturate; valide rielaborazioni critiche dei contenuti. Conoscenze complete, approfondite e ampliate. Esposizione fluida e sicura, con lessico ricco ed appropriato. Autonomia ed originalità nella risoluzione di problemi complessi. Analisi approfondite; sintesi significative e ben strutturate; rielaborazioni critiche dei contenuti. Conoscenze complete con approfondimenti autonomi. Esposizione chiara e corretta con apprezzabile padronanza lessicale. Approccio corretto alla risoluzione di problemi complessi. Analisi e sintesi autonome e complete Conoscenze complete ma non molto approfondite. Esposizione chiara e corretta con apprezzabile padronanza lessicale. Approccio corretto, anche se non del tutto autonomo, alla risoluzione di problemi complessi. Analisi e sintesi complete, ma con qualche incertezza. Conoscenza e comprensione corretta dei contenuti essenziali con qualche difficoltà nell'organizzazione delle informazioni. Esposizione chiara con accettabile correttezza lessicale. Applicazione autonoma e corretta delle conoscenze minime. Superficialità nella conoscenza e nella comprensione degli elementi essenziali della disciplina. Esposizione stentata e non sempre appropriata. Errori non gravi in semplici applicazioni. Analisi e sintesi parziali e/o imprecise Conoscenze carenti e lacunose. Esposizione difficoltosa e frammentaria, lessico impreciso e inappropriato Errori nell'applicazione delle conoscenze minime. Analisi e sintesi parziali, scorrette e/o incoerenti. Gravi difficoltà ad orientarsi nella disciplina, a cogliere il senso di un'informazione, ad applicare le conoscenze, a compiere analisi e sintesi. Esposizione confusa, impropria, limitata. Conoscenze nulle. Totale rifiuto della disciplina Voto in /10 10 9 8 7 6 5 4 3 1-2 (Le verifiche scritte con risposta aperta sono state valutate utilizzando la griglia di valutazione approntata per le simulazioni di terza prova, con conversione dei voti in decimi) 69 Programma di Scienze Naturali: CHIMICA ORGANICA E BIOCHIMICA Le proprietà dei composti organici La chimica del carbonio – ibridazione degli orbitali – gli orbitali ibridi del carbonio: sp3, sp2, sp L'isomeria – isomeri ottici – isomeri cis-trans I gruppi funzionali Legami singoli, doppi e tripli Gli idrocarburi Classificazione degli idrocarburi Struttura, nomeclatura ed identificazione degli idrocarburi Alcani Alcheni Alchini Idrocarburi lineari e ramificati Gli idrocarburi ciclici: cicloalcani, cicloalcheni e cicloalchini Gli idrocarburi aromatici: benzene, naftalene, antracene, fenantrene Polimeri e materie plastiche I derivati degli idrocarburi I gruppi funzionali, struttura, nomenclatura, identificazione e cenni sulle proprietà principali dei derivati degli idrocarburi Gli alogenuri Gli alcoli ed i polialcoli, i fenoli Le aldeidi I chetoni Gli acidi carbossilici, gli acidi grassi Eteri ed epossidi Gli esteri Le ammine Le biomolecole I carboidrati: esosi e pentosi, monosaccaridi, disaccaridi e polisaccaridi Gli amminoacidi e il legame peptidico I lipidi: lipidi saponificabili ed insaponificabili Le proteine: Struttura primaria, secondaria, terziaria e quaternaria Proteine strutturali e funzionali (alcuni esempi) Gli acidi nucleici: RNA e DNA Trascrizione e traduzione del messaggio genetico Il metabolismo La produzione di energia nelle cellule: fermentazione e respirazione Le biotecnologie Cosa sono le biotecnologie La tecnologia delle colture cellulari La tecnologia del DNA ricombinante Clonaggio e clonazione L'ingegneria genetica e gli OGM 70 SCIENZE DELLA TERRA E BIOGEOGRAFIA La struttura interna della Terra e la tettonica a zolle Struttura interna della Terra e metodi di indagine Flusso e distribuzione del calore interno terrestre La struttura e la formazione della crosta terrestre Placche oceaniche, placche continentali e sistemi orogenetici La teoria della deriva continentale di Wegener Prove della deriva continentale Breve cenno sulla distribuzione dei continenti nel corso delle ere geologiche La tettonica delle placche: Le dorsali oceaniche e l’espansione dei fondali Collisioni tra le placche: Fosse abissali, zone di subduzione, archi insulari e fenomeni orogenetici Moti convettivi e punti caldi Distribuzione di terremoti e vulcani come conseguenza dei movimenti delle placche ___________ Argomenti svolti nell'ambito del CLIL (CONTENT AND LANGUAGE INTEGRATED LEARNING) Principles of biogeography Introduction: What's biogeography? History of biogeography. Types of biogeography General features: Biotic distributions. Dispersalist and vicariance in biogeography. Endemism. Components of species diversity: species richness and relative abundance. Species adaptations to ecological habitats. The effects of geologic changes on biotic distributions The distribution boundaries of flora and fauna Biogeographic Regions The floral kingdoms Boreal kingdom: Arctic and subarctic region, East asian region, Western and central asian region, Mediterranean region, Eurosiberian region, North american region Paleotropical kingdom: Malesian subkingdom, Indoafrican subkingdom, Polynesian subkingdom Neotropical kingdom South african kingdom Australian kingdom Antarctic kingdom: Subantarctic region, Antarctic region The faunistic realms Holarctic realm: Palearctic region, Nearctic region Paleotropical realm: Afrotropical region, Madagascan region, Oriental region, Wallacea Notogaean realm: Australian region, Oceanic region, New zealand region, Hawaiian region Neogaean realm: Neotropical region, Patagonian region Antarctic realm ___________ I popolamenti insulari Modalità di colonizzazione delle isole “Tendenze evolutive” in ambienti insulari I fenomeni vulcanici Il vulcanismo 71 L’edificio vulcanico Vulcani a scudo e vulcani a cono (stratovulcani) Attività effusiva ed attività esplosiva Tipi di eruzioni I prodotti dei vulcani: lave, piroclasti, nubi ardenti, ecc. Altri fenomeni legati al vulcanismo: Manifestazioni post-vulcaniche: acque termo-minerali, geyser, soffioni boraciferi, fumarole Aree di maggiore attività vulcanica ed origine dei magmi: Punti caldi Dorsali oceaniche ed aree di espansione crostale Zone di subduzione (margini attivi) La “cintura di fuoco” Origine e caratteristiche del vulcanismo in Italia Il vulcanismo nel Lazio I fenomeni sismici Natura ed origine dei terremoti Le onde sismiche Rilevamento dei terremoti: i sismografi Misurazione dei terremoti: La magnitudo di un terremoto: scala Richter L’intensità e gli effetti di un terremoto: scala Mercalli Distribuzione geografica dei terremoti e struttura a placche della crosta terrestre L’insegnante Gli alunni 72 CLASSE 3D -A.S. 2015/’16 Programma di religione Prof.ssa M.G. Giordano Alunni avvalentisi: 18 su 23 La persona umana fra le novità tecnico-scientifiche e le ricorrenti domande di senso La società complessa e la mancanza di valori condivisi Il secolo breve I rapporti tra Stato e Chiesa nel ‘900: i Patti Lateranensi Il secondo ‘900 Salvatore Quasimodo, Uomo del mio tempo La società di massa Giovani e complessità sociale Le reazioni alla complessità: integralismo/ perdita di identità Umberto Galimberti, Dove nasce la violenza Tecnologia pervasiva L’uomo e la ricerca della verità Verità e scienza Verità e filosofia L’incompiutezza come accesso possibile alla verità Bruno Forte, Lo stupore della fede Fede e modernità La questione dei diritti umani (incontro con il dott. Alessio Martino) Diritti umani e Islam Diritti umani e detenzione carceraria La concezione della pena nel sistema giudiziario italiano (incontro con il dott. Angelo Zaccagnino, già Provveditore dell’Amministrazione penitenziaria del Lazio) Papa Francesco, Laudato sii e l’ecologia integrale Papa Francesco, Letitia amoris: una “nuova lingua” per la famiglia Film: Smetto quando voglio di Sydney Sibilia L’insegnante Gli alunni 73