3D - Liceo Ginnasio Statale Orazio

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3D - Liceo Ginnasio Statale Orazio
MINISTERO DELL’ISTRUZIONE, DELL’UNIVERSITA’ E DELLA RICERCA
UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO
LICEO GINNASIO STATALE
“ORAZIO”
Via Alberto Savinio,40 – 00141 – ROMA — 06/121125256 06/868.91.473 C.F. 80258390584
 [email protected][email protected]
Esame di Stato anno scolastico
2015/2016
Documento del consiglio di Classe
III sez. D
Nihil mortalibus ardui est
1
Ai sensi dell'art.5 del D.P.R. n. 323 dei 23.07.98
(I Consigli di Classe entro il 15 maggio elaborano per la Commissione di Esame un apposito
documento che esplicita i contenuti, i metodi, i mezzi, gli spazi ed i tempi del percorso
formativo, nonché i criteri, gli strumenti di valutazione adottati, e gli obiettivi raggiunti).
e dell'art. 6 dell'O.M. n. 252 del 19/04/2016
1. I consigli di classe dell'ultimo anno di corso elaborano entro il 15 maggio per la
commissione d'esame, un apposito documento relativo all'azione educativa e didattica
realizzata nell'ultimo anno di corso (articolo 5, comma 2 decreto del Presidente della
Repubblica 23 luglio 1998, n. 323).
2. Tale documento del consiglio di classe indica i contenuti, i metodi, i mezzi, gli spazi e i
tempi del percorso formativo, i criteri, gli strumenti di valutazione adottati, gli obiettivi
raggiunti, nonché ogni altro elemento che i consigli di classe ritengano utile e significativo
ai fini dello svolgimento degli esami, con specifico riferimento alla terza prova e al
colloquio. Il documento terrà conto, inoltre, delle modalità con le quali l'insegnamento di
una disciplina non linguistica (DNL) in lingua straniera è stato attivato con metodologia
CLIL.
Omissis……
5. Per le classi articolate e per i corsi destinati ad alunni provenienti da più classi, il
documento del consiglio di classe, di cui ai commi 1 e 2 del presente articolo, è
comprensivo della documentazione relativa ai gruppi componenti.
6. Al documento stesso possono essere allegati eventuali atti e certificazioni esterne relativi
alle prove effettuate e alle iniziative realizzate durante l'anno in preparazione dell'esame
di Stato, alle esperienze di alternanza scuola-lavoro, di stage e di tirocini eventualmente
promosse, nonché alla partecipazione studentesca, ai sensi del Regolamento recante le
norme dello Statuto delle studentesse e degli studenti emanato con decreto del
Presidente della Repubblica 24 giugno 1998, n. 249.
7. Prima della elaborazione del testo definitivo del documento di cui ai commi 1 e 2 del
presente articolo, i consigli di classe possono consultare, per eventuali proposte e
osservazioni, la componente studentesca e quella dei genitori.
8. Il suddetto documento è immediatamente affisso all'albo dell'istituto e consegnato in
copia a ciascun candidato. Chiunque ne abbia interesse può estrarne copia.
Profilo della scuola riferito al contesto socio-culturale in cui opera e dal quale
provengono i propri alunni
Il Liceo Orazio, che prende il nome dal celebre poeta Quinto Orazio Flacco, una delle
massime voci della latinità classica, è una scuola pubblica che, secondo il dettato della
Costituzione, garantisce l’istruzione e la formazione dell’uomo e del cittadino attraverso il
sapere, che lo rende soggetto autonomo di democrazia, capace di interagire con gli altri
nella costruzione della democrazia stessa.
Il Liceo, presente nel territorio da circa 50 anni, opera nel quartiere (III Municipio) di Monte
Sacro, dislocandosi nella sede centrale in via Savinio 40 (III Municipio, XII distretto) e nelle
altre due sedi, rispettivamente in via Spegazzini 50 (IV Municipio, XIII distretto) e in Via
Isola Bella (III Municipio).
2
Il Liceo offre l’opportunità agli studenti di seguire, nell’ambito di una preparazione culturale
unitaria, (trasmissione dei saperi scientifici, umanistici e linguistici), due indirizzi di studi:
classico e linguistico.
Essi, tuttavia, pur perseguendo come primaria finalità la maturazione personale e culturale
dell’allievo, si contraddistinguono per specifiche peculiarità e prospettive culturali:
conoscenza approfondita della tradizione e del pensiero classico – per l’indirizzo classico – e
studio delle lingue e delle culture sopranazionali – per l’indirizzo linguistico.
Il progetto educativo della nostra scuola è, infatti, finalizzato a promuovere lo sviluppo della
cittadinanza, nella riscoperta delle radici del nostro patrimonio culturale e in una dimensione
universalistica capace di superare gli angusti confini del territorialismo.
PROFILO FORMATIVO IN USCITA DEL LICEO GINNASIO STATALE ORAZIO
COMPETENZE COMUNI ALL’INDIRIZZO CLASSICO E LINGUISTICO
Lo studente del liceo Orazio, a conclusione del suo percorso didattico, possiede le seguenti
competenze:
 Esercita i diritti e i doveri del cittadino italiano che sono sanciti dalla Costituzione;
 Dimostra di avere una adeguata padronanza della lingua che gli consente di esporre
con chiarezza il proprio pensiero, di interagire con gli altri, di produrre testi scritti e di
esporli secondo un ordine concettuale coerente ed efficace;
 usa i linguaggi specifici e seleziona i termini ad essi funzionali;
 ascolta gli altri, si confronta con loro, collabora nelle situazioni di lavoro;
 individua gli elementi di discontinuità rispetto al passato e di innovazione rispetto al
presente;
 applica i metodi induttivo e deduttivo e possiede adeguate capacità di astrazione;
 è informato sui grandi temi del mondo contemporaneo e sulle questioni più
problematiche di natura etica, economica, ambientale;
 sa distinguere le diverse fonti di informazioni, si interroga sulla loro provenienza, sa
formarsi un’opinione indipendente e non appiattita sul senso comune.
COMPETENZE IN USCITA SPECIFICHE DELL’INDIRIZZO CLASSICO
Lo studente del liceo classico, a conclusione del suo percorso didattico:






legge ed interpreta il presente come processo di sedimentazione culturale, di cui la
civiltà classica è elemento fondamentale;
comprende ed interpreta testi e documenti, usandoli come strumento di accesso alla
cultura che essi esprimono;
riconosce le fondamentali strutture morfosintattiche e le peculiarità stilistiche dei testi
classici che traduce;
possiede, grazie allo studio della lingua latina e greca, una particolare competenza
linguistica e comunicativa che gli consente di usare la lingua italiana con piena
consapevolezza e di decodificarla anche sul piano etimologico;
possiede una conoscenza della cultura, letteratura e civiltà del mondo anglofono ed è
in grado di usare la lingua inglese con adeguata consapevolezza dei significati che
essa trasmette;
grazie allo studio della storia dell’arte, sa “leggere” ed interpretare un’opera d’arte ed
è sensibile alla tutela del patrimonio artistico;
3







è in grado di utilizzare in modo consapevole le tecniche e le procedure di calcolo
studiate;
comprende le strutture dei formalismi matematici introdotti;
utilizza gli elementi di calcolo differenziale;
sa analizzare un fenomeno individuando gli elementi significativi e le variabili che li
caratterizzano;
è in possesso dei dati necessari per comprendere la natura dei processi chimici alla
base dei fenomeni biologici dei viventi e per discutere i modelli della dinamica
terrestre;
ha familiarità con gli strumenti informatici e li utilizza nelle attività di studio;
utilizza le tecniche e le tattiche della pratica sportiva.
Strutture e attrezzature
Tra le attrezzature presenti nella Scuola, la classe ha utilizzato:
a- Regolarmente la biblioteca, per il prestito dei libri, per consultazione di testi e riviste, per
studio individuale e\o di gruppo
b- Il Laboratorio di Informatica, dotato di libero accesso a Internet
c- La palestra a doppio corpo fornita di due campi polivalenti (pallavolo-pallacanestro) e il
campo all' esterno di erba sintetica
d- Il Laboratorio di Scienze, per esperienze
e- Il Laboratorio di Fisica, per alcune esperienze
f- La sala video, per integrare le lezioni curriculari
g- L'aula LIM
Profilo della classe
1. Studenti
a) Elenco dei candidati:
[omissis]
b) Frequenza:
La classe ha globalmente evidenziato una frequenza regolare alla vita scolastica.
c) Partecipazione alla vita scolastica:
La classe ha evidenziato complessivamente una partecipazione attiva alla vita scolastica.
Taluni discenti hanno manifestato interesse per tutte le discipline, altri, invece, hanno rivolto
la loro attenzione solo a alcuni ambiti, altri, infine, si sono segnalati per interesse alterno nei
confronti della scuola.
d) Itinerario scolastico nel triennio:
La classe si è distinta nel corso del Triennio per la capacità di integrazione. A riguardo si fa
riferimento alla formazione della stessa nel III anno, caratterizzata dalla fusione di due
gruppi, il primo proveniente dal Ginnasio della sezione D, l’altro originatosi dallo
smembramento della sezione M. Ha mostrato in questi anni un comportamento puntuale,
corretto, collaborativo. In tale contesto per molti discenti la scuola è stata occasione di
formazione culturale ed umana vissuta sia in classe, sia attraverso attraverso le varie
proposte offerte dalla scuola ( progetti, laboratori, competizioni sportive e scientifiche,
certamina, uscite didattiche, viaggi di istruzione).
Tuttavia nell’ultimo anno sono emerse talune difficoltà, dovute al comportamento non
sempre propositivo di alcuni alunni, caratterizzato, a volta, da superficialità e vivacità, che ha
segnato il regolare svolgimento dell’attività didattica. Il livello di preparazione raggiunto dalla
4
classe è comunque soddisfacente e si distinguono alcuni elementi che hanno raggiunto
risultati molto buoni. I docenti hanno avuto sempre cura di armonizzare lo svolgimento dei
programmi con i tempi di apprendimento della classe, anche se a causa di interruzioni
verificatesi nel corso dell' Anno Scolastico, le singole programmazioni di alcune discipline non
sono state completate secondo quanto previsto nella programmazione iniziale.
2. Insegnanti
Stabilità nel corso del quinquennio, con riferimento ai singoli.
Classico
MATERIE
DOCENTI
1 anno
2 anni
Religione/Materia
alternativa
Lingua e
letteratura
italiana
3 anni
Prof.
Giordano
Prof. Bozzi .
Prof.
Casetti
( IV
Ginnasio)
Prof. Fallani
(V
Ginnasio)
Prof. Ricci
(supplente
Fallani)
Prof.
Prof. Bozzi
Cocciante
( Ginnasio)
Prof.
Prof.
Cocciante Novello
( Ginnasio)
Lingua e cultura
latina
Lingua e cultura
greca
Prof.
Lucchetti
Inglese
Storia
Filosofia
Prof.
Vallario
( IV
Ginnasio)
Prof.
Raffone
(V
Ginnasio )
Prof. Colini
( III Liceo)
Prof. Colini
(III Liceo )
Prof.
Manzoni
(I- II Liceo)
Prof.
Manzoni
(I- II Liceo)
Prof.
Gigli
Scienze naturali
Matematica
>3anni
Prof. Zecca
( IV
5
Prof.
Caramanica
Fisica
ginnasio)
Prof.
Impelluso (
V ginnasio )
Prof.
Prof.
Trabattoni Caramanica
( I Liceo) ( II – III
Prof.
Liceo)
Toscano
(supplente
Prof.
Trabatttoni)
Prof. Loy
Storia dell’arte
Prof.
Vavalle
( II- III
Liceo)
Scienze motorie e
sportive
Prof.
Miele (
IV- V
Ginnasio;
I- II
Liceo)
Metodi e strumenti usati dagli insegnanti per diagnosticare le competenze degli
studenti
o
o
o
o
Riflessioni tra gli insegnanti;
Analisi dei risultati dell’anno precedente;
Accertamenti iniziali soprattutto in riferimento alle carenze pregresse;
Verifiche delle singole materie e pluridisciplinari ( Simulazioni di terza prova )
3. Organizzazione dell’attività rispetto agli obiettivi fissati :
a) Tipologie di lavoro collegiale
o Consigli di classe :
Durante l' anno scolastico sono stati regolarmente convocati vari Consigli di Classe nei quali i
docenti hanno definito gli obiettivi comuni e i nuclei fondanti delle varie discipline. Nella
programmazione iniziale sono stati perciò stabiliti gli obiettivi formativi e cognitivi comuni e i
criteri di valutazione a essi collegati.
o Aree disciplinari :
All’inizio dell’Anno Scolastico sono stati convocate le riunioni di Dipartimento delle singole
discipline per definire gli obiettivi comuni e per individuare i nuclei fondanti delle stesse e di
criteri di valutazione dei quali avvalersi per le verifiche. Altra riunione è stata convocata,
sempre per i singoli Dipartimenti, nel II Quadrimestre ( seconda metà di aprile ) per
analizzare e verificare il lavoro svolto.
b) Svolgimento delle attività curricolari e organizzazione della didattica :
o
Procedure tradizionali:
6
 Area umanistica:
Lezioni frontali, lezioni interattive, sollecitazione ad approfondimenti autonomi (
attraverso lettura autonoma di testi da parte degli alunni, analisi degli stessi, lettura
di saggi, visione di films), Aula LIM ( discipline : Storia dell’Arte, Storia e Filosofia )

Area scientifica:
Matematica: lezioni frontali, lezioni interattive, uso del laboratorio di informatica per
la didattica nella matematica.
Fisica: lezioni frontali, lezioni interattive, uso del laboratorio di fisica
Scienze: lezioni frontali, lezioni interattive, seminari di approfondimento ad opera
degli alunni, visione di filmati, attività nel Laboratorio di Chimica e nell’Aula di
Scienze, uscite didattiche.
o
Aree disciplinari:
I docenti hanno sollecitato gli alunni a individuare nessi tematici tra le varie discipline
o
Didattica laboratoriale/per temi pluridisciplinari:
Si rimanda a quanto scritto a proposito delle relative aree.
o
Attività CLIL:
Le attività del CLIL per questa classe hanno riguardato la disciplina di Scienze
naturali, chimica e geografia. Il docente ha scelto di trattare in inglese due unità non
previste tra quelle fondamentali per la disciplina e comuni un po' a tutte le classi
dell'ultimo anno, bensì tra quelle tematiche comprese tra gli argomenti che, per
quest'ultimo anno di corso, con il nuovo ordinamento, vengono lasciati a discrezione
del docente. Nel caso specifico il docente, ricollegandosi allo studio della tettonica,
affrontato sempre nel corso di quest'anno, ha scelto di affrontare i concetti essenziali
di una branca della biologia, che studia un aspetto che è conseguenza diretta del
movimento delle placche tettoniche, ovvero la distribuzione delle piante, ed in
particolare degli animali, sulla superficie terrestre. Lo studio è stato articolato su due
moduli, uno riguardante i concetti base della biogeografia, l'altro gli aspetti specifici
delle varie regioni biogeografiche. Per ovvie ragioni di tempo non è stata possibile
una trattazione approfondita dei suddetti argomenti, ma ne sono state delineate le
caratteristiche fondamentali.
Il docente, privo di qualsiasi certificazione linguistica ufficiale, pur avendo una certa
dimestichezza con l'inglese scritto, ritenendo di non avere le stesse capacità nella
lingua parlata, si è avvalso, previa autorizzazione del Dirigente d'Istituto, della
collaborazione di alcuni studenti della classe, che volontariamente si sono offerti di
collaborare alla preparazione delle attività, ed in particolare, di alcune lezioni in
lingua inglese al resto della classe, documentandosi su un testo scritto dal docente
stesso e fornito a tutti gli studenti, in doppia versione, inglese ed italiana. Sempre
nell'ambito di questa attività è stata predisposta la visione di audiovisivi in lingua
inglese, e si è fatto uso del collegamento ad Internet per trovare informazioni ed
immagini durante le lezioni.
7
Il contributo degli studenti che hanno collaborato viene giudicato dal docente
decisamente soddisfacente e rispondente a quanto programmato.
Si allega al documento di classe copia in formato pdf del testo autoprodotto utilizzato
per lo studio dei due moduli del CLIL, sia in versione inglese che italiana,
eventualmente scaricabile anche dal sito https://web.spaggiari.eu (con password
dei docenti interni).
o Riunioni di programmazione ed elaborazione di criteri comuni di
valutazione svolte per dipartimenti disciplinari:
Si rinvia a quanto stabilito nelle riunioni dei singoli Dipartimenti tenutesi all'inizio dell' Anno
Scolastico
c) Attività extracurricolari :
o
Progetti seguiti:
“ Piccoli classici filosofici del Novecento’’
Partecipazione a II edizione della “ Notte Nazionale dei Licei Classici’’ ( 15/01/2016)
Olimpiadi di Filosofia ( alunni : Latini, Parise, Ricci )
“ La scuola adotta un monumento’’ ( alunni : Cirulli, Cocquyt, Marano, Pasquino, Latini[
frequenza incontri iniziali, perché progetto non è stato portato a termine] )
“Premio Strega giovani’’ ( alunna : Parise )
“ Donazione del sangue’’ ( alunni : Curiale, Eleuteri, Marinetti, Minneci, Moretti,
Pasquino, Piccioni, Pozzuoli, Ricci, Russiello, Sorrentino, Vicinanza, Zabeo, )
Laboratori didattici:
Corso potenziamento di Matematica
( alunni : Cirulli, Cocquyt, Eleuteri,
Iacona, Latini, Marinetti, Minneci, Moretti, Pozzuoli, Scalas, Sorrentino, Vicinanza)
Coting Programmazione ( Eleuteri, Marinetti )
o
o
o
o
Visite ai musei:
Museo del Risorgimento, Roma
Museo dell’Emigrazione , Roma
Musei Capitolini, Roma ( visita della mostra “ L’età dell’angoscia’’)
o
o
Viaggi di istruzione e uscite didattiche:
L’Aquila ( visita ai monumenti barocchi e all’area interessata dal sisma del 2009 ) e il
Gran Sasso ( percorso naturalistico e geo-morfologico )
Roma barocca
Visione film “ Il labirinto del silenzio’’
o
o
o
o
o
o
o
o
o
o
o
o
Attività cinematografiche:
Partecipazione giuria del Premio “David di Donatello giovani, Anno Scolastico 2015 -16’’
( alunni : Iacona, Piccioni, Russiello )
o
o
Conferenze e dibattiti:
Conferenza“ L’Islam e noi : gli equilibri medio-orentali fra politica, cultura, religione’’
8
Conferenza “ La presenza italiana in Africa : il caso della Libia’’ ( alunni : Eleuteri, Iacona,
Latini, Martinetti, Minneci, Moretti, Parise, Ricci );
Conferenza sulle biotecnologie
Conferenza sulla relatività
Incontro con Benedetta Tobagi : dibattito sul libro “ Come mi batte forte il tuo cuore’’ di
Benedetta Tobagi;
o
o
o
o
o
o
Certamina
Certamen di Greco, presso Istituto Statale di Istruzione Superiore, Colleferro ( Roma ) (
alunni : Moretti, Ricci )
o
o
Attività Sportive
Calcetto : Torneo d’Istituto ( alunni : Curiale, De Candia, Eleuteri, Minneci,
Moretti,
Vicinanza )
Pallavolo : Torneo d’Istituto Maschile ( alunni : Curiale, De Candia, Eleuteri, Minneci,
Moretti, Ricci, Vicinanza )
Pallavolo : Torneo d’Istituto Femminile ( alunne : Di Domenicantonio, Iacona, Marano,
Marinetti, Parise, Pozzuoli )
Pallavolo : Torneo d’Istituto Misto ( alunni : Curiale, Eleuteri, Di Domenicantonio,
Iacona, Marano, Marinetti, Moretti, Ricci )
Torneo Tennistavolo Femminile ( alunne : Iacona, Parise [ fase d’Istituto ]
Torneo Tennistavolo Maschile
( alunni : Eleuteri e Minneci [ fase d’Istituto e fase
interdistrettuale ] )
Torneo Pallavolo ( Volley Scuola ) ( alunni : Curiale, Moretti )
Corsa Campestre “ Mille di Miguel’’ ( alunni : Curiale, Vicinanza )
Corsa Campestre CSEN ( fase di Istituto) ( alunni : Curiale, Eleuteri, Iacona, Minneci,
Moretti, Pozzuoli, Scalas, Sorrentino, Vicinanza )
Corsa Campestre Giochi Sportivi Studenteschi (alunni :
Eleuteri, alunni :
Eleuteri,Curiale, Minneci, Pozzuoli, Vicinanza [ fase d’Istituto]; alunni: Curiale, Minneci,
Pozzuoli, Vicinanza [ fase provinciale];
o
o
o
o
o
o
o
o
o
d) Attività di supporto e di approfondimento:
Sportelli didattici:
Nel corso dell’Anno Scolastico gli alunni sono stati sollecitati a avvalersi degli Sportelli
didattici
o
e) Attività di orientamento
Iniziative seguite:
Sono state seguite le seguenti attività di orientamento universitario
o “ Roma Orienta’’, presso Nuova Fiera di Roma ( tutta la classe )
o “ Young International Forum’’, presso Ex – Mattatoio di Testaccio ( alunni : Cirulli, De
Candia ,Iacona, Minneci, Moretti, Parise, Ricci, Russiello, Sorrentino)
o Progetto “ Orientamento in rete’’, presso Università “ La Sapienza’’ ( alunne : Cirulli ,
Iacona )
o Giornata di Orientamento, presso Roma Tre ( alunni : Parise, Ricci )
o Giornata di Orientamento, presso Pontificia Università Salesiana, Roma ( alunni : Ricci,
Russiello )
o Giornata di Orientamento LUISS, presso LUISS, Roma ( alunni : De Candia, Iacona,
Scalas )
4. Tipologie delle attività formative: metodi e mezzi
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Classico
MATERIE
Religione/Materia
alternativa
Lingua e
letteratura italiana
Lingua e cultura
latina
Lingua e cultura
greca
Inglese
Storia
Filosofia
Scienze naturali
Matematica
Fisica
Storia dell’arte
Scienze motorie e
sportive
Lezione
frontale
X
mezzi
audiovisivi
Lavoro di Insegna- Lezioni in Biblioteca Lezione
gruppo
mento
laboratorio
interattiva
individualizzato
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
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X
X
X
X
X
X
X
5. Criteri e strumenti di valutazione adottati
(Vedere i criteri e gli strumenti adottati per singole discipline nei relativi allegati)
INFORMATIVA GENERALE SULLA TERZA PROVA SCRITTA
Criteri seguiti per la progettazione della prova.
Il Consiglio di Classe, ai fini della preparazione degli studenti allo svolgimento della terza
prova scritta dell'esame, tenuto conto delle modalità previste dalla normativa, sia per
quanto riguarda il numero delle materie, sia per la tipologia, ha proceduto alla scelta
dopo aver preso in considerazione i seguenti elementi:
la caratteristica dei percorsi didattici seguiti negli ultimi tre anni dalla classe nelle varie
discipline, il profitto dimostrato, le esperienze svolte, le preferenze e le attitudini
evidenziate dagli alunni nella trattazione in forma scritta degli argomenti attinenti alle
discipline stesse. Il Consiglio ha pertanto individuato come particolarmente significative
le seguenti discipline:
 Latino
 Filosofia
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 Matematica
 Inglese
 Scienze
Su tale base ha sviluppato la progettazione delle prove interne di verifica in
preparazione della terza prova scritta degli esami di Stato secondo le modalità indicate
nella tipologia B
( Quesiti a risposta singola 8 / 10 righe).
Descrizione particolareggiata con indicazione anche dei tempi di svolgimento
assegnati:
Sono state effettuate due simulazioni di terza prova, la prima il 10 Dicembre 2015 e la
seconda il 6 Aprile 2016. Ciascuna di queste si è svolta in un tempo assegnato di tre ore e
sono state coinvolte cinque materie, per un totale di dieci quesiti ( due per ogni materia ).
Si riportano qui di seguito le materie interessate e le tracce svolte.
Simulazione terza prova del 10 Dicembre 2015 (tipologia B, 8/10 righe)
Materie:
Greco, Storia, Storia dell'Arte, Inglese, Fisica
Greco
1) Quali caratteristiche della drammaturgia di Eurièpide fanno delle sue opere il primo
esempio di teatro moderno?
2) Quali erano, secondo Aristotele, le possibili etimologie della parola “ commedia’’? Quale
legame intercorre tra le cerimonie delle falloforie e la nascita del teatro comico?
Storia
1) Delinea e commenta brevemente i principali eventi che diedero origine alla Triplice Intesa.
2) Spiega perché l’età giolittiana sia stata definita dalla storiografia con l’espressione “
democrazia in cammino’’, definizione con la quale finiscono per concordare anche i più
determinati avversari politici di Giovani Giolitti come Gaetano Salvemini.
Storia dell’Arte
1) Descrivi le principali caratteristiche dell’Accademia degli Incamminati indicando il luogo e il
periodo di sviluppo, i protagonisti che la animarono e delineandone le finalità artistiche
2) Indica l’autore, il titolo il periodo di realizzazione dell’opera riprodotta analizzandone i
principali caratteri iconografici e stilistici.
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Fisica
Sviluppa ciascun punto con un testo non superiore a 10 righe (esclusi eventuali grafici)
1)Parla dell’induzione elettrostatica e spiega il seguente fenomeno: una bacchetta carica
viene avvicinata ad una pallina conduttrice scarica appesa ad un filo isolante. Inizialmente la
pallina viene attratta dalla bacchetta, ma appena la tocca schizza via.
2)Illustra la relazione che esprime R (resistenza) in funzione delle caratteristiche del
conduttore nel caso che questo sia ohmico ed descrivi come varia la resistività di un metallo
con la temperatura.
Inglese
1) Why are “ Mrs Warren’s profession’’ and “ Pygmalion’’ plays of ideas? What about
G.B. Shaw’s idea of the theatre?
2) Pessimism is the first word a reader associates with T.Hardy’s novels: explain why,
give examples.
Simulazione terza prova del 6 aprile 2016 (tipologia B, 8/10 righe)
Materie:
Latino, Filosofia, Inglese, Scienze, Matematica
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Latino
1) Spiega i motivi per i quali Quintiliano accorda le sue preferenze all’istruzione pubblica
rispetto a quella privata.
2) Spiega quale concezione antropologica presenta Plinio il Vecchio nel VII libro della “
Naturalis Historia’’.
Filosofia
1) Possibilità, libertà, angoscia: contestualizza e commenta questi termini – chiave del lessico
filosofico di S. Kierkegaard.
2) Definisci cosa F. Nietzsche intenda per apollineo anche attraverso il commento di questa
citazione “ E così potrebbe valere per Apollo, in un senso eccentrico, ciò che Schopenauer
dice dell’uomo impigliato nel velo di Maia’’ ( La nascita della tragedia, § 1 )
Inglese
1) Describe an important “ moment of being’’ in Mrs. Dalloway’’. Which literary
technique does Virginia Woolf use to enter the character’s mind?
2) Focus on the typical setting of H. Pinter’s plays and its possible meanings. Whih kind
of theatre do his plays belong to? Why?
Scienze
1) Descrivere le differenze tra respirazione cellulare e fermentazione, evidenziando il
vantaggio conferito alle cellule dalla prima.
2) Origine ed espansione degli oceani, e prove di questo fenomeno.
Matematica
Sviluppa ciascun punto con un testo non superiore a 10 righe (esclusi eventuali
grafici)
1) Dopo aver dato la definizione di funzione continua in un punto x 0, individuare e classificare le
eventuali discontinuità della seguente funzione:
x  1
 4

f(x) =  2
x  4

4
2) Data la funzione
x0
0 x2
x2
y=
4
x 4
2
stabilire in quali intervalli è crescente e determinare eventuali punti di massimo e minimo relativi.
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GRIGLIA UTILIZZATA PER CORREGGERE LE SIMULAZIONI DELLA III PROVA
Indicatori
Punti
Descrittori
Conoscenza dei contenuti
1-4
5-7
8-9
10
11-12
13-14
15
Scarsa
Insufficiente
Mediocre
Sufficiente
Discreta
Buona
Ottima
1-4
5-7
8-9
10
11-12
13-14
15
Scarsa
Insufficiente
Mediocre
Sufficiente
Discreta
Buona
Ottima
1-4
5-7
8-9
10
11-12
13-14
15
Scarsa
Insufficiente
Mediocre
Sufficiente
Discreta
Buona
Ottima
Correttezza morfo-sintattica /correttezza
nell’utilizzo dell tecniche e procedure di
calcolo
e padronanza del linguaggio specifico
Capacità di sintesi e di rielaborazione
Punteggio dei singoli quesiti
Media dei punteggi
Punteggio finale
14
1° quesito
2° quesito
IL CONSIGLIO DELLA CLASSE III LICEO SEZ. D
Classico
MATERIE
DOCENTI
Firma
Religione/Materia alternativa
Prof. Maria Grazia Giordano
Lingua e cultura greca
Prof. Francesca Giovanna
Bozzi
Prof. Francesca Giovanna
Bozzi
Prof. Martina Maria Novello
Inglese
Prof. Lucilla Lucchetti
Storia
Prof. Simona Colini
Filosofia
Prof. Simona Colini
Scienze naturali
Prof. Maurizio Gigli
Matematica
Prof. Alessandra Caramanica
Fisica
Prof. Alessandra Caramanica
Storia dell’arte
Prof. Francesca Loy
Scienze motorie e sportive
Prof. Lidia Vavalle
Lingua e letteratura italiana
Lingua e cultura latina
Il Dirigente Scolastico
(Prof. Massimo Bonciolini)
15
 Allegati:
 programmi delle discipline con relativi criteri di valutazione, griglie adottate dai
Dipartimenti per le prove scritte ( vedi singoli programmi ) e simulazioni di Terza prova
effettuate ( vedi sopra ).
 Proposta di griglia per la valutazione del colloquio.
GRIGLIA di VALUTAZIONE della PRIMA PROVA SCRITTA
INDICATORI
Rispetto della
consegna
Struttura del
discorso
Tipologia A – Analisi del testo
PUNTEGGIO
3
2
1
Parziale, con
Superficiale,
Completo e
qualche
incompleto,
articolato
incertezza
confuso, scarso
Spesso
Schematica ma
disorganica,
Coerente e coesa nel complesso
frammentaria,
organizzata
incoerente
Con alcune lacune
Esauriente e
e imprecisioni, ma
condotta con
Incompleta
sostanzialmente
acume
esauriente
Analisi dei
livelli e degli
elementi del
testo
Attivazione
delle attitudini
critiche e delle Presente con
capacità di
ampliamenti e
utilizzare le
approfondimenti
conoscenze
pregresse
Forma
espressiva
Corretta con
registro linguistico
adeguato e
appropriato
Presente con
qualche
ampliamento
Appena accennata
/ Non presente
Con qualche
errore e talune
improprietà
Con vari errori e/o
diverse
improprietà e
imprecisioni.
Elementare
PUNTEGGI
PARZIALI
PUNTEGGIO TOTALE
INDICATORI
3
Rispetto della
consegna
Completo e
articolato
Struttura del
discorso
Coerente e coesa
Individuazione Evidente e
della tesi
convincente
Tipologia B/C/D
PUNTEGGIO
2
Parziale, con
qualche
incertezza
Schematica ma
nel complesso
organizzata
Presente ma non
ben sviluppata,
con deboli
16
1
Superficiale,
incompleto,
confuso, scarso
Spesso
disorganica,
frammentaria,
incoerente
Appena
accennata, senza
motivazioni
PUNTEGGI
PARZIALI
motivazioni
Attivazione
delle attitudini
critiche e delle
capacità di
utilizzare le
conoscenze
pregresse
Presente con
ampliamenti e
approfondimenti
Presente con
qualche
ampliamento
Appena
accennata / Non
sempre coerente
con gli altri dati
Forma
espressiva
Corretta con
registro linguistico
adeguato e
appropriato
Con qualche
errore e talune
improprietà
Con vari errori e/o
diverse
improprietà e
imprecisioni.
Elementare
PUNTEGGIO TOTALE
GRIGLIA DI VALUTAZIONE PROVA SCRITTA DI LATINO/GRECO
INDICATORI
A
Conoscenza delle
strutture
morfosintattiche
B
Comprensione del testo
C
Capacità interpretativa
e resa in italiano
DESCRITTORI
Rivela ottime conoscenze.
Rivela conoscenze solide e complete.
Rivela buone conoscenze con qualche
imprecisione.
Rivela conoscenze di base globalmente non
scorrette.
Rivela conoscenze superficiali.
Rivela conoscenze frammentarie e
lacunose.
Rivela conoscenze scarse o scarsissime.
Traduce in modo assolutamente corretto e
puntuale.
Traduce in modo puntuale la quasi totalità
del testo.
Traduce in modo prevalentemente corretto
(corretta la struttura del periodo, qualche
isolato errore di grammatica).
Traduce commettendo un certo numero di
errori non gravi.
Traduce commettendo alcuni gravi errori.
Traduce commettendo gravi e numerosi
errori.
Traduce in modo scorretto e gravemente
lacunoso.
Interpreta consapevolmente con resa
efficace.
Interpreta in modo generalmente corretto
con idonea resa.
Interpreta in modo generalmente corretto
pur con qualche genericità di lessico.
Interpreta in modo parziale con resa
stentata.
Interpretazione e resa nulle o molto
scarse.
17
PUNTEGGIO
15/14
13
12/11
10
9/8
7/6
5/1
15/14
13
12/11
10
9/8
7/6
5/1
15/14
13/12
11/10
9/6
5/1
GRIGLIA DI VALUTAZIONE COLLOQUIO (30/30)
Punteggi
attribuiti
Scarsa e confusa
Frammentaria e/o superficiale
Conoscenza degli
Sufficiente
argomenti
(Punteggio massimo: 12)
Ampia e articolata
Completa e approfondita
Limitata
Capacità di collegare le
Elementare
conoscenze
(Punteggio massimo: 6)
Organica e completa
Limitata
Capacità di rielaborare
Essenziale
le conoscenze
(Punteggio massimo: 6)
Autonoma e critica
Uso dei linguaggi
specifici
(Punteggio massimo: 6)
Poco appropriato
Corretto
1-3
4-7
8
9-10
11-12
1-3
4
5-6
1 -3
4
5-6
1 -3
4
Efficace e consapevole
5-6
TOTALE
18
MATERIA : ITALIANO
CLASSE III D
ANNO SCOLATICO 2015 -16
Docente: prof. Francesca Giovanna Bozzi
Libri di testo adottati :
DANTE ALIGHIERI “La Divina Commedia, canti scelti e percorsi” – a cura di M.
Guglielminetti, P. Garneri ,A. Lanza - Principato
G. BALDI – S. GIUSSO – M. RAZETTI – G. ZACCARIA “ Il piacere dei testi’’ (vol. 4 - volume
“ Leopardi” - volume 5 – 6 ) – Paravia - Pearson
Obiettivi realizzati: Si articolano in obiettivi educativi e in obiettivi didattici. I primi, volti
alla promozione del senso di unità tra gli alunni, al rispetto di sé e degli altri e dell’ambiente
circostante sono stati realizzati complessivamente in modo positivo. In particolar modo si
segnala il comportamento di alcuni alunni che si sono adoperati sempre nei confronti degli
altri, cercando in tutti i modi di valorizzarne i lati positivi. Si rileva, inoltre, come taluni
discenti abbiano mostrato interesse e partecipazione alla vita scolastica, continuità nello
studio e nella frequenza scolastica, evidenziando alcuni di loro miglioramenti sia nel
comportamento quanto nel profitto nel corso del Triennio, rispetto ai livelli di partenza. Per
altri invece,come già precedentemente indicato nella parte generale, relativa all’itinerario
scolastico nel Triennio, l’approccio alla vita scolastica è stato segnato da un comportamento
non sempre propositivo, caratterizzato, a volte, da superficialità e vivacità. Per quanto
riguarda gli obiettivi didattici realizzati hanno riguardato i seguenti aspetti: comprensione dei
caratteri salienti di un’epoca storica e delle sue tendenze letterarie prevalenti; riconoscimento
di aspetti principali della poetica di un autore nel contesto della tradizione letteraria ed in
rapporto all’ambiente storico; istituzione di collegamenti fra gli autori oggetto di studi della
Letteratura Italiana ed autori particolarmente significativi delle Letterature straniere; analisi e
contestualizzazione di testi proposti; esposizione orale corretta dei contenuti esposti.
In particolare gli obiettivi raggiunti nell’ambito delle conoscenze, competenze, capacità sono
stati i seguenti :
A / CONOSCENZE : Conoscenza dei principali autori e correnti della storia letteraria
B / COMPETENZE : Capacità di saper interpretare e produrre testi di varia tipologia (
tali competenze riguardano il testo poetico e il testo narrativo, per quanto concerne l’analisi
del testo; il saggio breve, l’articolo di giornale, il tema di attualità e il tema storico per quanto
concerne le altre tipologie di scrittura ) ; capacità di sapere esporre in modo adeguato sia
nello scritto sia nell’orale.
C / ABILITA’
: Capacità di rielaborare criticamente sia bello scritto che nell’orale i
contenuti trattati e di istituire motivati collegamenti interdisciplinari. A tal riguardo si nota
che taluni alunni hanno mostrato un approccio critico alla disciplina mentre per altri lo studio
risulta ancora talvolta mnemonico e segnato da talune difficoltà nell’esposizione scritta.
Metodo d’insegnamento: Lezioni frontali, che hanno privilegiato particolarmente il rapporto
dell’autore con il contesto storico-sociale di provenienza, l’individuazione di tematiche
all’interno delle opera di uno stesso autore o di correnti letterarie, l’accenno, funzionale allo
studio della Letteratura italiana, alle Letterature straniere, l’istituzione di percorsi tematici.
Tuttavia non stati esclusi altri metodi, volti a valorizzare gli interessi degli alunni, quali la
lettura individuale e l’analisi di testi da parte degli studenti nel corso dell’Anno scolastico e
19
talvolta il dibattito in classe.
Mezzi e strumenti di lavoro: Libri di testo.
Strumenti di verifica: Prove scritte (Tipologie somministrate: analisi del testo; saggio breve;
articolo di giornale; tema storico; tema di attualità), ed orali, dibattiti in classe, interventi dei
singoli alunni sui vari argomenti proposti. La prova orale è stata anche in parte sostituita da
verifiche scritte, utilizzando la Tipologia A e la Tipologia B della III Prova degli esami di
Stato.
Criteri di valutazione: Criteri di valutazione adottati per la prova scritta di Italiano: sono
state adottate griglie di valutazione ( approvate nelle riunioni di Dipartimento per l’Anno
Scolastico 2015-16 ) , per le quali si rinvia agli allegati al presente documento di classe (
le griglie utilizzate sono inoltre state allegate a ciascun compito in classe svolto). In
particolare si rileva come nel I Quadrimestre si sia utilizzata una Griglia che prevedeva
l’attribuzione dei punteggi parziali in decimi ( allegata più avanti ) e nel II Quadrimestre
un’altra griglia, uguale, alla prima, con indicatori identici, ma caratterizzata
dall’attribuzione di punteggi parziali (di 3, 2 o 1 punto), che sommati hanno fornito il
punteggio totale in quindicesimi poi trasformato in decimi ( allegata nella parte generale,
insieme a quelle per la correzione della prima e della seconda prova ).
I criteri di valutazione adottati per le verifiche orali nel corso dell’Anno Scolastico hanno
riguardato:
1) Conoscenza dei contenuti ( 1-3 : nessuna conoscenza; 4-5 : conoscenza
frammentaria e superficiale; 6 : conoscenza completa anche se non approfondita; 7 :
conoscenza completa e approfondita; 8-9 : conoscenza completa, approfondita e cooordinata;
10 : conoscenza completa, approfondita, coordinata e ampliata );
2) Correttezza e chiarezza espressiva ( 1-3 : esposizione in modo improprio, confuso e
limitato; 4-5 : esposizione in modo impreciso e frammentario; 6 : esposizione in modo
comprensibile pur con qualche incertezza; 7 : esposizione in modo corretto; 8-9 : esposizione
in modo corretto e appropriato; 10 : esposizione in modo corretto, appropriato, sicuro e
lessicalmente ricco ),
3) Capacità di elaborazione, senso critico e organicità di sviluppo ( 1-3 : nessuna
elaborazione; 4-5 : elaborazione parziale, 6 : elaborazione presente, anche se non
approfondita, 7 : elaborazione, pur con qualche incertezza; 8-9 :elaborazione completa; 10 :
elaborazione completa in grado di stabilire rapporti anche con le altre discipline ).
CONTENUTI :
Per quanto attiene ai contenuti sono stati affrontati argomenti inerenti alla Letteratura italiana
e sono stati trattati solo alcuni argomenti delle Letterature straniere moderne, inerenti alla
Narrativa, in maniera del tutto sommaria e funzionale allo studio della Letteratura italiana
stessa. Per quanto concerne la lirica straniera dell’ Ottocento e del Novecento sono stati
effettuati degli accenni e pertanto non si è ritenuto opportuno inserire argomenti relativi a
tale tematica nella presente programmazione. Si rileva infine, che a causa di talune
interruzioni verificatesi nel corso dell’Anno Scolastico ( al momento della redazione del
presente Documento risultano non effettuate, per vari motivi, 18 ore di lezione ) la presente
programmazione ha subito dei tagli e alcuni argomenti risultano affrontati in maniera
estremamente sommaria, solo attraverso indicazioni volte a contestualizzare l’autore e
l’opera.
In modo particolare tale situazione è presente per la trattazione degli ultimi argomenti, quali
la poesia italiana del Novecento, per i quali, come già detto, sono stati proposti agli alunni
solo taluni aspetti, volti tanto alla contestualizzazione degli argomenti stessi, quanto alla
20
preparazione per la prima prova scritta.
21
Programma:
DANTE
Introduzione al Paradiso.
Lettura e commento dei seguenti Canti:
CANTO I
CANTO III
CANTO VI
CANTO VIII
CANTO XI
CANTO XII
Nell’ambito dello studio di alcuni Canti sono stati proposti i seguenti percorsi:
La figura femminile e l’amore nella Divina Commedia
( V Inferno, V Purgatorio, III Paradiso, XI Paradiso )
La dinastia degli Svevi nella Divina Commedia
( X Inferno, III Purgatorio, III Paradiso )
I Canti politici
( VI Inferno, VI Purgatorio, VI Paradiso )
LETTERATURA :
Volume 4
Alessandro Manzoni :
Vita e opere
Poetica : il vero storico e la sua negazione
Le tragedie
I Promessi Sposi: concezione della Storia; la Provvidenza; differenze tra il “Fermo’’ e
Promessi Sposi’’; il problema della lingua
Testi :
Dalla “ Lettera a M.onsieur Chauvet’’
“ Il romanzesco e il reale’’, p. 384 : lettura e commento
“ Storia e invenzione poetica’’, p. 388 : lettura e commento
Dalla “ Lettera sul Romanticismo’’
“ L’utile, il vero, l’interessante’’, p. 389: lettura e commento
Da “Adelchi”
“Coro dall’atto III ‘’, p. 415 : lettura e commento
Da “ Fermo e Lucia’’
“ Un sopruso feudale’’, p.441: lettura e commento
“ Libertinaggio e sacrilegio : la seduzione di Gertrude’’, p. 446: lettura e commento
“ Il Conte del Sagrato : un documento di costume storico’’, p. 458 : lettura e commento
Da “ I Promessi Sposi’’
“ La vergine e il seduttore’’, p.441 : lettura e commento
“ La sventurata rispose’’, p. 450 : lettura e commento
“ L’Innominato : dalla storia al mito’’, p. 462 : lettura e commento
22
Giacomo Leopardi:
Vita e opere
La prima fase del pensiero leopardiano e la poetica dell’indefinito e vago
Il pessimismo storico
Il passaggio dal pessimismo storico al pessimismo cosmico
Il silenzio poetico e le Operette Morali
Il ritorno alla poesia : i Canti pisano recanatesi
L’Ultimo Leopardi : una nuova poetica
Testi :
Da “ Zibaldone’’:
“Teoria del piacere’’, p.21 : lettura e commento
Da “Canti’’ :
“L’infinito”, p. 38: lettura, analisi e commento
“ La sera del dì di festa’’, p. 44 : lettura e commento
“ Ad Angelo Mai’’, p. 48 : lettura e commento
“ Ultimo Canto di Saffo’’, p. 56 : lettura e commento
“A Silvia” , p.62: lettura e commento
“ Le ricordanze’’, p. 68 : lettura e commento
“ La quiete dopo la tempesta’’, p.75 : lettura e commento
“ Il sabato del villaggio’’, p.79 : lettura e commento
“Canto notturno di un pastore errante dell’Asia”, p.82 : lettura e commento
“ La ginestra”, p. 109: lettura e commento
Da “ Le operette morali’’:
“ Storia del genere umano’’, p.127 : lettura e commento
“Dialogo della Natura e di un Islandese’’, p. 140: lettura e commento
Volume 5
Secondo Ottocento
Società e cultura dopo l’unità
Il problema della lingua : le critiche alla soluzione manzoniana
La Scapigliatura
La narrativa : Il Naturalismo francese e il Verismo italiano
Testi :
E. Praga
“ Preludio’’, p. 35 : lettura e commento
A. Boito
“ Dualismo’’, p. 43 : lettura e commento
Giosuè Carducci
“ Da Rime nuove’’
“ Pianto antico’’, p.160
“Da Odi barbare’’
“Nella piazza di San Petronio’’, p. 172 : lettura e commento
Edmond e Jules de Goncourt
Da “ Germinie Lacerteux, Prefazione’’
“ Un manifesto del Naturalismo’’, p. 73 : lettura e commento
E. Zola
Da “ Il romanzo sperimentale, Prefazione’’
23
“ Lo scrittore come operaio del progresso sociale’’, p .77 : lettura e commento
F. Dostoevskij
Da “ Delitto e castigo’’
“ I labirinti della coscienza . la confessione di Raskolnikov’’, p. 110 : lettura e commento
L. Tolstoj
Da “ Anna Karenina’’
“ Il suicidio di Anna’’, p. 116 : lettura e commento
Luigi Capuana
“ Scienza e formazione letteraria : l’impersonalità’’, p. 91 : lettura e commento
Giovanni Verga :
Vita e opere
Una rivoluzione formale : le tecniche narrative : l’impersonalità dell’opera d’arte,
L’ ” eclissi’’ dell’autore, la “ regressione’’ nell’ambiente rappresentato
Differenze tra Verga e Zola
L’ideologia verghiana : il pessimismo
Il ciclo dei vinti e la lotta per la vita
Lettura autonoma da parte degli alunni di un’opera di Verga a scelta
Testi
Da “ L’amante di Gramigna, Prefazione’’
“ Impersonalità e regressione’’, p.201 : lettura e commento
Da “ Lettere ( a Capuana, Cameroni, Torraca, Rod )
“ L’eclisse dell’autore e la regressione nel mondo rappresentato’’, p.203
Da “ Vita dei campi’’
“ Rosso Malpelo’’, p. 218 : lettura e commento
Da “ I Malavoglia, Prefazione’’
“ I vinti e la fiumana del progresso’’, p.231 : lettura e commento
Lettura autonoma da parte degli alunni di un’opera di Verga a scelta
Dalla fine dell’Ottocento alla Grande Guerra : quadro storico-culturale
La crisi del Positivismo
Estetismo
Superomismo
La narrativa decadente : D’Annunzio
J. K. Huysmans
“ Da controcorrente’’
“ La realtà sostitutiva’’, p. 401 : lettura e commento
Gabriele D’Annunzio:
Vita e opere (romanzi)
Arte e vita
L’opera di D’annunzio : l’esteta e il superuomo
Testi :
Da “ Il piacere’’
“ Un ritratto allo specchio : Andrea Sperelli e Elena Muti’’, p. 487 : lettura e commento
24
“ Una fantasia in bianco maggiore’’, p. 440 : lettura e commento
Da “Le vergini delle rocce”
“Il programma politico del superuomo”, p. 449 : lettura e commento
Lettura autonoma di un romanzo a scelta degli alunni
La narrativa tra la fine dell’Ottocento e i primi decenni del Novecento : Pirandello e
Svevo
Caratteri generali della poesia italiana tra la fine dell’Ottocento e i primi decenni del
Novecento
I. Svevo
Vita e opere
La cultura di Svevo
Testi
Da “ Una vita’’
“ Le ali del gabbiano’’, p.771 : lettura e commento
Da “Senilità’’
“ Il ritratto dell’inetto’’, p. 780 : lettura e commento
Da “ La coscienza di Zeno’’
“ La morte del padre’’, p. 799 : lettura e commento
Lettura autonoma di un romanzo a scelta degli alunni
L. Pirandello
Vita e opere ( novelle e romanzi )
La visione del mondo
La poetica
Testi
Da “ Saggio sull’umorismo’’
“ Un’arte che scompone il reale’’, p.885 : lettura e commento
Da “ Novelle per un anno’’
“ La trappola’’, p.894
“ Ciaula scopre la luna’’, p. 900
Lettura autonoma di un’opera a scelta degli alunni
Giovanni Pascoli:
Vita e opere
Esperienze biografiche e capisaldi ideologici
La poetica del nido
La poetica del fanciullino
L’ideologia politica
Testi
Da “ Prose’’
“ Il fanciullino’’, p. 527 : lettura e commento
Da “ Myricae’’
“ I Puffini dell’ Adriatico’’, p. 550 : lettura e commento;
“ L’assiuolo’’, p. 561: lettura e commento
Da “ Poemetti’’
“ Italy’’, p. 593 : lettura e commento
25
Da “ Poemi Conviviali’’
“ Alexandros’’, p. 609 : lettura e commento
Le avanguardie storiche : Futurismo
Testi :
F.Tommaso Marinetti:
“ Manifesto del Futurismo (1909) ’’, p. 661 : lettura e commento
“ Manifesto tecnico della Letteratura futurista ( 1912 )’’, p. 664 : lettura e commento
La poesia crepuscolare
Testi
G.Gozzano:
Da “ I colloqui’’
“ Totò Merumeni’’, p. 727 : lettura e commento
M. Moretti:
Da “ Il giardino dei frutti’’
“ A Cesena’’, : lettura e commento
Volume 6
Tra le due guerre : quadro storico –sociale
La lirica : Ungaretti, Saba, Montale, Quasimodo
U. Saba:
Testi
Vita e opere
Dal “Canzoniere’’
“ A mia moglie’’, p.172 : lettura e commento
“ La capra’’, p.176 : lettura autonoma e commento
“ Trieste’’, p. 178 : lettura e commento
“ Città vecchia’’, p. 180 : lettura e commento
“ La stazione’’, p. 26 : lettura e commento
G. Ungaretti
Vita e opere ( “Allegria di naufragi’’ e “ Sentimento del tenpo’’ )
Testi
Da “ Allegria di naufragi’’:
“ I fiumi’’, p. 228 : lettura e commento
“ Veglia’’, p.224 : lettura e commento
Da “ Sentimento del tempo’’
“ L’isola’’, p. 244 : lettura e commento
26
E. Montale:
Vita e opere ( “ Ossi di seppia’’ )
Testi
Da “ Ossi di seppia’’
“ I limoni’’, p. 302 : lettura e commento
“ Non chiederci la parola’’, p. 306 : lettura e commento
“ Spesso il male di vivere ho incontrato’’, p. 310 : lettura e commento
“ Casa sul mare’’, p. 318 : lettura e commento
Gli alunni nel corso dell’Anno Scolastico hanno effettuato, come sopra indicato la lettura
autonoma, di un testo a scelta dei seguenti autori : Verga, D’ Annunzio, Svevo, Pirandello,
nonché la lettura delle seguenti opere:
S. Abulhawa “ Ogni mattina a Jenin’’
B: Tobagi “ Come mi batte forte il tuo cuore’’
Argomenti previsti dopo il 15 maggio 2016
S. Quasimodo:
Vita e opere ( “ Acque e terre ‘’ e “ Giorno dopo giorno’’ )
Testi
Da “ Acque e terre’’
“Vento a Tindari’’, p. 272 : lettura e commento
Da” Giorno dopo giorno’’
“ Alle fronde dei salici’’, p. 275 : lettura e commento
Approfondimenti, ripasso e preparazione per la prima prova
L’insegnante
Gli alunni
27
MATERIA: LATINO
Docente: prof.ssa BOZZI FRANCESCA GIOVANNA
Libri di testo adottati :
V. Fornari “ Verba et Sententiae’’ – Archimede Edizioni
A. Perutelli – G. Paduano – E. Rossi “ Storia e testi della Letteratura Latina” (Vol. 2 - 3 ) –
Zanichelli
Libri di testo consigliati
Orazio ( a cura di) “ La ricerca della felicità’’ ( vol. unico ) –
Edizioni Scolastiche Bruno Mondadori
Seneca ( a cura di Giulia C. Sannia ) “ La saggezza dell’uomo e l’orrore del mondo” ( vol.
unico ) – Simone per la scuola
Tacito ( a cura di Massimo Gori ) “ Le patologie del potere’’ ( vol. unico ) – Edizioni
Scolastiche Bruno Mondadori
Petronio / Apuleio ( a cura di Giulia C. Sannia ) “ Avventura e trasgressioe nel romanzo a
Roma’’ ( vol. unico) – Simone per la scuola
Le conoscenze, le competenze, le abilità raggiunte dagli studenti nella disciplina sono nel
complesso soddisfacenti, in taluni casi caratterizzate anche da situazioni profitto molto
buono. Gli alunni hanno evidenziato interesse abbastanza continuo nei riguardi della
disciplina, soprattutto per quanto concerne la rielaborazione dei contenuti proposti, che risulta
nel complesso adeguata alle loro capacità e solo una minima parte della classe pur
manifestando interesse per la materia evidenzia talune incertezze nella traduzione,
raggiungendo comunque un profitto accettabile. Anche per tale materia si rileva quanto già
indicato per l’Italiano, relativamente al comportamento di alcuni discenti caratterizzato, a
volte da comportamenti poco propositivi, che hanno determinato una ricaduta anche sul
proitto. In ogni caso da parte la frequenza alle lezioni è stata nel complesso regolare, anche
se si rileva pure per tale disciplina quanto indicato per l’Italiano ( cfr. Contenuti ) riguardo a
talune interruzioni della didattica verificatesi nel corso dell’Anno Scolastico ( al momento
della redazione del presente documento non risultano effettuate, per vari motivi, 8 ore
dilezione ),
che non hanno consentito di trattare tutti i contenuti inseriti nella
Programmazione iniziale e hanno fatto sì che di alcuni argomenti e autori venissero forniti ai
discenti solo alcuni cenni o non venissero affatto affrontati.
A/ CONOSCENZE : Conoscenza dei principali autori e correnti della storia letteraria;
B/ COMPETENZE : Capacità di saper tradurre testi da Latino in Italiano e di
interpretare testi in traduzione italiana, capacità di saper esporre all’orale in modo
adeguato; capacità di rendere operative le conoscenze sintattiche, attraverso la
comprensione e la traduzione dal Latino in Italiano di passi scelti di autori latini.
Riguardo a quest’ ultimo aspetto si nota come taluni discenti presentino ancora talune
lievi difficoltà nella traduzione di testi dal Latino . Si rileva, infine, come la lettura metrica
delle “ Odi’’ di Orazio, nonché dell’esametro sia risultata particolarmente complessa per gli
alunni e che molti di loro presentino difficoltà nella stessa.
28
C/ABILITA’ : Capacità interpretare e di rielaborare un testo nello scritto e nell’orale di
proporre una lettura critica dei contenuti trattati e di istituire motivati collegamenti
interdisciplinari.
3. METODI DI INSEGNAMENTO :
Si e ricorsi prevalentemente a lezioni frontali, privilegiando l’approccio storico e
antropologico agli autori e ai testi. Inoltre si è cercato di dare spazio alla costruzione di
percorsi tematici.
4. MEZZI E STRUMENTI DI LAVORO :
Libri di testo.
5.
STRUMENTI DI VERIFICA :
Prove scritte e orali, interventi dei singoli alunni sugli argomenti svolti.
Per quanto riguarda i criteri di valutazione per le prove scritte ( traduzioni dal Latino in
Italiano) è stata adottata la griglia elaborata nella Programmazione d’Area delle Materie
Letterarie per l’Anno Scolastico 2015-2016. Tale griglia ( allegata ad ogni compito in
classe che ha previsto attività di traduzione dal latino in Italiano ) si è fondata sui
seguenti indicatori:
1) Conoscenza delle strutture morfo-sintattiche.
2) Comprensione del testo.
3) Capacità interpretativa e resa in Italiano.
4) Risposta ad eventuali quesiti aggiuntivi ( indicatore non sempre utilizzato ).
Nel II Quadrimestre sono state effettuate prove scritte, avvalendosi della tipologia B della
III Prova degli Esami di Stato . è, infatti, stata valutata la simulazione di terza prova. Le
griglie utilizzate per la valutazione sono allegate a ciascun compito in classe, consegnato
in segreteria. Si precisa che i criteri di valutazione dei quali ci si è avvalsi sono quelli
indicati nelle Riunioni di Dipartimento di inizio Anno Scolastico 2015-16 .
Prove orali : conoscenza dei contenuti ( l’ accertamento di tale conoscenza è avvenuto
attraverso il commento di testi significativi in traduzione italiana di autori della letteratura
latina e la verifica di aspetti riguardanti la storia letteraria e attraverso la traduzione dal
Latino in Italiano di passi scelti per verificare l’acquisizione dei contenuti della
morfologia e della sintassi), esposizione, comprensione e applicazione, analisi e sintesi.
Sono stati somministrate inoltre prove scritte, valevoli per orali utilizzando la Tipologia B
( quesiti a risposta singola ) della III prova degli Esami di Stato ( per quanto attiene alle
griglie di correzione sono state allegate a ciascuna prova.
6. ATTIVITA’ DI RECUPERO :
Sono state dedicate diverse ore agli approfondimenti degli argomenti trattati, per
consentire l’acquisizione di tali contenuti agli alunni che presentavano lacune nella
preparazione. Tuttavia anche tale necessaria attività di recupero ha condotto ad effettuare,
come già detto, dei tagli nella programmazione.
29
Programma:
AUTORI :
Contenuti :
Lettura, traduzione, commento dei seguenti passi scelti tratti da :
SENECA
Da “ De brevitate vitae’’ :
Cap. 1 – 2 – 3 -10 ( paragrafi 2 – 6 )
Da “ Epistulae’’:
Epistula 47
Approfondimento : La condizione schiavile a Roma
PETRONIO
Da “ Satyricon’’
Cap.111 - 112
TACITO
Da “ Historiae’’
Libro V ( Cap. 1 – 2 – 3 – 4 [ paragrafi 1 – 3 ] – 8 – 9 – 13 )
ORAZIO
Da “ Sermones’’ :
Lettura metrica : cenni
Libro I , 5
Libro I, 6 ( versi 65 -89 )
Libro I, 9
Da “ Carmina’’ :
Lettura metrica : cenni
Libro I ( 9, 11, 38 )
Libro II ( 3, 10 )
Libro III ( 30 )
Libro IV ( 7 )
Da “ Epistulae’’:
Lettura metrica : cenni
Libro I ( 20, versi 19 -25 )
Letteratura:
contenuti
Vol. 2
Età augustea
30
Profilo storico sociale:dalla Repubblica all’Impero : cenni, pp. 4 - 7
Profilo letterario : l’età del mecenatismo : cenni, pp. 8 – 11
Orazio
Vita e opere ( Satire, Odi, Epistole )
Lettura e commento dei seguenti passi antologici in traduzione italiana :
Da “ Sermones’’
“ La Satira’’ ( I, 4 ), p. 223
“ Il podere sabino’’ ( II, 6 ), p.246
Da “ Carmina’’
“ La scelta di vita’’ ( I, 1 )
Vol.3
Età giulio - claudia
Profilo storico sociale : cenni pp. 4 -7
Profilo letterario : il difficile rapporto tra letteratura e potere : cenni, pp. 7 -9
Fedro :
Vita e opere : cenni, pp. 34 - 37
Lettura e commento dei seguenti passi antologici in traduzione italiana :
Da “Appendix Perottina ‘’
“La vedova inconsolabile’’ , p.237
Seneca:
Vita e opere : pp. 72 - 78;
“ Dialogi ‘’, pp.78 – 80;
Trattati politici , pp. 80;
“ Epistulae morales ad Lucilium’’ , pp. 80 – 81
Tragedie ( Medea ), pp. 84 -87; 89 -90;
“ Apokolokyntosis’’, pp. 90.
Lettura e commento di passi scelti in traduzione italiana tratti dalle seguenti opere
Da “ De Clementia’’
“ Elogio di Nerone’’ (I, 1), pp. 109 – 110;
Da “ De vita beata’’
“ Virtù e piacere’’ ( 7 – 8 ), pp. 101 -102
Da “ De ira’’
“L’esame di coscienza’’ ( III, 36 ), pp. 95 -96
Da “ De otio’’
“ Nobis haec statio, non portus est’’( 7 ), pp. 104 -105
Da “Apokolokyntosis’’
“ La morte di Claudio’’ ( 1 – 2 ), pp. 161 -162
“ Faccia a faccia tra due imperatori ‘’ ( 10 -11 ), fotocopia
Approfondimento “ L’apoteosi del sovrano’’
Da “ Medea’’
“ La determinazione della vendetta’’ ( vv. 490 -559 )
“ Un mondo senza dei’’ ( vv. 978 -1027 )
31
Lucano:
Vita e opere, pp. 174 – 175
“ Bellum civile’’, pp. 175 - 180
Lettura e commento di passi scelti in traduzione italiana
Da “ Bellum civile’’
“ Bella plus quam civilia’’ ( I, vv 1 -12 ), p. 181 – 182;
“ Dux Bruto Cato solus erit’’( II,vv. 234 – 284 ), pp. 183 -186:
Petronio:
Vita, pp. 210 – 211
Il “ Satyricon’’, pp.212 -221
Lettura e commento di passi scelti in traduzione italiana
Da “ Satyricon’’
“ C. Pompeius Trimalchio Maecenatius hic requiescit’’ ( 71 – 72, 4 ), pp.227- 228
“ Matrona quaedam Ephesi’’( Satyricon 111 -112 ), pp. 232 – 235
“Il lupo mannaro’’ ( Satyricon 62, 3 -14 ), p.27 ( libro autori )
Approfondimento “ Che cos’è una fabula ?’’
L’Età dei Flavi
La dinastia dei Flavi : cenni, pp. 256 -257
Una letteratura cortigiana : cenni, pp. 258 – 259
Plinio il Vecchio:
Vita e opere, pp.304 – 309
Lettura e commento di passi scelti in traduzione italiana
Da “ Naturalis Historia’’
“ Natura madre o matrigna?’’ ( VII, 1 – 5 ) fotocopia
“ Curiosità etnologiche’’ ( VII, 21 – 30 ), pp. 312 - 315
Quintiliano :
Vita, pp. 320 – 321
Institutio oratoria, pp. 321 - 325
Lettura e commento di passi scelti in traduzione italiana
Da “ Institutio oratoria’’
“ Utiliusne sit domi studentem contenere, an frequentiate scholarum tradere’’
(I, 2, 1-2 ), pp. 326 – 327;
“ Futurus orator’’ ( I, 2, 18 -20 ), p.328
“ La competizione con i compagni’’(I, 2, 21 – 31 ), pp. 329 .
L’Età di Traiano e Adriano
L’espansione e la difesa dell’Impero : cenni, pp. 362 - 363
Marziale :
Vita, p. 364
Gli Epigrammi, pp.365 -370
Lettura e commento di passi scelti in traduzione italiana tratti dalla seguente opera
32
Da “ Epigrammi’’
“ Totus notus in orbe Martialis’’ (I, 1 ), pp. 375;
“ Otia da nobis’’ (I, 107 ), pp. 376;
“ Roma’’ ( III, 38 ), pp.392
Giovenale :
Vita, pp.402 -403
Le “ Satire’’, pp. 403 -407
Lettura e commento di passi scelti in traduzione italiana tratti dalla seguente opera
Da “ Satire’’
“ Facit indignatio versum’’ ( I, vv 1 -80 ), pp. 408 – 416;
“ Uxorem, Postume, ducis?’’ ( VI, vv. 1 – 37 ), pp.422 – 424;
Plinio il Giovane :
Vita, pp. 432 – 433
Epistole, pp.433 - 435
Lettura e commento dei seguenti passi scelti in traduzione italiana
Da “ Epistole’’
“ Perseverantes duci iussi” ( X, 96, I - 6 ), pp. 443 -444;
“ Conquirendi non sunt’’ ( X, 97 ); pp.447.
Approfondimento : Roma e il Cristianesimo
Tacito :
Vita, pp. 450 -451
Monografie, pp.450 -454
Opere storiche, pp. 456 -462
Lettura e commento dei seguenti passi scelti in traduzione italiana
Da “ Agricola’’
“ Tam saeva et infesta virtutibus tempora’’( 1 ), pp. 467
Da “ Germania’’
“ I costumi dei Germani’’ ( Germania 11 -17 ), pp. 470 – 473
Da “ Historiae’’
“ Sentire quae velis et quae sentias dicere’’ ( I, 1 ), pp. 486 -487
“ Affronto un’epoca atroce’’ ( I, 2 -3 ), fotocopia
Da “ Annales’’
“ Sine ira et studio’’ ( I, 1 ), pp. 491 – 492
“ Augusto’’ ( I, 9 -10 ) , fotocopia
“ Tiberio’’ ( VI, 50 – 51 ), fotocopia
“ L’incendio di Roma’’ ( XV, 33 -44 )
L’Età degli Antonini
Quadro storico - letterario : cenni
Apuleio :
Vita, pp. 548 – 549
“Metamorfosi”, pp. 549 – 554
Lettura e commento dei seguenti passi scelti in traduzione italiana
Da “ Metamorfosi’’
33
“ Una favola greca’’ ( I, 1 ), pp. 559
“ Maga primi nominis’’ ( II, 5 ), pp. 559
“ La trasformazione di Lucio in asino’’ ( III, 21 -26 ), pp.563 – 565
“ Preghiera a Iside’’ ( XI, 2 ), p. 81 ( libro autori )
“La promessa di Iside” ( Metamorfosi XI, 5 -6 ) ( testo in fotocopia )
Dopo il 15 maggio :
Approfondimenti e ripasso
L’insegnante
Gli Alunni
Indicatori
Descrittori
Punteggi
A) Conoscenza e
comprensione delle strutture
morfosintattiche
Nulla o scarsa
Lacunosa o superficiale
(commette errori anche in
frasi semplici)
Parziale
(comprende alcune delle
strutture fondamentali)
Adeguata
(comprende le strutture
fondamentali)
Buona
(comprende tutte le strutture,
pur in presenza di qualche
imprecisione)
Ottima
(comprende tutte le strutture
in modo corretto e
consapevole)
Nulla o scarsa
Limitata
Parziale
Corretta nelle linee generali
Quasi interamente corretta
Pienamente corretta
Molto scorretta
1-3\10
4\10
Scorretta
4-5\10
Globalmente corretta
6\10
Quasi del tutto corretta
7-8\10
Pienamente corretta
9-10\10
B) Comprensione del senso
C) Rielaborazione e resa in
italiano
(ortografia, morfosintassi e
lessico)
34
5\10
6-7\10
___\10
8\10
9-10\10
1-3\10
4\10
5\10
6-7\10
8\10
9-10\10
1-3\10
___\10
___\10
D)Risposte ad
eventuali quesiti
aggiuntivi, anche di
traduzione
dall’italiano
Risposte non date o
scorrette
Risposte molto
lacunose
Risposte parziali ed
imprecise
Risposte globalmente
corrette
Risposte quasi del
tutto corrette
Risposte pienamente
corrette
Media dei punteggi in decimi
1-3\10
4\10
5\10
6\10
____\10
7-8\10
9-10\10
___\10
Voto finale in decimi
____\10
Griglia utilizzata pure dalla docente di Greco ( descrittori A – B- C )
35
PROGRAMMA DI LINGUA E LETTERATURA GRECA
Anno scolastico 2015/2016
Classe III D
Prof.ssa Martina Maria Novello
Libri di testo utilizzati
Giulio Guidorizzi, Letteratura greca, cultura autori testi, L'età classica e Dal IV secolo all'età
cristiana, Einaudi Scuola
Euripide, Medea, Dante Alighieri
Demostene, Filippica III, a cura di Luciano Canfora, TEA
Adriano Massimiliano Santoro, 'Erga emeròn, Paravia
PROGRAMMA SVOLTO
La tragedia
Euripide
La vita e le opere
Le tragedie rimaste
La drammaturgia
Lo stile
Il mondo concettuale
Antologia: Ippolito, Oreste (lettura integrale); Eracle, Elena, Ione, Baccanti (riassunto
puntuale)
I primordi della commedia
Le origini della commedia
La struttura della commedia antica
Natura e forme del comico a teatro
Epicarmo e il teatro in Sicilia e in Magna Grecia
Aristofane
La vita e le opere
Le commedie rimaste
La drammaturgia
Lo stile
Il mondo concettuale
Antologia: Tesmoforiazuse ( lettura integrale); Cavalieri, Pluto (riassunto puntuale)
Oratoria
Inizi, funzioni e forme dell' oratoria
L'oratoria giudiziaria
Il sistema giudiziario attico
Lo svolgimento del processo
Lisia
Vita e opere (cenni)
36
L' oratoria epidittica
Isocrate
La vita e le opere
L' ideale panellenico
L'ideale della concordia e del buon governo
La rilettura del passato
Lingua e stile
Antologia: Panegirico 1-14; 150-152; 154-160
L' oratoria politica
Demostene
La vita e le opere
Le demegorie fra scrittura e oralità
Le demegorie sullo sfondo degli eventi storico-politici
La tecnica retorica e lo stile
Antologia: Terza Olintiaca 1-12; Sulla corona 169-180; 252-254; 263-266
La commedia di mezzo
Menandro e la commedia nuova
La vita e le opere
Le commedie rimaste
La drammaturgia
Lo stile
Il mondo concettuale
Antologia: L' arbitrato ( riassunto puntuale) ; Teofrasto, Caratteri
Ellenismo
La nozione di “ellenismo”
Dall' avvento di Alessandro Magno ai regni ellenistici
Caratteristiche generali dei regni ellenistici
La cultura greca nell' età ellenistica
La letteratura alessandrina
La poesia ellenistica: le poetiche e le polemiche
Filologia ed erudizione letteraria
L' origine della filologia alessandrina
il Museo e la Biblioteca
Callimaco
La vita
La produzione in versi : Aitia, Inni, Ecale, Epigrammi
Lingua e stile
Antologia: Aitia I, fr. 1 Pf., 1-38; Aitia III, frr. 67 Pf., 1-14; 75, 1-77; Pf., 1-55; Aitia IV, fr.
110 Pf.
Inni, Ad Artemide, III, vv 1-109; A Demetra ( l'episodio di Erisittone); Per i lavacri di
Pallade (riassunto), Ad Apollo ( La dichiarazione di poetica)
Epigrammi, A. P. XII, 43
Eroda (cenni)
37
Teocrito
La vita
La produzione poetica
Lingua e stile
Antologia: Idilli VII; II, 1-63; III; XV, 1-95; XIII
Fragmentum Grenfellianum ( Anonimo) (pag. 288)
Apollonio Rodio
La vita
Un'epica nuova
I personaggi
Lingua e stile
Antologia: Argonautiche, libro terzo; riassunto dell' opera
L' epigramma e il nuovo genere letterario: l' Antologia greca (cenni)
L' epigramma ellenistico: storia e trasformazione di un genere letterario
Temi e caratteristiche dell'epigramma letterario
Le scuole dell'epigramma ellenistico
Antologia: Anth. Pal.
Asclepiade XII, 46; 50; V, 167; 189; V, 7; V,85;
Leonida VII, 715; VII, 302; VII, 506; VII, 652; 665
Meleagro V, 151; 152; VII, 476
Polibio (cenni)
Antologia: XXXVIII,22
TRADUZIONE, ANALISI E COMMENTO DEI SEGUENTI BRANI
Euripide, Medea, vv 96-130; 465-519; 894-963; 964-975; 1021-1081; 1261- 1292; 13171414
Lettura integrale della tragedia in italiano e commento
Lettura metrica delle parti scandite con il trimetro giambico
Demostene, Filippica III, §§ 6-20; 36-40; 46-52; 70-75
Lettura integrale della demegoria in italiano e commento
L' Insegnante
Gli allievi
38
PROGRAMMA DI GRECO
Obiettivi realizzati
1 – Interpretare e tradurre testi:
Riconoscere le strutture sintattiche, morfologiche e lessicali-semantiche
Riconoscere la tipologia dei testi, le strutture retoriche e metriche di più largo uso
Giustificare la traduzione effettuata come frutto di una ricerca esegetica, come scelta tra
ipotesi
diverse, anche in relazione alle possibilità espressive e stilistiche della lingua italiana
2 - Riconoscere il sistema linguistico in chiave sincronica e cogliere i rapporti tra la
formalizzazione e l' uso concreto della lingua
3 – Dare al testo una collocazione storica:
Cogliere alcuni legami essenziali con la cultura e la letteratura coeva
Riconoscere i diversi tipi di comunicazione in prosa e in poesia
Individuare i vari generi letterari, le tradizioni di modelli e di stile, i topoi
4 - Individuare i caratteri salienti delle letterature classiche e collocare i testi e gli autori nella
tradizione generale della lingua letteraria
Conoscenze e competenze acquisite
1 – Riconoscere i rapporti del mondo greco con la cultura moderna
Individuare gli elementi di continuità e di alterità
Individuare gli apporti di pensiero, di categorie mentali, di linguaggio, alla formazione
della
cultura europea
2 – Offrire agli studenti metodi di studio e capacità operative di ricerca, di analisi e di sintesi
tali da
stimolare lo sviluppo di competenze e abilità finalizzate alla fondazione di livelli di
responsabilità e autonomia individuali.
3 – Consolidare un quadro di conoscenze fondamentali per i successivi sviluppi formativi.
Metodi di insegnamento
Spiegazione ex cathedra di ogni argomento svolto, letteratura e classici: la classe viene
coinvolta nel tentativo di tracciare quadri diacronici di storia letteraria nel mondo greco , con
particolare attenzione all' evoluzione dei generi letterari.
Mezzi e strumenti di lavoro
Utilizzo dei testi in adozione; saggi e testi critici anche in PDF
Strumenti di verifica
La valutazione per lo scritto consiste nella traduzione di brani di versione. La valutazione
orale può essere anche in parte sostituita da verifiche scritte di tipologia B
L' insegnante
39
PROGRAMMA DI STORIA DELL’ARTE
Classe III D a.s. 2015-16 Prof.ssa F. Loy
LIBRO DI TESTO ADOTTATO:
Nifosì Arte in primo piano ed. Laterza vol 2 e 3.
METODO D’INSEGNAMENTO:
La didattica è consistita in lezioni frontali nelle quali ampio spazio è stato dedicato alla
lettura guidata delle opere più significative per tracciare il percorso di ciascun artista. Ogni
opera è stata analizzata in relazione al contesto storico e all’ambito artistico nel quale è stata
realizzata. Gli alunni sono stati sollecitati a una lettura autonoma e personale e a operare
collegamenti con le altre discipline.
MEZZI E STRUMENTI DI LAVORO:
Libro di testo, aula LIM.
STRUMENTI DI VERIFICA:
La valutazione è consistita in prove orali e scritte. Ai fini dell’attribuzione del voto si è tenuto
conto dei criteri indicati nella programmazione:l’acquisizione dei contenuti della disciplina,
le competenze espressive e lessicali, la pertinenza e la coerenza argomentativa, la capacità
stabilire collegamenti con le altre discipline, l’impegno e la partecipazione dello studente.
CONTENUTI:
IL CINQUECENTO
Raffaello: Lo Sposalizio della Vergine; ; Madonna del prato, La Madonna del cardellino; Il
trasporto del Cristo morto; i ritratti di Agnolo Doni e di Maddalena Strozzi; le Stanze
vaticane; La Trasfigurazione.
Il Manierismo: La Deposizione di Rosso Fiorentino; La Deposizione di Pontormo;
Parmigianino: Autoritratto; Madonna col collo lungo.; Giambologna: Ratto delle Sabine.
Giorgione: la pala di Castelfranco, La Tempesta, i Tre Filofofi, la Venere dormiente.
Tiziano: Concerto campestre; Amor Sacro e Amor Profano; l’Assunta dei Frari. I ritratti:
Uomo col guanto; CarloV a cavallo; Paolo III con i nipoti. La Flagellazione (II versione);
Apollo e Marsia; la Pietà.
IL SEICENTO
L’Accademia degli Incamminati
Annibale Carracci: Mangiafagioli; Bottega del macellaio; Ercole al bivio, la volta della
Galleria Farnese.
Caravaggio: Ragazzo con canestra di frutta, Bacco; Riposo durante la fuga in Egitto;
Ragazzo morso da un ramarro; Canestra di frutta; Decapitazione di Oloferne; le Storie di
S.Matteo; la Crocifissione di S.Pietro; La Conversione di S. Paolo;La Deposizione; Morte
della Madonna;Le Sette opere della Misericordia; Decollazione del Battista; Resurrezione
di Lazzaro; Davide e Golia.
40
Bernini: Ratto di Proserpina, David; Apollo e Dafne; Baldacchino di San Pietro;
Monumento funebre di Urbano VIII; La Cattedra di san Pietro; il colonnato di San Pietro, la
cappella Cornaro in Santa Maria della Vittoria;la fontana della Barcaccia; la fontana dei
fiumi; la fontana del Tritone, la chiesa di Sant’Andrea al Quirinale.
Borromini: Il complesso di S. Carlo alle Quattro Fontane; la chiesa di Sant’Ivo alla
Sapienza, la prospettiva di Palazzo Spada, la basilica si S. Agnese in Agone.
IL SETTECENTO
Il Rococò: cenni.
Il Neoclassicismo:introduzione generale. Winckelmann e Mengs.
Canova: Teseo e il Minotauro, il monumento funebre di Clemente XIV, il monumento a
Maria Cristina d Austria, Amore e Psiche, Paolina Borghese come Venere vincitrice.
David: Giuramento degli Orazi; Morte di Mara; Napoleone al Gran San Bernardo.
*L’OTTOCENTO
Il Romanticismo: introduzione generale
Goya: La famiglia di Carlo IV; Il sonno della ragione genera mostri; Fucilazione del 3
maggio 1808.
Fussli: L’incubo; L’artista commosso dalle rovine aniche.
Turner: Bufera di neve
Friedrich: Viandante sul mare di nebbia; Monaco sulla spiaggia.
*Delacroix: La Libertà che guida il popolo.
*L’Impressionismo:
caratteri generali.
*Manet: La Colazione sull’erba.
*Monet: Regate ad Argenteil; Impressione, levar del sole.
*Renoir: Le Moulin de la Galette.
IL NOVECENTO
Il Cubismo: caratteri generali.
Picasso : Autoritratto; La vita.; Acrobata con piccolo Arlecchino; Les demoiselles
d’Avignon; Ritratto di Vollard; Ritratto di Kahnweiler; Bicchiere e bottiglia di Suze; Pipa,
bicchiere, bottiglia di Viex Marc; Ritratto di Olga; Donne che corrono sulla spiaggia,
Bagnante seduta; Guernica.
Il Futurismo: caratteri generali
41
Boccioni: Rissa in galleria; La città che sale; Stati d’animo, Forme uniche della continuità
nello spazio.
Balla:..Lampada ad arco, Dinamismo di un cane al guinzaglio, . Bambina che corre sul
balcone; velocità d’ automobile + luce.
Sant’Elia: La Città Nuova (cenni).
Il Dadaismo: caratteri generali.
Duchamp: L.H.O.O.Q.; Fontana; Ruota di bicicletta.
Man Ray: Cadeau.
Il Surrealismo: caratteri generali.
Ernst: Coppia zoomorfa; La Vestizione della sposa.
Dalì: Venere di Milo con cassetti, La persistenza della memoria; Giraffa in fiamme.
Magritte: Il tradimento delle immagini. La condizione umana.
Mirò: Il bell’uccello rivela l’ignoto a una coppia di innamora
Der Bleue Reiter: caratteri generali
Kandinskij: Bellezza russa in un paesaggio, Primo Acquerello astratto; Quadro con arco
nero; Alcuni cerchi.
De Stijl: introduzione
Mondrian: Albero rosso; Albero grigio; Melo in fiore; Natura morta con vaso di zenzero;
Molo e Oceano; Composizione con rosso, giallo, blu; Broadway Boogie Woogie.
Per la valutazione ci si è avvalsi della griglia di valutazione della III Prova, allegata al
presente Documento.,
Gli argomenti che si prevede di svolgere nel mese di maggio sono contrassegnati da un
asterisco(*)
L’insegnante
Gli alunni
42
Materia : Lingua e letteratura Inglese
Docente : Prof.ssa Lucilla Lucchetti
Obiettivi didattici:
Lo studio della lingua e letteratura inglese è stato organizzato in modo da permettere agli
studenti di raggiungere le seguenti finalità:
 gestire le proprie conoscenze in situazioni interculturali,
 acquisire un linguaggio veicolare e un linguaggio specifico letterario per esprimere le
conoscenze personali;
 contestualizzare le opere letterarie e operare un confronto comparativo di culture
diverse.
 acquisire un metodo di indagine testuale volto alla formulazione di giudizi critici
Metodi e strumenti di lavoro:
A questo scopo sono state attivate le seguenti strategie:
 spiegazione in lingua in forma di lezioni frontali;
 analisi di opere letterarie e discussioni in lingua sul testo e sull’autore;
 uso di audio e video cassette, fotocopie, dizionario monolingue, letture di saggi critici
 letture integrali di testi letterari operata nel corso dell’intero triennio
La valutazione è stata basata sui seguenti criteri:







conoscenza dei contenuti;
capacita’ di analisi e di sintesi;
formulazione di contenuti critici e interdisciplinari;
chiarezza espositiva in lingua inglese e proprietà di linguaggio;
livelli di partenza e di arrivo;
continuità nell’impegno ;
grado di partecipazione alle attività in classe.
Verifiche:


verifiche orali individuali;
verifiche scritte in forma di questionari a risposta aperta,simulazioni di terza
prova(tip.B), commenti su brani letterari, esercizi linguistici (completamento,
sostituzioni, vero/falso, scelta multipla).

Per la correzione delle verifiche scritte ci si è avvalsi della griglia di valutazione,
utilizzata per la correzione delle Simulazioni di Terza prova ( allegata al presente
Documento di Classe) .
Risultati:
La classe ha evidenziato nel suo complesso una discreta conoscenza degli argomenti trattati.
Mediamente quasi discrete la competenza comunicativa e la capacita’ critica.
Testo in adozione:
Mingazzini,Salmoiraghi “Witness to the Times” volumi C e D, ed.Principato
43
Testi consultati:
Spiazzi,Tavella:“Lit and lab”, ed. Zanichelli
Stagi,Scarpa :“The literary labyrinth”, ed. Sei
Contenuti:
The Romantic period:
Historical and social background
The Romantic literary movement (general features )
The second Generation Romantic Poets :
John Keats : life,features and themes
texts: -“ Ode on a Grecian urn”
-“ To Autumn”
-“La belle dame sans merci”
- “When I have fears”
George Gordon Byron: life,features and themes
texts: from “Childe Harold’s Pilgrimage”,canto 4: Sunset in Venetia
from “ Manfred”, act 2,scene 2: From my youth upwards…
The Romantic novel:
Mary Shelley : from “Frankestein or the modern Prometeus,chapt.16:This was then the
reward
The Victorian Age :
Historical Background : Domestic Policy (Chartism, Trade union Act, First, second and third
Reform Bill, Repeal of Corn Laws, Free Trade, social
achievements);
Social Background : The Victorian Age and the Edwardian Age, optimism, social problems,
the Victorian Compromise, respectability,Florence Nightingale)
Victorian Fiction : Causes of its flourishing
Victorian non-fiction:
John Ruskin : “From stones of Venice”: labour and man
Early Victorians : attitude to society - serial method
Charles Dickens : life and works – features and themes
texts -from”Oliver Twist” : Lunch time,Oliver before the board of Guardians
- from “Hard Times” : Sowing (excerpt from act 1)
Coketown (excerpt from act2)
44
- from “Bleak House”: Fog in London
- from “Great Expectations”: The meeting
Emily Bronte : features and themes
text -from “Wuthering Heights”:chapter 9,Catherine
Later Victorians : Naturalism –pessimism- Zola
Thomas Hardy: life,features and themes
text: from “Tess of the D’Ubervilles”:justice is done
Robert Louis Stevenson : life ,features and themes
text from “ The strange case of Dr Jekyll and Mr Hyde”:Jekyll turns into Hyde
Victorian Drama : decline, revival
Oscar Wilde : life and works – the decadent aesthete ,the novelist,the poet and the
playwright
( his use of clichés, the well-made play)
texts: - from“The Importance of Being Earnest”: my parents lost me
- from the novel “The picture of Dorian Gray”:the portrait,perfumes
(chapts1,11)
George Bernard Shaw : life and works , themes, political commitment, use of language
texts: -from “Candida” act 4, The Choice
- from “Pygmalion” excerpt from act 3:” Eliza in society”
excerpt from act 4:”The slippers episode”
-from “Mrs Warren’s profession”:The preface
“Mrs Warren’s self-defence”
The Twentieth century
Historical and social background
The Transition Period : changes in fiction
Modernism: stream of consciousness,interior monologue
Henry James :life,features and themes
texts: -from “The portrait of a lady”(chapt.18):to put a little wind in her sails
(chapt.54):like an angel beside my bed
45
-from “The turn of the screw”(chapt24):Peter Quint-you devil!
Joseph Conrad : life, themes, innovations
texts: -from”Heart of Darkness”: they were dying slowly
Mistah Kurtz-he dead
James Joyce: life,works,conception of the artist,features and themes
texts: - from “Dubliners”: Eveline
The Dead
- from “ Ulysses ”: Telemachiad : Proteus
Odissey : Hades
Nostos : Penelope
Virginia Woolf: life,novels,literary criticism,lectures,features and themes
texts : from essays :“ The angel in the house”
from “Mrs Dalloway”: Septimus’s death
Clarissa’s “moment of being”
from “A Room of one’s own”: the theory of “the androgynous”
Shakespeare’s sister
The Theatre of the absurd: introduction by Martin Esslin
Samuel Beckett : life ,works,themes
texts : from “Waiting for Godot” act 1 “Lucky’s monologue”
act 2 “He won’t come this evening”
Harold Pinter:life,features and themes
texts: from “The dumbwaiter” final part of act 2, the victim
from “The Caretaker” Aston’s shock therapy
George Orwell : life,works,features and themes
texts : from “Animal farm” : The final party
from “Nineteen Eighty-four”:the destruction of words
L’insegnante
Gli alunni
46
Liceo classico “Orazio”
Anno scolastico 2015-2016
Classe III D
Materia: Storia eFilosofia
Docente: Prof.ssa Simona Colini
FINALITÁ (vedi Programmazione di Dipartimento)
- conoscenza approfondita dei contenuti ed acquisizione di un metodo fondato sulla
capacità di rielaborazione e riflessione;
- acquisizione di una disposizione intellettuale e di un abito critico aperto al dialogo e
al confronto con le diverse situazioni storico-culturali e socio-ambientali;
- promozione della curiosità e del gusto per la ricerca personale;
- costruzione della capacità di sviluppare e comunicare, razionalmente e
coerentemente, il proprio punto di vista. Educazione al confronto della propria
posizione con tesi diverse, alla comprensione e alla discussione in una pluralità di
prospettive;
- formazione di una coscienza civica educata ai valori democratici e al rispetto
dell’ambiente.
OBIETTIVI
Obiettivi educativi
- promozione del senso di unità e collaborazione fra gli alunni e con il docente;
- promozione del rispetto di sé, degli altri, dell’ambiente circostante;
- valorizzazione del grado di autoconsapevolezza delle proprie potenzialità e fragilità,
anche nella prospettiva dell’orientamento in uscita.
Obiettivi didattici
- acquisizione consapevole dei contenuti filosofico-storici essenziali all’interno del
relativo contesto (anche in prospettiva pluridisciplinare);
- consolidamento dell’uso dei concetti e termini adeguati in rapporto ai contenuti e alle
problematiche progressivamente affrontati;
- potenziamento delle capacità analitiche, sintetiche, riflessive e critiche;
- consolidamento delle capacità logico-argomentative.
Tali obiettivi didattici si articolano in:
Conoscenze: conoscenza dei principali autori/concetti/argomenti (con riferimento ai Nuclei
tematici fondamentali, per i quali si rinvia alla Programmazione di Dipartimento), inseriti
all’interno di un contesto storico-culturale (in senso diacronico e sincronico).
Competenze: analisi e contestualizzazione di testi (opere filosofiche, documenti,
interpretazioni storiografiche); esposizione orale corretta dei contenuti disciplinari.
Abilità: Capacità di rielaborare criticamente sia nello scritto (es. saggio breve, simulazioni di
terza prova) che nell’orale i contenuti trattati e di istituire motivati collegamenti
pluridisciplinari.
METODI D’INSEGNAMENTO
La metodologia didattica ha previsto l’alternarsi di lezione frontale e lezione interattiva,
l’analisi testuale, la discussione guidata, l’utilizzo di audiovisivi e slide, la proposta di
percorsi di approfondimento individuali e/o di gruppo, la partecipazione a conferenze e uscite
didattiche (in orario curriculare ed extracurriculare), la valorizzazione degli interessi degli
studenti, anche attraverso la promozione della loro partecipazione ai progetti della Scuola (es.
partecipazione alla selezione d’Istituto delle Olimpiadi di Filosofia).
STRUMENTI DI VERIFICA
La valutazione conseguita da ciascun alunno è il risultato di un insieme di parametri e di
numerose e multiformi tipologie di verifica: interventi nel corso della lezione frontale,
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verifiche orali, verifiche scritte, lavori di approfondimento svolti in classe o a casa. Durante
l’anno si è deciso di far esercitare più volte gli alunni, in vista dell’Esame di Stato, anche
attraverso compiti scritti, strutturati secondo la tipologia B (quesiti a risposta singola) e la
tipologia C della prima prova ( Tema Storico). Per la correzione di tali prove ci si è avvalsi
rispettivamente della Griglia di Correzione della III ( tipologia B ), allegata al presente
Documento e della Griglia per la correzione della I Prova ( Tipologia C ).
RELAZIONE SULLA CLASSE
Essendo subentrata in questa classe solo nel corrente anno scolastico, ho cercato di modulare
le strategie didattiche e le richieste in relazione alla situazione di partenza e di favorire in tutti
i modi una partecipazione attiva, costante e critica al dialogo educativo e ad uno studio
sempre più autonomo e approfondito. La risposta degli studenti è stata globalmente positiva e
ha determinato fra l’altro la possibilità di valorizzare le eccellenze, attraverso la proposta di
approfondimenti su argomenti specifici e di brevi comunicazioni da presentare ai compagni.
Nella seconda fase dell’anno scolastico si è registrata una certa stanchezza generalizzata,
dovuta verosimilmente all’inevitabile aumento del carico di lavoro nelle varie discipline, che
non ha permesso a tutti di valorizzare fino in fondo le potenzialità presenti. Nonostante
permanga una certa disomogeneità nei livelli raggiunti (soprattutto nella padronanza del
lessico specifico e nelle capacità logico-argomentative), nel complesso i risultati possono
dirsi soddisfacenti per la maggior parte degli studenti, e in alcuni casi molto buoni.
Classe III sezione D (Anno scolastico 2015/2016)
Programma svolto di storia (Prof.ssa Simona Colini)
Libro di testo utilizzato: Vittore Riccardi, Centri e Periferie. La storia di un sistema globale
1905-2011, Zanichelli
I QUADRIMESTRE (h 40 effettive)
Contenuti minimi Programmazione di Dipartimento: Dalla fine dell’Ottocento (imperialismo) agli anni
Venti del Novecento
II QUADRIMESTRE (h 46 effettive)
Contenuti minimi Programmazione di Dipartimento: Dagli anni Venti del Novecento al secondo
dopoguerra
UD 0: Italia ed Europa nella seconda metà dell’Ottocento*


I governi della Destra e della Sinistra storica: politica interna e politica estera
La seconda rivoluzione industriale: il “trionfo della borghesia” e la depressione
1873-1896. L’emigrazione oltreoceano e l’emergere del “Quarto Stato”: la Prima e
la Seconda Internazionale, l’impegno sociale dei cattolici e la Rerum novarum
(1891)
USCITA DIDATTICA: Museo del Risorgimento e Museo dell’Emigrazione
Fonti
-
B. Croce, L’interpretazione liberale: l’ideale accordo tra moderati e rivoluzionari (da Storia d’Europa
nel secolo XIX): vol. 2, p. 446
A. Gramsci, La critica marxista: l’egemonia dei liberali (da Risorgimento italiano. Quaderno 19): vol.
2, p. 447
-
UD 1: L’età dell’imperialismo

*
Imperialismo europeo e politica bismarckiana dell’“equilibrio instabile”. Il congresso
di Berlino (1878) e la conferenza di Berlino (1884-1885)
UD di raccordo con la programmazione dell’anno scolastico precedente
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
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
L’Italia della Sinistra storica: la Triplice Alleanza e l’avventura coloniale
La Francia della Terza Repubblica (con particolare riferimento all’affaire Dreyfus).
L’età vittoriana in Gran Bretagna. Guglielmo II di Prussia e la Weltpolitik
Fra avvento della società di massa e crisi dei fondamenti. Nazionalismo,
antisemitismo, darwinismo sociale
L’imperialismo extra-europeo: Giappone e Stati Uniti
Fonti


John Atkinson Hobson, Le radici economiche dell’imperialismo (da Imperialismo) (aula digitale)
Gustave Le Bon, La psicologia delle folle (estratto) (aula digitale)
UD 2: Verso la prima guerra mondiale
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

Belle Epoque? La pace apparente dei “sonnambuli”: guerre balcaniche e crisi
marocchine
L’Italia fra Ottocento e Novecento: dalla “crisi di fine secolo” alla “svolta riformista
e liberale”
Giolitti e la politica interna: i rapporti con i socialisti e i cattolici; le scelte di politica
economica e le critiche dei meridionalisti
Giolitti e la politica estera: la guerra di Libia. L’emergere del nazionalismo nel
dibattito politico-culturale italiano
UD 3: La prima guerra mondiale






Il sistema delle alleanze europee, le cause del conflitto e la rapida escalation verso
una guerra “mondiale”
1914. Dalla guerra di movimento alla guerra di posizione: l’esperienza della trincea
1915. L’Italia dalla neutralità all’intervento
1916. La strage su tutti i fronti
1917. L’“anno cruciale”. Il fronte italiano: la rotta di Caporetto (24 ottobre 1917)
1918. I Quattordici punti di Wilson. La fine delle ostilità
APPROFONDIMENTI: Il genocidio armeno (24 aprile 1915) // I Balcani insanguinati: la
guerra nella ex-Jugoslavia e il massacro di Srebrenica (luglio 1995)
UD 4: La Rivoluzione del 1917 in Russia



La crisi dell’Impero zarista e la Rivoluzione di febbraio
Le “tesi di aprile” di Lenin e l’affermazione dei bolscevichi. L’insurrezione di
ottobre, l’uscita dalla guerra, il trattato di Brest-Litovsk
Dal comunismo di guerra alla Nep. L’Urss e la Terza Internazionale. Da Lenin a
Stalin
Fonti



Giovanni Giolitti: metodi di governo e programmi politici (Esame di Stato 2000) (aula digitale)
Woodrow Wilson, I 14 punti (aula digitale)
Lenin, Tesi di aprile (1917) (aula digitale)
UD 5: Il primo dopoguerra





La Conferenza di Parigi e i trattati di pace. La Società delle Nazioni
La Germania di Weimar (Costituzione, rivolta spartachista, putsch di Monaco)
Gli “anni ruggenti” negli Stati Uniti
Il Piano Dawes e gli Accordi di Locarno
La società italiana alla fine del conflitto. La questione di Fiume e il “biennio rosso”
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APPROFONDIMENTI: La questione mediorientale (percorso diacronico dalla nascita del
sionismo fino al 1948)
UD 6: Il fascismo: dalle origini alla dittatura
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



La crisi dello Stato liberale e la nascita del fascismo
Dal “programma di San Sepolcro” (1919) alla marcia su Roma (1922)
Il primo biennio di governo. Il delitto Matteotti (1924) e il suo significato.
L’instaurazione della dittatura: le “leggi fascistissime”
Il consolidamento del regime fra propaganda e repressione. Gli intellettuali di fronte
al fascismo: Gobetti, Sturzo, Gramsci, Croce. I Patti Lateranensi (1929) e l’ambiguo
rapporto con la Chiesa
La politica estera fino alla Conferenza di Stresa (1935)
STORIOGRAFIA: Le principali interpretazioni del fascismo (B. Croce, L. Salvatorelli, A.
Gramsci, R. De Felice)
UD 7: La crisi del 1929: dagli Usa al mondo



La crisi del 1929: cause e ripercussioni internazionali
Il New Deal di Franklin Delano Roosevelt
Le conseguenze della crisi internazionale in Europa
Fonti

William L. Shirer, Le difficoltà economiche della Germania (da Storia del Terzo Reich): vol. 3, pp. 113114
John M. Keynes, I rischi della debolezza europea (da Le conseguenze economiche della pace): vol. 3, p.
114
Vittorio Foa, Il “biennio rosso” in Italia (da Questo Novecento): vol. 3, p. 115
Benito Mussolini, Il Manifesto dei Fasci italiani di combattimento (23 marzo 1919) (aula digitale)
Benito Mussolini, Il “discorso del bivacco” (16 novembre 1922) (aula digitale)
Giovanni Sabbatucci, 1924. Il delitto Matteotti (Lezioni di Storia, Roma, Auditorium, 2007,
http://laterza.it)
Benito Mussolini, Il discorso al Parlamento del 3 gennaio 1925 (aula digitale)
Franklin D. Roosevelt, Il discorso del New Deal (aula digitale)







UD 8: L’età dei totalitarismi

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


Il concetto storiografico di totalitarismo
Il nazismo dalla fondazione del NSDAP (1920) alla nascita del Terzo Reich (1934).
Il Mein Kampf e l’ideologia nazista: eugenetica, “razza ariana”, “spazio vitale”,
antisemitismo. Le leggi di Norimberga (1935)
La politica estera del nazismo: le violazioni del Trattato di Versailles e la rottura del
“fronte di Stresa”. L’alleanza con i gruppi industriali e il riarmo
Lo stalinismo in Unione Sovietica. La pianificazione dello sviluppo: piani industriali
e collettivizzazione agricola. La repressione del dissenso, “l’arcipelago Gulag”, lo
sterminio dei kulaki
La politica estera dello stalinismo: dal “socialismo in un solo paese” ai “fronti
popolari”
La “via italiana al totalitarismo”. La politica economica: corporativismo, dirigismo,
autarchia
La guerra d’Etiopia e la proclamazione dell’Impero (1936). L’Asse Roma-Berlino e
le leggi razziali (1938)
UD 9: Verso la seconda guerra mondiale

La guerra civile spagnola (1936-1939)
50

La situazione internazionale alla vigilia della seconda guerra mondiale: le
provocazioni di Hitler, l’appeasement, gli accordi di Monaco (1938), il patto
Ribbentrop-Molotov (1939)
Fonti
 Carl Friedrich, Zbigniew Brzezinski, Per un tentativo di definizione completa del totalitarismo (da
Dittatura totalitaria e autocrazia) (aula digitale)
Emilio Gentile, La via italiana al totalitarismo (estratto) (aula digitale)
Manifesto degli scienziati razzisti, 1938 (estratto): vol. 3, pp. 257-258
Ennio Di Nolfo, Il protocollo segreto del Patto Ribbentrop-Molotov (aula digitale)



UD 10: La seconda guerra mondiale

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

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
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

L’invasione della Polonia e la prima fase delle ostilità (1939-1940)
L’Italia e la guerra: “non belligeranza”, dichiarazione di guerra alla Francia, “guerra
parallela”, “guerra tedesca”
L’operazione “Leone marino”, l’operazione “Barbarossa”, l’intervento degli Stati
Uniti
La Shoah
Dagli ultimi successi dell’Asse allo sbarco alleato in Sicilia (1942-1943)
L’Italia dal 25 luglio 1943 all’8 settembre 1943
L’Italia dall’8 settembre 1943 al 25 aprile 1945
La Resistenza: eventi principali e interpretazioni storiografiche
Roma dall’8 settembre 1943 al 4 giugno 1944: Porta San Paolo, Via Tasso, Via
Rasella, le Fosse Ardeatine
Dallo sbarco in Normandia alla conclusione del conflitto. La bomba atomica e la resa
del Giappone
APPROFONDIMENTI: Il genocidio nel diritto internazionale // La bomba atomica
STORIA E LETTERATURA: Giacomo Debenedetti, 16 ottobre 1943 (lettura integrale)
CINEMA E STORIA: Uscita didattica al cinema Lux e visione del film Il labirinto del
silenzio
Fonti




Benito Mussolini, “L’ora delle decisioni irrevocabili” (10 giugno 1940) (aula digitale)
Daniel Goldhagen, La violenza eliminazionista (da Peggio della guerra): vol. 3, pp. 247-248
Elvira Paladini, Via Tasso (video lezione dal Museo della Resistenza di Via Tasso)
Resistenza o guerra civile? Percorso storiografico (estratti da Giorgio Candeloro, Roberto Battaglia,
Claudio Pavone, Renzo De Felice, Gian Enrico Rusconi) (aula digitale)
UD 11: L’età della “guerra fredda”





Conseguenze internazionali della seconda guerra mondiale: le conferenze di Jalta e
Potsdam, il Trattato di Parigi, la nascita dell’ONU
Il processo di Norimberga (1945-1946), il processo Eichmann (1961), il processo di
Francoforte (1963)
La “guerra fredda”: definizione e prime crisi internazionali (blocco di Berlino Ovest,
guerra di Corea). L’inizio del “bipolarismo” Usa-Urss
Il sogno europeo: il Manifesto di Ventotene (1944), la Dichiarazione Schuman
(1950), il Trattato di Roma (1957)
La “destalinizzazione” e la rivolta ungherese (1956)
APPROFONDIMENTI: Dalla CECA alla UE (lezione in compresenza con la Prof.ssa
Spatola, potenziamento di Diritto)
Fonti


Lo Statuto delle Nazioni Unite (26 giugno 1945) (aula digitale)
Harry Truman, Discorso al Congresso, 12 marzo 1947 (aula digitale)
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

Altiero Spinelli, Ernesto Rossi, Eugenio Colorni, Manifesto di Ventotene (aula digitale)
La Dichiarazione Schuman del 9 maggio 1950 (aula digitale)
UD 12: L’Italia repubblicana (cenni)



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L’Italia del dopoguerra (dal 1945 al 1948): il referendum del 2 giugno 1946,
l’Assemblea costituente e la Costituzione repubblicana, le elezioni politiche del 18
aprile 1948, l’attentato a Togliatti
L’Italia negli anni Cinquanta e Sessanta: il “centrismo”, il “miracolo economico”, il
“centrosinistra”
L’Italia negli anni Settanta: la “strategia della tensione”, l’“autunno caldo”, gli “anni
di piombo”, il “caso Moro” (1978)
La crisi della “Prima Repubblica”: il cruciale biennio 1992-1994
APPROFONDIMENTI: La Costituzione della Repubblica italiana (lezione in compresenza
con la Prof.ssa Spatola, potenziamento di Diritto)
CINEMA E STORIA: Visione commentata di Romanzo di una strage di Marco Tullio
Giordana
STORIA E LETTERATURA: Lettura integrale di Come mi batte forte il tuo cuore di
Benedetta Tobagi e incontro con l’autrice
UD 13: Fra “decolonizzazione” e “coesistenza competitiva” (cenni)
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
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La decolonizzazione e i “paesi non allineati”: la Conferenza di Ginevra (1954), la
Conferenza di Bandung (1955), la Conferenza di Belgrado (1961), la guerra di
liberazione in Algeria (1954-1962)
Gli USA tra Kennedy e Nixon: la crisi di Cuba, la guerra del Vietnam, la corsa allo
spazio, la lotta alla discriminazione razziale
La questione israeliano-palestinese dal 1948 agli accordi di Oslo (1993)
Il Muro di Berlino, la dissoluzione dell’URSS. Oltre il bipolarismo
Fonti
 La non violenza nelle parole di Gandhi (aula digitale)
 Abdel Nasser, L’islamismo come elemento unificante nella lotta per l’indipendenza africana (da La
filosofia della rivoluzione, 1955) (aula digitale)
 John Fitzgerald Kennedy, Ich bin ein Berliner, 26 giugno 1963 (aula digitale)



Martin Luther King, I have a dream, 28 agosto 1963 (aula digitale)
I “paesi non allineati”, Conferenza di Algeri, 1967 (aula digitale)
Osama bin Laden rivendica gli attentati dell’11 settembre 2001 (aula digitale)
L’insegnante
Gli studenti
Classe III sezione D (Anno scolastico 2015/2016)
Programma svolto di filosofia (Prof.ssa Simona Colini)
Libro di testo utilizzato: Fabio Cioffi (et alii), Il discorso filosofico, Bruno Mondadori
I QUADRIMESTRE (h 47 effettive)
Contenuti minimi Programmazione di Dipartimento: Hegel e almeno una delle critiche all’Idealismo
II QUADRIMESTRE (h 46 effettive)
Contenuti minimi Programmazione di Dipartimento: Dall’età del Positivismo alle filosofie del Novecento
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LEGGERE I CLASSICI: Kant, Per la pace perpetua (testo letto integralmente)
UD 1: Dal Criticismo all’Idealismo


La filosofia del Romanticismo (caratteri generali e concetti-chiave): sehnsucht e
streben, titanismo/prometeismo, esaltazione del sentimento e dell’arte, bello e
sublime
Dal Criticismo all’Idealismo
UD 2: L’Idealismo romantico tedesco
FICHTE (1762-1814)
 Dall’adesione al Criticismo alla Dottrina della scienza: la struttura dialettica dell’Io
 La scelta fra dogmatismo e idealismo; lo streben e la filosofia come azione
 I Discorsi alla nazione tedesca e la missione del popolo tedesco
SCHELLING (1775-1854)
 La critica a Fichte e la Natura come “preistoria dello Spirito”
 Il Sistema dell’idealismo trascendentale e l’Assoluto come “unità indifferenziata di
Spirito e Natura”
 L’arte come “organo di rivelazione dell’Assoluto”
HEGEL (1770-1831)
 Dal “giovane Hegel” alla filosofia come sistema
 La critica alle filosofie precedenti (in particolare Kant, Fichte, Schelling) e l’Assoluto
 I capisaldi del sistema hegeliano: risoluzione del finito nell’infinito, identità di
ragione e realtà, funzione giustificatrice della filosofia
 La dialettica e i suoi momenti (astratto-intellettuale, negativo-razionale, positivorazionale); l’aufhebung
 La Fenomenologia dello spirito come “storia romanzata della coscienza” e la figura
del servo-padrone
 L’Enciclopedia delle scienze filosofiche in compendio e l’articolazione del sistema:
Logica, Filosofia della Natura, Filosofia dello Spirito
 Lo Spirito oggettivo: diritto astratto, moralità, eticità
 Lo stato etico come “famiglia in grande” e “ingresso di Dio nel mondo”: la critica al
liberalismo. La storia come “tribunale del mondo” e l’inevitabilità della guerra
 Lo Spirito assoluto: arte, religione, filosofia
 Filosofia e storia della filosofia: il dibattito sul “giustificazionismo”
Estratti letti e commentati in classe
-
J. G. Fichte, Discorsi alla nazione tedesca (estratti dal Discorso IV e dal Discorso VIII): vol. 2B, FG
118-127
F. Schelling, La natura è spirito visibile (da Idee per una filosofia della natura): vol. 2B, p. 806
G. W. F. Hegel, antologia di brevi testi e aforismi tratti dalle opere principali (aula digitale)
-
UD 3: La filosofia post-hegeliana e la “grande contestazione”
FEUERBACH (1804-1872)
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

Il contesto storico-filosofico: Destra e Sinistra hegeliane
Il rovesciamento dei rapporti di predicazione e la critica a Hegel
La religione come alienazione e l’antropologia come essenza della teologia
Naturalismo, ateismo, umanismo, filantropismo
KIERKEGAARD (1813-1855)
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 Un “poeta cristiano” contro il “sicario della verità”: il Singolo e la critica ad Hegel
 L’esistenza come “fascio di possibilità” e “Enten-Eller”: vita estetica, vita etica, vita
religiosa
 La condizione esistenziale del singolo: angoscia come “sentimento della possibilità” e
disperazione come “malattia mortale”
 La fede come “paradosso”, “scandalo”, “timore e tremore”: Abramo
SCHOPENHAUER (1788-1860)
 Le radici culturali del sistema. Il mondo come Volontà e rappresentazione e il “velo di
Maya”
 Caratteri e manifestazioni della Volontà di vivere (Wille)
 Il pessimismo radicale: dolore, piacere, noia
 L’illusione dell’amore e la critica alle varie forme di ottimismo
 Le vie di liberazione dal dolore: arte, etica della pietà, ascesi
 La noluntas come esito finale del nichilismo
 Schopenhauer e Leopardi: un confronto
Estratti letti e commentati in classe
- L. Feuerbach, antologia di brevi testi tratti dalle opere principali (aula digitale)
- S. Kierkegaard, Il Singolo (da Diario) (aula digitale): vol. 3A, p. 60
- S. Kierkegaard, Un sistema dell’esistenza non si può dare (da Postilla conclusiva non scientifica): vol. 3A, p.
58
- S. Kierkegaard, L’angoscia e la fede (da Il concetto dell’angoscia): vol. 3A, p. 56
- A. Schopenhauer, Affermazione o negazione della volontà? (da Il mondo come volontà e rappresentazione):
vol. 3A, pp. 33-34
- A. Schopenhauer, Il peggiore dei mondi possibili (da Il mondo come volontà e rappresentazione): vol.3A, pp.
35-36
- A. Schopenhauer, Il nulla liberatore (da Il mondo come volontà e rappresentazione): vol. 3A, p. 37
UD 4: Il Positivismo (cenni)
 Caratteri generali e contesto storico del Positivismo europeo (con particolare
riferimento a John Stuart Mill, Auguste Comte, Herbert Spencer)
 Da Charles Darwin al darwinismo sociale
 La crisi del Positivismo
UD 5: I “maestri del sospetto” fra Ottocento e Novecento: Marx, Nietzsche,
Freud
MARX (1818-1883)
 La critica al “misticismo logico” di Hegel: la filosofia come critica e prassi
rivoluzionaria
 Il superamento di Feuerbach e della Sinistra hegeliana e la critica al socialismo
utopistico
 I concetti di alienazione, sovrastruttura, ideologia
 Il materialismo storico e la rivoluzione proletaria
 Le contraddizioni interne del capitalismo: il plusvalore, il feticismo delle merci, la
caduta tendenziale del saggio di profitto
 I caratteri della futura società comunista
Estratti letti e commentati in classe
-
K. Marx, Lavoro e alienazione (da Manoscritti economico-filosofici del 1844): vol. 3A, pp. 101-103
K. Marx, La critica del pensiero liberale (da La questione ebraica): vol. 3A, pp. 105-107
K. Marx, La costruzione speculativa hegeliana (da La sacra famiglia): vol. 3A, pp. 108-109
K. Marx, La storia e la coscienza (da Per la critica dell’economia politica): vol. 3A, p. 111
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LEGGERE I CLASSICI: Marx-Engels, Manifesto del partito comunista (testo letto
integralmente)
NIETZSCHE (1844-1900)






Alcune premesse necessarie: “nazificazione” e “denazificazione”, filosofia e malattia
La formazione filologica e l’influsso di Schopenhauer e Wagner
L’apollineo e il dionisiaco: La nascita della tragedia dallo spirito della musica
La genealogia della morale: “signori” e “schiavi”
La critica alla civiltà occidentale e alle illusioni metafisiche: la “morte di Dio”
Il problema del nichilismo e del suo superamento: eterno ritorno, oltreuomo, volontà
di potenza
 Prospettivismo e trasvalutazione dei valori
 Nietzsche e Dostoevskij: un confronto
Estratti letti e commentati in classe
-
F. Nietzsche, Apollineo e dionisiaco (da La nascita della tragedia dallo spirito della musica) (aula digitale)
F. Nietzsche, L’utilità e il danno della storia per la vita (da Considerazioni inattuali): vol. 3A, pp. 202-203
F. Nietzsche, La morte di Dio (da La gaia scienza): vol. 3A, FG 65-66
F. Nietzsche, La morte di Dio e il superuomo (da Così parlò Zarathustra): vol. 3A, pp. 206-209
F. Nietzsche, Le tre metamorfosi (da Così parlò Zarathustra): vol. 3A, pp. 211-212
F. Nietzsche, L’eterno ritorno dell’uguale (da Così parlò Zarathustra): vol. 3A, pp. 213-216
F. Nietzsche, La morale dei signori e la morale degli schiavi (da Al di là del bene e del male): vol. 3A, pp. 218219
FREUD (1856-1939)
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
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La scoperta dell’inconscio e la nascita della psicoanalisi
Sogni, lapsus, nevrosi, atti mancati
La teoria della sessualità infantile e il complesso edipico
La scomposizione psicoanalitica della personalità: le due “topiche”
La civiltà come “male minore” e la dialettica fra Eros e Thanatos
Freud e Einstein: sulla guerra
Estratti letti e commentati in classe
-
S. Freud, Contenuto manifesto e contenuto latente del sogno (da Cinque conferenze sulla psicoanalisi) (aula
digitale)
S. Freud, Gli atti mancati (da Cinque conferenze sulla psicoanalisi) (aula digitale)
S. Freud, La seconda topica (da Introduzione alla psicoanalisi): vol. 3B, pp. 379-380
S. Freud, Il metodo psicoanalitico (da Cinque conferenze sulla psicoanalisi): vol. 3B, pp. 381-383
S. Freud, A. Einstein, Sulla guerra (da Perché la guerra?) (aula digitale)
-
UD 6: BERGSON (1859-1941)

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La questione della libertà: antipositivismo e spiritualismo
La distinzione fra tempo della scienza e tempo della vita: il concetto di durata reale
Materia e memoria, cervello e coscienza
La teoria dell’élan vital e l’ “evoluzione creatrice”
Istinto, intelligenza, intuizione: verso una nuova metafisica
Estratti letti e commentati in classe
-
H. Bergson, Durata e libertà (da Saggio sui dati immediati della coscienza): vol. 3A, p. 289
H. Bergson, Lo slancio vitale nell’umanità (da L’evoluzione creatrice): vol. 3A, p. 291
UD 7: Filosofia politica ed etica pubblica nel secondo Novecento
ARENDT (1906-1975)
 Una biografia tormentata
 Le origini del totalitarismo
 La riflessione sul “male politico”: il processo ad Eichmann e la banalità del male
55
 Unicità, libertà e politica: il primato della “nascita” sulla “morte”
LA FILOSOFIA RACCONTATA DAI FILOSOFI: Adriana Cavarero racconta Arendt e la
banalità del male (dvd de “Il Caffè filosofico”)
LEGGERE I CLASSICI: H. Arendt, La banalità del male. Eichmann a Gerusalemme (testo
letto integralmente)
JONAS (1903-1993)
 Il principio responsabilità: una rilettura novecentesca dell’imperativo categorico
kantiano
 Il “Prometeo scatenato” e la “euristica della paura”: fra scienza, tecnologia e
(bio)etica
 Il concetto di Dio dopo Auschwitz
Estratti letti e commentati in classe
-
H. Jonas, Un nuovo imperativo per l’uomo (da Il principio responsabilità): vol. 3B, pp. 776-777
H. Jonas, Il concetto di Dio dopo Auschwitz (estratto) (aula digitale)
UD 8: L’Esistenzialismo
HEIDEGGER (1889-1976)
 L’analitica esistenziale di Essere e tempo: l’Esser-ci (Dasein)
 Autenticità/inautenticità, angoscia, cura, morte
LA FILOSOFIA RACCONTATA DAI FILOSOFI: Stefano Bancalari racconta Essere e
tempo di M. Heidegger (https://www.youtube.com/watch?v=vjVXunGMGY8)
Estratti letti e commentati in classe
-
M. Heidegger, Il significato esistenziale della morte (da Essere e tempo): vol. 3B, p. 480
SARTRE (1905-1980)
 Tra esistenzialismo e impegno: esistenza, nausea, assurdo
 La “rilettura atea” di Kierkegaard: la condanna alla libertà
LEGGERE I CLASSICI: J.-P. Sartre, L’esistenzialismo è un umanismo (testo letto
integralmente)
L’insegnante
Gli studenti
56
MATERIA: MATEMATICA
PROGRAMMA SVOLTO






La topologia della retta: intervallo, intorno completo di un punto, intorno destro e intorno
sinistro di un punto, intorno di infinito, punto isolato, punto di accumulazione.
Le funzioni e le loro caratteristiche: funzioni reali di variabile reale, funzioni definite a tratti,
classificazione delle funzioni, dominio di una funzione, zeri di una funzione e suo segno,
funzioni crescenti e funzioni decrescenti, funzioni pari e funzioni dispari.
Limite di una funzione (definizione topologica: vedi allegato 1)
Limite destro e limite sinistro (definizione topologica: vedi allegato 1)
Operazioni sui limiti: limite della somma algebrica di due funzioni, limite del prodotto di due
funzioni, limite della potenza, limite della funzione reciproca, limite del quoziente di due
funzioni.
Le forme indeterminate: la forma indeterminata +   (il limite di una funzione
polinomiale), la forma indeterminata
indeterminata
















(il limite di una funzione razionale fratta), la forma

0
.
0
Le funzioni continue: funzione continua in un punto, funzione continua in un intervallo,
teoremi sulle funzioni continue.
Punti di discontinuità di una funzione: punti di discontinuità di prima specie, punti di
discontinuità di seconda specie, punti di discontinuità di terza specie
Asintoti di una funzione: asintoti orizzontali, asintoti obliqui, asintoti verticali (vedi allegato
1).
La derivata di una funzione: il problema della tangente, il rapporto incrementale, la
derivata di una funzione, funzione derivabile, funzione derivata.
La retta tangente al grafico di una funzione (non è stato affrontato lo studio dei punti di
non derivabilità)
La continuità e la derivabilità
Le derivate fondamentali: la derivata delle seguenti funzioni: y = k, y = x n (n N),
y = x (  R).
I teoremi sul calcolo delle derivate: la derivata della somma di funzioni, la derivata del
prodotto di funzioni, la derivata del quoziente di due funzioni.
Le derivate di ordine superiore al primo: la derivata seconda.
I teoremi sulle funzioni derivabili: il teorema di Rolle , il teorema di Lagrange
Le funzioni crescenti e decrescenti e le derivate
I massimi e i minimi e i flessi: massimi e minimi assoluti, massimi e minimi relativi,
la concavità, i flessi.
Massimi, minimi e derivata prima: la ricerca dei massimi e minimi relativi con la derivata
prima.
Flessi e derivata seconda: la concavità e il segno della derivata seconda, flessi e studio del
segno della derivata seconda.
Lo studio di una funzione: le funzioni polinomiali (dominio, segno, intersezioni con gli assi
cartesiani, comportamento agli estremi del dominio, asintoti, crescenza e decrescenza,
massimi e minimi assoluti e relativi, concavità e flessi, rappresentazione grafica);le funzioni
razionali fratte (dominio, segno, intersezioni con gli assi cartesiani, comportamento agli
estremi del dominio, asintoti, crescenza e decrescenza, massimi e minimi assoluti e relativi,
rappresentazione grafica).
Teoremi dimostrati:
 “Se una funzione f(x) è derivabile in un punto x0, allora essa è continua in x0.”
 “La derivata di una funzione costante è zero”
 “La derivata della funzione y = xn (n = 1, 2, 3) è n xn-1”
 Teorema di Rolle
 Teorema di Lagrange
 “ Data una funzione y = f(x), continua in un intervallo I e derivabile nei punti interni di I, essa
è crescente (decrescente) in I, se in ogni punto interno di I la sua derivata prima è positiva
(negativa)”.
L’insegnante
Gli alunni
57
OBIETTIVI REALIZZATI
Alla fine dell’anno scolastico gli alunni hanno complessivamente acquisito in modo soddisfacente le
seguenti abilità e competenze poste nella programmazione:
- comprendere ed interpretare le strutture dei formalismi matematici;
- usare la terminologia specifica della matematica
- calcolare il limite e la derivata di una funzione razionale intera e fratta;
- individuare e classificare le eventuali discontinuità di una funzione;
- eseguire lo studio di una funzione razionale intera e fratta rappresentandola graficamente;
- ricostruire una dimostrazione ponendo attenzione alla successione dei passaggi logici.
TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA
Verifiche scritte tradizionali
Colloquio
Interventi orali durante le lezioni
Prove strutturate o semistrutturate
CRITERI DI VALUTAZIONE
Con ogni verifica intendo valutare
- livello di apprendimento dei contenuti;
- grado di acquisizione delle abilità e competenze
(vedere GRIGLIA DI VALUTAZIONE )
Nella valutazione finale prenderò in considerazione anche l’impegno nello studio, la partecipazione al
lavoro scolastico e l’eventuale progresso evidenziatosi .
LIBRO DI TESTO ADOTTATO
Massimo Bergamini, Anna Trifone, Graziella Barozzi. Matematica.azzurro, vol 5, Zanichelli.
58
ALLEGATO 1
LIMITE
Sia y = f(x) una funzione di dominio D  R e sia x 0 un punto di accumulazione di D. Si dice che l è il
limite di f(x) per x che tende ad x 0 e si scrive
lim f ( x)  l se, per ciascun intorno U di l, esiste
x  x0
un intorno V di x 0 tale che per ogni x  V  D  x 0  si ha f(x)  U.
LIMITE SINISTRO
Sia y = f(x) una funzione di dominio D  R e sia x 0 un punto di accumulazione di D. Si dice che l è il
limite sinistro di f(x) per x che tende ad x 0 e si scrive
lim f ( x) = l se, per ciascun intorno U di l,
x  x0
esiste un intorno sinistro V di x 0 tale che per ogni x  V  D si ha f(x)  U.
LIMITE DESTRO
Sia y = f(x) una funzione di dominio D  R e sia x 0 un punto di accumulazione di D. Si dice che l è il
limite destro di f(x) per x che tende ad x 0 e si scrive
lim f ( x) = l se, per ciascun intorno U di l,
x  x0
esiste un intorno destro V di x 0 tale che per ogni x  V  D si ha f(x)  U.
ASINTOTI VERTICALI
Sia y = f(x) una funzione il cui insieme di definizione include un intorno sinistro ed uno destro del
punto x0, o anche uno solo di detti intorni. Si dice che (il grafico del) la funzione f(x) ammette come
asintoto verticale la retta x = x0 se risulta verificata una almeno delle quattro situazioni seguenti:
lim f ( x) =   , lim f ( x) =  
x  x0
x  x0
ASINTOTI ORIZZONTALI
Sia y = f(x) una funzione il cui insieme di definizione include un intorno di + ed un intorno di -, o
anche uno solo di detti intorni. Si dice che (il grafico del) la funzione f(x) ammette come asintoto
orizzontale la retta y = h se sussiste almeno una delle due uguaglianze:
lim f ( x)  h,
x 
lim f ( x)  h
x 
ASINTOTI OBLIQUI
Sia y = f(x) una funzione il cui insieme di definizione include un intorno di + ed un intorno di -, o
anche uno solo di detti intorni. Si dice che (il grafico del) la funzione f(x) ammette come asintoto
obliquo la retta di equazione y = mx + q (con m  R  {0} e q  R) se sussiste almeno una delle due
uguaglianze:
lim  f ( x)  (mx  q)  0,
x 
lim  f ( x)  (mx  q)  0 .
x 
59
LIMITE
Sia y = f(x) una funzione di dominio D  R e sia x 0 un punto di accumulazione di D. Si dice che l è il
limite di f(x) per x che tende ad x 0 e si scrive
lim f ( x)  l se, per ciascun intorno U di l, esiste
x  x0
un intorno V di x0 tale che sia f(x)  U per ogni x  V  D  x 0 
ASINTOTI VERTICALI
Sia y = f(x) una funzione il cui insieme di definizione include un intorno sinistro ed uno destro del
punto x0, o anche uno solo di detti intorni. Si dice che (il grafico del) la funzione f(x) ammette come
asintoto verticale la retta x = x0 se risulta verificata una almeno delle quattro situazioni seguenti:
lim f ( x) =   , lim f ( x) =  
x  x0
x  x0
1
ESEMPI: y = log10x, y = 1/(4x-3), y = 1/(x+1)2, y = 2 x 3
ASINTOTI ORIZZONTALI
Sia y = f(x) una funzione il cui insieme di definizione include un intorno di + ed un intorno di -, o
anche uno solo di detti intorni. Si dice che (il grafico del) la funzione f(x) ammette come asintoto
orizzontale la retta y = h se sussiste almeno una delle due uguaglianze:
lim f ( x)  h,
x 
lim f ( x)  h
x 
ESEMPI: y = 2x, y = (x2 – 1)/(x2 +1), y = (2x – 1)/(2x + 1)
60
MATERIA: FISICA
PROGRAMMA SVOLTO
La carica elettrica e la legge di Coulomb: L’elettrizzazione per strofinio, i conduttori e gli
isolanti, l’elettrizzazione per contatto, l’elettroscopio, la legge di Coulomb, la forza di
Coulomb nella materia, l’ elettrizzazione per induzione, la polarizzazione degli isolanti.
Il campo elettrico: il vettore campo elettrico, il campo elettrico di una carica puntiforme, le
linee del campo elettrico
Il potenziale elettrico: l’energia potenziale elettrica, l’energia potenziale della forza di
Coulomb (eccetto dimostrazione), il potenziale elettrico.
La corrente elettrica continua: l’intensità della corrente elettrica, i generatori di tensione e i
circuiti elettrici, la prima legge di Ohm, i resistori in serie e in parallelo, la trasformazione
dell’energia elettrica, la forza elettromotrice.
La corrente elettrica nei metalli: i conduttori metallici, la seconda legge di Ohm, la
dipendenza della resistività dalla temperatura.
Fenomeni magnetici fondamentali: la forza magnetica e le linee del campo magnetico,
forze tra magneti e correnti, forze tra correnti, intensità del campo magnetico, la forza
magnetica su un filo percorso da corrente, il campo magnetico di un filo percorso da
corrente, il motore elettrico.
Il campo magnetico: La forza di Lorentz, il flusso del campo magnetico.
L’induzione elettromagnetica : la corrente indotta, la legge di Faraday-Neumann, la legge
di Lenz (eccetto “le correnti di Foucault”), l’autoinduzione, l’alternatore (eccetto la “corrente
trifase”), il trasformatore (eccetto “elettricità senza fili”).
Relatività ristretta (cenni).
L’ insegnante
Gli alunni
OBIETTIVI REALIZZATI
Alla fine dell’anno scolastico gli alunni hanno complessivamente acquisito in modo soddisfacente le
seguenti abilità e competenze poste nella programmazione:
- Utilizzare e collegare le leggi studiate
- Utilizzare correttamente grafici, tabelle e formule;
- Utilizzare un vocabolario scientifico adeguato.
TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA
Colloquio
Interventi orali durante le lezioni
Prove strutturate o semistrutturate
CRITERI DI VALUTAZIONE
Con ogni verifica intendo valutare
- livello di apprendimento dei contenuti;
- grado di acquisizione delle abilità e competenze
(vedere GRIGLIA DI VALUTAZIONE )
Nella valutazione finale prenderò in considerazione anche l’impegno nello studio, la partecipazione al
lavoro scolastico e l’eventuale progresso evidenziatosi .
LIBRO DI TESTO ADOTTATO
U. Amaldi. Le traiettorie della fisica, vol. 3, Zanichelli.
61
Area scientifica - Griglia di valutazione triennio Risultati delle verifiche
Voto in /10
Conoscenze molto complete ed approfondite, con collegamenti
validi tra diversi settori della disciplina e/o di altre. Esposizione
fluida, sicura, con lessico ricco ed appropriato. Autonomia ed
10
originalità nella risoluzione di problemi complessi. Analisi molto
approfondite; sintesi significative e ben strutturate; valide
rielaborazioni critiche dei contenuti.
Conoscenze complete, approfondite e ampliate. Esposizione fluida
e sicura, con lessico ricco ed appropriato. Autonomia ed originalità
9
nella risoluzione di problemi complessi. Analisi approfondite; sintesi
significative e ben strutturate; rielaborazioni critiche dei contenuti.
Conoscenze
complete
con
approfondimenti
autonomi.
Esposizione chiara e corretta con apprezzabile padronanza
8
lessicale. Approccio corretto alla risoluzione di problemi complessi.
Analisi e sintesi autonome e complete
Conoscenze complete ma non molto approfondite. Esposizione
chiara e corretta con apprezzabile padronanza lessicale. Approccio
corretto, anche se non del tutto autonomo, alla risoluzione di
7
problemi complessi. Analisi e sintesi complete, ma con qualche
incertezza.
Conoscenza e comprensione corretta dei contenuti essenziali con
qualche
difficoltà
nell'organizzazione
delle
informazioni.
6
Esposizione chiara con accettabile correttezza lessicale.
Applicazione autonoma e corretta delle conoscenze minime.
Superficialità nella conoscenza e nella comprensione degli
elementi essenziali della disciplina. Esposizione stentata e non
5
sempre appropriata. Errori non gravi in semplici applicazioni. Analisi
e sintesi parziali e/o imprecise
Conoscenze carenti e lacunose. Esposizione difficoltosa e
frammentaria,
lessico
impreciso
e
inappropriato
Errori
4
nell'applicazione delle conoscenze minime. Analisi e sintesi
parziali, scorrette e/o incoerenti.
Gravi difficoltà ad orientarsi nella disciplina, a cogliere il senso
3
di un'informazione, ad applicare le conoscenze, a compiere
analisi e sintesi. Esposizione confusa, impropria, limitata.
1-2
Conoscenze nulle. Totale rifiuto della disciplina
Per alcune tipologie (risoluzione di esercizi, quesiti a scelta multipla, ecc) la
valutazione risulterà da un opportuno procedimento di elaborazione analitica,
illustrato agli studenti prima della prova
62
63
LICEO STATALE ORAZIO DI ROMA
Anno scolastico 2015/2016
MATERIA SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE
RELAZIONE FINALE
Classe 3a Sez. D
Insegnante : VAVALLE Lidia
E’ una classe che, mi è stata affidata lo scorso anno, nel corso del quale, ha manifestato
interessi e capacità diversificati, e che ha partecipato al dialogo educativo con un
comportamento sempre puntuale, corretto, propositivo, collaborativo.
La classe si è distinta per la consistente adesione alle attività organizzate: in particolare
Campestre dei Giochi Sportivi Studenteschi, Mille di Miguel, Torneo MIUR di Tennistavolo,
di Calcetto e di Pallavolo di Istituto, al Volley Scuola e sempre con risultati di livello.
Tra le classi del triennio il risultato è stato frutto delle notevoli doti tecniche ed umane
espresse, ma anche della leader-ship di alcuni su un gruppo comunque capace di forte
coesione.
Il profitto spazia dal più che sufficiente all’ottimo e deriva oltre che da una media di capacità
medio-alte anche, nel caso di alcuni, dalla perseveranza nell’ impegno e dalla partecipazione
continua, doti fondamentali nello sport come nella vita.
Alla luce di quanto sopra esposto come pure di una partecipazione vivace e costruttiva è da
ritenersi regolarmente svolto il programma prefissato.
L’insegnante
VAVALLE Lidia
PROGRAMMA SVOLTO NELL'ANNO SCOLASTICO 2015/2016
OBIETTIVI
1. POTENZIAMENTO FISIOLOGICO
Miglioramento delle capacità condizionali:
 Potenziamento della resistenza generale, dei gradienti di forza, della velocità e
della flessibilità e mobilità articolare.
Miglioramento di capacità coordinative:
 Sviluppo della capacità di lettura di situazioni ambientali anche complesse e
scelta di comportamenti motori adeguati anche sotto pressione temporale.




2. CONSOLIDAMENTO DEL CARATTERE, SVILUPPO DELLA SOCIALITA' E
DEL SENSO CIVICO
conoscenza delle proprie potenzialità fisiche, cognitive ed emotive;
rispetto di compagni, avversari e delle regole;
assunzione di ruoli e applicazione di schemi di gara;
comprensione di finalità anche complesse e abitudine alla cooperazione nel
realizzarle.
3. CONOSCENZA E PRATICA DELL'ATTIVITA' SPORTIVA
Conoscenza e pratica dello sport inteso come:
 strumento di socializzazione;
 strumento di verifica dell'impegno personale, della regolarità dell’applicazione e
dell'osservanza alle regole;
 mezzo per la promozione della salute e del benessere psicofisico;
 mezzo per l'espressione della propria personalità.
CONTENUTI
64
Esercizi a corpo libero, a carico naturale, ginnastica razionale di base e di
applicazione, esercizi ai piccoli e grandi attrezzi (funicella, bacchetta, jagger,
steps…spalliera); esercizi di strutturazione della corsa con diverse modalità di ritmo
e velocità, corsa di durata; esercizi propedeutici ai giochi sportivi; esercizi di mobilità
articolare (stretching) ed elasticità secondo varie metodiche; esercitazioni finalizzate
al miglioramento dell’equilibrio statico e dinamico; conoscenza e pratica delle attività
sportive attraverso l'esperienza vissuta, (pallavolo, tennistavolo e calcetto in
particolare) organizzazione di giochi, affidamento compiti di giuria ed arbitraggio,
partecipazione ai Tornei dell’Istituto (Pallavolo e Tennistavolo, quest’ultimo fino alla
fase interdistrettuale GSS ), alle attività dei Gruppi Sportivi di Istituto (Pallavolo e
calcetto), ai Giochi Sportivi Studenteschi (Atletica leggera: Campestre –CSEN), ai
mille di Miguel, al Volley Scuola Maschile. Lezioni ex cathedra hanno consentito di
introdurre cenni di anatomia, fisiologia e cinesiologia nel 1° quadrimestre. La classe
ha partecipato alla presentazione del corso di salvamento organizzato da ONLUS di
concerto col MIUR con una lezione di primo soccorso (compresa manovra di
Heilmic) del Responsabile, Paolo Codeluppi.
Roma, 10 MAGGIO 2016
L'insegnante
Lidia Vavalle
Gli studenti
Gli indicatori, allegati al presente programma svolto, sono di carattere generale e
sintetico delle particolarità riscontrate dalla somministrazione di tests (prove comuni),
verifiche periodiche, valutazioni.
La decisione di adottare indicatori di carattere così generale è nata dall’esigenza di
rendere comprensibile il reale valore degli alunni dai voti. Naturalmente la
sottoscritta si è riservata discussioni più approfondite in sede di Consiglio di Classe,
o nei colloqui con i genitori.
Per la programmazione individuale si è fatto riferimento alle indicazioni specifiche
contenute nei P.M. n° 908/82 e successive modificazioni e integrazioni, nonché ai
principi stabiliti in sede di dipartimento.
A questo si prega di far riferimento anche per quanto riguarda i contenuti specifici
delle lezioni. Gli obiettivi e i criteri di valutazione sono stati fissati dalla prospettiva
dei “Nuovi Esami” di Stato.
EDUCAZIONE SPORTIVA
CONOSCENZE
CAPACITA'
Regolamento degli sport Affrontati
COMPETENZE
Organizzazione delle informazioni al Applicare le conoscenze possedute
fine di produrre sequenze motorie
nella pratica di sport di squadra ed
individuali
Terminologia essenziale della
Comprendere le finalità delle
Utilizzare e comprendere il lessico
disciplina
proposte didattiche
specifico della disciplina
Tecnica e tattica individuale e di Valutare la propria produzione Utilizzare i fondamentali gioco nelle
squadra
motoria e saper all'occorrenza varie situazioni
correggerla
Tattiche e schemi di sport di Saper interpretare situazioni di Applicare le conoscenze in modo
squadra
gioco
anche
complesse
ed articolato al fine di realizzare
organizzare
risposte
motorie strategie di gioco
adeguate.
Principali gesti arbitrali e codice Interpretare e valutare situazioni di Espletamento di compiti di giuria, di
arbitrale di uno sport a scelta
gioco dall'esterno e saper prendere organizzazione e di arbitraggio
decisioni in tempi brevi
EDUCAZIONE ALLA SALUTE
65
CONOSCENZE
CAPACITA'
Informazioni fondamentali sulla Organizzazione delle informazioni al
tutela della salute norme di fine di adottare comportamenti
comportamento sulla prevenzione corretti
degli infortuni
VALUTAZIONE
CRITERI DI VALUTAZIONE
COMPETENZE
Gestire in modo autonomo la fase di
avviamento motorio in funzione
dell'attività scelta e del contesto;
usare adeguatamente le
attrezzature dell'ambiente nel quale
si lavora
INDICATORI E DESCRITTORI ADOTTATI
Impegno
Partecipazione
Miglioramento evidenziato rispetto al livello di
partenza
Applicazione delle regole e dei principi tecnici
VOTO
Applica autonomamente i contenuti appresi in modo 9/10
efficace e personale. Partecipa con atteggiamento
propositivo e costruttivo. Comprende ed usa
correttamente il linguaggio specifico ed il codice
arbitrale
Esprime un buon livello conoscitivo delle tecniche e
della metodologia propria delle varie discipline
sportive. Partecipa assiduamente con disponibilità
ed interesse
Evidenzia una sufficiente conoscenza dei contenuti e
della terminologia, Se guidato partecipa in modo
produttivo all'attività di gruppo
Mostra conoscenze parziali riferite agli aspetti più
elementari della tecnica e della terminologia e non
sempre partecipa all'attività proposta
Non partecipa alle attività proposte, denota scarsa
conoscenza dei contenuti tecnici, della terminologia
specifica, dei regolamenti degli sport affrontati e
delle principali problematiche arbitrali
Scienze Naturali
Docente: Maurizio Gigli
Testi adottati:
Valitutti, Taddei, Sadava: Dal carbonio agli OGM – Chimica organica, biochimica e
biotecnologie plus. Zanichelli
Palmieri, Parotto. Osservare e capire la Terra: Minerali e rocce, la dinamica endogena, la
storia della Terra (ed. azzurra). Zanichelli
Finalità ed obiettivi realizzati
Permettere la comprensione della natura della materia, dei meccanismi di base dei fenomeni
fisico-chimici, della struttura atomica.
Favorire la comprensione delle caratteristiche peculiari della vita, dei meccanismi con cui i
viventi, sin dalla loro origine, trasmettono le proprie caratteristiche, e come queste vengono
selezionate e modificate nel corso delle generazioni, inducendo un fenomeno di progressivo
"miglioramento" ed aumento della complessità, fino all'attuale varietà delle specie.
Raggiungimento delle seguenti conoscenze e competenze:
 Conoscenza della terminologia specifica
 Conoscenza della natura della materia
 Capacità di comprendere la natura delle reazioni chimiche
66
7/8
6
5
3/4
 Comprensione della connessione tra le reazioni chimiche e i fenomeni biologici
 Conoscenza e comprensione dei concetti fondamentali del metabolismo
 Conoscenza e comprensione della storia evolutiva della Terra
 Comprensione delle caratteristiche e dell'evoluzione della vita sul nostro pianeta
Gli argomenti previsti ad inizio anno sono stati sostanzialmente completati, ad eccezione
della parte riguardante le alterazioni dell'atmosfera, che non è stato possibile affrontare (con
l'eccezione di qualche nozione di base fornita velocemente durante la trattazione di altri
argomenti). Tale variazione del programma si è resa necessaria a causa di un periodo di tre
mesi in cui il docente ha accusato dei problemi di salute che, se gli hanno permesso di
rimanere comunque in servizio, eccetto una decina di giorni, hanno comunque ridotto le sue
capacità di svolgere le sue mansioni, ed hanno rallentato lo svolgimento del programma.
Oltre all'esclusione dell'argomento suddetto, è stato necessario trattare più velocemente ed in
maniera meno approfondita le parti riguardanti il metabolismo e le biotecnologie, anche per
lasciare spazio agli argomenti del CLIL. Per la trattazione di questi ultimi, effettuata in lingua
inglese nel mese di aprile, il docente si è avvalso della collaborazione di tre alunni della
classe, Parisi Valerio, Pasquino Simone e Piccioni Antonio, che si sono preparati
autonomamente sugli argomenti compresi in questa attività, occupandosi poi di gran parte
della spiegazione in inglese degli argomenti al resto della classe, con la supervisione e l'aiuto
del docente. Il lavoro, seppure affrontato in modo diverso da parte di ciascuno degli studenti,
è stato svolto in modo adeguato.
Metodologia didattica e strumenti utilizzati






Lezioni frontali
Discussione di argomenti (anche di attualità) in classe
Osservazione di campioni in laboratorio
Osservazioni sul campo durante la visita guidata
Ricerche individuali con mezzi tradizionali ed informatici
Domande ed approfondimenti inviati dal docente agli studenti tramite posta elettronica e
risposte, richieste di chiarimenti, ecc. inviate dagli studenti con lo stesso mezzo
Strumenti di verifica
Come concordato nelle riunioni di dipartimento, sono state effettuate non meno di 2 verifiche
per quadrimestre per ogni studente, con le seguenti modalità:

verifiche orali individuali

test scritti

attività di ricerca individuale su argomenti legati al programma ma non compresi sul
testo in adozione, approfondimenti, ecc.
67
Sono stati inoltre presi in considerazione l’attiva partecipazione alle discussioni in classe, le
osservazioni e deduzioni durante l’osservazione di campioni in laboratorio o durante
l'escursione geologica.
Criteri di valutazione
Nella valutazione intermedia e finale si è tenuto conto dei seguenti indicatori:

Conoscenza degli argomenti affrontati

Comprensione del testo

Conoscenza di terminologia specifica

Capacità di intuizione delle cause

Capacità di analisi dei fenomeni

Partecipazione alle attività didattiche

Capacità di collegamento fra i diversi settori della disciplina e con altre discipline

Capacità di rielaborazione personale
Sono stati applicati i seguenti criteri per l’attribuzione della sufficienza:

Comprensione del testo

Conoscenza generica degli argomenti trattati

Conoscenza e comprensione dei concetti principali
68
Griglia di valutazione
Risultati delle verifiche
Conoscenze molto complete ed approfondite, con collegamenti validi tra
diversi settori della disciplina e/o di altre. Esposizione fluida, sicura, con
lessico ricco ed appropriato. Autonomia ed originalità nella risoluzione di
problemi complessi. Analisi molto approfondite; sintesi significative e ben
strutturate; valide rielaborazioni critiche dei contenuti.
Conoscenze complete, approfondite e ampliate. Esposizione fluida e
sicura, con lessico ricco ed appropriato. Autonomia ed originalità nella
risoluzione di problemi complessi. Analisi approfondite; sintesi
significative e ben strutturate; rielaborazioni critiche dei contenuti.
Conoscenze complete con approfondimenti autonomi. Esposizione
chiara e corretta con apprezzabile padronanza lessicale. Approccio
corretto alla risoluzione di problemi complessi. Analisi e sintesi
autonome e complete
Conoscenze complete ma non molto approfondite. Esposizione chiara e
corretta con apprezzabile padronanza lessicale. Approccio corretto, anche
se non del tutto autonomo, alla risoluzione di problemi complessi.
Analisi e sintesi complete, ma con qualche incertezza.
Conoscenza e comprensione corretta dei contenuti essenziali con qualche
difficoltà nell'organizzazione delle informazioni. Esposizione chiara con
accettabile correttezza lessicale. Applicazione autonoma e corretta delle
conoscenze minime.
Superficialità nella conoscenza e nella comprensione degli elementi
essenziali della disciplina. Esposizione stentata e non sempre appropriata.
Errori non gravi in semplici applicazioni. Analisi e sintesi parziali e/o
imprecise
Conoscenze carenti e lacunose. Esposizione difficoltosa e frammentaria,
lessico impreciso e inappropriato Errori nell'applicazione delle
conoscenze minime. Analisi e sintesi parziali, scorrette e/o incoerenti.
Gravi difficoltà ad orientarsi nella disciplina, a cogliere il senso di
un'informazione, ad applicare le conoscenze, a compiere analisi e
sintesi. Esposizione confusa, impropria, limitata.
Conoscenze nulle. Totale rifiuto della disciplina
Voto in /10
10
9
8
7
6
5
4
3
1-2
(Le verifiche scritte con risposta aperta sono state valutate utilizzando la griglia di valutazione approntata per le
simulazioni di terza prova, con conversione dei voti in decimi)
69
Programma di Scienze Naturali:
CHIMICA ORGANICA E BIOCHIMICA
Le proprietà dei composti organici
La chimica del carbonio – ibridazione degli orbitali – gli orbitali ibridi del carbonio: sp3, sp2,
sp
L'isomeria – isomeri ottici – isomeri cis-trans
I gruppi funzionali
Legami singoli, doppi e tripli
Gli idrocarburi
Classificazione degli idrocarburi
Struttura, nomeclatura ed identificazione degli idrocarburi
Alcani
Alcheni
Alchini
Idrocarburi lineari e ramificati
Gli idrocarburi ciclici: cicloalcani, cicloalcheni e cicloalchini
Gli idrocarburi aromatici: benzene, naftalene, antracene, fenantrene
Polimeri e materie plastiche
I derivati degli idrocarburi
I gruppi funzionali, struttura, nomenclatura, identificazione e cenni sulle proprietà principali
dei derivati degli idrocarburi
Gli alogenuri
Gli alcoli ed i polialcoli, i fenoli
Le aldeidi
I chetoni
Gli acidi carbossilici, gli acidi grassi
Eteri ed epossidi
Gli esteri
Le ammine
Le biomolecole
I carboidrati: esosi e pentosi, monosaccaridi, disaccaridi e polisaccaridi
Gli amminoacidi e il legame peptidico
I lipidi: lipidi saponificabili ed insaponificabili
Le proteine: Struttura primaria, secondaria, terziaria e quaternaria
Proteine strutturali e funzionali (alcuni esempi)
Gli acidi nucleici: RNA e DNA
Trascrizione e traduzione del messaggio genetico
Il metabolismo
La produzione di energia nelle cellule: fermentazione e respirazione
Le biotecnologie
Cosa sono le biotecnologie
La tecnologia delle colture cellulari
La tecnologia del DNA ricombinante
Clonaggio e clonazione
L'ingegneria genetica e gli OGM
70
SCIENZE DELLA TERRA E BIOGEOGRAFIA
La struttura interna della Terra e la tettonica a zolle
Struttura interna della Terra e metodi di indagine
Flusso e distribuzione del calore interno terrestre
La struttura e la formazione della crosta terrestre
Placche oceaniche, placche continentali e sistemi orogenetici
La teoria della deriva continentale di Wegener
Prove della deriva continentale
Breve cenno sulla distribuzione dei continenti nel corso delle ere geologiche
La tettonica delle placche:
Le dorsali oceaniche e l’espansione dei fondali
Collisioni tra le placche: Fosse abissali, zone di subduzione, archi insulari e fenomeni
orogenetici
Moti convettivi e punti caldi
Distribuzione di terremoti e vulcani come conseguenza dei movimenti delle placche
___________
Argomenti svolti nell'ambito del CLIL (CONTENT AND LANGUAGE INTEGRATED LEARNING)
Principles of biogeography
Introduction: What's biogeography? History of biogeography. Types of biogeography
General features: Biotic distributions. Dispersalist and vicariance in biogeography.
Endemism. Components of species diversity: species richness and relative abundance.
Species adaptations to ecological habitats. The effects of geologic changes on biotic
distributions
The distribution boundaries of flora and fauna
Biogeographic Regions
The floral kingdoms
Boreal kingdom: Arctic and subarctic region, East asian region, Western and central asian
region, Mediterranean region, Eurosiberian region, North american region
Paleotropical kingdom: Malesian subkingdom, Indoafrican subkingdom, Polynesian
subkingdom
Neotropical kingdom
South african kingdom
Australian kingdom
Antarctic kingdom: Subantarctic region, Antarctic region
The faunistic realms
Holarctic realm: Palearctic region, Nearctic region
Paleotropical realm: Afrotropical region, Madagascan region, Oriental region, Wallacea
Notogaean realm: Australian region, Oceanic region, New zealand region, Hawaiian region
Neogaean realm: Neotropical region, Patagonian region
Antarctic realm
___________
I popolamenti insulari
Modalità di colonizzazione delle isole
“Tendenze evolutive” in ambienti insulari
I fenomeni vulcanici
Il vulcanismo
71
L’edificio vulcanico
Vulcani a scudo e vulcani a cono (stratovulcani)
Attività effusiva ed attività esplosiva
Tipi di eruzioni
I prodotti dei vulcani: lave, piroclasti, nubi ardenti, ecc.
Altri fenomeni legati al vulcanismo:
Manifestazioni post-vulcaniche: acque termo-minerali, geyser, soffioni boraciferi, fumarole
Aree di maggiore attività vulcanica ed origine dei magmi:
Punti caldi
Dorsali oceaniche ed aree di espansione crostale
Zone di subduzione (margini attivi)
La “cintura di fuoco”
Origine e caratteristiche del vulcanismo in Italia
Il vulcanismo nel Lazio
I fenomeni sismici
Natura ed origine dei terremoti
Le onde sismiche
Rilevamento dei terremoti: i sismografi
Misurazione dei terremoti:
La magnitudo di un terremoto: scala Richter
L’intensità e gli effetti di un terremoto: scala Mercalli
Distribuzione geografica dei terremoti e struttura a placche della crosta terrestre
L’insegnante
Gli alunni
72
CLASSE 3D -A.S. 2015/’16
Programma di religione
Prof.ssa M.G. Giordano
Alunni avvalentisi: 18 su 23
La persona umana fra le novità tecnico-scientifiche e le ricorrenti domande di
senso
La società complessa e la mancanza di valori condivisi
Il secolo breve
I rapporti tra Stato e Chiesa nel ‘900: i Patti Lateranensi
Il secondo ‘900
Salvatore Quasimodo, Uomo del mio tempo
La società di massa
Giovani e complessità sociale
Le reazioni alla complessità: integralismo/ perdita di identità
Umberto Galimberti, Dove nasce la violenza
Tecnologia pervasiva
L’uomo e la ricerca della verità
Verità e scienza
Verità e filosofia
L’incompiutezza come accesso possibile alla verità
Bruno Forte, Lo stupore della fede
Fede e modernità
La questione dei diritti umani (incontro con il dott. Alessio Martino)
Diritti umani e Islam
Diritti umani e detenzione carceraria
La concezione della pena nel sistema giudiziario italiano (incontro con il dott.
Angelo Zaccagnino, già Provveditore dell’Amministrazione penitenziaria del
Lazio)
Papa Francesco, Laudato sii e l’ecologia integrale
Papa Francesco, Letitia amoris: una “nuova lingua” per la famiglia
Film: Smetto quando voglio di Sydney Sibilia
L’insegnante
Gli alunni
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