RELAZIONE ATTIVITA` ANNO 2016

Transcript

RELAZIONE ATTIVITA` ANNO 2016
RELAZIONE ATTIVITA' ANNO 2016
Nei mesi di Gennaio e Febbraio nella casa
rifugio Edgardo Bianchi in Perù è il periodo delle
vacanza scolastiche, ma come abitudine la casa non
chiude, vi si organizzano diversi corsi non soltanto per
rinforzare le materie scolastiche ma anche
proponendo diversi laboratori per aiutare i bambini ad
esprimersi con i disegni e per sviluppare la capacità
manuali.
I bambini/e sono stati molto contenti, hanno
avuto la disponibilità di quattro volontari, che insieme
ai due insegnanti, sono stati aiutati con corsi di
matematica,
comunicazione,
storia,
scienza,
tecnologia e ambiente, lettura. I laboratorio proposti
sono stati di disegno e di manualità.
Uno studente dell’Università ULADECH ha
organizzato un corso di pittura per i bambini/e nel suo
laboratorio. Hanno avuto anche occasione di
conoscere il funzionamento di una serra di piante
ornamentali con diverse varietà di cactus.
Non sono mancate le passeggiate immersi nella
natura ed a fine corso tutti insieme hanno effettuato
una passeggiata alla comunità rurale di Caururo con la
preparazione di una buonissima macedonia.
Grazie a tutti per donare il vostro tempo con i
bambini/e della casa-rifugio Edgardo Bianchi.
Nelle settimane che precedono l'apertura della
casa per il nuovo anno di attività ordinarie i
Responsabili della casa-rifugio “Edgardo
Bianchi”, Melecio ed Alice si sono concentrati
nella “ricerca” di nuovi bambini. Così sono usciti
per le strade cittadine ed hanno anche visitato
alcuni quartieri poveri che sorgono in perifieria
della città. Un lavoro che richiede pazienza,
visto che questo è il primo approccio con i bimbi
e con i genitori. Adesso partecipano alle attività
della casa 28 bambini, dai quali il 50 % sono
nuovi.
Una bella notizia ci arriva da Huaraz: le
mamme hanno accolto la proposta dei
responsabili di dare una mano in cucina,
certamente si riconoscerà un contributo
economico per il servizio che offrono. E'
una occasione per offrire un piccolo aiuto
alle famiglie. In Febbraio ha iniziato la
mamma di Paola, adesso, in Aprile, è la
volta della mamma di Jean Carlo. I
bambini sono contenti e fanno sempre le
valutazioni per chi ha cucinato meglio!
Sia il IPD (Istituto Peruviano del Deporte) con
sede a Huaraz sia l’Università Alas Peruanas
hanno confermato anche quest’anno il loro
appoggio.
I bimbi ringraziano tanto il rinnovo dei giochi di
tavola… sono piaciuti tantissimo ....era già ora di
cambiarli!
Nel mese di maggio/giugno tre soci della nostra Associazione, Un bambino
come amico, tra cui Stefano Baù, il presidente insieme a Giuliana e Rossy hanno
visitato la Casa-Refugio “Edgardo Bianchi” a Huaraz - Perù, condividendo i bei
momenti della loro attività quotidiana.
Per primo vi è stato l'incontro con i giovani e gli adulti del CEBA – Luzuriaga
che con la loro spontaneità e semplicità hanno accolto i nostri volontari insieme
alla docente Soledad. Il CEBA (Centro de Educación Básica Alternativa) offre la
possibilità di terminare il ciclo di educazione primaria ai ragazzi/e ed adulti che
per diversi motivi non hanno potuto concluderla a suo tempo. Siamo contenti per
questo nuovo servizio che la casa sta offrendo tutti i fine settimana.
Da lunedì a venerdì non mancano i momenti di fare i compiti, di condividere il
pasto, svolgere attività’ di manualità, partecipare a corsi di vita sociale e di fare
alcuni giochi insieme.
E' stata anche l'occasione per rinnovare tutte le sedie della casa, che ormai
non sopportavano più il peso degli anni.
Da Stefano ci arriva questo breve
commento:
“..mi rendo conto che vi è la necessita’ di
mantenere molta pazienza. Tutti i giorni sto
aiutando a svolgere i compiti di
matematica, Alice mi “affida” un gruppo di 6
-8 bambini/e ma che fatica per insegnare.
La soddisfazione più importante è che alla
fine vi è sempre una forma di
ringraziamento che ripaga della fatica. Non
so come fanno Alice e Jhamesth ad aiutare
25 bambini, davvero sono bravi, insieme
con il responsabile del progetto, Melecio,
che offre sempre un valido sostegno. Il
pasto è più tranquillo, una mamma, a turno
per ogni mese, offre il suo sostegno per
cucinarlo nella maniera migliore. Prima
della condivisione vi e’ sempre un momento
per
la
preghiera
comunitaria
di
ringraziamento da parte di un bambino/a,
che a turno la guida.
I bambini hanno ricevuto nella casa-rifugio
“Edgardo Bianchi” “Reciclón” la mascotta del
riciclaggio che insieme alla responsabile
dell’Ufficio di Gestión Ambiental de Residuos
Solidos con esempi pratici e semplici hanno
descritto l’importanza di ridurre, riutilizzare ed
infine riciclare i rifiuti per proteggere l’ambiente e
preservare il nostro pianeta. La finalità
dell'intervento è stato quello di iniziare fin da
piccoli ad elaborare nella mente che il “riciclaggio”
inizia vedendo i bambini come protagonisti.
La collaborazione dell'Associazione Pibe con
l'Università Privata “San Pedro” continua, con i
bambini/e della casa-rifugio Edgardo Bianchi a
Huaraz. Questa volta per completare la valutazione
sono state applicate alcune tecniche della psicologia.
Insieme con Alice e Melecio, responsabili della casa,
stano cercando di stimolare ai bambini e le bambine
per continuare ad accompagnarli nel loro sviluppo
psicologico. Compito non facile visto che alcuni di loro
provengono da famiglie con diversi problemi a casa
(alcolismo e aggressività) come lo hanno manifestato
non solo i bambini durante le interviste ma anche
alcuni genitori. Il Presidente della nostra Associazione
ha avuto la possibilità di visitare la casa dei bambini
nei quartieri poveri.
Il prof. Carlos Moisés Saenz Arellan, responsabile del
“Programma di miglioramento per l'educazione fisica”,
rafforzato dal Ministero dell'educazione del IPD una
volta alla settimana organizza iniziative diverse nella
casa-rifugio Edgardo Bianchi in collaborazione con Alice
e Melecio, responsabile delle attività. E' un mezzo
eccellente per incentivare i bambini e le bambine alla
pratica sportiva con lo scopo di avere maggior fiducia
nei propri mezzi, rispetto per gli altri, coltivare il rispetto
per i compagni dei giochi, rispetto delle regole. Tutto
con il sorriso, essenza di una formazione fisica e psicoemotiva sana e significativa. Tra i benefici lo sport aiuta
i bambini/e ad integrarsi socialmente e ad acquisire
valori fondamentali ed inoltre partecipa allo sviluppo
corretto del corpo.
Le condizioni climatiche di Huaraz, nel mese
di ottobre sono particolarmente disagevoli
(pioggia frequente) ma e' stato possibile,
grazie all'insegnante dell' IPD (Istituto
Peruviano dello Sport) partecipare ad un mini
campionato di Pallacanestro in un palasport. Il
bambino giocando a Minibasket impara ad
avere la capacità di risolvere le situazioneproblema che di volta in volta sono presentate
dall'Istruttore e che permette di riorganizzare
con nuove forme di comportamento o di
movimento.
Melecio continua a lavorare con i ragazzi di
Raymondi. A Huaraz, una delle vie
principale è l'Avenida Raymondi, dove si
concentrano ragazzi che lustrano scarpe.
Una volta alla settimana vengono alla casa
per condividere un pasto insieme.
Alcuni giorni si va in piscina e altre a giocare
calcetto. Non è facile lavorare con loro, ma
c'è la perseveranza e pazienza di Melecio
che si appoggia ad alcuni istituzioni.
Quest'anno i psicologi della DEMUNA
hanno organizzati alcuni incontri con loro.
Durante tutto l'anno nella casa si svolgono diversi lavori di manualità con i
bambini, nella maggior parte dei casi utilizzando materiale di riciclaggio
Il mese di Novembre è un mese intenso: sono iniziate le attività per i
preparativi per Natale e continuano le collaborazioni con le Università ed il
Comune. Questa volta gli studenti dell’Università di San Pedro della facoltà
di Diritto hanno organizzato una serie di incontri con il tema “Diritti dei
Bambini”; il giorno della chiusura non solo hanno condiviso la merenda e
hanno offerto due cassette di frutta e latte per i bambini, in più hanno fatto
un altro gesto umanitario: hanno fatto una colletta per aiutare un bambiino
malato. Davvero un grazie di cuore ragazzi!
Con la COMUDENA, insieme ad altri Istituzione locali, si sono organizzate due attività per sensibilizzare i Diritti dei
Bambini ed adolescenti che si sono realizzate il 18-19 Novembre nell’Istituto Educativo dt Tacllan e nell’Istituto
Educativo Pedro Pablo Atusparia.
La attività manuali che si stanno proponendo nella casa Edgardo Bianchi sono sempre accettate con entusiasmo da
parte dei bambini, specialmente in questo periodo vicino al Natale.
In questi giorni i bambini sotto la guida di Alice stanno realizzando
l’albero di natale con materiale di riciclo: questa volta tocca ai cd vecchi
fare da protagonista. Il progetto è costruire due alberi (su uno verranno
scritti i nomi di tutti i bambini/e che partecipano alle attività nella casarifugio Edgardo Bianchi e nell’altro tutti i collaboratori/trici italiani e
peruviani che hanno e stanno sostenendo il progetto) ed una corona
d’avvento (su cui saranno posti i nomi dei responsabili e docenti che
collaborano a Huaraz).
Anche questa volta si realizzerà la tanto attesa Festa e Cena per Natale,
bambini/e e ragazzi non vedono l’ora di presentarsi con i numeri artistici che stano preparando, è davvero un
giorno speciale per tutti. Avverrà il giorno 22 dicembre, sicuramente saremo con loro con il cuore.